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    F1: ci sarà il rimborso per gli spettatori del GP di Belgio

    ROMA – Ad oltre a due mesi dal GP del Belgio ancora non si sono placate le polemiche per un pomeriggio che resterà nella storia della F1. La tempesta scesa sulle Ardenne per tutto il weekend ha creato problemi anche nella gara della domenica con il direttore di gara Michael Masi che dopo tre ore di rinvii, ha mandato in pista i piloti per compiere i primi dur giri dietro la Safety-car, minimo stabilito dal regolamento per assicurare la metà dei punti previsti.
    Le possibilità di rimborso
    Tanta la delusione tra addetti ai lavori e tifosi, arrivati in massa a Spa-Francorchamps per gustarsi uno spettacolo che in realtà non c’è stato. Molte le polemiche nate anche sulla questione rimborsi, con l’organizzazione, che dopo due mesi di silenzio, ha informato che nel giro di una settimana verranno definite le modalità di rimborso. Si va verso un rimborso totale o parziale del biglietto 2021 con la possibilità di entrare in maniera gratuita per la prossima edizione o di ricevere uno sconto. LEGGI TUTTO

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    F1, il regalo di Lewis Hamilton agli sfortunati tifosi di Spa

    ROMA – Lewis Hamilton e l’ennesimo gesto da campione. I tifosi del recente Gran Premio del Belgio riceveranno direttamente dal pilota della Mercedes un regalo speciale. In attesa del rimborso o meno dei biglietti, il britannico ha pensato direttamente a coloro che hanno assistito alla domenica di gara a Spa, senza gustarsi una vera e propria sfida in pista. L’appuntamento belga si è infatti concluso con la vittoria di Verstappen dopo tre giri dietro alla safety car. 
    I dettagli del regalo
    In una storia ricondivisa dal britannico è spiegato il tutto: “Ai fan che hanno frequentato Spa! Lewis sta facendo qualcosa di speciale per voi. Dopo aver fatto click al collegamento – si legge – il portale vi indirizzerà alla pagina web di ‘lhamiltoncrew’ in cui ai fan viene chiesto di inserire i propri dati e caricare un’immagine del biglietto del Gp del Belgio come prova della partecipazione all’evento. Una volta arrivati sul sito, basterà compilare il modulo e una sorpresa verrà consegnata alla vostra casella di posta per poter avere accesso a un regalo esclusivo di Lewis!”.  LEGGI TUTTO

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    F1, Lewis Hamilton e il gesto da campione: un regalo per i tifosi di Spa

    ROMA – Il gesto da campione di Lewis Hamilton non passa inosservato. I tifosi del recente Gran Premio del Belgio, infatti, riceveranno direttamente dal pilota della Mercedes un regalo speciale. In attesa del rimborso o meno dei biglietti, il britannico ha pensato direttamente a coloro che hanno assistito alla domenica di gara a Spa, senza gustarsi una vera e propria sfida in pista. L’appuntamento belga si è infatti concluso con la vittoria di Verstappen dopo tre giri dietro alla safety car. 
    Ecco i dettagli
    In una storia ricondivisa dal britannico è spiegato il tutto: “Ai fan che hanno frequentato Spa! Lewis sta facendo qualcosa di speciale per voi. Dopo aver fatto click al collegamento – si legge – il portale vi indirizzerà alla pagina web di ‘lhamiltoncrew’ in cui ai fan viene chiesto di inserire i propri dati e caricare un’immagine del biglietto del Gp del Belgio come prova della partecipazione all’evento. Una volta arrivati sul sito, basterà compilare il modulo e una sorpresa verrà consegnata alla vostra casella di posta per poter avere accesso a un regalo esclusivo di Lewis!”.  LEGGI TUTTO

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    F1, possibile risarcimento ai tifosi per il Gran Premio del Belgio

    ROMA – Il primo pensiero di piloti e manager al paddock era rivolto verso i tifosi dopo la gara di Spa. Poche volte accade, ma questa volta era doveroso. Per ore i fan sono rimasti in attesa di uno spettacolo che di fatto non si è mai concretizzato, sotto la pioggia e il vento. Il Gran Premio del Belgio alla fine è stato vinto da Max Verstappen, ma senza la disputa di una vera e propria gara visti i tre giri disputati dietro la safety car. 
    I chiarimenti sul rimborso
    “E’ difficile – spiega la direttrice dell’impianto, Vanessa Maes, al sito Dhnet.be – parlare o analizzare un momento di questo tipo, ma voglio rivolgere un messaggio a tutti i tifosi presenti domenica sulle tribune. L’organizzazione esprime profonda delusione per l’esito del Gran Premio, il quale rappresentava la conclusione di un percorso lungo un anno. Il meteo purtroppo è un fattore che non si può controllare. Ho sempre detto che la salute del nostro pubblico era uno degli aspetti chiave dell’organizzazione e lo stesso discorso vale per i piloti. La sicurezza deve sempre essere messa al primo posto, anche se capisco e comprendo la delusione dei tifosi. Rifletterò in questi giorni e con la FOM cercheremo un modo per offrire un risarcimento. Si è trattato di un problema legato a cause di forza maggiore”.  LEGGI TUTTO

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    F1, la delusione di Perez: “Errore mio a Spa, ma la visibilità era scarsa”

    ROMA – Non è stato un buon weekend quello di Sergio Perez in Belgio. Il messicano, settimo in qualifica, è stato ammesso all’anomala gara di Spa solamente per il ritardo dovuto alla pioggia. Pochi minuti prima delle fatidiche 15:00, infatti, il pilota Red Bull era andato a muro nel giro di posizionamento: “È stato un pomeriggio molto strano ma voglio ringraziare i tifosi, sono stati incredibili a restare con noi sotto la pioggia e con il freddo. È stato un peccato non aver potuto realizzare una gara autentica per loro, ma noi, come sport, abbiamo provato a fare il massimo per poterla concretizzare, ma non è stato possibile. Nel giro di schieramento è stato un mio errore, le condizioni e la visibilità erano veramente scarse, sono andato sul cordolo e ho perso la vettura”, dichiara Perez. 
    Le parole di Perez
    Alla fine il Gp si è concluso con l’assegnazione di metà dei punti, quindi Perez non si è disperato troppo: “Ho sempre saputo che ci fosse una piccola chance per poter riavere la macchina, il team ha lavorato duro, dimostrando tutto lo spirito appartenente alla Red Bull, che è stato bello vedere all’opera. I meccanici hanno fatto il loro meglio per riparare la vettura, con una velocità incredibile. Avrei voluto ripagare il loro impegno con la gara, ma non è stato fattibile. Fortunatamente torneremo ancora a correre tra qualche giorno a Zandvoort”, conclude il messicano.  LEGGI TUTTO

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    F1, Perez: “Un peccato il mio errore, volevo ripagare il lavoro del team”

    ROMA – Sergio Perez non può sorridere dopo il Gran Premio del Belgio nonostante il successo del compagno Max Verstappen. Il messicano, settimo in qualifica, è stato ammesso all’anomala gara di Spa solamente per il ritardo dovuto alla pioggia. Pochi minuti prima delle fatidiche 15:00, infatti, il pilota Red Bull era andato a muro nel giro di posizionamento: “È stato un pomeriggio molto strano ma voglio ringraziare i tifosi, sono stati incredibili a restare con noi sotto la pioggia e con il freddo. È stato un peccato non aver potuto realizzare una gara autentica per loro, ma noi, come sport, abbiamo provato a fare il massimo per poterla concretizzare, ma non è stato possibile. Nel giro di schieramento è stato un mio errore, le condizioni e la visibilità erano veramente scarse, sono andato sul cordolo e ho perso la vettura”, le parole di Perez. 
    Gli applausi di Perez al team
    Alla fine il Gp si è concluso con l’assegnazione di metà dei punti, quindi Perez non si è disperato troppo: “Ho sempre saputo che ci fosse una piccola chance per poter riavere la macchina, il team ha lavorato duro, dimostrando tutto lo spirito appartenente alla Red Bull, che è stato bello vedere all’opera. I meccanici hanno fatto il loro meglio per riparare la vettura, con una velocità incredibile. Avrei voluto ripagare il loro impegno con la gara, ma non è stato fattibile. Fortunatamente torneremo ancora a correre tra qualche giorno a Zandvoort”, conclude il messicano.  LEGGI TUTTO