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    Anticipo insidioso per Brescia: sabato si gioca a Lagonegro. Mazzone: “Occorrerà darsi da fare”

    Di Redazione I Tucani anticipano la nona di campionato e volano venerdì in Basilicata per affrontare, in diretta streaming sabato alle 20.30, una delle formazioni più insidiose della stagione, capitanata dal grande ex Sebastiano Milan.  Lagonegro è ad un soffio: i lucani hanno due punti in più in classifica, senza avere ancora osservato il turno di riposo, e hanno vissuto un avvio di campionato altalenante. Prestazioni maiuscole hanno valso loro la vittoria contro Porto Viro e Bergamo, Ortona e Mondovì, ed altre sotto tono ne hanno invece rallentato la corsa, come la sconfitta di domenica scorsa contro Santa Croce, o le débâcle contro Siena, Cantù e Reggio Emilia, unica formazione ad aver sinora violato il Palazzetto di Mariscovetere. Se la Cave del Sole è brava a difendere il suo fortino, i bresciani promettono battaglia. Il sestetto lucano ha un punto di forza preciso, secondo l’ex di giornata, e fresco arrivo in casa Atlantide, Tiziano Mazzone: “E’ vero che Lagonegro è una squadra nuova, ma è fatta di elementi che hanno già giocato parecchio insieme nel Club Italia o in nazionale, come Milan, Argenta, Pistolesi, tra l’altro allenati da Barbiero, che li guida anche in questa stagione – spiega la banda biancazzurra -. Hanno dimostrato di poter giocare a livello di Bergamo e hanno tante soluzioni in posto quattro… Insomma, se si vuole pensare di fare punti là, con il campo caldo che ci aspetta, occorrerà darsi parecchio da fare”. Rispetto all’arrivo a Brescia Mazzone spiega: “Giocare domenica mi ha confermato che l’ambiente qui è accogliente e tranquillo. Sono entrato e sembrava di avere già calcato il campo chissà quante volte prima… Certo, Tiberti rende tutto più facile, ma le mie sensazioni sono ottime e sono a disposizione per portare il valore aggiunto che credo di poter offrire ad un sestetto già strutturato molto bene. Il gruppo è solido, la sconfitta di domenica è già lontana: non ci porteremo i fantasmi sul taraflex lucano”. Il roster di casa punta su Milan, affiancato a banda da Di Silvestre (ex Santa Croce), con Argenta come opposto, incrociato a Matteo Pistolesi. Barbiero schiera al centro Bonola e il polacco Maziarz, ben sostituito da Biasotto, uno dei giovani di talento del club. Il libero è il promettente Hoffer (ex Taranto e Milano). ArbitranoAlessandro Pietro Cavalieri e  Antonio Gaetano.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro aspetta Brescia e avverte: “I nostri tifosi sono un’arma in più”

    Di Redazione Gioca in anticipo la Cave del Sole Lagonegro che è impegnato per la nona giornata di campionato contro il Brescia. L’appuntamento è alle 20,30 di sabato sera al Pala sport di Villa D’Agri che è il quartier generale della formazione lucana allenata da mister Barbiero. Un appuntamento per riscattarsi della prestazione di domenica scorsa ed un’occasione per poter rigiocare davanti al pubblico di casa che si è sempre dimostrato di essere l’uomo in più. “Torniamo a giocare in casa ed in casa abbiamo tanti sostenitori che ci aiutano anche perché questa è una squadra che ha bisogno di sostegno e di morale”, spiega coach Barbiero alla vigilia della gara contro Brescia. “C’è la voglia di fare una gran partita, scenderemo in campo con la voglia di fare risultato, non c’è da dimenticare che affrontiamo Brescia dove ci sono giocatori di grandissimo livello e dunque, sarà una gran battaglia”, conclude Barbiero. Dalla loro gli uomini di mister Zambonardi arrivano da una sconfitta al tie break contro Reggio Emilia: una gara che nonostante abbia visto una rimonta da parte dei tucani, sotto di 2 set a zero, non ha visto sorridere Cisolla e compagni nel tie break. Arriveranno in terra lucana sicuramente per riscattarsi ma stessa voglia avranno i lagonegresi dopo la cocente sconfitta contro Santa Croce. Dunque sarà un battaglia di alta intensità che mette in palio punti importanti in chiave classifica, poiché entrambe hanno la necessità di allontanare la zona bassa della classifica. I Tucani schiereranno il solito sestetto con Tiberti incrociato a Giannotti, Galliani e Cisolla in posto quattro, Esposito e Patriarca al centro, Franzoni è il libero.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lagonegro, Barbiero: “La sconfitta a Santa Croce? Responsabilità mia”

    Di Redazione Dopo la sconfitta rimediata a Santa Croce, mister Barbiero analizza la gara e spiega le motivazioni della prestazione: “Nessun allarmismo, rispetto alla gara contro Santa Croce: la squadra voleva fare una grande partita e portare a casa dei punti, ma nonostante ci sia stata grande motivazione a farlo, non ci siamo riusciti. Le cause sono molteplici e tutti i giocatori volevano fare una buona prestazione però non si sono creati i presupposti per farlo. Non mi sento di addebitare a nessuno la responsabilità di questa sconfitta, che dal punto di vista gestionale è una mia responsabilità, per cui ne rispondo io. La squadra non ha alcuna responsabilità se non quella di non essere stata in grado di giocare come avrebbe voluto. I giocatori si allenano durante tutta le settimana con attenzione e determinazione, capitano queste giornate negative  come ne sono capitate di positive. Adesso bisogna buttarsela dietro le spalle e guardare avanti – chiarisce Barbiero-  ovvero pensare alla prossima gara in casa di sabato contro Brescia che sarà una scontro diretto della bassa classifica. Noi cercheremo di prepararci con più attenzione e cercherò di far ritrovare alla squadra più fiducia: sono convinto che faremo una buona prestazione” conclude mister Barbiero, che dopo la pausa di lunedì e ritornato al lavoro con i suoi. Nuova settimana intensa di allenamenti per la Cave del Sole che giocherà in anticipo il prossimo turno e dunque i riflettori si accenderanno al Palasport di Villa D’Agri sabato sera a partire dalle ore 20,30 contro la formazione di Brescia, attualmente con 9 punti e decima in classifica. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Santa Croce non fa respirare una Lagonegro in difficoltà: secco 3-0

    Di Redazione Dopo quattro sconfitte consecutive, di cui due al tie-break, la Kemas Lamipel torna a vincere e lo fa nel modo migliore, superando con un netto 3-0 la Cave del Sole Lagonegro. Quella che alla vigilia era vista come una gara molto ostica per i conciari, viene interpretata nel migliore dei modi da Acquarone e compagni, bravi ad imporre il proprio ritmo schiacciante per tutte la durata dei tre set, non lasciando scampo agli ospiti apparsi molto fuori fase. Barbiero sceglie la solita formazione con Pistolesi-Argenta, Mila e Di Silvestre schiacciatori, Maziarz e Bonola al centro, Hoffer Libero. Mister Douglas schiera Acquarone e Fedrizzi opposto,  Ferrini e Colli schiacciatori, Festi e Arasomwan centrali, libero Pace. Inizia subito con il piede in avanti la formazione di casa che si porta sul 4-1 con Festi e Ferrini sugli scudi. Lagonegro trova il minimo scarto sul 5-4 ma la Kemas si riporta in vantaggio e sul 11-7 Barbiero richiama i suoi. Ancora troppo fermi i lagonegresi che lasciano ad Acquarone e compagni la possibilità di variare il gioco e così i toscani tengono ben saldo il vantaggio e chiudono con facilità il set. Il secondo set inizia con Fedrizzi al servizio che mette in difficoltà la ricezione avversaria e porta ben presto la Kemas sul 4-0 mettendo giù anche un ace. La rete ferma poi Lo schiacciatore utilizzato come opposto da mister Douglas che deve ancora fare a meno di Walla. Sul 6-1 Barbiero deve chiamare il tempo e riprendere i suoi ma la storia non cambia e così continua la marcia dei padroni di casa che doppiano gli ospiti sul 15-7 fino ad arrivare alla fine del set sul +11.  Terzo set inizia ancora in favore della Kemas che si porta sul 3-0 con Fedrizzi al servizio. Poi Lagonegro prova ad accorciare e solo in una frangente si porta sul 10-11 ma poi il solito Ferrini riporta i suoi sulla strada del vantaggio ed è ancora 16-12 Santa Croce. Nulla da dire per i lagonegresi che nonostante l’ingresso di Armenante al posto di Milan, non riescono a fare il proprio gioco. Errori di troppo e poca lucidità nei momenti decisivi permettono alla Kemas di chiudere con facilità il set e dunque anche il match, portando alla propria classifica 3 punti decisivi. Kemas Lamipel Santa Croce-Cave Del Sole Lagonegro 3-0 (25-17, 25-13, 25-20) Santa Croce: Brucini, Sposato (L), Festi 6, Pace (L), Giovannetti, Colli 15, Arasomwan 7, Acquarone 5, Menchetti, Caproni, Fedrizzi 22, Mannucci, Ferrini 5, Gabbriellini. All. Douglas Cave del Sole Lagonegro: Marini , Biasotto, Argenta 8 , El Moudden (L), Hoffer (L), Zivoijnovic, Beghelli, Pistolesi 1, Di Silvestre 8, Bonola 4, Milan 4, Maziarz 4, Armenante 1.  All. Barbiero Arbitri : Marotta Michele Jacobacci Sergio (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Sieco Service cerca il rilancio: “Dobbiamo imparare a pensare come squadra”

    Di Redazione La settima giornata di Serie A2 è ormai alle porte e la Sieco Service Ortona si prepara per la trasferta sul campo della Cave del Sole Lagonegro. I prossimi avversari stazionano al nono posto in classifica, grazie agli 8 punti derivanti da tre vittorie (una al tie-break) e tre sconfitte. Un roster di prim’ordine quello della squadra lucana, in cui spicca anche Paolo Di Silvestre, fratello di Alberto che gioca invece con la maglia dell’Impavida. Il coach della Sieco, Nunzio Lanci, analizza i problemi che la squadra sta incontrando in questo avvio di campionato: “È vero, abbiamo i nostri limiti ed è impossibile cancellarli del tutto, ma attenuarli si può e per farlo dobbiamo pensare come una squadra. Abbiamo bisogno di incoraggiarci a vicenda. Dobbiamo sacrificare il nostro ego e trasformarlo in energia positiva da condividere con tutti“. “Bisogna mettersi in testa – ribadisce Lanci – che siamo una squadra dal primo all’ultimo punto e che se vinciamo o perdiamo, lo facciamo tutti insieme. Meriti e demeriti vanno spartiti equamente. È ovvio che l’esito di una gara non dipende solo da noi stessi, perché in campo ci sono anche gli avversari, ma il nostro compito è dare sempre il massimo così da uscire dal campo senza alcun rimpianto anche in caso di sconfitta“. La gara di domenica 21 novembre comincerà alle 18 e sarà diretta da Marco Colucci (Matera) e Antonio Capolongo (Avellino). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Agnelli Tipiesse sfida Lagonegro. Mancin: “Importante dare continuità”

    Di Redazione Il suo servizio velenoso ha lasciato il segno sia a Siena sia con Porto Viro, in due fasi cruciali. Ora Nicolò Mancin vuole ritagliarsi lo spazio per essere ancora protagonista. A partire dalla lunga trasferta che attende l’Agnelli Tipiesse a Villa d’Agri, la casa della Cave del Sole Lagonegro (domani, ore 18). I padroni di casa, dopo un avvio più che discreto (3-1 a Porto Viro e tie-break vincente su Mondovì), sono rimasti a mani vuote con Cantù, Reggio Emilia e Porto Viro. Eppure il potenziale c’è tutto come si evince dai nomi che in estate hanno scelto la destinazione in Basilicata: la diagonale Pistolesi-Argenta, i centrali Bonola ed il polacco Maziarz, i laterali Milan e Di Silvestre ed il libero Hoffer. Un 6+1 tutto nuovo e con Mario Barbiero al timone che, nonostante debba fare i conti con qualche problema sia di carattere fisico che di amalgama, va preso con le dovute cautele. Ed è esattamente ciò che vogliono fare i rossoblù, chiamati ad evitare distrazioni dopo tre vittorie, l’ultima in ordine di tempo su Santa Croce: “Stiamo attraversando un buon momento dopo la falsa partenza di Castellana Grotte – rileva Mancin – ritrovando i nostri equilibri ed esprimendo, al contempo, un buon gioco. L’importante ora è dare continuità dopo la bella prestazione contro i toscani andando a caccia di altri tre punti, anche se siamo consapevoli che il compito non sarà agevole“. La Cave del Sole, sempre sconfitta nei sei precedenti giocati, è un ostacolo da affrontare mettendo sul taraflex un’altra prestazione solida: “L’obiettivo è quello di crescere giorno dopo giorno – osserva lo schiacciatore veneto classe 1999 – anche in una trasferta difficile come quella che ci attende. Un viaggio lungo e dall’altra parte della rete giocatori importanti con lunga esperienza, chi in categoria e chi anche in Superlega. Fondamentale focalizzarci sul nostro gioco e mostrarci ancora una volta squadra perché lo sappiamo fare a dovere. Il risultato diventa la conseguenza“. E a proposito del concetto di ‘essere squadra’ s’incastra alla perfezione il ruolo di Mancin, molto più che un’alternativa in posto 4 a Marco Pierotti e a Jernej Terpin: “Cerco sempre di farmi trovare pronto – dice –, che sia a muro o in battuta. Non importa in che fondamentale bensì dare il massimo nel frangente in cui coach Graziosi mi chiama in causa. Perché l’Agnelli Tipiesse per vincere ha bisogno di tutti e anche del mio contributo, grande o piccolo che sia“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prosegue la striscia positiva di Siena: 3-1 su Lagonegro

    Di Redazione Siena dà continuità al proprio percorso e dopo la vittoria centrata al PalaManera di Mondovì conquista altri tre punti preziosi nella sfida interna contro Lagonegro. Finisce 3-1 per la squadra allenata da coach Paolo Montagnani. Ottime le prestazioni di Andrea Mattei, assoluto dominatore a muro, di Onwuelo e Ottaviani. Buonissima la prova di Ivan Kuznetsov (16 punti per lui), esordio senese per Simone Parodi. Primo set C’è la novità costituita dalla presenza dello schiacciatore russo Ivan Kuznetsov nella squadra titolare senese. Con lui in banda Giuseppe Ottaviani. La diagonale palleggiatore-opposto è formata da Pinelli e Onwuelo, al centro ci sono Mattei e Rossi, il libero è Sorgente. Si gioca subito su buoni ritmi, sul taraflex si vede un bel volley. Onwuelo va a segno chiudendo un paio di giocate difficili. Kuznetsov si fa apprezzare per una bella pipe. Pinelli cerca con profitto anche al centro Mattei e Rossi. Dall’altra parte della rete Argenta è immediatamente “on fire” (per lui già 7 punti nel primo set) e in più occasioni riesce ad eludere muro e difesa senesi. Poi sale in cattedra Ottaviani, autore di tre punti senesi alla metà del set. Si arriva sul pareggio anche sul 17-17 con una giocata a segno di Andrea Rossi. Il punto break per i padroni di casa arriva grazie a buoni posizionamenti del muro biancoblu, è poi Onwuelo a chiudere la giocata che vale il 18-17. Entra in campo anche Simone Parodi, ultimo acquisto in casa della Emma Villas Aubay. Ottaviani mette giù il 23-22. Milan spara fuori la pipe, è 24-22 per Siena. Andrea Rossi mura ed è 25-22. I senesi hanno attaccato con il 67% e hanno ricevuto con il 71% di positività. Per Onwuelo 7 punti e il 71% in attacco. Secondo set Mattei-show all’inizio del secondo set. Il centrale di Siena realizza tre punti immediati per la squadra di casa. Ancora Mattei a segno, stavolta con un servizio vincente: 9-7. Un’altra pipe di Kuznetsov dà il +3 a Siena: 11-8. Siena allunga, approfittando pure di alcuni errori in attacco della Cave del Sole. Quando Ottaviani mette a segno un ace il punteggio è sul 15-9. Ancora Mattei ispiratissimo a muro: 19-13. Lagonegro piazza però un parziale di 2-8 e centra il punto del pareggio con il muro di Bonola: 21-21. E’ nuovamente Mattei a togliere le castagne dal fuoco con un altro muro vincente (per lui 8 punti nel secondo set). Milan sbaglia, poi Siena sfrutta subito l’occasione per portarsi sul 2-0 chiudendo il set sul 25-21. Terzo set Mattei e Ottaviani sono protagonisti anche in avvio di terzo set. Onwuelo risolve una situazione difficile con una ottima giocata. Onwuelo centra proprio l’incrocio delle righe per il 19-18 senese. Grande muro di Pinelli e la Emma Villas Aubay vola sulle ali dell’entusiasmo. Ma due murate del team ospite riportano il punteggio sulla parità: 21-21. Bene Kuznetsov: 22-21. Ottaviani mette giù il pallone del 24-23. Con il punto di Argenta si va ai vantaggi. Vince Lagonegro 27-29. Quarto set Ottima attenzione a muro e Siena vola via sul 10-5 in avvio di quarto set. Mattei conferma ancora di stare vivendo una giornata super, un altro suo muro porta il punteggio sul 12-7. Onwuelo è superlativo e si prende gli applausi degli spettatori presenti al PalaEstra. Lagonegro trova un paio di punti al centro. Con due punti di Sebastiano Milan Lagonegro si avvicina (16-13). Ottaviani trova il mani-out del muro lucano, ora sono quattro i punti di vantaggio dei padroni di casa. Kuznetsov torna a marchiare il suo timbro con una pipe (18-14). Ancora Onwuelo protagonista, è attento a muro e chiude un punto nel quale il muro toscano si era opposto più volte agli attacchi ospiti (19-14). Siena scappa via con il muro di Samuel Onwuelo (21-15). Ancora Kuznetsov a segno, poi ci pensa Onwuelo ancora in una situazione non semplice. E’ match point, la chiude Mattei con un ace che vale il 25-19. TabellinoEmma Villas Aubay Siena – Cave del Sole Lagonegro 3-1 (25-22, 25-21, 27-29, 25-19)EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Pinelli 3, Tupone (L), Parodi, Sorgente (L), Ciulli, Panciocco, Ottaviani 15, Mazzone, Mattei 15, Onwuelo 18, Rossi 10, Kuznetsov 16, Agrusti, Iannaccone. Coach: Montagnani. Assistente: Falabella.CAVE DEL SOLE LAGONEGRO: Marini 1, Biasotto 4, Argenta 23, El Moudden 1, Hoffer (L), Zivojinovic, Beghelli, Pistolesi 7, Di Silvestre 5, Bonola 5, Milan 15, Armenante 9, Maziarz. Coach: Barbiero. Assistente: Viggiano.Arbitri: Beatrice Cruccolini, Massimo Rolla.NOTE. Percentuale in attacco: Siena 49%, Lagonegro 40%. Muri punto: Siena 17, Lagonegro 17. Positività in ricezione: Siena 72% (45% perfette), Lagonegro 50% (23% perfette). Ace: Siena 5, Lagonegro 3. Errori in battuta: Siena 15, Lagonegro 14.Spettatori: 626.                                                                           Durata del match: 2 ore e 1 minuto (25’, 31’, 37’, 28’). (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Zamagni plaude i suoi contro Lagonegro: “Concentrati e coincisi quando serviva”

    Di Redazione La Conad Reggio Emilia ha saputo sfruttare tutte le sue carte nel match contro Lagonegro ed è riuscita a riscattarsi portando a casa i tre punti che le servivano. Matteo Zamagni, centrale di Conad Reggio Emilia, che ha totalizzato 9 punti nel match contro Cave Del Sole Lagonegro, analizza la prestazione della squadra avvenuta a Villa D’Agri: “Abbiamo iniziato bene riuscendo a mettere subito sotto la squadra di casa, poi ci siamo adattati un po’ al loro livello e loro hanno iniziato a reagire, mettendo dentro la partita anche una buona parte agonistica. Hanno sfruttato molto bene anche l’appoggio del pubblico e quindi logicamente, noi, siamo andati più in difficoltà. Però siamo stati molto bravi perché nonostante tutto abbiamo chiuso subito la gara alla prima occasione, sul punto a punto era importante rimanere concentrati ed essere coincisi. Tutta la squadra di Lagonegro è cresciuta durante il match, il pubblico lucano ha dato loro molto supporto e ha seguito la squadra incitandola; sicuramente Milan e Argenta sono i due trascinatori della squadra e coloro che ci hanno messo maggiormente in difficoltà in alcune fasi di gioco. Noi personalmente potevamo fare di più a muro però in compenso abbiamo lavorato molto bene in difesa ed anche grazie a questo abbiamo portato a casa la vittoria in soli tre set, che era la cosa più importante” chiosa Zamagni. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO