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    Us Open: Il programma dell’ultima giornata. La sfida finale tra Casper Ruud e Carlos Alcaraz. Chi vincerà sarà il nuovo n.1 del tennis mondiale (Sondaggio)

    Carlos Alcaraz e Casper Ruud nella foto

    Carlos Alcaraz, 19 anni, e Casper Ruud, 23 anni, sono i finalisti dell’edizione 2022 degli US Open, che passerà alla storia per la sua doppia importanza per le carriere di entrambi i giocatori e per il circuito! Il vincitore del Grande Slam nordamericano non solo vincerà il suo primo Major, ma salirà per la prima volta in cima alla classifica ATP. Una situazione “Winner Takes it All” degna di una finale Slam.

    Us Open – Finale – Chi vincerà?
    Alcaraz (3-0)
    Alcaraz (3-1)
    Alcaraz (3-2)
    Ruud (3-0)
    Ruud (3-1)
    Ruud (3-2)
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    Arthur Ashe Stadium – Ore: 19:00B. Krejcikova / K. Siniakova vs C. McNally / T. Townsend C. Ruud vs C. Alcaraz (non prima delle ore 22)
    Louis Armstrong Stadium – Ore: 18:00S. Kunieda vs A. Hewett D. De Groot vs Y. Kamiji
    Court 11 – Ore: 18:00N. Vink vs S. Schroder LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz ad un passo dal record del più giovane n.1 della storia. La sfida con Ruud una delle più giovani finali Slam di sempre

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    La finale degli US Open è davvero di nuova generazione e il duello tra Carlos Alcaraz e Casper Ruud ne è la perfetta dimostrazione. Quel che è certo è che sarà la finale più giovane del Grande Slam di New York degli ultimi 32 anni.Con un’età complessiva di 42 anni, Alcaraz e Ruud sono stati battuti solo da una battaglia passata alla storia. È stato “quell” incontro tra Pete Sampras e Andre Agassi nella finale del 1990, in uno dei primi duelli (il terzo) di una delle rivalità più storiche del tennis mondiale. Sampras aveva 19 anni e Agassi 20, quindi hanno battuto il record di Alcaraz e Ruud.Essendo questo il terzo duello tra Alcaraz e Ruud, potrebbe essere anche il primo di un’intensa rivalità che passerà alla storia?
    Alcaraz ha inoltre l’opportunità di entrare nella storia e diventare il più giovane numero uno di sempre, superando il record di Lleyon Hewitt (20 anni, 8 mesi e 23 giorni), ma quello che è già assicurato è che sarà il quarto più giovane della storia tra i primi due della classifica mondiale maschile.
    Boris Becker detiene il miglior record con 18 anni, 9 mesi e 16 giorni, seguito da Bjorn Borg (18 anni, 10 mesi e 6 giorni). A chiudere il podio è Rafael Nadal, arrivato a 19 anni, 1 mese e 22 giorni. A titolo di paragone, Rafa raggiunge i primi due posti un po’ più rapidamente di Carlos, ma poi arriva in cima solo a 22 anni, 2 mesi e 15 giorni, essendo il nono più giovane di sempre. LEGGI TUTTO

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    JC Ferrero: “Carlos e Jannik dominaranno il tour per i prossimi 10 anni”

    Juan Carlos Ferrero

    L’allenatore (ed ex n.1 al mondo) Juan Carlos Ferrero sta vivendo con grande emozione la cavalcata a NY del suo pupillo. Dopo la splendida edizione 2021, dove si rivelò al mondo con tutto il suo talento, quest’anno “Carlito” si è issato in semifinale dopo una battaglia pazzesca, celebrata da tutto il mondo della racchetta, contro Jannik Sinner. Un match giocato alla pari, con grande intensità e spettacolo, che ha messo un ulteriore mattoncino a quella che in molti pensano sia la prossima grande rivalità al vertice del tennis maschile. Di questo ne è convinto anche Ferrero, che in un’intervista rilascia a El Larguero ha parlato di questo e altri temi di attualità. Ecco alcuni delle sue risposte.
    “Se mi ha sorpreso Alcaraz? Lo conosco molto bene. Conosco il livello che ha e quanto lontano può arrivare. Nessuna sorpresa, ma la partita contro Sinner è stata di livello brutale. Hanno toccato un livello che non si vedeva in campo da molto tempo. È stata una partita molto bella da vedere”.
    “Sinner? Fortissimo, penso che nei prossimi 10 anni saranno lui e Carlos i giocatori che potranno dominare il circuito. Sarà una rivalità molto sana e bella.”
    “Dopo la battaglia contro Sinner abbiamo deciso di non allenarci per dargli riposo, soprattutto i suoi muscoli. Si alzato un po’ stanco, ma non ha sentito seri problemi”.
    “Essere già n.1? Non ne parliamo. Conosciamo l’opportunità che ha di fronte. Mentalmente è pronto a vincere uno Slam e ad essere anche il numero 1, ma bisogna continuare a lavorare sodo perché niente lo distragga e non si monti la testa, mantenendo la sua umiltà. Deve andare per la sua strada e non possiamo dargli più peso. Il primo passo è vincere uno Slam. Da lì, la convinzione di poter guardare sempre più in alto. Questo è ciò che fanno i migliori, fissare l’obiettivo di vincere ogni torneo a cui partecipano. Hai opzioni per vincere, ma poi devi farlo. Ci sono molti giocatori che possono vincere i Grandi Slam, Carlos è uno di loro”. LEGGI TUTTO

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    Alcaraz su Instagram di Sinner: “Anche tu meritavi di vincere”

    Alcaraz su Instagram di Sinner: “Anche tu meritavi di vincere”.

    Carlos Alcaraz, 19 anni, si è qualificato per le semifinali degli US Open grazie al trionfo sull’italiano Jannik Sinner, 21 anni, e al termine del match si è premurato di visitare i social network del suo avversario per lasciargli un messaggio di apprezzamento.
    Ha scritto Sinner: “Ho lasciato tutto in campo ieri sera, ma non era destino. L’atmosfera e il sostegno erano qualcosa di speciale che non dimenticherò mai. Questo fa male, ma si torna a lavorare e avanti il prossimo. @carlitosalcarazz, complimenti, è stata una battaglia incredibile! In bocca al lupo per il resto del torneo”.
    Risponde Alcaraz: “Anche tu hai meritato di vincere. Ci saranno molti altri incontri tra noi. È stato bello affrontarti, come sempre”, ha detto lo spagnolo. LEGGI TUTTO

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    Carlos Alcaraz ed i record di Nadal e Sampras nelle semifinali Slam. Su Jannik Sinner dichiara “Mi hai costretto a migliorare e sono sicuro che avremo molti altri incontri in futuro”

    Carlos Alcaraz e Jannik Sinner nella foto – Foto Getty Images

    Carlos Alcaraz si è qualificato per le semifinali degli US Open dopo un’epica battaglia contro Jannik Sinner, in un duello che si candida ad essere il migliore dell’anno.Questo incontro sta segnando, ovviamente, la giornata e dopo l’epica vittoria, Alcaraz non ha tardato a scrivere sui social media per lasciare un messaggio di ringraziamento a Sinner.
    “Cosa posso dire? Semifinali degli US Open! Incredibile battaglia, Jannik Sinner! Mi hai costretto a migliorare e sono sicuro che avremo molti altri incontri in futuro”, si legge.Alcaraz lotterà per un posto nella finale degli US Open contro Frances Tiafoe. Lo spagnolo sogna ancora di salire in cima alla classifica mondiale.
    A 19 anni poi, il giovane spagnolo continua a battere record di precocità e il suo passaggio tra i primi quattro dell’ultimo Grande Slam della stagione non fa eccezione.Alcaraz è diventato il più giovane giocatore a raggiungere le semifinali di un torneo del Grande Slam dopo Rafa Nadal nel 2005 e anche il più giovane semifinalista degli US Open dopo Pete Sampras nel 1990.
    In conferenza stampa ha dichiarato l’iberico: “Questa partita è la migliore che abbia mai giocato in tutta la mia carriera: 5 ore e un quarto, una qualità immensa dalla prima all’ultima palla, fisicamente, mentalmente, non credo che nessuno dei due abbia avuto un calo di gioco fino alla fine, siamo sempre rimasti lì. In ogni set ci sono stati dei punti spettacolari, entrambi siamo stati vicini a vincere e a perdere, poteva finire anche in tre set o in quattro set, ed è una partita che sia Jannik che io ci ricorderemo per tutta la carriera.Quando si ottiene un risultato di questo tipo ci sono tante emozioni che si vivono a fior di pelle. Appena finita la partita mi sono passate tantissime cose per la testa. Ho visto tutta la mia squadra, la mia famiglia, non riuscivo veramente a pensare di essermi qualificato per la prima semifinale Slam. Con tutto quello che è successo, con le emozioni che ho provato, non credo adesso di essere in grado di dare la dovuta importanza a questo risultato raggiunto.Mentre Rafa, Roger e Djokovic sono i migliori, la nostra rivalità è solo all’inizio. Oggi abbiamo dimostrato di essere il presente, e allo stesso tempo abbiamo davanti a noi una lunga carriera, giocheremo l’uno contro l’altro moltissime volte, mostreremo il nostro livello in partite importanti, in tornei importanti, in stadi importanti. Ci siamo incontrati quattro volte in meno di un anno, e credo che ci incontreremo tante, tante altre volte.” LEGGI TUTTO

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    US Open: Sinner non sfrutta un match point, cede ad Alcaraz dopo 5 ore e 15 minuti. Una battaglia epica

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Perdere così fa male, molto male, ma stanotte a New York è andata in scena una partita epica, storica, che resterà impressa a lungo nella memoria degli appassionati. Jannik Sinner non sfrutta un match point nel quarto set e cede al quinto a Carlo Alcaraz nei quarti di finale degli US Open. 6-3 6-7 6-7 7-5 6-3 in 5 ore e 15 minuti di partita. Una partita eccezionale per intensità e qualità media di gioco. Tanti errori, ma anche fasi tecniche esaltanti, con i due giovani campioni che hanno dato tutto in campo, dal punto di vista fisico e mentale, superando momenti difficili e generando un braccio di ferro brutale, per uno spettacolo di alto livello. Sinner non è riuscito a mettere la prima in campo esterna sul match point, quel colpo che tantissimo gli ha dato nel corso del match, aprendogli il campo alla botta aggressiva col diritto. Ma una partita così lunga, dura e complessa, girata più volte dalla parte di Jannik e poi da quella di Carlos, è difficile da racchiudere in poche righe. L’unica certezza è che dopo Wimbledon e Umag, questo è stato il terzo capitolo di una rivalità che ci farà compagnia per anni e anni a venire, regalando agli appassionati emozioni e spettacolo. Un grande applauso a tutti e due i giocatori. Resta il rammarico per Sinner, arrivato davvero a un passo, un maledetto 15, dalla semifinale a NY. Alcaraz si era rivelato al grande pubblico proprio lo scorso anno a Flushing Meadows, va in semifinale da favorito contro la sorpresa Tiafoe, e forse vero favorito per il titolo. Grande spettacolo a New York, anche se a noi italiani resta un sapore amaro in bocca.

    All’avvio del match Sinner ha problemi a ingranare col servizio, tanto che concede un break immediato con tre doppi falli. Strappa il contro break al quarto gioco, impattato sul 2 pari, quindi si salva alla battuta in un complicatissimo gioco con tanti doppi falli. Alcaraz mette la freccia, con un doppio break chiude il primo set 6-3
    Nel secondo set Jannik si porta in vantaggio con un break al terzo gioco, cresce al servizio e nel rendimento complessivo del suo tennis, ma chiamato a chiudere il set sul 5-4 cede il turno di battuta. La tensione è alta, Alcaraz spinge, tanto che l’iberico si procura ben 4 palle break e set point, ma Sinner li annulla portando il set al tiebreak. Si gioca punto su punto, l’azzurro se lo aggiudica al rush finale per 9 punti a 7 al secondo set point a suo favore.
    Anche il terzo set è molto lottato, con varie palle break concesse da entrambi i giocatori. Stavolta è Alcaraz a portarsi in vantaggio per 3-2 e quindi 4-2. Sinner trova il contro break nell’ottavo game per il 4 pari. Arrivano altri due break, ma l’equilibrio non si rompe e si va ancora al tiebreak, dove Sinner domina con un clamoroso “cappotto”. È avanti 2 set a 1.
    Nel quarto set Alcaraz perde immediatamente il turno di battuta, Sinner vola avanti 2-0 e 3-1, ma si fa riprendere sul 3 pari, con un game perso a zero. Il match cambia di nuovo rotta: ora è Jannik a prendersi il break, anche lui a zero, e volare avanti 4-3 e servizio. Stavolta “Jan” non trema, si porta avanti 5-3 a un passo dal match. Alcaraz stavolta non trema, a zero vince il suo turno di servizio restando in scia sul 5-4. L’altoatesino serve per il match sul 5-4. È l’1.45 a NY, 4 ore e 11 minuti di gioco di una battaglia feroce e ricca di tanto nervosismo. Inizia con un bel servizio e via avanti col diritto pesante lungo linea, chiuso con lo smash. Poi sbaglia un rovescio cross, giocato con troppa fretta. 15 pari. Con un doppio fallo in rete Sinner scivola 15-30 (è l’undicesimo del match). Rimedia con un Ace esterno imprendibile, che coraggio dopo il doppio fallo. 30 pari, Jannik è a due punti della semifinale. Nello scambio l’azzurro paga col diritto, un po’ corto, Alcaraz entra a tutta ed è l’azzurro a sbagliare. 30-40 e palla break per lo spagnolo. ACE! Che classe Sinner. Con un diritto FENOMENALE incrociato Sinner strappa il match point dopo 4 ore e 15 minuti! Stavolta la prima non entra, sbaglia col rovescio su di una risposta aggressiva di Carlos. Col secondo doppio fallo del game concede una palla break l’azzurro. Sbaglia un diritto al volo (non impossibile) dopo un servizio angolato, siamo 5 pari, tutto da rifare. Ora è Alcaraz a servire bene e giocare sciolto, si porta 6-5 e spinge in risposta. Jannik è titubante, inizia col doppio fallo e sbaglia in scambio. Due set point Alcaraz. Risposta aggressiva e via a rete. 7-5 Alcaraz, si va al quinto set. Dopo il match point non trasformato, l’azzurro ha vinto solo un punto.
    Quinto set, Alcaraz inizia al servizio e gioca più sciolto dell’azzurro, che pare invece rigido sulle gambe, sicuramente stanco e più bloccato dalla tensione della chance per la vittoria non sfruttata. Riesce a vincere un primo game di battuta complicato, 1 pari. Nel quinto game Alcaraz incappa in un brutto turno di servizio, subisce un break di Jannik alla seconda chance. Il vantaggi di Sinner dura poco, in un duro sesto game cede il turno di battuta per il 3 pari. La lotta è feroce, siamo oltre le 5 ore di gioco. Sul 4-3 Alcaraz, Sinner sbaglia due palle in scambio. Ai vantaggi annulla la prima palla break, ma con un errore di rovescio cede alla seconda, per il 5-3. Ore è Alcaraz a servire per il match, dopo 5 ore e 10 minuti, sul 5-3. Nonostante la fatica, il tennis è di intensità e discreta qualità, nonostante la tensione alle stelle. Sinner fa il pugno al suo angolo sull’errore di diritto di Carlos, per il 15 pari. Ace esterno, il quarto del suo match, per il 30-15, a due punti alla semifinale il mucciano. Non cede niente “Jan”, con un forcing brutale col diritto si prende il punto del 30 pari. Con una risposta lunga, Sinner concede il match point per lo spagnolo, il primo a sua favore. Con un Ace al corpo Carlos vince. 5 ore e 15 minuti. Una battaglia pazzesca, applausi scroscianti di tutto l’Ashe nella notte di New York. Una sconfitta amarissima per Sinner, con un match point non sfruttato, ma resta una partita epica, memorabile. Affronta Tiafoe per la finale di US Open. Si è scritta un’altra pagina della rivalità che segnerà il decennio.

    Slam Us Open J. Sinner [11]37753 C. Alcaraz [3]66676 Vincitore: C. Alcaraz ServizioSvolgimentoSet 5C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-303-5 → 3-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A3-4 → 3-5C. Alcaraz 15-0 30-0 30-15 40-153-3 → 3-4J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 40-40 A-40 40-40 40-A3-2 → 3-3C. Alcaraz 0-15 0-30 0-40 15-402-2 → 3-2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-2 → 2-2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-151-1 → 1-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-400-1 → 1-1C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 4J. Sinner 0-15 15-15 15-30 15-405-6 → 5-7C. Alcaraz15-0 30-0 40-05-5 → 5-6J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 40-A5-4 → 5-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-154-3 → 5-3C. Alcaraz 0-15 0-30 0-403-3 → 4-3J. Sinner 0-15 0-30 0-403-2 → 3-3C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-1 → 3-2J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-402-1 → 3-1C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-40 A-402-0 → 2-1J. Sinner 0-15 df 0-30 15-30 30-30 40-30 40-40 A-401-0 → 2-0C. Alcaraz 0-15 0-30 0-40 15-40 30-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 3Tiebreak1-0* 2-0* 3*-0 4*-0 5-0* 6-0*6-6 → 7-6C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A5-6 → 6-6J. Sinner 15-0 15-15 df 15-30 15-405-5 → 5-6C. Alcaraz 15-0 30-0 40-0 40-155-4 → 5-5J. Sinner 15-0 30-0 40-04-4 → 5-4C. Alcaraz 0-15 15-15 15-30 15-403-4 → 4-4J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-152-4 → 3-4C. Alcaraz 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 df 40-40 A-402-3 → 2-4J. Sinner 0-15 df 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 40-A2-2 → 2-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 30-30 40-302-1 → 2-2J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 40-40 A-401-1 → 2-1C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-401-0 → 1-1J. Sinner 15-0 30-0 40-00-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak*- 0*-1 1*-1 2-1* 2-2* 2*-3 3*-3 4-3* 5-3* 5*-4 5*-5 6-5* 6-6* 6*-7 7*-7 ace 8-7*6-6 → 7-6J. Sinner 0-15 0-30 0-40 15-40 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-405-6 → 6-6C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-5 → 5-6J. Sinner 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-4 → 5-5C. Alcaraz 15-0 30-0 40-05-3 → 5-4J. Sinner 15-0 30-0 40-04-3 → 5-3C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-154-2 → 4-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 40-303-2 → 4-2C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 A-40 40-40 A-403-1 → 3-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-402-1 → 3-1C. Alcaraz 15-0 15-15 15-30 15-40 30-401-1 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-300-1 → 1-1C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-150-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 30-403-5 → 3-6C. Alcaraz 15-0 30-0 40-03-4 → 3-5J. Sinner 0-15 0-30 15-30 15-40 30-403-3 → 3-4C. Alcaraz 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 A-403-2 → 3-3J. Sinner 15-0 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df A-40 40-40 df 40-A 40-40 df A-40 ace2-2 → 3-2C. Alcaraz 0-15 df 15-15 15-30 15-40 30-401-2 → 2-2J. Sinner 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 40-300-2 → 1-2C. Alcaraz 15-0 15-15 30-15 40-150-1 → 0-2J. Sinner 0-15 15-15 15-30 30-30 30-40 df 40-40 40-A df 40-40 40-A df0-0 → 0-1
    J. Sinner – C. Alcaraz8 ACES 511 DOUBLE FAULTS 5117/213 (55%) FIRST SERVE % IN 110/169 (65%)75/117 (64%) WIN % ON 1ST SERVE 69/110 (63%)43/96 (45%) WIN % ON 2ND SERVE 35/59 (59%)42/64 (66%) NET POINTS WON 23/36 (64%)7/16 (44%) BREAK POINTS WON 11/26 (42%)65/169 (38%) RECEIVING POINTS WON 95/213 (45%)61 WINNERS 5863 UNFORCED ERRORS 38183 TOTAL POINTS WON 19915700.9 ft DISTANCE COVERED 15692.9 ft41.1 ft DISTANCE COVERED/PT. 41.1 f LEGGI TUTTO