Australian Open e lo stato d’emergenza dichiarato ieri in Australia
In un momento in cui la stagione tennistica sta ancora cercando di salvare i due tornei del Grand Slam rimasti nel 2020 (Wimbledon è stata cancellata), i dubbi sulla fattibilità degli Australian Open sono già tanti in questo momento. A cinque mesi dalla data prevista per l’evento e in un momento in cui ci sono ancora enormi restrizioni di viaggio per i cittadini che vogliono andare in Australia, il numero di casi a Melbourne, città che ospita gli Australian Open, continua a crescere. Questa domenica ci sono stati 671 casi – un nuovo record.
Il governo di Victoria, lo stato di Melbourne, ha dichiarato ieri lo “Stato di Emergenza”, ordinando la quarantena obbligatoria, con rare eccezioni per chi deve fare acquisti di beni di prima necessità. Se gli Australian Open si disputassero oggi non si giocherebbero.
Ricordiamo che in Australia è pieno inverno con temperature molto basse. A gennaio, quando la stagione tennistica prenderà il via, saremo al culmine dell’estate. LEGGI TUTTO