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    Azzurri ancora a segno contro il Belgio: 3-1 nella seconda amichevole

    Di Redazione Secondo successo in amichevole contro il Belgio, stavolta in quattro set, per la nazionale maschile nella marcia di avvicinamento ai Campionati Europei in programma dal 1° al 19 settembre. Gli uomini di De Giorgi hanno dunque concesso il bis a Mantova grazie a una vittoria in rimonta dopo un primo parziale non proprio brillante. Per questa seconda amichevole De Giorgi ha tenuto precauzionalmente a riposo Giulio Pinali schierando Giannelli in palleggio, Romanò sulla sua diagonale, Anzani e Galassi i centrali, Michieletto e Lavia gli schiacciatori con Balaso libero. Munoz ha effettuato qualche cambio rispetto a ieri schierando D’Hulst in palleggio, Tuerlinckx opposto, Deroo e Rousseaux schiacciatori, Van de Velde e D’Heer centrali con Perin libero. Primo set durante il quale gli azzurri si sono fatti un po’sorprendere dal buon avvio dei belgi che da parte loro sono stati bravi ad approfittare della manovra non proprio fluida di Giannelli e compagni. I ragazzi di Munoz sono stati in grado così di chiudere in proprio favore sul 25-19 portandosi così in vantaggio. Nella seconda frazione maggiore equilibrio con le squadre appaiate (13-14) e con gli azzurri passati in vantaggio sul 16-15 grazie a un ace di Giannelli. Le formazioni hanno continuato a giocare punto a punto con gli azzurri in grado di piazzare il break decisivo solo nel finale riuscendo a imporsi sul 25-22 che è valso la parità. Nel terzo Giannelli e compagni sono apparsi più aggressivi, migliorando la fase difensiva e giocando una pallavolo sempre migliore. Questo tipo di atteggiamento ha permesso loro di accumulare un buon margine di vantaggio (14-8, 16-9) gestito abilmente fino al 25-15 che è valso il 2-1. Quarto set che ha riproposto la stessa situazione del parziale precedente con la nazionale tricolore nuovamente subito in vantaggio (8-3), frutto soprattutto di buone variazioni d’attacco con un progressivo miglioramento delle percentuali nel fondamentale da inizio gara. Nel corso del parziale spazio anche a Ricci, ma con il passare dei minuti la spinta degli azzurri è sembrata diminuire con il Belgio in grado di ridurre sensibilmente il gap fino al meno 2 (20-18, 23-21, 24-22). I belgi non sono comunque riusciti a ostacolare la chiusura degli azzurri sul 25-23, dopo un primo match point annullato. Al termine della gara è stato giocato un ulteriore set terminato sul 25-22 per il Belgio. Foto Federazione Italiana Pallavolo Simone Giannelli: “Sapevamo che oggi sarebbe stata un po’ più complicata, anche perché ieri a mio avviso abbiamo lasciato loro davvero poco campo. Non siamo partiti benissimo, ma poi con il passare dei minuti siamo andati sempre meglio risalendo la china e giocando, credo, anche una buona pallavolo. Sappiamo che la nostra preparazione è stata frammentaria, con noi reduci dai Giochi arrivati davvero pochi giorni fa. Qui ci siamo cominciati a conoscere quindi è normale che ci serva un po’ di tempo, ma devo ammettere che c’è un bel clima. Siamo consapevoli che dobbiamo crescere e costruire qualcosa, ma c’è da lavorare con calma e pazienza. Dobbiamo pensare a noi e al nostro processo di costruzione della squadra anche perché in Europa il livello è molto alto quindi le avversarie non ci regaleranno nulla“. Yuri Romanò: “Sono contento di aver dato il mio contributo alla squadra. Progressivamente siamo andati sempre meglio e alla fine siamo riusciti a fare nostra la gara. Sono molto felice di poter dare tutto per questa maglia. Per me poi è tutto nuovo, quasi magico; ieri l’esordio, ora mi aspetta questa avventura che non vedo l’ora di vivere. Ovvio che c’è emozione per qualcosa di nuovo, ma che mi riempie di orgoglio. Le sensazioni sono buonissime, il gruppo è unito, tutti abbiamo lavorato sodo. Ora dobbiamo affrontare questi Europei pensando una gara alla volta“. Italia-Belgio 3-1 (19-25, 25-22, 25-15, 25-23)Italia: Anzani 5, Galassi 13, Giannelli 8, Lavia 11, Michieletto 17, Romanò 20, Balaso (L). Sbertoli, Ricci 1. Ne: Bottolo, Cavuto, Cortesia, Piccinelli (L), Mazzone, Recine. All: De Giorgi.Belgio: Tuerlinckx 11, Deroo 17, D´Hulst, Van de Velde 8, D´Heer 7, Rousseaux 7, Perin (L). Van den Dries 5, Valkiers, Verhanneman 2, Desmet 2. Ne: Van Elsen, Ribbens (L). Thys, All: Munoz.Arbitri: Cerri, PianaNote: Spettatori: 714 Durata set: 25’, 29’, 24’, 31’. Italia: a 7 bs 18 mv 6 et 26. Belgio: a 5 bs 13 mv 6 et 19. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz si carica per Spa: “Mi sento pronto per ripartire”

    FRANCORCHAMPS – Carlos Sainz arriva in Belgio con un buon carico di fiducia e con le pile completamente cariche. Può essere un buon weekend per lo spagnolo, che però teme i lunghi rettilinei di Spa dove la McLaren potrebbe avere qualcosa in più: “Ho approfittato delle vacanze per ricaricarmi e adesso mi sento pronto per ripartire – dichiara in conferenza stampa -. In Ungheria è stato singolare perché ho scoperto di essere sul podio quando ero a cena, ma sembra passato già tanto tempo”.
    Le parole di Sainz
    Inizia un periodo piuttosto impegnativo per la Formula 1. La voglia non manca a Sainz che ha commentato con dispiacere l’annullamento del weekend di gara in Giappone: “La seconda parte della stagione sarà lunga e dura, ma il focus rimane su noi stessi. La cancellazione di Suzuka? Il lungo viaggio nel finale di stagione è sempre impegnativo ma è ripagato dall’atmosfera pazzesca. Mancherà sicuramente il calore della gente e il tifo degli appassionati”, conclude Carlos.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Sainz verso il Belgio: “Ho approfittato delle vacanze per ricaricarmi”

    FRANCORCHAMPS – Carlos Sainz non può che esprimersi con fiducia a ridosso del Gran Premio del Belgio, essendo reduce dal podio ungherese. Può essere un buon weekend per lo spagnolo, che però teme i lunghi rettilinei di Spa dove la McLaren potrebbe avere qualcosa in più: “Ho approfittato delle vacanze per ricaricarmi e adesso mi sento pronto per ripartire. In Ungheria è stato singolare perché ho scoperto di essere sul podio quando ero a cena, ma sembra passato già tanto tempo”, le sue parole in conferenza stampa. 
    La cancellazione del Giappone
    Inizia un periodo piuttosto impegnativo per la Formula 1. La voglia non manca a Sainz che ha commentato con dispiacere l’annullamento del weekend di gara in Giappone: “La seconda parte della stagione sarà lunga e dura, ma il focus rimane su noi stessi. La cancellazione di Suzuka? Il lungo viaggio nel finale di stagione è sempre impegnativo ma è ripagato dall’atmosfera pazzesca. Mancherà sicuramente il calore della gente e il tifo degli appassionati”, conclude Carlos.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Speriamo di essere la sorpresa in Belgio”

    FRANCORCHAMPS – Charles Leclerc ha dei ricordi indelebili sulla pista di Spa, ma allo stesso tempo ci tiene a contestualizzare l’attuale periodo della Ferrari su un tracciato come quello belga. Il monegasco ha voglia di lottare per le prime posizioni, anche se non sarà semplice: “Credo che questa pista sia sulla carta piuttosto difficile per noi, anche se abbiamo avuto delle sorprese positive quest’anno e speriamo ce ne sia un’altra questo weekend. Tuttavia non sembra una pista molto forte per la Ferrari”, le sue parole in conferenza stampa. 
    Niente Giappone quest’anno
    Il governo del Giappone ha deciso di annullare la tappa di Suzuka, in programma nel weekend del 10 ottobre. I motivi riguardano le complessità in corso legate alla pandemia: “Credo sia una delle piste più piacevoli per un pilota – prosegue il ferrarista sulla cancellazione – il primo settore è semplicemente incredibile. Perciò sarà triste non poterci andare, ma speriamo di tornarci il prossimo anno”.  LEGGI TUTTO

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    Ferrari, Leclerc: “Spa è una pista difficile, speriamo di essere la sorpresa”

    FRANCORCHAMPS – Charles Leclerc vuole rivivere quei momenti storici del 2019 a Spa, teatro del suo primo successo in carriera, ma allo stesso tempo ci tiene a contestualizzare l’attuale periodo della Ferrari su un tracciato come quello belga. Il monegasco ha voglia di lottare per le prime posizioni, anche se non sarà semplice: “Credo che questa pista sia sulla carta piuttosto difficile per noi – dichiara in conferenza stampa – anche se abbiamo avuto delle sorprese positive quest’anno e speriamo ce ne sia un’altra questo weekend. Tuttavia non sembra una pista molto forte per la Ferrari”. 
    Sul forfait del Gp giapponese
    Il governo del Giappone ha deciso di annullare la tappa di Suzuka, in programma nel weekend del 10 ottobre. I motivi riguardano le complessità in corso legate alla pandemia: “Credo sia una delle piste più piacevoli per un pilota – prosegue il ferrarista sulla cancellazione – il primo settore è semplicemente incredibile. Perciò sarà triste non poterci andare, ma speriamo di tornarci il prossimo anno”.  LEGGI TUTTO