ROMA – “Un po’ di emozione ce l’ho sempre. Ho affrontato diverse candidature ma questa è un’assemblea inedita in un momento difficile del Paese e del mondo intero ed è ancora più complicato per lo sport italiano. Io probabilmente avrò deluso qualcuno, da me ci si aspetta sempre tanto, ma non è stato facile e abbiamo fatto tante cose in questi anni. Ora vogliamo continuare a sognare in grande, perchè accontentarsi non serve: questo deve essere un quadriennio di cambiamento e rivoluzione”. Lo ha dichiarato il presidente della Federazione italiana pallacanestro, Gianni Petrucci, nel suo intervento all’assemblea elettiva della Fip, a Roma. “Nei prossimi mesi abbiamo i tornei di qualificazione olimpica che sono difficili, certo, ma non sempre vince chi è più forte – ha osservato Petrucci – Abbiamo l’obiettivo di tornare ai Giochi Olimpici, ci mancano, perché la pallacanestro è uno sport prettamente a cinque cerchi”
“Abbiamo bisogno degli sport di squadra – ha sottolineato il presidente del Coni Giovanni Malagò, presente all’assemblea – Nel 2021 a livello sportivo puo’ succedere di tutto, basta vedere quello che sta capitando nei campionati di calcio, nel golf, nei tre grandi giri ciclistici, perche’ molti valori sono fortemente condizionati dallo stato dell’arte. Ce la dobbiamo mettere tutta.” LEGGI TUTTO