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    MotoGp, Bagnaia sui test: “Non guardo troppo la classifica dei tempi”

    ROMA – L’ultima giornata di test sul circuito di Mandalika fa sorridere Francesco Bagnaia. Il pilota della Ducati si è reso protagonista in questi 3 giorni di numerose prove in vista del Mondiale, riuscendo comunque a far segnare un convincente sesto tempo complessivo: “Durante questi giorni ci siamo soprattutto focalizzati sul programma di sviluppo, provando i nuovi componenti e lavorando sulla durata delle gomme e sull’elettronica della nuova moto, senza guardare troppo alla classifica dei tempi. Oggi abbiamo fatto una simulazione di gara e il riscontro è stato positivo. Un conto è fare i long run con la morbida, che non si utilizzano in gara, e un conto è farli con la media. Gli unici a farlo con quest’ultima siamo stati io, Marini e Bezzecchi; tutti gli altri avevano la Soft, che ti fa essere un secondo più veloce sul passo ma non serve a niente”, ha dichiarato. 
    L’analisi di ‘Pecco’
    Bagnaia è già proiettato verso l’esordio stagionale del Mondiale 2022 di MotoGp fissato per il 6 marzo: “Come detto, abbiamo fatto una bella simulazione di garaconcentrandoci soprattutto sul comportamento della moto con gomme usate. Sono contento, siamo stati molto bravi. Poi abbiamo finalmente provato il time attack e siamo stati molto veloci, quindi il bilancio è positivo e penso che arriveremo pronti in Qatar”, conclude.  LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti (Ducati): “Rinnovo Bagnaia entro inizio stagione”

    ROMA – La storia tra Francesco Bagnaia e la Ducati è destinata a continuare. Il pilota italiano è cresciuto esponenzialmente nel corso della passata stagione, arrivando a potersi anche giocare il titolo con Fabio Quartararo, speranza poi sfumata con la caduta di Misano. La scuderia ha costruito una squadra di tutto rispetto in vista della stagione al via tra poco meno di due mesi, e Pecco sarà proprio il perno principale. “Mancano ancora dei piccoli dettagli sul contratto di Bagnaia. L’obiettivo è comunque di fare un annuncio del rinnovo di Pecco entro il Gran Premio del Qatar, dando maggiori informazioni in merito”, ha spiegato Paolo Ciabatti in un’intervista rilasciata a Sky Sport a margine del secondo giorno di test sul circuito di Mandalika. 
    “Vorremmo tenere anche Bastianini e Martin” 
    Ma non solo Bagnaia. Il direttore sportivo della Ducati ha parlato di altri due giovani piloti, che nella loro prima stagione in classe regina hanno fatto vedere cose importanti: si tratta di Enea Bastianini e Jorge Martin. “Entrambi sono osservati speciali da parte di Ducati. Sono due esordienti che l’anno scorso hanno fatto molto bene e quindi li vorremmo con noi anche nel futuro”, ha detto Ciabatti. Che ha poi fatto un sunto dei risultati in Indonesia: “Nella prima giornata la pista era molto sporca e rendeva difficile il giudizio, ma nel secondo turno abbiamo visto che, come sempre, ci sono molte moto in meno di un secondo.Questo preannuncia una stagione molto combattuta”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Ciabatti annuncia rinnovo Bagnaia entro il GP di Qatar

    ROMA – Ducati-Bagnaia, un connubio che funziona e che continuerà anche nei prossimi anni. Il pilota italiano è cresciuto esponenzialmente nel corso della passata stagione, arrivando a potersi anche giocare il titolo con Fabio Quartararo, speranza poi sfumata con la caduta di Misano. La scuderia ha costruito una squadra di tutto rispetto in vista della stagione al via tra poco meno di due mesi, e Pecco sarà proprio il perno principale. “Mancano ancora dei piccoli dettagli sul contratto di Bagnaia. L’obiettivo è comunque di fare un annuncio del rinnovo di Pecco entro il Gran Premio del Qatar, dando maggiori informazioni in merito”, ha spiegato Paolo Ciabatti in un’intervista rilasciata a Sky Sport a margine del secondo giorno di test sul circuito di Mandalika. 
    “Sarà una stagione molto combattuta” 
    Ma non solo Bagnaia. Il direttore sportivo della Ducati ha parlato di altri due giovani piloti, che nella loro prima stagione in classe regina hanno fatto vedere cose importanti: si tratta di Enea Bastianini e Jorge Martin. “Entrambi sono osservati speciali da parte di Ducati. Sono due esordienti che l’anno scorso hanno fatto molto bene e quindi li vorremmo con noi anche nel futuro”, ha detto Ciabatti. Che ha poi fatto un sunto dei risultati in Indonesia: “Nella prima giornata la pista era molto sporca e rendeva difficile il giudizio, ma nel secondo turno abbiamo visto che, come sempre, ci sono molte moto in meno di un secondo.Questo preannuncia una stagione molto combattuta”. LEGGI TUTTO

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    Ducati, Bagnaia: “La voglia di essere un pilota mi ha spinto fino a qui”

    ROMA – Pecco Bagnaia ha parlato nel corso della presentazione del team Ducati per il Mondiale 2022 di MotoGp. Il pilota italiano, vicecampione nell’ultima stagione, è pronto a puntare ancora una volta alla vittoria dopo il 2021 chiuso dietro a Fabio Quartararo. “Sono cresciuto con la voglia di arrivare a essere un pilota. Sono sempre stato mosso da questa cosa e mi ha dato la spinta per arrivare fin qui un giorno. Una cosa fondamentale per me è entrare nel box e sentire l’aria serena. Io ho bisogno di avere un legame forte con le persone con cui lavoro – ha aggiunto Bagnaia -. Si scherza con tutti, si ride con tutti, quando bisogna essere seri si fa un lavoro perfetto. Più di questo non posso chiedere”.
    L’entusiasmo di Miller
    Anche Jack Miller ha parlato nel corso della presentazione: “Penso che l’amore per le moto arrivi da mio padre. Avevo due anni e mezzo quando mio fratello ha ricevuto un cinquantino come regalo. E’ uno dei miei primi ricordi, appena l’ho vista ho pensato ‘la voglio’. Per me Ducati rappresenta grande amore. C’è molto amore nel modo in cui creano il team e si può dire che c’è grande supporto in tutto questo”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: la Ducati presenta il nuovo team

    ROMA – La nuova stagione è alle porte e il team Ducati Lenovo, dopo aver svelato la livrea della nuova Desmosedici, presenta i componenti del team di quest’anno. Il direttore generale sarà ancora Luigi Dall’Igna, mentre il ruolo di direttore sportivo sarà di nuovo ricoperto da Paolo Ciabatti. Davide Tardozzi avrà invece il compito di coordinare i team di Pecco Bagnaia e Jack Miller, che come capo meccanico avranno rispettivamente Marco Ventura e Michele Perugini. Tutti lavoreranno sotto la supervisione di Claudio Domenicali, CEO di Ducati Motor Holding, che ha detto: “Spesso mi vengono gli occhi lucidi alla fine della gara. È la passione ci lega tutti, rende il lavoro meno faticoso e ci fa gioire tutti insieme per la vittoria”.
    Domenicali sul 2022
    La Ducati riparte dalla vittoria del Mondiale costruttori del 2021 e dall’exploit nella parte finale della stagione di Bagnaia. Il pilota italiano ha infatti vinto quattro degli ultimi sei Gran Premi, arrivando a insidiare il trono di Fabio Quartararo. “Abbiamo grandi aspettative per il 2022 – ha aggiunto Domenicali –  mai prima della gara di Valencia ci sono state tre Ducati sul podio. Sicuramente partiamo da una buona spinta, con il 2021 che ci ha regalato tante emozioni positive. Se lavoriamo bene allora potremmo toglierci grandi soddisfazioni”. È dunque da qui che la Ducati vuole ripartire per fare ancora meglio nel 2022. Gli anni passano, ma l’obiettivo dalle parti di Borgo Panigale resta sempre quello: riportare in bacheca un titolo piloti in MotoGp che manca dal trionfo di Casey Stoner nel 2007. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: presentato il team Ducati per il 2022

    ROMA – Dopo la presentazione della livrea della nuova Desmosedici, la Ducati si avvicina ulteriormente all’inizio della prossima stagione con la presentazione del proprio team. Il direttore generale sarà ancora Luigi Dall’Igna, mentre il ruolo di direttore sportivo sarà di nuovo ricoperto da Paolo Ciabatti. Davide Tardozzi avrà invece il compito di coordinare i team di “Pecco” Bagnaia e Jack Miller, che come capo meccanico avranno rispettivamente Marco Ventura e Michele Perugini. Tutti lavoreranno sotto la supervisione di Claudio Domenicali, CEO di Ducati Motor Holding, che ha detto: “Spesso mi vengono gli occhi lucidi alla fine della gara. È la passione ci lega tutti, rende il lavoro meno faticoso e ci fa gioire tutti insieme per la vittoria”.
    Le parole di Domenicali
    La Ducati riparte dalla vittoria del Mondiale costruttori del 2021 e dall’exploit nella parte finale della stagione di Bagnaia. Il pilota italiano ha infatti vinto quattro degli ultimi sei Gran Premi, arrivando a insidiare il trono di Fabio Quartararo. “Abbiamo grandi aspettative per il 2022 – ha aggiunto Domenicali –  mai prima della gara di Valencia ci sono state tre Ducati sul podio. Sicuramente partiamo da una buona spinta, con il 2021 che ci ha regalato tante emozioni positive. Se lavoriamo bene allora potremmo toglierci grandi soddisfazioni”  Da queste premesse il team di Borgo Panigale riparte per dare l’assalto proprio al titolo iridato riservato ai piloti MotoGp, che nella bacheca Ducati manca dal 2007, ossia dal trionfo di Casey Stoner. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “Pronti a picchiare duro per il mondiale piloti”

    ROMA – Con la presentazione della nuova livrea, la Ducati si avvicina sempre più alla MotoGp 2022. E Luigi Dall’Igna, direttore sportivo della casa con sede a Borgo Panigale, oggi intervistato da Sky Sport, ha illustrato le caratteristiche della Desmosedici. “Il rosso sulla livrea – ha detto – è una bella novità che non si presentava da qualche anno”. Questo dettaglio estetico si accompagna però alle ambizioni del team italiano: “L’obiettivo è sempre quello di conquistare il campionato piloti, è una cosa che abbiamo in mente già da un po’ e dobbiamo picchiare ancora duro per provare a portarlo a casa”. L’ultimo pilota ad essersi laureato campione del mondo con la Ducati è stato infatti Casey Stoner nel 2007.
    Le parole di Dall’Igna
    Dall’Igna illustra poi le novità della nuova Desmosedici, a partire dal motore: “È completamente nuovo. L’obiettivo è sempre avere più cavalli, è la nostra filosofia. Vogliamo mantenere però la guidabilità del vecchio motore, onestamente di un buon livello. Ora aspettiamo di provare il motore su una pista dove può essere protagonista, come Sepang”. La Ducati ha infatti preso parte allo shakedown di Sepang con il proprio collaudatore, Michele Pirro, in attesa dei test ufficiali di sabato prossimo. Anche l’aerodinamica è cambiata: “A Jerez avevamo già un prototipo che abbiamo migliorato ancora. I nostri piloti erano già contenti e ora sono curioso di capire cosa penseranno delle nuove migliorie”. Dall’Igna poi si lascia andare a un commento sull’imminente rinnovo di “Pecco” Bagnaia: “Al momento è lui il talento più grande. Se non si ha un pilota capace di realizzare in pista le idee sviluppate, allora un tecnico non vale niente”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Dall'Igna: “L'obiettivo è il mondiale piloti, picchieremo duro”

    ROMA – Oggi la Ducati ha presentato la livrea con la quale scenderà in pista per la MotoGp 2022. Per l’occasione, Luigi Dall’Igna, direttore sportivo della casa con sede a Borgo Panigale, è stato intervistato da Sky Sport. “Il rosso sulla livrea – ha detto – è una bella novità che non si presentava da qualche anno”. Questo dettaglio estetico si accompagna però alle ambizioni del team italiano: “L’obiettivo è sempre quello di conquistare il campionato piloti, è una cosa che abbiamo in mente già da un po’ e dobbiamo picchiare ancora duro per provare a portarlo a casa”. L’ultimo pilota ad essersi laureato campione del mondo con la Ducati è stato infatti Casey Stoner nel 2007.
    Motore e aerodinamica
    Dall’Igna illustra poi le novità della nuova Desmosedici, a partire dal motore: “È completamente nuovo. L’obiettivo è sempre avere più cavalli, è la nostra filosofia. Vogliamo mantenere però la guidabilità del vecchio motore, onestamente di un buon livello. Ora aspettiamo di provare il motore su una pista dove può essere protagonista, come Sepang”. La Ducati ha infatti preso parte allo shakedown di Sepang con il proprio collaudatore, Michele Pirro, in attesa dei test ufficiali di sabato prossimo. Anche l’aerodinamica è cambiata: “A Jerez avevamo già un prototipo che abbiamo migliorato ancora. I nostri piloti erano già contenti e ora sono curioso di capire cosa penseranno delle nuove migliorie”. Un commento, infine, sul rinnovo di Bagnaia, a cui mancherebbe solo l’ufficialità: “È il talento più grande in griglia. Un tecnico non vale nulla se non ha al proprio fianco un pilota che possa mettere in pista le sue idee”. LEGGI TUTTO