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    Storico successo della Banca Valsabbina al PalaGeorge: conquistata la semifinale di Coppa

    Di Redazione Grande prestazione per le Leonesse, capaci di reagire alla tanta sfortuna degli ultimi tempi. Una Scognamillo in funzione calamita raccoglie ogni pallone proveniente dalla parte opposta della rete. La grande prestazione della coppia Cvetnic–Bianchini fa il resto. Applausi comunque ad una generosissima Talmassons, colpita dall’infortunio di Nicolini e con Grigolo in grosso deficit fisico per parte della partita. Beltrami sceglie per Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Bartesaghi con Scognamillo libero; mentre Barbieri risponde con Nicolini-Obossa, Bovo-Cogliandro, Silva-Grigolo e Maggipinto libero. La Valsabbina trova il break in apertura con la parallela di capitan Bianchini sul 6-4 e manda Barbieri al primo time-out dell’incontro: 8-5, ace. Cogliandro non è da meno ed imita la collega ponendo il pari al 9, poi Grigolo porta il vantaggio dalla propria parte: 9-12. Cvetnic ruggisce e riprende l’equilibrio perduto al 12, poi Bianchini segue la scia e riporta il break in terra bresciana: 19-16. Il servizio vincente di Silva manda Beltrami al tempo sul 19 pari, che si spingerà poi fino ai vantaggi. Premiata la costanza della Millenium: 26-24. Talmassons parte determinata e spinge subito forte nel secondo periodo. Grigolo manda le sue allo 0-4 iniziale, con Bianchini che tenta di arginare sul 3-7. Bartesaghi colpisce e riporta al solo break il divario (6-8), ma Grigolo non è d’accordo con la decisione (8-12). Bianchini accorcia al solo punticino sull’11-12, salvo poi subire il colpo di Bovo dal centro che consiglia a Beltrami di fermare le ostilità: 12-15. La sosta per l’infortunio di Nicolini rompe il ritmo delle padrone di casa, che vanno sotto 14-19 dopo l’errore di Cvetnic in attacco. Brescia, però, si ricorda di essere la Leonessa d’Italia e ruggisce. Sironi ricuce sul 18-20, ma non è abbastanza. Il muro di Obossa vale il 20-25 ed il pari nel computo set. La Millenium vuole riprendersi il vantaggio e lo dimostra ad inizio terzo parziale, andando avanti per 7-4. Le friulane, dal canto loro, non sono da meno. Grigolo pareggia al 7, poi l’invasione di piede di Fondriest, unita all’ace di Cogliandro, portano l’8-11 sul tabellone. Il tempo funziona e le giallonere rispondono presente. Bianchini firma il pari al 15, per poi proseguire la propria azione col diagonale del 18-17 che porta Barbieri alla sospensione. Grigolo reagisce e porta il controsorpasso tra le fila ospiti (16-18), ma Bartesaghi porta con sé il pari al 21. Una serie di errori delle padrone di casa regala il sorpasso ai vantaggi a Talmassons (24-26). Il break iniziale è in favore di Brescia, con Ciarrocchi che firma la doppia fast del 7-4, ma la qualità friulana permette di raggiungere immediatamente il pari con Grigolo in parallela. Bianchini ricorda l’efficacia del proprio servizio ed allunga: 14-10. Obossa stoppa le offensive bresciane e riporta le sue al -2 (14-12), col medesimo distacco fino al 18-16. Qui viene fuori la grinta della Valsabbina che dapprima allunga con Bianchini (22-18) e poi chiude con il pallonetto di Fondriest che manda le squadre al tie-break finale: 25-21. Leonesse agguerrite nell’ultimo periodo. Dopo l’equilibrio iniziale al 4, il colpo di Morello vale l’allungo sull’8-5 al cambio campo, seguito a ruota da quello di Bianchini per l’11-6 che sembra definire il match. Così non è. Punto dopo punto le ospiti arrivano a portare il divario alla sola lunghezza (12-11), ma non è abbastanza. Beltrami ferma il tempo e la Millenium ritrova la retta via, indicata da Bianchini: 15-12 dopo l’out di Obossa e 3-2 finale. “Oggi abbiamo combattuto “la sfida” – ha commentato coach Beltrami al termine dell’incontro. Siamo in un momento di emergenza – da metà partita lo è stato anche per loro e questo non l’ha resa bellissima. Stiamo ritrovando l’assetto senza Alice e sistemando alcuni dettagli. Dobbiamo ringraziare Giulia (Bartesaghi) e altre per il sacrificio di giocare pur non essendo in condizione“. “Comunque andrà la stagione – ha concluso il tecnico di Omegna – non smetterò di dire quanto sia un gruppo fantastico. Però dobbiamo imparare ad essere più freddi e sbagliare meno nei momenti decisivi”. BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – CDA TALMASSONS 3-2 (26-24 20-25 24-26 25-21 15-12) BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Bartesaghi 7, Fondriest 11, Morello 1, Cvetnic 22, Ciarrocchi 15, Bianchini 21, Scognamillo (L), Sironi 3, Blasi, Giroldi. Non entrate: Tenca. All. Beltrami. CDA TALMASSONS: Silva Conceicao 10, Cogliandro 9, Nicolini, Grigolo 26, Bovo 17, Obossa 18, Ponte (L), Pagotto 3, Marchi 2, Maggipinto. Non entrate: Dalla Rosa, Cantamessa. All. Barbieri. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 26′, 28′, 27′, 26′, 17′; Tot: 124′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Banca Valsabbina pronta per la Coppa: “Sarà una grande sfida”

    Di Redazione Sbrigata la pratica Tenaglia Altino in campionato, la Banca Valsabbina Millenium Brescia si tuffa nell’avventura di Coppa Italia. Mercoledì 22 dicembre, alle 20, al PalaGeorge di Montichiari le Leonesse ospiteranno la Cda Talmassons nella gara secca dei quarti di finale. Dopo quasi quattro anni (l’ultima ed unica volta è stata il 24 gennaio 2018 a Chieri), la Millenium torna a disputare la Coppa, con l’obiettivo di arrivare il più lontano possibile e il sogno di arrivare alla finale del PalaEur di Roma del 6 gennaio, a cui sarà presente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Quella contro Altino è stata per le Leonesse la prima uscita dopo il grave infortunio di Tanase e la positività al Covid-19 di Caneva. Ora le bresciane sono pronte ad affrontare l’avventura di Coppa Italia: “La partita di Altino è stata una bella ripartenza dopo due settimane di stop – commenta la capitana Marika Bianchini – abbiamo conquistato tre punti molto importanti, da mettere in tasca per ricominciare al meglio il girone di ritorno.Non siamo in un periodo molto bello, arriviamo dall’infortunio di una giocatrice molto importante e dalla botta del Covid. Le difficoltà ci stanno, ma siamo una squadra che fa affidamento su ogni elemento del gruppo“. “Siamo pronte per la partita con Talmassons – prosegue Bianchini – sarà un match molto tosto, una grande sfida, Talmassons ha delle atlete molto importanti ed è incisiva in attacco. Mercoledì dovremo avere tantissima pazienza e imporre subito il nostro gioco. Servirà giocare di tattica e di forza, cercando di far perdere loro la pazienza. È un incontro tutto da giocare, i quarti di finale di Coppa Italia sono un dentro o fuori molto importante“. Gli unici precedenti tra lombarde e friulane risalgono alla serie B1 e questa è la prima sfida in serie A. Le ex sono la schiacciatrice della Valsabbina Giulia Bartesaghi, che ha vestito la maglia della CDA nella stagione 2020-2021, e la centrale Asia Cogliandro, che ha fatto parte della squadra Millenium nel Sand volley 4×4 nell’estate del 2018. Volto conosciuto al volley bresciano anche il tecnico Leonardo Barbieri, che ha guidato per 4 stagioni la Promoball a Montichiari. Dirigerà la gara Antonio Gaetano (sezione Calabria Centro), coadiuvato da Antonio Licchelli e Giacomo Ferdinando Ricci al referto segnapunti elettronico. La partita sarà trasmessa in diretta sull’emittente televisiva locale TeleTutto 2, canale 87 del Digitale Terreste, e sul canale YouTube di Volleyball World. È possibile acquistare i biglietti on-line sul sito www.diyticket.it. Sarà possibile acquistare i tagliandi in loco presso la biglietteria del PalaGeorge a partire da 1 ora prima dell’incontro ed esclusivamente in contanti. Tutte le squadre di tesserati FIPAV (atleti, tecnici, dirigenti che si presentino insieme) potranno ritirare un biglietto omaggio per l’anello superiore del PalaGeorge. Gli accompagnatori avranno diritto all’ingresso ridotto (6€ per la tribuna). (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia-Futura, match rinviato a causa dei numerosi casi di Covid-19 a Busto Arsizio

    Di Redazione La sfida valida per la 12^ giornata di campionato, seconda del ritorno, prevista per domenica 26 dicembre al PalaGeorge di Montichiari, è stata rinviata a data da destinarsi dalla Lega Pallavolo Serie A Femminile. Il motivo del rinvio tra Banca Valsabbina Millenium Brescia e Futura Volley Giovani Busto Arsizio è da ricercare nell’elevato numero di positività al Sars-Cov-2 riscontrate nel gruppo squadra bustocco. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Capolavoro Green Warriors, anche Brescia si inchina in casa

    Di Redazione Missione compiuta, anzi doppia missione compiuta per la Green Warriors Sassuolo, che supera per 1-3 a domicilio la capolista Banca Valsabbina Millenium Brescia, conquista la quinta vittoria consecutiva e chiude il girone di andata al quinto posto, assicurandosi un posto negli ottavi di fianle di Coppa Italia. Al Pala George di Montichiari il match prende presto la via dell’equilibrio, con la due formazioni che si rispondono colpo su colpo per tutta la gara, regalando agli spettatori un match intenso e ricco di spettacolo. Unica nota dolente, l’infortunio al ginocchio di Alice Tanase sul finire del secondo set. La cronaca:Formazione tipo per la Green Warriors: Balboni in palleggio, Rasinska opposto, al centro Busolini e Civitico, in posto quattro Gardini e Dhimitriadhi. Il libero è Rolando. Dall’altra parte della rete, Morello in palleggio, Sironi opposto, al centro Ciarrocchi e Fondriest, in posto quattro Cvetnic e Tanase. Il libero è Scognamillo. Buon avvio della Green Warriors, che con Rasinska dai nove metri trova subito lo 0-2. Brescia comunque non si scompone e riporta subito tutto il pareggio (2-2), poi passa a condurre 4-3. Il match prende presto la strada dell’equilibrio (6-6). Sassuolo rimette la testa avanti con Gardini dai nove metri (6-7),  ma Brescia non concede spazio: due belle giocate di Cvetnic e 9-7. Il muro di Sironi su Dhimitraidhi vale il 10-7 ed il primo time out per la panchina sassolese. Ci pensa Dhimitriadhi a smuovere il punteggio neroverde (11-8): il diagonale di Gardini vale il meno 2 (13-11). Brescia si mantiene avanti con un buon margine: la bella parallela di Tanase vale il 16-13. Sassuolo non si scompone: pipe di Gardini e 19-17, con Coach Venco che si gioca poi la carta Zojzi per Rasinska. Il meno 1 neroverde arriva sull’ace di Capitan Dhimitriadhi (20-19): il pareggio lo firma Gardini (20-20) e questa volta è la panchina di casa a fermare il gioco. Brescia esce bene dal time out e piazza il break (22-20), con Coach Venco che corre immediatamente ai ripari chiamando time out. Si riporta a meno 1 Sassuolo (23-22), con Gardini che di nuovo impatta per la parità e di nuovo la Millenium chiama time out (23-23). Con Gardini, Sassuolo va al setball (23-24), ma Brescia annulla e passa avanti con Cvtenic (25-24), che poi firma anche il punto che consegna a Brescia il set. Sestetti invariati da entrambe le parti, con Sassuolo che prova subito a scappare: il muro di Rasinska su Tanase vale il 2-5. Fondriest tiene a contatto le sue (3-5), poi Sironi impatta per il pareggio (5-5). Rimette la testa avanti Sassuolo (6-8), poi Gardini in pipe firma il più 3 che induce Coach Beltrami a fermare il gioco (6-9). La fast di Busolini vale il decimo punto per la Green Warriors (7-10). Brescia non si scompone ed accorcia: diagonale di Tanase e 10-11. Il pareggio delle padrone di casa arriva con il mani out di Cvetnic (13-13). Sul 16-15, Coach Venco richiama le sue in panchina con Brescia che poi allunga (17-15). La Green Warriors però non ci sta: pipe di Gardini e di nuovo tutto torna in parità (17-17). Sironi fa la voce grossa in attacco e poi a muro e la Millenium torna avanti (19-17). Altro muro bresciano e 20-17, con Coach Venco che ferma immediatamente il gioco. Tanase ferma di nuovo Busolini per il più 4 (21-17). Ci pensa Gardini a tenere in scia le sue, con Sassuolo che riapre il parziale (21-20) e questa volta è Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio neroverde arriva al termine di un’azione lunga e lo firma Gardini (22-22). L’ace di Busolini vale il sorpasso (22-23). Gardini impatta per il 23-24, con Sassuolo che poi chiude 23-25. Il set però si chiude con l’infortunio al ginocchio di Tanase. Novità nelle formazioni di entrambe le squadre nel terzo set : Sassuolo in campo con Cantaluppi per Rasinska, Brescia con Bianchini in per Tanase. Il primo mini break è firmato Brescia che sfrutta bene il turno al servizio di Sironi (6-3). Accorcia le distanze la Green Warriors (7-5): il pareggio neroverde arriva sull’8-8, con Dhimitriadhi al termine di uno scambio lungo. Si continua a giocare punto a punto (10-10), con Brescia ritrova il più 2 con Cvetnic (12-10). Sassuolo non si scompone e ricuce immediatamente: muro di Civitico e 12-12. L’ace di Civitico regala alle neroverdi il primo vantaggio del parziale (14-15) ed induce la panchina bresciana a fermare il gioco. L’attacco out di Bianchini regala a Sassuolo il 15-17, ma la Millenium non ci sta e con Sironi riporta di nuovo tutto in parità (18-18). Sul più 1 bresciano, Coach Venco richiama le sue in panchina (19-18). Brescia non si ferma: muro su Gardini, poi ace di Bianchini e 21-18 con la panchina sassolese che di nuovo ferma il gioco. Ci pensa Busolini a smuovere il punteggio neroverde (22-19). Ciarrocchi attacca out, poi Busolini piazza l’ace e Sassuolo ritorna a meno 1 (22-21) e questa volta è la panchina di Coach Beltrami a fermare il gioco. Il pareggio sassolese è firmato Gardini (22-22). Il ventiquattresimo punto in casa Brescia lo firma Cvetnic in pallonetto (24-23): Sassuolo annulla quattro setball (27-27), poi con Gardini passa avanti (27-28). Altra pipe firmata Gardini e la Green Warriors passa avanti 1-2. Avvio di quarto set all’insegna del totale equilibrio (5-5), poi Sassuolo mette la testa avanti con Dhimitriadhi (5-7). Brescia comunque non si scompone e ricuce subito con Sironi (7-7). Rimette la testa avanti Sassuolo con due belle giocate di Cantaluppi (7-9), poi sul 7-10 firmato Dhimitriadhi, Coach Beltrami ferma il gioco. Al rientro in campo, altro ace di Cantaluppi e più 4 (7-11). Brescia dimezza lo svantaggio con Bianchini (10-12): il mani out di Sironi al termine di uno scambio lungo vale il meno 1 (11-12). Torna a più 3 Sassuolo (11-14), poi Gardini piazza il punto del 12-16, con la panchina della MIllenium che ferma il gioco. Brescia ci prova con Cvetnic (14-17), ma Sassuolo non si fa impressionare: primo tempo di Busolini e 15-19. Il muro di Civitico su Bianchini vale il 18-22: altro scambio lungo chiuso con lucidità da Cantaluppi e primo match ball per la Green Warriors (20-24). Chiude Civitico in primo tempo (21-25), con Sassuolo che porta a casa l’intera posta in palio e conquista la quinta vittoria consecutiva. Beatrice Gardini, MVP del match con 30 punti: “Sono contenta della mia prestazione di oggi, ma soprattutto per quella di tutta la squadra: stiamo facendo un percorso in crescendo ed i risultati che otteniamo come singoli non ci sarebbero se non ci supportassimo tutte a vicenda, facendo ciascuna la sua parte. Siamo una squadra molto unita e giochiamo tutte insieme, senza che ci sia qualcuna che fa o spicca più delle altre“. “Sassuolo per me è casa – prosegue Gardini – e qui faccio quello che mi piace, mi diverto senza alcuna pressione. È chiaro che poi quando le prestazioni sono buone ed i numeri iniziano a salire un po’ di tentennamenti ci sono, però le mie compagne mi danno davvero tranquillità e gioco serena, senza alcuna pressione. Adesso guardiamo avanti ai nostri obiettivi futuri, siamo unite, insieme siamo forti e possiamo fare bene“. Banca Valsabbina Millenium Brescia-Green Warriors Sassuolo 1-3 (26-24, 23-25, 29-27, 25-21)Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 16, Ciarrocchi 7, Sironi 22, Tanase 9, Fondriest 8, Morello 2, Scognamillo (L), Bianchini 7, Blasi, Caneva. Non entrate: Bartesaghi, Giroldi, Tenca (L). All. Beltrami. Green Warriors Sassuolo: Civitico 12, Rasinska 6, Dhimitriadhi 10, Busolini 16, Balboni 2, Gardini 30, Rolando (L), Cantaluppi 4, Zojzi. Non entrate: Giacomello, Bondarenko, Semprini Cesari, Stanev, Colli (L). All. Venco. Arbitri: Russo, Marigliano. Note: Durata set: 29′, 29′, 34′, 28′; Tot: 120′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia riconquista la vetta della classifica: battaglia al tie-break a Macerata

    Di Redazione Partita tirata doveva essere e partita tiratissima è stata. Brescia si è trovata sotto per 2-1 nel computo set e 12-6 nel quarto parziale, che poteva risultare quello decisivo. Con una grande grinta ed una grande unione, però, le Leonesse hanno tirato fuori gli artigli, compiendo una rimonta che ha dell’incredibile, agguantando un tie-break finale ormai insperato e chiudendo in maniera secca l’incontro. Paniconi sceglie Ricci-Stroppa, Pizzolato-Cosi, Michieletto-Fiesoli con Bresciani libero; mentre Beltrami risponde con Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Tanase e Scognamillo libero. Match che parte sotto l’insegna della parità (6-6), dove l’errore di Michieletto vale il break bresciano: 6-8. L’ace di Ciarocchi spinge le giallonere sull’8-11. Il block-out di Fiesoli riporta nuovamente la situazione in parità a quota 15. Macerata prende sempre più confidenza col taraflex e porta il +2 a proprio favore: 17-15, poi seguito dal colpo di Ghezzi che vale il 21-18. Beltrami cambia le carte in tavola inserendo la diagonale Giroldi – Sironi ed i risultati fruttano. Cvetnic segna il pari al 24, poi Tanase sigla il 26-27 che manda Paniconi al time-out. Il tempo sortisce gli effetti sperati con la CBF che pareggia e sorpassa grazie al muro di Stroppa. Il servizio vincente di Cosi chiude il 30-28. Stessi sestetti ad inizio secondo periodo. La Balducci sbaglia in avvio e regala alla Millenium lo 0-3 , ma Michieletto non accetta di buon grado lo svantaggio e pareggia immediatamente sul 4 grazie a 2 muri. Così al 7, dove Ciarrocchi imita la collega e porta il break in casa Valsabbina: 7-10 e tempo marchigiano. Al rientro Macerata abbassa la serranda davanti ai colpi bresciani e pone il pari al 10, subito rotto da capitan Bianchini sul 12-15. Stroppa ricuce lo strappo e porta l’equilibrio al 15, ma la grinta di Cvetnic viene fuori sempre più. Un sua doppietta porta il 18-22 sul tabellone e l’invasione di Martinelli sigla il definitivo 20-25. La partita si rivela sempre più equilibrata, dimostrandosi tale anche in avvio di terzo periodo. Il primo vero strappo del set avviene sul 7-10 con Bianchini e Ciarrocchi che spingono Paniconi a fermare il tempo: 7-11. Ghezzi tenta di accorciare con un doppio colpo sul 10-12, ma la compagna Ricci sbaglia in attacco poco dopo, concedendo alla Valsabbina di allungare a 4 lunghezze: 13-17. Le maceratesi si ricordano, però, della posizione che occupano in classifica e riprendono la propria corsa all’istante. Il trio Ghezzi-Peretti-Martinelli pone il veto e ristabilisce la parità al 18, che continua tale sino al 22. Cvetnic in diagonale sigla il 23, Paniconi chiede tempo e la situazione si ribalta in un battibaleno. Peretti segna il 24-23 (time-out Beltrami), poi Michieletto in pipe chiude (26-24). Sull’onda del vantaggio nel computo set, Macerata spinge forte anche in avvio di quarto parziale. Michieletto alza la voce sia a muro che in attacco, segnando il 9-5 che destabilizza la Valsabbina. Ancora Michieletto, seguita dal muro di Ghezzi, doppia le avversarie sul 12-6, ma, punto dopo punto, le Leonesse riducono tutto il divario, riportando la parità sul 18. L’inerzia è tutta dalla parte bresciana. Un break totale di 9 punti a 0 porta il punteggio sul 18-23, con il match che si deciderà al tie-break dopo il doppio attacco in rete marchigiano. Il set decisivo si apre con il break immediato bresciano sul 3-5 dovuto all’errore di Pizzolato, rimediato dal mani-out di Ghezzi: 6-6. Il pari, però, dura poco. Bianchini pone il nuovo +2 al cambio campo (6-8), ripetendosi poco dopo, obbligando così Paniconi a fermare il tempo: 7-10. Tanase segue la via indicata dalla compagna e lì pone lo stop alle avversarie. Il suo muro vale il 7-12 con il nuovo tempo chiamato dalla HR. Le danze vengono chiuse definitivamente dalla pipe di Tanase che sancisce il 9-15 e 2-3 finale. Secondo e terzo set siamo sempre state avanti e il terzo l’abbiamo completamente sprecato. è una caratteristica che dobbiamo togliere, non possono sopraffarci facendo cose semplici. Dobbiamo migliorare se vogliamo essere una squadra top. “La partita era molto sentita, era uno scontro diretto importante, contro una squadra molto forte – ha commentato Alessandro Beltrami al termine del match – ma ho detto alla squadra nello spogliatoio che se vogliamo vincere il campionato dobbiamo dare il nome giusto alle cose. Chi vinceva era primo, è vero, ma mancano altre 12 giornate, che sono tantissime. Questa non era una finale, se un giorno dovremo affrontarne una che cosa faremo?“. “Faccio i complimenti alla squadra – ha proseguito – perché sul 12-6 chiunque si aspettava che la partita si stesse avviando verso la conclusione. L’ho pensato anche io, ho provato a ribaltare la situazione – e mi piacerebbe dire che è stato grazie a me che ci siamo riusciti – ma sono state le ragazze a reagire in maniera forte e decisa. Manca una partita alla fine del girone di andata e dovremo essere più scaltri perché sarà molto difficile con Sassuolo. La strada è ancora molto lunga” ha concluso il tecnico bresciano. “Dal punto di vista dell’impegno abbiamo dato tutto – commenta coach Luca Paniconi – C’è mancato quel qualcosa per chiuderla. Nel quarto set ad un certo punto qualunque cosa facessimo non c’era modo di mettere a terra la palla, purtroppo ci è mancata un po’ di incisività in attacco senza nulla togliere alla difesa di alto livello di Brescia. C’è rammarico perché si poteva chiudere sul 3-1 ma dobbiamo considerare anche le nostre condizioni oggettive di questo momento, da questo punto di vista sono contento di quello che abbiamo fatto per 3 set e tre quarti.” CBF Balducci Hr Macerata – Banca Valsabbina Millenium Brescia 2-3 (30-28, 20-25, 26-24, 19-25, 9-15) CBF Balducci Hr Macerata: Pizzolato 15, Ricci 2, Fiesoli 4, Cosi 7, Stroppa 19, Michieletto 15; Bresciani (L). Martinelli 4, Ghezzi 12, Peretti 2. N.E. Gasparroni, Malik. All. Paniconi. Banca Valsabbina Millenium Brescia: Ciarrocchi 10, Bianchini 26, Tanase 22, Fondriest 7, Morello 1, Cvetnic 16; Scognamillo (L). Giroldi, Blasi, Sironi, Caneva. N.E. Bartesaghi. All. Beltrami. Arbitri: Polenta Martin, Laghi Marco MVP: Rachele Morello (Banca Valsabbina Millenium Brescia) (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Olimpia Teodora si sveglia tardi, netta vittoria per 3-0 di Brescia

    Di Redazione Nulla da fare per l’Olimpia Teodora al cospetto della corazzata Brescia. Nella trasferta al Pala George di Montichiari le ragazze ravennati perdono per 3-0, giocandosela realmente alla pari delle padrone di casa solo nel terzo set, perso in volata. 1° SET – Nel primo set Brescia parte forte (5-1) e piazza subito l’allungo decisivo (9-2). Le ospiti ravennati non trovano lo spiraglio per tentare una rimonta e finiscono sotto anche 22-10, prima che le padrone di casa chiudano il parziale per 25-13.2° SET – L’Olimpia Teodora trova il primo vantaggio in avvio di secondo set, ma subisce un altro passaggio a vuoto sul servizio di Bianchini, che trova tre ace e lancia l’allungo di Brescia fino all’8-2 (7-0 di parziale). Nella parte centrale della frazione le padrone di casa, con due ace dell’ex ravennate Morello, piazzano un altro 6-0 che chiude sostanzialmente i conti sul 16-5. Le ospiti si scuotono con due ace di Guasti e un muro di Torcolacci (16-9), ma nel finale Brescia amministra fino al definitivo 25-17.3° SET – La Millenium parte forte anche nel terzo set e si porta 5-1 con l’ace di Ciarrocchi, prima di allungare fino addirittura al 12-5. Le Leonesse ravennati trovano la reazione di orgoglio e tornano a -3 sul 13-10 con l’ace di Foresi, poi con il turno al servizio di Torcolacci pareggiano a quota 15. Brescia fugge di nuovo sul 20-17, ma l’Olimpia Teodora reagisce ancora con il muro di Torcolacci e un attacco di Fricano per il 22-22. Il finale però sorride ancora alle padrone di casa, che al primo tentativo trovano il break del 25-23 che chiude la partita “Oggi non c’è stata quasi mai la sensazione di poter davvero competere – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile perché loro sono uno squadrone, con una qualità di gioco molto alta. Contro squadre così se non giochi al cento percento su ogni palla l’avversario non fa altro che sottolineare i tuoi difetti”.“Nei primi due set siamo stati indifendibili perché comunque avremmo potuto competere in modo migliore. Siamo stati davvero disordinati, ma non sul piano tattico dove in situazione di cambio palla abbiamo contenuto i loro centrali come volevamo. Abbiamo avuto delle occasioni, ma non siamo stati precisi nelle ricostruzioni e in attacco abbiamo avuto percentuali troppo basse, soprattutto con palla scontata.Nel terzo set abbiamo trovato un po’ più di ritmo e magari sfruttato anche un po’ di calo di tensione loro. Mi sarebbe piaciuto vedere un quarto set – conclude -, ma vista la qualità dell’avversario questa sera c’era poco da fare”. Il tabellino Banca Valsabbina Millenium Brescia – Olimpia Teodora Ravenna 3-0 (25-13, 25-17, 25-23)Brescia: Morello 2, Bianchini 16, Ciarrocchi 8, Fondriest 8, Cvetnic 12, Bartesaghi 10, Scognamillo (L); Tanase, Caneva 1. N.e.: Giroldi, Blasi, Sironi, Tenca. All.: Alessandro Beltrami. Ass.: Mattia Cozzi.Muri 3, ace 8, battute sbagliate 5, errori ricez. 3, ricez. pos 52%, ricez. perf 29%, errori attacco 4, attacco 38%.Ravenna: Pomili 9, Fricano 7, Colzi 1, Torcolacci 13, Foresi 4, Bulovic 4, Rocchi (L); Fontemaggi 1, Guasti. N.e.: Salvatori, Monaco, Spinello, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Muri 5, ace 3, battute sbagliate 7, errori ricez. 8, ricez. pos 54%, ricez. perf 21%, errori attacco 8, attacco 30%.Arbitri: Luca Cecconato e Sergio Jacobacci. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia rimonta un’Aragona da applausi e resta in vetta al Girone A

    Di Redazione Nel Girone A la Banca Valsabbina Millenium Brescia si riprende momentaneamente la vetta della classifica grazie ai due punti conquistati al PalaMoncada di Porto Empedocle contro la Seap Dalli Cardillo Aragona. Partita dai due volti con le siciliane devastanti nei primi due set e un vantaggio di 2-0 che aveva visto in campo una sola squadra, ovvero quella di Micoli. Proprio nel momento migliore dell’Aragona è uscita la forza di Brescia e la capacità tattica di coach Beltrami di cambiare approccio alla partita delle sue ragazze, con un gioco meno scontato e più offensivo. Così inizia un’altra partita per Brescia.  Bianchini prende per mano l’attacco lombardo (26 punti) con Ciarrocchi (11 punti, 56%), mentre migliora la ricezione di Scognamiglio (48% perfetta). Aragona gioca un gran partita a muro (15-9) ma cala di pressione al servizio. La partita è avvincente: Cvetnic (20) e Bartesaghi (17) sanno fare la differenza per la Banca Valsabbina anche quando la Seap Delli Cardillo prova a cambiare l’andamento della sfida.  Dzakovic (25) e Zonta (21) sono piacevoli sorprese di questo campionato e lo dimostra la sicurezza con cui vanno puntualmente a bersaglio. Impressiona anche Negri per la personalità con cui si fa trovare sempre pronta all’appuntamento sottorete (12 punti, 42%). Brescia raddrizza la partita e da 0-2 va sul 2-2. Poi il tie-break è deciso dalla maggior esperienza delle ragazze di coach Beltrami (11-15). Brescia di nuovo in vetta, per Aragona un punto e tanti applausi. “Per come si era messa, si è trattato di un mezzo miracolo – ha commentato a caldo coach Alessandro Beltrami – pur essendo (Brescia, ndr) una squadra molto quotata. Complimenti ad Aragona, noi abbiamo sistemato il nostro gioco dopo i primi due set ma loro sono sempre state attaccate a noi, davvero molto brave. Sono contento per quello che abbiamo fatto, perché dobbiamo dimostrare di meritarci il titolo di “squadra forte” che ci viene attribuito. Siamo una squadra giovane e si vede tanto, soprattutto in occasione del match di domenica scorsa. La sconfitta ci ha spaventate e oggi siamo ripartite con lo stesso atteggiamento». «Abbiamo vinto la partita mettendo in campo ciò che sappiamo fare – conclude Beltrami – Siamo in un percorso di crescita dove soprattutto le più giovani devono imparare a prendere le misure, soprattutto con squadre come Aragona, che ha battuto molto bene e sbagliato poco”. SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA – BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA 2-3 (25-23 25-19 19-25 19-25 11-15)SEAP DALLI CARDILLO ARAGONA: Moneta 4, Negri 12, Casarotti 4, Dzakovic 25, Cometti 4, Zonta 21, Vittorio (L), Bisegna 1, Ruffa. Non entrate: Zech, Stival, Caracuta. All. Micoli.BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Ciarrocchi 11, Bianchini 26, Tanase 6, Fondriest 9, Morello 4, Cvetnic 20, Scognamillo (L), Bartesaghi 17, Caneva, Giroldi. Non entrate: Sironi, Blasi, Tenca (L). All. Beltrami.ARBITRI: Brunelli, Marigliano.NOTE – Durata set: 27′, 25′, 27′, 30′, 17′; Tot: 126′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia in cerca del riscatto nella lunga trasferta ad Aragona

    Di Redazione Cinque importanti vittorie consecutive e tanta consapevolezza. Fino alla scorsa settimana la Banca Valsabbina Millenium Brescia dominava incontrastata il Girone A del Campionato di Serie A2 femminile. Poi la secca caduta contro Marignano, arrivata improvvisamente al PalaGeorge, ha riportato con i piedi per terra le Leonesse. Un piccolo intoppo in un percorso importante, ma la formazione di Alessandro Beltrami è determinata a correggere immediatamente la rotta. Nella trasferta più lunga della sua storia (947 km in linea d’aria separano Brescia da Aragona), nell’anticipo della settima giornata, la formazione bresciana cercherà di lasciarsi alle spalle lo stop interno della scorsa settimana, sfidando la Seap Dalli Cardillo. “Siamo cariche, con tanta voglia di tornare a far vedere il nostro gioco, che purtroppo domenica non siamo riuscite a esprimere – commenta la schiacciatrice bresciana Alice Tanase – stiamo lavorando su quello che ci è mancato domenica, ma senza stravolgere nulla solo perché abbiamo perso una partita. Sappiamo qual è la nostra forza e dobbiamo imparare ad imporla con maggiore costanza. Loro sono una buona squadra, hanno giocatrici molto esperte – come Caracuta e Moneta – e soprattutto vengono da una vittoria che avrà dato loro un’importante iniezione di fiducia”. La formazione siciliana, guidata dall’ex Stefano Micoli, ha bisogno di punti in chiave salvezza, sfruttando il turno casalingo tra le mura amiche del palazzetto dello sport di Porto Empedocle. L’incontro si giocherà sabato 13 novembre alle 20.30, dirigerà Michele Brunelli, coadiuvato da Antonio Marigliano e da Alessandro Grassi al segnapunti elettronico. Nell’ultima giornata di campionato il team aragonese ha sconfitto in trasferta Altino, centrando la prima vittoria stagionale. Proveniente dalla B1, la Seap Dalli Cardillo ha mantenuto parte dell’ossatura della scorsa stagione confermando l’alzatrice Valeria Caracuta, la schiacciatrice Serena Moneta, l’opposta Sara Stival ed i liberi Federica Vittorio e Fabiola Ruffa. Le new entry sono la giovane regista Martina Casarotti e la centrale Michela Negri, provenienti dal Vero Volley Monza. Gli altri posti tre sono Benedetta Cometti (da Costa Volpino) e Alessia Bisegna (da Sassuolo).  A disposizione del nuovo tecnico Stefano Micoli, completano il reparto offensivo la schiacciatrice montenegrina Danijela Dzakovic, provenientedal campionato sloveno, il posto 4 Nadine Zech (Chions) e il secondo opposto Irene Zonta. Precedenti ed exNon ci sono precedenti tra le due formazioni. Sono tre gli ex di turno e tutti in casa Aragona: l’alzatrice Valeria Caracuta ha giocato nella Millenium da settembre 2019 a gennaio 2020 in A1, partecipando anche al Sand Volley 4×4; il tecnico Stefano Micoli ha guidato per sei gare la formazione bresciana nella passata stagione, subentrando ad Enrico Mazzola. La schiacciatrice Serena Moneta ha partecipato nell’estate 2019 al Sand Volley Tour 4×4, vincendo il titolo italiano. In quell’occasione l’atleta di Tradate è stata nominata MVP della finale. La partita sarà trasmessa in diretta sul Canale YouTube di Volleyball World. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO