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    MotoGp, Domenicali: “La Ducati ha le carte in regola per vincere nel 2022”

    “E’ un momento magico – prosegue in un’intervista a Sky Sport Domenicali – nei primi 11 mesi abbiamo venduto più moto di quante ne abbiamo vendute nella storia in un anno. I prodotti nuovi sono andati molto bene, ci sono sempre collegamenti tra le nostre moto e quelle di MotoGP, basti pensare che Martin ha girato appena 5” più lento del suo tempo con la MotoGP guidando una stradale con freccie e targa. Il trasferimento tecnologico forte, unito a quello che stiamo facendo per le corse e l’annuncio al nostro ingresso in MotoE, fanno di Ducati il presente più bello di sempre un grande futuro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Domenicali (Ducati): “Il 2022? Abbiamo le carte in regola per vincere”

    “E’ un momento magico – prosegue in un’intervista a Sky Sport Domenicali – nei primi 11 mesi abbiamo venduto più moto di quante ne abbiamo vendute nella storia in un anno. I prodotti nuovi sono andati molto bene, ci sono sempre collegamenti tra le nostre moto e quelle di MotoGP, basti pensare che Martin ha girato appena 5” più lento del suo tempo con la MotoGP guidando una stradale con freccie e targa. Il trasferimento tecnologico forte, unito a quello che stiamo facendo per le corse e l’annuncio al nostro ingresso in MotoE, fanno di Ducati il presente più bello di sempre un grande futuro”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp. Ducati, Tardozzi: “Atmosfera buona, Miller e Bagnaia si rispettano”

    ROMA – Prima gli scontri fra Petrucci e Dovizioso, poi le critiche e alla fine il trionfo. La stagione 2021 della Ducati si è rivelata molto positiva, grazie soprattutto alla coppia formata da Francesco ‘Pecco’ Bagnaia e Jack Miller. L’italiano e l’australiano hanno portato il team di Borgo Panigale alla conquista del titolo costruttori in MotoGp e hanno forse creato le premesse per lanciare l’assalto al campione del mondo Fabio Quartararo. È proprio Davide Tardozzi, team manager della Ducati, a dare un voto alla stagione ai microfoni di MotoGp.com: “Do un 9 perché penso che la squadra e i piloti abbiano fatto un lavoro eccellente e l’atmosfera è stata buona. Non vediamo l’ora di arrotondare a 10 per il prossimo anno”.
    Il tandem Miller-Bagnaia
    Il lavoro in vista del 2022 però in Ducati va avanti, forte del feeling tra Bagnaia e Miller, sottolineato da Tardozzi: “Ci sono alcuni punti della moto che dobbiamo ancora migliorare. D’altro canto abbiamo constatato un’intesa perfetta fra i piloti e la squadra. Apprezzo molto il buon rapporto che i due hanno instaurato: capiscono di essere avversari, ma in pista c’è rispetto”. La sfida a ‘El Diablo’ Quartararo è dunque lanciata e lottare per il titolo piloti è una speranza che a Borgo Panigale si tengono stretti e che potrebbe tramutarsi in certezza per la stagione che verrà. “Spero che si continui così, non vedo l’ora di vedere un nostro pilota vincere il titolo nel 2022”, ha concluso team manager Ducati, che ha le idee chiare per l’anno prossimo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp. Ducati, Tardozzi: “Stagione da 9, tra team e piloti intesa perfetta”

    ROMA – Nata dalle ceneri dello scontro fra Petrucci e Dovizioso, la stagione 2021 della Ducati si è rivelata alla fine dei conti molto positiva. La coppia formata da Francesco ‘Pecco’ Bagnaia e Jack Miller ha portato il team di Borgo Panigale alla conquista del titolo costruttori in MotoGp e ha forse creato le premesse per lanciare l’assalto al campione del mondo Fabio Quartararo. È proprio Davide Tardozzi, team manager della Ducati, a dare un voto alla stagione ai microfoni di MotoGp.com: “Do un 9 perché penso che la squadra e i piloti abbiano fatto un lavoro eccellente e l’atmosfera è stata buona. Non vediamo l’ora di arrotondare a 10 per il prossimo anno”.
    L’intesa Miller-Bagnaia
    Il lavoro in vista del 2022 però in Ducati continua, forte del feeling tra Bagnaia e Miller, sottolineato da Tardozzi: “Ci sono alcuni punti della moto che dobbiamo ancora migliorare. D’altro canto abbiamo constatato un’intesa perfetta fra i piloti e la squadra. Apprezzo molto il buon rapporto che i due hanno instaurato: capiscono di essere avversari, ma in pista c’è rispetto”. La sfida a ‘El Diablo’ Quartararo è dunque lanciata e il team manager Ducati ha le idee chiare per l’anno prossimo: “Spero che si continui così, non vedo l’ora di vedere un nostro pilota vincere il titolo nel 2022”. Una speranza che a Borgo Panigale si tengono stretti e che potrebbe tramutarsi in certezza per la stagione che verrà. LEGGI TUTTO

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    Bagnaia sul titolo di F1: “Spero vinca Lewis, sono un suo fan”

    ABU DHABI – Lewis Hamilton e Max Verstappen si daranno battaglia per l’ultima volta in stagione in quel di Abu Dhabi. In palio il titolo mondiale, che verrà assegnato proprio da questo Gran Premio finale. Fare pronostici è molto difficile, ma alcuni protagonisti del mondo dei motori ci hanno provato. “Sono un grande fan di Lewis, spero riesca a vincere. Finalmente è stato un anno molto combattuto, mi è piaciuto moltissimo. Ho sempre seguito la F1, ma quest’anno mi sta dando gusto” spiega Pecco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport.
    Cairoli: “Mi auguro vinca Verstappen”
    Antonio Cairoli si schiera invece dalla parte di Verstappen: “Lo conosco bene, abbiamo lo stesso sponsor. Mi auguro che vinca lui. Lui e Lewis sono due campioni formidabili che hanno dato vita a uno spettacolo fantastico. Chiunque vincerà, sarà meritato”. Infine, Franco Morbidelli non si sbilancia più di tanto: “Sarà interessante, Verstappen ha fatto la pole ed avrà un bel vantaggio. Mi aspetto una gara bellissima e una domenica fantastica, non vedo l’ora di godermela”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Bagnaia: “Sono un grande fan di Hamilton, spero vinca”

    ABU DHABI – Il titolo mondiale di Formula 1 passa dagli Emirati Arabi Uniti, dove Lewis Hamilton e Max Verstappen si contenderanno la vittoria nel Gran Premio di Abu Dhabi. I due piloti, a pari merito in classifica generale, sono pronti a dar vita ad una gara che resterà nella storia comunque vada. Azzardare un pronostico è un’impresa, ma alcuni protagonisti del mondo dei motori ci hanno provato. “Sono un grande fan di Lewis, spero riesca a vincere. Finalmente è stato un anno molto combattuto, mi è piaciuto moltissimo. Ho sempre seguito la F1, ma quest’anno mi sta dando gusto” spiega Pecco Bagnaia ai microfoni di Sky Sport.
    Morbidelli: “Domenica fantastica”
    Franco Morbidelli invece non si sbilancia più di tanto: “Sarà interessante, Verstappen ha fatto la pole ed avrà un bel vantaggio. Mi aspetto una gara bellissima e una domenica fantastica, non vedo l’ora di godermela”. Infine, Antonio Cairoli si schiera dalla parte di Verstappen: “Lo conosco bene, abbiamo lo stesso sponsor. Mi auguro che vinca lui. Lui e Lewis sono due campioni formidabili che hanno dato vita a uno spettacolo fantastico. Chiunque vincerà, sarà meritato”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “Preoccupati dalla rottura con Dovizioso e Petrucci, ma poi è andato tutto bene”

    ROMA – Gigi Dall’Igna, dopo la conquista del mondiale costruttori di MotoGp, ripercorre le tappe di una stagione iniziata con qualche mugugno per gli addii di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci ma chiusa in trionfo:”Siamo stati criticati dopo la rottura con i nostri due piloti, ma alla fine è andata bene, nonostante anche noi fossimo preoccupati. All’inizio della stagione non avevamo le idee chiare sul nostro potenziale: è normale avere dei dubbi, ma bisogna mantenere il controllo per guidare bene la squadra”, le parole di Dall’Igna a Speedweek.com
    Due piloti, un’unica soluzione
    Dall’Igna, per giocarsi il mondiale 2021, ha scelto Francesco ‘Pecco’ Bagnaia e Jack Miller, che non hanno fatto rimpiangere i piloti dello scorso anno, portando la Ducati di nuovo al trionfo, ricevendo il plauso anche del Presidente della Repubblica, che ha ricevuto la delegazione Ducati al Quirinale. Specchio di una scuderia che fa del lavoro di squadra il proprio forte, a prescindere dai singoli piloti, aspetto sottolineato anche da Dall’igna stesso: “Il mio credo è non seguire un solo pilota. Mi affido a numeri e statistiche. Così, quando vai a risolvere un problema, non lo risolvi per uno ma lo fai per tutti”. Ducati ora si gode la pausa invernale, con uno sguardo però alle aspettative create dai trionfi di Bagnaia, che punterà al titolo piloti di Fabio Quartararo. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “Ducati criticata a inizio stagione, ma alla fine è andata bene”

    ROMA – Dopo aver conquistato il mondiale costruttori in MotoGP e dopo aver ricevuto il plauso da Sergio Mattarella al Quirinale, Gigi Dall’Igna ripercorre le tappe di un 2021 iniziato con qualche polemica per gli addii di Andrea Dovizioso e Danilo Petrucci ma chiusa con l’ennesimo trionfo. “Siamo stati criticati dopo la rottura con i nostri due piloti, ma alla fine è andata bene, nonostante anche noi fossimo preoccupati. All’inizio della stagione non avevamo le idee chiare sul nostro potenziale: è normale avere dei dubbi, ma bisogna mantenere il controllo per guidare bene la squadra”, le parole di Dall’Igna a Speedweek.com
    Una soluzione per tutti
    Dall’Igna, per giocarsi il mondiale 2021, ha scelto Francesco ‘Pecco’ Bagnaia e Jack Miller, che non hanno fatto rimpiangere i piloti dello scorso anno, portando la Ducati di nuovo al trionfo. Specchio di una scuderia che fa del lavoro di squadra il proprio forte, a prescindere dai singoli piloti, aspetto sottolineato anche da Dall’igna stesso: “Il mio credo è non seguire un solo pilota. Mi affido a numeri e statistiche. Così, quando vai a risolvere un problema, non lo risolvi per uno ma lo fai per tutti”. Ducati è pronta a godersi il periodo di pausa tornando ancora più forte nel 2022 quando, con Bagnaia in testa, cercherà di conquistare anche il titolo piloti. LEGGI TUTTO