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    MotoGp, Domenicali: “Bastianini ha esagerato con l'ultima staccata”

    ROMA – È festa a Misano dopo la vittoria di Francesco Bagnaia nella tappa romagnola della MotoGp. La quarta vittoria consecutiva del torinese della Ducati alimenta le speranze di rimonta in ottica Motomondiale. Tuttavia, Enea Bastianini, futuro compagno di squadra di Bagnaia, ha insidiato la vittoria del collega fino all’ultima curva, anche disegnando traiettorie al limite. Claudio Domenicali, amministratore delegato della Ducati, ai microfoni di “Sky Sport” non ha apprezzato la troppa esuberanza del pilota Pramac: “Pecco è stato spaziale, Pinturicchio ha dipinto un altro capolavoro nonostante la pressione di Vinales prima e di Bastianini poi Enea è stato bravo fino all’ultimo giro, all’ultimo giro quella staccata se la poteva risparmiare, ha rischiato troppo, non ci piace”.
    Staccate proibite
    Il patron della Ducati si riferisce in particolare alla manovra di Bastianini nel primo settore dell’ultimo giro, dove ha provato a infilare Bagnaia dall’interno, rischiando il pasticcio. Anche in funzione 2023, Domenicali cerca di mettere le cose in chiaro: “Ci sono 150 persone che lavorano, c’è una squadra, ci sono risultati da portare a casa. Bisogna lavorare per la squadra, vinca il migliore, ma senza fare stupidaggini, quella staccata lì è andata un pochino oltre. Quando due piloti non lavorano bene insieme io posso essere contento a metà”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Rimonta? Vediamo di restare concentrati”

    MISANO ADRIATICO – Pecco Bagnaia ha parlato dopo la vittoria conquistata nel Gran Premio di San Marino, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista ha ottenuto il quarto successo consecutivo, riducendo ulteriormente la forbice che lo separa dal leader della classifica Fabio Quartararo. “Rimonta? Mancano ancora 30 punti e non sono pochi,vediamo di restare concentrati come stiamo facendo – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Oggi è stata durissima, perché nei primi giri non avevo grip né davanti né dietro e facevo veramente fatica. Al secondo giro ho visto che ad Enea gli si è chiuso il davanti e lo stesso è accaduto anche a me dopo il curvone”.
    Il commento di Bagnaia
    “Ho avuto paura nei primi giri, perché non riuscivo a forzare e Vinales era attaccato – ha aggiunto Bagnaia -. Poi man mano che è scesa la banzina, è aumentato il grip e ho cercato di scendere decimo dopo decimo. All’ultimo giro abbiamo fatto il giro veloce, e farlo dopo 27 giri dimostra quanto eravamo veloci. Non credo che Bastianini sarebbe riuscito a passarmi al curvone, ma piuttosto aveva una possibilità alla staccata di curva 14. Enea è stato velocissimo ed era più rapido di me nelle ultime due curve”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia sulla penalità: “Ho sbagliato io”

    MISANO ADRIATICO – Ho sbagliato io, ho fatto male i calcoli. Pensavo di avere solo un giro a disposizione e di aver preso la bandiera a scacchi, ma in realtà non era così. Ho chiesto scusa. Ero in mezzo e ci sono delle regole, la penalità è giusta. Sarà molto importante partire il più avanti possibile”. Pecco Bagnaia ha parlato così dopo il venerdì di prove libere al Gran Premio di San Marino, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota Ducati, nella prima sessione di FP sul circuito di Misano, ha ostacolato Alex Marquez ricevendo una penalità di tre posizioni che dovrà scontare in griglia di partenza nella gara di domenica. Il torinese, ai microfoni di Sky Sport, ha ammesso le sue colpe riguardo all’episodio.
    Verso le qualifiche
    “La qualifica sarà fondamentale, l’obiettivo è assolutamente la seconda fila – ha aggiunto Bagnaia, che poi ha parlato delle sensazioni sulla moto -. Sono un po’ di gare che non ho feeling col davanti e sono scivolato anche per questo. Stiamo cercando di risolvere il problema. Eppure, nonostante le difficoltà, siamo riusciti a restare davanti e sono contento”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, penalità per Bagnaia: il ducatista paga tre posizioni in griglia di partenza

    ROMA – La Ducati di Francesco Bagnaia perderà tre posizioni in griglia di partenza nel Gran Premio di Misano, quattoricesimo weekend della MotoGp. La sanzione si è resa necessaria dopo una manovra pericolosa in pista del piemontese. Bagnaia, che ha già chiesto scusa a Fabio Di Giannantonio e a Alex Marquez, ha infatti rallentato, guidando troppo lentamente in pista, finendo per ostacolare i due colleghi, che invece erano nel loro giro lanciato.
    La penalità per Bagnaia
    Al termine della prima sessione del venerdì, a Bagnaia è stato notificato la seguente nota ufficiale da parte della direzione di gara: “Pecco Bagnaia è stato penalizzato di tre posizioni in griglia per la gara di domenica a causa della guida lenta sulla traiettoria, causando una situazione pericolosa per altri piloti nella FP1 della MotoGp”. Si complica dunque il fine settimana del pilota Ducati, che è sempre impegnato nella rincorsa a Fabio Quartararo, che è in testa alla classifica piloti, forte dei suoi 200 punti. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia sanzionato: perderà tre posizioni in griglia di partenza

    ROMA – Francesco Bagnaia è stato sanzionato dalla direzione di gara MotoGp per una manovra pericolosa nelle prove libere 1 del Gran Premio di Misano. Il pilota Ducati, dunque, perde tre posizioni in griglia di partenza per la gara di domenica, che parte già in salita per il torinese. Bagnaia, che ha chiesto scusa a Fabio Di Giannantonio e a Alex Marquez, ha infatti rallentato, guidando troppo lentamente in pista, finendo per ostacolare i due colleghi, che invece erano nel loro giro lanciato.
    Il comunicato ufficiale
    Al termine della prima sessione del venerdì, a Bagnaia è stato notificato la seguente nota ufficiale da parte della direzione di gara: “Pecco Bagnaia è stato penalizzato di tre posizioni in griglia per la gara di domenica a causa della guida lenta sulla traiettoria, causando una situazione pericolosa per altri piloti nella FP1 della MotoGp”. Il ducatista è dunque chiamato a una gara insolita domenica, con un occhio sempre alle prestazioni di Fabio Quartararo, che guida la classifica piloti con 200 punti. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Misano pista speciale, le aspettative sono alte”

    ROMA – “Sono davvero felice di tornare a correre a Misano questo fine settimana. Abito a 20 minuti dal circuito e per me è una pista davvero speciale. Ho tantissimi bei ricordi qui, perciò sarà sicuramente un fine settimana emozionante! Inoltre ci saranno sicuramente molti Ducatisti sulle tribune, perciò l’atmosfera sarà ancora più unica”. Pecco Bagnaia ha parlato così in vista del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, quattordicesimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il ducatista, vincitore delle ultime tre gare e protagonista della rincorsa al primo posto in classifica, punta a un altro successo per avvicinarsi ulteriormente a Fabio Quartararo. “Arriviamo a Misano dopo aver vinto le ultime tre gare e anche lo scorso anno siamo arrivati primi nel Gp di San Marino e della Riviera di Rimini, perciò le aspettative sono sicuramente alte – ha aggiunto -. Non dobbiamo però perdere la concentrazione: l’obiettivo è centrare come sempre il miglior risultato per sommare altri punti importanti per la classifica generale”.
    Le parole di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista del Gp di San Marino: “Sono entusiasta di correre a Misano questo fine settimana. La nostra squadra sta attraversando un momento davvero positivo e spero quindi che potremo regalare anche qui, sulla nostra pista di casa, grandi emozioni a tutti i nostri tifosi. In generale sono sempre stato piuttosto competitivo su questo tracciato e negli ultimi Gran Premi mi sono sentito sempre più a mio agio sulla Desmosedici Gp, perciò sono fiducioso di poter ritrovare anche qui le stesse sensazioni positive ed essere tra i protagonisti del fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Aspettative alte, a Misano l'atmosfera sarà unica”

    ROMA – Pecco Bagnaia ha parlato in vista del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, valevole per la quattordicesima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il ducatista, vincitore delle ultime tre gare e protagonista della rincorsa al primo posto in classifica, punta a un altro successo per avvicinarsi ulteriormente a Fabio Quartararo. “Sono davvero felice di tornare a correre a Misano questo fine settimana. Abito a 20 minuti dal circuito e per me è una pista davvero speciale – ha detto -. Ho tantissimi bei ricordi qui, perciò sarà sicuramente un fine settimana emozionante. Inoltre ci saranno sicuramente molti Ducatisti sulle tribune, perciò l’atmosfera sarà ancora più unica. Arriviamo a Misano dopo aver vinto le ultime tre gare e anche lo scorso anno siamo arrivati primi nel Gp di San Marino e della Riviera di Rimini, perciò le aspettative sono sicuramente alte. Non dobbiamo però perdere la concentrazione: l’obiettivo è centrare come sempre il miglior risultato per sommare altri punti importanti per la classifica generale”.
    Il commento  di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato in vista del Gp di San Marino: “Sono entusiasta di correre a Misano questo fine settimana. La nostra squadra sta attraversando un momento davvero positivo e spero quindi che potremo regalare anche qui, sulla nostra pista di casa, grandi emozioni a tutti i nostri tifosi. In generale sono sempre stato piuttosto competitivo su questo tracciato e negli ultimi Gran Premi mi sono sentito sempre più a mio agio sulla Desmosedici Gp, perciò sono fiducioso di poter ritrovare anche qui le stesse sensazioni positive ed essere tra i protagonisti del fine settimana”. LEGGI TUTTO

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    Bastianini: il peso della Ferrari e della F1 nella scelta Ducati

    TORINO – Enea Bastianini promosso nel team ufficiale Ducati al fianco di Pecco Bagnaia perché la Rossa di Borgo Panigale vuole essere (e vincere) sempre più italiana e allo stesso tempo globale, ma non solo. Nella scelta di Gigi Dall’Igna, annunciata oggi con qualche giorno d’anticipo rispetto al previsto (martedì) ma comunque prima del GP di casa a Misano (fra due domeniche), c’è però un pizzico di Ferrari e di Formula 1.Da un lato infatti a far pendere l’ago della bilancia dalla parte di Bastianini non ci sono stati solo gli evidenti risultati (3 vittorie a 0 nei confronti di Jorge Martin e dall’Austria anche la dimostrazione di essere diventato veloce sul giro secco, con la prima pole in top class), ma anche proprio l’esperienza di Maranello con quello che significa avere un pilota spagnolo in squadra. Se infatti Carlos Sainz è stato preso per la sua concretezza e intelligenza (doti che lo accomunano anche a Bastianini, un vincente e già Mondiale, in Moto2), la presenza a Maranello ha aumentato la pressione perché la stampa spagnola è fors’anche più ingombrante di quella italiana. E in MotoGP il pianeta iberico ha un peso specifico decisamente superiore che in Formula 1. Vietato avere ancora più pressione e motivi di tensione (per altro lo stesso Bagnaia tra Bastianini e Martin probabilmente preferisce il primo, quando meno più “prevedibile”) che naturalmente ci saranno tra due piloti che si giocheranno il titolo.Ma c’è anche un altro elemento che arriva sempre dalla Formula 1 che ha pesato nella scelta della Ducati. Proprio oggi (una coincidenza?) è arrivato anche l’annuncio ufficiale dell’ingresso dell’Audi nel Circus delle quattro ruote, dal 2026 come produttore di motori e di fatti proprietario del team Sauber (per ora ancora legato all’Alfa Romeo e alla Ferrari). Ebbene, l’Audi è proprietaria della Ducati. E se da Ingolstadt non arrivano segnali pubblici di minore impegno sugli altri fronti del motorsport (Le Mans, Ducati…), è evidente che la sfida F1 assorbirà molte risorse umane, tecniche ed economiche. La Ducati insomma dovrà fare più da sola. Ne ha i mezzi. E se vincente (magari già quest’anno, con Fabio Quartararo a +44 ma il titolo Costruttori già praticamente in tasca e quello Team ampiamente alla portata) ne avrà di più. Sponsor, attenzione. Per un made in Italy che nei motori è tornato a tirare. E che non si vuole accontentare solo dell’asfalto e della velocità. Vedi la Ferrari che dal prossimo anno tornerà in grande alla Le Mans con il progetto Hypercar. Vedi la Ducati che dopo essersi presa tutta per sé la MotoE (il Mondiale elettrico), ha deciso di sbarcare anche nella MXGP, il top del motocross. Con una strizzata d’occhio forse anche alla Dakar, visto il lancio del modello DesertX. LEGGI TUTTO