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    Una vittoria e un… pareggio per la Francia nelle amichevoli con il Canada

    Di Redazione La nazionale maschile della Francia, che sarà la prima avversaria degli azzurri nella tappa di VNL di Ottawa, ha preparato l’appuntamento con una doppia amichevole contro i padroni di casa del Canada a Gatineau. Nel primo match la formazione di Andrea Giani si è imposta per 3-1 (25-15, 24-26, 25-22, 25-19), mentre il secondo si è concluso con un “pareggio” per 2-2 (25-23, 26-28, 27-25, 33-35). Questi i 14 giocatori scelti da Giani per il torneo canadese:Palleggiatori: Antoine Brizard, Raphael CorreOpposti: Jean Patry, Stephen BoyerCentrali: Barthélémy Chinenyeze, Moussé Gueye, Quentin Jouffroy, Médéric HenrySchiacciatori: Earvin Ngapeth, Kevin Tillie, Yacine Louati, Pierre DerouillonLiberi: Benjamin Diez, Jérémie Mouiel. (fonte: L’Equipe) LEGGI TUTTO

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    Davis, Woodbrige si scaglia contro l’ITF per la wild card concessa al Canada (eliminato dall’Olanda nello spareggio)

    Todd Woodbridge

    Continua la turbolenza sulla “nuova” Coppa Davis. Tra i continui cambi di formato e vari spostamenti, la coppa per nazioni continua a suscitare aspre polemiche. L’ultima arriva dall’ex giocatore australiano Todd Woodbrige, a cui proprio non è andata giù la decisione (oggettivamente discutibile) di assegnare la wild card della Russia – esclusa per l’aggressione in corso all’Ucraina – al Canada. Il team nord americano infatti era stato estromesso con un perentorio 4-0 dall’Olanda nel turno eliminatorio, e ora si ritrova ugualmente alla fase finale a gironi.
    “Che disgrazia terribile ITF e Coppa Davis”, ha twittato Woodbridge, “Il Canada ha perso quest’anno, ma ha avuto una seconda possibilità! Il nostro sport ha di nuovo toccato il fondo. Non riesco proprio a capire fino a che punto sia affondata questa grande competizione. Perché allora non usare una delle nazioni vincitrici degli spareggi giocati quest’anno?”

    What an utter disgrace @ITFTennis and @DavisCup Canada has lost this year, but given a second chance wildcard! This is a new low for our sport. Just can’t fathom how far this great competition has sunk.
    — Todd Woodbridge (@toddwoodbridge) March 17, 2022
    Le sfide del World Group 1, che si sono svolte all’inizio di marzo, hanno visto Cile, India, Turchia, Portogallo, Bosnia ed Erzegovina, Israele, Nuova Zelanda, Ucraina, Pakistan, Perù, Svizzera e Messico andare avanti.
    Woodbridge è stato per anni membro importante della squadra australiana di Davis, fortissimo doppista capace di vincere ben 16 Slam nella specialità. Insieme all’attuale capitano Hewitt, è da sempre uno dei più fieri oppositori a come è stata rivoluzionata la competizione che, a suo dire, ha perso molto del suo fascino. LEGGI TUTTO

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    Il Canada convoca Steven Diez dopo le rinunce di Shapovalov e Auger-Aliassime

    Steven Diez nella foto

    I recenti forfait di Denis Shapovalov e Felix Auger-Aliassime dalle prossime Davis Cup Finals hanno causato non pochi problemi al selezionatore Frank Dancevic, che dovrà rinunciare a due giocatori chiave nelle sfide del Gruppo B (in programma a Madrid) contro Kazakistan e Svezia.
    Il singolarista numero uno sarà Vasek Pospisil, attuale numero 132 del ranking ATP, mentre il numero due sarà Brayden Schnur, n.234 del mondo. A completare il roster canadese saranno il n.277 ATP Peter Polansky e il n.264 ATP Steven Diez, chiamato in seguito ai ritiri di Shapovalov e Auger-Aliassime dopo essere stato inizialmente escluso: entrambi potrebbero trovare spazio in doppio accanto a Pospisil, ex numero quattro al mondo nella specialità.
    Il Kazakistan sembra essere la favorita per il passaggio del turno viste le presenze di Alexander Bublik e Mikhail Kukushkin, ma attenzione anche alla Svezia che potrà contare sull’apporto dei fratelli Mikael ed Elias Ymer. Le rinunce di Shapovalov e Auger-Aliassime hanno certamente ridotto l’appeal della manifestazione, così come il livello complessivo dei partecipanti, ma allo stesso tempo hanno portato ad un maggior equilibrio nel Gruppo B. LEGGI TUTTO

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    Canada, pugno duro con gli sportivi no vax: rischio multa e reclusione

    TORONTO (Canada) – La Scotiabank Arena di Toronto è pronta a riaccogliere i suoi Raptors dopo un anno a Tampa Bay, il Canada riapre le sue porte allo sport ma con regole molto severe verso i non vaccinati. Se violati i nuovi protocolli contro il Coronavirus prevedono multa da 750 mila dollari e anche il rischio di reclusione fino a 6 mesi. I giocatori non vaccinati infatti non posso lasciare l’albergo a meno di attività con la squadra.
    Los Angeles si unisce a NY
    Dopo New York e San Francisco anche Los Angeles ha approvato il rigido protocollo che vieta agli sportivi professionisti di allenarsi e giocare se non sono vaccinati. Gli ultimi dati registrano il 95% dei giocatori Nba vaccinati, tra i non spiccano nomi importanti come Bradley Beal (Washington) ma soprattutto Kyrie Irving dei Brooklyn Nets: l’ex Cavaliers è quello nella posizione più scomoda perché, a differenza di Beal nella Capitale, non può giocare le gare casalinghe (compreso il Madison Square Garden) e anche dove vige un severo protocollo. LEGGI TUTTO

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    Covid Canada, pene severe per i giocatori no vax: reclusione

    TORONTO (Canada) – Dopo una stagione passata a Tampa Bay i Raptors possono tornare finalmente a giocare a Toronto dove, però, loro e i loro avversari devono stare attenti alle nuove regole contro il covid presenti in Canada. Il nuovo protocollo canadese è molto severo rispetto a quello di alcune città statunitensi verso gli sportivi non vaccinati: chiunque dovesse infrangere le regole ossia violare la quarantena (uscire dall’albergo) rischia una multa da 750 mila dollari e, addirittura, reclusione fino a 6 mesi.
    No vax, Los Angeles si allinea a NY
    Negli Stati Uniti, dopo la Grande Mela e San Francisco, anche Los Angeles ha approvato la regola che vieta agli sportivi professionisti di allenarsi e giocare se non sono vaccinati. Ad oggi il 95% dei giocatori Nba si è sottoposto alla cura, anche Andrew Wiggins dei Golden State Warriors, mentre rimane ancora “up in the air” la situazione di Kyrie Irving: la stella dei Nets rischia di giocare appena 36 partite (solo trasferta) se non si dovesse vaccinare. LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: la Dominicana travolge anche gli USA

    Di Redazione L’ultima giornata della prima fase ha definito le semifinali della Pan American Cup femminile: per ora si confermano senza avversari le padrone di casa della Repubblica Dominicana, protagoniste di 5 vittorie per 3-0 in altrettante partite. Anche gli USA, finora imbattuti, si sono arresi in tre set alla formazione di Kwiek, che per l’occasione ha schierato dall’inizio Brayelin Martinez, ma ha trovato i punti della vittoria soprattutto da Gaila Gonzalez (15) e Isabel Peña (12). 10 muri a 5 e 5 ace a 1 per le dominicane in una “finale anticipata” che non ha riservato grandi emozioni. In semifinale Rivera e compagne si troveranno di fronte a sorpresa il Canada, che nell’ultima giornata si è arreso sul 2-3 al Messico, facendosi scavalcare al terzo posto. Da notare che la stella Samantha Bricio è stata utilizzata soltanto nel primo set, a quanto pare per scelta tecnica; 23 punti sono arrivati da Fernanda Rodriguez, che ha neutralizzato anche i 27 di Hillary Howe. Il Messico aveva inaugurato la prima fase con due sconfitte e la chiude con 3 vittorie consecutive, proprio come avevano fatto i colleghi uomini, che poco più di una settimana fa si erano poi aggiudicati il trofeo. LA SITUAZIONERisultati: Canada-Messico 2-3 (24-26, 25-22, 22-25, 25-17, 12-15); Rep.Dominicana-USA 3-0 (25-22, 25-15, 25-12). Classifica finale: Rep.Dominicana 5 vittorie (25 punti), USA 4 (19), Messico 3 (11), Canada 2 (12), Cuba 1 (6), Portorico 0 (2). Semifinali: USA-Messico sab 18/9 ore 23; Rep.Dominicana-Canada dom 19/9 ore 1.Finale 5° posto: Cuba-Portorico sab 18/9 ore 21.Finale 3° posto: dom 19/9 ore 23.Finale 1° posto: lun 20/9 ore 1. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO

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    Pan American Cup: gli USA superano anche il Canada

    Di Redazione Restano due le squadre a punteggio pieno nel girone unico della Pan American Cup femminile dopo la terza giornata di gare. Nello scontro diretto al vertice gli USA battono il Canada per 3-0 (25-22, 25-16, 25-18) facendo ruotare gran parte delle giocatrici e trovando 12 punti di Danielle Cuttino. La squadra statunitense, raggiunta nel frattempo dal CT Karch Kiraly, è già certa della qualificazione alle semifinali insieme alla Repubblica Dominicana, che non ha problemi a superare Portorico con un travolgente 3-0 (25-11, 25-10, 25-20). Un passo verso la qualificazione lo compie anche il Messico, che dopo le due sconfitte iniziali festeggia la prima vittoria, seppure con difficoltà, contro Cuba. Le messicane hanno la meglio per 3-2 (22-25, 26-24, 17-25, 25-16, 15-10) dopo due ore di gara e dopo aver rimontato per due volte lo svantaggio: 25 punti, tra cui anche 5 ace, per la top scorer Samantha Bricio. Stasera il Messico sarà chiamato a confermarsi contro le portoricane, mentre la Repubblica Dominicana sfiderà il Canada. (fonte: Norceca.net) LEGGI TUTTO