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    MotoGp: pole di Bagnaia ad Aragon, prima fila tutta Ducati

    ARAGON – E’ di Pecco Bagnaia la pole position nel Gran Premio di Aragon, valevole per la quindicesima tappa del Mondiale 2022 di MotoGp. Sul circuito iberico, il pilota della Ducati firma il tempo record di 1:46.069 e precede i compagni di squadra Jack Miller ed Enea Bastianini. In seconda fila Aleix Espargaro, Zarco (entrambi passati per il Q1) e Quartararo. Bezzecchi è settimo ed aprirà la seconda fila; partirà invece tredicesimo Marc Marquez, che non ha superato il Q1. Con lui in quinta fila altri due italiani, ovvero Luca Marini e Fabio Di Giannantonio.
    La griglia di partenza
    PRIMA FILA
    1. Bagnaia2. Miller3. Bastianini
    SECONDA FILA
    4. A. Espargaro5. Zarco6. Quartararo
    TERZA FILA
    7. Bezzecchi8. Martin9. Rins
    QUARTA FILA 
    10. B. Binder11. Oliveira12. Nakagami
    QUINTA FILA 
    13. M. Marquez14. Marini15. Di Giannantonio
    SESTA FILA
    16. Vinales17. A. Marquez18. P. Espargaro
    SETTIMA FILA
    19. Crutchlow20. Morbidelli21. R. Fernandez
    OTTAVA FILA 
    22. Gardner23. D. Binder LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia in pole ad Aragon: “Sono contento, serviva il giro perfetto”

    ARAGON – Il poleman del Gp di Aragon, quindicesimo appuntamento del Mondiale di MotoGp, è Pecco Bagnaia. L’azzurro della Ducati ha fatto segnare il record della pista in qualifica e scatterà davanti a tutti in gara, provando a recuperare terreno in ottica classifica generale. “Sapevo che dopo il primo time attack era fondamentale fare il tempo al primo tentativo. Ero consapevole che sarebbe stata un’arma a doppio taglio avere moto dietro di me che mi usavano come riferimento. Sono veramente felice, ho messo a posto il quarto settore che era punto debole” ha commentato a caldo.
    Le parole di Pecco
    “Oggi ho cercato di far sì che ci fossero più moto possibili tra me e Quartararo ed è andata bene. Domani avrà una grande opportunità, sarà fondamentale partire bene. Penso di aver un buon pacchetto in questo momento” ha aggiunto Bagnaia, tornato ai microfoni di Sky Sport. Bagnaia, che condividerà la prima fila con le Ducati di Miller e Bastianini, ha poi concluso: “Sono davvero contento, è stata una qualifica bellissima. Si tratta del mio miglior giro in assoluto, sono felice di come sono riuscito a farlo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Non essere primo per ora non mi preoccupa, soddisfatto del lavoro”

    ARAGON – Si è conclusa la prima giornata di prove libere ad Aragon, sede del quindicesimo Gran Premio stagionale del Mondiale di MotoGp, e Pecco Bagnaia può sorridere. Il pilota italiano ha infatti messo a referto il quinto tempo complessivo con la sua Ducati, ma soprattutto ha svolto un ottimo lavoro sulla sua moto, fornendo al team dati importanti in vista del proseguimento del weekend, con qualifiche e gara. Il ducatista è determinato nel continuare a vincere e recuperare terreno nella classifica generale, ma per farlo dovrà tenere alle sue spalle il leader Fabio Quartararo, o quantomeno provare a mettergli un po’ di pressione.
    Il pensiero di Bagnaia
    Pecco è intervenuto ai microfoni di microfoni di Sky Sport, analizzando il venerdì di libere: “Come primo giorno devo ammettere che il passo è buono. Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto e non è un problema non essere primo già ora. Abbiamo fatto una serie di prove e sappiamo come agire per migliorare”. Pecco ha poi proseguito: “Ho focalizzato la mia attenzione sul capire la moto e le gomme, credo di poter essere felice. Quartararo? La sua velocità non mi lascia sorpreso. Sarà sicuramente uno dei piloti con cui ce la giocheremo, anche perché la Yamaha perde 2 km/h rispetto alla Ducati. Ma credo che saremo in tanti ad andare forte” ha concluso Bagnaia, che sul tracciato spagnolo inseguirà la sua quinta vittoria consecutiva in classe regina. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Il passo è buono, con Quartararo ce la giocheremo”

    ARAGON – Pecco Bagnaia può guardare con il sorriso al venerdì di prove libere ad Aragon, dove si disputa il quindicesimo Gran Premio stagionale del Mondiale di MotoGp. Il pilota della Ducati ha chiuso al quinto posto nella classifica tempi complessiva, ma soprattutto ha svolto un ottimo lavoro sulla sua moto, fornendo al team dati importanti in vista del proseguimento del weekend, con qualifiche e gara. L’azzurro vuole infatti continuare a vincere e recuperare terreno nella classifica generale, ma per farlo dovrà tenere alle sue spalle il leader Fabio Quartararo, o quantomeno provare a mettergli un po’ di pressione.
    Le parole di Pecco
    Bagnaia ha fatto un bilancio della prima giornata di libere ai microfoni di Sky Sport: “Come primo giorno devo ammettere che il passo è buono. Sono soddisfatto del lavoro che abbiamo svolto e non è un problema non essere primo già ora. Abbiamo fatto una serie di prove e sappiamo come agire per migliorare”. Pecco ha poi proseguito: “Ho focalizzato la mia attenzione sul capire la moto e le gomme, credo di poter essere felice. Quartararo? La sua velocità non mi lascia sorpreso. Sarà sicuramente uno dei piloti con cui ce la giocheremo, anche perché la Yamaha perde 2 km/h rispetto alla Ducati. Ma credo che saremo in tanti ad andare forte”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP: l'ombra di Marquez, l'orgoglio di Bagnaia

    TORINO – Adesso per Pecco Bagnaia e tutti gi altri giovani rampanti della MotoGP viene il difficile. Il ritorno di Marc Marquez, come prevedibile, ha spostato tutti gli equilibri. Non tanto quelli della classifica per questo campionato mondiale, anche se l’otto volte campione del mondo nelle prossime gare diventerà un fattore come mina vagante, ma quelli psicologici sì. La sua presenza, al quarto ritorno dopo altrettanti interventi al braccio estro martoriato due anni fa a Jerez, è ingombrante più di quanto non lo sia stata la sua assenza, che per altro la MotoGP ha patito. Tantissimo. Anche perché coincisa di fatto con l’addio di Valentino Rossi.Non è un caso che Carmelo Ezpeleta abbia iniziato a correre ai ripari, rivoluzionando il format del gran premi con le gare Sprint che si disputeranno alla prossima stagione. E non è un caso che il gran capo della Dorna abbia scelto Aragon, ovvero il teatro del rientro di Marquez, per la conferenza stampa che domani mattina svelerà tutti i dettagli della nuova MotoGP.Ulteriori motivi di tensione per i team e soprattutto i piloti, che non hanno gradito una rivoluzione non concordata. E che stanno (parola utilizzata dallo stesso Bagnaia) facendosi «il c…» per stare là davanti. Insomma, meritarsi i riflettori. Evidentemente però vincere quattro gare di fila (e avere concretamente la prospettiva di arrivare a cinque) non basta. Perché al termine del venerdì di Aragon le domande sono solo su Marquez, autore subito dell’ottavo tempo, anche se puntando alla prestazione sul giuro inanellandone pochissimi per volta e condendoli da salvataggi e numeri…. alla Marquez.Il problema è che tra le domande c’è anche quella se il ritorno dello spagnolo subito dalle parti alte della classifica non dimostri che il livello in realtà non è quello di un tempo. Affermazione che giustamente scatena l’orgoglio di Bagnaia, che risponde con un deciso «da lui c’è da aspettarselo, ma noi non siamo brocchi».È questo forse il passaggio chiave e più difficile per completare la rivoluzione generazionale della nuova MotoGP, che ha pensionato praticamente tutti i campioni (a Misano ha lasciato anche Andrea Dovizioso) e che ha bisogno di totem. E quindi di Marquez. Ma Quartararo, Bagnaia, Bastianini, Mir e non solo vogliono e meritano spazio. E rispetto. Domenica comunque faremo i primi conti. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, ad Aragon Espargaro guida le libere 1 davanti a Bagnaia e Rins

    ARAGON – Le prime prove libere del Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp, hanno visto chiudere in prima posizione Aleix Espargaro. Lo spagnolo dell’Aprilia ha infatti chiuso il suo miglior giro in 1:48.686, mettendosi alle spalle Francesco Bagnaia su Ducati. Terza la Suzuki di Alex Rins, mentre in quarta posizione si piazza la KTM di Brad Binder. Chiude la top 5 Takaaki Nakagami, confermato per l’anno prossimo in Honda LCR.
    Gli altri piloti
    Dietro il giapponese, è sesto Johann Zarco sulla Ducati Pramac, mentre Enea Bastianini è settimo. Ottava l’altra KTM di Miguel Oliveira, davanti alla coppia delle due Yamaha ufficiali di Fabio Quartararo e Franco Morbidelli. I riflettori erano però puntati su Marc Marquez, al suo ritorno in pista dopo un lungo digiuno. L’otto volte campione del mondo è parso da subito a suo agio sulla sua Honda chiudendo in dodicesima posizione. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Momento magico, ma la costanza sarà la chiave”

    ROMA – Francesco Bagnaia si prepara per il Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa stagionale della MotoGp. Queste le parole del pilota Ducati in conferenza stampa, prima di un weekend fondamentale per la rincorsa al titolo iridato: “In Austria tutti dicevano che dovevo vincere, non significa molto per me cosa dicono gli altri. Bisogna cercare di stare davanti, tanti piloti possono lottare per la vittoria. La chiave principale sarà la costanza”. L’inerzia è a favore del torinese della Ducati: quattro vittorie consecutive e -30 punti da Fabio Quartararo: “Questo – conferma Bagnaia – è un momento grandioso per me, sento come una magia con la moto. Ma sono felice anche del lavoro all’interno del box. Siamo sempre riusciti a preparare la gara nel modo migliore. Poi purante la pausa estiva abbiamo lavorato alla grande, abbiamo imparato una lezione importante”.
    Le parole di Bastianini
    Dal 2023 sarà compagno di squadra di Bagnaia in Ducati, ma Enea Bastianini era – fino alla prima metà di stagione – un serio pretendente per il titolo. “Nel 2022, in generale, mi è mancata un po’ di costanza a metà campionato e ho commesso diversi errori. Ma posso essere competitivo in tutte le gare”, ha però aggiunto il riminese, che vuole ritrovare lo smalto degli inizi. I presupposti per una grande stagione l’anno prossimo però ci sono tutti e Bastianini conclude: “Veniamo da un’ottima gara a Misano, abbiamo cominciato con il piede giusto a partire da venerdì. Dopo la pausa estiva siamo tornati più forti. Questo mi piace e mi aiuta in ottica futura. Aragon è una delle mie piste preferite. Ricordo che lo scorso anno ero veloce in gara. Sarà difficile mantenere la concentrazione fino alla fine del campionato, ma sono motivato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “La chiave sarà la costanza, momento strepitoso”

    ROMA – “In Austria tutti dicevano che dovevo vincere, non significa molto per me cosa dicono gli altri. Bisogna cercare di stare davanti, tanti piloti possono lottare per la vittoria. La chiave principale sarà la costanza”. È con questo spirito che Francesco Bagnaia si approccia al Gran Premio di Aragon, quindicesima tappa della MotoGp e crocevia di questo campionato. L’inerzia è a favore del torinese della Ducati: quattro vittorie consecutive e -30 punti da Fabio Quartararo: “Questo – conferma Bagnaia – è un momento grandioso per me, sento come una magia con la moto. Ma sono felice anche del lavoro all’interno del box. Siamo sempre riusciti a preparare la gara nel modo migliore. Poi purante la pausa estiva abbiamo lavorato alla grande, abbiamo imparato una lezione importante”.
    L’autocritica di Bastianini
    Dal 2023 sarà compagno di squadra di Bagnaia in Ducati, ma Enea Bastianini era – fino alla prima metà di stagione – un serio pretendente per il titolo. “Nel 2022, in generale, mi è mancata un po’ di costanza a metà campionato e ho commesso diversi errori. Ma posso essere competitivo in tutte le gare”, ha però aggiunto il riminese, che vuole ritrovare lo smalto degli inizi. Nell’ultimo Gran Premio ha mancato la vittoria per soli 34 millesimi e sarà questa la base da cui ripartire: “Veniamo da un’ottima gara a Misano, abbiamo cominciato con il piede giusto a partire da venerdì. Dopo la pausa estiva siamo tornati più forti. Questo mi piace e mi aiuta in ottica futura. Aragon è una delle mie piste preferite. Ricordo che lo scorso anno ero veloce in gara. Sarà difficile mantenere la concentrazione fino alla fine del campionato, ma sono motivato”, ha poi concluso il pilota Gresini. LEGGI TUTTO