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    MotoGp, Espargaro: “Martin come Marquez, la Ducati doveva prendere lui”

    ROMA – La MotoGp ha assistito questa estate alla telenovela Ducati, con Jorge Martin ed Enea Bastianini a contendersi un posto nel team ufficiale. La scelta è poi ricaduta sul riminese, mentre lo spagnolo correrà ancora in Pramac a parità di pacchetto e ingaggio. Tuttavia, Aleix Espargaro, parlando ai microfoni spagnoli di “Motorsport.com”, avrebbe deciso diversamente: “Io avrei scelto Martin, ma non vale perché gli sono molto amico e magari non sono imparziale. Però secondo me Jorge ha più talento, è un killer, ha un talento bestiale. Penso che quest’anno Martin non stia ottenendo i risultati che lo rispecchiano per colpa di questa cosa e per come l’ha gestita Ducati”, ha infatti detto il pilota Aprilia.
    Espargaro elogia Martin
    In effetti, la casa di Borgo Panigale ha tenuto coperte le sue carte fino all’ultimo momento, con i piloti che si davano battaglia in pista. Non ci sono stati colpi proibiti tra Bastianini e Martin, ma la tensione agonistica per un posto sulla Desmosedici 2023 era palpabile. Aggiunge Espargaro: “Bisogna anche dire che quando hai tanti giovani forti, alla fine non è nemmeno un ragionamento sbagliato: giocatevi la moto e dimostratelo in pista. Ma a loro è stata messa molta pressione”. “Personalmente, credo che a livello di stabilità e velocità, Jorge Martin sia il più somigliante a Marc Marquez che ci sia sull’attuale griglia di MotoGp ma la scelta è di Ducati”, si sbilancia infine Espargaro, quest’anno in piena lotta per il titolo mondiale. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Voglio cancellare la prova di Spielberg”

    ROMA – La MotoGp è pronta a sbarcare in Italia per il Gran Premio di Misano ed Enea Bastianini si presenta al weekend di casa con il contratto Ducati in tasca per la prossima stagione. Il riminese, però, non sembra influenzato da questo importante traguardo e afferma: “Non so se saremo in grado di lottare per la vittoria a Misano, ci sono tanti piloti velocissimi su questo tracciato, soprattutto tra gli italiani. Ovviamente ci proveremo, è innegabile che sia tra i miei circuiti preferiti e abbiamo tanta voglia di cancellare la pessima domenica di Spielberg”.
    Le parole di Di Giannantonio
    Anche Fabio Di Giannantonio è carico per l’appuntamento di Misano. Il rookie, a 23 punti in classifica piloti, ha infatti aggiunto: “Misano è Misano, un weekend diverso e speciale. È un tracciato pazzesco e il tifo di casa è sempre incredibile. Ci sono tanti eventi, ci sarà un casco speciale… in generale tanta energia positiva nell’aria. Veniamo da un risultato positivo in Austria e non ci resta che continuare così, magari regalando un po’ di show a chi verrà a sostenerci”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Spielberg da dimenticare, a Misano cercheremo di vincere”

    ROMA – Il Gran Premio di Misano è pronto ad accogliere i protagonisti del Motomondiale, primo fra tutti Enea Bastianini, pilota di Rimini e nuovo alfiere della Ducati per la MotoGp 2023. Il talento del team Gresini, però, non sembra influenzato da questo importante traguardo e afferma: “Non so se saremo in grado di lottare per la vittoria a Misano, ci sono tanti piloti velocissimi su questo tracciato, soprattutto tra gli italiani. Ovviamente ci proveremo, è innegabile che sia tra i miei circuiti preferiti e abbiamo tanta voglia di cancellare la pessima domenica di Spielberg”.
    Le impressioni di Di Giannantonio
    Anche Fabio Di Giannantonio è carico per l’appuntamento di Misano. Il rookie, a 23 punti in classifica piloti, ha infatti aggiunto: “Misano è Misano, un weekend diverso e speciale. È un tracciato pazzesco e il tifo di casa è sempre incredibile. Ci sono tanti eventi, ci sarà un casco speciale… in generale tanta energia positiva nell’aria”. “Veniamo da un risultato positivo in Austria e non ci resta che continuare così, magari regalando un po’ di show a chi verrà a sostenerci”, ha poi concluso il pilota di Roma. LEGGI TUTTO

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    Bastianini: il peso della Ferrari e della F1 nella scelta Ducati

    TORINO – Enea Bastianini promosso nel team ufficiale Ducati al fianco di Pecco Bagnaia perché la Rossa di Borgo Panigale vuole essere (e vincere) sempre più italiana e allo stesso tempo globale, ma non solo. Nella scelta di Gigi Dall’Igna, annunciata oggi con qualche giorno d’anticipo rispetto al previsto (martedì) ma comunque prima del GP di casa a Misano (fra due domeniche), c’è però un pizzico di Ferrari e di Formula 1.Da un lato infatti a far pendere l’ago della bilancia dalla parte di Bastianini non ci sono stati solo gli evidenti risultati (3 vittorie a 0 nei confronti di Jorge Martin e dall’Austria anche la dimostrazione di essere diventato veloce sul giro secco, con la prima pole in top class), ma anche proprio l’esperienza di Maranello con quello che significa avere un pilota spagnolo in squadra. Se infatti Carlos Sainz è stato preso per la sua concretezza e intelligenza (doti che lo accomunano anche a Bastianini, un vincente e già Mondiale, in Moto2), la presenza a Maranello ha aumentato la pressione perché la stampa spagnola è fors’anche più ingombrante di quella italiana. E in MotoGP il pianeta iberico ha un peso specifico decisamente superiore che in Formula 1. Vietato avere ancora più pressione e motivi di tensione (per altro lo stesso Bagnaia tra Bastianini e Martin probabilmente preferisce il primo, quando meno più “prevedibile”) che naturalmente ci saranno tra due piloti che si giocheranno il titolo.Ma c’è anche un altro elemento che arriva sempre dalla Formula 1 che ha pesato nella scelta della Ducati. Proprio oggi (una coincidenza?) è arrivato anche l’annuncio ufficiale dell’ingresso dell’Audi nel Circus delle quattro ruote, dal 2026 come produttore di motori e di fatti proprietario del team Sauber (per ora ancora legato all’Alfa Romeo e alla Ferrari). Ebbene, l’Audi è proprietaria della Ducati. E se da Ingolstadt non arrivano segnali pubblici di minore impegno sugli altri fronti del motorsport (Le Mans, Ducati…), è evidente che la sfida F1 assorbirà molte risorse umane, tecniche ed economiche. La Ducati insomma dovrà fare più da sola. Ne ha i mezzi. E se vincente (magari già quest’anno, con Fabio Quartararo a +44 ma il titolo Costruttori già praticamente in tasca e quello Team ampiamente alla portata) ne avrà di più. Sponsor, attenzione. Per un made in Italy che nei motori è tornato a tirare. E che non si vuole accontentare solo dell’asfalto e della velocità. Vedi la Ferrari che dal prossimo anno tornerà in grande alla Le Mans con il progetto Hypercar. Vedi la Ducati che dopo essersi presa tutta per sé la MotoE (il Mondiale elettrico), ha deciso di sbarcare anche nella MXGP, il top del motocross. Con una strizzata d’occhio forse anche alla Dakar, visto il lancio del modello DesertX. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, la scelta di Ducati: Bastianini al fianco di Bagnaia nel 2023

    ROMA – La Ducati ha scelto Enea Bastianini per affiancare Francesco Bagnaia nella prossima stagione di MotoGp. La decisione è arrivata dopo una lunga riflessione da parte della casa di Borgo Panigale, che doveva ingaggiare uno tra il riminese e Jorge Martin. Con lo spagnolo che resterà in Pramac con il pacchetto ufficiale Ducati, ora Bastianini può salire in sella alla Desmosedici a partire dal 2023. Queste le parole di Luigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse: “Siamo davvero felici di avere Bastianini nel team ufficiale. Enea è un pilota dal grande talento che è maturato molto in questi due anni con Ducati. Ha saputo crescere velocemente, ottenendo due podi nel suo anno di debutto in MotoGP e poi centrando tre bellissime vittorie quest’anno con il team Gresini in Qatar, America e Francia. Siamo convinti che il prossimo anno, come pilota ufficiale del Ducati Lenovo Team, potrà compiere un ulteriore passo avanti ed essere sempre tra i protagonisti in ogni gara. Non è stata comunque una scelta facile, perché sia Enea che Jorge Martin sono due giovani piloti velocissimi, ed è proprio per questo che abbiamo voluto comunque assicurare ad entrambi lo stesso materiale e lo stesso supporto tecnico. Siamo certi che entrambi potranno dimostrare in pista tutto il loro grande talento”.
    Le parole di Bastianini
    Queste invece le prime dichiarazioni da pilota Ducati di Enea Bastianini, che ha vinto il duello a distanza con Martin: “Sono davvero molto contento di poter vestire i colori della squadra ufficiale Ducati a partire dal prossimo anno. Era il mio sogno e adesso si è avverato. In questi due anni in MotoGP ho imparato e sono cresciuto molto e credo che insieme agli ingegneri e agli uomini del Ducati Lenovo Team potrò solo migliorare! Ringrazio Claudio, Gigi, Paolo e Davide per aver avuto fiducia in me e avermi dato questa opportunità incredibile, ma voglio anche ringraziare Nadia e tutto il team Gresini per il grande supporto che ho ricevuto da loro in questa bellissima stagione insieme. Cercherò di chiudere nel miglior modo possibile questo 2022, prima di affrontare con il massimo impegno ed il giusto spirito di squadra la mia nuova avventura da pilota ufficiale Ducati”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini si prende la Ducati: sarà il compagno di Bagnaia nel 2023

    ROMA – Sarà Enea Bastianini a correre al fianco di Francesco Bagnaia nel 2023 di MotoGp. Il comunicato ufficiale è arrivato dopo una lunga riflessione da parte della casa di Borgo Panigale, che doveva ingaggiare uno tra il riminese e Jorge Martin. Con lo spagnolo che resterà in Pramac con il pacchetto ufficiale Ducati, ora Bastianini può salire in sella alla Desmosedici a partire dal 2023. Queste le parole di Luigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse: “Siamo davvero felici di avere Bastianini nel team ufficiale. Enea è un pilota dal grande talento che è maturato molto in questi due anni con Ducati. Ha saputo crescere velocemente, ottenendo due podi nel suo anno di debutto in MotoGP e poi centrando tre bellissime vittorie quest’anno con il team Gresini in Qatar, America e Francia. Siamo convinti che il prossimo anno, come pilota ufficiale del Ducati Lenovo Team, potrà compiere un ulteriore passo avanti ed essere sempre tra i protagonisti in ogni gara. Non è stata comunque una scelta facile, perché sia Enea che Jorge Martin sono due giovani piloti velocissimi, ed è proprio per questo che abbiamo voluto comunque assicurare ad entrambi lo stesso materiale e lo stesso supporto tecnico. Siamo certi che entrambi potranno dimostrare in pista tutto il loro grande talento”.
    Il commento di Bastianini
    Queste invece le prime dichiarazioni da pilota Ducati di Enea Bastianini, che ha vinto il duello a distanza con Martin: “Sono davvero molto contento di poter vestire i colori della squadra ufficiale Ducati a partire dal prossimo anno. Era il mio sogno e adesso si è avverato. In questi due anni in MotoGP ho imparato e sono cresciuto molto e credo che insieme agli ingegneri e agli uomini del Ducati Lenovo Team potrò solo migliorare! Ringrazio Claudio, Gigi, Paolo e Davide per aver avuto fiducia in me e avermi dato questa opportunità incredibile, ma voglio anche ringraziare Nadia e tutto il team Gresini per il grande supporto che ho ricevuto da loro in questa bellissima stagione insieme”. “Cercherò di chiudere nel miglior modo possibile questo 2022, prima di affrontare con il massimo impegno ed il giusto spirito di squadra la mia nuova avventura da pilota ufficiale Ducati”, ha poi concluso il classe 1997. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Mi merito la Ducati ufficiale”

    SPIELBERG –  “Purtroppo ho dato gas sul cordolo e si è rotto il cerchione. Ho perso pressione dopo 50 metri e perciò sono andato lungo”. Enea Bastianini ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo il Gran Premio d’Austria, tredicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota del team Gresini è stato costretto al ritiro nella prima parte della gara al Red Bull Ring, ma ha anche voluto parlare del sorpasso subito da Jorge Martin, con cui è in competizione per un posto in Ducati ufficiale: “Un po’ mi è dispiaciuto come sorpasso, perché ci stava, però non all’inizio. Sarebbe stato bello fare gioco di squadra come hanno fatto Miller e Bagnaia. Voleva fare la sua gara, ma se lo avesse fatto più tardi non avrebbe avuto problemi, perché avevamo un passo simile”.
    Sulla Ducati
    Bastianini ha poi parlato della lotta tra i due per la sella nel team ufficiale: “La Ducati conosce il nostro potenziale ed è una scelta difficile da prendere tra me e Martin, ma è complicato prendere in considerazione questa gara. Quando eravamo in lotta l’ho sempre spuntata io quindi penso di meritarmelo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bastianini: “Contentissimo per la prima pole. Sprint? Non so se sarà buono per me”

    SPIELBERG – “Sono contentissimo perché è la mia prima pole in MotoGp, ha un valore aggiunto. Non è stato facile ma già nelle FP4 abbiamo fatto uno step in avanti rispetto a ieri. Ci siamo avvicinati ancora di più e siamo pronti per la gara”. Enea Bastianini ha parlato così ai microfoni di Sky Sport dopo la pole position conquistata nel Gran Premio d’Austria, tredicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Per il riminese del team Gresini è la prima volta in classe regina, nel giorno in cui viene annunciato l’arrivo della Sprint dal 2023: “Non so se sarà una cosa buona per me perché di solito vengo fuori negli ultimi giri” – ha detto a riguardo.
    Le parole di Bastianini
    Bastianini è poi tornato a parlare a Sky Sport del risultato odierno: “Penso di iniziare a esprimermi al meglio, ma c’è ancora del lavoro da fare. L’indole rimane quella di fare qualcosa di più in gara. Oggi eravamo competitivi, sapevamo di poter fare qualcosa in più. Quando uno è sereno e lavora bene nel box è già a metà dell’opera. Penso di aver guidato in maniera tranquilla e serena”. LEGGI TUTTO