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    Basket, la Virtus Bologna sbanca Sassari e vola in vetta. Brescia ko

    SASSARI- Sulle ali dell’entusiasmo per la strepitosa vittoria in Eurolega a Madrid contro il Real, la Virtus Bologna sbanca Sassari, passando in Sardegna con il punteggio di 74-69 e issandosi momentaneamente sola in vetta alla classifica a punteggio pieno davanti a Tortona. Nell’anticipo della 5ª giornata, le V-Nere di Scariolo vincono di squadra, con Cordinier miglior marcatore con 13 punti. Non bastano ai sardi i 12 messi a segno da Onuaku. La stanchezza più dell’entusiasmo invece per Brescia, che dopo l’impresa con l’Ulm in Eurocup cade in casa contro Pesaro, che si impone nel finale per 98-97. LEGGI TUTTO

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    Ramondino, l’intervista: “Tortona avrà anche l’Europa”

    Si gode il primato Tortona, in compagnia della Virtus Bologna, con 4 vittorie su altrettante partite in questo avvio della A di basket. Coach Marco Ramondino fa il pompiere e spegne, almeno per ora, gli entusiasmi. «E’ presto, veramente troppo presto per fare bilanci. Ai ragazzi dico che sappiamo di essere in testa perché se guardiamo la classifica alla casella delle sconfitte per noi, come per la Segafredo, c’è quel numero 0. Ma è un cosa aleatoria. Come se alla prima giornata di campionato chi vince l’anticipo del sabato si sente primo. C’è tanta strada da fare». Magari vi ha agevolato un po’ il calendario opponendovi nessuna big? «E chi può decidere a priori chi sono le favorite? Prendete noi lo scorso anno. Siamo partiti a fari spenti poi il campo ha raccontato altre storie. Se guardiamo bene nelle prime gare abbiamo faticato da matti. Niente era ed è stato scontato». Ora c’è il primo esame. Che gara si immagina contro Venezia? «La Reyer è una squadra di livello altissimo. Lo dimostra la tradizione che l’accompagna, il roster che hanno, lo staff e il peso che un club così ha anche in Europa». A proposito d’Europa. Perché la Bertram ha deciso di non prendere parte a quell’Eurocup? «Qui a Tortona c’è un progetto che si sta sviluppando nel tempo. Sono stati vinti 5 campionati in 12 stagioni. La crescita è stata vertiginosa. Anche il club è cresciuto, si è strutturato e ha posto degli obiettivi senza fare il passo più lungo della gamba. I risultati vanno sostenuti da una crescente solidità della società. Pensiamo in grande e quando saremo pronti affronteremo l’Europa». E come avete convinto Radosevic, uno abituato a frequentare i parquet dei grandi tornei continentali, a firmare per voi? «Parlando con il ragazzo e spiegandogli il nostro progetto e soprattutto cosa Tortona vuole da lui. E’ stato per tanti anni protagonista in Eurolega e nelle altre competizioni. Alla Bertram gli chiediamo di essere un uomo squadra non una superstar assoluta. Vogliamo da lui solidità, durezza, e tutte quelle cose che nella statistiche non si trovano ma sono alla base di un gruppo». Coach Ramondino ha dovuto spazzare via i pregiudizi di chi non lo riteneva pronto per palcoscenici di alto livello. Quante volte ha sentito questa frase? «Francamente non ci ho fatto e non ci faccio caso. Non ho mai percepito troppo questi dubbi attorno a me. La realtà è che in A ci sono 16 squadre. Poche rispetto ai tanti coach di valore che potrebbero allenarle. Una concorrenza spietata in cui mi sono tuffato con le mie certezze ed i miei dubbi. Ho la fortuna di aver lavorato in contesti unici: prima Casale Monferrato e ora Tortona. Organizzazione e fiducia. Ingredienti perfetti per far crescere un allenatore e io ci sono riuscito». Abbandonando il ruolo di coach cattivo. Di lei si diceva che erano note le sue sfuriate negli spogliatoi. «Il tempo passa e le cose cambiano. Ora sono papà di due gioielli: Emma e Andrea. Loro, dopo ogni partita, mi riportano sulla terra e mi indicano quale sia la mia grande priorità: la famiglia. Vinciamo, sono euforico e penso in grande? Loro mi riportano con i piedi per terra. Perdiamo e sono arrabbiato? Un attimo e mi fanno spuntare il sorriso». Che futuro aspetta lei e Tortona? «Lo dirà il campo a fine stagione. Il nostro obiettivo è migliorarci ma nulla qui è scontato. Ogni squadra ha i mezzi per fare bene e la concorrenza è spietata. Noi ora dobbiamo pensare alla Reyer. Abbiamo tante cose da mettere a posto. Sarà una settimana dura». LEGGI TUTTO

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    Super Curry trascina Golden State: Sacramento va ko

    Contina a brillare in Nba la stella di Stephen Curry, trascinatore di Golden State nella vittoria contro Sacramento (130-125) con 33 punti a referto e un contributo fatto di qualità e quantità. Affermazione all’overtime per Cleveland e Utah: i Cavaliers si impongono per 117-107 sui Washington Wizards grazie, innanzitutto, ai 37 punti di Mitchell, mentre i Jazz la spuntano per 122-121 sul parquet dei New Orleans Pelicans con 31 punti di Markkanen.

    Lakers e Clippers ko in casa

    Battute d’arresto casalinghe per i due quintetti di Los Angeles: i Lakers cedono al fotofinish contro i Portland Trail Blazers (106-104), i Clippers finiscono al tappeto contro i Phoenix Suns (112-95). Altri risultati: Atlanta Hawks-Charlotte Hornets 109-126; Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves 106-116. LEGGI TUTTO

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    Basket, la Virtus Bologna aggancia in vetta Tortona. Olimpia Milano ko a Venezia

    BOLOGNA – La Virtus Bologna travolge Treviso per 97-71 nel posticipo della 4ª giornata della Serie A di Basket e resta a punteggio pieno, agganciando in vetta Tortona. Crolla invece l’Olimpia Milano, piegata 77-69 e raggiunta da Venezia. Cade anche Pesaro, sconfitta in casa da Napoli 99-97. Vincono Sassari, che nel lunch-match supera Trento 81-76, Brindisi, che piega Brescia 82-81, e Scafati, che batte Verona 92-87 e ottiene la prima vittoria in campionato. LEGGI TUTTO

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    Nba, Banchero segna 23 punti, ma Orlando perde ancora

    NEW YORK (Stati Uniti) – Procede in maniera positiva l’esperienza di Paolo Banchero nella NBA americana. Nella sua terza gara stagionale l’italiano segna 23 punti, conquista 5 rimbalzi e serve 3 assist. Ma sue le giocate non bastano per dare la vittoria a Orlando che incassa la terza sconfitte – in altrettante gare – contro i Boston Celtics (120-126).
    Gli altri risultati
    Il fuoriclasse Giannis Antetokounmpo trascina i Milwaukee Bucks che vincono in trasferta (125-105) contro gli Houston Rockets; i numeri del greco sono impressionanti con 44 punti in 28 minuti. Nella notte Nba San Antonio supera in trasferta Philadelphia (114-105), successo esterno per i Los Angeles Clippers che vincono contro Sacramento 111-109. Dallas ottiene un largo successo su Memphis (137-96). I Chicago Bulls perdono in casa (96-128) contro Cleveland. Prima vittoria stagionale per Indiana che supera Detroit 124-115. Miami si impone ai Raptors (112-109) mentre Oklahoma perde ancora a Denver: successo dei padroni di casa per 122-117. LEGGI TUTTO

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    Basket, Tortona sbanca Trieste e si regala una notte da capolista

    TRIESTE – Regina per una notte: Tortona si regala 24 ore da capolista solitaria del massimo campionato di Basket dopo il successo corsaro all’Allianz Dome di Trieste, espugnato 82-56. Un successo che regala alla squadra di Ramondino il momentaneo primato solitario in classifica, aspettando gli impegni di Virtus Bologna e Olimpia Milano.
    Varese corsara a Reggio Emilia 87-81
    Nel primo anticpo della 4ª giornata della Serie A di Basket, Varese vince 87-81 al PalaBigi contro Reggio Emilia. Reyes e Ross, con 17 e 16 punti, guidano al successo i lombardi. Ai padroni di casa non bastano i 23 punti del canadese Robertson. In classifica, Varese sale così a 4 punti, mentre Reggio Emilia resta ferma a quota 2.
    Basket, tutti i risultati LIVE
    Basket, Serie A: la classifica LEGGI TUTTO