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    Altro tie break vincente per Macerata che passa a Ravenna

    Di Redazione
    Mai doma la CBF Balducci HR Macerata che a Ravenna vince il terzo tie-break consecutivo per la sesta vittoria consecutiva che permette alla formazione di Luca Paniconi di respirare almeno per qualche giorno aria di quinto posto in solitaria.
    Rispetto all’ultima partita Paniconi attua un cambio al centro con Rita per Mancini insieme a Martinelli al centro, confermando la diagonale Peretti-Renieri e la coppia di banda Lipska-Pomili, con Bisconti libero; dall’altra parte della rete Simone Bendandi inizia con Morello e Kavalenka in diagonale, Piva e Guasti in banda, Assirelli e Torcolacci al centro, Rocchi libero.
    Ravenna, reduce da due sconfitte contro Vallefoglia e S. Giovanni in Marignano, cerca di partire subito forte con la verve di Torcolacci al centro (7-3), ma la CBF Balducci ricuce il gap con gli attacchi di Rita, Lipska e Pomili, prima che la stessa Torcolacci mandi fuori la fast per il 10 pari. È allora Piva a prendere in mano le redini della situazione e a trascinare le sue compagne al 14-10. Paniconi chiama time-out e Macerata si rifà sotto (18-16) prima del nuovo break ravennate, sempre ispirato dalla scatenata Piva, autrice di 10 punti nel primo set. È lei che sul turno al servizio di Morello trova 4 punti consecutivi per il 25-18 finale.
    Con il secondo set scocca l’ora di Galletti alla regia della CBF Balducci. Lipska sale di tono e il parziale scorre sul filo dell’equilibrio fino al 15-16, ma quando la schiacciatrice polacca in pipe trova il punto numero 17, arriva il turno al servizio di Martinelli che porta di fatto il parziale a casa di Macerata, con gli attacchi di Lipska e Rita ed un ace della stessa Martinelli. Bendandi mischia le carte: cambio di diagonale con gli innesti di Bernabè e Poggi per Kavalenka e Morello, cambi anche al centro (Guidi per Torcolacci) e in banda (Monaco per Guasti). Non basta a rimettere a posto le cose in una Olimpia Teodora piuttosto fallosa in attacco e quando una fast di Rita porta il primo set ball a Macerata è proprio un errore di Bernabè che chiude il parziale sul 16-25.
    Ravenna prova a sbarrare la strada nel terzo set e sembra riuscirci tenendo a distanza le ospiti ed allungando sul 15-10, ma quando Martinelli trova la fast vincente è un altro turno al servizio, stavolta di Pomili, a rovesciare il banco: ben 10 punti consecutivi per la CBF Balducci, con Martinelli, la stessa Pomili e Lipska. 15-20 e inerzia del set completamente a favore di Macerata, che cresce in ricezione con Bisconti sugli scudi. Piva e Kavalenka accorciano sul 18-20 ma è Galletti di seconda a scacciare gli spettri. Martinelli sbaglia la battuta ma la fast di Rita e due pipe di Lipska e Pomili chiudono sul 19-25, dando alla CBF Balducci la certezza di uscire dall’incontro con almeno un punto.
    Quarto set: sul 4-4 Bendandi cambia di nuovo regia reinserendo Poggi e stavolta la Olimpia Teodora gira al massimo, anche perché Macerata fatica a mettere giù palloni, incappando dal canto suo in 6 errori in attacco nel parziale. Non che Ravenna faccia molto di più in realizzazione offensiva, ma è il muro delle padrone di casa a far male stavolta: Assirelli su Pomili (5-5), Poggi su Lipska (13-8), Assirelli su Maruotti subentrata alla stessa Lipska (21-13), tra gli attacchi di Piva e Kavalenka. Paniconi allora cambia Renieri e Martinelli con Giubilato e Mancini, ma non basta. È ancora Piva a premere sull’acceleratore con 3 punti negli ultimi 4 (in mezzo un ace di Guasti) per il 25-14 che costringe la CBF Balducci al terzo tie-break consecutivo.
    Ma ancora una volta, questa squadra si dimostra davvero infinita: il solco lo traccia Pomili ma c’è anche tanto di Renieri nella partenza lanciata che porta Macerata avanti prima 4-8 al cambio di campo, poi 7-12. Punto a punto fino alla pipe di Lipska per il 9-14. Pomili manda out il primo match point prima dell’errore decisivo di Ravenna, sulla pipe sbagliata da Piva al termine di una partita che l’ha vista sicuramente protagonista individuale in positivo, ma che vede festeggiare le ragazze di coach Paniconi, autrici di una performance corale che ha visto quattro giocatrici terminare in doppia cifra: Pomili, Lipska, Renieri e Rita.
    La partita sarà trasmessa in differita da Studio 7 TV venerdì 22 gennaio alle 21 sul canale 611 e in simulcast sulla web tv al sito www.radiostudio7.net/tv.
    OLIMPIA TEODORA RAVENNA – CBF BALDUCCI HR MACERATA 2-3
    OLIMPIA TEODORA RAVENNA: Guasti 7, Assirelli 6, Morello, Piva 27, Torcolacci 13, Kavalenka 11, Rocchi (L), Poggi 2, Guidi 1, Monaco, Giovanna, Bernabè. Non entrate: Grigolo, Missiroli. All. Bendandi.
    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Lipska 16, Rita 10, Renieri 10, Pomili 17, Martinelli 7, Peretti, Bisconti (L), Galletti 1, Giubilato, Maruotti, Mancini. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.
    PARZIALI: 25-18 (22’), 16-25 (21’), 19-25 (25’), 25-14 (23’), 10-15 (15’)
    ARBITRI: Serafin, Lorenzin
    NOTE: Olimpia Teodora 14 errori in battuta, 7 aces, 11 muri vincenti, 62% ricezione positiva (17% perfetta), 34% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 3 aces, 6 muri vincenti, 58% ricezione positiva (17% perfetta), 33% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Conad Olimpia, si recupera il match contro Macerata. Bendandi: “Siamo padroni del nostro destino”

    Di Redazione
    Reduce dalle due sconfitte con Vallefoglia e S.G. Marignano, la Conad Olimpia Teodora torna subito in campo, mercoledì 20 gennaio, alle ore 20, al PalaCosta, per il recupero del match contro la CBF Balducci HR Macerata, rinviato lo scorso 13 dicembre.
    Per rimanere in corsa per l’accesso alla Pool Promozione, alla quale si qualificano le prime 5 della classifica al termine della prima fase (domenica prossima andrà in scena l’ultima giornata) alle ravennati serve una vittoria: le due squadre sono infatti appaiate al quinto posto a quota 21 punti, ma Macerata deve recuperare una gara in più rispetto alla Conad.
    Nel match di andata le ospiti dell’Olimpia Teodora si imposero nelle marche per 3-1. Ancora ferma ai box per Ravenna Laura Grigolo, che sarà però in panchina a sostenere le compagne.
    Fischio d’inizio alle ore 20 di domani, mercoledì 20 gennaio, al PalaCosta, rigorosamente a porte chiuse in ottemperanza alle disposizione in merito di Covid-19. Arbitri del match saranno Denis Serafin e Ruggero Lorenzin.

    Coach Simone Bendandi introduce così il match: “Ci giochiamo queste ultime partite cercando di fare il meglio possibile, consapevoli che, nonostante gli ultimi risultati, siamo ancora padroni del nostro destino. Affrontiamo una squadra che sta attraversando un eccellente momento di forma, ma, prima ancora di guardare agli avversari, dovremo essere bravi a mantenere lucidità e continuità nel nostro gioco, evitando, come successo nelle ultime partite, di metterci troppa pressione da soli.
    Fortunatamente abbiamo la possibilità di tornare subito in campo dopo una sconfitta, senza tempo per arrabbiarsi o piangersi addosso, e dovremo sfruttare questo finale di campionato per giocarcela fino in fondo a mente libera. Poi, come sempre, chi giocherà meglio si porterà a casa i punti”.
    Roster
    Allenatore: Simone Bendandi.
    Assistente: Dominico Speck.
    Palleggiatrici: Morello (1), Poggi (2).
    Centrali: Assirelli (6), Guidi (8), Torcolacci (9).
    Attaccanti: Piva (4), Bernabè (5), Monaco (7), Guasti (10), Kavalenka (11), Grigolo (12).
    Liberi: Rocchi (13), Giovanna (17).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, Paniconi e la rincorsa alla Pool Promozione: “Non sarà facile”

    Di Redazione
    A una giornata dalla fine, senza considerare i recuperi, si fa sempre più interessante nel Girone Est la corsa per la Pool Promozione. Tre squadre condividono il quinto posto, l’ultimo utile per accedere ai ‘piani alti’ ed evitare così la Pool Salvezza. Tra queste c’è anche la CBF Balducci HR Macerata che nell’ultima giornata ha conquistato due punti importanti contro la capolista Megabox.
    “Abbiamo tante partite ravvicinate – spiega coach Luca Paniconi, al quotidiano Il Resto del Carlino Macerata – e dobbiamo pensare solo di gara in gara. Non sarà facile tagliare quel traguardo, ora ci aspetta uno spareggio a Ravenna (il recupero si gioca domani), ma siamo lì ed è bello essere nelle condizioni di lottare per un simile obiettivo considerando come eravamo un paio di mesi fa“.
    Nell’ultimo turno la Cbf Balducci ha centrato la quinta vittoria di fila battendo al tie break la capolista Megabox Vallefoglia. “Nell’ultimo turno – aggiunge il tecnico – è emerso il carattere delle ragazze e la capacità di giocare da squadra in cui ognuna ha aiutato l’altra. Un plauso a Maruotti, entrata in campo durante la partita facendo subito pesare le sue qualità dandoci una mano in ricezione, in difesa e in battuta. Una ragazza sempre propositiva“.
    Sofia Renieri ha firmato 15 punti ed è stata premiata come migliore giocatrice del match e tra campionato e recuperi si stanno giocando da tempo due partite a settimana. “La stanchezza si sente, però stiamo lì. Il tecnico – dichiara Renieri – ci insegna a essere sempre squadra perché solo così possiamo uscire dai momenti difficili di un match“. LEGGI TUTTO

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    Il tie-break sorride alla CBF Balducci, battuta la Omag

    Di Redazione
    Alla fine è tie-break ma la CBF Balducci HR Macerata riesce a domare anche la Omag San Giovanni in Marignano al termine di una gara combattutissima tra due squadre molto equilibrate che hanno confermato le loro prerogative della vigilia.
    In casa Macerata coach Paniconi parte con Pomili al posto di Maruotti in banda con Lipska, confermando la diagonale Peretti-Renieri e la coppia Mancini-Martinelli al centro con Bisconti libero, dall’altra parte coach Saja inizia con la diagonale Berasi-Fiore, Cosi e Ceron al centro e Conseiçao e Peonia schiacciatrici; Bonvicini è il libero.
    La Omag parte subito forte, con il turno al servizio di Berasi che mette in difficoltà la ricezione maceratese: 3-6 e Paniconi chiama time-out. L’inerzia cambia subito con il turno in battuta di Peretti che rovescia la situazione sull’8-6. È Saja allora a chiamare time-out e l’opposta Fiore inizia ad alzare i giri del motore con una serie di attacchi che danno il la all’allungo delle ospiti, finalizzato da Conceiçao con il massimo vantaggio sull’11-16. La CBF Balducci però riesce a ricucire anche questo gap fino all’ace di Martinelli per il 18 pari. Il finale di set è concitatissimo: Peonia fa allungare sul 19-22; Pomili, Martinelli (ace) e Mancini ribaltano sul 23-22, ma quando la stessa Mancini va out in attacco sono un muro di Ceron ed una pipe di Peonia a chiudere il parziale (23-25).
    Per nulla intimorita dalla forza difensiva mostrata dalla Omag nel primo set, la truppa di Paniconi approccia magnificamente il secondo set. 10-4 con 6 punti dalle centrali (4 di Martinelli e 2 di Mancini) e Saja cerca di correre ai ripari chiamando un time-out che però non cambia l’inerzia del set. La Omag fa registrare le percentuali in attacco più alte nel parziale (47%), ma non basta perché il servizio di Macerata mette in difficoltà la ricezione avversaria, in particolare Peonia. Sul 16-11 si accende anche Lipska che con un attacco, un muro ed un ace porta le padrone di casa avanti sul 20-13. Rita, subentrata momentaneamente al posto di Martinelli, mette la firma con un muro vincente ed un ace che portano la CBF Balducci sul massimo vantaggio (23-14), prima che Pomili dia il primo set ball con una pipe per il 24-15. La neo entrata Fedrigo (per Conceiçao) la annulla trovando un muro out ma sul cambio palla Berasi sbaglia: 25-16 e tutto da rifare.
    Fiore, sostituita nel secondo parziale, torna alla carica trascinando la Omag nel terzo set insieme alle centrali Cosi e Ceron. Sul 4-7 Paniconi chiama subito time-out e quando Conceiçao sbaglia la battuta, Macerata raggiunge e sorpassa con gli attacchi di Lipska, Mancini e Pomili (8-7). La CBF Balducci trova per la prima volta il +2 con l’ace di Peretti; a cresce è il muro delle padrone di casa: Renieri sbarra la strada a Conceiçao (13-11), Pomili mura su Fiore dalla seconda linea (14-12) e quando una sfuriata della stessa Conceiçao porta avanti S. Giovanni (14-16) la rimonta di Macerata si concretizza sul 19 pari grazie ad un muro di Peretti. Botta e risposta Ceron-Martinelli per il 21-21 prima che Paniconi apra il cambio Maruotti-Lipska in banda. L’equilibrio si spezza sull’errore in battuta di Fedrigo e sulla pipe di Pomili. È 24-22: Martinelli sbaglia la battuta ma è Renieri a chiudere dalla seconda linea.
    Inizio del quarto set sempre nel segno di Fiore. La battuta della Omag mette in difficoltà la CBF Balducci (30% di ricezione positiva nel parziale) e la capacità di andare a segno con tutte le attaccanti (tutte e 5 in doppia cifra a fine match) dettano subito il ritmo e le sorti del set: Cosi va a segno per il 10-14. Sul 13-17 tre errori consecutivi in attacco delle ospiti riportano in quota Macerata ma il time-out di Saja riporta ordine a S. Giovanni che allunga di nuovo e quando Cosi mura su Pomili (17-21) la Omag allunga con Fiore e Conceiçao fino al 17-25 che manda le squadre al tie-break.
    La CBF Balducci approccia meglio delle avversarie (grazie all’ottima ricezione guidata da Bisconti) l’inizio del quinto set 6-3 ma dopo il primo time-out di Saja le ospiti pareggiano immediatamente. Mancini trova la fast vincente per il 7-6 prima che Pomili metta la firma sul momento decisivo dell’incontro, trascinando la squadra sul 13-11. Giubilato entra per Pirro e sul turno in battuta la schiacciatrice siciliana Cosi sbaglia la fast consegnando a Macerata il primo match ball. Non ne serviranno altri: Pomili (MVP del match) trova il muro-out di Berasi che dà il via alla festa.
    “Per noi era una partita importantissima – spiega il coach della CBF Balducci Luca Paniconi – Fossimo usciti senza punti per noi il discorso play-off si sarebbe complicato parecchio. Abbiamo vinto al tie-break, non abbiamo portato a casa i 3 punti un po’ per demeriti nostri, un po’ per i meriti di un avversario che ci ha messo in difficoltà in ricezione come non ci succedeva da un po’ di tempo. Però abbiamo risposto bene grazie al lavoro di tutti, ragazze e staff tecnico e medico, in questo periodo che per noi non è semplice.”
    “Ci è mancata la continuità – mastica amaro il coach della Omag Stefano Saja – Se concedi 39 errori in 5 set fai fatica ad impensierire l’avversario. Il rammarico è di aver giocato meglio dell’avversario in attacco ed in ricezione e perdere 3-2. Vuol dire che la quantità c’è, c’è l’intensità, ci manca la qualità. Nel tie-break cominciare con 3-4 errori diretti mette tutto in salita. Paghiamo forse il fatto di non aver giocato per 25 giorni, ma questo non può essere un alibi. Se commetti tutti questi errori non vinci”
    La partita sarà trasmessa in differita da Studio 7 TV venerdì 15 gennaio alle 21 sul canale 611 e in simulcast sulla web tv al sito www.radiostudio7.net/tv.
    CBF BALDUCCI HR MACERATA – OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO 3-2
    CBF BALDUCCI HR MACERATA: Pomili 19, Mancini 8, Peretti 5, Lipska 12, Martinelli 11, Renieri 9, Bisconti (L), Rita 2, Pirro 1, Maruotti, Giubilato. Non entrate: Sopranzetti (L), Usberti. All. Paniconi.
    OMAG S.GIOV. IN MARIGNANO: Peonia 13, Ceron 11, Berasi 2, Silva Conceicao 10, Cosi 14, Fiore 23, Bonvicini (L), Fedrigo 4, De Bellis 1, Urbinati. Non entrate: Aluigi, Penna (L), Spadoni, Saguatti. All. Saja.
    ARBITRI: Turtù, Feriozzi.
    PARZIALI: 23-25 (26’), 25-16 (20’), 25-23 (24’), 17-25 (21’) 15-11 (14’).
    NOTE: CBF Balducci 11 errori in battuta, 8 aces, 8 muri vincenti, 42% ricezione positiva (26% perfetta), 33% in attacco; Omag 19 errori in battuta, 1 ace, 9 muri vincenti, 45% ricezione positiva (27% perfetta), 41% in attacco. LEGGI TUTTO

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    In campo sei squadre per i recuperi. La capolista Roma vola in Sardegna

    Di Redazione
    Anche la Serie A2 Femminile scende in campo tra un weekend e l’altro per recuperare alcune gare non disputate negli scorsi mesi. Dopo Sigel Marsala-Green Warriors Sassuolo, andata in scena nel tardo pomeriggio di ieri, toccherà ad altre sei squadre affrontare l’impegno infrasettimanale. Per il Girone Est, quarto appuntamento in due settimane per la CBF Balducci HR Macerata, che cercherà la quarta vittoria consecutiva nel match interno contro la Omag San Giovanni in Marignano. la quale farà ritorno al Campionato dopo 24 giorni di sosta. Sfida rilevante per entrambe le formazioni, alla ricerca di punti per l’accesso alla Pool Promozione: le romagnole di Stefano Saja ne hanno fin qui totalizzati 21 in 13 gare, le marchigiane 17 in 11. 
    “Per noi questa partita, in caso di risultato positivo, rappresenta la possibilità di ambire a guardare al lotto di squadre che eviteranno la Pool Salvezza e che di conseguenza potranno giocarsi un posto nei play-off – spiega Luca Paniconi, coach di Macerata -. Poi dovremo recuperare altre due partite, che saranno difficilissime, ma dalle quali speriamo di guadagnare qualcosa. La Omag è un avversario che ci assomiglia un po’, una squadra che difende molto e che sa cambiare pelle a partita in corso, con gli innesti dalla panchina, soprattutto in posto 4 hanno alternative che spesso si sono rivelate decisive. È un gruppo che ha valorizzato le qualità di ognuna, è molto squadra e lo ha dimostrato in diverse partite dove ha recuperato situazioni di grande difficoltà. Hanno probabilmente in Fiore e Conceiçao le loro attaccanti più importanti ma sanno giocare bene anche al centro”.Per quanto riguarda il Girone Ovest, tocca alle prime due della classe. L’Acqua&Sapone Roma Volley Club sarà di scena a Olbia per affrontare la Hermaea nel recupero dell’8^ giornata di andata (match che curiosamente si ripeterà a campi invertiti domenica). Le galluresi giungono all’appuntamento dopo la maratona vincente contro l’Exacer Montale e proveranno a impensierire la capolista nonostante le fatiche accumulate: “Siamo pronti a giocare contro ogni avversario – afferma il tecnico olbiese Emiliano Giandomenico – quando troviamo la logica del nostro gioco e la necessaria fiducia possiamo mettere in difficoltà chiunque. Roma è una grande squadra, questo è sotto gli occhi di tutti, ma noi vogliamo fare un’ottima figura”.
    Le giallorosse, in vetta con esattamente il doppio dei punti delle sarde, non potranno schierare Decortes, ingaggiata dopo la data originaria del match: “Le trasferte sono sempre un’incognita, inclusa quella di domani – sottolinea Andrea Mafrici, vice di coach Cristofani sulla panchina capitolina -. Per quanto riguarda le avversarie, hanno avuto una fase in cui sono state costrette a rimaneggiare la formazione a causa di infortuni. Ma ora stanno recuperando e l’impresa contro Montale da 0-2 a 3-2 ne è la dimostrazione. È una squadra che non molla mai, è ben organizzata e guidata da un allenatore esperto, per cui sicuramente andare lì a far risultato non sarà semplice, lo sappiamo e ci stiamo preparando a questo. A che punto del percorso siamo? In questo momento ogni partita è quasi una finale perché contano anche i punti che si portano nella seconda fase, per cui uno scivolone oggi può essere pagato caro domani. Dobbiamo quindi arrivare concentrati su ogni singola partita, spingere e cercare di dare sempre il massimo“.Si esibirà invece in casa la LPM BAM Mondovì, in seconda piazza a -4 dalla testa. Le pumine di Davide Delmati, che hanno ottenuto due vittorie nei derby con Torino e Pinerolo, affronteranno il Club Italia Crai. “Mondovì, come Roma e Pinerolo, è una squadra costruita per ambire a una vittoria in questo campionato – spiega Massimo Bellano, allenatore delle azzurrine -. E’ una formazione completa in tutti i ruoli e può contare su una diagonale palleggiatore-opposto solida, due centrali di esperienza e una coppia di schiacciatrici molto ben assortita. Ci aspetta un test probante. Insieme al match di ritorno e a quello con Roma, sarà una delle partite più complessa da affrontare in questa stagione“.LVF TVTutte le partite di Serie A2 in diretta e in modalità on demand sono su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Highlights, interviste e contenuti speciali quando e dove vuoi. Registrati subito su LVF TV o scarica l’App ufficiale!SERIE A2 FEMMINILEI RECUPERIGIRONE EST11^ GIORNATAMercoledì 13 gennaio, ore 20.30 (diretta LVF TV)CBF Balducci HR Macerata – Omag S.G. Marignano  ARBITRI: Turtù-FeriozziGIRONE OVEST 8^ GIORNATAMercoledì 13 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)Geovillage Hermaea Olbia – Acqua&Sapone Roma Volley Club  ARBITRI: Proietti-D’Amico12^ GIORNATAMercoledì 13 gennaio, ore 18.00 (diretta LVF TV)LPM BAM Mondovì – Club Italia Crai  ARBITRI: Santoro-KronajLE CLASSIFICHEGIRONE ESTMegabox Vallefoglia 32 (11-3); Cuore Di Mamma Cutrofiano 29 (10-4); Volley Soverato 24 (9-4); Omag S.Giov. In Marignano 21 (7-6); Olimpia Teodora Ravenna 21 (7-6); Itas Città Fiera Martignacco 18 (5-9); Cbf Balducci Hr Macerata 17 (6-5); Cda Talmassons 15 (4-10); Sorelle Ramonda Ipag Montecchio 3 (1-13).* tra parentesi le partite vinte-perseGirone OvestAcqua & Sapone Roma Volley Club 34; Lpm Bam Mondovi’ 30; Eurospin Ford Sara Pinerolo 27; Green Warriors Sassuolo 25; Sigel Marsala 24; Futura Volley Giovani Busto Arsizio 22; Geovillage Hermaea Olbia 17; Barricalla Cus Torino 15; Club Italia Crai 10; Exacer Montale 6.IL PROSSIMO TURNOGIRONE ESTDomenica 17 gennaio, ore 17.00 (diretta LVF TV)CDA Talmassons – Itas Città Fiera MartignaccoOlimpia Teodora Ravenna – Omag S.G. MarignanoCBF Balducci HR Macerata – Megabox VallefogliaRinviata a data da destinarsiCuore di Mamma Cutrofiano – Volley SoveratoRiposa: Sorelle Ramonda Ipag MontecchioGIRONE OVESTSabato 16 gennaio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Barricalla Cus Torino – Eurospin Ford Sara PineroloDomenica 17 gennaio, ore 17.00 (diretta LVF TV)Futura Volley Giovani Busto Arsizio – LPM BAM MondovìSigel Marsala – Club Italia CraiExacer Montale – Green Warriors SassuoloAcqua&Sapone Roma Volley Club – Geovillage Hermaea Olbia
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbieri: “Abbiamo perso anche per carenze tecniche”. Paniconi: “Siamo sulla strada giusta”

    Di Redazione
    La CDA Talmassons cade in casa, battuta da una CBF Balducci Hr Macerata che mette nel bottino tre punti importanti. Il momento di difficoltà di Talmassons è dato anche dalla mancanza di giocatrici importanti a causa infortuni.
    Le dichiarazioni dei protagonisti.
    Coach Barbieri: “Siamo stati condizionati sicuramente dal primo set. Lì abbiamo mostrato qualche fragilità perchè non solo abbiamo perso un set dove, sulla carta, eravamo in vantaggio, ma ce lo siamo portati lungo tutta la partita. A livello numerico siamo andati bene a muro, con 12 muri punto, ma loro sono riusciti a fare la fase di contrattacco difendendo molto meglio di noi. Sicuramente abbiamo qualche carenza tecnica, ci stiamo lavorando. Dobbiamo avere ancora pazienza e aspettare il rientro delle infortunate. Siamo in dirittura di arrivo, le due infortunate stanno bene e speriamo tra due settimane di essere in condizioni migliori.”
    Sofia Pagotto: “I nostri alti e bassi a volti sono troppo alti o troppo bassi, con alcuni punti del set in cui eravamo 5 punti sora o sotto. Dovremmo aggiustare questi momenti in cui perdiamo la testa, con errori che in questa categoria non vanno fatti. Personalmente, ci ho messo un po’ a partire, ma grazie alle mie compagne e al lavoro fatto sono scesa in campo più tranquilla. Non posso dire di non essere riuscita a fare il minimo, migliorerò le prossime volte cercando di tenere la testa al gioco che è la mia pecca più grande”.
    Coach Paniconi: “Si è vista una prova di carattere e di volontà, nonostante le difficoltà che ci porteremo dietro da qui alla fine, con i 40 giorni di stop che non possono essere assorbiti tranquillamente. Il tour de force che ci aspetta è, tutto sommato, un bene perchè ci aiuta a ritrovare il ritmo-partita. C’è la difficoltà di non riuscire ad allenarsi e recuperare, ma abbiamo imboccato la strada giusta e siamo fiduciosi per fare una degna conclusione di percorso”.
    Mazzoleni: “Rispetto alle ultime uscite, credo ci sia stata una reazione della squadra anche se non è stato abbastanza. Lavoriamo tanto in palestra e possiamo fare solo questo. A questo punto ci meritiamo di raccogliere qualcosa, adesso è il momento”. LEGGI TUTTO

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    La CBF Balducci HR Macerata strappa tre punti d’oro a Talmassons

    Di Redazione
    Tre punti d’oro per la CBF Balducci HR Macerata: nonostante le risapute difficoltà dovute al recupero accelerato, a soli 4 giorni dal tie-break con Cutrofiano la squadra di Paniconi trova un’altra prestazione importante sul campo della CDA Talmassons, aggiudicandosi un’altra vittoria che fa bene alla classifica e alla fiducia della squadra marchigiana.
    La cronaca:In casa Macerata, indisponibile Galletti, Peretti stringe i denti nonostante le non perfette condizioni fisiche dopo l’uscita precedente e fa coppia in diagonale con Renieri, confermando quindi il sestetto di partenza con Lipska-Maruotti in banda e Mancini-Martinelli al centro e Bisconti libero. Nella CDA Talmassons coach Leonardo Barbieri parte con Pagotto opposta in diagonale con Vallicelli, Bartesaghi e Tirozzi schiacciatrici e le centrali Mazzoleni e Nardini; libero Norgini.
    La gara parte con Talmassons che mostra i muscoli in attacco, in particolare con le centrali che fanno molto male alla difesa maceratese nelle prime battute di gara e sul 10-5 Paniconi chiama il time-out. Con Lipska chiamata ad un primo set più di sacrificio che di gloria, sono Renieri e Maruotti che guidano il graduale recupero della CBF Balducci.
    È proprio un punto dell’opposta di Macerata (20-16) che porta al turno in battuta di Lipska che spacca il set invertendo la situazione fino al 21-23. Cambio palla e la battuta in salto di Tirozzi induce Paniconi a rinforzare gli ormeggi in ricezione con Pomili per Lipska; la doppia di Vallicelli dà 3 set ball alla CBF Balducci, tutti annullati con l’errore al servizio di Martinelli e gli attacchi di Bartesaghi e Tirozzi. 24 pari ma Macerata non si scolla e sono sempre Renieri e Maruotti a trovare gli attacchi che scacciano i fantasmi.
    Si riparte con la CBF Balducci più libera mentalmente che allunga subito sul 4-7 grazie ai muri di Peretti e Mancini. Barbieri chiama time-out ma Macerata allunga, con Lipska che comincia a far sentire la sua forza d’urto offensiva (6-12). Rientra Pomili, stavolta per Maruotti, e le ospiti tengono a bada Talmassons, grazie anche all’ottima performance di Bisconti in ricezione che consente alle maceratesi di sviluppare bene il gioco. Quando Renieri porta a casa il punto del 16-24, Bartesaghi in pipe annulla il primo set ball, ma l’errore in battuta di Mazzoleni porta a Macerata il secondo parziale.
    Non è finita però. Il terzo set scorre punto a punto con entrambe le squadre che concedono stavolta poco agli attacchi avversari con Talmassons che però riesce a fare la differenza col muro: sul 12 pari infatti sono i blocks di Bartesaghi (best blocker di giornata) e della neo entrata Barbazeni che consentono alla CDA di allungare sul 16-12 inducendo Paniconi a chiamare time-out. Macerata recupera: seconda di Peretti, pipe di Pomili, fast di Mancini e due cannonate di Lipska per il 19 pari e quando Bartesaghi va out la CBF Balducci si ritrova anche avanti.Nel frattempo cambio al centro con Rita per Martinelli e in diagonale con Giubilato per Renieri. Si va punto a punto fino a quando l’errore di Renieri in battuta vale il 22 pari e l’inizio del turno in battuta di Vallicelli e, ancora una volta, sono i muri di Bartesaghi e Barbazeni che inchiodano le ospiti e riaprono il match.
    Quarto parziale che inizia tirato esattamente come il precedente, con la CBF Balducci che stavolta però trova la forza offensiva per scardinare, lentamente ma inesorabilmente, la difesa di Talmassons, con Lipska che chiude con uno score personale di 26 punti. Quando Martinelli (muro e fast) porta avanti Macerata sul 13-15, Barbieri chiama time-out e sovverte il quadro con il turno al servizio di Pagotto che ribalta la situazione (18-16).
    È però di nuovo Martinelli, anche grazie ad un ace, a rimettere tutto in parità e quando i muri di Peretti portano al 19-22 Macerata vede i 3 punti. Pomili e Lipska firmano il 20-24. Le solite Barbazeni e Bartesaghi tengono in corsa Talmassons prima della stoccata decisiva di Lipska che trova il mano out che vale l’1-3 finale per una CBF maiuscola, capace di soffrire quando la situazione lo richiede e di trovare punti con tutte le sue risorse offensive.
    CDA Talmassons-CBF Balducchi HR Macerata 1-3 (24-26, 17-25, 25-22, 22-25)CDA Talmassons: Tirozzi 14, Mazzoleni 8, Vallicelli 5, Bartesaghi 14, Nardini 7, Pagotto 7, Norgini (L), Barbazeni 7, Ponte. Non entrate: Cristante, Dalla Rosa. All. Barbieri.CBF Balducci HR Macerata: Lipska 26, Martinelli 13, Renieri 16, Maruotti 5, Mancini 7, Peretti 5, Bisconti (L), Pomili 7, Giubilato, Rita. Non entrate: Sopranzetti (L), Pirro. All. Paniconi.Arbitri: Jacobacci, Cecconato.Note: 26′, 20′, 26′, 26′. CDA: 8 errori in battuta, 5 aces, 11 muri vincenti, 41% ricezione positiva (17% perfetta), 31% in attacco; CBF Balducci 13 errori in battuta, 5 aces, 14 muri vincenti, 40% ricezione positiva (17% perfetta), 34% in attacco.
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    Lipska sale in cattedra e la CBF Balducci HR Macerata ferma Cutrofiano

    Di Redazione
    Una grande CBF Balducci HR Macerata trova due punti e tanta fiducia vincendo al tie-break contro il Cuore di Mamma Cutrofiano al termine di una partita vibrante, un avvicendarsi di momenti, sorpassi e controsorpassi che premia la formazione di coach Luca Paniconi, brava ad affrontare occhi negli occhi la forte formazione pugliese.
    La cronaca:Cutrofiano parte subito cercando di mettere le cose in chiaro portandosi subito sul più 3 mantenendolo fino al 9-12, con l’ottima partenza dell’opposta Castaneda e della banda Quarchioni; Macerata alza i giri del motore, con Maruotti che dà il via al recupero e trova l’attacco vincente che riporta avanti la CBF Balducci (13-12). Pronta reazione delle ospiti, sempre trascinate da Castaneda, sul 15-16 Paniconi fa entrare Pirro per Renieri mentre Lipska comincia gradualmente i giri del motore e sul 20-18 l’ace di Martinelli fa intravedere la luce del primo traguardo. Il coach di Cutrofiano Carratù fa entrare Salviato per Menghi in battuta, ma proprio un suo errore dai 9 metri mette sulla mano di Maruotti il primo set ball. La battuta della schiacciatrice di Macerata trova la ricezione errata di Panucci per un 25-20 che dà fiducia.
    E la fiducia si vede tutta nell’inizio del secondo set: Mancini inizia subito con una fast vincente, Peretti a muro annulla Caneva e Lipska inizia a prenderci gusto. 11-6 e Carratù ha già giocato il secondo time-out prima di aprire il cambio di opposta Castaneda-M’Bra. Sono però gli attacchi dal centro di Caneva in questa fase a dare i brividi alla CBF Balducci, il vantaggio si assottiglia sul 13-11 e Paniconi chiama time-out. La CBF Balducci ricomincia ad allungare fino al 18-13 prima di incappare in una serie di errori offensivi che rischiano di vanificare il tutto fino al 20-19 firmato da Panucci. È sempre Panucci che trova il punto del pareggio sul 21-21. Macerata resta sul pezzo con gli attacchi di Lipska ed il muro di Mancini. Martinelli trova la fast che dà il set ball a Macerata ma non è finita: Castaneda lo annulla, Quarchioni porta avanti il Cuore di Mamma e l’out di Lipska ribalta il parziale sul filo di lana.
    Il 24-26 che chiude il set sembra essere un toccasana per Cutrofiano che mantiene il +3 per larghi tratti nel terzo fino al 12-15. Nel frattempo la necessità di preservare Peretti fa scoccare l’ora di Giulia Galletti che impatta piuttosto bene la partita. A trarne il massimo giovamento è Maruotti, che sale di prepotenza (oltre a tenere benissimo botta in ricezione), firma il punto del 16-16 e mette la firma sull’allungo di Macerata. Bisconti governa (per tutta la partita) la difesa, Galletti di seconda fa il 22-18 che fa rotolare in discesa il parziale per la CBF Balducci: Martinelli trova il mano-out per il primo set ball di Macerata, annullato dalla solita Castaneda prima che Lipska trovi il colpo del 25-19.
    Lo sforzo non indifferente per tenere a bada la forte Cutrofiano si fa sentire ed il Cuore di Mamma comincia a battere forte. Carratù parte con M’Bra per Panucci in banda e le ospiti in attacco non si reggono più con Castaneda, la stessa M’Bra e Quarchioni in banda, Menghi e Caneva al centro, alternando tutte le soluzioni di attacco attorno alla regia di Avenia. Il muro della CBF Balducci non riesce più a gestire i colpi di Cutrofiano che mette subito l’ipoteca sul set con il 4-12 iniziale. Paniconi spende il secondo time-out prima di inserire Rita al centro per Martinelli. L’inerzia del set non cambia e a tie-break ormai acquisito il tecnico di Macerata inizia la rotazione per far rifiatare prima Lipska (entra Pomili), Maruotti (Giubilato), Pirro (Renieri) e Bisconti (con l’ingresso di Sopranzetti).
    Il tie-break è una battaglia a suon di punti tra Castaneda e Lipska (chiuderanno entrambe a quota 27). La prima parte è a favore dell’opposta cubana con il cambio di campo sul 6-8 (4 punti di Simon); al cambio di campo sale la schiacciatrice polacca che porta avanti Macerata prima sull’11-9, Cutrofiano dà l’ultimo colpo di coda con il 12 pari di M’Bra. Quarchioni va out: 14-12 e match ball finalizzato da Lipska (ancora una volta MVP di giornata) per la festa del Banca Macerata Forum.
    “Individualmente abbiamo avuto alcune buone performance offensive – ha dichiarato coach Antonio Carratù – però ci è mancato qualcosa in termini complessivi da questo punto di vista, in particolare nel primo e nel quinto set. Quest’ultimo porta indiscutibilmente la firma di Lipska, che ha fatto la differenza per Macerata”.
    “Siamo molto contenti per la partita che abbiamo fatto – la soddisfazione di coach Luca Paniconi – e in particolare mi è piaciuta la reazione dopo il quarto set, dopo averlo perso in quel modo c’era rischio di uscire un po’ dalla partita. Ho visto tante cose positive per una squadra che si sta ritrovando. Ci sono problemi di acciacchi che ci preoccupano quindi dobbiamo ragionare in termini vicini nel tempo, con l’obiettivo di fornire prestazioni di questo tipo”.
    CBF Balducci HR Macerata-Cuore di Mamma Cutrofiano 3-2 (25-20, 24-26, 25-19, 11-25, 15-12)CBF Balducci HR Macerata: Maruotti 17, Mancini 7, Peretti 2, Lipska 27, Martinelli 7, Renieri 1, Bisconti (L), Pirro 3, Galletti 1, Rita 1, Giubilato, Pomili, Sopranzetti (L). Non entrate: Usberti. All. Paniconi.Cuore di Mamma Cutrofiano: Menghi 9, Avenia 3, Panucci 8, Caneva 5, Castaneda Simon 27, Quarchioni 15, Ferrara (L), M’Bra 5, Salviato, Rizzieri. Non entrate: Tarantino, Gorgoni, Morciano, Marra (L). All. Carratù.Arbitri: Proietti, Cruccolini.Note: Durata set: 28′, 29′, 24′, 21′, 17′. CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 11 muri vincenti, 57% ricezione positiva (36% perfetta), 29% in attacco; Cuore di Mamma 15 errori in battuta, 4 aces, 11 muri vincenti, 45% ricezione positiva (23% perfetta), 31% in attacco.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO