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    Civitanova ricomincia dal capitano: “Siamo ben contenti che Osmany rimanga”

    Di Redazione

    Uno scudetto in più sul petto e una certezza in più per il prossimo anno: Osmany Juantorena resterà alla Cucine Lube Civitanova. Lo aveva detto lui stesso al termine di Gara 4 della Finale, smentendo anche le sue stesse dichiarazioni rilasciate nel corso della stagione, e oggi lo confermano i massimi dirigenti della società campione d’Italia. “Yant avrà al suo fianco Juantorena” dice il direttore generale Beppe Cormio, intervistato da Tuttosport, e il patron Fabio Giulianelli aggiunge al Resto del Carlino Macerata: “Osmany ha ancora un anno di contratto e siamo ben contenti che possa rimanere. Il progetto sarà più giovane, però occorre una ‘chioccia’ e serve sempre un leader, un vincente come il capitano“.

    Tirando le somme, la “rivoluzione” annunciata dalla Lube si ridurrà a poche partenze, anche se pesanti: quelle di Robertlandy Simon e di Ricardo Lucarelli, entrambi indirizzati a Piacenza, e del centrale Rok Jeroncic, che non ha mai trovato spazio. In arrivo Chinenyeze da Milano, il brasiliano Isac dal Sada Cruzeiro e Mattia Bottolo da Padova, ma non si escludono ulteriori innesti.

    “È arrivata la fine di un ciclo che ci ha visti vincere tanto – riassume Cormio nella stessa intervista – lavoriamo per aprirne un altro. Trento insegna che si può fare, con coraggio e qualità. Certi campioni ci lasciano perché vogliono realizzare di più e hanno la possibilità di farlo in altre società; a Civitanova non possiamo superare un certo tetto, c’è una volontà etica che è fondamentale. Noi con De Cecco, Balaso, Anzani non partiamo certo per arrivare ai play off. Faremo la nostra parte“. LEGGI TUTTO

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    Cormio: “Manca serenità, squadra in affanno alle prime difficoltà”

    Di Redazione Due sconfitte per 3-0 nelle prime due gare della semifinale: in pochi si sarebbero aspettati un’inizio di serie così per la Cucine Lube Civitanova. Dopo il ko alla BLM Group Arena di Trento interviene così il direttore generale Beppe Cormio: “Tante cose non sono andate bene in seno alla nostra squadra, che accusa sicuramente dei problemi di serenità, di tranquillità e di gestione. I ragazzi sono andati in affanno alle prime difficoltà, mentre se fossero più tranquilli potrebbero sicuramente fare molto meglio, come successo nel finale di partita quando ormai non avevamo più nulla da perdere“. “Ho visto giocatori esperti sbagliare troppo – continua Cormio – non possiamo permetterci di fare questo tipo di figure, anche perché proprio non ci appartengono. Giocare male e perdere per due volte 3-0 non fa parte del nostro DNA. Dobbiamo essere più cinici nei momenti importanti, specie con un fondamentale, la battuta, che ci ha visto sbagliare troppo per la mancanza di serenità a cui accennavo prima. È un momento difficile, chiaramente abbiamo subìto l’assenza di giocatori importanti, ma senza alibi dobbiamo tornare a lavorare in palestra. Giovedì prossimo dobbiamo vincere Gara 3, è questo che chiediamo alla squadra. Dobbiamo stare uniti, ragionare e andare in campo più sfrontati“. “È chiaro che noi siamo in difficoltà – riconosce l’allenatore Gianlorenzo Blengini – quando l’avversario spinge denotiamo problemi di tenuta anche sulle cose semplici, come la scelta dei colpi d’attacco, o le posizioni di muro quando l’avversario gioca con palla alta. Queste sono le situazioni che poi fanno la differenza per vincere un set. Trovandoci sotto 2-0 nella serie ora siamo spalle al muro, l’obiettivo non può dunque che essere quello di ripartire facendo bene le cose semplici, credendo nei nostri mezzi, riprendendo piena fiducia“. “Prima di questa partita – dice il coach della Lube – mi aspettavo una prestazione migliore in ricezione e c’è stata, oggi è stato l’attacco ad essere deficitario. Dobbiamo saperci arrangiare, riuscire ad adattarci alla partita senza farci prendere dal nervosismo quando l’avversario fa una grande giocata, oppure quando commettiamo un errore noi. Dobbiamo saper vivere con lucidità e serenità la partita, soprattutto nei frangenti decisivi. È questo che ci serve sin dalla prossima sfida, per riuscire a vincerla“. L’assenza di Osmany Juantorena sembra condizionare le prestazioni della Lube più di quanto non fosse accaduto finora durante il corso della stagione. Il capitano commenta così la sconfitta in Gara 2: “Bisogna essere onesti, abbiamo giocato male, tanto che Trento per vincere 3-0 non ha dovuto far nulla di speciale. Purtroppo siamo questi, ora non riusciamo a giocare di squadra, commettiamo tanti errori, siamo bloccati mentalmente. C’è mancato poco, anche nell’ultimo set eravamo riusciti a ricucire lo strappo di cinque lunghezze che ci separava da Trento, poi abbiamo vanificato tutto“. “Ora la situazione nella serie è davvero molto difficile – ammette Juantorena – però dobbiamo essere consapevoli del fatto che non è ancora finita e provare a giocare di gruppo, con la testa, senza l’ansia palpabile delle prime due gare. Dobbiamo essere in grado di divertirci in campo, giocare più sciolti. Io vorrei tanto poter giocare queste partite, ma purtroppo quest’anno è così: ho un problema che non mi permette di attaccare da dieci giorni ed è dura recuperare“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cormio: “La semifinale non basta. Le voci di mercato? Danno fastidio”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova ha superato il primo scoglio, qualificandosi alle semifinali dei Play Off Scudetto, ma è chiaro che non è sufficiente per raddrizzare una stagione fin qui deludente. E se non lo fosse abbastanza, lo esplicita il direttore generale Beppe Cormio nell’intervista a Gianluca Pascucci per il Corriere Adriatico: “Grande continuità nei risultati, ma è certo che, soprattutto quest’anno, non possiamo fermarci qui. Se finisse con la semifinale dei play off, la nostra sarebbe una stagione che si chiuderebbe con tanto amaro. Mondiale per Club a parte, abbiamo fallito tutti gli altri obiettivi: centrare la finale sarebbe un grande traguardo“. Intanto, però, Civitanova attende di conoscere la sua avversaria: “Vedo favorita Trento – dice Cormio – nonostante le difficoltà del calendario, perché ha anche la Champions contro Perugia, però ha i mezzi per giocare questo tipo di partite. Ma gara 2 con Piacenza ha dimostrato che si stanno affrontando due grandi squadre e non è detto che non ci scappi la sorpresa“. Le voci di mercato riguardanti la Lube si moltiplicano, in particolare sulle possibili partenze di Lucarelli e De Cecco. Il dg le smentisce ma… non del tutto: “Le voci sono fastidiose, e non solo per noi. Inoltre spesso e volentieri sono incontrollate e prive di verità. Premetto che tutto può succedere, se capitano occasioni importanti anche per giocatori che sono sotto contratto e di comune accordo si trova una soluzione: in tempi non sospetti abbiamo posto un tetto al monte ingaggi che, per un top player, può sembrare basso. Non è un mistero che vogliamo ringiovanire il gruppo, ma ora testa ai play off“. LEGGI TUTTO

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    Cormio plaude Zaytsev: “Anonimo Campione con una storia recente fatta di sofferenza”

    Di Redazione Ivan Zaytsev è tornato al 100% e lo ha dimsostrato con l’ottima prestazione messa in campo mercoledì scorso sul taraflex di Piacenza, espugnato in tre set. Dopo l’infortunio al ginocchio che lo ha costretto ai box per tutta la prima parte di stagione, Zaytsev ha fatto la sua prima apparizione stagionale il primo dicembre scorso, in Champions League contro il Funvic, dove ha messo piede in campo per l’ultimo punto del match vinto dai Cucinieri. Un crescendo di presenze in campo e prestazioni per lo Zar, che è culminato nel match contro la Gas Sales Bluenergy: 18 punti e il 55% di positività. A sottolineare l’ottima prestazione di Ivan Zaytsev è Beppe Cormio. Il dg della Cucine Lube Civitanova dedica un post sul suo profilo Instagram proprio al giocatore, ricordando come il suo cammino di questa stagione sia stato ostacolato diverse volte, sia dall’infortunio che dalla positività al Covid-19 riscontrata gli ultimi giorni del 2021. “La sua storia recente è fatta di sofferenza, attesa, speranza. Mesi di lavoro duro per sperare di tornare ad essere protagonista. Un lavoro da mediano mentre gli altri andavano in goal, una disponibilità totale come fosse uno che si deve far apprezzare. Ho conosciuto un altro Ivan e lui ha imparato ad essere uno del nostro gruppo, senza privilegi. Oggi ha messo la firma sulla vittoria a Piacenza e per tutti noi è stato il migliore in campo. Adesso continua così “anonimo Campione” al servizio della squadra mostrando il lato più bello del tuo essere protagonista” sottolinea Cormio. (Fonte: Instagram Beppe Cormio) LEGGI TUTTO

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    Lube in ansia per la Champions. Cormio: “Dovremo resistere e lottare”

    Di Redazione Una situazione preoccupante quella della Cucine Lube Civitanova, alle prese con una serie di contagi da Covid-19 che sembra non finire mai: l’ultimo in ordine di tempo a risultare positivo è stato Jiri Kovar, e tra i 9 giocatori colpiti solo uno, Rok Jeroncic, si è negativizzato. Il tutto quando all’orizzonte c’è un impegno chiave come lo scontro di mercoledì 12 gennaio sul campo dei campioni d’Europa dello Zaksa Kedzierzyn-Kozle, che potrebbe risultare determinante per il primo posto nella Pool C di Champions League. Ad analizzare la situazione è il dg Beppe Cormio: “Dal giorno della partita con Padova non ci siamo più allenati, se non con pochi ragazzi. Non è facile lavorare così, ma la situazione è questa e viviamo alla giornata, monitorando la situazione in attesa di buone notizie. Ormai sono passati nove giorni dai primi responsi e speriamo che altri giocatori positivi si negativizzino quanto prima e tornino ad allenarsi con il gruppo, anche perché il 12 abbiamo una partita determinante e, a questo punto, quasi impossibile in Polonia contro lo Zaksa campione d’Europa“. “Tra l’altro – ricorda il dirigente dei cucinieri – tre dei quattro schiacciatori sono alle prese con degli infortuni. Quello che sta un po’ meglio è Lucarelli, perché ha ripreso l’attività anche se è al 50%, mentre Juantorena e Kovar li vedremo in campo più avanti. Stavamo recuperando Zaytsev, ma si è dovuto fermare e questo non è un bene per il suo fisico, visto il grande lavoro svolto per tornare in forma. La situazione è questa, si tratta di una stagione anomala e poco fortunata per la Lube“. “Per recuperare le partite rinviate – prosegue Cormio – avremo un calendario ancora più fitto, ma questo vale anche per altre rivali. Dobbiamo cercare di arrivare in fondo giocando quando si può e arrangiandoci. Salti mortali per arrivare tutti ai Play Off dopo una prima fase regolare, con la possibilità di giocare le nostre carte. Dovremo resistere e lottare, ma questo sarà il compito di tutto il movimento“. La conclusione è uno sguardo al futuro: “La Lube quest’anno è stata meno fortunata di altre realtà, ma conta portare avanti la Superlega e resistere per dare segnali positivi. Faremo già fatica a recuperare il pubblico quando la situazione sarà normale, mi auguro presto, figuriamoci ora con le difficoltà burocratiche e di salute. Dobbiamo resistere per noi, ma anche per lo sport che amiamo e per il nostro lavoro“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Lube non torna sul mercato. Ipotesi Zaytsev in posto 4?

    Di Redazione Non torna sul mercato la Cucine Lube Civitanova dopo l’infortunio di Ricardo Lucarelli. Un po’ perché le soluzioni disponibili sono assai limitate – il termine per ingaggiare giocatori italiani di Superlega è scaduto lunedì e anche il tetto massimo di extracomunitari è già stato raggiunto – e un po’ perché il danno subito dal brasiliano è meno grave del previsto: “Temevamo una rottura, che effettivamente c’è stata – spiega il dg Beppe Cormio in un’intervista al Corriere Adriatico – ma, come ci ha spiegato il professor Porcellini, non è stata una rottura traumatica con versamento. È come se si fosse rotto l’ultimo filo in una situazione del capo lungo già precedentemente lesionata“. La speranza, dice Cormio, è di rivedere presto Lucarelli in campo: “Dipenderà da come reagirà il giocatore, che già da ieri è tornato in palestra. Speriamo di poterlo avere a disposizione già per la trasferta di Champions in Polonia (12 gennaio, n.d.r.)”. Tempi un po’ più lunghi per il recupero di Osmany Juantorena: “Ha osservato due settimane di riposo per la spalla destra, a cui ha ancora dolore. Verrà sottoposto a ulteriori accertamenti. Al momento sta svolgendo un lavoro specifico per il proprio fisico, tralasciando la spalla. Speriamo di rivederlo in campo entro un mese“. Resta la situazione di emergenza per il tecnico Gianlorenzo Blengini, per il quale le alternative a disposizione sono molto limitate: si fa strada l’ipotesi di schierare Ivan Zaytsev in posto 4, con Gabi Garcia opposto. “È la soluzione più scontata in questo momento – ammette Cormio – certo che Ivan non ha mai allenato la ricezione e abbiamo in avvicinamento la gara casalinga con Padova che sarà tutt’altro che semplice. Vedremo domenica chi avremo a disposizione“. LEGGI TUTTO

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    Cormio: “Monza ha le carte in regola per mettere a dura prova la Lube”

    Di Redazione Si è aperta anche per la Cucine Lube Civitanova la settimana che porta alla Del Monte Supercoppa di sabato 23 e domenica 24 ottobre, che sarà ospitata proprio dai campioni d’Italia all’Eurosuole Forum e verrà presentata giovedì mattina alle 11.30 ad Ancona. Nella prima semifinale, sabato alle 15.15, la Lube affronterà la Vero Volley Monza. Prosegue senza sosta la vendita degli abbonamenti per la due giorni di Supercoppa, e proprio del ritorno del pubblico parla il direttore generale Beppe Cormio: “La ripartenza non ci concede tregua per la fase organizzativa. Iniziare la stagione con la presenza del pubblico è stato bello e importante, per certi versi anche complesso, ma tutto è andato nel migliore dei modi. Di questo ne ero sicuro e sarà così anche per la Del Monte Supercoppa. I tifosi sono stati festosi, ordinati e disciplinati, i controlli regolari, le attese superiori al passato ma accettabili, perché la gente si è presentata in largo anticipo. Solo il risultato del match non mi è piaciuto all’esordio in casa con Piacenza“. “Ho sempre detto – continua Cormio – che la squadra emiliana, così come la nostra rivale di Supercoppa, Monza, ma anche altre outsider come Milano e Vibo, sono team in grado di battere nella giornata giusta le tre squadre che per tutti sono favorite in campionato. Modena è stata sconfitta proprio da Monza nel primo turno, Piacenza ha vinto con merito a Civitanova, dando la sensazione fin dall’inizio di poter raggiungere questo risultato con un’ottima organizzazione di gioco“. “Il lavoro meticoloso che club come Piacenza e Monza hanno fatto – conclude il dirigente dei cucinieri – sta dando frutti importanti.  Monza ha le carte in regola per mettere a dura prova la Lube. Anche la seconda semifinale sarà complicata e spettacolare, perché Trento sta già giocando ad alti livelli e può impensierire Perugia. Lorenzetti ha trovato soluzioni interessanti e ha giovani talenti disponibili ad accettare le novità e a sacrificarsi per il gruppo. Non dimentichiamo Milano e Vibo, perché faranno molto bene in stagione“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Beppe Cormio dopo il sorteggio: “L’urna non è stata benevola”

    Di Redazione Si prospetta una prima fase di Champions League impegnativa per la Cucine Lube Civitanova, che dal sorteggio svoltosi oggi a Ljubljana ha visto emergere un girone non semplice. Lo sottolinea il direttore generale Beppe Cormio: “Anche in questa occasione l’urna non è stata benevola. La qualità degli avversari è elevata e le trasferte sono complicate dal punto di vista logistico, in particolare il viaggio infinito in Siberia. Affrontiamo i campioni d’Europa in carica, anche se con lo Zaksa giocheremo l’ultima in casa al ritorno e forse sarà possibile fare calcoli“. “In un girone così tosto – ribadisce Cormio – non si deve sbagliare nemmeno una partita. Il Novosibirsk è un team di primissimo ordine con due titolari della nazionale serba e altri atleti fortissimi della Russia. Siamo stati sfortunati, ma nelle grandi manifestazioni per affermarsi bisogna battere tutti. L’obiettivo è superare due volte lo Zaksa, ma non dovremo farci sorprendere dal Novosibirsk, rivale duro, e non dovremo lasciarci distrarre dalla trasferta a febbraio Maribor, dove nello stesso periodo si svolgono le gare del Mondiale di sci“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO