More stories

  • in

    Basket, Tortona straripante a Verona: Olimpia Milano agganciata al secondo posto

    VERONA – Nell’anticipo dell’8ª giornata di Serie A, prestazione impressionante di Tortona, che si impone in casa di Verona con un roboante 102-80. Eppure gli scaligeri di coach Ramagli erano partiti alla grande, imprimendo un gran ritmo e chiudendo il primo tempo con un confortante +6 sui piemontesi. La squadra di Ramondino però si scatena nella seconda parte e con i parziali di 30-17 e 34-19 ribalta il match, dilagando nel finale. Un successo che vale il momentaneo aggancio all’Olimpia Milano al secondo posto. Per i piemontesi miglior marcatore Christon con 18 punti, 17 quelli di Harper. Non bastano ai veneti i 22 di Anderson, top scorer del match. LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, V Nere sull'ottovolante. Vincono anche Milano, Tortona e Varese

    BOLOGNA – Dopo le delusioni in Eurolega, la Virtus Bologna torna a ruggire in campionato asfaltando Brindisi con un roboante 98-68, che lascia la squadra di coach Scariolo sola in vetta a punteggio pieno dopo otto giornate. Le V Nere rispondono così all’Olimpia Milano, anch’essa reduce dai dolori europei, che sbanca Treviso 93-80. Resta in scia anche Tortona, che  torna a vincere, piegando Napoli 74-73 e conservando il terzo posto in condominio con Varese, che passa 98-91 a Verona. Resta in zona play off anche Pesaro, che supera Sassari 81-75. In coda, successo pesante per Scafati, che piega Reggio Emilia 61-59 e non è più ultima in classifica da sola, agganciando proprio gli emiliani, Trieste e Treviso. LEGGI TUTTO

  • in

    Cecilia Zandalasini esclusiva: “Dai Italia! Usciamo da questo cono d’ombra”

    La qualificazione per l’Europeo 2023 è lì ad un passo. Servirà alle azzurre di Lino Lardo, dopo la passeggiata contro la Svizzera, sconfiggere oggi a Napoli (ore 19 al PalaBarbuto) la Slovacchia. E se le elvetiche dovessero perdere in casa contro il Lussemburgo, tutto sarà ufficialmente scritto. Ma anche in caso di successo delle svizzere, e ovviamente anche dell’Italia, ci sarà solo da attendere i prossimi turni per certificare l’accesso alla fase finale del prossimo torneo continentale. A guidare le azzurre, con la sua classe e leadership, sarà ancora una volta Cecilia Zandalasini, classe 1996 183 centimetri, stella anche della ambiziosa Virtus Bologna femminile.  Cecilia dopo la vittoria estremamente facile contro la Svizzera, oggi con la Slovacchia sarà partita vera? «Le elvetiche sono state avversarie che abbiamo domato senza particolari difficoltà per vari motivi. Diciamo che più che una partita di qualificazione per gli Europei, è sembrato, per ritmo ed agonismo, quasi un allenamento, senza mancare di rispetto a nessuno. Stavolta però ci attende una partita differente per quello che rappresenta e per la qualità delle avversarie. Abbiamo già superato le slovacche all’andata in casa loro.Mma conta poco: sappiamo che sarà una partita completamente diversa. una squadra completa che dovremo affrontare con lo spirito giusto, con rispetto ma senza alcun timore. La qualificazione è ad un passo e dobbiamo prendercela».  Questi giorni a Napoli vi hanno viste impegnate in campo e fuori nel sociale. Cosa porta dentro di queste esperienze? «Abbiamo vissuto con partecipazione la “giornata contro la violenza sulle donne”. L’impegno sociale, di qualunque tipo si tratti, è argomento sentito dalla nostra Federazione e non posso che condividere. Mi viene però da dire che sembra essere paradossale celebrare una giornata contro gli atti di violenza sulle persone di sesso femminile, perché queste cose non dovrebbero mai accadere. Ma questo purtroppo è il mondo moderno, con tutte le sue contraddizioni e brutture. Poi abbiamo svolto un breve allenamento con il gruppo dei Charltans, dei ragazzi locali che sono una bandiera dell’inclusione con atleti normodotati e altri affetti da disabilità. Un’esperienza intensa che dovremo ricordare sempre per la felicità che abbiamo donato loro e le emozioni che ci hanno restituito».  Torniamo alla Nazionale. Lei non è più la giovane stella del gruppo ma una veterana che può essere un pilastro del rinnovamento azzurro, vero? «Non sono poi così vecchia e il gruppo è abbastanza eterogeneo. Certo, si sta procedendo all’inserimento delle migliori giovani e il processo che coach Lardo sta portando avanti sembra stia procedendo bene. Io quando posso do consigli, ascolto ciò che mi dicono, condivido momenti anche fuori dal campo».  Perché, rispetto al passato, il movimento femminile italiano fatica a ritagliarsi uno spazio di visibilità importante? Negli anni 80 e 90 non era così. «Sembra banale come risposta ma credo che la mancanza di risultati sia alla base di questo. Servirebbe un grande risultato della Nazionale per uscire dal cono d’ombra dove, sembra, siamo finite».  Intanto lei dopo varie esperienze, dalla WNBA dove ha vinto un titolo con Minnesota nel 2017 fino al passaggio all’ambizioso Fenerbahce Istanbul, sembra essere approdata in un porto sicuro in Italia. Come si trova a Bologna? «La Virtus femminile ha un grande progetto che ho sposato con entusiasmo. La nostra è una crescita che stiamo affrontando passo dopo passo per provare ad arrivare il più in alto possibile. In Italia dobbiamo affrontare tante squadre di valore, tra le quali le campioni in carica di Schio che restano le grandi favorite».  Bologna è una città ideale dove fare basket? «Fantastica da questo punto di vista, non si parla quasi d’altro. La nostra squadra maschile, la Fortitudo, noi. Ce ne è per tutti i gusti, con tanti tifosi caldi e appassionati». 
    Che futuro la attende? «Sono concentrata sulla Nazionale e sulla Virtus. Non voglio farmi distrarre da nulla perché ci sono tanti piccole tappe da percorrere per arrivare poi a ottenere i risultati che tutti sogniamo».  Dall’altra parte dell’ Oceano però c’è sempre la WNBA che potrebbe tentarla? «E’ stata una bellissima esperienza che sono felice di aver vissuto e che mi ha certamente dato tanto a livello caratteriale e tecnico. Però le regole ora sono cambiate, ed è molto complicato pensare di poter conciliare il doppio impegno in Europa e poi negli Usa. Lo ripeto, il mio presente e il mio futuro hanno due colori: l’azzurro e il bianconero della Virtus».  LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, James show e i Lakers battono ancora gli Spurs

    LeBron James è tornato. Dopo i 21 punti di venerdì notte, la stella dei Los Angeles Lakers si è messo nuovamente sulle spalle i gialloviola firmando ben 39 punti e passando per la seconda volta in poche ore sul parquet di San Antonio. Gli Spurs collezionano l’ottava sconfitta consecutiva, notte fonda per gli uomini d Gregg Popovich che all’AT&T Center cadono 138-143. James mette a referto anche 11 rimbalzi e 3 assist (bene anche Dennis Schroder, 21 punti e 6 passaggi decisivi contro la sua ex squadra), alla franchigia texana non sono bastati i 26 punti di Keldon Johnson e i 23 di Tre Jones. Soltanto paura per Russell Westbrook, che in uno scontro di gioco nel corso del terzo tempo ha iniziato a perdere copiosamente sangue dalla testa. E’ poi rientrato nel finale.

    Vittorie per Raptors, Suns e Rockets

    Si rilanciano i Toronto Raptors che, dopo 4 ko di fila, piegano in Canada (105-100) Dallas, alla sesta sconfitta nelle ultime 7 gare. Momento delicato per Luka Doncic (24 punti, con 9 assist e 7 rimbalzi) e compagni, i Raptors rivedono la luce con i 26 punti a testa di OG Anunoby e Fred VanVleet. Doppia doppia per Chris Boucher. È Phoenix ad aggiudicarsi per un solo punto la sfida contro Utah: 113-112 il finale per i Suns, trascinati da DeAndre Ayton che ha chiuso con 29 punti e 21 rimbalzi, determinante specie nella quarta frazione dove ha messo a segno 8 punti e 6 preziosi rimbalzi offensivi. I Jazz, con Simone Fontecchio non utilizzato al Footprint Center, si sono dovuti inchinare anche a un Devin Booker in tripla doppia. Phoenix si conferma dunque leader nella Western Conference davanti a Denver. Nel quarto match Nba disputato nella notte, altro sorriso per gli Houston Rockets, che centrano la seconda vittoria di fila e dopo Atlanta stendono anche Oklahoma. Ultimo posto lasciato ai Pistons grazie al 118-105 del Toyota Center di Houston figlio soprattutto delle prove di Jalen Green e del giovane turco Alperen Sengun.
    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici NBA LEGGI TUTTO

  • in

    Basket, la Virtus Bologna resta a punteggio pieno. Solo Milano tiene la scia

    TRENTO – Dopo le gioie in Eurolega, continuano la loro marcia le V Nere di Scariolo. La Virtus Bologna passa anche a Trento (64-71) e resta a punteggio pieno, solitaria in vetta alla classifica, con un meraviglioso sette su sette. Nella scia degli emiliani restano per dovere di firma quelli dell’Olimpia Milano, che dimentica per una sera i dolori europei (quattro ko consecutivi) battendo con autorità Trieste per 98-81.
    Crollo Tortona, Pesaro e Sassari dilagano
    La squadra di Messina resta sola al secondo posto in classifica grazie al crollo di Tortona, travolta a Brescia per 83-68. Vittorie laghe anche per Pesaro, che passa 102-74 a Brindisi e per Sassari, che regola (86-76) Scafati. In coda, successo pesante per Napoli, che supera di misura (84-82) Treviso e lascia le sabbie mobili della classifica.
    Basket, tutti i match LIVE LEGGI TUTTO

  • in

    Eurolega, Virtus Bologna straripante: Valencia battuta 89-59

    BOLOGNA – Una notte magica per la Virtus Bologna che trova il quarto successo in Eurolega, il secondo consecutivo dopo la vittoria nel derby contro Milano, asfaltando davanti al proprio pubblico il Valencia con un sonoro 89-59. Partita mai in discussione con gli uomini di Scariolo piazzano subito un incredibile primo quarto chiudendo sul 24-8. Mickey, Cordinier, Lundberg e Ojeleye (chiuderanno tutti in doppia cifra come primi quattro realizzatori della sfida), insieme ad una difesa arcigna con protagonista Pajola (4 palle recuperate e 1 stoppata), conducono le V Nere che aumentano il proprio gap di quarto in quarto fino al +30 finale che fa partire la festa alla Segafredo Arena. LEGGI TUTTO

  • in

    Nba, successi pesanti per Boston e Milwaukee

    NEW YORK (USA) – Boston e Milwaukee vincono gli scontri diretti della Conference e ottengono due successi significativi. I Celtics allungano la loro serie positiva – ottava vittoria – grazie al successo contro Atlanta (126-101) mentre i Bucks battono Cleveland per 113-98 nonostante la prestazione ordinaria di Giannis Antetokounmpo che alla fine porta a casa 16 punti, 12 rimbalzi e 8 assist. Toronto vince contro Miami per 112-104 ottenendo un parziale di 21-0 nel terzo quarto. Si ferma dopo quattro gare la striscia di Washington che cede per 121-120 a Oklahoma City Thunder. I Phoenix vincono in maniera larga (130-119) contro i Golden State Warriors.
    I risultati della Western Conference
    Nella Western Conference i Phoenix Suns vincono contro i Golden State Warriors per 130-119 e agganciano al secondo posto i Denver Nuggets che vengono sconfitti in casa contro New York (103-106). Dallas cede il passo a Houston (101-92), successo dei New Orleans Pelicans contro i Chicago Bulls (124-110), Charlotte perde in casa con Indiana (125-113) così come gli Orlando Magic che subiscono un divario considerevole (126-108) contro Minnesota Timberwolves.

    Clicca qui per non perderti tutte le news ed i pronostici NBA LEGGI TUTTO