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    Jo-Wilfried Tsonga chiede una wild card per l’Australian Open

    Jo Wilfried Tsonga nella foto

    Jo-Wilfried Tsonga è riluttante a dire addio al tennis professionistico e vuole continuare a giocare anche nel 2022.
    All’età di 36 anni, l’ambizione per il nativo di Le Mans è quello di essere giocare ad un livello competitivo e giocare un tennis di alto livello, qualcosa che non è stato in grado di fare a causa di infortuni negli ultimi anni.
    Ora sembra essere fisicamente in forma e si sta preparando per gli Australian Open del 2022, un torneo per il quale ha richiesto una wild card, secondo rmcsport. LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic dovrà sciogliere in questi giorni la riserva per l’Australian Open

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    La stagione 2021 non è ancora finita – ci sono le finali di Coppa Davis, che iniziano questo giovedì – ma ormai siamo in un vero e proprio conto alla rovescia verso gli Australian Open. Il governo del paese richiede vaccinazioni complete per chiunque voglia prendere parte all’evento (o entrare nel paese), quindi Novak Djokovic, che ha ancora non ha deciso se giocare meno il torneo, dovrà prendere una decisione presto.
    “La matematica è semplice. Le liste degli Australian Open si chiudono il 6 dicembre, ma quelle dell’ATP Cup qualche giorno prima, quindi in questi giorni dovrà decidere. Infatti, se vorrà viaggiare in Australia dovrà fare il vaccino questa settimana,” dichiara Todd Woodbridge, ex numero uno del mondo in doppio e collegato alla struttura organizzativa dell’evento.
    Craig Tiley, direttore del torneo, è sicuro che Djokovic giocherà l’evento. “Non vorrà iniziare l’anno mancando un Grand Slam, ipotecando fin dall’inizio la possibilità di completare il Grande Slam del calendario nel 2022. La squadra di Novak è consapevole di tutti i passi e le procedure, ma non so se giocherà o meno”. LEGGI TUTTO

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    Chi falsificherà il certificato di vaccinazione agli Australian Open potrà essere sospeso per ben tre anni

    Chi falsificherà il certificato di vaccinazione agli Australian Open potrà sospeso per ben tre anni

    Gli organizzatori dell’Australian Open si sono dimostrati durissimi per la prossima edizione del torneo. Chi non sarà completamente vaccinato contro il Covid-19 non potrà partecipare al primo Grande Slam della stagione. Ora, l’ATP si sta preparando per aiutare a far rispettare questa regola, arrivando a prevedere anche le peggiori situazioni possibili.
    Secondo “L’Équipe”, è sorto il timore che alcuni giocatori possano cercare di falsificare i certificati di vaccinazione per aggirare il sistema ed essere idonei a giocare gli Australian Open.L’ATP analizzerà accuratamente ogni certificato e se arriverà alla conclusione che ci sia qualche frode, una multa di 90 mila euro e una sospensione dai tornei ATP Tour e Challenger Tour fino a tre anni sarà la risposta. LEGGI TUTTO

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    Australian Open: Solo i tennisti vaccinati potranno giocare il torneo

    Australian Open: Solo i tennisti vaccinati potranno giocare il torneo

    Ci sono state molte speculazioni negli ultimi mesi sulla questione se i tennisti non vaccinati potessero giocare gli Australian Open, ma ora è ufficiale: no! I tennisti senza il vaccino covid-19 non potranno partecipare al primo Grand Slam della stagione.
    La conferma è stata data dallo stesso Craig Tiley, direttore del torneo australiano, che non ha lasciato spazio a dubbi nella sua dichiarazione alla stampa locale.
    L’Australian Open, ricordiamo, non avrà alcuna restrizione riguardante il pubblico che, naturalmente, dovrà essere vaccinato.

    It’s full steam ahead for the Australian Open in January – with no crowd caps.
    Preparations for the event are officially kicking-off today. #9Today pic.twitter.com/LVFIGZdDln
    — The Today Show (@TheTodayShow) November 19, 2021 LEGGI TUTTO

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    Australian Open 2022 senza nessuna limitazione sugli spalti

    Australian Open 2022 senza nessuna limitazione sugli spalti

    I dubbi sul fatto che i tennisti non vaccinati possano partecipare agli Australian Open rimangono, ma sono arrivate buone notizie sulla capienza degli stadi.
    Il premier dello stato di Victoria, ha annunciato che il primo Grande Slam della stagione si svolgerà senza alcun limite di posti a sedere per tutta la durata della competizione.
    Daniel Andrews ha lodato lo sforzo della popolazione e ha fatto riferimento al fatto che il tasso del 90% della popolazione completamente vaccinata contro il Covid-19 è vicino ad essere raggiunto. L’Australian Open si prepara quindi a svolgersi senza limitazioni in termini di numero di tifosi, anche se solo le persone vaccinate potranno entrare negli impianti del Melbourne Park. LEGGI TUTTO

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    Ivan Ljubicic: “Poche possibilità di vedere Roger Federer agli Australian Open”

    Roger Federer nella foto

    Difficile la presenza di Roger Federer agli Australian Open secondo il suo allenatore Ivan Ljubivic. Recuperando da un’altra operazione, il campione svizzero potrebbe dare forfait nel primo Grande Slam del 2022.
    “Ci sono pochissime possibilità. Sta ancora recuperando e, conoscendolo, vuole giocare solo se può vincere il torneo ed essere al 100%. Quindi l’Australian Open non è una possibilità reale in questo momento. Ma sta andando passo dopo passo perché ha 40 anni e deve essere paziente. Non può recuperare velocemente come prima”, ha sottolineato l’allenatore dello svizzero.
    Tuttavia, Ljubicic non ha dubbi che, come aveva già detto a Sky, Federer non ha ancora messo fine alla sua carriera. “Abbiamo parlato e posso garantire che vuole giocare di nuovo a tennis. Quando deciderà di smettere si ritirerà, ma non succederà all’improvviso”. LEGGI TUTTO