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    WiMORE Salsomaggiore, arriva il Belluno dell’ex Reyes

    Si chiude il trittico d’impegni tosti per i gialloblù che, prima del turno di riposo, ospiteranno domenica pomeriggio alle 16 i rinoceronti in cui milita lo schiacciatore italo-cubano
    Dopo Mantova e Motta terza partita dall’alto coefficiente di difficoltà per la WiMORE Salsomaggiore Terme che domenica pomeriggio alle 16 ospita al Palazzetto dello Sport di Salsomaggiore Terme il Belluno Volley, attualmente al sesto posto in classifica a meno quattro dal podio nel Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca. I gialloblù, che la prossima settimana osserveranno il turno di riposo, devono tirare fuori tutte le energie residue al fine d’interrompere la lunga striscia negativa di nove sconfitte consecutive e cercare di riavvicinarsi alla zona Play Out, ora distante nove lunghezze, ma di fronte si ritroveranno una delle compagini più attrezzate dell’intero lotto che, in una stagione finora contraddistinta da alti e bassi, ha vinto tre delle quattro partite disputate nel girone di ritorno, in cui può finalmente contare anche sull’apporto dello schiacciatore italo-cubano Alex Reyes, grande ex della sfida, lo scorso anno a Parma e fuori a lungo a causa di un infortunio alla caviglia rimediato in Pre Season. A pesare sul rendimento dei veneti, che all’andata si imposero in quattro set, le cinque battute d’arresto lontano dalle mura amiche, due delle quali sui campi di Garlasco e Mirandola, entrambe dirette concorrenti dei ducali impegnati in una sempre più complicata rincorsa salvezza. Ridurre gli errori e migliorare in ogni fondamentale è il primo step per rimanere aggrappati al treno e continuare a sperare, nonostante il calendario non sia stato dei più semplici prima della pausa e in passato la fortuna abbia spesso voltato le spalle alla squadra di coach Mattioli. Il libero della WiMORE Salsomaggiore, Alessandro Zecca, non ha ancora perso la fiducia ma mette in guardia i suoi compagni. “Sarà sicuramente una partita difficile perché Belluno è una squadra forte e molto solida quindi noi dovremo essere molto bravi a entrare subito con il piede giusto fin dall’inizio della partita ma dobbiamo essere anche molto forti nel restare uniti nei momenti difficili, giocare da squadra e aiutarci a vicenda. Credo che questo sarà uno degli aspetti chiave della partita. Dopo Motta ci siamo guardati negli occhi dicendoci, tra le varie cose, che dobbiamo essere più consapevoli dei nostri mezzi e andare in fiducia con il sorriso, con la massima concentrazione su tutti i palloni. È mancata la costanza perché abbiamo fatto vedere sia cose positive ma anche negative, a partire dai risultati, ma noi non dobbiamo demoralizzarci e credo che bisogna provare a fare un’ottima partita anche per l’umore generale. L’obiettivo da qui a fine stagione? Fare il massimo che possiamo perché ormai mancano poche partite ma non è ancora detta l’ultima parola: noi vogliamo dire la nostra in campo e far vedere le nostre potenzialità al massimo”. La partita sarà visibile in diretta streaming sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A e sulla pagina Facebook della WiMORE Volley Parma.
    IL PROGRAMMA DELLA DICIANNOVESIMA GIORNATA
    Domenica 4 febbraio 2024 ore 18.00
    Personal Time San Donà di Piave-Moyashi Garlasco
    Sarlux Sarroch-Pallavolo Motta 03/02 ore 19.00
    Monge Gerbaudo Savigliano-Geetit Bologna 03/02 ore 20.30
    WiMORE Salsomaggiore Terme-Belluno Volley ore 16.00
    Gamma Chimica Brugherio-Negrini CTE Acqui Terme
    Gabbiano Mantova-CUS Cagliari 03/02 ore 15.30
    Riposa: Stadium Mirandola
    CLASSIFICA GIRONE BIANCO:
    Gabbiano Mantova* 43; Personal Time San Donà di Piave 37; Monge Gerbaudo Savigliano* 32; CUS Cagliari*, Negrini CTE Acqui Terme* 30; Belluno Volley*, Pallavolo Motta 28; Gamma Chimica Brugherio, Sarlux Sarroch 21; Moyashi Garlasco, Geetit Bologna 16; Stadium Mirandola 15; WiMORE Salsomaggiore Terme 7.
    *una gara in meno
    Di seguito, i roster delle due squadre di WiMORE Salsomaggiore Terme e Belluno Volley impegnate nella diciannovesima giornata del Girone Bianco del campionato nazionale di Serie A3 Credem Banca:
    WiMORE SALSOMAGGIORE TERME: 3 Leoni (P), 5 Boschi (P), 7 Van Solkema (S), 9 Zecca (L), 10 Cantagalli (S), 11 Beltrami (O), 12 Bucciarelli (C), 14 Bussolari (C), 18 Alberghini (C), 19 Riccò (S), 20 Scita (S), 21 Monica (L), 23 Conforti (C), 30 Bulfon (O). All.: Mattioli-Montanini
    BELLUNO VOLLEY: 1 Reyes (S), 2 Ferrato (P), 3 Stufano (C), 4 Schiro (S), 5 Fraccaro (L), 6 Bucko (S), 8 Guolla (O), 9 Bisi (O), 10 G.Martinez (S), 11 Orto (L), 12 Mozzato (C), 14 De Col (C), 15 Antonaci (C), 18 I.Martinez (P). All.: Colussi-De Cecco
    ARBITRI: Simone Fontini (Aprilia)-Davide Prati (Albuzzano)
    INTERVISTA ALESSANDRO ZECCA (LIBERO WiMORE SALSOMAGGIORE)
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    A Salsomaggiore Terme per infrangere il tabù emiliano

    Mai una vittoria in Emilia Romagna. Da quando calca i parquet di Serie A3, il Belluno Volley non è ancora riuscito a raccogliere un risultato positivo in un territorio in cui la pallavolo è quasi una religione. 
    Fin dall’annata 2021-2022, con i passivi a Bologna, sponda Geetit (dopo cinque set combattutissimi), e a Portomaggiore, nel penultimo turno in calendario (3-1). Lo scorso campionato, invece, ecco i passi falsi a Mirandola (la Stadium aveva interrotto l’imbattibilità dei rinoceronti, nella quarta giornata del girone d’andata), Bologna (secco 3-0) e Parma (3-1), a quattro turni dallo striscione del traguardo. Infine, ed è storia recente, la sconfitta in tre parziali maturata al Pala Simoncelli di Mirandola, il 14 gennaio scorso. 
    Sei trasferte emiliane, sei stop. Insomma, c’è un tabù da infrangere. Un incantesimo da spezzare. E i rinoceronti proveranno a farlo domenica 4 febbraio (ore 16), a Salsomaggiore Terme, nella tana di una WiMore che occupa l’ultimo posto in graduatoria con 7 punti all’attivo. Ma non ha alcuna intenzione di indietreggiare. Basti pensare che, non più tardi di due settimane fa, ha strappato un set (il primo) alla capolista Gabbiano Mantova. E sei giorni fa ha dato filo da torcere alla Pallavolo Motta. Ormai è quasi superfluo ribadirlo: mai dare nulla per scontato in un campionato scandito dall’imprevedibilità.  LEGGI TUTTO

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    Reyes ritrova il suo passato: «Gara speciale con la WiMore»

    Un “nuovo rinforzo” per la fase clou della regular season: ebbene sì, Alex Reyes è un atleta definitivamente recuperato, dopo il serio infortunio occorso nel pre-campionato. Un infortunio che ha obbligato lo schiacciatore italo-cubano a rimanere ai box per l’intero girone d’andata della Serie A3 Credem Banca. Ma ora Alex è pronto a dare il proprio apporto al Belluno Volley: con i suoi balzi poderosi, gli attacchi, i servizi (ha firmato un ace nel derby col Personal Time San Donà). E una carica contagiosa. 
    FEELING – «Mi sento bene, quando entro in campo sono sempre spavaldo – afferma il ventitreenne nato a Cuba, ma cresciuto nel Volley San Martino in Rio -. Ho grande voglia di vincere e non ho paura di nessuno. Spero di trasmettere questo atteggiamento anche alla squadra e al pubblico». E proprio col pubblico della Spes Arena è nato subito un feeling particolare: «Mi piace esultare con i tifosi».  
    RICETTA – Prima di osservare un fine settimana di pausa, i rinoceronti si erano presi il lusso di sconfiggere la vice capolista del girone: «La vittoria con San Donà – prosegue Reyes – ha un grande significato perché conferma che ce la possiamo giocare con tutti. Questo, però, è un campionato imprevedibile: può succedere qualsiasi cosa in ogni partita». La chiave è sempre la stessa: trovare continuità. Ma lo schiacciatore sembra avere la “ricetta” giusta: «Servono “testa”, una ferrea concentrazione e un atteggiamento aggressivo, dal punto di vista pallavolistico. Abbiamo degli ottimi elementi in rosa e siamo pure belli da vedere: insomma, non ci manca nulla per imporre il nostro gioco. A fare la differenza sarà il carattere». 
    TUTTO APERTO – Il Belluno Volley attualmente è sesto, ma intende migliorare il suo piazzamento in chiave playoff. A maggior ragione all’interno di una classifica più che mai compressa: «È tutto aperto, non vedo formazioni inarrivabili. Lo erano Pineto e Fano, la scorsa annata, se è vero che potevano fare affidamento su giocatori stellari. Ma, ripeto, in questo girone possiamo competere con qualsiasi sestetto. Il nostro obiettivo? Portare a casa più partite possibili da qui alla fine. Dobbiamo affrontare ogni impegno nel migliore dei modi e scendere sotto rete con l’idea di ottenere sempre il massimo». 
    A CASA – Domenica 4 febbraio (ore 16), Reyes si troverà di fronte la WiMore: ovvero, il suo passato. Anche se Parma ha lasciato il posto a Salsomaggiore Terme. E, in questo senso, si giocherà proprio nella città famosa per il benessere, il relax e il concorso di Miss Italia: «Sarà una gara speciale – conclude Alex – perché ho ottimi rapporti con tutti. Con la società, gli atleti, i volontari che danno sempre un aiuto. Per me è un po’ come tornare a casa, nonostante l’impianto sia diverso».  LEGGI TUTTO

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    Da Salsomaggiore Terme a Bologna: 5 gare in 24 giorni

    Febbraio è un mese freddo, dal punto di vista delle temperature. Ma caldissimo sotto il profilo pallavolistico. Un mese destinato a orientare la regular season della Serie A3 Credem Banca. E, ovviamente, del Belluno Volley,chiamato ad affrontare ben cinque sfide nell’arco di ventiquattro giorni. 
    Dopo aver osservato un turno di riposo, imposto dal calendario, i rinoceronti si preparano a un vero e proprio tour de force, scandito da due gare casalinghe. E tre trasferte, due delle quali in una regione fin qui avara di soddisfazioni: l’Emilia Romagna. E proprio in Emilia, a Salsomaggiore Terme, si dirigeranno i ragazzi di Gian Luca Colussi fra sei giorni: l’appuntamento è in calendario domenica 4 (ore 16) e metterà i biancoblù di fronte alla Wimore, fanalino di coda del girone, ma desiderosa di giocarsi le sue chance in chiave salvezza.
    Sabato 10, invece, ecco l’anticipo alla Spes Arena, dove approderanno i sardi della Sarlux Sarroch (inizio alle ore 20). Quindi, altra trasferta: questa volta nella tana dei Diavoli Rosa contro la Gamma Chimica Brugherio (domenica 18, ore 18). E domenica 25 fari puntati sullo scontro diretto al cospetto dell’attuale terza forza del torneo: il Monge Gerbaudo Savigliano. Poteva mancare un turno infrasettimanale? No, di certo. E allora ecco che mercoledì 28 si tornerà sotto rete (ore 20.30) per il faccia a faccia di Bologna con la Geetit. 
    Nel frattempo, essendo rimasto fermo un giro, il Belluno Volley è stato superato dalla Negrini Acqui Terme ed è ora sesto in graduatoria, a pari merito con la Pallavolo Motta. Ma la classifica è cortissima: basti pensare che il gradino più basso del podio dista appena quattro lunghezze.  LEGGI TUTTO

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    Bucko: «Troppi alti e bassi, ma la strada è quella giusta»

    Freddo e razionale anche nei momenti di giubilo? Apparentemente distaccato? Nulla di tutto ciò. Bartosz Bucko nasconde in sé un’anima “latina”: sa accendersi emotivamente. E accendere anche il pubblico della Spes Arena: come nel derby con il Personal Time San Donà di Piave, vinto per 3-0 dal Belluno Volley. E in cui, dopo un punto realizzato, lo schiacciatore polacco ha lasciato andare il braccio, e il pugno, in segno di esultanza, sotto una tribuna in visibilio. 
    ALTI E BASSI – «Ho incontrato molte persone fantastiche a Belluno – afferma il ventinovenne, passato pure per la massima serie italiana con la maglia di Verona -. Io e la mia famiglia ci sentiamo a nostro agio qui. In più, nella squadra si respira un’ottima atmosfera, anche se non sono mancati gli alti e bassi in termini di rendimento». L’attuale quinta piazza in graduatoria fa storcere il naso a “Bart”: «Ci sono sfide che controlliamo dall’inizio alla fine e altre in cui abbiamo registrato dei problemi. Nessun dubbio, la maggior parte delle sconfitte è dovuta a nostre responsabilità: l’attuale posizione in classifica non soddisfa gli obiettivi che ci eravamo prefissi all’inizio della stagione. Tuttavia, stiamo lavorando duramente per rendere il nostro gioco più stabile e alzare il livello qualitativo». 
    SVOLTA – Il successo in tre set sulla seconda forza del campionato di Serie A3 Credem Banca la dice lunga sul potenziale del gruppo: «L’ultima partita è stata abbastanza positiva, ma solo il tempo dirà se è stata una svolta – riprende Bucko -. In ogni caso, sono convinto che stiamo percorrendo la strada giusta per trovare continuità nelle prestazioni. Spero che questa vittoria ci motivi ulteriormente e dia un impulso importante per ottenere buoni risultati in futuro».
    COMPETERE – Ora il Belluno Volley osserverà un turno di riposo imposto dal calendario. E tornerà sotto rete domenica 4 febbraio (ore 16), a Salsomaggiore Terme di fronte alla WiMore, mentre alla Spes Arena i rinoceronti si rivedranno sabato 10 contro la Sarlux Sarroch: «Il nostro pubblico è molto partecipe ed entusiasta. E il sostegno che arriva dalle tribune per noi è fondamentale. Il fatto di sentire gli applausi e il calore dei tifosi regala una spinta in più durante le partite». A Bucko e compagni non resta che ricaricare le pile in vista di un febbraio ad altissima intensità, con cinque confronti in ventiquattro giorni: «Ci concentriamo su un avversario per volta, nella consapevolezza di poter competere per la vittoria in ogni partita».  LEGGI TUTTO

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    Bartosz Bucko motiva Belluno: “Stiamo percorrendo la strada giusta”

    Freddo e razionale anche nei momenti di giubilo? Apparentemente distaccato? Nulla di tutto ciò. Bartosz Bucko, schiacciatore del Belluno Volley, nasconde in sé un’anima “latina”: sa accendersi emotivamente. E accendere anche il pubblico della Spes Arena, come nel recente derby con la Personal Time San Donà di Piave, vinto per 3-0 dai “Rinoceronti”. E in cui, dopo un punto realizzato, l’attaccante polacco ha lasciato andare il braccio, e il pugno, in segno di esultanza, sotto una tribuna in visibilio. 

    “Ho incontrato molte persone fantastiche a Belluno – afferma il ventinovenne, passato pure per la massima serie italiana con la maglia di Verona –. Io e la mia famiglia ci sentiamo a nostro agio qui. In più, nella squadra si respira un’ottima atmosfera, anche se non sono mancati gli alti e bassi in termini di rendimento“.

    L’attuale quinta piazza in graduatoria fa storcere il naso a “Bart”: “Ci sono sfide che controlliamo dall’inizio alla fine e altre in cui abbiamo registrato dei problemi. Nessun dubbio, la maggior parte delle sconfitte è dovuta a nostre responsabilità: l’attuale posizione in classifica non soddisfa gli obiettivi che ci eravamo prefissi all’inizio della stagione. Tuttavia, stiamo lavorando duramente per rendere il nostro gioco più stabile e alzare il livello qualitativo“. 

    Il successo in tre set sulla seconda forza del campionato di Serie A3 Credem Banca la dice lunga sul potenziale del gruppo: “L’ultima partita è stata abbastanza positiva, ma solo il tempo dirà se è stata una svolta – riprende Bucko –. In ogni caso, sono convinto che stiamo percorrendo la strada giusta per trovare continuità nelle prestazioni. Spero che questa vittoria ci motivi ulteriormente e dia un impulso importante per ottenere buoni risultati in futuro“.

    Ora il Belluno Volley osserverà un turno di riposo imposto dal calendario. E tornerà sotto rete domenica 4 febbraio (ore 16), a Salsomaggiore Terme di fronte alla WiMore, mentre alla Spes Arena i rinoceronti si rivedranno sabato 10 contro la Sarlux Sarroch: “Il nostro pubblico è molto partecipe ed entusiasta. E il sostegno che arriva dalle tribune per noi è fondamentale. Il fatto di sentire gli applausi e il calore dei tifosi regala una spinta in più durante le partite“. A Bucko e compagni non resta che ricaricare le pile in vista di un febbraio ad altissima intensità, con cinque confronti in 24 giorni: “Ci concentriamo su un avversario per volta, nella consapevolezza di poter competere per la vittoria in ogni partita“.

    (fonte: Comunicato stampa)  LEGGI TUTTO

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    Egoisti di squadra: il CT De Giorgi presenta il suo libro a Belluno

    Il Belluno Volley e l’associazione “Belluno x la pallavolo” promuovono una serata davvero speciale: nel capoluogo dolomitico, infatti, approderà il commissario tecnico della Nazionale italiana, Ferdinando De Giorgi. 

    L’appuntamento è per venerdì 2 febbraio (ore 20.30, con ingresso gratuito), al Centro Giovanni XXIII, dove l’allenatore degli azzurri, campioni del mondo, presenterà il suo libro: “Egoisti di squadra”. 

    In questo contesto, “Fefè” parlerà pure del metodo di leadership e di crescita personale: a conferma che la serata non è pensata unicamente per gli appassionati di sport e del magico mondo delle schiacciate, ma anche per manager e imprenditori. Non solo: ad arricchire l’evento contribuirà la musica di un sassofonista come David Zanon, mentre il moderatore sarà Andrea Di Lenna. 

    Grazie al presidente Sandro Da Rold e all’intera società dei rinoceronti, il pubblico bellunese avrà quindi l’occasione di entrare a contatto con un tecnico capace di vincere quattro Campionati del mondo (tre da giocatore, uno da ct), una Champions League, un Campionato mondiale per club, due scudetti, cinque Coppa Italia e molto altro. Un palmares straordinario, figlio dei valori, degli strumenti, delle storie e dei concetti che “Fefè” ha condensato nel testo edito da Mondadori. E imparati nel corso della sua straordinaria carriera. 

    Come emerge dalla sinossi, “dietro a questi risultati c’è un percorso difficile che ha permesso a De Giorgi di raggiungere obiettivi grandiosi, imparando dai tanti errori, dalle innumerevoli sconfitte e dalle mille sfide che tutti, nello sport, ma anche nel lavoro o nella vita, devono affrontare quotidianamente. Questo libro diventa così un vero e proprio metodo di crescita personale per cui la motivazione, il rispetto e la squadra sono i confini entro i quali alimentare e far emergere il talento di ognuno, che sia su un campo di pallavolo, in un ufficio o in famiglia”. 

    Una serata “mondiale” con un autentico campione: anche di umiltà. È in arrivo Ferdinando De Giorgi.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno fa suo il derby: San Donà si arrende in tre set

    C’è l’impronta dei rinoceronti sul terzo derby veneto di questa stagione: il primo, però, andato in scena tra le mura amiche. E, con i 720 della Spes Arena a soffiare sulle vele del Belluno Volley, è maturato un successo da incorniciare. Anche perché ottenuto contro la vice capolista del girone bianco di A3: quel Personal Time San Donà che, prima del confronto all’ombra delle Dolomiti, aveva perso appena due partite su quindici. A conferma che, in gara secca, i ragazzi di Colussi possono giocarsela con chiunque. Grazie al 3-0 nel derby, i bellunesi scavalcano Acqui Terme in graduatoria e agganciano la quinta piazza, a -4 dalla zona podio. Dalla regia illuminata di Ferrato a un Bisi più caldo di una stufa, fino a un Bucko determinante nei momenti chiave. E Mozzato a giganteggiare sotto rete: l’orchestra ha suonato a più voci. E ne è nata una delle melodie più coinvolgenti della stagione. 

    La cronaca

    La giocata “manifesto” dell’intero confronto? Arriva già negli scambi iniziali, quando Bisi va in scivolata e salva di piede un pallone destinato a finire contro i tabelloni pubblicitari. Poi si rivolge verso la tribuna e la “incendia” di entusiasmo. È con questo spirito che il Belluno Volley interpreta la super sfida. Nel parziale d’avvio, scatta subito sul 10-6 e mantiene un buon margine almeno fino al rettilineo conclusivo del set, quando Guastamacchia inchioda il 23-22. Ma due punti in sequenza del solito Bisi fanno scorrere i titoli di coda. 

    Il sestetto dolomitico, che in partenza presenta la novità Gonzalo Martinez (ottima prova a tutto tondo dell’ex libero), continua a pigiare sull’acceleratore (8-5 con muro Ferrato). Ma San Donà non è vice capolista per grazia ricevuta. E reagisce puntualmente, tanto che il contrattacco di Giannotti vale il 13-11 ospite. Si prosegue punto a punto, ma anche in questo caso c’è un momento simbolico, destinato a fungere da spartiacque: è sul 22 pari, quando Reyes va in battuta. E, complice l’aiuto del nastro, firma l’ace. La Spes Arena diventa una bolgia e spinge i beniamini di casa, che la spuntano ai vantaggi. Fatali, per il Personal Time, due attacchi out di Favaro e Guastamacchia: 28-26. I rinoceronti non si voltano più indietro: nel terzo round, scappano sul 6-2, assorbono la rimonta e il sorpasso di San Donà. E sul 21-21, sfoderano l’artiglieria pesante: Mozzato con un primo tempo da urlo, un ace di Gonzalo (preciso al millimetro) e il braccio armato di Bucko chiudono i conti. I decibel vanno fuori scala. Sì, il derby è dolomitico. 

    “Non so se sia stata la nostra miglior versione stagionale – è l’analisi di coach Colussi – ma è stata di sicuro buona partita. L’abbiamo interpretata al meglio, con coraggio, spingendo al massimo in ogni fondamentale. Dovevamo rischiare, osare. Ed è ciò che abbiamo fatto: i ragazzi meritano davvero i complimenti. Anche per come si stanno allenando”. 

    Un contributo di assoluta rilevanza è arrivato da Matteo Mozzato: 10 punti, con 7 su 11 in attacco (e neppure un errore), un ace e due muri. Una prova maiuscola: “Non è stata la gara perfetta, possiamo fare ancora meglio. Ma di sicuro abbiamo dato vita a un’ottima partita“. 

    I bellunesi sono riusciti a imporre i loro ritmi. E la loro pallavolo: “Abbiamo preparato molto bene l’appuntamento e siamo riusciti a mettere in pratica ciò che gli allenatori ci hanno chiesto”. Ha fatto scintille il duello sotto rete con l’ex di turno Guastamacchia: “Una bella sfida. Temevo Francesco, perché in questo campionato sta andando davvero forte. È un grande giocatore“. La netta affermazione su San Donà vale qualcosa in più di 3 punti: “Ma ora dobbiamo fare in modo di giocare sempre ad alti livelli – conclude il centrale -. E trovare continuità”. 

    Belluno Volley-Personal Time San Donà 3-0 (25-22, 28-26, 25-21)

    Belluno Volley: Ferrato 6, Bisi 16, Bucko 12, G. Martinez 5, Mozzato 10, Antonaci 3; Orto (L), Reyes 1, Schiro. N.e. I. Martinez, Stufano, De Col, Guolla, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.Personal Time San Donà: Tulone, Giannotti 13, Favaro 5, Guastamacchia 4, Iorno 2, Umek 11; Bassanello (L), Paludet, Cunial 2, Trevisiol. N.e. Parisi, Tuis (L), Lazzaron, Dago. Allenatore: D. Moretti. Arbitri: Marco Pernpruner di Verona e Antonio Licchelli di Gagliano del Capo.Note. Spettatori: 720. Durata set 27’, 34’, 25’: totale: 1h26’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 3, muri 10. San Donà: b.s. 18, v. 3, m. 3. 

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO