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    A6 Torino-Savona ad alto rischio disagi: lavori fino all'8 gennaio

    Periodo di feste, periodo di rallentamenti sulle strade. Sono oltre 17 milioni di italiani in viaggio per le festività di fine 2022 e molti di questi dovranno fare i conti con il traffico su strade e autostrade. Particolare attenzione a chi si troverà a viaggiare sulla A6 Torino-Savona a causa di alcuni cantieri che fino all’8 gennaio 2023 potrebbero rendere decismente più lunghi i normali tempi di percorrenza.
    Benzina e diesel, ancora in calo i prezzi dei carburanti: ecco di quanto
    Autostrada dei Fiori ha reso noto l’elenco dei cantieri attivi sul suddetto tratto autostradale in direzione Savona e in direzione Torino:
    Savona:
    – tra Niella Tanaro e Ceva dal km 79+900 al km 80+900, restringimento della carreggiata con chiusura della corsia di sorpasso, per lavori di ripristino del viadotto Tanaro sud dal 24/11/2022 al 31/03/2023; 
    – tra Ceva e Millesimo dal km 93+350 al km 94+200, restringimento della carreggiata con chiusura delle corsie di emergenza e marcia, per lavori di adeguamento delle barriere di sicurezza sui viadotti Rivere e Zemola sud, dal 15/11/2022 al 31/03/2023;
    – tra Millesimo e Altare dal km 97+115 al km 99+450, restringimento della carreggiata con chiusura delle corsie di emergenza e marcia, per interventi di miglioramento sismico sui viadotti San Bernardo, Tana e Surie, dal 20/10/2021 al 30/06/2023;
    – tra Millesimo e Altare dal km 101+020 al km 102+024, restringimento della carreggiata con chiusura della corsia di sorpasso e parte della corsia di marcia, per interventi di miglioramento sismico sul viadotto Moia, dal 28/11/2022 al 31/03/2023;
    – tra Millesimo e Altare dal km 103+750 al km 105+850, restringimento della carreggiata con chiusura della corsia di sorpasso per sostituzione dei tirafondi sui viadotti Nanta, Bormida di Pallare sud e sottovia Bottazzo Mulino, dal 07/11/2022 al 31/01/2023;
    – tra Altare e Savona dal km 109+800 al km 118+150, carreggiata chiusa con doppio senso di circolazione sulla carreggiata opposta, per lavori di adeguamento sismico delle opere d’arte lotto 2 dal 17/04/2022 al 30/11/2023.
    Torino:
    – tra Savona ed Altare dal km 119+408 al km 109+650, restringimento della carreggiata in regime di deviazione della carreggiata sud per interventi di adeguamento sismico delle opere d’arte lotto 2 dal 17/04/2022 al 30/11/2023.
    Cosa succede se il Cid è inverosimile rispetto ai danni dell’auto? La sentenza LEGGI TUTTO

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    Traffico Natale 2022, le previsioni su strade e autostrade

    Prima di mettersi in auto e guidare più o meno lontano, è sempre bene fare una stima del traffico che si potrebbe trovare. Premessa banale ma necessaria per dire che anche quest’anno le vacanze di Natale saranno all’insegna del traffico sulle strade e autostrade italiane (si stimano infatti circa 12 milioni di persone in viaggio). E se le motivazioni possono essere diverse – chi raggiunge la famiglia, chi decide di trascorrere questi giorni di festa nelle seconde case e chi nei luoghi di villeggiatura invernale – le code di attesa faranno compagnia a tanti.  Tra le solite raccomandazioni, c’è la partenza intelligente: scegliere quindi un orario non di punta per mettersi in viaggio, ma a differenza dell’estate, in questo periodo dell’anno bisogna fare i conti con la variabile meteo che potrebbe scombinare i piani. Vediamo ora quali sono le giornate più a rischio.
    Traffico intenso il 23 dicembre
    Quest’anno Vigilia e Natale cadono nel weekend, perciò si prevede un venerdì di partenze. Il 23 dicembre tanti inizieranno a muoversi, specialmente nel pomeriggio. Lente puntata sulle arterie che portano a sud (autostrade A1 e A14 su tutte) e in direzione delle località invernali, come l’A22 per il Brennero, l’A5 Torino – Monte Bianco, l’A8 Milano – Laghi e l’A24 dei Parchi che da Roma conduce in Abruzzo (Gran Sasso, Roccaraso, Scanno ecc…).
    Traffico sostenuto anche il giorno della Vigilia, soprattutto nella fascia oraria dalle 12 alle 18. Successivamente la viabilità andrà normalizzandosi visto che buona parte dei viaggiatori sarà arrivata a destinazione. Per quanto riguarda il 25 dicembre (alcuni saranno costretti a partire la mattina stessa), non ci dovrebbero essere condizioni critiche.
    Cosa succede dopo Natale?
    Il giorno peggiore per il traffico natalizio sarà di certo il 26 dicembre, considerato bollino rosso che potrebbe trasformarsi in addirittura bollino nero. A Santo Stefano, infatti, saranno davvero tanti coloro che si rimetteranno in marcia per tornare a casa, specialmente nelle ore pomeridiane e serali, per essere al lavoro già il 27. Traffico sostenuto anche nella giornata di martedì, soprattutto nelle prime ore del mattino.
    Le raccomandazioni
    Come dicevamo, attenzione al meteo. Le previsioni al momento non escludono piogge nelle zone del centro-nord, ma occhio al pericolo nebbia che non deve mai essere sottovalutato. Tra le ultime raccomandazioni da fare, ricordarsi di aver montato le gomme invernali o di aver con sé le catene e infine di controllare sempre le varie app per il traffico in tempo reale che si rivelano sempre utili in fase di partenza.
    Il 55% dei danni alla carrozzeria deriva da tamponamenti e… buche LEGGI TUTTO

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    Svaligiata auto della polizia: gli agenti erano all'Autogrill per un caffè

    Se c’è una cosa che ti insegnano appena entri a far parte delle Forze dell’Ordine è che il materiale e il distintivo d’ordinanza non vanno mai lasciati incustoditi, per non rischiare che vengano persi o peggio rubati. Purtroppo è quello che è accaduto a dei vigili urbani nella mattinata di domenica 18 dicembre sull’autostrada Roma-Fiumicino,  che si sono visti portar via tutto dai ladri mentre bevevano un caffè.
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    Mattinata da dimenticare
    La povera pattuglia dei vigili urbani di Civitavecchia voleva soltanto godersi un veloce caffè all’Autogrill, una sosta per sgranchirsi un po’ le gambe durante una domenica di lavoro. Purtroppo per gli agenti però la mattinata è stata decisamente da dimenticare. Mentre viaggiavano sull’autostrada Roma-Fiumicino, avevano deciso di appunto di concedersi qualche minuto di pausa: hanno quindi parcheggiato all’area di servizio Magliana Nord in direzione Civitavecchia e sono andati al bar. Mentre erano intenti a sorseggiare i loro caffè però, dei ladri sono riusciti ad intrufolarsi nella volante, portando via le due divise di ordinanza, i loro distintivi, i cappelli e le palette dell’alt. Saranno stati sfortunati, ma i vigili in questione non la passeranno liscia dopo il grave episodio: l’aver lasciato incustoditi i propri indumenti, nonchè i distintivi è considerata violazione dell’obbligo di diligenza nella custodia e conservazione di materiali e documenti in uso (Art. 1768 CC).
    Ladri escogitano nuova truffa, è quella delle “chiavi per terra” LEGGI TUTTO

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    Benzinai in sciopero dal 13 al 15 dicembre 2022: orari, rischi e soluzioni

    Uno sciopero dei benzinai è all’orizzonte. Sembra che le organizzazioni di categoria dei gestori degli impianti autostradali Faib, Fegica e Anisa si stiano ribellando e vogliano protestare a causa di una bozza di decreto interministeriale che si aggiunge a una situazione critica delle aree di servizio delle autostrade “sia in termini di prezzi dei carburanti e della ristorazione, del tutto abnormi e fuori mercato, sia in termini di standard qualitativi.” Per questo motivo, hanno deciso di proclamare uno stop di 72 ore. Cosa bisogna aspettarsi?
    Orari e date
    Lo sciopero potrebbe concretizzarsi e questo provocherebbe grande disagio per tutti coloro che hanno necessità di spostarsi con un mezzo e che magari devono percorrere anche un bel po’ di chilometri. Le date in cui dovrebbe esserci lo stop sono martedì 13, mercoledì 14, giovedì 15 con il ritorno alla normalità venerdì 16. In quanto agli orari, lo sciopero dovrebbe iniziare questa sera alle 22 e concludersi venerdì alla stessa ora.
    Il motivo della protesta
    A sollevare polemiche, proteste e malcontento è la bozza poco prima menzionata. I sindacati dicono che questa “non prevede alcuna razionalizzazione della rete per una maggiore efficienza e ripropone un sistema di imposizione di royalty ad esclusivo vantaggio della rendita di posizione dei concessionari”. Le associazioni di categoria rincarano la dose, precisando che “non contiene una riforma regolatoria che possa consentire recupero di economicità finalizzato ad abbattere la differenza abnorme di prezzi tra viabilità ordinaria e autostradale, viola le norme di settore poste a tutela della continuità delle gestioni e dei livelli occupazionali”.
    Soluzioni per fare benzina
    Per chi è costretto a percorrere lunghe tratte che sia esigenze lavorative o personali, può ricorrere a due modalità per viaggiare senza troppe preoccupazioni: la prima, se si sceglie l’autostrada, è quella di uscire dagli svincoli non appena il veicolo lo richiede, per poi rientrare. La seconda, per chi può, è percorrere una strada alternativa a quella autostradale, in modo tale da poter essere più tranquilli nell’eventualità che la vettura vada in riserva.
    Carburanti, flessione su benzina e diesel nonostante taglio allo sconto accise LEGGI TUTTO

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    Un altro folle col monopattino: sfrecciava sull'autostrada A

    Ogni giorno il web racconta di assurdi incidenti e di pazzi che sfrecciano sui loro monopattini anche nelle zone più pericolose. Alcuni vanno a forte velocità per le vie del centro senza pensare ai poveri passanti, altri invece li guidano addirittura in autostrada, come è accaduto con questo folle sulla A14 a Civitanova Marche.
    E il Codice Stradale?
    Poco più di un mese fa, un altro incosciente sul monopattino era stato beccato sulla sopraelevata di Genova, a distanza di settimane arriva un altro impavido, ma nelle Marche, sull’autostrada A14 che porta a Macerata. L’uomo è stato visto nella mattina di mercoledì 2 novembre intorno alle ore 8.00, incurante delle automobili che, ragionevolmente, gli passavano accanto a tutta velocità. Sono stati proprio i passanti che dalle loro vetture hanno fotografato il tale, mentre gli scatti diventavano velocemente virali sui social, non arrivando però nelle mani delle Forze dell’Ordine. A carico dell’uomo non c’è quindi alcun provvedimento, ma una bella multa e il sequestro del mezzo sarebbero stati il minimo rispetto al pericolo in cui si è messo questo sconsiderato amante dei monopattini.
    Sul monopattino senza casco: viene multato ma il giudice annulla tutto LEGGI TUTTO

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    Balli “bollenti” in autostrada: tre ragazze in intimo diventano virali

    Soprattutto in estate, vedere scene abbastanza singoli in autostrada non è una rarità. Un po’ per il caldo, un po’ per il traffico, può succedere veramente di tutto. Eppure riusciamo ancora a farci stupire. Basti vedere le immagini che stanno circolando in rete e che ritraggono tre giovani disinibite, in mutande e reggiseno, ballare scatenate in autostrada. Le ragazze hanno deciso prima di sporgersi dai finestrini e poi di salire sul tetto della vettura su cui viaggiavano e di esibirsi in intimo. Al momento non è dato sapere in quale tratta autostrade si sia svolta la scena, quello che è certo è che le giovani sono diventate le regine del web.
    Autostrada “scatenata”
    Non è chiaro neppure il perché di questo gesto. Un colpo improvviso di caldo? Voglia di mettersi in mostra? Non siamo certo qui per giudicare, ma quando si guida ci sono delle regole del Codice della Strada che vanno rispettare e, in questo caso, ne sono state infrante diverse. Senza contare che l’esibizione è continuata a lungo: una volta uscite dalla coda, le giovani si sono fermate in un’area di sosta, hanno parcheggiato la vettura e continuato il loro ballo in intimo. Uno spettacolo che è valso loro centinaia di migliaia di visualizzazioni. E chissà che nel corso di questa afosa estate non decidano di esibirsi di nuovo.
    Si ubriaca in diretta e provoca un incidente d’auto: 36enne finisce in guai seri LEGGI TUTTO

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    In autostrada contromano con la Panda: 85enne fermato al casello

    Era già accaduto poco tempo fa a Bari, lo scorso merocoledì 20 aprile un’altra Fiat Panda è stata vista sfrecciare contromano sull’autostrada A24 tra L’Aquila e Teramo. Al volante un 85enne che, dopo essersi reso conto di aver sbagliato senso di marcia, è stato fermato e multato.
    Panda impazzita
    Ad allertare il Centro operativo autostradale, intorno alle 10.30, sono stati gli stessi automobilisti che si erano trovati di fronte l’utilitaria, un episodio che ora fa sorridere ma che inevitabilmente avrà spaventato i viaggiatori in autostrada i quali  viaggiavano a velocità sostenuta. Fortunatamente non c’è stato nessun grave e triste risvolto, anche grazie alle pattuglie della Polizia Stradale che hanno individuato e fermato l’uomo al casello autostradale di Assergi. Secondo la testimonianza dell’anziano, dopo essersi reso conto di aver sbagliato senso di marcia, avrebbe tentato un’inversione senza uscire dall’autostrada. 
    Fanno un’incidente in auto e chiamano i Carabinieri: ma erano ubriachi! LEGGI TUTTO

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    A 89 anni contromano in autostrada senza patente né assicurazione: la multa è clamorosa!

    Per fortuna la Polizia Stradale è riuscita a bloccarlo prontamente, altrimenti chissà cosa sarebbe successo se l’89enne straniero senza patente che ha percorso contromano un tratto dell’Autostrada A1, la Milano-Napoli, mettendo in serio pericolo se stesso e gli altri utenti della strada, avesse continuato nella sua folle corsa.
    Paura in autostrada a L’Aquila: 84enne contromano per chilometri!
    Utilitaria contromano sulla A1
    Tutto è partito dalla segnalazione del Centro Operativo Autostradale agli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord per un’utilitaria bianca che stava percorrendo contromano la carreggiata Sud dell’A1 nel tratto compreso tra gli svincoli dell’Asse Mediano e l’Asse di supporto. Le forze dell’ordine hanno rintracciato la vettura all’altezza del km 743, tra lo svincolo Asse di supporto e quello di Caserta Sud e per riuscire ad arrestare la corsa dell’auto ha dovuto bloccato il traffico in carreggiata Sud.
    Più di 7.000 euro di multa
    Una volta fermata l’auto è stato subito identificato l’automobilista, un 89enne straniero che non aveva mai conseguito la patente. La situazione è stata aggravata dal fatto che la sua vettura fosse priva di assicurazione, oltre al fatto che il conducente non avesse regolare permesso di soggiorno in Italia. La punizione è stata severa: auto sequestrata e multa di oltre 7.000 euro.
    Contromano in autostrada per 30 km: ubriaco e denunciato LEGGI TUTTO