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    Ongina vince 3-1 in Romagna e si aggiudica nettamente il golden set

    Di Redazione Un pomeriggio da veri gladiatori, per nulla intimoriti dal fardello di svantaggio della gara d’andata e dal fattore campo avverso, mettendo in campo pallavolo, cuore e tenacia per ribaltare la situazione e continuare a sognare. E’ una domenica da leoni quella che la Canottieri Ongina ha vissuto oggi a Forlì, espugnata nel match di ritorno della seconda fase dei play off di serie B maschile . Sconfitta 3-1 mercoledì scorso a Monticelli, la squadra di Bartolomeo era chiamata a un’impresa notevole: vincere 3-0 o 3-1 in trasferta e poi aggiudicarsi anche il golden set, mentre i romagnoli avrebbero potuto evitare il set di spareggio vincendo due parziali. Tradotto: per i piacentini era pressoché vietato sbagliare, con un margine davvero esiguo. La cosa, però, non ha intimorito la Canottieri, gagliarda e capace di vivere al meglio i vari momenti dell’incontro. Innanzitutto, i gialloneri ospiti hanno saputo incanalare subito l’incontro sui binari favorevoli, premessa necessaria per non lasciare spazio ed entusiasmo a Forlì, aspetto pericoloso come si è notato nel match d’andata. Avanti 2-0, la Canottieri Ongina ha dovuto fare i conti con la reazione del Querzoli nel terzo set, complice qualche errore di troppo (11 nel parziale), così è arrivato il 25-19 che ha riaperto l’incontro. Cruciale e spartiacque la quarta frazione, ricca di emozioni: la formazione di Kunda sembrava proseguire sull’onda del parziale precedente, come testimonia il 14-10 del quarto set oltre a una comoda palla per il +5, non capitalizzata. Lo scampato pericolo ha rianimato la squadra di Bartolomeo, spietata nell’annullare subito il gap a quota 14 per poi. L’equilibrio è proseguito con il punto a punto fino al diciotto, con due tentativi di allungo-Canottieri stoppati da Forlì, arrivata a due punti dalla qualificazione (23-21). Qui, però, l’Ongina ha tirato fuori gli artigli puntando sulla coppia Miranda-Caci: due attacchi vincenti dell’opposto e altrettanti muri del martello per il 23-25 che ha portato dritti al golden set. Nel set corto, il Querzoli ha provato a reagire inizialmente, ma progressivamente ha dovuto cedere il passo a una Canottieri Ongina indemoniata fino al 9-15 che ha fatto esplodere la gioia piacentina. La squadra di Bartolomeo approda così alla terza e penultima fase play off dove troverà la Geetit Bologna, che ha superato nel doppio confronto lo Stadium Mirandola. I monticellesi, dunque, sfideranno il terzo avversario del girone E2 dopo aver superato Sassuolo (terzo) e Forlì (primo), trovando i felsinei giunti secondi prima di piegare Parma e Mirandola. Nei prossimi due week end il doppio confronto tra le due formazioni per un pass tra coloro che si giocheranno poi l’A3. QUERZOLI FORLI’-CANOTTIERI ONGINA 1-3 (22-25, 23-25, 25-19, 23-25; golden set 9-15) QUERZOLI FORLI’: Olivucci 13, Donati 16, Taglioli 9, Porcellini 16, Pirini M. 9, Mariella 5, Berti (L), Bassi, Kunda N. 2, Pirini A., Casamenti, Graziani, Silvestroni (L). All.: Kunda G. CANOTTIERI ONGINA: Caci 18, Fall 9, Miranda 19, Amorico 14, De Biasi 15, Scrollavezza 4, Cereda (L), Kolev, Bartoli 1, Msatfi 1. N.e.: Paratici, Rossi, Ousse. All.: Bartolomeo ARBITRI: Bosio e Argirò. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina parte bene ma poi cede a Forlì in quattro set

    Di Redazione Durano un set e mezzo le speranze di gloria della Canottieri Ongina nella gara d’andata della seconda fase play off di serie B maschile contro il Querzoli Forlì. Nel match andato in scena ieri (mercoledì) sera al palazzetto di via Edison a Monticelli, la squadra di Mauro Bartolomeo ha ceduto alla distanza ai romagnoli, vincendo il primo set e duellando nel secondo (16-14 avanti) prima di lasciare progressivamente spazio all’avversario. Ora per continuare a coltivare i sogni-promozione De Biasi e compagni saranno chiamati a un’impresa nella sfida di ritorno in programma domenica alle 18 a Forlì: i monticellesi dovranno vincere 3-0 o 3-1 e poi aggiudicarsi il golden set, che dal canto loro i romagnoli potranno evitare vincendo in precedenza due parziali. Il primo atto del braccio di ferro ha sorriso a Porcellini e compagni, che hanno visto la loro prova premiata dal risultato; nel complesso, una maggiore quadratura e solidità ha aiutato Forlì, che ha incanalato la partita sui binari favorevoli già a partire dal primo tocco. La Canottieri Ongina, infatti, ha pagato una serata infelice al servizio, con 17 errori dalla linea dei nove metri raccogliendo solo 2 ace, ma nel complesso – al di là dei numeri – dando l’impressione di non mettere in difficoltà la ricezione romagnola. Specularmente, Forlì ha spinto sull’acceleratore in battuta, trovando 7 ace a fronte di 14 errori-punto. In un contesto comunque corale, a premiare il Querzoli è stato il gioco al centro, dove in particolare Martin Donati ha dettato legge con 18 punti. Alla Canottieri Ongina, invece, non è bastato l’opposto Henry Miranda, top scorer della partita con 26 punti, mentre nel complesso bello il duello a muro tra le due compagini (12 block piacentini contro i 10 avversari). LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con una novità in posto quattro, con Amorico in campo dal primo minuto al posto dell’indisponibile Perodi in diagonale con Caci. Completano il 6+1 la diagonale Scrollavezza-Miranda, la coppia centrale De Biasi-Fall e il libero Cereda. Forlì risponde con la diagonale Mariella-Nicolas Kunda, con l’asse di posto quattro Porcellini-Olivucci, con Pirini e Donati al centro e Berti libero. L’avvio è di marca locale, con i piacentini avanti 7-4 con l’attacco out di Porcellini (time out). Miranda picchia forte, il suo collega ospite Kunda non trova il campo e regala il 13-8 ai padroni di casa. Dentro Taglioli al suo posto, con Forlì che rosicchia un break arrivando al -2 (16-14). Un muro di De Biasi rilancia i monticellesi (19-15, time out), poi l’esperienza di Porcellini tiene a galla il Querzoli (19-17). E’ ancora il capitano giallonero a suonare la carica (22-18), poi nel finale decidono Miranda e Amorico: 25-20. Rientra Nicolas Kunda tra i romagnoli, che ripartono meglio complici alcune imprecisioni locali (2-5). La squadra di Bartolomeo prova a riprendere ritmo, ma Forlì è brava a difendere il cambiopalla (5-8). Il break piacentino arriva subito (7-8, dentro Taglioli per Kunda), prima dell’aggancio a quota nove che vale il time out ospite. La reazione-Querzoli è tangibile (ace di Donati verso il 9-12), mentre è Miranda a tenere in carreggiata i padroni di casa, che poi trovano la nuova parità con il muro di Scrollavezza, che poi concede il bis per il 14-13. Un altro block, questa volta di Caci, scava il break (16-14), subito annullato dagli avversari. Forlì mette avanti il naso con un muro (17-18), puntando forte sul gioco al centro e avanzando sul 18-20. Bartolomeo ferma il gioco, ma Donati trova l’ace del +3. Dentro Msatfi per Caci a rafforzare la seconda linea, anche se il Querzoli è lanciato (19-23, time out giallonero). Rientra il martello, ma decide il centrale ospite Pirini con due punti finali: 20-25 e 1-1. Sono ancora i centrali di Forlì a riempire la cronaca di avvio terzo set con l’ace di Pirini e il muro di Donati su Fall (5-7), poi è l’opposto Taglioli a salire in cattedra (due punti per il 6-9). Sul -4 (7-11), cambio in palleggio con Kolev ad avvicendare Scrollavezza, poi è Miranda (il più positivo tra i padroni di casa) a suonare la carica: attacco più ace per il -2: 9-11 e time out Kunda. Il muro di De Biasi riduce al minimo il gap (11-12), ma due errori tra palleggio e ricezione fanno tirare il fiato a Forlì (11-14), che poi difende il tesoretto approdando alla boa del venti (17-20). L’ace di Pirini regala il 19-23 al Querzoli (time out Bartolomeo), poi gli attacchi out di Miranda e Fall fanno il resto: 19-25 e 2-1 Forlì. Nel quarto set rientra Scrollavezza in palleggio, ma i romagnoli spingono subito sull’acceleratore (2-5 con muro di Pirini su Miranda e pallonetto di Porcellini). La Canottieri Ongina, messa alle corde, prova a reagire con De Biasi e Caci (muro del 7-8), ma è un fuoco di paglia, perché il doppio ace potente di Donati rilancia il Querzoli: 7-11 e time out Bartolomeo. I romagnoli, però, non rallentano, anzi scappano con Olivucci e Donati (11-16). L’ace di Miranda è un lampo monticellese (13-16, time out Kunda), perché Porcellini (muro e mani fuori) rilancia Forlì: 13-19 e time out Bartolomeo. Il finale, però, vede protagonista solo il Querzoli: chiude Olivucci per il 19-25 e il 3-1 ospite. CANOTTIERI ONGINA-QUERZOLI FORLI’ 1-3 (25-20, 20-25, 19-25, 19-25) CANOTTIERI ONGINA: Miranda 26, Amorico 5, De Biasi 6, Scrollavezza 5, Caci 10, Fall 6, Cereda (L), Msatfi, Kolev, Ousse. N.e.: Bartoli, Rossi (L), Paratici. All.: Bartolomeo QUERZOLI FORLI’: Porcellini 12, Pirini 9, Mariella 3, Olivucci 9, Donati 18, Kunda N. 2, Berti (L), Taglioli 10. N.e.: Silvestroni (L), Graziani, Bassi, Casamenti. All.: Kunda G. ARBITRI: Fumagalli e Roncati LEGGI TUTTO

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    B maschile: la Canottieri Ongina passa alla seconda fase dei Play Off

    Di Redazione Missione compiuta per la Canottieri Ongina, che supera il primo turno play off in Serie B maschile archiviando positivamente la pratica Kerakoll Sassuolo. Dopo il 3-1 dell’andata centrato mercoledì scorso in trasferta al PalaPaganelli, la squadra di Mauro Bartolomeo ha completato l’opera tra le mura amiche del palazzetto di Monticelli, vincendo anche la gara di ritorno, questa volta in tre set. Il passaggio del turno era già arrivato dopo la conquista dei primi due set, sufficienti per accedere alla seconda fase: l’avversario si conoscerà domani (domenica) e uscirà dalla vincente tra Moma Anderlini Modena (vincitrice 3-0 all’andata) e Querzoli Forlì, di scena nel ritorno in terra romagnola. Tutto facile per la Canottieri Ongina, sempre padrona del campo con autorità, senza mai metter in discussione il bottino in palio. Se all’andata il muro era stato spartiacque in modo evidente (pur facendo bene anche in questo match di ritorno), nella seconda sfida la supremazia più eclatante si è vista soprattutto in attacco. Top scorer di giornata l’opposto Henry Miranda, autore di 21 punti. La cronaca:La Canottieri Ongina scende in campo con Scrollavezza in palleggio, Miranda opposto, Caci e Perodi in banda, De Biasi e Fall al centro e Cereda libero. Sassuolo, invece, deve fare a meno del libero Managlia (squalificato), sostituito da Liccardo. La squadra di Bartolomeo parte subito forte (4-1 muro di De Biasi), poi allunga sul 10-4, convincendo coach Di Mattia a fermare il gioco. Sassuolo prova a reagire (11-7), trovando poi il meno 3 con l’ace di Sartoretti (15-12). Ancora una volta, però, il muro aiuta i gialloneri, che allungano sul 19-12. Nuova sosta ospite, poi sale in cattedra capitan De Biasi che chiude i conti sul 25-15. È ancora il centrale di casa a essere protagonista in avvio di seconda frazione (3-1), poi Caci firma il 9-4. La Kerakoll trova un minibreak (9-6), ma deve fare i conti con Miranda (attacco più ace) verso il 16-8. Sassuolo prova a stare in partita, con la Canottieri Ongina (ora in campo con Amorico per Perodi) che ha un momento di appannamento (19-15). Fall rimette le cose a posto (22-16), Miranda trova l’ace del 24-17, poi la pipe di Caci vale il verdetto: 25-17, 2-0 e qualificazione già in tasca. Nel terzo set, Sassuolo gioca per l’orgoglio e con alcune variazioni in sestetto riparte meglio (8-11). I gialloneri, comunque, non mollano l’osso (12-12). Amorico (in campo da inizio frazione, mentre poi è entrato Kolev in regia) trova la battuta vincente della parità a quota 14, Caci firma il sorpasso, poi il muro di De Biasi vale il break: 16-14 e time out. Il muro di Miranda regala il 19-16, con l’opposto di casa protagonista nel finale verso il 25-18 siglato dalla battuta finale di Fall. Canottieri Ongina-Kerakoll Sassuolo 3-0 (25-15, 25-17, 25-18)Canottieri Ongina: Fall 8, Miranda 21, Perodi 2, De Biasi 11, Scrollavezza, Caci 14, Cereda (L), Amorico 1, Kolev. N.e.: Paratici, Msatfi, Rossi (L), Ousse, Bartoli. All.: BartolomeoKerakoll Sassuolo: Calosi 5, Marani 1, Anceschi 5, Camellini 1, Sartoretti 7, Mantovani 11, Liccardo (L), Giuriati , Intermite 3. All.: Di Mattia.Arbitri: Lo Verde e Fichera. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Canottieri Ongina sfida nuovamente Sassuolo per il ritorno dei play off

    Di Redazione Una nuova sfida, resettando – seppur con un’eredità positiva – quella di mercoledì scorso, perché il bello (e talvolta difficile) dei play off è anche questo. Dopo la vittoria inaugurale di mercoledì scorso a Sassuolo per 3-1, la Canottieri Ongina incrocia nuovamente la strada della Kerakoll nella sfida di ritorno della prima fase degli spareggi promozione di serie B maschile. L’appuntamento è per domani (sabato) alle 18 al palazzetto di Monticelli d’Ongina (Piacenza), dove la squadra di Mauro Bartolomeo cercherà il pass per la seconda fase dove la qualificata affronterà la vincente tra Moma Anderlini Moma e Querzoli Forlì (3-0 per gli emiliani all’andata). In base al regolamento, ai gialloneri piacentini basterà vincere due set (arrivare al tie break) per essere certi della qualificazione; viceversa, in caso di vittoria di Sassuolo per 3-0 o 3-1, si disputerebbe il golden set. A presentare la sfida di ritorno è il centrale (e capitano) della Canottieri Ongina Beppe De Biasi. “In gara 1 – osserva De Biasi – nella nostra metà campo non c’è una cosa specifica che ha funzionato particolarmente bene o qualcosa che è andato così male. In una partita infrasettimanale in trasferta nei play off conta il risultato, certamente ci piacerebbe vincere giocando bene, ma portiamo a casa anche le vittorie quando la pallavolo è meno brillante perché può capitare. Mercoledì i nostri laterali hanno svolto un ottimo lavoro, poi in generale la battuta ha funzionato bene e a ruota le vanno dietro muro e difesa. La qualità della fase break ha fatto da spartiacque, mentre abbiamo fatto più fatica del solito nel cambiopalla”. Quindi guarda al match di ritorno. “Il nostro obiettivo è vincere e passare il turno; non ci sarà da inventarsi nulla, se non giocare la nostra pallavolo, spero con un po’ più di tranquillità e ritrovare un po’ il nostro cambiopalla. Abbiamo una ricezione di eccellente qualità e con gli attaccanti che abbiamo, in caso di primo tocco positivo, di pensieri ne abbiamo pochi, mentre le squadre che devono preoccuparsi sono tante. Inoltre, cercheremo di continuare a tenere una buona efficienza in battuta e a spingere sulla fase break, che è migliorata in questa seconda fase della stagione. Infine, non dobbiamo dimenticarci di far bene le cose semplici”. L’AVVERSARIO – In casa Sassuolo non ci sarà il libero Matteo Managlia, squalificato per somma di penalità dopo il cartellino rosso rimediato nel finale di mercoledì scorso. A parlare alla vigilia è il tecnico Alberto Di Mattia. “Sono molto orgoglioso della mia squadra – afferma il tecnico della Kerakoll – nel match d’andata avevo chiesto, nelle condizioni in cui siamo con diverse assenze, ai ragazzi di uscire dal campo a testa alta, consapevoli che Ongina ci avrebbe sovrastato dal punto di vista fisico. Tecnicamente invece ce la siamo giocata, siamo partiti un po’ contratti nel primo set con qualche errore, siamo crollati nel successivo, ma non abbiamo mai perso lucidità e voglia di combattere. Ognuno ha dimostrato di potersi confrontare con una squadra di spessore e siamo riusciti a dar filo da torcere fino all’ultimo. La Canottieri Ongina ha una panchina molto importante, alla fine del quarto set è entrato un giocatore come Amorico che fa la differenza e con lui la squadra è ripartita verso la vittoria”. Quindi aggiunge. “Per il match di ritorno chiedo a Sassuolo di lottare fino all’ultima palla, per noi è già un grande obiettivo raggiunto essere arrivati fino a qui. Il confronto contro una squadra come Ongina è utile anche in vista del prossimo anno per compiere un upgrade, capendo cosa dobbiamo fare. La Canottieri sarà ancora più motivata giocando in casa; sappiamo sarà dura ma speriamo di non sfigurare”. GLI ARBITRI – A dirigere la sfida tra Canottieri Ongina e Kerakoll Sassuolo saranno il primo arbitro Tiziana Lo Verde e il secondo arbitro Giuseppe Fichera. ALL’ANDATA FINI’… – Nella sfida d’andata di mercoledì al PalaPaganelli di Sassuolo, la Canottieri Ongina si è imposta in quattro set. Questo il tabellino dell’incontro. KERAKOLL SASSUOLO-CANOTTIERI ONGINA 1-3 (20-25, 14-25, 25-18, 21-25) KERAKOLL SASSUOLO: Anceschi 7, Camellini 4, Sartoretti 13, Mantovani M. 23, Calosi 6, Marani 2, Managlia (L), Giuriati. N.e.: Vellaini. All.: Di Mattia CANOTTIERI ONGINA: Fall 5, Miranda 21, Perodi 1, De Biasi 13, Scrollavezza 1, Caci 22, Cereda(L), Kolev 1, Amorico 1. N.e.: Paratici, Msatfi, Rossi (L), Ousse, Bartoli. All.: Bartolomeo ARBITRI: Valentina Tassini e Riccardo Grasselli. DIRETTA FACEBOOK – Il match di ritorno tra Canottieri Ongina e Kerakoll Sassuolo sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook Volley Canottieri Ongina. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Canottieri Ongina, appuntamento a Sassuolo per l’esordio nei Play off

    Di Redazione Inizia da Sassuolo l’avventura play off della Canottieri Ongina, formazione piacentina di serie B maschile attesa dall’importante coda di stagione che mette in palio i pass per la serie A. Domani (mercoledì) alle 21,30 al PalaPaganelli della città emiliana andrà in scena la gara d’andata tra i gialloneri di Mauro Bartolomeo (secondi nel girone E1) ei padroni di casa targati Kerakoll, giunti terzi nel raggruppamento E2. Dopo la conclusione della regular season, i monticellesi hanno sostenuto alcuni allenamenti congiunti per non perdere il ritmo partita; ora torna il momento dei match ufficiali, con una sfida andata- ritorno che mette in palio il pass per la seconda fase dei play off. “Giochiamo fuori casa – commenta coach Bartolomeo – questo non ci dà un vantaggio iniziale. Sassuolo è un avversario con un assetto di gioco atipico che non abbiamo mai sfidato, proponendo alcune variazioni in certe rotazioni. Speriamo che adrenalina e tensione non giochino brutti scherzi. Per quanto ci riguarda, il lavoro fisico svolto con il preparatore atletico Simone Tizzoni sta dando ottimi risultati; dal punto di vista tecnico, abbiamo migliorato il muro-difesa, ovviamente poi tutto andrà confermato in campo”. In questo periodo che conduce ai play off, in casa Canottieri Ongina ha ripreso ad allenarsi il laterale Alessandro Bartoli, reduce da uno stop forzato. L’AVVERSARIO – La Kerakoll Sassuolo è allenata da Alberto Di Mattia e proverà a mettere i bastoni tra le ruote alla formazione giallonera. “Siamo – afferma il tecnico dei sassolesi – una formazione ripescata, ci eravamo dati inizialmente l’idea di vincere alcuni match, poi sono stati divisi i  due gironi, puntando a quattro vittorie, traguardo raggiunto. Con la formula play off, abbiamo provato a inseguirli e con un po’ di fortuna siamo arrivati terzi. Siamo stati colpiti dal Covid-19 nella parte finale, ma proprio quando eravamo in difficoltà abbiamo centrato tre vittorie, tra cui quella sul campo della capolista Forlì che non perdeva in casa da tanto tempo. Avremo ancora fuori causa tre titolari (Giuriati, Pasquesi e Bevilacqua), giochiamo con una formazione rimaneggiata e un assetto con due ragazzi fuori ruolo. La Canottieri Ongina è una formazione forte, più attrezzata di noi e che è in B da tanti anni. Inoltre, è significativo sia arrivata seconda in un girone, l’E1, molto più duro del nostro. Dovremo rischiare molto in battuta, sapendo che comunque possono aumentare gli errori, per tenere la palla staccata da rete. Non vogliamo essere la Cenerentola e mi aspetto almeno che sia una bella battaglia”. GLI ARBITRI – A dirigere l’incontro tra Kerakoll Sassuolo e Canottieri Ongina saranno il primo arbitro Valentina Tassini e il secondo arbitro Riccardo Grasselli. IL PROGRAMMA DELLA SERIE – La sfida di ritorno si giocherà sabato 15 maggio alle 18 a Monticelli. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Semaforo rosso per la Canottieri Ongina nel test contro Viadana (3-1)

    Di Redazione Semaforo rosso per la Canottieri Ongina nel test di sabato scorso a Sorbolo Mezzani (Parma) contro il Viadana, formazione che al pari dei piacentini milita in serie B maschile. Le due squadre si stanno preparando ai play off di categoria, con i gialloneri di Bartolomeo che – forti del secondo posto nel girone E1- attendono di conoscere la terza classificata del girone E2, ancora da designare con gli ultimi recuperi da completare entro domenica. Contro la squadra dove milita l’ex Daniel Codeluppi, i monticellesi (orfani nell’occasione del centrale Bara Fall) hanno faticato a reggere il ritmo, vincendo solamente il quarto set supplementare dopo che i primi tre sono finiti nella cascina dei padroni di casa. “Dovevamo recuperare – commenta coach Mauro Bartolomeo – qualche postumo del lavoro di intensità che stiamo svolgendo recentemente; non è stata una grande prestazione, anche se avevamo diverse situazioni individuali non ottimali da gestire. Fisicamente stiamo caricando, inoltre tecnicamente abbiamo subito in ricezione e questo ha reso il gioco meno fluido. Sicuramente potremo essere più pronti e brillanti nei prossimi 15 giorni”. VIADANA-CANOTTIERI ONGINA 3-1 (25-21, 25-17, 25-17, 22-25)VIADANA: Bertoli 5, Maggi 3, Bellei 3, Silva 4, Bassoli 5, Colella 29, Daolio (L), Grassi (L), Caramaschi 10, Montani 4, Chiesa 1, Civa 1, Codeluppi 7. All.: PanciroliCANOTTIERI ONGINA: Ousse 5, Miranda 13, Perodi 2, De Biasi 5, Scrollavezza 2, Caci 10, Cereda (L), Kolev, Amorico 10, Rossi (L), Msatfi 4, Paratici 3. All.: Bartolomeo (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mirandola la spunta al tie break contro Ongina

    Di Redazione Recupero agrodolce per la Canottieri Ongina, che conclude la stagione regolare con un punto conquistato ieri (domenica) a Mirandola contro lo Stadium, frutto della sconfitta al tie break patita in terra modenese. Per la squadra di Bartolomeo, la sensazione è quella di una partita, seppur equilibrata e molto combattuta, dove forse si poteva raccogliere qualcosa in più, sebbene sia stato di fatto un braccio di ferro continuo risolto dai padroni di casa con una fiammata finale in battuta con Bellei. Mirandola (guidata in panchina da Pupo Dall’Olio), dunque, si conferma indigesta per i piacentini, già battuti 3-1 all’andata a Monticelli. Ora nel girone E1 di serie B maschile la Canottieri Ongina occupa attualmente il secondo posto in coabitazione con Parma, seppur con un quoziente peggiore e dunque la terza piazza provvisoria. Così, ora la squadra del presidente Fausto Colombi dovrà attendere il recupero dei ducali proprio contro Mirandola (sabato) per capire quale sarà la sua posizione finale, un aspetto utile per la prima fase play off di maggio alla quale i piacentini erano già qualificati e dove incontreranno un’avversaria del girone E2, più a trazione geografica romagnola. Nel match di Mirandola, è stata di fatto un’altalena continua. La Canottieri Ongina ha il rammarico di non aver conquistato il primo set, dove era avanti 15-18, oltre al non aver coronato una grandissima rimonta nel quarto set (da 19-13 al 24-23). Mirandola, invece, non è riuscita a spingere sull’acceleratore nella seconda frazione e non ha capitalizzato il terzo set, ma ha saputo trovare il guizzo vincente al tie break. Il match è stato anche un duello spettacolare tra i due opposti, Francesco Ghelfi per lo Stadium e Henry Miranda per la Canottieri Ongina, entrambi autori di 31 punti ciascuno. Per Mirandola,anche 23 punti di Bellei, mentre sul versante giallonero sedici i punti del martello Caci. Nella metà campo piacentina, un super muro (16 block vincenti a 4, trascinatori De Biasi e Fall rispettivamente con 6 e 4 block vincenti) non è bastato a far la differenza, perché Mirandola ha saputo complessivamente mettere più palloni a terra in attacco. Ottima anche la prestazione del libero Mattia Cereda, sugli scudi in seconda linea soprattutto in difesa. LA PARTITA – La Canottieri Ongina scende in campo con la diagonale Scrollavezza-Miranda, con Caci-Perodi asse di posto quattro, De Biasi-Fall coppia centrale e Cereda libero. Mirandola risponde con la diagonale Giacomo-Francesco Ghelfi, con Bellei e Dombrowski in posto quattro, Riccardo Rustichelli e Lodi centrali e Matteo Rustichelli libero. L’avvio giallonero è incoraggiante, con la coppia centrale subito a segno a muro (1-4). Mirandola ricuce a più riprese, puntando su Bellei, ma la Canottieri Ongina è sempre avanti (9-12, time out Dall’Olio). Un errore in attacco ospite annulla il gap a quota 14, poi l’ace di Caci e il muro di Fall rilanciano i piacentini (15-18, altra sosta chiesta dalla panchina modenese). Lo Stadium reagisce immediatamente (18-18, time out Bartolomeo), si arriva in volata (Amorico per Perodi tra gli ospiti), con Mirandola che chiude al secondo set ball sfruttando l’opposto Ghelfi: attacco più muro per il 26-24. Nel secondo parziale, i locali ripartono forte (7-3, ace di Riccardo Rustichelli), poi l’ace di Caci e il muro di Perodi accorciano le distanze (7-6, time out dall’Olio). Ancora la battuta scandisce la cronaca della frazione, con Bellei (11-7) e Miranda (11-9) sugli scudi dalla linea dei nove metri. La pipe di Bellei regala il +3 ai gialloblù (14-11), ma il suo errore successivo ribalta la situazione (15-16). Il doppio ace di Scrollavezza lancia in orbita la Canotieri Ongina (15-19), che resiste al ritorno di fiamma locale (20-21), perché poi Miranda sale in cattedra, spalleggiato nel finale da Caci: 22-25 e un set pari. La terza frazione vede Mirandola trovarsi in vantaggio di quattro lunghezze a metà set (14-10), poi la squadra di Bartolomeo trova l’aggancio a quota 15 complice un paio di errori in attacco della formazione di Dall’Olio. Con Kolev al posto di Scrollavezza in regia, la Canottieri Ongina nel suo complesso ci crede e allunga (17-19), salvo scivolare sotto 22-19 (ace di Giacomo Ghelfi). Ancora Miranda suona la carica (22-22), poi al primo set point il neoentrato Msatfi dà il suo contributo in battuta verso il 23-25. Il quarto set inizia con Kolev confermato in sestetto e con Amorico in posto quattro, ma anche con una Canottieri disorientata (9-2). Rientra Perodi, poi toccherà anche a Scrollavezza sul punteggio di 14-7 per Mirandola. Preludio rapido al tie break? No, perché Monticelli inizia a macinare, facendo leva sul muro per rientrare in carreggiata (15-12). L’ace di Bellei e un’invasione, però, aiutano lo Stadium a scacciare i fantasmi (19-13), che però poi tornano prepotenti nel finale, con la Canottieri Ongina sotto 23-20, capace di recuperare con un tris a muro (24-23) salvo inchinarsi all’ennesimo attacco di Bellei che schizza sul muro giallonero: 25-23 e tie break. Nel set corto, subito la parola ai bomber: Francesco Ghelfi trova l’ace del 4-2, Caci la doppietta al servizio per il ribaltone (4-5) impreziosito da Miranda (4-6). Nuovo minibreak piacentino dopo la risposta locale (6-8) ma altro gap annullato con immediatezza. La Canottieri Ongina avanza 10-11 con il muro di De Biasi, ma finisce la benzina: Miranda sbaglia (12-11), Ghelfi no (13-11) poi due ace di Bellei chiudono la contesa: 15-11. STADIUM MIRANDOLA-CANOTTIERI ONGINA 3-2 (26-24, 22-25, 23-25, 25-23, 15-11) STADIUM MIRANDOLA: Ghelfi F. 31, Dombrowski 16, Rustichelli R. 4, Ghelfi G. 4, Bellei 23, Lodi 4,Gulinelli (L), Capua, Diegoli (L). N.e.: Ferraresi, Canossa, Scaglioni, Cadore. All.: Dall’Olio CANOTTIERI ONGINA: Miranda 31, Perodi 3, De Biasi 11, Scrollavezza 4, Caci 16, Fall 8, Cereda (L), Amorico 1, Kolev 2, Msatfi. N.e.: Paratici, Rossi (L). All.: Bartolomeo ARBITRI: Sorgato e Pernpruner Classifica: Stadium Mirandola 20, Wimore Energy Parma, Canottieri Ongina 19, AMA San Martino, Moma Anderlini 7, Modena Volley 6. (Parma e San Martino una partita in meno, Mirandola, Moma e Modena due partite in meno). (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ongina, De Biasi: “Giocando tutti bene insieme abbiamo espresso una discreta pallavolo”

    Di Redazione Play off nel cassetto, ma ancora una partita da disputare, la miglior posizione possibile da conquistare nella griglia e il gioco da perfezionare sempre più per la post-season. In serie B maschile, la Canottieri Ongina è già certa di allungare la propria stagione in virtù della decisione dei giorni scorsi della Fipav di rimodulare la seconda fase, aprendo in anticipo lo scenario degli spareggi promozione per l’A3. Attualmente, la squadra piacentina condivide la vetta con Mirandola, formazione che domenica 11 aprile ospiterà i gialloneri nel recupero della seconda giornata di ritorno. Mirandola che deve recuperare altri match, al pari di Parma, a -2 dalla Canottieri Ongina ma con una partita in più da recuperare. I giochi , dunque, sono aperti, anche se la squadra del presidente Fausto Colombi è certa di partecipare alla prima fase play off, riservata alle prime quattro, in questo caso del girone E1. Le disposizioni Fipav prevedono il 2 maggio come ultima data utile per i recuperi, poi la prima fase sarà a incrocio (1-4, 2-3, 3-2, 4-1) – nel caso dei piacentini – tra i gironi E1 ed E2. Le quattro vincitrici si affronteranno nella seconda fase, con le due vincenti protagoniste dello spareggio della terza fase. Poi la quarta e ultima fase, più articolata, che metterà complessivamente in palio sei promozioni in A3. A fare il punto della situazione in casa Canottieri Ongina è il capitano e centrale Beppe De Biasi. “Premesso – spiega il giocatore piacentino – che non son mai abituato a guardare calendari, formule e possibili avversari futuri, essere arrivati ai play off è una buona notizia. Anche con la formula precedente, il nostro intento era quello di chiudere al secondo posto e cercheremo di inseguirlo anche ora, pur sapendo che non dipende solo da noi. Credo che comunque l’obiettivo più importante in questo periodo sia rinforzare l’identità, lo stile e i ritmi di gioco, visto che l’asticella si alza. La partita di recupero contro Mirandola sarà un ottimo test, c’è aria di rivincita per noi dopo il brutto match giocato all’andata a Monticelli”. Quindi aggiunge. “Non si possono fare calcoli, ma giocare al meglio e basta. Mi spiace solo che tra fine regular season con i recuperi e inizio prima fase play off ci sia nuovamente uno stop, con una nuova preparazione di fatto, l’ennesima di questa annata sportiva”. Come arriva la Canottieri Ongina? “Nelle ultime partite ho visto migliorare il nostro gioco e alcuni dettagli, questo mi fa piacere. In ogni match ci è mancato qualcosina e questo ha reso le sfide più in bilico, ma giocando tutti bene insieme abbiamo espresso una discreta pallavolo”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO