More stories

  • in

    Pistola: “Stiamo affrontando bene l’emergenza attuale”

    Di Redazione
    Sono servite più di due ore di gioco alla Saugella Monza per piegare 3-1 la Bosca S.Bernardo Cuneo nel recupero della seconda giornata del girone di ritorno. Le gatte hanno affrontato con grande cuore lo stato di emergenza che ha costretto coach Pistola a schierare Stijepic in banda al posto dell’infortunata Ungureanu, tenendo testa alla terza forza del campionato e mostrando ancora una volta quel carattere che è ormai il loro marchio di fabbrica. Seconda sconfitta consecutiva per la Bosca S.Bernardo Cuneo, che sabato 16 cercherà di tornare al successo nel terzo e ultimo impegno del trittico lombardo di gennaio, l’anticipo della sesta giornata del girone di ritorno contro la Zanetti Bergamo (ore 20.30, diretta Rai Sport + HD).
    Andrea Pistola: «Le ragazze hanno fatto una prestazione più che discreta mettendo in difficoltà una squadra molto quotata come la Saugella Monza; non si poteva chiedere di più questa sera. Stiamo affrontando bene l’emergenza attuale sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista caratteriale. Ora testa a Bergamo, partita importante per la quale speriamo di recuperare Ungureanu».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Nono sorriso consecutivo per Monza, battuta Cuneo per 3-1

    Di Redazione
    Nona vittoria di fila per la Saugella Monza di Marco Gaspari, brava a stendere una generosa Bosca San Bernardo Cuneo 3-1 all’Arena di Monza nel recupero della seconda giornata di ritorno della Serie A1 femminile 2020-2021. Tre giorni dopo il prezioso successo casalingo centrato contro Chieri, le rosablù si sbarazzano di un altro avversario pericoloso, tignoso e sempre pronto a far sentire la propria pressione in fase offensiva e dai nove metri. Le padrone di casa partono convinte, risolvendo con autorità un primo gioco interpretato bene e chiuso positivamente con le schiacciate di Begic e Van Hecke. Dal secondo parziale in poi però si svegliano Signorile e compagne: il muro inizia a funzionare, con la solita Zakchaiou a fare la voce grossa, Bici ingrana in attacco e Stijepic è una spina nel fianco delle lombarde dai nove metri. Nonostante la conquista del gioco sia a firma Saugella, capace di recuperare uno svantaggio con una positiva Obossa e le accelerazioni di Heyrman (MVP del match con 16 punti e ben 6 muri presonali), le piemontesi tornano a far male anche nel terzo, poi vinto con una bella fuga nella metà del gioco, e nel finale del quarto, sempre in mano brianzola e alla fine risolto positivamente dalle padrone di casa dopo ben sette match-point annullati. Monza corre quindi velocissimo, consapevole di essere attesa domenica dalla sfida contro Firenze in Toscana. Per le rosablù si tratta dall’ottavo successo casalingo consecutivo, il dodicesimo stagionale. Cuneo perde invece il suo ottavo match stagionale, il settimo lontano casa.
    LE DICHIARAZIONI POST PARTITAJosephine Obossa (Saugella Monza): “Siamo contente per la vittoria. Non è mai facile portare a casa tre punti in questo campionato. Abbiamo alternato ottime cose a momenti in cui abbiamo fatto fatica, complici cali di attenzione e un pizzico di stanchezza. Le nove vittorie di fila? Sono merito della costanza in allenamento. Ora speriamo di fare bene anche a Firenze, dove andremo con l’obiettivo di portare a casa una vittoria”.
    Marco Gaspari (allenatore Saugella Monza):”Ci portiamo a casa tre punti preziosi. La partita non è stata di certo delle più belle. Abbiamo però espresso una migliore fase break rispetto all’ultima gara. Troppi alti e bassi: sappiamo che il periodo è questo. Dobbiamo abituarci a questa idea e non permettere che accada spesso. Nove vittorie di fila nel campionato di Serie A1 femminile devono essere uno stimolo. Devono aiutarci a ricordare che stiamo facendo un percorso buono ma anche servire da spinta per essere più determinati e più cinici, visto abbiamo i mezzi per farlo. Ora testa a Firenze per provare ad allungare la striscia”.
    LA CRONACA IN BREVEPRIMO SETGaspari sceglie Orro-Van Hecke, Heyrman e Danesi centrali, Begic e Orthmann in banda e Parrocchiale libero. Pistola risponde con Signorile al palleggio e Bici opposto, Candi e Zakchaiou al centro, Giovannini e Stijepic schiacciatrici e Zannoni libero. Subito break Saugella Monza con due lampi di Heyrman 3-1. Ace di Orro dopo la fast di Danesi ed è 5-2 per le rosablù, ma Cuneo è lucida e brava a rimanere incollata difendendo molto e contrattaccando con Candi, 6-3. Muro di Zakchaiou su Begic per le ospiti, ma quelli successivi di Heyrman su Bici e Begic su Giovannini spingono le rosablù sul 10-5 e Pistola chiama time-out. Giocata di Orro, errore di Zakchaiou e fuga monzese, 12-5. Mani fuori di Stijepic e primo tempo di Candi a provare a scuotere le piemontesi (13-8), ma due errori ospiti coincidono con il 15-8 Saugella. Tre sbavature lombarde rimettono in carreggiata le cuneesi, 15-11, ma Orthmann e Begic (muro su Candi) allungano nuovamente per Monza, 18-12 e Pistola chiama time-out. Ancora una poco lucida Saugella ad agevolare il rientro di Cuneo, 19-15, interrotto ancora una volta dalle padrone di casa col buon turno in battuta di Van Hecke e le giocate di Begic, 21-15. Gli ultimi tentativi della Bosca San Bernardo arrivano con Bici e Zakchaiou (21-17), poi praticamente solo monzesi a martellare con una scatenata Obossa, entrata per Van Hecke, Squarcini (ace) e Danesi, brave a chiudere il primo set, 25-19, per Monza.
    SECONDO SETSestetti confermati. Bosca San Bernardo Cuneo molto lucida in fase offensiva, a differenza delle monzesi, brava a portarsi sul 6-2. Dopo il time-out di Gaspari arriva la reazione della Saugella, con Begic ed Heyrman a piazzare meno tre, 7-4. Lampo di Orthmann, muro di Danesi su Bici e meno due Monza, 8-6. Zakchaiou dal centro e l’errore di Begic riallontanano però le cuneesi, 10-6. Le padrone di casa tornano a martellare forte con Heyrman e Begic (ottimo turno in battuta di Van Hecke), 12-10, ma Candi mura Heyrman e Gaspari inserisce Carraro-Obossa per Orro-Van Hecke sul 14-10 per le ospiti. Giovannini risponde ad Obossa (15-12), ma Orthmann e l’errore di Bici riportano le lombarde a contatto, 15-14. Rientrano Orro e Van Hecke per Carraro e Obossa, poi Van Hecke commetta invasione dopo l’errore in battuta di Orro e Gaspari chiama time-out sul 18-15 per le ospiti. Van Hecke e Begic a bersaglio, come Zakchaiou per le cuneesi (19-17), poi però arriva la parità monzese con Orthmann, 19-19 e Pistola chiama a raccolta le sue. Due punti consecutivi riportano Cuneo avanti, poi però Saugella brava ad impattare con due assoli di Begic e passare avanti con l’ace di Van Hecke, 22-21, imponendo a Cuneo il nuovo time-out. Il turno al servizio di Van Hecke (anche un ace) viene sfruttato bene dalle rosablù, capaci di concretizzare con Begic, Heyrman (muro su Candi), aggiudicandosi il parziale 25-21.
    TERZO SETNon cambiano le intrepreti in campo. Punto a punto iniziale (2-2), poi una super Begic in attacco e una lucida Heyrman a muro trascinano Monza sul 5-2 e Pistola chiama time-out. Muro di Heyrman su Bici, 6-3, poi amnesia delle padrone di casa, complici diverse sbavature, e Cuneo controsorpassa con due ace di Stijepic e la slash di Giovannini, 8-6 (filotto di cinque punti). Dopo il time-out di Gaspari arriva un’altra giocata vincente di Giovannini (9-6), ma due assoli di Heyrman (primo tempo e muro) ed uno di Orro, agevolati dal turno in battuta di Begic, valgono la parità (9-9). Dentro anche Negretti per Parrocchiale tra le fila brianzole, poi punto a punto fino al 14-14 con Monza che si affida ad Orthmann e Van Hecke e Cuneo che risponde con Zakchaiou, sfruttando inoltre qualche sbavatura delle padrone di casa. Equilibrio serrato fino al 16-16, momento in cui arriva il più due Cuneo con il diagonale di Giovannini dopo l’errore di Begic dai nove metri: 18-16 e Gaspari chiama time-out. Alla ripresa del gioco filotto di tre punti Saugella (Heyrman, muro di Danesi su Zakchaiou, errore di Bici) e Pistola ferma il gioco sul 19-18 per le lombarde. Rientra Parrocchiale, sorpasso Cuneo con una super Giovannini e una solida Zakchaiou (23-20), poi dentro anche Obossa per Van Hecke e Danesi per due volte a bersaglio (23-22 Cuneo). Zakchaiou e Stijepic non sbagliano, regalando il parziale alla Bosca San Bernardo, 25-22.
    QUARTO SETGiocata di Orthmann ed errore di Bici a valere il break Saugella Monza, 3-1. Stijepic guida la reazione delle ospiti, brave prima ad impattare (4-4) e successivamente a mettere la freccia con Bici, 5-4. Le monzesi tirano però fuori le unghie e rimettono la testa avanti Monza con l’errore delle ospiti, il muro di Begic su Candi ed il mani fuori di Heyrman, 8-5, costringendo Pistola a chiamare la pausa. Alla ripresa del gioco muro di Heyrman su Giovannini, errore di Bici e la Saugella fa le prove di fuga, 11-6. Pistola cambia Turco con Signorile e Cuneo reagisce con Zakchaiou, 11-8. Muro di Danesi su Zakchaiou, attacco vincente di Orthmann e time-out Pistola sul 14-8 per le lombarde. Lungolinea di Van Hecke, muro di Danesi su Stijepic, errore di Candi e Monza che vola sul 18-10. Nel finale le padrone di casa si portano con serenità sul 24-14, ma successivamente subiscono la generosa rimonta delle ospiti, capaci di accorciare 24-21 costringendo Gaspari a chiamare due time-out. Il mani fuori di Van Hecke, però, chiude set, 25-21, e gara 3-1.
    Saugella Monza – Bosca San Bernardo Cuneo 3-1 (25-19, 25-21, 22-25, 25-21)Saugella Monza: Van Hecke 12, Begic 16, Heyrman 16, Orro 3, Orthmann 13, Danesi 10, Parrocchiale (L), Obossa 5, Squarcini 2, Carraro, Negretti (L). Non entrate: Davyskiba, Meijners. All. Gaspari.Bosca San Bernardo Cuneo: Giovannini 13, Zakchaiou 12, Bici 12, Stijepic 10, Candi 7, Signorile 2, Zannoni (L), Gay, Turco, Fava. Non entrate: Battistino. All. Pistola.
    Arbitri: Goitre Mauro, Simbari Armando
    Durata set: 27′, 26′, 30′, 29’; Tot: 2h03′.
    Saugella Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, muri 19, errori 30, attacco 37%Bosca San Bernardo Cuneo: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 8, errori 20, attacco 33%Impianto: Arena di Monza
    Spettatori: gara a porte chiuse
    MVP: Laura Heyrman (Saugella Monza)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Igor Gorgonzola Novara da record: a Cuneo arriva l’undicesimo successo

    Di Redazione
    Undicesima vittoria consecutiva in stagione (8 in Serie A1 + 3 in Champions League) per la Igor Gorgonzola Novara, che eguaglia il “primato” stabilito nella stagione 2016-2017 (all’epoca, però, furono 11 solo in campionato) vincendo per 1-3 sul campo della Bosca S.Bernardo Cuneo al termine di un match combattutissimo, che non tradisce le attese per il classico derby piemontese.
    Sotto 1-0, le novaresi rimontano e si aggiudicano un set, il terzo, deciso ai vantaggi, prima di dilagare nel quarto. Tra le azzurre, da segnalare la prestazione di Sara Bonifacio: per lei, premiata MVP del match, 16 punti con 5 muri e percentuali eccellenti in attacco, senza errori.
    La cronaca:Cuneo va in campo con Bici opposta a Signorile, Zakchaiou e Candi centrali, Ungureanu e Giovannini schiacciatrici e Zannoni libero; Igor con Hancock in regia e Smarzek in diagonale, Chirichella e Bonifacio al centro, Herbots e Bosetti in banda e Sansonna libero.
    Cuneo parte bene con due muri consecutivi (2-0) e le biancorosse si portano sul 5-2 mentre Hancock si affida al primo tempo di Bonifacio (5-3) per rimanere in scia. Tocca a Smarzek impattare sul 10-10, l’ace di Hancock vale il sorpasso ma Cuneo trova il controbreak che da 10-12 regala il 14-12 con Ungureanu a segno. Timeout di Lavarini, Novara fatica a ricucire lo strappo (18-16) ma è Smarzek a impattare due volte di fila sul 21-21 e 22-22. Sul più bello, Herbots si fa murare il potenziale set ball (24-23) e Bici chiude il parziale al primo tentativo utile sul 25-23.
    Si riparte testa a testa nel secondo set (4-4), con Hancock (4-5) e Bici (7-6) che duellano e la regista americana che trova il break per le azzurre con l’ace dell’8-11. Zakchaiou e Bici rientrano (11-11), Herbots allunga in diagonale (11-13) e un muro di Chirichella vale il break dopo una grandissima difesa di Hancock (13-16). La centrale azzurra inchioda la fast del 14-18, Bonifacio a muro trova l’allungo decisivo (15-22) e poco dopo è Bosetti a chiudere il set in diagonale, per il 16-25.
    Cuneo riparte forte con Bici (5-2, diagonale vincente) e Lavarini ferma subito il gioco, con le azzurre che rientrano 9-8 con il muro di Hancock e l’ingresso di Daalderop in banda. Proprio l’olandese fa 12-12 a muro, ma Cuneo trova il break sul servizio di Giovannini (ace, 17-13) che costringe Lavarini al timeout. Hancock suona la riscossa (18-16), Pistola ferma il gioco ma non la rimonta azzurra con Bosetti che prima impatta a muro (20-20) e poi sorpassa chiudendo in diagonale uno scambio infinito (20-21).
    Le azzurre tengono l’inerzia favorevole fino al 23-24 (diagonale di Herbots), Ungureanu annulla il set ball e sorpassa (25-24), le risponde Chirichella (25-26) a muro ma un’infrazione di Bosetti vale il nuovo set ball per Cuneo sul 27-26. Torna avanti Novara (27-28) e dopo il primo tempo di Zakchaiou (28-28) arriva una gran diagonale di Smarzek cui segue il fallo di Cuneo, per il 28-30.
    Si riparte da Bonifacio (0-1, primo tempo), mentre Cuneo perde Ungureanu e Novara alza il ritmo portandosi rapidamente 1-5 con Herbots e poi 2-9, ancora con la belga a segno in attacco. Candi ci prova a muro (5-9), due ace di Smarzek valgono il 6-13 e poco dopo un muro di Bonifacio e una diagonale di Bosetti “doppiano” le cuneesi sul 9-18. E’ l’allungo decisivo per Novara, che con tre punti in fila di Bonifacio fa 10-22 e poi ancora con la centrale conquista il match ball sul 14-24. C’è tempo anche per l’esordio assoluto in serie A1 di Sara Tajè (14-24) prima che Herbots in parallela chiuda 14-25 e regali i tre punti alle azzurre.
    Sara Bonifacio: “Era molto importante fare punti, questa partita è stata tosta come ci aspettavamo perché Cuneo difende molto e questo tipo di situazione ogni tanto ci porta a perdere la pazienza e a sbagliare. E’ stato importante mantenere proprio la lucidità nei momenti cruciali. Dobbiamo cercare di avere un approccio un po’ più aggressivo, per imporci da subito senza subire quello che può essere il ritmo dell’avversario“.
    Bosca S.Bernardo Cuneo-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 16-25, 28-30, 14-25)Bosca S.Bernardo Cuneo: Bici 17, Battistino ne, Turco, Giovannini 6, Candi 13, Fava, Signorile 1, Stijepic 2, Zannoni (L), Zakchaiou 13, Ungureanu 12, Gay. All. Pistola.Igor Gorgonzola Novara: Populini, Herbots 16, Napodano (L) ne, Zanette, Battistoni ne, Bosetti 14, Chirichella 12, Sansonna (L), Hancock 8, Bonifacio 16, Tajè, Washington ne, Smarzek 19, Daalderop 3. All. Lavarini.Arbitri: Zanussi, Bassan.Note: Durata set: 26′, 23′, 36′, 23′; Tot: 108′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il tie break resta tabù per Brescia: la Bosca S.Bernardo strappa due punti

    Di Redazione
    Cambia l’anno solare, ma non cambia la maledizione del tie-break che affligge la Banca Valsabbina Millenium Brescia, alla settima sconfitta stagionale nel set corto. Questa volta a passare sul taraflex di Montichiari è la Bosca San Bernardo Cuneo, che porta a casa 2 punti molto preziosi. Cuneesi brave a recuperare il set perso male in avvio di gara e a vincere il quinto parziale in maniera perentoria, non lasciando alibi all’attacco casalingo.
    Buona la “prima” in casa bresciana per Saskia Hippe, autrice di 15 punti totali pur giocando nell’inconsueto ruolo di schiacciatrice di posto 4. Per le ospiti, invece, prestazioni autoritarie delle centrali (32 punti su 102 finali), capaci di imporsi sia in fase punto che a muro (12 al termine): la MVP è Katarina Zakchaiou.
    La cronaca:Mazzola opta per Bechis-Nicoletti, Botezat-Hippe, Jasper-Cvetnic con Parlangeli libero dall’inizio. Pistola, di contro, risponde con Signorile-Bici, Candi-Zakchaiou, Ungureanu-Giovannini e Zannoni libero.
    Dopo il break iniziale con l’out di Jasper (1-3), la Banca Valsabbina pareggia subito con l’ace di Nicoletti sul 3. L’equilibrio, poi, scivola sino al punto 8, quando la Millenium conquista il +3 (servizio vincente di Botezat) che costringe Pistola al primo time-out dell’incontro. Il muro di Ungureanu porta al solo punticino il distacco (11-10), poi la nuova leonessa Hippe ruggisce con una doppietta muro-ace che permette alle padrone di casa di scappare 15-13. La fuga, poi, continua quando la collega Cvetnic la imita dai 9 metri, portando il 19-15 sul tabellone. Pistola prova a cambiare le carte inserendo Strantzali, ma le sorti del set non cambiano. Brescia vola e con lei Hippe, che timbra il primo tempo del 25-17 finale.
    La Bosca S.Bernardo entra determinata a pareggiare il computo set, così si porta avanti subito per 5-9 con Bici (tempo Mazzola). La Banca Valsabina reagisce allo smacco con Hippe (8-11), con la tedesca ancora protagonista nel muro del pari: 11-11 e tutto in equilibrio. È il 15-15 quando Cuneo prova ad allungare con il muro di Zakchaiou (break e 15-17), poi Nicoletti sbaglia in diagonale: 16-20. Da qui le piemontesi sbagliano poco nulla, cosa che le lombarde non fanno. Un ultimo errore di Jasper, infine, regala il parziale alle ospiti: 20-25.
    Terzo periodo e pari al 3, poi vantaggio ospite col primo tempo di Zakchaiou. Sull’onda dell’entusiasmo, Cuneo si porta sul 6-10 con Bici, salvo poi subire il ritorno delle Leonesse, che con Nicoletti pareggiano ed Hippe a muro sorpassano: 13-12 e sosta Pistola. Brescia porta in casa propria l’enfasi coi ruggiti di Nicoletti (18-15 e 19-16), per poi allungare con il servizio vincente di Jasper: 22-18. La difesa-punto di Jasper (23-18) aumenta il vantaggio per le lombarde, le quali chiuderanno grazie alla battuta in rete della regista ospite Turco: 25-20.
    La Bosca S.Bernardo trova il break immediato nel quarto set ad opera Zakchaiou (3-5), poi la Banca Valsabbina porta il pari al PalaGeorge con il muro-punto di Botezat (6-6) ed il vantaggio con Nicoletti: 10-9. Il sorpasso serve alle bresciane, che continuano ad insistere. Cvetnic mura sul 16-13 e Pistola chiama tempo. Aumenta anche l’altezza del muro ospite che impatta due volte consecutivamente gli attacchi bresciani con Candi: 19-19 e time-out Mazzola. Brescia si blocca, mentre Cuneo prosegue imperterrita la sua marcia. Un ace fortunoso di Candi vale il 20-23, poi un doppio primo tempo della centrale Zakchaiou segna il 23-25 nonostante la rimonta vana delle padrone di casa.
    Nell’ennesimo tie-break della stagione bresciana, la Bosca S.Bernardo riesce a scappare inizialmente con due altri servizi felici di Ungureanu: 2-6. Il trend positivo porta le ospiti al cambio campo in vantaggio (4-8), per poi proseguire a parti invertite a suon di muri “bianchi”. Questi, infatti, segnano in modo perentorio gli ultimi scampoli della partita, che vanno a favore ospite. Chiusura proprio a muro di Candi: 7-15 e 2-3 finale.
    Sonia Candi: “Oggi non siamo riuscite ad esprimere al meglio il nostro gioco, specie nel primo set in cui non siamo state capaci di entrare in partita, sbagliando tanto. Siamo state brave però a rimanere nella stessa, soprattutto mentalmente, non mollando mai nei momenti importanti. Uno di questi era la fine del quarto set, che ci ha dato il la per la vittoria finale. Volevamo continuare il periodo e il nostro scopo è quello di vincere più sfide possibili in questo tour de force che ci aspetta. Per farlo, però, dobbiamo continuare a spingere al servizio, così facendo il tutto risulta più facile, come si è dimostrato nel quinto periodo”.
    Andrea Pistola: “Due punti guadagnati in uno scontro diretto contro una squadra che come noi lotta per conquistare la salvezza. Non siamo riusciti a esprimerci sui livelli delle prime due giornate di ritorno, ma pur nelle avversità abbiamo trovato la concentrazione per arrivare al quinto set e farlo nostro. Nel quarto set abbiamo trovato quel guizzo che ci ha permesso di superare le difficoltà tecniche e di affrontare la volata finale con maggiore serenità rispetto a loro. Il quinto tie-break su cinque vinto è sinonimo di cattiveria agonistica e di lucidità“.
    Saskia Hippe: “Per me questo esordio è stato bello e difficile allo stesso tempo. Ho dovuto giocare in un ruolo diverso dal mio ed ho fatto il possibile per rendere al meglio. Il campionato italiano è indubbiamente più ostico rispetto a quello greco, quindi dovrò abituarmi il più in fretta possibile a questo livello. Dovrò lavorare sodo, ma questo non mi spaventa. L’aver giocato la mia partita non nel mio ruolo mi aiuterà sicuramente, in quanto sarò più sciolta anche di testa. Spero di portare più energia positiva possibile nella squadra; è di quello che si ha bisogno”.
    Banca Valsabbina Millenium Brescia-Bosca S.Bernardo Cuneo 2-3 (25-17, 20-25, 25-20, 23-25, 7-15)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 12, Botezat 10, Nicoletti 25, Jasper 12, Hippe 15, Bechis 2; Pericati (L). Parlangeli (L), Biganzoli. N. E. Angelina, Bridi, Berti, Sala. All. Mazzola.Bosca S.Bernardo Cuneo: Giovannini 6, Candi 16, Signorile, Ungureanu 16, Zakchaiou 16, Bici 12; Zannoni (L). Turco 2, Strantzali 1. N. E. Battistino (L), Fava, Stijepic, Gay. All. Pistola.Arbitri: Braico e Pozzato.Note: Durata set: 25′, 25′, 26′, 28′, 13′; Tot: 117′.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    I primi 5 mesi a Cuneo di Noemi Signorile: “Il bicchiere è mezzo pieno”

    Di Redazione
    I suoi primi cinque mesi a Cuneo Noemi Signorile non se li era immaginati così intensi, nel bene e nel male. Cinque mesi densissimi, a guidare una Bosca S.Bernardo Cuneo che da subito è diventata gruppo e che da gruppo ha affrontato una partenza in salita per l’infortunio di Bici durante la preparazione ma folgorante, con tre successi nelle prime quattro partite di campionato.
    Poi il lungo stop legato ai casi di Covid-19, il ritorno in campo, il lento recupero della forma e ancora nuovi ostacoli da superare con il grave infortunio di Alice Degradi, che fino a quel momento era stata un autentico punto di riferimento in attacco. Il 2020 si è chiuso con il sorriso grazie ai due successi arrivati contro Firenze e nel derby con Chieri, e prima dell’ultimo allenamento dell’anno la capitana delle gatte ha voluto ripercorrere il suo 2020 in biancorosso.
    “Dopo 14 partite il bilancio è in attivo: abbiamo espresso un buon livello di gioco – dice Signorile – e ci siamo tolte delle belle soddisfazioni. Quattro vittorie su sette al tie-break? Almeno un paio di queste partite avremmo potuto chiuderle prima, ma il bicchiere è mezzo pieno; siamo una squadra che non molla mai, e a parte il blackout di Trento l’abbiamo sempre dimostrato. Nelle valutazioni bisogna tenere conto di tutte le avversità che abbiamo dovuto superare in una stagione che era partita con tante incognite e che si sta confermando davvero complicata per la sua imprevedibilità“.
    “Sarà un successo portare a termine il campionato, e sarebbe bellissimo concluderlo tornando ad avere il pubblico al palazzetto. Alla maglia azzurra ci penso, inutile nasconderlo, e sto cercando di fare del mio meglio anche in ottica Tokyo 2020. Essere capitana di un gruppo così giovane, con tante ragazze al debutto in Serie A1, vuol dire dare l’esempio e portare il proprio contributo di esperienza, e cerco di farlo dentro e fuori dal campo“.
    “Zakchaiou e Candi autrici di 301 punti in due? Non è un segreto – ammette il capitano biancorosso – che io ami molto giocare al centro; la mia palla preferita è la fast, e devo dire che l’intesa con Sonia ci sta dando grandi soddisfazioni. Quanto a Katerina, dopo averla vista durante la preparazione ero certa che avrebbe sorpreso tutti: da inizio stagione ad oggi è già migliorata tantissimo, e con un certo tipo di lavoro potrà diventare una delle centrali di vertice del nostro campionato“.
    Ultima battuta dedicata ai tifosi: “I Crazy Cats Biancorossi già dalla preparazione mi hanno dimostrato la loro stima e il loro affetto: a loro va il mio pensiero in questa fine di un anno che ci ha tenuti lontani fisicamente. Poterli accogliere nuovamente al Pala UBI Banca è il mio augurio per il 2021. Cuneo, con i suoi portici, mi ricorda un po’ la mia Torino, e mi piace molto. Passeggio volentieri in centro e con Macchia, il mio pastore australiano, ci siamo già avventurati alla scoperta del Parco fluviale Gesso e Stura, dal quale sono rimasta piacevolmente colpita“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cuneo, Ungureanu: “Una vittoria fortemente voluta che ci dà grande fiducia”

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo espugna al tie-break il PalaFenera di Chieri e chiude il suo 2020 con due punti pesantissimi frutto di una prova di spessore. Sotto 2-1, nel quarto parziale le gatte invertono l’inerzia del match trascinate dall’MVP Ungureanu e da una straripante Zakchaiou e nel quinto set mettono la freccia per lo scatto che vale il secondo successo stagionale nel derby con la Reale Mutua Fenera Chieri.
    Le biancorosse, che raggiungono quota 17 punti in classifica, ritrovano quel successo in trasferta che mancava dalla prima di campionato. Dopo due giorni di riposo, martedì 29 le cuneesi torneranno in palestra per preparare la prima sfida del 2021, che mercoledì 6 gennaio le vedrà impegnate ancora in trasferta contro la Banca Valsabbina Millenium Brescia ultima in classifica (ore 17, diretta LVF TV).LE PAROLE DELL’MVP ADELINA UNGUREANU: «È sempre difficile giocare contro Chieri, ma come all’andata siamo riuscite a portare a casa due punti. Sono contentissima per questa vittoria perché abbiamo dato davvero tutto; ora abbiamo davanti due giorni di riposo per ricaricare le batterie e tornare in palestra con quella fiducia che soltanto serate come questa possono darti».
    CLASSIFICAImoco Volley Conegliano 42 (14-0); Igor Gorgonzola Novara 34 (12-2); Saugella Monza 25 (9-3); Savino Del Bene Scandicci 24 (8-3); Reale Mutua Fenera Chieri 22 (7-5); Delta Despar Trentino 18 (6-7); Bosca S.Bernardo Cuneo 17 (7-7); Il Bisonte Firenze 14 (5-8); Vbc Èpiù Casalmaggiore 14 (5-8); Zanetti Bergamo 11 (3-11); Unet E-Work Busto Arsizio 10 (3-8); Bartoccini Fortinfissi Perugia 9 (3-9); Banca Valsabbina Millenium Brescia 9 (1-12).* tra parentesi le partite vinte-perse
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Pistola dopo la sconfitta a Trento: “La peggior prestazione stagionale”

    Di Redazione
    La Bosca S.Bernardo Cuneo chiude il suo girone d’andata con un brutto k.o. esterno. Al Sanbàpolis di Trento sorride la Delta Despar Trentino, che ha vita facile contro una squadra lontana parente di quella vista finora e si aggiudica il primo derby tra società griffate ninesquared con un 3-0 che non ammette repliche.
    Per le cuneesi si tratta della sesta sconfitta esterna consecutiva, la quinta nelle ultime sette partite. La Bosca S.Bernardo Cuneo termina così il girone di andata a quota 12 punti ed è attualmente ottava in classifica. Dopo due giorni di riposo, domenica 6 dicembre le gatte inizieranno la preparazione per il primo impegno del girone di ritorno, in programma mercoledì 16 dicembre alle ore 17 al Pala UBI Banca contro Il Bisonte Firenze. È notizia di oggi l’anticipo del derby con la Reale Mutua Fenera Chieri valido per la quarta giornata di ritorno: le gatte scenderanno in campo al PalaFenera sabato 26 dicembre alle ore 17.30 (diretta Rai Sport + HD).
    ANDREA PISTOLA, COACH BOSCA S.BERNARDO CUNEO: «La peggior prestazione stagionale, in primis dal punto di vista dell’atteggiamento. Prima d’ora non avevamo mai dato sensazioni negative come oggi. La squadra avversaria ci ha aggrediti fin dall’inizio e noi non abbiamo mai reagito né dal punto di vista tecnico né da quello caratteriale. Risultato giustissimo, ci meritiamo soltanto rimproveri per una partita in cui è mancato tutto e che si inserisce come una nota stonata nel nostro girone di andata».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO