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    Alcaraz segna la vittoria n.100, è il secondo più rapido a fare “cifra tonda”

    Il record di Alcaraz nella infografica dell’ATP

    Nella serata di ieri sui campi di Indian Wells Carlos Alcaraz ha rispettato il pronostico della vigilia battendo l’olandese Tallon Griekspoor in due set, qualificandosi per gli ottavi di finale del primo Masters 1000 del 2023. È un successo non sorprendente, ma statisticamente rilevante. Infatti quella del giovane murciano è stata la sua 100esima vittoria in carriera sul tour maggiore, che lo rende il secondo tennista “più veloce” nell’era Open a toccare questo traguardo. 
    Con il bilancio di 100 vittorie e sole 32 sconfitte sul tour ATP in carriera, il 19enne Alcaraz si è guadagnato il secondo posto nella lista dei giocatori con meno partite disputate per arrivare a quota 100 W. Meglio di lui solo John McEnroe: con 100 successi e 31 sconfitte resta di un soffio il più veloce a raggiungere cento vittorie in carriera in match ufficiali. Dietro a questi due formidabili mancini troviamo Andre Agassi (100 W – 35 L), Rafael Nadal (100 W – 37 L) e la coppia Mats Wilander/Jimmy Connors (entrambi 100 W – 38 L).
    Un record di precocità piuttosto impressionante, che conferma quanto Alcaraz sia stato rapido ad arrivare tra i migliori al mondo sul tour ATP. Ricordiamo che Carlos detiene già due primati assoluti molto significativi: il n.1 più giovane da quando la classifica è stilata al computer (settembre 2022, dopo la vittoria del suo primo Slam a US Open), e il più giovane n.1 di fine stagione (2022). LEGGI TUTTO

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    Alcaraz: “Sto bene, sono pronto per Indian Wells”. Se vince il torneo, torna n.1

    Carlos Alcaraz

    Dopo il forfait al 500 di Acapulco per il riacutizzarsi del problema muscolare patito ad inizio stagione, la partecipazione di Carlos Alcaraz ad Indian Wells era ancora in dubbio. È stato lo stesso “Carlito” a sgombrare ogni nube, affermando di sentirsi bene e di aver recuperato per giocare il suo tennis nel primo M1000 della stagione. Così Alcaraz nella press conference di ieri notte: “Mi sento davvero bene in questo momento. Oggi è stato il primo allenamento in cui mi sono esercitato con alcuni giocatori, ho giocato alcuni punti. Mi sento benissimo. Mi sono preso alcuni giorni di pausa ed è stato davvero bello per me. Sono pronto”.

    Carlitos has landed in Tennis Paradise 🌴@carlosalcaraz & @FTiafoe hit the practice courts in Indian Wells#TennisParadise pic.twitter.com/IUGQUCS2Uk
    — Tennis TV (@TennisTV) March 8, 2023
    Alcaraz giocherà ad Indian Wells con una motivazione extra: in caso di vittoria, tra 10 giorni sarà di nuovo n.1 del ranking ATP, scavalcando Djokovic. “È davvero un gran obiettivo per me. Giocare un Masters 1000 è sempre difficile e voglio davvero ottenere un buon risultato qui. Adoro questo torneo. Vincere ed essere di nuovo il numero 1 sarebbe fantastico, voglio davvero provarci”.
    Carlos è già al secondo turno del tabellone, dove attende il vincente della sfida tra il qualificato Kokkinakis e la wild card Holt. Si sente bene, ma non si considera il favorito, non avendo disputato un torneo su questa superficie da moltissimo tempo: “Sul cemento penso di essere davvero un buon tennista, quindi ci proverò, ma non mi considero il favorito per vincere il torneo perché è passato molto tempo dall’ultima volta che ho giocato sul cemento. Ci sono molti grandi giocatori in tabellone che hanno la possibilità di vincere il torneo. Ho le mie possibilità di vincere il torneo e ho intenzione di provare a coglierle”.
    Alcaraz è la prima testa di serie. Sulla sua strada potrebbe incontrare Murray, Draper, Hurkacz, Paul, Auger-Aliassime, eventualmente in semifinale uno tra Sinner e Rune. Medvedev, il giocatore più in forma delle ultime settimane, è invece della parte bassa del tabellone quindi potrebbe affrontarlo solo in finale. LEGGI TUTTO

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    Si conosce il debutto di Alcaraz, Sinner, Musetti e Berrettini ad Indian Wells. Jenson Brooksby dovrà restare fermo per diversi mesi

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Incognita risolta. Dopo la pubblicazione dell’ordine di gioco del primo turno dell’ATP Masters 1000 Indian Wells 2023, è possibile stabilire il giorno in cui Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e gli altri grandi favoriti faranno il loro debutto, nonché le giornate successive in cui giocheranno in caso di successo. L’organizzazione dell’evento, che si svolge in California, ha deciso di iniziare mercoledì con i match del primo turno della parte bassa del tabellone maschile. Di conseguenza, Medvedev, Tsitsipas e Berrettini, ad esempio, faranno il loro debutto venerdì 10 marzo, mentre Carlos Alcaraz, Jannik Sinner e Lorenzo Musetti dovranno aspettare fino a sabato 11 marzo per scendere in campo.Carlos affronterà il vincitore dell’incontro tra Thanasi Kokkinakis e Brandon Holt, che si giocherà giovedì 9 marzo mentre Sinner dovrà sfidare uno tra Gojo o Gasquet e Musetti uno tra Thiem o Mannarino. Quindi eventualmente il murciano e i due azzurri giocheranno il terzo turno lunedì 13 marzo, mentre gli ottavi di finale si disputeranno interamente martedì 14 marzo.
    Jenson Brooksby ha visto interrotta la sua crescita a causa di una grave lesione al polso sinistro, che lo ha costretto a sottoporsi ad un intervento di artroscopia. Dopo un periodo di inattività e la ricerca di soluzioni meno invasive per il suo problema, che riguardava un tendine in quella zona, alla fine ha dovuto prendere questa decisione che ora apre uno scenario di lenta e progressiva guarigione. Si prevede che rimarrà fuori dai campi per 10-12 settimane. Il giocatore americano ha dichiarato di essere ottimista e di utilizzare questo periodo per capire in quali aree del gioco dovrà migliorare, oltre alla sua convinzione che tornerà più forte di prima. LEGGI TUTTO

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    Solo Alcaraz può “rubare” il numero 1 a Djokovic a Indian Wells e i conti sono facili da fare.

    Carlos Alcaraz nella foto – Foto Getty Images

    Con Novak Djokovic impedito nel partecipare ai Masters 1000 di Indian Wells e Miami, Carlos Alcaraz ha la possibilità di recuperare il primo posto nella classifica ATP durante il mese di Marzo ma non sarà facile!
    Lo spagnolo, semifinalista ad Indian Wells nel 2022 e campione a Miami, dovrà vincere il primo Masters 1000 nordamericano per riprendere la leadership ATP e poi dovrà anche vincere a Miami per mantenere tale posizione.Stefanos Tsitsipas, numero tre nella classifica ATP, potrebbe anche debuttare come numero uno dopo Miami, ma dovrà almeno raggiungere una finale e vincere un titolo tra i due eventi. LEGGI TUTTO

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    “Alcaraz. L’anno della rivoluzione”: uscito ieri il libro che racconta l’ascesa al trono mondiale del fenomeno spagnolo

    Carlos Alcaraz nella foto

    Dagli inizi con coach Ferrero alla consacrazione degli US Open 2022, passando per il trionfo alle Next Gen di Milano: “Alcaraz. L’anno della rivoluzione” ripercorre l’incredibile ascesa del campione spagnolo, il più giovane numero 1 al mondo nella storia del tennis
    È ancora giovanissimo, ma ha già scritto pagine della storia del tennis ed è destinato a ricoprire, per molti anni a venire, un ruolo da protagonista nel futuro di questo sport. Carlos Alcaraz, la nuova stella del tennis mondiale, un talento precoce ma già affermato, un predestinato che ha rotto gli schemi e si candida alla leggenda, viene raccontato nel libro “Alcaraz. L’anno della rivoluzione”, scritto da Federica Cocchi e Alessandro Mastroluca per l’editore Kenness.
    Il racconto svela retroscena e aneddoti del percorso di crescita di Alcaraz, dall’incontro con l’attuale coach Juan Carlos Ferrero, ai primi tornei giovanili, arrivando fino al grande salto nel professionismo. Tra momenti di difficoltà e grandi gioie, come il trionfo alle Next Gen di Milano del 2021, gli autori raccontano tutte le sfaccettature che compongono la “creazione di un campione”, entrando anche nel dettaglio delle partite e degli scambi che hanno segnato i numerosi punti di svolta.
    Un viaggio alle radici di Alcaraz, ancor prima che il fenomeno sbocciasse e diventasse il più giovane numero 1 al mondo nella storia del tennis. Un traguardo reso possibile dal trionfo agli US Open nel 2022, punto di arrivo nel percorso di maturazione ma anche di partenza verso una carriera destinata agli annali.
    In particolare, il libro fotografa dieci momenti di questa scalata verso la vetta del tennis mondiale. Una marcia inarrestabile, record dopo record, segnata da nuove rivalità, come quella con l’italiano Jannik Sinner e da continui paragoni con Rafa Nadal, icona del tennis spagnolo di cui è considerato l’erede designato. L’anno d’oro di Carlos Alcaraz segna una rivoluzione per tutto il tennis maschile, che abbandona l’era dei Fab 4, i “Fantastici Quattro” (Djokovic, Federer, Murray e Nadal) e si apre a nuovi campioni e nuovi orizzonti.
    Gli autori:Federica Cocchi, giornalista della Gazzetta dello Sport dal 2001, segue il tennis e le sue storie in giro per il mondo. È responsabile del canale tennis di Gazzetta.itAlessandro Mastroluca, giornalista e scrittore classe 1983. Redattore per il sito del canale tv SuperTennis, ha alle spalle diverse pubblicazioni sullo sport e le sue storie come “Il successo è un viaggio” (Ultra, Roma, 2013) e “Donde esta Daniel Schapira. Desaparecido” scritto con Roberto Brambilla (Battaglia, Imola, 2022).
    Informazioni libro: Formato 16 x 22,5 • 136 pagine, con immagini b/n • ISBN 9791280688217 • Prezzo € 16,95 LEGGI TUTTO

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    Hopman Cup, annunciate le prime squadre. Alcaraz e Bencic presenti

    Belinda Bencic, giocherà per la Svizzera

    Una delle novità del 2023 sarà il ritorno della Hopman Cup, evento a squadre miste che per moltissimi anni ha rappresentato l’apertura della nuova stagione a Perth, in Australia. La manifestazione, cessata con la nascita della ATP Cup nel 2020, rivedrà la luce in Francia, sulla terra battuta del Lanw Tennis Club di Nizza, dal 19 al 23 luglio prossimi.
    Il sito ufficiale dell’ITF ha comunicato le prime squadre che vi parteciperanno, a seguito di una conferenza stampa svoltasi nella città sulla Costa Azzurra alla presenza del direttore del torneo, Iva Majoli, e del primo cittadino di Nizza, Christian Estrosi. Si tratta di:
    Francia, rappresentata da Richard Gasquet e Alizé Cornet
    Spagna, con Carlos Alcaraz e Paula Badosa
    Svizzera, con Leandro Riedi e Belinda Bencic
    Proprio Bencic è stata curiosamente l’ultima campionessa della “vecchia” Hopman Cup, nel 2019 in Australia in coppia con Roger Federer.
    In totale saranno sei le squadre al via delle edizioni 2023 e 2024; diventeranno otto dal 2025 in poi. In qualità di paese ospitante, la Francia schiererà una squadra ogni anno. Le restanti tre squadre per l’edizione 2023 saranno annunciate a breve. L’evento si giocherà su terra battuta ed è organizzato dall’ITF in partnership con la società Tennium, a cui è stato affidato l’onere di rilanciare l’evento. LEGGI TUTTO

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    Alcaraz k.o al tendine del ginocchio, rinuncia al 500 di Acapulco

    Carlos Alcaraz in campo a Rio

    Come ampiamente previsto, Carlos Alcaraz è costretto a saltare l’Abierto Mexicano de tenis, l’ATP 500 già in corso presso la città di Acapulco. Lo spagnolo si è sottoposto ad accertamenti diagnostici dopo aver sofferto un problema nel corso della finale di Rio, persa contro Norrie quando era in vantaggio di un set ed un break, e il responso ha confermato le brutte sensazioni provate in campo. In un post social, Carlos spiega la situazione.
    “Purtroppo non potrò giocare all’@abiertomexicanodetenis. Ho uno stiramento di grado 1 al tendine del ginocchio nella gamba destra che mi porterà fuori per diversi giorni sulla base degli accertamenti che ho avuto questa mattina. Mi fa molto male non gareggiare qui, ma ora è il momento di pensare a recuperare per cercare di farmi trovare pronto il prima possibile. Spero che ci rivedremo presto”.

    Oltre ad Acapulco, mancano pochi giorni al primo Masters 1000 dell’anno in quel di Indian Wells, torneo che insieme a Miami lanciò la corsa di Alcaraz verso la vetta del tennis mondiale nella scorsa stagione. Saranno davvero tanti i punti da difendere (una semifinale in California, la vittoria in Florida). Il 2023 del campione di Murcia non è davvero iniziato bene…
    Oltre ad Alcaraz, anche il britannico Cameron Norrie ha deciso di rinunciare all’evento messicano, che così, a tabellone già compilato, perde due dei giocatori più forti. LEGGI TUTTO