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    Capolavoro Green Warriors, anche Brescia si inchina in casa

    Di Redazione Missione compiuta, anzi doppia missione compiuta per la Green Warriors Sassuolo, che supera per 1-3 a domicilio la capolista Banca Valsabbina Millenium Brescia, conquista la quinta vittoria consecutiva e chiude il girone di andata al quinto posto, assicurandosi un posto negli ottavi di fianle di Coppa Italia. Al Pala George di Montichiari il match prende presto la via dell’equilibrio, con la due formazioni che si rispondono colpo su colpo per tutta la gara, regalando agli spettatori un match intenso e ricco di spettacolo. Unica nota dolente, l’infortunio al ginocchio di Alice Tanase sul finire del secondo set. La cronaca:Formazione tipo per la Green Warriors: Balboni in palleggio, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Morello in palleggio, Sironi opposto, al centro Ciarrocchi e Fondriest, in posto quattro Cvetnic e Tanase. Il libero è Scognamillo. Buon avvio della Green Warriors, che con Rasinska dai nove metri trova subito lo 0-2. Brescia comunque non si scompone e riporta subito tutto il pareggio (2-2), poi passa a condurre 4-3. Il match prende presto la strada dell’equilibrio (6-6). Sassuolo rimette la testa avanti con Gardini dai nove metri (6-7),  ma Brescia non concede spazio: due belle giocate di Cvetnic e 9-7. Il muro di Sironi su Dhimitraidhi vale il 10-7 ed il primo time out per la panchina sassolese. Ci pensa Dhimitriadhi a smuovere il punteggio neroverde (11-8): il diagonale di Gardini vale il meno 2 (13-11). Brescia si mantiene avanti con un buon margine: la bella parallela di Tanase vale il 16-13. Sassuolo non si scompone: pipe di Gardini e 19-17, con Coach Venco che si gioca poi la carta Zojzi per Rasinska. Il meno 1 neroverde arriva sull’ace di Capitan Dhimitriadhi (20-19): il pareggio lo firma Gardini (20-20) e questa volta è la panchina di casa a fermare il gioco. Brescia esce bene dal time out e piazza il break (22-20), con Coach Venco che corre immediatamente ai ripari chiamando time out. Si riporta a meno 1 Sassuolo (23-22), con Gardini che di nuovo impatta per la parità e di nuovo la Millenium chiama time out (23-23). Con Gardini, Sassuolo va al setball (23-24), ma Brescia annulla e passa avanti con Cvtenic (25-24), che poi firma anche il punto che consegna a Brescia il set. Sestetti invariati da entrambe le parti, con Sassuolo che prova subito a scappare: il muro di Rasinska su Tanase vale il 2-5. Fondriest tiene a contatto le sue (3-5), poi Sironi impatta per il pareggio (5-5). Rimette la testa avanti Sassuolo (6-8), poi Gardini in pipe firma il più 3 che induce Coach Beltrami a fermare il gioco (6-9). La fast di Busolini vale il decimo punto per la Green Warriors (7-10). Brescia non si scompone ed accorcia: diagonale di Tanase e 10-11. Il pareggio delle padrone di casa arriva con il mani out di Cvetnic (13-13). Sul 16-15, Coach Venco richiama le sue in panchina con Brescia che poi allunga (17-15). La Green Warriors però non ci sta: pipe di Gardini e di nuovo tutto torna in parità (17-17). Sironi fa la voce grossa in attacco e poi a muro e la Millenium torna avanti (19-17). Altro muro bresciano e 20-17, con Coach Venco che ferma immediatamente il gioco. Tanase ferma di nuovo Busolini per il più 4 (21-17). Ci pensa Gardini a tenere in scia le sue, con Sassuolo che riapre il parziale (21-20) e questa volta è Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio neroverde arriva al termine di un’azione lunga e lo firma Gardini (22-22). L’ace di Busolini vale il sorpasso (22-23). Gardini impatta per il 23-24, con Sassuolo che poi chiude 23-25. Il set però si chiude con l’infortunio al ginocchio di Tanase. Novità nelle formazioni di entrambe le squadre nel terzo set : Sassuolo in campo con Cantaluppi per Rasinska, Brescia con Bianchini in per Tanase. Il primo mini break è firmato Brescia che sfrutta bene il turno al servizio di Sironi (6-3). Accorcia le distanze la Green Warriors (7-5): il pareggio neroverde arriva sull’8-8, con Dhimitriadhi al termine di uno scambio lungo. Si continua a giocare punto a punto (10-10), con Brescia ritrova il più 2 con Cvetnic (12-10). Sassuolo non si scompone e ricuce immediatamente: muro di Civitico e 12-12. L’ace di Civitico regala alle neroverdi il primo vantaggio del parziale (14-15) ed induce la panchina bresciana a fermare il gioco. L’attacco out di Bianchini regala a Sassuolo il 15-17, ma la Millenium non ci sta e con Sironi riporta di nuovo tutto in parità (18-18). Sul più 1 bresciano, Coach Venco richiama le sue in panchina (19-18). Brescia non si ferma: muro su Gardini, poi ace di Bianchini e 21-18 con la panchina sassolese che di nuovo ferma il gioco. Ci pensa Busolini a smuovere il punteggio neroverde (22-19). Ciarrocchi attacca out, poi Busolini piazza l’ace e Sassuolo ritorna a meno 1 (22-21) e questa volta è la panchina di Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio sassolese è firmato Gardini (22-22). Il ventiquattresimo punto in casa Brescia lo firma Cvetnic in pallonetto (24-23): Sassuolo annulla quattro setball (27-27), poi con Gardini passa avanti (27-28). Altra pipe firmata Gardini e la Green Warriors passa avanti 1-2. Avvio di quarto set all’insegna del totale equilibrio (5-5), poi Sassuolo mette la testa avanti con Dhimitriadhi (5-7). Brescia comunque non si scompone e ricuce subito con Sironi (7-7). Rimette la testa avanti Sassuolo con due belle giocate di Cantaluppi (7-9), poi sul 7-10 firmato Dhimitriadhi, Coach Beltrami ferma il gioco. Al rientro in campo, altro ace di Cantaluppi e più 4 (7-11). Brescia dimezza lo svantaggio con Bianchini (10-12): il mani out di Sironi al termine di uno scambio lungo vale il meno 1 (11-12). Torna a più 3 Sassuolo (11-14), poi Gardini piazza il punto del 12-16, con la panchina della MIllenium che ferma il gioco. Brescia ci prova con Cvetnic (14-17), ma Sassuolo non si fa impressionare: primo tempo di Busolini e 15-19. Il muro di Civitico su Bianchini vale il 18-22: altro scambio lungo chiuso con lucidità da Cantaluppi e primo match ball per la Green Warriors (20-24). Chiude Civitico in primo tempo (21-25), con Sassuolo che porta a casa l’intera posta in palio e conquista la quinta vittoria consecutiva. Beatrice Gardini, MVP del match con 30 punti: “Sono contenta della mia prestazione di oggi, ma soprattutto per quella di tutta la squadra: stiamo facendo un percorso in crescendo ed i risultati che otteniamo come singoli non ci sarebbero se non ci supportassimo tutte a vicenda, facendo ciascuna la sua parte. Siamo una squadra molto unita e giochiamo tutte insieme, senza che ci sia qualcuna che fa o spicca più delle altre“. “Sassuolo per me è casa – prosegue Gardini – e qui faccio quello che mi piace, mi diverto senza alcuna pressione. È chiaro che poi quando le prestazioni sono buone ed i numeri iniziano a salire un po’ di tentennamenti ci sono, però le mie compagne mi danno davvero tranquillità e gioco serena, senza alcuna pressione. Adesso guardiamo avanti ai nostri obiettivi futuri, siamo unite, insieme siamo forti e possiamo fare bene“. Banca Valsabbina Millenium Brescia-Green Warriors Sassuolo 1-3 (26-24, 23-25, 29-27, 25-21)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 16, Ciarrocchi 7, Sironi 22, Tanase 9, Fondriest 8, Morello 2, Scognamillo (L), Bianchini 7, Blasi, Caneva. Non entrate: Bartesaghi, Giroldi, Tenca (L). All. Beltrami. Green Warriors Sassuolo: Civitico 12, Rasinska 6, Dhimitriadhi 10, Busolini 16, Balboni 2, Gardini 30, Rolando (L), Cantaluppi 4, Zojzi. Non entrate: Giacomello, Bondarenko, Semprini Cesari, Stanev, Colli (L). All. Venco. Arbitri: Russo, Marigliano. Note: Durata set: 29′, 29′, 34′, 28′; Tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia riconquista la vetta della classifica: battaglia al tie-break a Macerata

    Di Redazione Partita tirata doveva essere e partita tiratissima è stata. Brescia si è trovata sotto per 2-1 nel computo set e 12-6 nel quarto parziale, che poteva risultare quello decisivo. Con una grande grinta ed una grande unione, però, le Leonesse hanno tirato fuori gli artigli, compiendo una rimonta che ha dell’incredibile, agguantando un tie-break finale ormai insperato e chiudendo in maniera secca l’incontro. Paniconi sceglie Ricci-Stroppa, Pizzolato-Cosi, Michieletto-Fiesoli con Bresciani libero; mentre Beltrami risponde con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Tanase e Scognamillo libero. Match che parte sotto l’insegna della parità (6-6), dove l’errore di Michieletto vale il break bresciano: 6-8. L’ace di Ciarocchi spinge le giallonere sull’8-11. Il block-out di Fiesoli riporta nuovamente la situazione in parità a quota 15. Macerata prende sempre più confidenza col taraflex e porta il +2 a proprio favore: 17-15, poi seguito dal colpo di Ghezzi che vale il 21-18. Beltrami cambia le carte in tavola inserendo la diagonale Giroldi – Sironi ed i risultati fruttano. Cvetnic segna il pari al 24, poi Tanase sigla il 26-27 che manda Paniconi al time-out. Il tempo sortisce gli effetti sperati con la CBF che pareggia e sorpassa grazie al muro di Stroppa. Il servizio vincente di Cosi chiude il 30-28. Stessi sestetti ad inizio secondo periodo. La Balducci sbaglia in avvio e regala alla Millenium lo 0-3 , ma Michieletto non accetta di buon grado lo svantaggio e pareggia immediatamente sul 4 grazie a 2 muri. Così al 7, dove Ciarrocchi imita la collega e porta il break in casa Valsabbina: 7-10 e tempo marchigiano. Al rientro Macerata abbassa la serranda davanti ai colpi bresciani e pone il pari al 10, subito rotto da capitan Bianchini sul 12-15. Stroppa ricuce lo strappo e porta l’equilibrio al 15, ma la grinta di Cvetnic viene fuori sempre più. Un sua doppietta porta il 18-22 sul tabellone e l’invasione di Martinelli sigla il definitivo 20-25. La partita si rivela sempre più equilibrata, dimostrandosi tale anche in avvio di terzo periodo. Il primo vero strappo del set avviene sul 7-10 con Bianchini e Ciarrocchi che spingono Paniconi a fermare il tempo: 7-11. Ghezzi tenta di accorciare con un doppio colpo sul 10-12, ma la compagna Ricci sbaglia in attacco poco dopo, concedendo alla Valsabbina di allungare a 4 lunghezze: 13-17. Le maceratesi si ricordano, però, della posizione che occupano in classifica e riprendono la propria corsa all’istante. Il trio Ghezzi-Peretti-Martinelli pone il veto e ristabilisce la parità al 18, che continua tale sino al 22. Cvetnic in diagonale sigla il 23, Paniconi chiede tempo e la situazione si ribalta in un battibaleno. Peretti segna il 24-23 (time-out Beltrami), poi Michieletto in pipe chiude (26-24). Sull’onda del vantaggio nel computo set, Macerata spinge forte anche in avvio di quarto parziale. Michieletto alza la voce sia a muro che in attacco, segnando il 9-5 che destabilizza la Valsabbina. Ancora Michieletto, seguita dal muro di Ghezzi, doppia le avversarie sul 12-6, ma, punto dopo punto, le Leonesse riducono tutto il divario, riportando la parità sul 18. L’inerzia è tutta dalla parte bresciana. Un break totale di 9 punti a 0 porta il punteggio sul 18-23, con il match che si deciderà al tie-break dopo il doppio attacco in rete marchigiano. Il set decisivo si apre con il break immediato bresciano sul 3-5 dovuto all’errore di Pizzolato, rimediato dal mani-out di Ghezzi: 6-6. Il pari, però, dura poco. Bianchini pone il nuovo +2 al cambio campo (6-8), ripetendosi poco dopo, obbligando così Paniconi a fermare il tempo: 7-10. Tanase segue la via indicata dalla compagna e lì pone lo stop alle avversarie. Il suo muro vale il 7-12 con il nuovo tempo chiamato dalla HR. Le danze vengono chiuse definitivamente dalla pipe di Tanase che sancisce il 9-15 e 2-3 finale. Secondo e terzo set siamo sempre state avanti e il terzo l’abbiamo completamente sprecato. è una caratteristica che dobbiamo togliere, non possono sopraffarci facendo cose semplici. Dobbiamo migliorare se vogliamo essere una squadra top. “La partita era molto sentita, era uno scontro diretto importante, contro una squadra molto forte – ha commentato Alessandro Beltrami al termine del match – ma ho detto alla squadra nello spogliatoio che se vogliamo vincere il campionato dobbiamo dare il nome giusto alle cose. Chi vinceva era primo, è vero, ma mancano altre 12 giornate, che sono tantissime. Questa non era una finale, se un giorno dovremo affrontarne una che cosa faremo?“. “Faccio i complimenti alla squadra – ha proseguito – perché sul 12-6 chiunque si aspettava che la partita si stesse avviando verso la conclusione. L’ho pensato anche io, ho provato a ribaltare la situazione – e mi piacerebbe dire che è stato grazie a me che ci siamo riusciti – ma sono state le ragazze a reagire in maniera forte e decisa. Manca una partita alla fine del girone di andata e dovremo essere più scaltri perché sarà molto difficile con Sassuolo. La strada è ancora molto lunga” ha concluso il tecnico bresciano. “Dal punto di vista dell’impegno abbiamo dato tutto – commenta coach Luca Paniconi – C’è mancato quel qualcosa per chiuderla. Nel quarto set ad un certo punto qualunque cosa facessimo non c’era modo di mettere a terra la palla, purtroppo ci è mancata un po’ di incisività in attacco senza nulla togliere alla difesa di alto livello di Brescia. C’è rammarico perché si poteva chiudere sul 3-1 ma dobbiamo considerare anche le nostre condizioni oggettive di questo momento, da questo punto di vista sono contento di quello che abbiamo fatto per 3 set e tre quarti.” CBF Balducci Hr Macerata – Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (30-28, 20-25, 26-24, 19-25, 9-15) CBF Balducci Hr Macerata: Pizzolato 15, Ricci 2, Fiesoli 4, Cosi 7, Stroppa 19, Michieletto 15; Bresciani (L). Martinelli 4, Ghezzi 12, Peretti 2. N.E. Gasparroni, Malik. All. Paniconi. Banca Valsabbina Millenium Brescia: Ciarrocchi 10, Bianchini 26, Tanase 22, Fondriest 7, Morello 1, Cvetnic 16; Scognamillo (L). Giroldi, Blasi, Sironi, Caneva. N.E. Bartesaghi. All. Beltrami. Arbitri: Polenta Martin, Laghi Marco MVP: Rachele Morello (Banca Valsabbina Millenium Brescia) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora si sveglia tardi, netta vittoria per 3-0 di Brescia

    Di Redazione Nulla da fare per l’Olimpia Teodora al cospetto della corazzata Brescia. Nella trasferta al Pala George di Montichiari le ragazze ravennati perdono per 3-0, giocandosela realmente alla pari delle padrone di casa solo nel terzo set, perso in volata. 1° SET – Nel primo set Brescia parte forte (5-1) e piazza subito l’allungo decisivo (9-2). Le ospiti ravennati non trovano lo spiraglio per tentare una rimonta e finiscono sotto anche 22-10, prima che le padrone di casa chiudano il parziale per 25-13.2° SET – L’Olimpia Teodora trova il primo vantaggio in avvio di secondo set, ma subisce un altro passaggio a vuoto sul servizio di Bianchini, che trova tre ace e lancia l’allungo di Brescia fino all’8-2 (7-0 di parziale). Nella parte centrale della frazione le padrone di casa, con due ace dell’ex ravennate Morello, piazzano un altro 6-0 che chiude sostanzialmente i conti sul 16-5. Le ospiti si scuotono con due ace di Guasti e un muro di Torcolacci (16-9), ma nel finale Brescia amministra fino al definitivo 25-17.3° SET – La Millenium parte forte anche nel terzo set e si porta 5-1 con l’ace di Ciarrocchi, prima di allungare fino addirittura al 12-5. Le Leonesse ravennati trovano la reazione di orgoglio e tornano a -3 sul 13-10 con l’ace di Foresi, poi con il turno al servizio di Torcolacci pareggiano a quota 15. Brescia fugge di nuovo sul 20-17, ma l’Olimpia Teodora reagisce ancora con il muro di Torcolacci e un attacco di Fricano per il 22-22. Il finale però sorride ancora alle padrone di casa, che al primo tentativo trovano il break del 25-23 che chiude la partita “Oggi non c’è stata quasi mai la sensazione di poter davvero competere – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché loro sono uno squadrone, con una qualità di gioco molto alta. Contro squadre così se non giochi al cento percento su ogni palla l’avversario non fa altro che sottolineare i tuoi difetti”.“Nei primi due set siamo stati indifendibili perché comunque avremmo potuto competere in modo migliore. Siamo stati davvero disordinati, ma non sul piano tattico dove in situazione di cambio palla abbiamo contenuto i loro centrali come volevamo. Abbiamo avuto delle occasioni, ma non siamo stati precisi nelle ricostruzioni e in attacco abbiamo avuto percentuali troppo basse, soprattutto con palla scontata.Nel terzo set abbiamo trovato un po’ più di ritmo e magari sfruttato anche un po’ di calo di tensione loro. Mi sarebbe piaciuto vedere un quarto set – conclude -, ma vista la qualità dell’avversario questa sera c’era poco da fare”. Il tabellino Banca Valsabbina Millenium Brescia – Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (25-13, 25-17, 25-23)Brescia: Morello 2, Bianchini 16, Ciarrocchi 8, Fondriest 8, Cvetnic 12, Bartesaghi 10, Scognamillo (L); Tanase, Caneva 1. N.e.: Giroldi, Blasi, Sironi, Tenca. All.: Alessandro Beltrami. Ass.: Mattia Cozzi.Muri 3, ace 8, battute sbagliate 5, errori ricez. 3, ricez. pos 52%, ricez. perf 29%, errori attacco 4, attacco 38%.Ravenna: Pomili 9, Fricano 7, Colzi 1, Torcolacci 13, Foresi 4, Bulovic 4, Rocchi (L); Fontemaggi 1, Guasti. N.e.: Salvatori, Monaco, Spinello, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Muri 5, ace 3, battute sbagliate 7, errori ricez. 8, ricez. pos 54%, ricez. perf 21%, errori attacco 8, attacco 30%.Arbitri: Luca Cecconato e Sergio Jacobacci. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia rimonta un’Aragona da applausi e resta in vetta al Girone A

    Di Redazione Nel Girone A la Banca Valsabbina Millenium Brescia si riprende momentaneamente la vetta della classifica grazie ai due punti conquistati al PalaMoncada di Porto Empedocle contro la Seap Dalli Cardillo Aragona. Partita dai due volti con le siciliane devastanti nei primi due set e un vantaggio di 2-0 che aveva visto in campo una sola squadra, ovvero quella di Micoli. Proprio nel momento migliore dell’Aragona è uscita la forza di Brescia e la capacità tattica di coach Beltrami di cambiare approccio alla partita delle sue ragazze, con un gioco meno scontato e più offensivo. Così inizia un’altra partita per Brescia.  Bianchini prende per mano l’attacco lombardo (26 punti) con Ciarrocchi (11 punti, 56%), mentre migliora la ricezione di Scognamiglio (48% perfetta). Aragona gioca un gran partita a muro (15-9) ma cala di pressione al servizio. La partita è avvincente: Cvetnic (20) e Bartesaghi (17) sanno fare la differenza per la Banca Valsabbina anche quando la Seap Delli Cardillo prova a cambiare l’andamento della sfida.  Dzakovic (25) e Zonta (21) sono piacevoli sorprese di questo campionato e lo dimostra la sicurezza con cui vanno puntualmente a bersaglio. Impressiona anche Negri per la personalità con cui si fa trovare sempre pronta all’appuntamento sottorete (12 punti, 42%). Brescia raddrizza la partita e da 0-2 va sul 2-2. Poi il tie-break è deciso dalla maggior esperienza delle ragazze di coach Beltrami (11-15). Brescia di nuovo in vetta, per Aragona un punto e tanti applausi. “Per come si era messa, si è trattato di un mezzo miracolo – ha commentato a caldo coach Alessandro Beltrami – pur essendo (Brescia, ndr) una squadra molto quotata. Complimenti ad Aragona, noi abbiamo sistemato il nostro gioco dopo i primi due set ma loro sono sempre state attaccate a noi, davvero molto brave. Sono contento per quello che abbiamo fatto, perché dobbiamo dimostrare di meritarci il titolo di “squadra forte” che ci viene attribuito. Siamo una squadra giovane e si vede tanto, soprattutto in occasione del match di domenica scorsa. La sconfitta ci ha spaventate e oggi siamo ripartite con lo stesso atteggiamento». «Abbiamo vinto la partita mettendo in campo ciò che sappiamo fare – conclude Beltrami – Siamo in un percorso di crescita dove soprattutto le più giovani devono imparare a prendere le misure, soprattutto con squadre come Aragona, che ha battuto molto bene e sbagliato poco”. SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3 (25-23 25-19 19-25 19-25 11-15)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Moneta 4, Negri 12, Casarotti 4, Dzakovic 25, Cometti 4, Zonta 21, Vittorio (L), Bisegna 1, Ruffa. Non entrate: Zech, Stival, Caracuta. All. Micoli.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Ciarrocchi 11, Bianchini 26, Tanase 6, Fondriest 9, Morello 4, Cvetnic 20, Scognamillo (L), Bartesaghi 17, Caneva, Giroldi. Non entrate: Sironi, Blasi, Tenca (L). All. Beltrami.ARBITRI: Brunelli, Marigliano.NOTE – Durata set: 27′, 25′, 27′, 30′, 17′; Tot: 126′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia in cerca del riscatto nella lunga trasferta ad Aragona

    Di Redazione Cinque importanti vittorie consecutive e tanta consapevolezza. Fino alla scorsa settimana la Banca Valsabbina Millenium Brescia dominava incontrastata il Girone A del Campionato di Serie A2 femminile. Poi la secca caduta contro Marignano, arrivata improvvisamente al PalaGeorge, ha riportato con i piedi per terra le Leonesse. Un piccolo intoppo in un percorso importante, ma la formazione di Alessandro Beltrami è determinata a correggere immediatamente la rotta. Nella trasferta più lunga della sua storia (947 km in linea d’aria separano Brescia da Aragona), nell’anticipo della settima giornata, la formazione bresciana cercherà di lasciarsi alle spalle lo stop interno della scorsa settimana, sfidando la Seap Dalli Cardillo. “Siamo cariche, con tanta voglia di tornare a far vedere il nostro gioco, che purtroppo domenica non siamo riuscite a esprimere – commenta la schiacciatrice bresciana Alice Tanase – stiamo lavorando su quello che ci è mancato domenica, ma senza stravolgere nulla solo perché abbiamo perso una partita. Sappiamo qual è la nostra forza e dobbiamo imparare ad imporla con maggiore costanza. Loro sono una buona squadra, hanno giocatrici molto esperte – come Caracuta e Moneta – e soprattutto vengono da una vittoria che avrà dato loro un’importante iniezione di fiducia”. La formazione siciliana, guidata dall’ex Stefano Micoli, ha bisogno di punti in chiave salvezza, sfruttando il turno casalingo tra le mura amiche del palazzetto dello sport di Porto Empedocle. L’incontro si giocherà sabato 13 novembre alle 20.30, dirigerà Michele Brunelli, coadiuvato da Antonio Marigliano e da Alessandro Grassi al segnapunti elettronico. Nell’ultima giornata di campionato il team aragonese ha sconfitto in trasferta Altino, centrando la prima vittoria stagionale. Proveniente dalla B1, la Seap Dalli Cardillo ha mantenuto parte dell’ossatura della scorsa stagione confermando l’alzatrice Valeria Caracuta, la schiacciatrice Serena Moneta, l’opposta Sara Stival ed i liberi Federica Vittorio e Fabiola Ruffa. Le new entry sono la giovane regista Martina Casarotti e la centrale Michela Negri, provenienti dal Vero Volley Monza. Gli altri posti tre sono Benedetta Cometti (da Costa Volpino) e Alessia Bisegna (da Sassuolo).  A disposizione del nuovo tecnico Stefano Micoli, completano il reparto offensivo la schiacciatrice montenegrina Danijela Dzakovic, provenientedal campionato sloveno, il posto 4 Nadine Zech (Chions) e il secondo opposto Irene Zonta. Precedenti ed exNon ci sono precedenti tra le due formazioni. Sono tre gli ex di turno e tutti in casa Aragona: l’alzatrice Valeria Caracuta ha giocato nella Millenium da settembre 2019 a gennaio 2020 in A1, partecipando anche al Sand Volley 4×4; il tecnico Stefano Micoli ha guidato per sei gare la formazione bresciana nella passata stagione, subentrando ad Enrico Mazzola. La schiacciatrice Serena Moneta ha partecipato nell’estate 2019 al Sand Volley Tour 4×4, vincendo il titolo italiano. In quell’occasione l’atleta di Tradate è stata nominata MVP della finale. La partita sarà trasmessa in diretta sul Canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    La Omag-MT detronizza Brescia ed è la nuova regina

    Di Redazione La Omag-MT San Giovanni in Marignano firma il colpaccio della giornata: la vittoria sul campo della favoritissima Banca Valsabbina Millenium Brescia, la quinta consecutiva in campionato, consegna alle romagnole il primo posto nel Girone A di Serie A2. E non è una vittoria qualsiasi, ma un 3-0 tanto netto quanto meritato per le “ragazze terribili” di Barbolini, protagoniste di una prova di carattere, maturità e cattiveria agonistica. Ortolani e Mazzon top scorer con 15 punti a testa, Sali Coulibaly MVP e autrice di 10 punti; troppo brutta per essere vera Brescia, che solo nel terzo set fa qualche passo avanti con l’ingresso di Sironi. Beltrami sceglie il sestetto base con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Tanase e Scognamillo libero in partenza; mentre Barbolini risponde con Turco-Ortolani, Ceron-Mazzon, Bolzonetti-Coulibaly e Bonvicini libero. Partenza in salita per la Millenium sotto di 0-3,che però recupera prontamente con Capitan Bianchini, che firma l’ace del 3-3. L’Omag alza il muro (5-8, Coulibaly), ma questo viene sgretolato dai colpi di Cvetnic, capace di ristabilire la parità all’8. San Giovanni continua a spingere, specie al servizio. Quello di Bolzonetti vale il break sul 12-14, che spinge Beltrami al primo time-out dell’incontro. La luce, però, si spegne e con il parziale di 0-6 Marignano si porta sul 12-17. Brescia ricorre alle sostituzioni e ferma nuovamente il tempo, ma i risultati non cambiano. Marignano ingrana la quinta e lascia la Valsabbina ai nastri di partenza. La chiusura di Ortolani vale il 15-25. L’approccio al secondo periodo vede le squadre appaiate in partenza; le ospiti sono capaci di strappare il break del 6-9 con Bolzonetti che manda Brescia al tempo. Ciarrocchi accorcia sul 9-10 e Barbolini stoppa. Al rientro è solo Omag. Il parziale di 0-3 obbliga Beltrami al secondo time out, poi l’inerzia è tutta dalla parte delle romagnole, capaci di portarsi sul 12-20 col primo tempo di Consoli. Sironi entra in campo col piglio giusto: 15-20, ma non basta. Marignano ritrova la via e procede fino al doppio vantaggio nel computo set: 17-25 firmato Bolzonetti. Beltrami opta per Sironi in campo al posto di Cvetnic, affidando posto 4 a Tanase e Bianchini. La scelta sembra premiare in avvio di terzo parziale: tre suoi punti portano il 5-2 sul tabellone, prima che Ortolani riporti in equilibrio la situazione sul 6-6. L’opposta sale in cattedra e detta come murare. Il block-in del 9-12 consiglia a Beltrami lo stop, ma le sue indicazioni sembrano funzionare solo parzialmente. Sempre Sironi porta al meno 1 le Leonesse sul 13-14, ma l’Omag non è doma. Coulibaly riporta a più 3 le sue (19-22), poi Turco chiude la contesa di prima intenzione: 22-25 e 0-3 finale. Alessandro Beltrami: “Loro hanno giocato molto bene, come stanno facendo dalla seconda giornata. Lo sapevamo, dovevamo avere più pazienza e non ci abbiamo provato fino in fondo. Una sconfitta non cambia quello che siamo, però dobbiamo invertire rotta. Non possiamo aspettarci di vincere sempre, però non possiamo perdere senza reagire“. Banca Valsabbina Millenium Brescia-Omag MT San Giovanni in Marignano 0-3 (15-25, 17-25, 22-25)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Ciarrocchi 7, Bianchini 4, Tanase 3, Fondriest 5, Morello, Cvetnic 4; Scognamillo (L). Giroldi, Blasi 1, Sironi 12, Bartesaghi 1, Caneva. N.E. Tenca (L). All. Beltrami.Omag MT San Giovanni in Marignano: Consoli 9, Turco 2, Bolzonetti 11, Mazzon 15, Ortolani 15, Coulibaly 10; Bonvicini (L). Aluigi. N.E. Biagini, Ceron, Penna (L), Brina, Zonta. All. Barbolini.Arbitri: Antonio Gaetano, Danilo De SensiNote: Spettatori 650. Durata set: 21′, 24′, 26′; Tot: 71′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Omag-MT pronta allo scontro al vertice con Brescia

    Di Redazione Domenica pomeriggio alle 17 la Omag-MT San Giovanni in Marignano è attesa al Palasport Jimmy George di Montichiari, dove sarà ospite della Banca Valsabbina Millenium Brescia per il match clou della sesta giornata. Si tratta dello scontro al vertice del Girone A, poiché Brescia comanda la classifica con due lunghezze di vantaggio sulle inseguitrici romagnole. L’ultimo confronto fra le due compagini risale al 2018 quando a spuntarla fu Brescia con il punteggio di 3-0: per le bresciane fu la fuga decisiva che le portò alla promozione diretta in serie A1. “La partita di domenica sarà un match molto importante per la classifica – racconta il capitano Serena Ortolani – e soprattutto per noi, per testare il livello che abbiamo raggiunto. Brescia sta facendo un bellissimo campionato, è una squadra di alto livello e quindi vediamo un po’ cosa dovremo migliorare ed aggiustare. Ma sarà sicuramente un bellissimo match dove dovremo arrivare cariche e dare il 100%. Sono partite che ti danno proprio gusto da giocare, quindi andremo a Brescia con la testa giusta e con tanta voglia di di far bene e poi vinca il migliore“. Il match, come di consueto, sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube di Volleyball World e su Icaro tv al canale 91 del Dtt. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La prima trasferta di Olbia si chiama Brescia, contro l’imbattuta e capolista Banca Valsabbina

    Di Redazione Di Redazione Archiviate le due vittorie su Aragona e Sassuolo, l’Hermaea Olbia affronta la prima trasferta stagionale: domenica, alle 16, le biancoblù saranno ospiti sul taraflex della Banca Valsabbina Millenium Brescia, capolista imbattuta del Girone A con 8 punti.  Reduce da un biennio nella massima serie, la squadra lombarda punta alla promozione forte di un organico di primo livello nel quale spiccano giocatrici di altissimo profilo come Cvetnic, Bianchini e Tanase. Le ‘leonesse’, peraltro, sono state già affrontate dall’Hermaea un mese fa nella ‘finalina’ del Torneo di Chiavenna, con il sestetto di Beltrami che si impose in tre set: “Quell’amichevole ci ha permesso di conoscere meglio il nostro avversario – spiega coach Dino Guadalupi – ma le cose, rispetto ad allora, sono cambiate notevolmente. Abbiamo avuto modo di approfondire il lavoro e di progredire, dunque quella di domenica sarà senz’altro una partita con contenuti diversi”. Brescia, fin qui, ha superato Altino, Busto Arsizio e Sant’Elia e promette di difendere la vetta per tutta la regular season: “Tutte le squadre, comprese le corazzate, hanno dei punti deboli – spiega il tecnico hermeino – il presupposto fondamentale è che la mia squadra giochi al suo massimo livello possibile, senza permettere all’avversario di far valere la sua caratura tecnica”. Al PalaGeorge servirà un’Hermaea particolarmente attenta dal punto di vista tattico: “Dovremo leggere bene la partita e limitare i loro attaccanti più pericolosi a seconda delle varie situazioni – sottolinea – così come è accaduto domenica scorsa, inoltre, sarà necessario esprimere una buona continuità in battuta”. Le due vittorie consecutive in avvio hanno regalato fiducia ed entusiasmo, ma tutto l’ambiente tiene i piedi ben saldi a terra: “Non mi piacciono le esaltazioni facili, né tantomeno le depressioni dopo i risultati negativi – aggiunge – preferisco sempre tener chiara l’idea di percorso tecnico. L’entusiasmo dopo 2 risultati positivi fa senz’altro bene, ma la soglia dell’attenzione non deve mai calare. Domenica affronteremo la prima gara contro una delle favorite del girone e voglio che la squadra viva questa esperienza a pieno, portando in campo quanto preparato durante il lavoro settimanale”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO