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    Innesto locale in posto 3: arriva il giovane Ionut Ambrose

    La prima novità parla marchigiano e prende il nome di Ionut Ambrose. Il centrale, nato a San Severino Marche e originario di Montecassiano, si aggiunge a Bara Fall per un reparto centrali della Banca Macerata Fisiomed 2025/2026 che saprà davvero emozionare.
    Ionut, classe 2004 e 210 cm di altezza, muove i suoi primi passi nel mondo della pallavolo nel mondo Academy Lube, dove ha avuto anche la splendida opportunità di partecipare a match ufficiali della prima squadra, senza però trovare spazio in campo. L’esperienza a Civitanova viene sfruttata poi per continuare a crescere in Sardegna col CUS Cagliari (A3) e in Campania con la Virtus Aversa (A2), società che sbarrò la strada in Coppa Italia ai nostri colori nell’ultima stagione. Ultima stagione ottima per lui, 175 punti e 12 aces il suo bottino.
    Importantissimo anche il palmares giovanile di Ionut, convocato nel 2020 anche dal DT Velasco nel percorso verso l’Europeo di categoria. Le sue esperienze in nazionale italiana giovanile gli sono valse anche due ori: il primo all’Europeo U20 e il secondo alle Olimpiadi Giovanili EYOF.
    La Pallavolo Macerata non vede l’ora di abbracciare il suo nuovo gigante dall’animo umile ma determinato che, nel frattempo, ha scelto le sue prime parole in biancorosso.
    “Quando sono venuto qui a giocare la scorsa stagione mi è piaciuto il clima, tra tifosi e squadra. So che si lavora bene, in tranquillità: tutto questo è stato parte della scelta.
     Per quest’anno mi aspetto un campionato difficile, il livello cresce sempre e mi aspetto che ogni partita sarà una battaglia da giocare, indipendentemente dalla classifica. Ormai non ci sono squadre top e minori, non esiste una grande differenza di livello, quindi dovremo dare sempre il massimo, ma sono sicuro che lo daremo! Questa stagione, poi, mi aspetto di crescere, di migliorare tecnicamente e mentalmente: sarà una bella stagione.”
     La chiosa finale è arrivata spiegando poi le sensazioni di giocare per la prima volta da “beniamino di casa”.
    “Sarà il primo anno che gioco vicino dove abito e, per me, sarà molto interessante e bello scoprire cosa significa giocare davanti ai familiari e gli amici che tifano per te, proprio perché ho sempre incontrato Macerata da avversario.”
    Si arricchisce quindi la batteria dei centrali di coach Giannini, sicuro – assieme alla società – di aver creato una combinazione perfetta tra tecnica, talento e gioventù. Benvenuto Ionut! LEGGI TUTTO

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    Il centro della rete è al sicuro: Bara Fall ancora con noi!

    Un’altra importante riconferma per questa stagione riguarda il ruolo dei centrali, e porta il nome del nostro gigante buono: Bara Fall! La Banca Macerata Fisiomed riparte da lui, dalla sua grinta e dalla determinazione dimostrata in questi due anni. Anzi, Coach Giannini e la società si augurano che questo sia solo un punto di partenza per continuare a crescere e migliorarsi insieme.
    Bara, nato a Dakar (Senegal) nel 1997, ha trovato nell’Italia la sua seconda casa fin da subito. Le sue prime esperienze nel nostro Paese risalgono già alla stagione 2013/2014, quando entra a far parte del settore giovanile dell’ex Copra Volley Piacenza. Prosegue poi il suo percorso di crescita in Emilia-Romagna, a Ongina, per approdare successivamente nella pallavolo professionistica: prima in Serie A2 a Tuscania, poi in Serie A3 con la WiMore Parma. È proprio in quell’anno che attira l’attenzione dello scouting maceratese.
     Le aspettative su di lui erano alte, ma Bara ha saputo confermarsi anche in biancorosso, dimostrando tutta la sua forza e il suo valore, meritandosi la maglia numero 10 anche per la prossima stagione.  Del resto, i numeri parlano chiaro: 954 punti realizzati in carriera in Serie A, con 264 muri vincenti all’attivo.
    Abbiamo intercettato Bara per farci raccontare le sue sensazioni in vista della nuova stagione agonistica. Si è espresso così: “Sono contento di esser ritornato a Macerata, ho deciso di rimanere per continuare il mio percorso di crescita e, nel frattempo, crescere insieme alla società. Spero davvero si possa fare un bel campionato. D’altronde, ogni anno è a sé e dovremmo arrivare in palestra per lavorare giorno dopo giorno per migliorare. Non ho ancora avuto occasione di sentire il nuovo coach, ma sono certo che si lavorerà benissimo!”
    Quindi, ancora griddy e spettacolo al Banca Macerata Forum: il pubblico non vede l’ora di esultare per ogni giocata del nostro centralone, un perfetto mix di tecnica, potenza e personalità. Con Bara in campo, ci sarà veramente da divertirsi! LEGGI TUTTO

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    Macerata riparte da Romano Giannini, il dg Vullo: “Ci saranno solo due conferme”

    È ufficialmente iniziata la costruzione della Banca Macerata Fisiomed per la stagione 2025-2026 e il primo tassello non poteva che essere il più importante: quello del condottiero. Nella prestigiosa cornice della sede centrale del title sponsor Banca Macerata, davanti alla stampa locale e ai media accreditati, si è tenuta la presentazione ufficiale del nuovo allenatore Romano Giannini. A introdurlo al pubblico biancorosso sono stati il Direttore Generale Italo Vullo e il Presidente Gianluca Tittarelli, che hanno sottolineato il valore tecnico e umano di un profilo fortemente voluto dalla società.

    Marchigiano DOC, 54 anni, Romano porta con sé un bagaglio di esperienza di prim’ordine, maturato in oltre vent’anni di carriera sulle panchine di tutta Italia. Dopo quattro stagioni alla Cucine Lube Civitanova, dove ha ricoperto il ruolo di secondo allenatore – assumendo la guida tecnica anche come primo nella fase finale della scorsa stagione – Giannini è pronto a intraprendere una nuova sfida, questa volta da protagonista. Il suo curriculum sportivo è molto ricco. Civitanova, Loreto, Chiusi, Grottazzolina, Siena e Isernia: sono solo alcune delle piazze in cui ha costruito una solida reputazione come tecnico competente e preparato.

    Quello di Romano a Macerata è anche un ritorno carico di significato. La sua prima esperienza da allenatore fuori dalla città natale, Potenza Picena, fu proprio qui, in un’altra veste tecnica. Oggi, a distanza di anni, torna da protagonista per guidare un progetto ambizioso e fortemente radicato nel territorio.

    A fare gli onori di casa è stato il Presidente Tittarelli, che ha aperto così la conferenza: “Siamo qua molto felici per presentare alla stampa e alla città la nostra nuova guida tecnica. Romano, per chi lo conosce, è una persona che lavorerà a 360° all’interno della società. Personalmente, al di là del ruolo di presidente, sono davvero felice perché ci lega ormai un’amicizia profonda, indipendentemente dalla pallavolo”.

    “L’abbiamo conosciuto permettendogli di entrare nella società per il suo primo impegno al di fuori delle sue mura amiche. La qualità e la professionalità di questo allenatore la conosco da anni: l’orgoglio e la nostra soddisfazione è anche quella di aver reso felici tutti i membri della società, è stata una scelta condivisa. C’è attesa, siamo pronti a intraprendere questo percorso in un campionato che sarà impegnativo e stimolante. La squadra è già quasi definita, spero che sia perfetta per essere ammirata da noi e da voi nel prossimo anno.”

    “Anche il mio rapporto con Romano viene da molto lontano. – spiega il DG Vullo – Ci siamo sfiorati qualche anno fa e ora abbiamo concretizzato questo progetto. Reputo Romano un ottimo allenatore e una splendida persona. Il fatto che sia del territorio è un grande plus: radicare questa società nel tessuto locale è un obiettivo della Pallavolo Macerata e lui ci aiuterà a raggiungerlo”.

    “Anche il roster andrà in questa direzione: ci saranno ben 11 volti nuovi – alcuni anche del territorio -, con solo due conferme. È un segnale forte di rinnovamento e ambizione. Lo staff sarà anch’esso rivisitato, con Romano che porterà un suo secondo di fiducia. Sono convinto che potremo creare tutti i presupposti per far bene, dal punto di vista sportivo e non solo. Tengo infine a precisare che il contratto sarà biennale, proprio per rafforzare l’idea di progettualità che ci guida.”

    La presentazione si è conclusa con le prime parole di Giannini da tecnico biancorosso: “Buongiorno a tutti, ringrazio tutta la società per avermi scelto e per queste parole che mi conducono a questa nuova avventura. Sono molto orgoglioso di essere qui e di essere tornato a fare il primo allenatore, soprattutto qui a Macerata. Il primo rapporto che ho avuto con la società è stato con Montalbano e mi ha permesso di iniziare a fare questo lavoro. Ho girato sei/sette regioni, anche una società di primo livello della pallavolo mondiale: ora sono qui e non vedo l’ora di iniziare.”

    Con questa presentazione, la Banca Macerata Fisiomed apre ufficialmente il nuovo ciclo per la stagione 2025/2026, con una visione chiara: lavorare con passione e identità per costruire una squadra competitiva, in campo e nella comunità.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2, Aversa conquista la semifinale, Macerata sconfitta 3-0. Motzo MVP

    Si chiude al PalaJacazzi di Aversa la stagione della Banca Macerata Fisiomed. I biancorossi (in questa partita in tenuta verde) lottano anche nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia A2, arrendendosi però alla Evolution Green Aversa col risultato di 3-0.

    Partita davvero equilibrata in grandi tratti e set giocati in buon livello da entrambe le squadre. Aversa dimostra di avere qualcosa in più in attacco (51%-61% per Aversa) e a muro (6 contro 10), con Motzo capace di “togliere le castagne dal fuoco” quando necessario per la sua squadra.

    Macerata rimane spesso attaccata alla partita, ha dei picchi che dimostrano tutto il suo livello, ma non riesce in un blitz che sarebbe significato storia: una sconfitta che replica quella della regular season e che significa stop ai sogni di gloria. La stagione biancoverde termina qui, in semifinale accedono i padroni di casa anche per merito dell’MVP di giornata Matheus Motzo, autore di 19 punti.

    Sestetti – La Evolution Green Aversa si presenta in campo con i suoi titolarissimi: Garnica-Motzoè la diagonale palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Canuto e Lyustkanov, al centro Arasomwan e Frumuselu, Rossini libero. Risponde la Banca Macerata Fisiomed agli ordini di Coach Castellano con Marsili in regia, Klapwijk è l’opposto, Ottaviani e Valchinov i due laterali, Sanfilippo-Fall al centro, Gabbanelli libero.

    1° set – Aversa parte bene, molto ordinata, ma Macerata rientra subito nel set con l’ace di Valchinov, che permette il primo doppio vantaggio sul 4-6. Spettacolare Ottaviani: il muro sulla seconda intenzione di Garnica e il suo attacco successivo in diagonale dalla zona 2 valgono il 7-10. Il gap dura poco: Arasomwan fa buona guardia a muro, ed è parità a quota 11. Il parziale scorre via in equilibrio, con buone giocate da entrambi i lati.

    Klapwijk non chiude in attacco per il possibile +2, mentre Motzo è in modalità killer: 17-17. Macerata continua a ritmi alti e mette la freccia con l’ace di Ottaviani per il 19-20, in una sfida davvero dall’esito incerto. Tomasello pesca bene dalla panchina: è Barbon a propiziare un importante vantaggio normanno sul 22-20. Valchinov rimette il set in parità con una parallela stellare, ma il break — e quindi il set point casalingo — arriva grazie al solito Motzo, che difende e capitalizza subito: 24-22. Chiude Lyustkanov: 25-22.

    2° set – Aversa conduce. Garnica prova a eludere il muro biancoverde con due tocchi di seconda consecutivi, ma alla fine è Fall a sorridere con il suo block: 3-2 normanno nelle prime fasi del parziale. La Banca Macerata Fisiomed prova ad avvicinarsi spingendo al servizio, ma la Evolution Green è molto precisa in cambio palla. Super Marsili con un palleggio a una mano, poi Fall “cerca il petrolio”: 9-8, in un altro set senza un vero padrone.

    Il doppio ace subito da Gabbanelli consente la fuga ai padroni di casa sul 13-9, ma sono le pipe di Valchinov a tenere Macerata in corsa (15-12). I biancoverdi lottano, ma devono contenere Motzo, autentica spina nel fianco in questo inizio di partita. Dimitrov rileva il suo connazionale bulgaro sul -4 dei suoi, ma Aversa sembra più solida anche a muro: le intenzioni offensive di Klapwijk vengono ancora neutralizzate per il successivo 21-15. Marsili risponde con lo stesso fondamentale, Ichino resta su buoni livelli cercando di riaprire il parziale, che viene però chiuso dai padroni di casa sul +6: 25-19.

    3° set – Novità in casa Banca Macerata Fisiomed: si vede Ichino nel sestetto titolare. Tripletta consecutiva di Klapwijk in attacco, poi è Ichino a scartare un altro regalo aversano: 1-4 in avvio. Macerata resiste con un +2, ma una decisione contestata della coppia arbitrale riporta in parità il set: 8-8. Capovolgimento improvviso del match: l’ace di Canuto vale l’11-9 e costringe Castellano al time-out discrezionale.

    Aversa spinge sull’acceleratore vedendo il traguardo, ma Macerata ha il diritto e il dovere di crederci ancora. Valchinov e compagni rientrano eroicamente (16-15). Troppa Evolution Green per la Banca Macerata Fisiomed. Ichino prova a rendere incerto il finale di set con l’ace del 23-21, ma è ancora Motzo a sancire l’eliminazione dei biancoverdi dalla competizione: 25-22.

    Evolution Green Aversa 3Banca Macerata Fisiomed MC 0 (25-22, 25-19, 25-22) Evolution Green Aversa: Garnica 0, Canuto 7, Frumuselu 6, Motzo 19, Lyutskanov 17, Arasomwan 9, Agouzoul (L), Saar 1, Rossini (L), Barbon 0, Minelli 0, Mentasti 0. N.E. Ambrose. All. Tomasello. Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 1, Ottaviani 6, Sanfilippo 6, Klapwijk 8, Valchinov 10, Fall 9, Palombarini (L), Ichino 4, Ferri 0, Dimitrov 0, Gabbanelli (L). N.E. Pozzebon, Berger. All. Castellano.Arbitri: Colucci, Pasin. Note – durata set: 25′, 24′, 28′; tot: 77′.

    (fonte: Evolution Green Aversa) LEGGI TUTTO

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    Troppa Aversa per la Banca Macerata Fisiomed: la stagione termina qui

    biancorossi (oggi in tenuta verde) lottano anche nei Quarti di Finale della Del Monte Coppa Italia A2, arrendendosi però alla Evolution Green Aversa col risultato di 3-0.
    Partita davvero equilibrata in grandi tratti e set giocati in buon livello da entrambe le squadre. Aversa dimostra di avere qualcosa in più in attacco (51%-61% per Aversa) e a muro (6 contro 10), con Motzo capace di “togliere le castagne dal fuoco” quando necessario per la sua squadra. Macerata rimane spesso attaccata alla partita, ha dei picchi che dimostrano tutto il suo livello, ma non riesce in un blitz che sarebbe significato storia: una sconfitta che replica quella della regular season e che significa stop ai sogni di gloria. La stagione biancoverde termina qui, in semifinale accedono i padroni di casa anche per merito dell’MVP di giornata è Matheus Motzo, autore di 19 punti.
    La partita.
    La Evolution Green Aversa si presenta in campo con i suoi titolarissimi: Garnica-Motzo è la diagonale palleggiatore-opposto, gli schiacciatori sono Canuto e Lyustkanov, al centro Arasomwan e Frumuselu, Rossini libero.
    Risponde la Banca Macerata Fisiomed agli ordini di Coach Castellano con Marsili in regia, Klapwijk è l’opposto, Ottaviani e Valchinov i due laterali, Sanfilippo-Fall al centro, Gabbanelli libero.
    Primo set. Aversa parte bene, molto ordinata, ma Macerata rientra subito nel set con l’ace di Valchinov, che permette il primo doppio vantaggio sul 4-6. Spettacolare Ottaviani: il muro sulla seconda intenzione di Garnica e il suo attacco successivo in diagonale dalla zona 2 valgono il 7-10. Il gap dura poco: Arasomwan fa buona guardia a muro, ed è parità a quota 11. Il parziale scorre via in equilibrio, con buone giocate da entrambi i lati. Klapwijk non chiude in attacco per il possibile +2, mentre Motzo è in modalità killer: 17-17. Macerata continua a ritmi alti e mette la freccia con l’ace di Ottaviani per il 19-20, in una sfida davvero dall’esito incerto. Tomasello pesca bene dalla panchina: è Barbon a propiziare un importante vantaggio normanno sul 22-20. Valchinov rimette il set in parità con una parallela stellare, ma il break — e quindi il set point casalingo — arriva grazie al solito Motzo, che difende e capitalizza subito: 24-22. Chiude Lyustkanov: 25-22.
     Secondo set. Aversa conduce. Garnica prova a eludere il muro biancoverde con due tocchi di seconda consecutivi, ma alla fine è Fall a sorridere con il suo block: 3-2 normanno nelle prime fasi del parziale. La Banca Macerata Fisiomed prova ad avvicinarsi spingendo al servizio, ma la Evolution Green è molto precisa in cambio palla. Super Marsili con un palleggio a una mano, poi Fall “cerca il petrolio”: 9-8, in un altro set senza un vero padrone. Il doppio ace subito da Gabbanelli consente la fuga ai padroni di casa sul 13-9, ma sono le pipe di Valchinov a tenere Macerata in corsa (15-12). I biancoverdi lottano, ma devono contenere Motzo, autentica spina nel fianco in questo inizio di partita. Dimitrov rileva il suo connazionale bulgaro sul -4 dei suoi, ma Aversa sembra più solida anche a muro: le intenzioni offensive di Klapwijk vengono ancora neutralizzate per il successivo 21-15. Marsili risponde con lo stesso fondamentale, Ichino resta su buoni livelli cercando di riaprire il parziale, che viene però chiuso dai padroni di casa sul +6: 25-19.
    Terzo set. Novità in casa Banca Macerata Fisiomed: si vede Ichino nel sestetto titolare. Tripletta consecutiva di Klapwijk in attacco, poi è Ichino a scartare un altro regalo aversano: 1-4 in avvio. Macerata resiste con un +2, ma una decisione contestata della coppia arbitrale riporta in parità il set: 8-8. Capovolgimento improvviso del match: l’ace di Canuto vale l’11-9 e costringe Castellano al time-out discrezionale. Aversa spinge sull’acceleratore vedendo il traguardo, ma Macerata ha il diritto e il dovere di crederci ancora. Valchinov e compagni rientrano eroicamente (16-15). Troppa Evolution Green per la Banca Macerata Fisiomed. Ichino prova a rendere incerto il finale di set con l’ace del 23-21, ma è ancora Motzo a sancire l’eliminazione dei biancoverdi dalla competizione: 25-22.
    Evolution Green Aversa – Banca Macerata Fisiomed 3-0 (25-22, 25-19, 25-22)
    Evolution Green Aversa: Arasomwan 9, Canuto 7, Lyutskanov 15, Saar 1, Motzo 19, Frumuselu 6, Garnica, Barbon, Minelli, Mentasti, Rossini (L1). NE: Di Meo, Agouzoul, Mentasti (L2). All. Tomasello Giacomo, Ass. Beltrame Stefano.
    Banca Macerata Fisiomed: Marsili 1, Ichino 4, Ferri, Valchinov 11, Ottaviani 6, Fall 9, Sanfilippo 5, Dimitrov, Klapwijk 19, Gabbanelli (L1). NE: Pozzebon, Berger, Palombarini (L2). All. Castellano Maurizio, Ass. Domizioli Federico.
    Arbitri: Marco Colucci e Marco PasinMVP: MotzoNote: Durata set: 25’, 24’, 28’ per un’ora e 17 minuti. Battute punto Macerata 4 con 11 errori, Aversa 3 con 15 errori. Muri punto Macerata 6, Aversa 10. Attacco punto Macerata 51%, Aversa 61%. Ricezione positiva Macerata 46% (36% perfetta), Aversa 53% (36%).Photo credits: Valeria Lippera LEGGI TUTTO

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    Quarti Coppa Italia A2, Macerata affronta Aversa. Fall: “Vincere per continuare a sognare”

    La Banca Macerata Fisiomed MC, dopo un periodo atipico perché senza partite ufficiali, è pronta a scendere in campo giovedì 1 maggio (ore 18) per un emozionante match di sola andata contro la Evolution Green Aversa per i Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia A2.

    La trasferta al PalaJacazzi si preannuncia come una sfida fondamentale, un dentro-fuori che la squadra giocherà in trasferta data la fotografia scattata alla classifica al termine della regular season.

    Dopo il sorteggio del tabellone, arriva quindi il rush finale per Marsili e compagni che, partendo dalla Campania, inizieranno una serie di scontri diretti (tutti in trasferta) che potrebbero condurla al trionfo, considerando però il brivido dell’eliminazione diretta di ogni turno.

    Archiviata a pieni voti la pratica Ravenna agli ottavi, l’asticella si alza ancora e compiere un autentico blitz ad Aversa significherebbe staccare il pass per le semifinali (da giocare già domenica 4 maggio) contro una tra Prata e Siena: un traguardo storico, mai raggiunto dalla nostra società.

    La squadra campana è tra le formazioni più temibili della categoria, e il roster –  a disposizione di Coach Tomasello è di prim’ordine. La diagonale Garnica-Motzo è una delle più funamboliche della Serie A2, e a loro si aggiungono giocatori di grande classe ed esperienza come Canuto, Lyustkanov, Arasomwan e Frumuselu. In difesa e ricezione, il libero Rossini rappresenta una delle colonne portanti della squadra: il suo palmares parla da solo.

    Lato Banca Macerata Fisiomed, la squadra, ormai solida e con certezze, sta salendo di qualità e di consapevolezza partita dopo partita. Ogni match potrebbe essere l’ultimo, ma la strada verso la finale dell’11 maggio è percorribile e lavorare senza pressioni potrebbe essere la ricetta perfetta per poter sognare in grande.

    Bara Fall (centrale Banca Macerata Fisiomed): “Questo purtroppo non è un periodo semplice per noi perché siamo fermi senza fare partite da un po’ di tempo ed è difficile mantenere il ritmo gara. L’umore è come sempre buono, sappiamo che potrebbe essere anche l’ultima partita della stagione quindi andremo lì e cercheremo di fare il nostro meglio.”

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed) LEGGI TUTTO

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    Quarti di Coppa Italia: trasferta ad Aversa per continuare a sognare

    Si torna finalmente in campo per i Quarti di Finale di Del Monte Coppa Italia A2. I biancorossi, dopo un periodo atipico perchè senza partite ufficiali, sono pronti a scendere in campo giovedì 1 maggio (ore 18) per un emozionante match di sola andata contro la Evolution Green Aversa. La trasferta al PalaJacazzi si preannuncia come una sfida fondamentale, un dentro-fuori che la squadrà giocherà in trasferta data la fotografia scattata alla classifica al termine della regular season.
    Dopo il sorteggio del tabellone, arriva quindi il rush finale per Marsili e compagni che, partendo dalla Campania, inizieranno una serie di scontri diretti (tutti in trasferta) che potrebbero condurla al trionfo, considerando però il brivido dell’eliminazione diretta di ogni turno. Archiviata a pieni voti la pratica Ravenna agli ottavi, l’asticella si alza ancora e compiere un autentico blitz ad Aversa significherebbe staccare il pass per le semifinali (da giocare già domenica 4 maggio) contro una tra Prata e Siena: un traguardo storico, mai raggiunto dalla nostra società.
    La squadra campana è tra le formazioni più temibili della categoria, e il roster –  a disposizione di Coach Tomasello è di prim’ordine. La diagonale Garnica-Motzo è una delle più funamboliche della Serie A2, e a loro si aggiungono giocatori di grande classe ed esperienza come Canuto, Lyustkanov, Arasomwan e Frumuselu. In difesa e ricezione, il libero Rossini rappresenta una delle colonne portanti della squadra: il suo palmares parla da solo.
    Lato Banca Macerata Fisiomed, la squadra, ormai solida e con certezze, sta salendo di qualità e di consapevolezza partita dopo partita. Ogni match potrebbe essere l’ultimo, ma la strada verso la finale dell’11 maggio è percorribile e lavorare senza pressioni potrebbe essere la ricetta perfetta per poter sognare in grande.
    Abbiamo chiesto intanto al nostro centrale Bara Fall qualche impressione sulla partita che lui e i suoi compagni giocheranno ad Aversa. Ha risposto così: “Questo purtroppo non è un periodo semplice per noi perché siamo fermi senza fare partite da un po’ di tempo ed è difficile mantenere il ritmo partita. L’umore è come sempre buono, sappiamo che potrebbe essere anche l’ultima partita della stagione quindi andremo lì e cercheremo di fare il nostro meglio.”
    Cari tifosi/e, l’appuntamento settimanale per seguire i biancorossi è quindi giovedì 1 maggio ore 18 alPalaJacazzi di Aversa (CE). I fischietti dell’incontro sarano Marco Colucci e Marco Pasin, la partità sarà visibile gratuitamente sulla piattaforma VBTV. LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia A2: Macerata elimina Ravenna e vola ai quarti di finale

    La Banca Macerata Fisiomed vince anche Gara 2 della Del Monte Coppa Italia A2 contro la Consar Ravenna e vola ai quarti di finale. I biancorossi sfornano un’altra grande prestazione dopo quella al Pala Costa e senza troppo patire rifilano un netto 3-0 alla terza in regular season, chiudendo la serie sul 2-0 e prendendosi il pass. Gioco perfetto, pragmatico e senza sbavature nel corso dei tre set, mentre la Consar Ravenna sicuramente ha sofferto un Guzzo a mezzo servizio, uno dei mattatori nella sfida di andata oltre al blackout del secondo set. La stagione quindi per i biancorossi continua, con la speranza che vi siano altre emozioni. Si torna sul taraflex dopo Pasqua.

    Starting Players – Castellano si affida a capitan Marsili, Valchinov, Ottaviani, Fall, Klapwijk, Sanfilippo e Gabbanelli come libero, mentre gli ospiti si affidano a Tallone, Canella, Russo, Zlatanov, Bertoncello e Grottoli con Goi a difendere.

    1° set – Inizio sprint dei romagnoli, col 3-6 firmato dall’ace di Zlatanov. Replica però dei maceratesi che trovano prima la parità (7-7) poi passano con il diagonale fuori di Tallone (9-8). Il +2 firmato da Klapwijk viene vanificato da due muri di fila su Fall e Valchinov (13-14). Due invasioni e un ace di Sanfilippo spingono i biancorossi sul 23-19 ma Ravenna annulla tutto col turno in servizio di Canella e due contrattacchi a segno di fila (23-23). Fall mura due volte di fila però e consegna l’1-0 ai suoi (25-23).

    2° set – Si torna in campo e Macerata domina il set: i biancorossi piazzano subito un break di 8-1 sul turno dai 9 metri di Sanfilippo (due ace e tre muri firmati da Fall e Klapwijk). Prosegue il parziale, che il sestetto di Castellano gestisce senza tanto soffrire, anzi: Zlatanov attacca out, Klapwijk invece contrattacca in campo (13-4). Un ace di Marsili e un altro attacco ospite fuori bersaglio ampliano il distacco (20-7). Non basta un tentativo di recupero giallorosso: Ichino mura per il 24-12 e l’ex Klapwijk chiude per il 25-14, che significa 2-0.

    3° set – Nel terzo set torna la battaglia vera: Banca Macerata Fisiomed scatta meglio, tra ace di Ottaviani e muro di Sanfilippo (3-0), ma la Consar Ravenna replica e con due servizi vincenti di Zlatanov prima e Bertoncello poi torna in linea di galleggiamento (7-7). Punto a punto da qui in poi. Valchinov picchia al servizio e Ottaviani in contrattacco (14-11). Tallone riavvicina ma Ottaviani quando va a servire fa sempre male (19-15). Zlatanov attacca ancora fuori, mentre Sanfilippo firma un altro ace (22-16). Chiude set e match Dimitrov (25-20).

    Banca Macerata Fisiomed MC 3Consar Ravenna 0(25-23, 25-14, 25-20)Banca Macerata Fisiomed MC: Marsili 2, Ottaviani 11, Sanfilippo 8, Klapwijk 18, Valchinov 7, Fall 10, Palombarini (L), Pozzebon 0, Ichino 1, Ferri 0, Dimitrov 1, Gabbanelli (L). N.E. Berger. All. Castellano.Consar Ravenna: Russo 1, Tallone 7, Canella 7, Zlatanov 10, Bertoncello 7, Grottoli 9, Selleri 0, Guzzo 0, Pascucci (L), Goi (L). N.E. Copelli, Feri. All. Valentini.Arbitri: Cecconato, Mazzarà.Note – durata set: 27′, 23′, 28′; tot: 78′.

    (fonte: Banca Macerata Fisiomed MC) LEGGI TUTTO