“Serve un aiuto dal Governo? La mancanza degli incassi e’ perniciosa, mentre gli interventi statali stentano. Bene la sospensione, decisa prima di Natale, dei versamenti di ritenute, Iva, tasse e dei contribuiti di gennaio e febbraio, con il rinvio del pagamento entro il 30 maggio o in 24 rate, ma i decreti attuativi per il credito d’imposta sulle sponsorizzazioni, approvato ad agosto, non ci sono ancora, come non sappiamo che fine abbia fatto il decreto liquidita'”. Gianni Gianni Petrucci, presidente della Federazione italiana pallacanestro ed ex numero uno del Coni, lancia un appello a Governo e politica per il sostentamento dello sport. “Ci sono temi importanti come il lavoro sportivo, la fine del vincolo e il professionismo femminile, ma poi al movimento mancano le risorse per realizzare queste misure nel tempo in autonomia. I 100 milioni di euro stanziati per i prossimi due anni sono ‘insignificanti’ e finiti i contributi non ci saranno le risorse per continuare in questa direzione. Ripetero’ all’infinito: mai vissuto come in questo momento tanta impreparazione. Mi aspetto chiarezza e concretezza, che per me vuol dire il ritorno alla centralita’ e all’indipendenza del Coni. In questo momento c’e’ caos, confusione ed impreparazione. Abbiamo piu’ interlocutori istituzionali e come Federazione spesso non sappiamo a chi rivolgerci” ha spiegato in un’intervista all’Italpress.
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Petrucci e la nazionale femminile
Sulla nazionale femminile del 3×3, in piena corsa per Tokyo: “Nel 2018 abbiamo vinto il Campionato del Mondo, partecipare ai Giochi Olimpici sancirebbe la qualita’ del lavoro svolto finora e l’importanza che questa nuova disciplina sta raggiungendo in Italia. Abbiamo due possibilita’ per la Nazionale guidata da Andrea Capobianco: nel primo preolimpico dal 26 maggio a Ganz, in Austria, dove sono disponibili tre pass per i Giochi e poi, ultima possibilita’ e un solo posto disponibile in quello di Budapest, in Ungheria, anche se la data non e’ stata ancora annunciata”.
Petrucci sulla Virtus Roma
“Cosa penso del caso Virtus Roma? Posso dire che sono veramente dispiaciuto come dirigente sportivo e come romano, ma non entro nello specifico. Posso testimoniare l’impegno economico e la passione messi negli anni dall’ingegner Claudio Toti, vanificati dal gravissimo danno d’immagine che il ritiro ha procurato non solo alla Serie A, ma a tutto il movimento. A prescindere dalle norme che il Consiglio Federale sta studiando con la Lega di Serie A ed anche con la Lega Nazionale, per evitare che cose del genere possano accadere di nuovo, e’ sotto gli occhi di tutti la tragica eccezionalita’ di quello che stiamo vivendo con la pandemia”.
Petrucci e la ripresa post Coronavirus”
Quali, invece, gli effetti del Coronavirus sui campionati minori? “Come Presidente federale ho il dovere dell’ottimismo, ma anche, come non mai in questo periodo, del realismo. La pandemia ha avuto un effetto tragico su tutte le attivita’ regionali e giovanili.Per senso di responsabilita’ ci siamo fermati due volte in questo 2020 e non e’ stato per niente facile. Da parte nostra abbiamo rinunciato a circa dieci milioni di euro fra tasse di affiliazione, iscrizioni e tesseramento per aiutare il nostro movimento. Sono molto dispiaciuto, come padre, dirigente e sportivo, insieme al Consiglio Federale e ai Presidenti dei Comitati Regionali, di aver dovuto fermare le attivita’, ma la salute e’ sicuramente il bene primario. Per esempio non abbiamo elevato, come fatto dagli enti promozione sportiva, le nostre attivita’ da regionali a nazionali per aggirare i DPCM, pur di continuare. Per questo motivo abbiamo sospeso gli accordi e non mandiamo i nostri arbitri alle loro gare. Stiamo aspettando di capire come evolvera’ la pandemia, ma contemporaneamente ci stiamo preparando alla ripresa che spero di poter annunciare al piu’ presto, gia’ magari nella seconda meta’ di gennaio nel rispetto dei provvedimenti statali”.
Petrucci, Nazionale e Nba olimpici
Intanto Sacchetti, esonerato dalla Fortitudo Bologna, puo’ concentrarsi totalmente sulla Nazionale: “Ha gia’ avuto modo di far esordire 11 neo-azzurri negli ultimi mesi, un modo concreto per lavorare per il futuro. A febbraio, subito dopo la Final Eight di Coppa Italia, la Nazionale si radunera’ per partecipare alle Qualificazioni all’EuroBasket 2022 a cui siamo gia’ ammessi perche’ paese ospitante di un girone.Giocheremo nella bolla di Perm in Russia: mi piace dire che comunque siamo in testa al girone imbattuti. Cosa dobbiamo aspettarci dai nostri Nba anche in vista della qualificazione olimpica? La massima disponibilita’ e dedizione. Lo hanno dimostrato negli anni: tranne in caso di incidenti, sono stati sempre disponibili per la maglia Azzurra. I Giochi Olimpici potrebbero essere l’occasione della carriera, per cui sono convinto che ci saranno e daranno il massimo, come hanno sempre fatto, d’altronde” ha concluso. LEGGI TUTTO