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    GP Bahrain F1: storia, emozioni e sfide nel deserto

    Il Gran Premio del Giappone 2025, disputatosi sul circuito di Suzuka, precede l’appuntamento in Bahrain e ha visto Max Verstappen dominare e trionfare davanti alle McLaren di Lando Norris ed Oscar Piastri. Questa vittoria ha permesso all’olandese della Red Bull di ridurre il distacco dalla vetta del campionato, in una gara che ha messo in luce anche il buon risultato di Charles Leclerc (quarto) e l’incoraggiante sesto posto del giovane Kimi Antonelli.16 LECLERC Charles (mco), Scuderia Ferrari SF-25, action during the Formula 1 Aramco pre-season testing 2025 of the 2025 FIA Formula One World Championship from February 26 to 28, 2025 on the Bahrain International Circuit, in Sakhir, Bahrain – Photo Antonin Vincent / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Adesso tocca al Bahrain International Circuit
    Il Gran Premio del Bahrain rappresenta una tappa iconica nel calendario della Formula 1, un evento che ha saputo coniugare l’innovazione tecnologica con la passione per le corse in un contesto unico: il deserto. Fin dalla sua prima edizione nel 2004, il circuito di Sakhir ha offerto gare spettacolari, diventando un appuntamento imperdibile per gli appassionati di tutto il mondo.
    Gp Bahrain F1: le origini e l’innovazione
    Il Bahrain International Circuit, situato nel cuore del deserto, è stato inaugurato nel 2004, segnando un punto di svolta per il Circus della Formula 1, portando il campionato in medio oriente per la prima volta. La pista, progettata da Hermann Tilke, è un esempio di modernità e sfida tecnica, con un mix di curve veloci e tratti tortuosi che mettono alla prova le abilità dei piloti e le prestazioni delle vetture.
    Momenti indimenticabili
    La storia del Gp del Bahrain è costellata di momenti memorabili. Tra questi:– 2004: nella prima edizione, fu Michael Schumacher su Ferrari a trionfare;– 2010: emozioni sotto la pioggia con la vittoria di Fernando Alonso che vince con la Ferrari in una gara emozionante;– 2014: l’introduzione della gara in notturna, uno spettacolo unico che ha aggiunto un ulteriore livello di fascino all’evento;– 2020: l’incidente di Grosjean, dove la sua Haas ha preso fuoco, per fortuna senza gravi conseguenze per il pilota;– 2021: Hamilton contro Verstappen, un duello che ha tenuto gli spettatori con il fiato sospeso e che ha deciso il mondiale.
    Sfide e caratteristiche del circuito
    Il circuito di Sakhir presenta diverse sfide:– Il calore del deserto: le alte temperature mettono a dura prova piloti e vetture, richiedendo una gestione ottimale delle gomme e dei sistemi di raffreddamento;– La sabbia: il vento può portare sabbia sulla pista, riducendo l’aderenza e aumentando l’usura delle gomme;– Le frenate brusche: il circuito presenta diverse zone di frenata impegnative, che richiedono un’ottima stabilità e potenza frenante.
    GP Bahrain F1 2024: inizio della stagione sotto i riflettori del deserto
    Il Gran Premio del Bahrain ha dato il via alla stagione 2024 di Formula 1. La gara fu caratterizzata dal dominio della Red Bull: Max Verstappen dimostrò ancora una volta la sua superiorità, conquistando la vittoria con una prestazione impeccabile. Sergio Pérez, compagno di squadra dell’olandese, consolidò la seconda posizione, mentre Carlos Sainz su Ferrari conquistò il terzo gradino del podio. LEGGI TUTTO

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    F1 2025 Predictions: la nostra previsione sui valori in pista, dopo i test in Bahrain

    Piloti F1 2025 – Credits: PirelliCi proviamo, come ogni anno ci proviamo. Dopo le presentazioni, le analisi delle novità tecniche e i tre giorni di Test F1 sul circuito del Bahrain, proviamo a stilare una classifica dei valori in pista, per questo inizio di stagione. Lo faremo con gli elementi in nostro possesso, avendo valutato soprattutto quanto visto nelle prove in pista ma anche da quanto abbiamo raccolto dagli addetti ai lavori e mettendoci un “pizzico” di esperienza, visto che il mondiale 2025 sarà la nostra 29esima stagione.
    Ricordiamo che lo scorso anno, la classifica costruttori a fine stagione, era la seguente: McLaren, Ferrari, Red Bull, Mercedes, Aston Martin, Alpine, Haas, RB, Williams e Sauber.
    Il confronto che spesso viene fatto con i tempi dei test di 12 mesi fa oppure con quelli delle qualifiche e del passo gara del Gran Premio del Bahrain 2024 spesso sono fuorvianti, in quanto, nel corso di un’intera stagione, tutte le monoposto hanno avuto degli upgrade che hanno migliorato le loro performance. Qualora si fosse corso in Bahrain a fine anno, avremmo visto una situazione molto diversa da quella del marzo scorso.
    Infine i tempi più veloci dei tre giorni di test in pista e che spesso sono gli unici sui quali ci si focalizza, sono solamente uno dei tanti elementi da tenere in considerazione per provare a stilare una pseudo-classifica.

    F1 2025 Predictions, powered by CircusF1.com
    1. McLaren
    C’è molta attesa per il team inglese, campione del mondo costruttori F1 2024. La squadra “guidata” da Andrea Stella ha confermato la coppia di piloti: Lando Norris ed Oscar Piastri. A differenza degli altri tre top team, la continuità della line up potrebbe già essere un punto di forza. Altro elemento a favore di una possibile riconferma in cima alla classifica costruttori è la già ottima performance dimostrata durante la tre giorni di test in Bahrain. McLaren ha ben impressionato a Sakhir, non tanto sul giro veloce in condizioni da qualifica, quanto invece sul passo gara. Ovviamente non è dato sapere il carico di carburante e il peso della monoposto ma questo vale anche per tutti gli altri team.
    2. Mercedes e Ferrari
    Al secondo posto vediamo la conferma della Scuderia di Maranello e la Mercedes. Ferrari arriva da un 2024 in crescendo, ha la miglior coppia di piloti e un sette volte campione del mondo con l’entusiasmo di un rookie. Durante i test, la nuova SF-25 non è sembrata particolarmente a suo agio sul tracciato del Bahrain: problemi di bilanciamento, probabilmente legati anche al corretto sfruttamento delle nuove gomme Pirelli. I primi Gran Premi chiariranno il tutto. A pari merito con Ferrari, riteniamo che ci possa essere la Mercedes. La squadra guidata da Toto Wolff vedrà il nostro Andrea Kimi Antonelli accando al confermatissimo George Russell. Durante i test hanno svolto un lavoro preciso, non cercando la prestazione pura e lavorando molto su assetti e messa a punto della nuova W16. L’ultima monoposto della stella a tre punte, prima del cambio dei regolamento che vedremo nel 2026, sembra nata bene “copiando” in parte le soluzioni più in voga oggi.
    4. Red Bull
    Non ci ha convinto né la nuova monoposto, né la performance in pista durante i test in Bahrain. Max Verstappen è sempre uno dei migliori piloti del Circus, se non il migliore in questo momento ma questo potrebbe non bastare per sopperire ad una vettura non all’altezza e con un team che pare abbia perso un po’ la bussola, sia tecnica che organizzativa.
    5. Aston Martin e Alpine
    Per ragioni diverse, i due team non hanno investito molto sulla stagione 2025. Aston Martin è pronta a scommettere tutto sulla stagione 2026, quando monterà la Power Unit Honda e sarà Adrian Newey a progettare la monoposto. Alpine invece potrebbe essere all’ultima stagione in Formula 1, prima della vendita del team. I due team potrebbero comunque riuscire a mantenersi dietro i 4 top team ma davanti agli ultimi 4!
    7. Williams
    Il team inglese ha chiuso al nono posto lo scorso anno, con soli 17 punti in classifica. A Grove sanno come costruire una monoposto e sembra che quest’anno siano riusciti a mettere in ordine una serie di “cose” per migliorare quanto di buono visto a sprazzi sul finire della scorsa stagione. L’arrivo di Carlos Sainz ha portato entusiasmo e competenze. Al di là dei temponi dei test, riteniamo che Williams possa togliersi qualche soddisfazione quest’anno.
    8. Haas
    Dopo un positivo 2024, il team americano ha faticato un po’ troppo durante la tre giorni di test in Bahrain. I due nuovi piloti non hanno saputo ovviamente dare ai tecnici del team alcun riferimento rispetto alla monoposto dello scorso anno. La nuova vettura è sembrata tra le nemo evolute dal punto di vista aerodinamico e tecnico. Stando a quanto mostrato però lo scorso anno e con un’interessante coppia di piloti, vogliamo dare comunque fiducia al team a stelle e strisce.
    9. Racing Bulls
    Ottavi nel 2023, ottavi nel 2024. La nostra previsione per il 2025 pone il team con base a Faenza al 9° posto, davanti solo alla Sauber. A pesare anche la coppia di piloti, tra le meno interessanti del Circus: Yuki Tsunoda è un po’ demotivato, per via della mancata chiamata in Red Bull mentre Isack Hadjar è un debuttante, senza un grande palmares alle spalle.
    10. Sauber
    Il verde fluo non si era mai visto in Formula 1 ma il colore non è bastato e Sauber ha chiuso all’ultimo posto finale nel 2024, con 4 miseri punti in classifica. Il team elvetico, che dall’anno prossimo avrà i colori AUDI, ha una coppia di piloti (Nico Hulkenebrg e Gabriel Bortoleto) decisamente più interessanti rispetto a quelli dell’anno scorso. Basteranno? Non crediamo…
    Riassumendo quindi la nostra F1 2025 Predictions prevede una McLaren davanti a tutti, anche se ipotizziamo un divario non così importante su Ferrari e Mercedes. Sia il team italiano che quello tedesco potrebbero anche avere dei vantaggi in alcune condizioni e su alcune piste. Leggero passo indietro per Red Bull che,secondo noi, potrebbe soffrire la smarrita bussola tecnica già vista lo scorso anno. Dietro ai 4 Top Team, Aston Martin e Alpine potrebbero mantenere un piccolo vantaggio su Williams e Haas, mentre Racing Bulls e Sauber dovrebbero chiudero il gruppo. LEGGI TUTTO

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    Test F1, Bahrain (Day-2) | Hamilton: “Stiamo facendo grandi progressi”

    Le parole di Lewis Hamilton, dopo la seconda giornata di Test F1 che si è disputata oggi sul circuito di Sakhir in Bahrain.HAMILTON Lewis (gbr), Scuderia Ferrari SF-25, portrait during the Formula 1 Aramco pre-season testing 2025 of the 2025 FIA Formula One World Championship from February 26 to 28, 2025 on the Bahrain International Circuit, in Sakhir, Bahrain – Photo Antonin Vincent / DPPI – credit: @Scuderia Ferrari Press Office

    Lewis Hamilton, in pista al mattino, ha completato solo 45 tornate, causa pioggia che ha rallentato le operazioni sul tracciato di Sakhir in Bahrain.
    “È stata un’altra giornata positiva per noi qui in Bahrain”, ha commento il pilota inglese della Rossa che poi ha anche aggiunto: “Stiamo facendo grandi progressi nella comprensione della SF-25 e imparando come ottenere il massimo da essa, e finora l’affidabilità è stata buona, il che è sempre un segnale positivo”.
    Il sette volte campione del mondo ha girato per l’intera mattinata con gomme C3 alternando set usati a treni di pneumatici nuovi. Come già detto, la pioggia ha parzialmente interrotto le attività quando ha cominciato a cadere in maniera più fitta sul tracciato, ma appena lo scroscio è cessato Hamilton ha ripreso il lavoro facendo segnare il suo tempo di riferimento in 1’29”379, risultando il più veloce del gruppo del mattino.
    Test F1, Bahrain (Day-2): Hamilton in pista

    “Non siamo riusciti a girare quanto speravamo a causa del meteo – ha detto l’inglese – ma domani avremo più tempo in pista per lavorare sul nostro programma e per acquisire ancora più confidenza con la macchina. Mi sto divertendo molto a lavorare con il team e non vediamo l’ora di spingere ancora per l’ultima volta in questi test”.

    Test F1, Bahrain (Day-2): i tempi di oggi

    La terza e ultima giornata di test inizierà domani mattina alle 8:00 ora italiana e si concluderà alle 17, con una sosta obbligatoria di un’ora per la pausa pranzo. LEGGI TUTTO

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    F1, le novità tecniche ed aerodinamiche viste in Bahrain [ FOTO ]

    Le 10 nuove monoposto in pista in Bahrain non possono nascondere le tante novità tecniche ed aerodinamiche le caratterizzano e che i team erano riusciti in parte a celare durante le presentazioni ufficiali.

    Qui sotto un carrellata di alcune tra le più interessanti novità fotografate ai test F1 in Bahrain.
    articolo in aggiornamento
    MERCEDES – La particolare apertura delle pance

    Foto de la entrada de pontón del Mercedes. Me gusta el trabajo que han hecho con el W16. La entrada vertical y la horizontal para radiadores#F1 pic.twitter.com/30e0UjClgr
    — Albert Fabrega (@AlbertFabrega) February 26, 2025

    ASTON MARTIN – L’inedita apertura sotto l’halo

    SPOTTED: new cooling inlet 👀
    Sam Collins analyses the changes to the Aston Martin ⚙️#F1 #F1Testing pic.twitter.com/8GjIIKbtda
    — Formula 1 (@F1) February 26, 2025

    RED BULL – Tanti dettagli interessanti

    A lotta RB21 detail…#F1 #F1Tech #F1Testing pic.twitter.com/EXyiVVA4Mt
    — Craig Scarborough (@ScarbsTech) February 26, 2025

    MCLAREN – Diversi tiranti per il fondo

    McLaren ha diversi punti di sostengo della parte terminale del fondo.#F1 #F1Testing #TechF1 #McLaren pic.twitter.com/ssLXMs2gvT
    — Sala Stampa Racing (@SalaStampRacing) February 26, 2025 LEGGI TUTTO

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    F1 | Nella prima giornata di Test in Bahrain, assoluta protagonista la Pirelli C3

    Da un punto di vista delle gomme è stata una giornata caratterizzata dall’utilizzo della C3, assoluta protagonista con più dei tre quarti dei giri percorsi: 1017 su 1326, ovvero il 77%.F1, Test in Bahrain: McLaren – Credits: Pirelli Motorsport

    La stagione della Formula 1 è iniziata oggi a Sakhir con l’unica sessione ufficiale di test prima del Gran Premio d’Australia, gara inaugurale della settantacinquesima edizione della massima competizione automobilistica.
    Test F1, Bahrain: Ferrari – Credits: Pirelli Motorsport
    Tutti e venti i piloti sono scesi in pista nella prima giornata, offrendo così un primo assaggio dello spettacolo che andrà in scena da Melbourne in avanti. Ad accoglierli ci sono state condizioni meteorologiche piuttosto inusuali per il Bahrain, non tanto per la temperatura effettiva – rimasta per tutta la giornata attorno ai 15 °C – quanto per quella percepita, sensibilmente più bassa per via di un sostenuto vento da nord che, fra l’altro, ha reso spesso complicata la guida sia per le raffiche che per la sabbia portata sull’asfalto.
    Test F1, Bahrain: Red Bull – Credits: Pirelli Motorsport
    Al di là delle C3, altre due delle sei mescole a disposizione sono state impiegate: la C2 (279 giri, 21%) e la C1 (30, 2%), usata solamente dal britannico Lando Norris (McLaren) e dal francese Pierre Gasly (Alpine). Tutte e tre queste mescole saranno fra l’altro quelle a disposizione in occasione del Gran Premio che si svolgerà qui dall’11 al 13 aprile prossimi.
    Test F1, Bahrain: Aston Martin – Credits: Pirelli Motorsport
    Anche in questo primo giorno sembra confermarsi il grande equilibrio emerso nella seconda parte della stagione scorsa. Oggi i primi sei della classifica dei tempi appartengono a sei diverse squadre. Il miglior tempo lo ha stabilito Norris con un set di C3 nuovo in 1’30”430, nove decimi inferiore al miglior tempo di Max Verstappen (Red Bull) nella prima giornata di test del 2024 (1’31”344). L’olandese quattro volte campione del mondo oggi è stato il terzo pilota più veloce in pista (1’30”674) e fra i due si è inserita la Mercedes di un altro britannico, George Russell (1’30”587): entrambi hanno usato un treno di C3 per ottenere questi tempi. Nelle due posizioni successive si sono classificati due piloti che lo scorso anno erano compagni di squadra, Charles Leclerc e Carlos Sainz: il monegasco della Ferrari è quarto in 1’30”878, lo spagnolo passato alla Williams è quinto in 1’30”995. Chiude il sestetto Gasly con un giro veloce percorso in 1’31”353.
    Test F1, Bahrain: Alpine – Credits: Pirelli Motorsport
    Il pilota che ha percorso più giri è stato il francese Esteban Ocon (Haas, 88). Lo stint più lungo è stato completato dall’australiano Jack Doohan (Alpine, 24 giri con una C2), mentre il massimo di giri consecutivi con un set di C3 lo ha percorso il giapponese della Racing Bulls Yuki Tsunoda (23). Primatista con la C1 è stato Norris (17 giri).
    Test F1, Bahrain: Racing Bulls – Credits: Pirelli Motorsport
    La giornata è durata un’ora in più del previsto a causa di una bandiera rossa provocata da un blackout che ha lasciato l’intero circuito senza energia elettrica per quasi un’ora. Il tempo perduto è stato recuperato dopo l’accordo fra FIA, F1 e le dieci squadre, con la bandiera a scacchi sventolata alle 20 ora locale. La seconda giornata di test inizierà domani mattina alle ore 10 ora locale e si concluderà alle 19, con una sosta obbligatoria fra le 14 e le 15.

    F1, Test in Bahrain: i tempi di oggi (26/02)

    Foto, dati e tempi: Pirelli LEGGI TUTTO

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    Test F1: gli orari per guardarli in TV su Sky e in streaming su NOW

    I test ufficiali di Formula 1 saranno trasmessi in TV su Sky Sport e in streaming su NOW, dal 26 al 28 febbraio. Gli orari della sessione mattutina e pomeridiana.

    Tornano a rombare i motori della F1 in TV su Sky Sport e in streaming su NOW. Da oggi, mercoledì 26, a venerdì 28 febbraio, si torna in pista per la tre giorni di test ufficiali sul circuito di Sakhir, in Bahrain.
    C’è grande attesa per vedere i primi chilometri delle nuove monoposto 2025 e il rinnovato roaster di piloti in vista del primo appuntamento dell’anno che scatterà in Australia il weekend del 14-16 marzo [ CALENDARIO F1 2025 ].
    Si parte con la diretta alle 7.55 su Sky Sport Uno, Sky Sport F1 e in streaming su NOW, con l’ultimo giorno di test, venerdì 28 febbraio, in diretta streaming anche su sul canale YouTube di Sky Sport F1 e su CircusF1.com.
    La telecronaca sarà affidata come sempre a Carlo Vanzini. In cabina di commento con Vicky Piria e Ivan Capelli che si alterneranno nelle analisi tecniche insieme gli ospiti che interverranno durante la lunga diretta. Collegamenti per tutta la giornata dal circuito con Mara Sangiorgio e Matteo Bobbi, inviati sul posto, e Roberto Chinchero insider in sala stampa.
    Ogni sera alle ore 20.30, appuntamento con “Speciale Reparto Corse”, con il riassunto di giornata e contributi speciali raccolti durante le sessioni su Sky Sport F1 e NOW.

    TEST F1, ORARI TV SKY SPORT UNO, SKY SPORT F1 E NOW
    MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO: PRIMA GIORNATAOre 07.55: Sessione 1Ore 12.55: Sessione 2Ore 20.30: Speciale Reparto Corse Test
    GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO: SECONDA GIORNATAOre 07.55: Sessione 1Ore 12.55: Sessione 2Ore 20.30: Speciale Reparto Corse Test
    VENERDÌ 28 FEBBRAIO: TERZA GIORNATAOre 07.55: Sessione 1Ore 12.55: Sessione 2Ore 20.30: Speciale Reparto Corse Test LEGGI TUTTO

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    Bahrain, Test F1: Pirelli porta sei mescole. Quali gomme useranno i 10 team

    Le mescole a disposizione dei Team – Infografica by Pirelli

    L’attesa è finita: da oggi il circuito di Sakhir ospiterà l’unica sessione di test ufficiali prima del via della stagione 2025 di Formula 1. Sarà l’unica occasione per vedere a confronto le dieci nuove monoposto prima che a Melbourne il prossimo 14 marzo il semaforo in fondo alla pit-lane diventi verde per dare il via alla sessione di prove libere del Gran Premio d’Australia, iniziando così il primo dei 24 eventi in calendario.
    Tre giorni di test, per un totale di 24 ore in pista – dalle 8 alle 12 e dalle 13 alle 17, ora italiana – che inizieranno a delineare i primi equilibri della stagione.
    Il test sarà anche l’occasione per vedere all’opera tutto il range delle gomme che Pirelli ha omologato per il 2025. Le costruzioni sono state leggermente modificate per adeguarsi ai maggiori carichi aerodinamici che saranno generati dall’ultima versione delle monoposto di questa generazione. Sono state sei le mescole omologate, tutte presenti a Sakhir, e potranno essere identificate come segue: C1 con le scritte Pirelli e P Zero in bianco ma senza parentesi; C2 con le scritte e le parentesi in bianco; C3 con le scritte in giallo, senza parentesi; C4 con le scritte e le parentesi in giallo; C5 con le scritte in rosso, senza parentesi; C6 con scritte e parentesi in rosso. Intermedie e gomme da bagnato mantengono i classici colori, rispettivamente verde e blu.
    Nella stagione che sta per cominciare farà il suo debutto la C6 – collocata quindi, in base al sistema di nomenclatura adottato da Pirelli ormai da diversi anni, all’estremità più morbida della gamma – che potrà essere utilizzata in occasione dei Gran Premi che si disputano sui circuiti cittadini e su quelli che, per le loro caratteristiche, sottopongono i pneumatici ad un basso livello di energie. Per quanto riguarda le altre mescole, la C1 rimane come nel 2024, la più dura ed è rimasta molto vicina a quella usata lo scorso anno mentre la C2 è stata posizionata più verso la C3, la più versatile in termini di bilanciamento e degrado e restata sostanzialmente simile alla versione omologata nelle ultime due stagioni; sulla C4 si è lavorato per ridurre la possibilità di formazione del graining sulla superficie del battistrada e il degrado, così com’è stato fatto sulla C5 cercando di creare così le condizioni per un ampliamento del suo utilizzo in gara.

    Per l’appuntamento di Sakhir ogni squadra ha potuto scegliere fino a 35 set di gomme, di cui 30 verranno effettivamente montati sui cerchi per essere impiegati in pista. Dall’analisi delle selezioni emergono alcune indicazioni interessanti. Su una pista storicamente molto severa per i pneumatici – tradizionalmente per il Gran Premio del Bahrain si scelgono le tre mescole più dure – la C3 è nettamente la mescola preferita, anche perché quasi certamente sarà quella più selezionata più frequentemente durante l’arco del campionato: è stato così nel 2024 anche se quest’anno, in presenza di sei mescole, potrebbero esserci dei Gran Premi dove non sarà presente. La Mercedes è la squadra che ha scelto più set di C3 (27), la Williams si trova all’estremo opposto con solamente 15 treni di questa mescola selezionati. Queste due squadre si invertono le posizioni per quanto riguarda la C2: 12 set scelti dal team di Carlos Sainz e Alexander Albon, solamente due a disposizione di George Russell e Kimi Antonelli.I set selezionati dai 10 team – Infografica: Pirelli
    Ferrari e Williams hanno selezionato tutte e sei le mescole, anche se entrambe avranno a disposizione soltanto un set di C5 e uno di C6 ciascuna, mentre Aston Martin e Alpine hanno ristretto le loro possibilità alle tre mescole più dure. Infine, da segnalare che due team, Aston Martin e Haas, hanno voluto cautelarsi contro ogni evenienza meteorologica, optando di inserire nella rosa a disposizione delle gomme non slick: tre set di intermedie per la squadra inglese, uno di intermedie e uno di wet per quella americana. Al momento, le previsioni di Meteo France – l’azienda che fornisce il servizio meteo per la FIA – per la tre giorni di Sakhir non indicano alcuna possibilità di precipitazioni piovose.
    Occhi puntati sulla pista di Sakhir: la stagione 2025 inizia qui! LEGGI TUTTO

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    Test F1, Bahrain | Tutto quello che c’è da sapere: orari, programma, piloti, mescole

    Tutto quello che c’è da sapere sulla tre giorni di Test F1 in Bahrain: orari, programma, piloti, mescole e molto altro ancora per seguire le prove dal circuito di Sakhir.Aston Martin AMR25 – credits: Aston Martin F1 Team

    La tre giorni di Test F1 in Bahrain si apre oggi, mercoledì 26 e si chiuderà venerdì 28 febbraio. Nella pit lane del circuito di Sakhir il semaforo verde si accenderà alle 8:00, ora italiana, per spegnersi poi alle 17:00.
    In questo notro articolo potrai trovare una tabella con i nomi di tutti i piloti in pista, sia al mettino che al pomeriggio, le mescole portate da Pirelli, il programma completo e gli orari TV per seguire i test su Sky Sport e in streaming su NOW.
    Test F1 (Bahrain): i 20 piloti in pista nei tre giorni
    Sul circuito di Sakhir potrà scendere in pista una sola monoposto per ognuno dei 10 team e dunque i 20 piloti titolari dovranno alternarsi durante i tre giorni, avendo a disposizione dodici ore a testa.

    Test F1, Bahrain: le mescole Pirelli
    I test saranno anche l’occasione per vedere all’opera tutto il range delle gomme che Pirelli ha omologato per il 2025. Le costruzioni sono state leggermente modificate per adeguarsi ai maggiori carichi aerodinamici che saranno generati dall’ultima versione delle monoposto di questa generazione. Sono state sei le mescole omologate, tutte presenti a Sakhir, e potranno essere identificate come segue: C1 con le scritte Pirelli e P Zero in bianco ma senza parentesi; C2 con le scritte e le parentesi in bianco; C3 con le scritte in giallo, senza parentesi; C4 con le scritte e le parentesi in giallo; C5 con le scritte in rosso, senza parentesi; C6 con scritte e parentesi in rosso. Intermedie e gomme da bagnato mantengono i classici colori, rispettivamente verde e blu.Le mescole a disposizione dei Team – Infografica by Pirelli
    Test F1, Orari TV SKY SPORT UNO, SKY SPORT F1 e NOW
    Gli orari per seguire la tre giorni di prove sul tracciato di Sakhir in TV sulle reti SKY.MERCOLEDÌ 26 FEBBRAIO: PRIMA GIORNATAOre 07.55: Sessione 1Ore 12.55: Sessione 2Ore 20.30: Speciale Reparto Corse Test
    GIOVEDÌ 27 FEBBRAIO: SECONDA GIORNATAOre 07.55: Sessione 1Ore 12.55: Sessione 2Ore 20.30: Speciale Reparto Corse Test
    VENERDÌ 28 FEBBRAIO: TERZA GIORNATAOre 07.55: Sessione 1Ore 12.55: Sessione 2Ore 20.30: Speciale Reparto Corse Test LEGGI TUTTO