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    MotoGp, Bagnaia: “La prima volta che ho conosciuto Rossi ero nervosissimo”

    ROMA – “Ricordo la primissima volta che ho incontrato Rossi. Stavamo cenando e lui è entrato assieme al nostro allenatore. Ero nervosissimo, era strano essere davanti al mio idolo e potergli stringere la mano”. Pecco Bagnaia, intervistato ai microfoni della CNN, ha raccontato del primissimo incontro con Valentino Rossi, attualmente suo collega e avversario in MotoGp, anche se tra un mese arriverà il ritiro dal Motomondiale. I due hanno anche collaborato a lungo nella VR46 Academy, essendone il ducatista uno dei membri di spicco.
    L’amicizia con Rossi
    “Penso che ora siamo buoni amici e stiamo parlando molto del mio campionato – ha aggiunto Bagnaia, attualmente secondo in classifica piloti dietro a Fabio Quartararo -. Nell’ultimo mese mi ha sempre incoraggiato a puntare ad essere sempre il migliore e di migliorare ogni volta”. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Rossi elogia Bagnaia: “Merito suo su Ducati è tornata al top”

    ROMA – Da sempre la Ducati ha avuto alle proprie “dipendenze” piloti di altissimo profilo. Da Casey Stoner, unico pilota della scuderia di Borgo Panigale a vincere un titolo iridato, passando agli italiani Loris Capirossi e Andrea Dovizioso senza dimenticare Troy Bayliss, Sete Gibernau e Nicky Hayden, tutti in grado di regalare grandi emozioni ai sostenitori ducatisti. Ora tutti questi fenomeno secondo Valentino Rossi hanno un erede pronto ad arrivare anche lui a grandissimi livelli: Francesco “Pecco” Bagnaia.
    “Pecco è in grandissima forma”
    “Pecco è impressionante. Il GP delle Americhe è stata la sua terza pole position di fila con un giro straordinario. È in grande, grandissima forma. – afferma il numero 46 della Yamaha Petronas – È molto divertente guardarlo correre, è un grande piacere perché guida al top. Era da molto, molto tempo che non vedevo una Ducati così. Quindi, sono molto felice per lui”. Parole di stima quelle rivolte da Valentino verso il connazionale, autore di una stagione in grossa crescita con un secondo posto iridato ormai in cassaforte ed altre tre gare, partendo da Misano, per togliersi ulteriori soddisfazioni. LEGGI TUTTO

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    MotoGP, Rossi applaude Bagnaia: “Da tempo non vedevo una Ducati così. Merito suo”

    ROMA – Ducati-campioni è da sempre un binomio sinonimo di garanzia nel mondo del motomondiale. Partendo da Casey Stoner, unico pilota a vincere un titolo iridato con la scuderia di Borgo Panigale, passando per gli italiani Loris Capirossi e Andrea Dovizioso fino ad arrivare a Troy Bayliss, Sete Gibernau e Nicky Hayden, tutti campioni in grado di regalare grandi emozioni ai sostenitori ducatisti. Ora tutti questi fenomeni shanno un erede: Francesco “Pecco” Bagnaia, parola di Valentino Rossi.
    “Pecco è impressionante”
    Per il Dottore alla base del ritorno al vertice della Ducati c’è lo zampino di Bagnaia. Il piemontese è stato protagonista di una grande stagione come dimostrano le tre pole consecutive ed il secondo posto nella classifica iridata guidata da Quartararo. “Pecco è impressionante. Il Gp delle Americhe è stata la sua terza pole position di fila con un giro straordinario. È in grande, grandissima forma.  È molto divertente guardarlo correre, è un grande piacere perché guida al top. Era da molto, molto tempo che non vedevo una Ducati così. Quindi, sono molto felice per lui”, ha concluso il pilota del team Petronas. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Miller: “Si fanno tanti errori, ma sbagliando si impara”

    ROMA – Jack Miller e la Ducati puntano a chiudere al meglio una stagione che coinvolge ancora Francesco Bagnaia nella lotta al titolo. L’australiano proverà a dare tutto nelle ultime gare, non avendo nulla da perdere. In questi giorni, proprio Miller è intervenuto al Festival dello Sport di Trento per ripercorrere alcune tappe della sua vita: “Ho sempre detto a me stesso: io devo andare a correre. Però è poi invecchiando che si iniziano a capire tante cose e ti rendi conto che quella cosa che ti piace tanto può diventare il tuo mestiere. Ho sempre pensato che correre era una cosa che non potevo ottenere senza sforzo. Mi hanno aiutato parecchie persone. i miei genitori, la mia famiglia. E’ chiaro che, soprattutto quando uno si trasferisce dall’altro lato del mondo, è tutto più difficile. Si fanno tanti errori ma a forza di sbagliare si impara. Così ho capito cosa dovevo e cosa non dovevo fare e ho trovato la mia strada”, le sue parole. 
    Le parole di ‘Pecco’
    Si è concentrato più sull’attualità invece Francesco Bagnaia che è aritmeticamente ancora in corsa per il Mondiale nonostante la distanza importante che lo separa da Fabio Quartararo: “Tutti mi dicono che sono un tipo testardo e ostinato, ma nella vita e nello sport credo che l’ostinazione sia la cosa più importante. Senza di quella non si possono ottenere certi risultati. Stiamo crescendo e gettando delle ottime basi per la prossima stagione. La lotta per il titolo? Continua a essere aperta e noi siamo qui, non molliamo mai”, conclude ‘Pecco’.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Divario tra me e Quartararo difficile da chiudere”

    ROMA – Nonostante un periodo d’oro con due vittorie ed un podio nelle ultime tre gare disputate Francesco “Pecco” Bagnaia si ritrova a 52 punti di distanza dalla prima piazza occupata dal leader mondiale Fabio Quartararo, a tre GP dalla fine. A Misano il francese della Yamaha avrà il primo match-point, proprio sulla stessa pista teatro dello “scontro” tra Dominique Aegerter e Jordi Torres, con il contatto tra due che aveva permesso allo svizzero di trionfare nella MotoE prima della penalizzazione dei giudici valsa il titolo iridato allo spagnolo. “Sono qui solamente per colmare un divario che allo stato attuale sembra impossibile da chiudere. Sono più rilassato di Fabio perché lui deve pensare al campionato. Io invece devo solo essere il più competitivo possibile, ma sicuramente non farò qualcosa come Aegerter, perché se hai la possibilità di sorpassare, passi e basta. E se non ce l’hai, è troppo rischioso provarci. Poi non ci sono 7-8 punti tra di noi, ma più di 50”, le sue parole riportate da Motorsport.
    “Non voglio mollare”
    L’azzurro vuole chiudere questa stagione confermando quella costante crescita che l’ha visto protagonista dalla metà stagione in avanti. “Sicuramente non mollerò, ma Fabio ha fatto un grande lavoro tutto l’anno. E’ stato il migliore all’inizio rimanendo il più costante, quindi, avrà sicuramente la possibilità di vincere il Mondiale. Noi sappiamo dove abbiamo perso questi punti e in queste ultime gare stiamo facendo un ottimo lavoro, che ci sta servendo per migliorare. Siamo sempre più competitivi, ma Fabio sta facendo un grande lavoro”, ha concluso Bagnaia. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Quartararo ha fatto un gran lavoro tutto l'anno”

    ROMA – Difficile pensare ad una rimonta per Francesco “Pecco” Bagnaia, distante 52 punti dal leader mondiale Fabio Quartararo a tre gare dal termine delle stagione. Tuttavia il pilota della Ducati vuole cercare un altro acuto a Misano dove il francese della Yamaha avrà il primo match-point, proprio sulla stessa pista teatro dello “scontro” tra Dominique Aegerter e Jordi Torres, con il contatto tra due che aveva permesso allo svizzero di trionfare nella MotoE prima della penalizzazione dei giudici valsa il titolo iridato per lo spagnolo. “Sono qui solamente con l’obiettivo di colmare un divario che allo stato attuale sembra impossibile da chiudere. Sono più rilassato di Fabio perché lui deve pensare al campionato. Io invece devo solo essere il più competitivo possibile, ma sicuramente non farò qualcosa come Aegerter, perché se hai la possibilità di sorpassare, passi e basta. E se non ce l’hai, è troppo rischioso provarci. Poi non ci sono 7-8 punti tra di noi, ma più di 50”, queste le sue dichiarazioni a Motorsport.
    “Quartararo il più costante”
    Reduce da tre pole position consecutive e due vittorie più un podio nelle ultime gare, Bagnaia vuole recitare il ruolo da protagonista fino in fondo. “Non mollerò di certo ma devo ammettere che Fabio ha fatto un grande lavoro tutto l’anno. E’ stato il migliore all’inizio rimanendo il più costante, quindi, avrà sicuramente la possibilità di vincere il Mondiale. Noi sappiamo dove abbiamo perso questi punti e in queste ultime gare stiamo facendo un ottimo lavoro, che ci sta servendo per migliorare. Siamo sempre più competitivi, ma riconosco il gran lavoro svolto da Fabio”, ha concluso il ducatista che, nonostante le probabilità a sfavore, non vuole abbandonare le speranze di diventare campione del mondo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Ho dato tutto, Austin è un circuito molto difficile”

    AUSTIN – Francesco Bagnaia non ha rimpianti dopo il Gran Premio delle Americhe. Il terzo posto di Austin però lascia allungare nella classifica piloti un Fabio Quartararo ormai sempre più vicino al titolo mondiale: “Ho dato tutto – ammette il ducatista – è stato più difficile della Malesia. Stesse condizioni di caldo ma il circuito è molto difficile, ora sono davvero stanco. La moto è stata molto competitiva ma nel primo settore ho avuto molti problemi. Sapevo che il passo di Marquez sarebbe stato migliore, ho cercato di gestire le gomme. Non ero nervoso, quando ho visto che anche gli altri avevano problemi ho iniziato a spingere”.
    Il pensiero di Pecco
    Bagnaia ha rivolto un pensiero speciale al compianto Dean Berta Vinales – cugino di Maverick scomparso nello scorso weekend di Jerez nella categoria Supersport – non festeggiando più di tanto sul podio di Austin: “Mi sembrava giusto e rispettoso per la famiglia di Vinales non spruzzare con lo champagne – ha spiegato a Sky Sport dopo la gara – Più di così non potevamo fare, quando dai il massimo bisogna essere soddisfatti del risultato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Sapevo che Marquez avrebbe avuto un passo migliore”

    AUSTIN – Il Gran Premio delle Americhe non lascia troppi rimpianti a Francesco Bagnaia. Il terzo posto di Austin però lascia allungare nella classifica piloti un Fabio Quartararo ormai sempre più vicino al titolo mondiale: “Ho dato tutto – ammette il ducatista – è stato più difficile della Malesia. Stesse condizioni di caldo ma il circuito è molto difficile, ora sono davvero stanco. La moto è stata molto competitiva ma nel primo settore ho avuto molti problemi. Sapevo che il passo di Marquez sarebbe stato migliore, ho cercato di gestire le gomme. Non ero nervoso, quando ho visto che anche gli altri avevano problemi ho iniziato a spingere”.
    La tragedia di Vinales
    Bagnaia ha rivolto un pensiero speciale al compianto Dean Berta Vinales – cugino di Maverick scomparso nello scorso weekend di Jerez nella categoria Supersport – non festeggiando più di tanto sul podio di Austin: “Mi sembrava giusto e rispettoso per la famiglia di Vinales non spruzzare con lo champagne – ha spiegato a Sky Sport dopo la gara – Più di così non potevamo fare, quando dai il massimo bisogna essere soddisfatti del risultato”. LEGGI TUTTO