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    Ruud e il “muro” top3

    Casper Ruud (foto Getty Images)

    Casper Ruud sta vivendo una stagione fatta di alti e bassi, decisamente inferiore alla sua straordinaria annata 2022. Un solo titolo vinto (Estoril), una grande finale giocata (Parigi) e conseguente un calo in classifica, attualmente n.9, mentre 12 mesi fa era addirittura al secondo posto del ranking. Il norvegese lo scorso anno alzò tre trofei, ma soprattutto disputò le finali di Roland Garros, Miami, Finals di Torino e US Open, torneo che quest’ultimo che lo portò a una partita dal diventare n.1 al mondo. Non ce la fece, battuto in finale da Carlos Alcaraz (divenne lo spagnolo n.1). Una carriera di grande livello che potremmo definire – finora – “a un passo da…”.
    Restano risultati notevoli, figli di un tennis terribilmente consistente ed efficace ma anche faticoso, e con una sensazione netta: a Casper sembra sempre mancare qualcosa per battere i migliori. Infatti Ruud, anche quello del 2022, è fortissimo contro i tennisti di classifica inferiore ma stenta ad imporsi quando di fronte c’è un vero campione. Tutto sembra legato alla mancanza nel suo gioco di un’arma “letale”, un colpo con il quale può fare la differenza senza affidarsi a quel pressing costante che i big riescono a gestire.
    C’è un dato statistico rilevato dal collega argentino Lautaro Miranda che conferma la difficoltà di Ruud contro i più forti. Il norvegese in carriera ha disputato 11 partite contro un tennista classificato in quel momento tra i primi 3 giocatori al mondo: le ha perse tutte e non ha mai vinto nemmeno un set. Un dato sorprendente vista la forza e costanza di Ruud, ma che certifica come il vertice del tennis al momento resti un “muro” per lui invalicabile.
    Questa la lista dei giocatori top3 affrontati da Ruud, con altrettante nette sconfitte:
    Federer – (Roland Garros 2019)Djokovic – (Roma 2020, ATP Finals 2021, Roma 2022, Roland Garros 2023)Thiem – (Roland Garros 2020)Medvedev – (Maiorca 2021, ATP Finals 2021)Tsitsipas – (Toronto 2021)Nadal – (ATP Finals 2022)Alcaraz – (Pechino 2023)
    Soluzioni? Non facili… Casper è un grande atleta, bravissimo a lavorare su ogni aspetto del suo gioco per alzare il livello e arrivare tra migliori, dove merita assolutamente di stare. Sembra complicato fare un ulteriore salto di qualità insistendo solo sulla costanza e intensità, probabilmente la strada maestra potrebbe essere quella di inserire nel suo gioco schemi un po’ più offensivi, per sorprendere gli avversari e avere un piano B quando la sola grande pressione non riesce a stroncare la resistenza del big di turno. Un percorso non facile, ma vista la sua professionalità e voglia di vincere, è molto probabile che provi a cambiare qualcosa per rilanciarsi.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz avanza alle semifinali dell’ATP di Pechino. Battuto Ruud in due set

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Nella Pista Lotus, Carlos Alcaraz ha mostrato una volta di più il suo talento, superando Casper Ruud con il punteggio di 6-4, 6-2. Con questa vittoria, il giovane spagnolo si è assicurato un posto nelle semifinali dell’ATP di Pechino, dove potrebbe affrontare Jannik Sinner o Grigor Dimitrov.
    La partita ha dimostrato che Alcaraz non ha paura di nessun avversario. L’atleta spagnolo, sotto la guida del suo allenatore Juan Carlos Ferrero, ha dimostrato grande determinazione anche nei momenti più complessi. Dopo un inizio difficile, in cui ha perso un lungo primo game durato 16 minuti e sprecato cinque opportunità di break, Alcaraz ha lentamente riscaldato i motori, recuperando dal 3-0 al 3-3 e poi dominando il set.Ruud, che aveva lottato in una partita epica il giorno precedente contro Etcheverry, non ha potuto trovare una risposta alla solidità e alla tenacia di Alcaraz. Sorprendentemente, la partita si è svolta sul secondo campo per importanza, nonostante la loro recente finale dell’US Open 2022. Questa scelta ha sollevatoqualche polemica, ma non ha influenzato il risultato finale.
    Alcaraz, nel secondo set, ha preso immediatamente il controllo, mostrando un gioco fluido brekkando per due volte Ruud. Con la semifinale all’orizzonte, gli occhi degli appassionati sono puntati sulla sfida contro Jannik Sinner. Il match promette scintille e sarà sicuramente uno degli scontri da non perdere.La partita di semifinale è prevista per martedì alle 13:30.
    ATP Beijing Carlos Alcaraz [1]66 Casper Ruud [7]42 Vincitore: Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-155-2 → 6-2C. Ruud 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A4-2 → 5-2C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 4-2C. Ruud 15-0 15-15 30-15 30-30 df 40-303-1 → 3-2C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 ace2-1 → 3-1C. Ruud 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 df 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A1-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1C. Ruud 0-15 15-15 30-15 40-15 40-300-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1C. Alcaraz 15-0 ace 30-0 40-0 ace5-4 → 6-4C. Ruud 15-0 30-0 30-15 40-155-3 → 5-4C. Alcaraz 15-0 ace 30-0 40-0 ace4-3 → 5-3C. Ruud 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 df3-3 → 4-3C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 ace2-3 → 3-3C. Ruud 0-15 0-30 0-401-3 → 2-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 df0-3 → 1-3C. Ruud 30-0 30-15 40-15 40-300-2 → 0-3C. Alcaraz 15-0 30-15 30-30 30-400-1 → 0-2C. Ruud 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A df 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 0-1

    Marco Rossi LEGGI TUTTO

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    Ruud posa da “vichingo”

    Casper Ruud in versione vichingo

    Gentile, corretto, grintoso ma sempre con un aplomb che spesso cela la sue emozioni. Per questo il servizio fotografico che vede Casper Ruud protagonista ha del sorprendente. Il più forte tennista norvegese della storia, e due volte finalista Slam lo scorso anno, ha posato per il noto fotografo David Yarrow nel corso di una visita in Norvegia. Yarrow, artista britannico di base a Londra, è specializzato in scatti d’arte, ma è assai attivo anche come ambientalista e autore di testi. I soggetti delle sue fotografie includono star dello sport, modelli di fama mondiale, fauna selvatica, comunità indigene e paesaggi. Con varie campagne in giro per il mondo, ha raccolto oltre 11 milioni di dollari a favore di varie associazioni filantropiche.
    Casper ha rivelato sui social alcuni scatti di questo servizio fotografico, che lo immortala come un vero vichingo, armato di spada e scudo, mostrando un lato ironico e piuttosto “macho”, assolutamente inconsueto.
    “All’inizio di questa estate, ho avuto il privilegio di lavorare con il fotografo e filantropo di fama mondiale David Yarrow mentre visitava la Norvegia, ed ecco il risultato! Sono entusiasta di come è andata a finire e mi sento onorato di far parte del suo fantastico lavoro. Abbiamo trascorso una giornata così divertente scattando queste foto insieme e il tempo minaccioso in Norvegia ha reso il risultato finale ancora migliore!”, commenta Ruud nel post che mostra alcuni scatti.

    Ruud si è sempre detto orgoglioso della propria nazione, una vera fucina di campioni negli sport nordici (sci alpino e sci di fondo soprattutto), ma da qualche tempo sbarcata con forza anche in due degli sport più seguiti a livello globale, tennis e calcio, grazie alle sue imprese e a quelle di Haaland. “Spero di essere di ispirazione per i giovani tennisti norvegesi, è bello poter portare nel mondo la nostra bandiera anche nel tennis. Haaland? Non lo conosco direttamente, è tre anni più giovane e viene da una città a sei ore di viaggio dalla mia. Ma guardo le sue partite, è impressionante, e spero che faccia lo stesso anche lui con me: è bello che per molti anni la Norvegia possa contare su atleti ad alto livello”, conclude Casper in una recente intervista. LEGGI TUTTO

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    Finale Roland Garros: Ruud può sconfiggere Djokovic?

    Casper Ruud, giocherà la terza finale Slam in carriera

    La risposta alla domanda del titolo è… molto, molto difficile, ma la bellezza dello sport sta anche nella possibilità della sorpresa. Casper Ruud oggi avrà di fronte una scalata proibitiva, sconfiggere sul Chatrier il più forte – per titoli vinti – dell’epoca moderna, pronto a dare la zampata n.23 per titoli Slam, sarebbe il record all-time a livello maschile. Inoltre, avendo già vinto gli Australian Open, resterebbe in corsa anche per un Grande Slam stagionale che ha assaporato due anni fa, quando Daniil Medvedev sull’Arthur Ashe gli impedì di completare un’impresa suprema che già stava accarezzando.
    Il bilancio degli Head to Head tra Novak e Casper recita un pesante 4-0 a favore del serbo, e 2-0 sul “rosso”, entrambe due vittorie in semifinale al Foro Italico (2020, 2022). L’ultimo confronto risale alla finale del Masters di Torino, una vittoria secca per Djokovic, anche se si giocava in condizioni indoor, dove il gap tra “Nole” e quasi tutti gli altri è ancor più netto.
    Cosa può fare Ruud per vincere? Ha qualche asso nella manica? Sicuramente il norvegese arriva alla finale con un crescendo di condizione molto importante. Dopo un’avvio di stagione terribile, figlio di un grave errore di valutazione nella preparazione, da lui ammesso candidamente, ha lentamente ritrovato buone sensazioni. Proprio dalla terra battuta di Estoril, l’amato rosso, primo bel torneo giocato in stagione e vinto (decimo in carriera), il suo tennis ha ricominciato a macinare profondità, continuità nella spinta e sicurezza. Era diventato un “regolarista falloso”, un contro senso che l’ha portato a nulla di buono. A Roma già si è rivisto un buon Ruud, ancora non al massimo, ma più efficace e convinto. Quei piedi veloci sono tornati a girare intorno alla palla per portarlo a spingere in sicurezza col diritto e imporre bei ritmi, con i quali mettere sotto discreta pressione i rivali. L’impennata di qualità è arrivata proprio qua a Parigi, dove in effetti aveva affermato di voler arrivare al meglio. Avrà anche sbagliato preparazione, ma intanto il suo obiettivo era tornare a giocarsi la Coppa dei Moschettieri, e in finale è arrivato. Quindi davvero complimenti.
    Ruud a mio avviso avrà due punti di forza nel match odierno contro Djokovic: l’esperienza di due finali già disputate, anche se perse, e il poter scendere in campo senza niente da perdere. La sua pressione sarà pari a zero, perché qualora perdesse nuovamente contro Djokovic, la sconfitta sarebbe nell’ordine delle cose, dei valori assoluti tra i due. Resta da vedere se questo potrà essere abbastanza per stroncare la resistenza dell’agonista più duro e feroce del tour, uno che ormai si programma alla perfezione e riesce ad arrivare ai grandi appuntamenti al meglio. Forse proprio una certa pressione potrebbe essere il vero punto a sfavore di Djokovic. Ricordiamo cosa accadde a NY21 in finale.
    Si gioca sulla terra battuta, la superficie forse meno amata da “Nole”, ma tecnicamente Casper non sembra possedere armi per scardinare il gioco del serbo. Non c’è un singolo colpo con il quale possa sbaragliare il rivale, né il servizio, tanto meno la risposta, e nemmeno col suo forcing col diritto potrà lasciare fermo il rivale, c’è riuscito poche volte Alcaraz venerdì… Quindi, ha già perso? No, ma per farcela Casper dovrà disputare una partita monumentale per resistenza nello scambio, pazienza, forza fisica e mentale. Alla fine il tempo ha dimostrato che Djokovic su terra perde quando non sta bene, quando trova un rivale con colpi talmente potenti da lasciarlo fermo (un Wawrinka), un tennista che riesce a spezzargli il ritmo e mandarlo in confusione tattica (e questo non è mai Ruud), o un giocatore altrettanto duro e resistente nella lotta, che alla fine ne ha di più e lo supera come corsa e spinta in scambi infiniti, meglio se con tanta rotazione. Quest’ultimo identikit si chiama Nadal, il grande assente, l’unico che l’ha battuto nella maggior parte degli scontri su terra battuta. Se Ruud mai riuscisse a diventare un piccolo Rafa per resistenza, corsa, precisione nelle sue difese e capacità di resistere, allora magari potrebbe portare la partita su di un piano fisico talmente duro da mettere in crisi il serbo e magari stroncarlo dopo ore e ore di rincorse. Ruud è un bellissimo atleta, ma che riesca in un’impresa del genere sembra improbabile.
    La sensazione è che Djokovic alla fine vincerà, e lo farà anche discretamente bene. La speranza è che ci sia una partita divertente, a concludere un torneo che ha detto molto e che potrebbe nuovamente lanciare “Nole” verso il sogno Grande Slam stagionale, in barba alla NextGen, ai talenti emergenti e compagnia bella.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: I risultati con il dettaglio del Day 15. E’ il giorno della finale maschile: Sfida tra Novak Djokovic e Casper Ruud (LIVE)

    Risultati dal Roland Garros – Foto Getty Images

    Roland Garros – Finali – terra

    Court Philippe-Chatrier – Ore: 11:30Xinyu Wang / Su-Wei Hsieh vs Taylor Townsend / Leylah Fernandez Il match deve ancora iniziare
    Novak Djokovic vs Casper Ruud (non prima ore 14:30)Il match deve ancora iniziare

    Roland Garros – Finale – Chi vincerà?
    Djokovic (3-0)
    Djokovic (3-1)
    Djokovic (3-2)
    Ruud (3-0)
    Ruud (3-1)
    Ruud (3-2)
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    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 11:45Yannick Noah / Mansour Bahrami vs Mats Wilander / John Mcenroe Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Domani la finale tra Novak Djokovic e Casper Ruud. Alcune considerazioni sulla partita (sondaggio Live Tennis)

    Novak Djokovic e Casper Ruud nella foto – Foto Getty Images

    La finale del Roland Garros rappresenta un evento imperdibile per gli appassionati di tennis, dove si sfideranno: Novak Djokovic, probabilmente l’indiscusso numero uno mondiale in pectore, e Casper Ruud, la grande stella della Norvegia. Questo emozionante scontro si svolgerà domani sulla terra rossa del Roland Garros a partire dalle ore 15 e sarà un duello che esalterà le abilità, la determinazione e la strategia di entrambi i tennisti.
    Djokovic porta con sé una notevole esperienza e una straordinaria forza mentale. Le sue eccezionali abilità difensive e la versatilità del suo gioco lo rendono un avversario arduo da affrontare. Tuttavia, non è immune a cali di concentrazione, soprattutto nelle ultime settimane, e la sua incostanza potrebbe offrire opportunità al suo avversario​.
    Dall’altro lato della rete, Ruud è un esperto dei campi in terra battuta, dove ha dimostrato di saper esprimere al meglio le sue qualità. Il suo potente dritto e la capacità di realizzare punti vincenti con quel colpo possono mettere sotto pressione Djokovic. La sua giovane età e il suo atteggiamento audace possono costituire un’arma potente contro avversari più esperti. Tuttavia, la sua mancanza di esperienza in finali di Grand Slam, rispetto al suo avversario, e la sua vulnerabilità contro giocatori difensivi potrebbero rappresentare delle sfide significative per lui.

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    Battere il serbo in una finale del Grand Slam richiede la massima perfezione del suo avversario e qualche formula tattica che oscuri le infinite virtù del balcanico. Molti si chiederanno cosa può fare il norvegese, oltre a giocare ad un livello altissimo, e i precedenti e la conoscenza del gioco di entrambi danno le risposte. Ruud è in grado di travolgere giocatori di minor calibro con un tennis solido, mantenendo un grande equilibrio tra aggressività e consistenza e maturando i punti fino a trovare colpi destabilizzanti. Deve uscire un po’ dalla sua zona di comfort contro Novak. Ha bisogno di essere più aggressivo del solito con il suo diritto, basarsi su una percentuale molto alta di prime di servizio e utilizzare la famosa tattica maestra del servizio+dritto.È nell’interesse del norvegese abbreviare i punti, consapevole che il suo rovescio è un punto debole quando si confronta con un giocatore come Novak, e che solo invertendosi e lanciando un colpo destabilizzante potrà prendere l’iniziativa. In un duello di rovesci, ha tutte le probabilità di perdere, e se lascia trascurata quella zona del campo per spostarsi con il diritto potrebbe lasciare troppo spazio al campione serbo. Il serbo è consapevole che deve serrare i denti per frenare l’impeto iniziale di Casper, e che se riuscirà a neutralizzare i colpi di inizio gioco, potrà ribaltare la situazione e essere lui a dettare il ritmo del match fin dal principio.
    Fisicamente, il norvegese sembra più in forma, ma il fattore dell’esperienza e della gestione dello sforzo è qualcosa da considerare molto attentamente. Djokovic sa che ha quel punto in più di spinta e incisività nei suoi colpi rispetto a Ruud, a giudicare da quanto successo nei loro precedenti incontri. Infatti, nei quattro match in cui si sono affrontati, il serbo non ha perso nemmeno un set. Due di questi incontri sono stati su terra battuta (Roma 2020 e Roma 2022), ma non si sono mai affrontati in un Grand Slam, quindi ci sono incognite da risolvere. Novak Djokovic e Casper Ruud, solo uno di loro potrà conquistare il titolo di Roland Garros 2023.
    Quote e scontri diretti della Finale – Quote MedieDjokovic (3) – Ruud (4) (4-0) 1.21 4.62
    LE MIGLIORI QUOTEOVER 37,5 game – 1,86 su BetroomOVER 19,5 game Djokovic – 1,72 su WincasinoOVER 15,5 game Ruud – 1,75 su Starcasino
    LINEE BASSE OVER (ideali per multiple)Over 18,5 game Djokovic – 1,29 su StarcasinoOver 30,5 game – 1,30 su Leovegas
    LINEE ALTE OVER (ideali per singole)Over 38,5 game – 1,97 su Betroom e WincasinoOver 39,5 game – 2,11 su Betroom e WincasinoOver 40,5 game – 2,43 su Leovegas LEGGI TUTTO

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    Roland Garros: Il programma di Venerdì 09 Giugno 2023. Tempo di semifinali (sondaggio LIve Tennis)

    Le semifinali del Roland Garros 2023

    Domani con inizio alle ore 14:45 inizieranno le (speriamo) emozionanti semifinali del Roland Garros 2023. I quattro semifinalisti – Casper Ruud, Alexander Zverev, Carlos Alcaraz e Novak Djokovic – si sfideranno per un posto nella finale del torneo.

    Ruud (4) vs Zverev (22)  Loading …
    La semifinale tra il finalista del 2022 Casper Ruud e il tre volte semifinalista Alexander Zverev promette di essere una battaglia sulla linea di fondo che si deciderà con il minimo dei margini. I due si sono sfidati tre volte a livello ATP, con Zverev che ha vinto due volte e Ruud una, ma mai sulla terra rossa.Zverev avrà l’obiettivo di dar fastidio al rovescio di Ruud. L’aggressività e la potenza di Ruud provengono dal suo potente diritto, ma quando si tratta del rovescio, il norvegese può essere attaccato fortemente. Zverev cercherà di portare il gioco sul rovescio di Ruud e di prendere il controllo della partita da quel punto sfruttando quella diagonale.Zverev ha vinto solo il 49% dei punti sul secondo servizio nei suoi primi cinque match, e Ruud potrebbe cercare di sfruttare questa debolezza del tedesco.ALexander ha realizzato solo 43 vincenti e 75 errori non forzati con il diritto in cinque turni. Ruud cercherà di usare il suo potente diritto per attaccare questo angolo del campo di Zverev.Per entrambi i giocatori, la partita di venerdì sarà incentrata, ovviamente, nel giocare bene i propri punti di forza. Per Ruud, è il diritto; per Zverev, è sicuramente il rovescio. Le quote attuali favoriscono leggermente Zverev con un rapporto di 1,86 a 1,98.
    Quote e scontri direttiSF Alcaraz (1) – Djokovic (3) 1-0 1.48 2.74SF Ruud (4) – Zverev (22) 1-2 1.98 1.86
    Alcaraz (1) vs Djokovic (3)
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    La semifinale tra Carlos Alcaraz e Novak Djokovic è attesa con grande trepidazione. Djokovic, forse il miglior giocatore di tutti i tempi, è a pari merito per il maggior numero di Grand Slam vinti, 22. Alcaraz, invece, è il numero uno al mondo e la prima testa di serie al Roland Garros 2023. A 36 anni, Djokovic ha l’esperienza; a soli 20 anni, Alcaraz ha la giovinezza e la voglia di vincere.Le due superstars si sono affrontate solo una volta prima, nel 2022 al Madrid Open, dove Alcaraz ha vinto una partita combattuta al tiebreak del terzo set. È raro che Djokovic perda un tiebreak, e sicuramente non avrà dimenticato quella sconfitta.Una caratteristica della preparazione di Djokovic per il match è lo scouting. Novak avrà il suo team di analisi a guardare molto attentamente la partita persa da Alcaraz a Roma contro il qualificato Fabian Marozsan il mese scorso. In quella sorprendente sconfitta, Alcaraz ha giocato i punti sulla seconda di servizio in maniera pessima. Marozsan ha attaccato la seconda di servizio di Alcaraz anticipando i colpi, punendo lo spagnolo sferrando colpi potenti e risolutori.Alcaraz, d’altra parte, dovrà affrontare Djokovic con cautela. Ci sono stati periodi nella carriera del serbo in cui nessuno è stato in grado di decifrare la sua superficie preferita. Tuttavia, la terra rossa è la superficie “meno” preferita di Djokovic (si parla di un campione che ha vinto per due volte Parigi).Per quanto riguarda le quote, gli scommettitori hanno aperto questo match nominando Alcaraz come solido favorito. Tuttavia, questa sfida di grandezza tennistica è così equilibrata, che chiunque preveda l’esito non può farlo con certezza. Le quote attuali vedono Alcaraz favorito con un rapporto di 1,48 a 2,74.
    Court Philippe-Chatrier – Ore: 14:45 –Carlos Alcaraz vs Novak Djokovic Casper Ruud vs Alexander Zverev non prima 17:30
    Court Suzanne-Lenglen – Ore: 11:00Tatiana Golovin / Nathalie Dechy vs Daniela Hantuchova / Lindsay Davenport Mats Wilander / Sergi Bruguera vs Arnaud Clement / Mansour Bahrami Michael Chang / Flavia Pennetta vs Henri Leconte / Francesca Schiavone
    Court Simonne-Mathieu – Ore: 11:00Taylor Townsend / Leylah Fernandez vs Jessica Pegula / Coco Gauff Ellen Perez / Nicole Melichar-martinez vs Xinyu Wang / Su-Wei Hsieh LEGGI TUTTO

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    Holger Rune ribalta il match contro Casper Ruud e si qualifica per la finale del Masters 1000 di Roma

    Holger Rune nella foto – Foto Getty Images

    Quando Casper Ruud si trovava in vantaggio per 7-6 e 4-2, sembrava che il primo finalista del Masters 1000 di Roma fosse quasi deciso. Tuttavia, Holger Rune non si è mai arreso e aveva altri piani. Ha capovolto il punteggio in modo impressionante, con il giovane danese di 20 anni che si qualifica per la finale di un torneo di questa categoria per la terza volta in carriera.
    Rune ha festeggiato la vittoria con i parziali 6-7(1), 6-4 6-2 dopo 2 ore e 42 minuti, dimostrando grande spirito combattivo e capacità di adattamento per risolvere un match complicato. Ruud era infatti inarrestabile al servizio, senza affrontare alcun break point, e sembrava lanciato verso la quinta vittoria in altrettanti incontri contro il danese. Tuttavia, con il punteggio sul 30-15 e servendo con il vantaggio di 4-3, Ruud ha commesso un doppio fallo, un errore di diritto, un errore di rovescio e tutto è cambiato. Da quando era in svantaggio per 7-6 e 4-2, Rune ha vinto dieci dei dodici giochi successivi, dopo che Ruud aveva mostrato parte del suo miglior tennis. Ora il numero sette del ranking ATP si prepara per la terza finale Masters 1000 della sua carriera, la seconda quest’anno dopo aver perso a Monte Carlo, e cerca il secondo titolo da aggiungere a quello di Parigi Bercy nel 2022.
    Da notare anche il fatto che Holger Rune si assicura un avanzamento al sesto posto nel ranking ATP, stabilendo un nuovo record personale. E il titolo, che disputerà contro Stefanos Tsitsipas o Daniil Medvedev, potrebbe portarlo a lottare per entrare nella top 5.
    ATP Rome Holger Rune [7]666 Casper Ruud [4]742 Vincitore: Rune ServizioSvolgimentoSet 3C. Ruud 0-15 df 0-30 15-30 30-30 ace 30-40 df5-2 → 6-2H. Rune 15-0 30-0 40-04-2 → 5-2C. Ruud 0-15 15-15 30-15 40-15 ace4-1 → 4-2H. Rune 15-0 30-0 ace 40-03-1 → 4-1C. Ruud 0-15 0-30 15-30 15-40 df2-1 → 3-1H. Rune 0-15 15-15 30-15 40-151-1 → 2-1C. Ruud0-40 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1H. Rune 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2C. Ruud 0-15 0-30 0-405-4 → 6-4H. Rune 15-0 15-15 15-30 df 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-404-4 → 5-4C. Ruud 15-0 15-15 30-15 30-30 df 30-403-4 → 4-4H. Rune 15-0 30-15 40-15 40-302-4 → 3-4C. Ruud 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-3 → 2-4H. Rune 0-15 0-30 15-30 15-402-2 → 2-3C. Ruud 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df2-1 → 2-2H. Rune 15-0 30-0 40-0 40-151-1 → 2-1C. Ruud 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 1-1H. Rune 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1Tiebreak0-0* 0*-1 0*-2 0-3* 0-4* 0*-5 ace 1*-5 1-6* 2-6*6-6 → 6-7H. Rune 0-15 0-30 15-30 30-30 40-305-6 → 6-6C. Ruud 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-305-5 → 5-6H. Rune 15-0 15-15 30-15 40-15 40-304-5 → 5-5C. Ruud 15-0 ace 30-0 40-0 ace4-4 → 4-5H. Rune 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-4 → 4-4C. Ruud 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 ace3-3 → 3-4H. Rune 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-402-3 → 3-3C. Ruud 15-0 15-15 15-30 30-30 40-302-2 → 2-3H. Rune 15-0 30-0 40-0 40-151-2 → 2-2C. Ruud 15-0 15-15 30-15 40-15 ace1-1 → 1-2H. Rune 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-400-1 → 1-1C. Ruud 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 df 40-300-0 → 0-1 LEGGI TUTTO