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    L’Avimecc Modica analizza e riparte. Aprile: “Vogliamo migliorare il più possibile, anche nel giovanile”

    A una settimana dalla sospirata e meritata salvezza, l’Avimecc Modica inizia a gettare le basi per il prossimo futuro. Intanto, l’attenzione del sodalizio biancoazzurro è rivolta al settore giovanile che ha vinto tre titoli territoriali e si appresta a disputare le fasi interterritoriali, dove si spera di raccogliere quanti più successi possibili, ma nel frattempo si inizia per sommi capi a tracciare le basi per la prossima stagione.

    A fare un bilancio su quello che è stato fatto e quello che la dirigenza si prepara a fare per la prossima stagione è il presidente Ezio Aprile che analizza a 360° quello che è stato e quello che il futuro potrebbe riservare per la compagine modicana che sarà ancora una volta ai nastri di partenza del campionato di Serie A3.

    “Abbiamo iniziato bene la stagione e diciamo che l’abbiamo conclusa come l’avevamo iniziata – spiega Ezio Aprile –. Mi aspettavo la squadra che avevamo visto ad inizio campionato nelle prestazioni quasi perfette con Catania, Aversa e Palmi e con Sorrento e Tuscania ho rivisto le stesse motivazioni e le stesse qualità d’inizio stagione. Peccato per quel periodo di calo, che non so se fisiologico o per mancanza di esperienza in qualche atleta, che purtroppo ha condizionato la stagione perché tutto è diventato più complicato. Con Sorrento e con Tuscania, invece, abbiamo rivisto la squadra che conoscevamo bella e concreta che ha affrontato le due partite più importanti della stagione con la giusta determinazione“.

    “Per il prossimo anno – continua – mi auguro di lavorare su quanto di buono abbiamo visto quest’anno e cercare di riuscire a migliorare quello che invece non è andato come ci aspettavamo. Dobbiamo lavorare per evitare i passaggi a vuoto avuti durante la stagione e cercare di avere sempre la stessa determinazione avuta nelle partite casalinghe con le big del campionato. Sicuramente andremo sul mercato per cercare di inserire nel roster qualche elemento di esperienza e per aggiustare quelle cose che durante la stagione non hanno funzionato come ci aspettavamo. Ci siamo rilassati una settimana – sottolinea –, ma ora ci rimetteremo subito a lavoro per avere il tempo necessario per capire dove intervenire e come. Adesso ci concentreremo maggiormente sulle formazioni giovanili, dove abbiamo vinto il titolo territoriale con le formazioni Under 15, Under 17 e Under 19. Con l’Under 15 di Arianna Birolini, abbiamo anche superato i quarti di finale della fase interterritoriale battendo la Saracena Messina, mentre con l’Under 17 e l’Under 19 disputeremo i quarti di finale nei prossimi giorni“.

    “Il settore giovanile è stato sempre un nostro fiore all’occhiello e come sempre lavoriamo per cercare di far crescere i giovani locali per inserirli in Serie C prima e poi magari anche in Serie A. quest’anno, infatti, abbiamo affrontato il campionato di Serie C con atleti tutti under. La nostra speranza – conclude Ezio Aprile – è quella di rivedere in futuro altri Stefano Chillemi o Piero Turlà che partendo dalle nostre giovanili possano darci una mano anche in Serie A”.

    (fonte: comunicato stampa Volley Modica) LEGGI TUTTO

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    PalaRizza amaro per Sorrento: Modica si impone in 4 set

    La ShedirPharma Sorrento non riesce a ripetere l’impresa del PalaCatania, ed è costretta ad arrendersi in 4 set sul taraflex di Modica, rimandando all’ultima giornata in programma domenica 2 aprile (in rigorosa contemporaneità su tutti i campi) i discorsi relativi alla permanenza in Serie A3. Proprio il roster siciliano sopravanza Sorrento, ma la sconfitta di Roma sul campo di Marcianise mantiene Gianpio Aprea e compagni padroni del proprio destino. I biancoverdi ospiteranno proprio Marcianise nell’ultimo incontro di regular season al PalAtigliana: se arriva una vittoria da 3 punti sarà aritmetica salvezza, mentre ogni altro risultato costringerà a dipendere dagli altri per evitare la lotteria dei play-out.
    Nel primo set Sorrento parte forte sulla scia del successo di 8 giorni prima contro Aversa, arrivando al massimo vantaggio di +5 sul 9-14. Il parziale sembra in discesa, ma Modica si ricompatta ed i costieri iniziano a soffrire in ricezione, con gli errori non forzati che aumentano pericolosamente. I siciliani mettono la freccia sul 17-16, volano sul 23-19 e dopo l’ultimo colpo di coda costiero chiudono a muro per il 25-21. Il secondo set procede ininterrottamente punto a punto: capitan Aprea mette in gioco tutti i compagni, ed è parità assoluta sul 18-18. Modica alzi in giri e scava un piccolo solco, Sorrento forza e sbaglia, ed i siciliani con il minimo sforzo vanno sul 2-0. L’inerzia del match pende dalla parte di Modica che viaggia a vele spiegate sulle ali dell’entusiasmo, ma sull’11-8 arriva inesorabile la reazione costiera, decisa a non lasciare nulla di intentato. Coach Esposito inserisce Imperatore che con la float fa intravedere crepe nella ricezione di Modica, Albergati è incontenibile, ed in un attimo il punteggio recita 16-19. Gli scambi diventano lunghi e concitati, la tensione si taglia con il coltello:  Modica ritorna avanti sul 22-21, ma Sorrento con un muro-difesa impeccabile piazza un break pesantissimo (22-25) e la partita si allunga.  Modica prova a prendere il sopravvento nel quarto set (13-9), Sorrento fatica a rientrare e poi paga finendo a -5 (23-18). Ultimo colpo di coda (23-21), ma poi Modica amministra e chiude con Chillemi (25-22).
    Coach Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Albergati, Cuminetti e Starace in banda, Remo e Buzzi centrali, Donati libero. Risponde Modica con Putini/Quagliozzi, Chillemi/Capelli, Garofolo/Raso, Nastasi libero.PRIMO SET. Subito gran ricezione di Starace, con Aprea che va dietro da Albergati per una bomba in mezzo al muro, Chillemi tenta due volte di fila la palletta ma non trova mai il campo, quindi Albergati incrocia per l’1-4. Starace in diagonale risponde alla pipe di Capelli (2-5), quindi scambio lunghissimo con la difesa siciliana sul longline di Albergati, e Buzzi che può finalmente esultare al secondo tentativo (3-6). Modica accorcia (5-6), ma ci pensa ancora Albergati sul muro a 3 ed il monster block di Remo su Quagliozzi per ristabilire le distanze (6-9). Remo riserva lo stesso trattamento a Chillemi, quindi Starace buca il muro modicano costringendo il coach D’Amico a chiedere la sospensione tecnica (7-11). Al rientro è subito block-out di Starace, che si ripete di prepotenza con una  bordata a incrociare che pizzica l’incrocio delle righe (8-13), quindi Sorrento si aggiudica il punto più bello dell’incontro con Nastasi che pulisce il taraflex volando più volte su Albergati, poi chiude Starace con una parallela esterna incontenibile (9-14). La reazione dei padroni di casa è immediata (12-14), Sorrento approfitta di un’invasione a muro, ma il turno al servizio di Raso è complicato con Modica che torna in parità (15-15). La reazione biancoverde è in un lob delicato di Albergati (15-16), ma cresce il muro-difesa dei siciliani che con Capelli e Quagliozzi mettono per la prima volta il muso avanti (19-16). Albergati non ci sta e piazza due punti di fila, Quagliozzi serve out (21-19), Modica allunga ancora (23-19), poi doppio Starace per accorciare le distanze e restare nel parziale (23-21). I siciliani non regalano nulla, e chiudono con il muro di Capelli su Albergati (25-21).
    SECONDO SET. Starace scardina il muro a 3 dopo un gran recupero di Cuminetti in tuffo, Modica prova a scappare, ma ci pensa Albergati di precisione premiando la ricezione in tuffo di Donati su Putini (3-2). Starace risponde a Raso (4-3), Modica è imprecisa dai 9 metri, quindi monster block di Buzzi per il 5-5. Le due squadre peccano di precisione al servizio con 4 errori di fila, Albergati cerca e trova lo spazio tra Capelli e Raso, Starace affonda in diagonale, quindi Albergati non fa sconti ed è 11-11. Si va avanti punto a punto: Cuminetti è chirurgico, Remo mette le mani in faccia a Quagliozzi riportando Sorrento avanti (13-14), quindi ancora muro siderale di Cuminetti che prende il volo per ribattere l’attacco di Chillemi a conclusione di uno scambio lunghissimo e ricco di intensità (14-15). Modica non contiene la verve di Starace (15-16), Albergati non perdona in parallela (17-17), Buzzi replica a Raso (18-18), quindi i siciliani allungano sul +2 (20-18). Entra Gargiulo per la float ma Modica conquista il cambio palla e poi mette la freccia (23-19) sfruttando l’ace di Capelli. Cuminetti non molla, Garofolo si guadagna 3 set-point (24-21), ed al secondo tentativo Capelli chiude in pipe portando i siciliani sul doppio vantaggio (25-22).
    TERZO SET. Il primo punto porta la firma di Starace, Putini serve in mezzo al net, ancora errore dai 9 metri di Chillemi che vanifica il primo tempo di Raso, quindi monster block sontuoso di Albergati che sbarra la strada a Capelli (3-4). Modica sorpassa (5-4), Cuminetti replica in diagonale, Albergati va a segno con un delizioso pallonetto, quindi Starace non perdona dopo la ricezione di Donati su Putini (9-8). Modica allunga sull’ace di Chillemi (11-8), quindi spazio per Imperatore, mentre Albergati accorcia le distanze salendo in cielo per chiudere la saracinesca su Capelli (11-9). La riscossa biancoverde arriva sul turno dai 9 metri di Imperatore: Albergati piazza un longline potente e preciso, Garofolo non riesce ad essere preciso, quindi proprio Imperatore si tuffa sul lob di Quagliozzi permettendo a Cuminetti di riportare nuovamente Sorrento avanti (12-13). Coach D’Amico ferma tutto, ma la pausa non interrompe il ritmo dei costieri che vanno ancora a segno con la murata di Albergati su Capelli (12-14). Modica pareggia i conti (14-14), Cuminetti non perde lucidità e chiude uno scambio al cardiopalma, Albergati buca il muro siciliano (15-16) con Sorrento che prova ad alzare il giri nel momento clou del parziale. Starace va a segno con una traiettoria a incrociare violentissima, Cuminetti vola su Chillemi ed Albergati chiude d’istinto, quindi ancora Starace fa deflagrare una bomba all’incrocio delle righe (16-19). Modica è dura a morire (19-19), Albergati riporta Sorrento avanti, Capelli non trova le misure del campo (20-21), quindi i siciliani tornano avanti sul muro di Garofolo (22-21). Il finale non è adatto ai deboli di cuore: Cuminetti trova uno spazio impossibile tra Garofolo e Capelli, Albergati sporca l’attacco di Capelli e la rigiocata si conclude con una sassata del Tigre Cuminetti (22-23). Capelli forza ma spedisce fuori, quindi Cuminetti non perdona ed allunga il match con il block-out che vale il 22-25.
    QUARTO SET. Aprea imbecca Remo in primo tempo, Raso non trova il campo dai 9 metri, ma poi Modica ricuce e sorpassa col muro di Garofolo su Albergati (4-2). Coach Nicola Esposito ferma tutto, ed al rientro in campo i costieri riprendono il bandolo della matassa con Albergati dopo due difese efficaci su Capelli (4-4). Lo stesso Capelli serve abbondantemente largo, Cuminetti cerca e trova le dita del muro, Aprea va no-look per Albergati, e dopo l’attacco fuori misura di Quagliozzi c’è il sorpasso biancoverde con Albergati che trova il varco giusto tra Raso e Capelli (8-9). Modica rompe l’equilibrio alzando l’intensità a muro e con un break pesantissimo  sale a +4 (13-9), mister Esposito inserisce Piedepalumbo, Grimaldi e Maretti, quindi Remo piazza una sassata nei 3 metri, poi l’invasione del muro siciliano fissa il punteggio sul 13-11. Grimaldi con astuzia trova il block-out, Imperatore vince lo scontro diretto sotto rete con Garofolo, quindi Albergati sfonda nuovamente rendendo vano il tentativo dei padroni di casa di rigiocare (15-14). Cuminetti risponde subito a Chillemi, poi Modica prova nuovamente ad accelerare con l’ace di Chillemi per il 20-16. Capitan Aprea mette le mani in faccia a Capelli dopo uno scambio lungo ed estenuante (21-18), Modica scappa ancora (23-18), ma senza fare i conti con la strenua resistenza biancoverde: Albergati affonda in diagonale, Starace apre i tentacoli e ipnotizza Capelli, costringendo coach D’Amico a chiedere time-out sul 23-21. Quagliozzi regala a Modica tre palle match (24-21), con la prima che va via da sola sul servizio di Capelli che centra in pieno il nastro. La seconda occasione è quella decisiva, con il diagonale di Chillemi che regala 3 punti a Modica, mentre Gianpio Aprea e compagni si giocheranno la salvezza diretta domenica 2 aprile ospitando Marcianise tra le mura amiche per un derby di fuoco.
    AVIMECC MODICA – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (25-21, 25-22, 22-25, 25-22)
    AVIMECC MODICA: Putini 1, Quagliozzi 10, Chillemi 11, Capelli 21, Garofolo 9, Raso 15, Nastasi (L). Cambi: Princi, Petrone. N.e.: Turlà, Aiello (L), Firrincieli, Saragò. All: G. D’Amico
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Aprea 2, Albergati 23, Cuminetti 15, Starace 16, Remo 4, Buzzi 2, Donati (L). Cambi: Maretti, Piedepalumbo, Imperatore 1, Gargiulo, Grimaldi 1. N.e.: Pontecorvo. All: N. Esposito
    Primo Arbitro: Danilo De SensiSecondo Arbitro: Antonio Gaetano
    Durata Set: 29’, 32’, 35’, 33’.
    Ace: 6-0. Battute Sbagliate: 15-18. Muri: 13-11. LEGGI TUTTO

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    Una OmiFer in forma smagliante non lascia scampo a Modica

    Di Redazione

    Si impone nettamente la OmiFer Palmi nell’anticipo contro l’Avimecc Modica: al PalaSurace la squadra di casa, in grande spolvero, si impone in un’ora e 17 minuti di gioco conquistando tre punti importantissimi per la classifica. Anche senza lo squalificato coach Andrea Radici i calabresi, trascinati dal bomber Stabrawa, hanno dominato tutto il match, senza lasciare margini di reazione ai biancoazzurri di Giancarlo D’Amico, che non sono mai riusciti a entrare in partita.

    La cronaca:Dopo una fase iniziale di sostanziale equilibrio, in cui il sestetto modicano ribatte colpo su colpo, Palmi prende in mano le redini del gioco e piazza un primo allungo (8-5) che mette in difficoltà i modicani, che sbagliano molto in ricezione e non riescono a trovare soluzioni alle conclusioni offensive dei calabresi. A metà della frazione un parziale di 8-3 per i palmesi indirizza il parziale dalla parte della Omifer (16-8) che arriva nella fase finale con un cospicuo vantaggio (21-10) fin troppo facile da gestire, anche perché Modica non riesce a rialzarsi. Alla fine l’attacco murato di Chillemi regala il 25-12 ai padroni di casa che si portano avanti di un set dopo soli 24 minuti.

    Al cambio di campo ci si aspetta la reazione modicana che tarda ad arrivare. Palmi ne approfitta puntualmente e scava subito il solco nel punteggio (8-3) che i padroni di casa devono solo gestire; Modica stenta a ritrovarsi e ricucire lo strappo (16-10) diventa quasi impossibile. Nel rettilineo finale Palmi è avanti di 10 (21-11) e chiude la frazione con un facile 25-13 grazie all’invasione di Pedro Putini.

    Timida reazione modicana a inizio del terzo set, ma è solo un fuoco di paglia, perché appena Palmi alza i ritmi i biancoazzurri vanno in difficoltà. Palmi lentamente inizia ad allargare la forbice del risultato (8-5) che a metà parziale la vede avanti di 5 punti (16-11). Modica non ci crede più e per Palmi avviarsi al successo netto diventa una formalità. Dopo una piccola reazione d’orgoglio modicana a chiudere i conti e il match ci pensa Rau, che conclude dal centro e mette a terra il pallone del 25-20 certificando il successo della sua squadra.

    OmiFer Palmi-Avimecc Modica 3-0 (25-12, 25-13, 25-20)OmiFer Palmi: Marsili 6, Marinelli 9, Rau 12, Stabrawa 15, Carbone 5, Gitto 9, Pellegrino 0, Cappio (L), Miscione 0. N.E. De Santis, Ferraccù, D’Amato, Peripolli. All. Radici. Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 6, Raso 8, Quagliozzi 6, Capelli 5, Garofolo 0, Saragò 2, Nastasi (L), Petrone 0, Princi 0, Turlà 2, Firrincieli 0. N.E. Aiello. All. D’Amico. Arbitri: Stellato, Pasciari. Note: Durata set: 25′, 26′, 29′; tot: 80′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc Modica riposa e ripensa a Napoli: “Vittoria voluta e che aspettavamo”

    Di Redazione

    Sarà una settimana priva d’impegni agonistici per l’Avimecc Modica, che tira il fiato in vista del rush finale del campionato di Serie A3 Credem Banca di pallavolo. Domenica prossima, infatti, la stagione regolare si fermerà per dare spazio alle fasi finali di Coppa Italia che si disputeranno a Macerata.

    La vittoria di domenica scorsa contro la QuantWare Napoli è stata accolto con entusiasmo da tutto l’ambiente biancoazzurro che approfitterà della sosta per ricaricare le pile in vista delle ultime tre gare di regolar season che vedranno Modica impegnata in trasferta contro Palmi e Tuscania, intramezzata dalla gara casalinga contro Sorrento.

    A fare il punto sul momento della squadra, sulla vittoria con Napoli e sul futuro dei biancoazzurri è coach Giancarlo D’Amico: “La vittoria con Napoli è stata una vittoria voluta e che aspettavamo tutti da tempo – spiega il tecnico dei modicani –. Venivano da quattro sconfitte consecutive e avevamo bisogno di cambiare rotta. Credo che domenica i ragazzi hanno meritato di vincere perché sapevamo che Napoli era un cliente scomodo, arrivava a Modica dopo aver battuto la capolista e avevano cambiato qualcosa nella loro formazione“.

    “Quindi, sapevamo che ci avrebbero dato del filo da torcere – continua il tecnico –. Bravi tutti per i primi due set e per il tie-break arrivato in un momento di sfiducia dove si è visto il vero valore di questa squadra che ci ha messo il cuore e sfruttando il turno in battuta di Putini ha costruito il successo. Questo è quello che ci insegna il campionato di quest’anno con tante squadre che hanno bisogno di lottare per raggiungere i loro obiettivi“.

    “Noi con Napoli – conclude l’allenatore – non ci siamo fermati e abbiamo raggiunto il nostro obiettivo. Ora dopo la sosta avremo tre partite, due in trasferta e una in casa, che saranno tre finali e credo che da queste tre partite tutto quello che riusciremo a raccogliere sarà importante per il nostro piazzamento finale e soprattutto per il morale di un gruppo di ragazzi che hanno dato davvero tanto in palestra dove posso affermare di non aver mai visto una squadra arrendevole e con Napoli lo ha dimostrato“.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Avimecc torna alla vittoria, stavolta Napoli si accontenta di un punto

    Di Redazione

    L’Avimecc Modica scaccia le streghe imponendosi al tie break contro la QuantWare Napoli, che si ferma a un passo dall’ennesima impresa dopo aver rimontato due set di svantaggio. Qualche rimpianto per i padroni di casa, che avevano la possibilità di fare bottino pieno, ma Chillemi e compagni riassaporano quantomeno il gusto della vittoria che mancava da 4 turni.

    La cronaca:La sfida con il sestetto partenopeo inizia con un sostanziale equilibrio, con Modica leggermente avanti nel punteggio (8-7) e Napoli che resta in scia senza mollare (16-15). Si gioca punto a punto fino al rettilineo finale, che Modica affronta con un leggero vantaggio (21-19); il sestetto della Contea riesce a mantenerlo fino al 25-22 in 28′ di gioco.

    Il tema della partita cambia di poco nel secondo set. Equilibrio iniziale e questa volta Napoli avanti 7-8, ma Modica con un parziale di 8-5 ribalta la situazione e a metà della frazione è avanti di 4 (16-12). Il sestetto ospite va in difficoltà e Modica trascinata da Riccardo Capelli (26 punti a referto e best score del match) ne approfitta per allungare prima (21-16) e poi chiudere il set con un facile 25-18 in 25′ di gioco, che mette apparentemente la gara in discesa per i padroni di casa.

    Parte meglio Napoli nel terzo parziale (5-8) costringendo Modica a inseguire. A metà parziale i biancoazzurri sono sempre dietro (14-16) ma fanno sentire il fiato sul collo ai loro avversari; i partenopei però tengono duro fino alla fine (19-21) riuscendo a rientrare in partita con il 23-25 che riapre i giochi e mette pressione al sestetto di casa.

    Modica prova a reagire, Napoli ribatte colpo su colpo e si porta avanti di 2 (6-8) anche nel quarto set. Poi il passaggio a vuoto modicano che permette a Napoli di piazzare l’allungo decisivo (10-16). D’Amico sprona i suoi a non mollare, mentre Napoli vede la possibilità di pareggiare i conti e ci riesce con le conclusioni di Cefariello e Frankowski che non trovano adeguate opposizioni. Alla fine con un largo 18-25 Napoli rimanda ogni decisione al tiebreak.

    Sprecata la vittoria piena, Modica vuole almeno i due punti e torna in campo con il sangue agli occhi. Un parziale di 5-0 indirizza il quinto set in favore dei biancoazzurri, che allungano fino al 10-3 che fa tirare i remi i barca ai partenopei; gli ospiti non ci credono più e si arrendono con il punteggio di 15-8 dopo 2 ore e 20 minuti di lotta.

    Avimecc Modica-QuantWare Napoli 3-2 (25-22, 25-18, 23-25, 18-25, 15-8)Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 11, Raso 9, Quagliozzi 14, Capelli 26, Garofolo 8, Nastasi (L), Firrincieli 0, Saragò 0, Petrone 0, Princi 0. N.E. Aiello, Turlà. All. D’Amico. QuantWare Napoli: Leone 1, Frankowski 15, Saccone 9, Cefariello 18, Montò 3, Martino 12, Monda (L), Anatrella 0, Malanga 0, Ardito (L), Quarantelli 0, Canzanella 9. N.E. Matano. All. Calabrese. Arbitri: Scarfò, Ciaccio. Note: Durata set: 28′, 25′, 42′, 29′, 16′; tot: 140′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Gli anticipi del sabato di A3: Tutto facile per Pineto. Vittoria sofferta per Macerata

    Di Redazione

    Nella giornata di sabato, oltre alle prime due serie, è presente in maniera massiccia anche la presenza dell’A3 maschile che, con i suoi 6 anticipi (equamente suddivisi tra Girone Bianco e Girone Blu) porta in tavola un piatto molto ricco e prelibato.

    In una prima parte di giornata che non ha visto partite terminare al tie-break, vittorie esterne per Moyashi Garlasco, Abba Pineto e Leo Shoes Casarano. 3 punti conquistati sotto i cori dei propri tifosi, invece, per Med Store Tunit Macerata, OmiFer Palmi e SMI Roma.

    Risultati

    Girone Bianco

    TMB Monselice-Moyashi Garlasco 1-3 (17-25, 19-25, 25-23, 17-25)

    Monge-Gerbaudo Savigliano-Abba Pineto 0-3 (26-28, 17-25, 15-25)

    Med Store Tunit Macerata-Stadium Pallavolo Mirandola 3-1 (25-23, 21-25, 25-23, 25-20)

    Girone Blu

    Avimecc Modica-Leo Shoes Casarano 1-3 (20-25, 22-25, 30-28, 19-25)

    OmiFer Palmi-Maury’s Com Cavi Tuscania 3-0 (25-23, 25-20, 25-23)

    SMI Roma-Gruppo Stamplast M2G Green Bari 3-1 (25-20, 25-12, 21-25, 25-23)

    ClassificaGirone BiancoVigilar Fano 53, Abba Pineto* 53, Med Store Tunit Macerata* 44, Monge-Gerbaudo Savigliano* 41, Moyashi Garlasco* 37, ErmGroup San Giustino 35, Da Rold Logistics Belluno 35, WiMORE Parma 32, Geetit Bologna 31, Volley Team San Donà di Piave 22, Gamma Chimica Brugherio 20, Sol Lucernari Montecchio Maggiore 19, Stadium Pallavolo Mirandola* 17, TMB Monselice* 11.

    * una partita in più

    Girone BluFarmitalia Catania 54, Farmitalia Catania 49, OmiFeri Palmi* 41, Maury’s Com Cavi Tuscania* 38, Gruppo Stamplast M2G Green Bari* 36, Aurispa Libellula Lecce 34, Leo Shoes Casarano* 34, Wow Green House Aversa 33,  SMI Roma* 27, Shedirpharma Sorrento 26, Avimecc Modica* 25, SSD Sabaudia 20, Volley Marcianise 16, QuantWare Napoli 14.

    * una partita in più LEGGI TUTTO

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    Il momento no dell’Avimecc Modica continua: arriva la sconfitta anche con Casarano

    Di Redazione

    Continua il momento negativo dell’Avimecc Modica che al PalaRizza si arrende in quattro set in 2h 11′ alla Leo Shoes Casarano che infligge al sestetto di Giancarlo D’Amico il quarto stop consecutivo.

    Dopo essere andata sotto di due set il sestetto modicano era riuscito a rientrare in partita, facendo vedere qualche spiraglio di rinascita, ma è stato un fuoco di paglia, perché nel quarto set Casarano trascinato da Marzolla e Cianciotta ha ripreso in mano l’inerzia della partita chiudendo il match e portandosi a casa l’intero bottino.

    Inizio di partita in equilibrio, ma Casarano inizia ad allungare (6-8) gradualmente e a metà della frazione prima allunga (13-16) e poi, approfittando dello stato di confusione dei biancoazzurri, scavano il solco decisivo (16-21) che indirizza il parziale d’apertura vinto dagli ospiti in 27′ con il punteggio di 20-25.

    All’inizio del secondo set, ci si aspetta la reazione modicana, ma l’andamento del parziale è l’esatta fotocopia del precedente. Casarano avanti (6-8) e Modica ad inseguire. I biancoazzurri faticano a restare in scia dei loro avversari che a metà del percorso sono avanti 12-16. L’Avimecc non riesce a contenere gli attacchi avversari e sul 16-21 prova a ricucire lo strappo, ma Casarano è troppo lontano e alla fine riesce a portare a casa anche la seconda frazione con il punteggio di 22-25.

    Modica, dopo la strigliata di D’Amico finalmente entra in partita e nel terzo parziale entra in campo più motivata. Putini trova in Capelli la bocca di fuoco più attiva e i biancoazzurri finalmente alzano i ritmi e costringono Casarano a inseguire (8-4). La contesa si fa più bella e soprattutto equilibrata con Casarano che con un break di 6-12 rimonta e a metà frazione è nuovamente avanti 14-16. Questa volta Modica non cede alle difficoltà e riesce prima a rimanere in scia (20-21) e poi a riaprire il match aggiudicandosi il parziale ai vantaggi (30-28) in 41′ grazie alla conclusione finale dal centro di Andrea Raso.

    Nel quarto periodo partono meglio i padroni di casa che si portano avanti di 3 (8-5), ma subiscono la reazione di Casarano che a metà parziale con un break di 4-11 mettono la freccia e passano avanti nel punteggio (12-16). I pugliesi sentono che possono portare a casa i tre punti e non mollano di un centimetro ribattendo colpo su colpo ai tentativi di rimonta dei modicani, che sul 17-21 non ci credono più e mollano la presa lasciando campo libero ai loro avversari che con un muro vincente mettono a terra il pallone del 19-25 che vale il successo pieno.

    Avimecc Modica-Leo Shoes Casarano 1-3 (20-25, 22-25, 30-28, 19-25)Avimecc Modica: Turlà 14, Raso 7, Capelli 23, Putini, Chillemi 9, Firringieli, Princi 3, Garofolo 8, Petrone, Nastasi (L), Aiello (L). N.E. Quagliozzi, Saragò. All. D’AmicoLeo Shoes Casarano: Moschese 12, Floris, Marzolla 26, Rampazzo, Ulisse, Ciupa 12, Fanizza 1, Cianciotta 23, Matani 8, Prosperi (L), N.E. Urso (L). All. LuchelliArbitri: Giovanni Giorgianni di Messina e Walter Stancati di Brindisi

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    Modica superata in quattro set da Roma, ora i playoff sono un miraggio

    Di Redazione

    Seconda sconfitta consecutiva per l’Avimecc Volley Modica che dopo lo stop interno con Lecce si arrende in quattro set anche sul campo della SMI Roma.

    Al Palazzetto dello Sport di Guidonia, il sestetto di coach D’Amico è sceso in campo con troppi alti e bassi permettendo così alla formazione capitolina di conquistare tre punti pesantissimi per la loro anemica classifica.

    Approccio al match da dimenticare per il sestetto modicano che sbaglia molto in tutti i fondamentali ed è costretto subito a inseguire (8/4) gli avversari. A nulla servono i richiami di D’Amico perchè Roma non arretra di un millimetro e a metà frazione allarga la forbice del punteggio (16/9). Rossi e Rosso sono precisi sottorete e con la difesa biancoazzurra che non riesce a recuperare palloni giocabili, per i giallorossi è fin troppo facile gestire il vantaggio (13/21) e chiudere il parziale d’apertura con un facile 25/16 che è la cartina tornasole di quanto successo in campo.

    Al cambio di campo si aspetta la reazione modicana che arriva puntuale. Il gioco dei biancoazzurri diventa più fluido, Capelli e Chillemi entrano nel vivo del gioco e i risultati dopo una prima fase di sostanziale equilibrio (8/7) sono evidenti. Le bocche di fuoco penetrano nella difesa romana e un parziale di 6/9 porta avanti (16/14) il sestetto della Contea, che resiste al ritorno della formazione di coach Budani (18/21) e ristabilisce la parità dei set con la conclusione vincente dalla seconda linea di Riccardo Capelli che firma il 20/25.

    La terza frazione di gioco inizia sulla falsariga del set precedente. I giallorossi di casa si portano avanti 8/6, ma i siciliani restano in scia e con un break di 6/10 a metà parziale sono avanti di 2 (14/16). Questa volta Roma non lascia scappare i modicani e dopo aver recuperato il piccolo gap entra nel rettilineo finale avanti di 1 (21/20). Modica questa volta spegne la luce e i padroni di casa ne approfittano per chiudere il set 25/21 e conquistare il primo dei tre punti in palio. 

    L’Avimecc accusa il colpo e Roma è in agguato per cercare di approfittarne. Laziali subito avanti 8/4 a inizio della quarta frazione e Modica che si aggrappa a Capelli e Chillemi per restare in partita. Il sestetto di Budani tiene a distanza Nastasi e compagni (16/12), che non mollano e nelle fasi finali con un parziale di 9/4 rimettono il muso avanti nel punteggio (21/20). Quando il tiebreak sembra ormai dietro l’angolo i padroni di casa piazzano il colpo di reni decisivo e con un controbreak di 1/5 murano la conclusione di capitan Chillemi e con il punteggio di 25/21 in poco meno di due ore conquistano il primo successo pieno del girone di ritorno e portano a casa tre punti essenziali per la loro classifica.

    Per l’Avimecc Volley Modica, invece, arriva la seconda sconfitta consecutiva che lascia l’amaro in bocca in tutto l’ambiente e allontana la formazione modicana dall’obiettivo play off che ora diventano difficili da raggiungere.

    SMI Roma – Avimecc Modica 3-1 (25-16, 20-25, 25-21, 25-22)SMI Roma: Alfieri 15, Rosso 15, Mercanti 3, Rossi 21, De Fabritiis 8, Antonucci 5, Recupito (L), Acconci 0, Cicchinelli A. 0, Coggiola 0, Sablone 0. N.E. Barone, Cieslak, Cicchinelli S.. All. Budani.Avimecc Modica: Putini 1, Chillemi 10, Turlà 5, Raso 3, Quagliozzi 16, Capelli 19, Garofolo 4, Nastasi (L), Firrincieli 0, Petrone 0, Princi 1. N.E. Aiello, Ventura, Saragò. All. D’Amico.Arbitri: Oranelli, Proietti.Note – durata set: 17′, 27′, 30′, 32′; tot: 106′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO