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    Le delibere del Consiglio Federale: nuove nomine per arbitri e giustizia sportiva

    Di Redazione Si sono conclusi a Roma i lavori del Consiglio Federale, svoltosi presso la sede della Federazione Italiana Pallavolo in Via Vitorchiano. In apertura di riunione il presidente Giuseppe Manfredi si è complimentato con la nazionale Under 20 femminile per il trionfo ai Campionati Mondiali di categoria, conclusi domenica scorsa in Olanda e Belgio. Il numero uno federale si è poi soffermato sulla scelta di Paola Egonu come portabandiera olimpica nella cerimonia di apertura dei Giochi di Tokyo: una decisione che rende orgoglioso e gratifica tutto il movimento della pallavolo. Il Consiglio ha deliberato le nomine dei componenti degli organi della Giustizia Sportiva e Federale, della Procura Federale e della Commissione Tesseramento Atleti per il quadriennio 2021-2024. Giorgio Guarnaschelli sarà il procuratore federale, Massimo Rosi il presidente del Tribunale Federale, Claudio Cutrera il presidente della Corte federale d’Appello, Patrizia Soldini presiederà la Commissione Tesseramento Atleti e Marco Stefano Marzaro sarà il Giudice Sportivo Nazionale. Nuove nomine anche per il settore arbitrale: nel Settore Nazionale Ufficiali di Gara entrano (fino al 31 luglio 2023) l’olimpionico Daniele Rapisarda come referente della Commissione Arbitri Ruolo A, Francesco D’Alò (referente attività Arbitri Internazionali), Alberto Falzoni (referente Commissione Arbitri Ruolo B), Sandro La Micela (referente Commissione Delegati Arbitrali), Antonella Vidale (referente Commissione Ufficiali di gare Beach Volley e Sitting Volley) e Raffaele Sassone (referente Rapporti con il territorio). Sono poi state approvate le modifiche al Regolamento della Struttura Tecnica del settore Ufficiali di Gara, con l’introduzione della figura del segnapunti associato nei tornei Serie di Beach Volley. Infine sono stati nominati i Giudici Sportivi Territoriali per il quadriennio 2021-2024 e indicati gli ufficiali di gara di Ruolo A e B della stagione indoor 2021-2022. Il Consiglio ha approvato l’introduzione del Voucher Giovani in favore degli atleti tra i 6 e 12 anni per agevolare l’attività del Volley S3, e indetto la seconda edizione della Coppa Italia di Sitting Volley maschile e femminile, che si terrà il 20 e 21 novembre 2022 in sede da definire. Deliberata anche l’attività per la prossima stagione del Club Italia CRAI femminile, che continuerà a giocare in Serie A2. Inoltre è stata conferita la qualifica di allenatore benemerito a Simonetta Avalle, Luigi Cilea e Massimo Bellano, tecnico della nazionale Under 20 campione del mondo. Infine, è stata annunciata una nuova partnership quadriennale con ASICS Italia, che torna così a essere sponsor tecnico della Federazione. Confermata però, almeno per questa stagione, la decisione di lasciare agli atleti delle nazionali seniores libertà di scelta delle calzature da gioco e da allenamento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Manfredi: “Andiamo a Tokyo con formazioni molto competitive”

    Di Redazione Il presidente Manfredi ieri pomeriggio è intervenuto ai microfoni di Domenica Sport, il contenitore di informazione sportiva di Rai Radio 1. Il numero uno federale, intervistato dalla giornalista Manuela Collazzo, ha parlato dei suoi primi mesi alla guida della Fipav, dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e anche dei programmi futuri della federvolley. Ecco alcuni passi dell’intervista: “Non è il momento migliore per iniziare un percorso di promozione di un’attività ma ce la stiamo mettendo tutta concentrandoci sulla nostra attività di base. Mi aspetto dei Giochi fatti con il massimo impegno, ci siamo preparati accuratamente le due squadre sono state veramente brave per fare tanti sacrifici perchè l’obiettivo olimpico è importante per il movimento e per quello che ci sarà dopo. Andiamo a Tokyo con due formazioni molto competitive, senza dimenticare il beach volley“. Spazio anche per il nuovo allenatore della nazionale maschile De Giorgi: “Ho visto le sue squadre che sono abituate a lottare. Non cambierà molto nella struttura tecnica ma darà qualcosa in più rispetto anche al suo passato da giocatore”. Per ascoltare l’intervento del presidente Manfredi clicca QUI (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Martedì la conferenza stampa del Presidente Manfredi

    Di Redazione Martedì 22 giugno alle ore 11.30, presso la sede di via Vitorchiano a Roma, il presidente federale Giuseppe Manfredi terrà una conferenza stampa che avrà come tema principale la programmazione delle nazionali seniores azzurre per il nuovo ciclo olimpico. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Dalla Fipav altri sconti sulle affiliazioni per un valore di 1,5 milioni di euro

    Di Redazione Seduta ricca di novità per il Consiglio Federale della Fipav, conclusosi oggi al Popilia Country Resort di Vibo Valentia. Il punto più importante della riunione è stato l’approvazione del bilancio consuntivo 2020, che “risulta in equilibrio dal punto di vista economico, finanziario e patrimoniale“. Tra le misure previste c’è anche un nuovo stanziamento in favore delle società: la Federazione, infatti, garantirà forti sconti sulle riaffiliazioni e le nuove affiliazioni per un valore complessivo di quasi 1,5 milioni di euro, che si aggiungono ai fondi precedentemente erogati. Nella due giorni di Vibo, a cui è intervenuto anche il presidente della Tonno Callipo Vibo Valentia Pippo Callipo, si è parlato poi delle manifestazioni che l’Italia organizzerà nel prossimo futuro: le World Tour Finals di Beach Volley 2021, che si svolgeranno in Sardegna dall’8 al 12 settembre, i Mondiali 2022 di Beach Volley e i Campionati Europei Under 20 maschili del 2022. Per quanto riguarda le nazionali, il Consiglio ha dato mandato al presidente Giuseppe Manfredi di mettere a punto la programmazione delle squadre seniores per il prossimo triennio olimpico in vista di Parigi 2024. Come annunciato negli scorsi mesi dal presidente Manfredi, il Consiglio Federale ha inoltre deliberato l’istituzione, a partire dal 2022, di un fondo dedicato alle mamme atlete, che si chiamerà “La maternità è di tutti“; verrà inoltre istituita una Commissione Pari Opportunità che si occuperà di interventi e progetti per evitare le discriminazioni. I dettagli del progetto verranno comunicati nei prossimi giorni. La Fipav ha poi annunciato la firma di un contratto di sponsorizzazione con l’azienda Parmigiano Reggiano e l’allargamento della partnership con Uliveto, che oltre alle squadre nazionali sponsorizzerà anche i Campionati Italiani di Beach Volley e Sitting Volley. In questo ambito è intervenuto anche Roberto Ghiretti, consulente marketing, comunicazione e relazioni esterne della Fipav, che ha presentato il piano strategico di marketing per i prossimi anni. Il Consiglio Federale ha rinnovato il protocollo d’intesa tra la Fipav e l’Aeronautica Militare, che prevede tra l’altro l’utilizzo del Centro Sportivo di Vigna di Valle, e ha siglato una partnership con l’Istituto per il Credito Sportivo per il Campionato Italiano di Beach Volley. Per quanto riguarda gli arbitri, Luigi Roccatto è stato confermato Responsabile Nazionale del Settore Ufficiali di Gara. Altri interventi a favore dei campionati minori: è stato deliberato il fondo di sostegno per le trasferte disagiate in favore delle società partecipanti ai campionati di Serie B 2020-2021 ed è stata disposta – in favore dei Comitati periferici – l’anticipazione della restituzione delle tasse gara dei campionati giovanili. La Guida Pratica 2021-2022 sarà pubblicata entro il 30 giugno nella sua versione definitiva. Infine, il Consiglio Federale ha assegnato al Comitato Regionale del Veneto l’organizzazione delle fasi finali della Coppa Italia di Serie D e della Coppa Italia di Prima Divisione maschili e femminili, che si svolgeranno a Montegrotto Terme. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    “Nuove ali per la pallavolo umbra” ringrazia i votanti e riparte

    Di Redazione
    Le elezioni regionali della Fipav Umbria non sono andate come sperato per la lista “Nuove ali per la pallavolo umbra“, che non è riuscita a contrastare la rielezione di Giuseppe Lomurno alla presidenza. Ma la squadra del candidato Raffaello Agea rivendica comunque la sua soddisfazione per l’esito della consultazione: “Desideriamo ringraziare pubblicamente le società, i tecnici e gli atleti che hanno dato sostegno al nostro progetto, con particolare riguardo a coloro che in occasione dell’assemblea tenutasi domenica scorsa hanno espresso il loro consenso elettorale nei confronti dei nostri candidati. Abbiamo raggiunto una percentuale oltre il 35% dei consensi, che ci rende orgogliosi del risultato“.
    “Consenso – prosegue il comunicato – che al tempo stesso ci rende consapevoli di una cosa: coloro che ci hanno sostenuto e votato hanno creduto nel nostro progetto. Non si tratta di qualcosa di effimero, tanto che paragonando la cosa ad altro tipo di consultazioni, questi numeri costituirebbero un’opposizione consistente in termini di seggi. Un progetto, il nostro, che ha generato approvazione sui contenuti, su un’idea nuova di pallavolo e di sport, a partire dall’impellente necessità di tornare sui territori e di far sì che il movimento sia alimentato dall’imprescindibile necessità di allargare la base, soprattutto a livello giovanile“.
    “Si tratta di obiettivi realizzabili, solo lo si voglia. Noi lo vogliamo fortemente e continueremo a volerlo, perché non è nostra intenzione abbandonare i tanti che ci hanno appoggiato. Anzi, è nostra ferma intenzione continuare a lavorare e confrontarci con tutte le società, sia a livello regionale che nazionale, portando avanti questo progetto e facendo tutto quanto sarà nelle nostre prerogative affinché i livelli federali lo recepiscano“.
    “Aggiungiamo infine – si conclude così la nota – che la nostra non è stata e non avrebbe potuto essere solo una vacua sfida elettorale, ma l’esatto contrario. Vale a dire un impegno personale e di squadra, concreto e fattivo, a fronte di una situazione di governo contraddistinta da miopi orizzonti di rilancio concreto. Già, perché ‘Nuove ali per la pallavolo umbra’ ha già spiccato il volo e da oggi sarà il laboratorio del mondo del volley, ovviamente aperto a quanti vorranno dare il proprio contributo, nell’ottica di un confronto continuo che da troppo tempo manca nel nostro ambiente“.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nino Di Giacomo eletto Presidente del Comitato Regionale della Fipav Sicilia

    Foto Ufficio Stampa Seap Dalli Cardillo Aragona

    Di Redazione
    La Società Seap Dalli Cardillo Pallavolo Aragona comunica con enorme compiacimento e grande soddisfazione che il suo Presidente Nino Di Giacomo è stato eletto, ieri sera a Palermo, Presidente del Comitato Regionale della Fipav Sicilia.
    Nino Di Giacomo ha ottenuto il 53% dei voti. Inoltre sono stati eletti tutti e sei i candidati Consiglieri Regionali a sostegno di Nino Di Giacomo Presidente: Antonio Locandro, Antonio D’Anna, Speranza Maiello, Elio Gravagno, Rossana Giacalone e Massimo Di Benedetto. Un plauso speciale all’atleta della Seap Dalli Cardillo Aragona, la saccense Speranza Maiello, per il nuovo prestigioso incarico. 
    “I dirigenti biancoazzurri, lo staff tecnico e sanitario, le atlete e tutti i collaboratori augurano buon lavoro al Presidente Nino Di Giacomo e sono certi che con la sua guida il Comitato FIPAV Sicilia andrà nella direzione giusta per il benessere di tutte le società pallavolistiche siciliane”. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Elezioni Fipav: rigettato il ricorso sulla candidatura di Massimo Dalfovo

    Foto Ufficio Stampa Kinderiadi

    Di Redazione
    Il Tribunale Federale della Fipav ha rigettato ieri il ricorso presentato da Giorgio De Togni, presidente dell’AIP – Associazione Italiana Pallavolisti, sulla candidatura di Massimo Dalfovo come rappresentante degli atleti in vista delle prossime elezioni del Consiglio Federale in programma il 7 marzo. De Togni, a sua volta candidato per la stessa carica, sosteneva che Dalfovo – presidente uscente della Fipav Trentino – non fosse in possesso del requisito principale per candidarsi: quello di aver partecipato a competizioni di livello almeno regionale per almeno due stagioni sportive negli ultimi 10 anni.
    Dalfovo, che ha chiuso la sua lunga carriera in Serie A nel 1990 con Schio, risulta tesserato nella stagione attuale per la Pallavolo C/9 Arco, militante in Serie D: secondo De Togni si tratta di un tesseramento “strumentale” volto soltanto ad acquisire la qualifica necessaria per le elezioni. L’ex giocatore di Padova e Modena, in risposta, ha presentato il certificato di idoneità sportiva ottenuto nel dicembre 2020 e ha sottolineato di aver partecipato negli ultimi anni a numerosi tornei Over oltre che ai Campionati Europei Over 50 in Grecia.
    Il giudice ha ritenuto che il ricorso non potesse essere accolto, in quanto Dalfovo “risulta essere in possesso dei requisiti richiesti dalla norma, e non può certo il Tribunale svolgere attività per accertare la capacità o possibilità del resistente di svolgere l’attività di atleta. (…) La presenza del certificato medico ancor più avvalora la possibilità fisica e la volontà del Dalfovo di partecipare fattivamente alle competizioni sportive, ed è elemento sufficiente per non mettere in dubbio la capacità del resistente a gareggiare“.
    La sentenza precisa infine che la mancata partecipazione al campionato non può essere motivo di esclusione della candidatura perché generata da cause di forza maggiore: l’attività della Serie D, infatti, è ancora bloccata a livello nazionale dalle normative anti-Covid.
    (fonte: Federvolley.it) LEGGI TUTTO

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    Roberto Ghiretti a fianco di Nino Di Giacomo per parlare di riorganizzazione societaria

    Di Redazione
    “Apriamoci al cambiamento”. Queste sono le parole con le quali Nino Di Giacomo, candidato alla Presidenza di Fipav Sicilia per il quadriennio 2021/2024, ha concluso un’interessantissima puntata numero 9 del Salotto del Volley, il format di dirette Facebook che scandisce la marcia verso le elezioni ed approfondisce i tanti temi del programma collettivo del candidato grazie anche a numeri sempre più elevati di partecipazione ed interazioni alla diretta.
    Un’edizione straordinaria anticipata al lunedì che non ha deluso le aspettative ed ha deliziato i tanti partecipanti grazie al confronto con Roberto Ghiretti, un’autentica eccellenza dello sport italiano, uno dei dirigenti più illuminati del nostro sistema sportivo che ha collezionato in oltre 40 anni di carriera esperienze e successi di altissimo livello, sia nel panorama nazionale che internazionale. Laureato in Giurisprudenza, le sue prime attività da dirigente sportivo iniziano nel 1982 quando di avvicina al mondo della pallavolo collezionando risultati esaltanti, prima ricoprendo gli incarichi di amministratore delegato della Santal Parma Volley e della Maxicono Parma Volley, poi in qualità di direttore generale della Lega Volley maschile per ben 10 stagioni (dal 1990 al 2000) e di Segretario della Commissione tecnica FIVB (dal 1992 al 1994).
    Una carriera importantissima nell’ambito della pallavolo, dunque, che lo proietta a ricoprire incarichi di assoluto prestigio anche in altri settori sportivi, come quello di Presidente del Comitato Organizzatore dei mondiali di hockey su ghiaccio (1994), ed ancora ha partecipato alla redazione della Candidatura Italiana della Rugby World Cup (2015/2019), degli Europei di Calcio (2016) ed è stato Direttore dell’area marketing dei Mondiali di Ciclismo del 2013, fino a collaborare con il CONI per la candidatura di Roma 2020. Questi sono solo alcuni esempi di un percorso lungo e molto significativo, al quale ha affiancato parallelamente l’attività didattica in tema di organizzazione, comunicazione e marketing sportivo presso la Scuola dello Sport del CONI ed alcune delle principali Università italiane, fino a fondare nel 2001 la SG Plus (Studio Ghiretti & Associati), società di advisoring in ambito sportivo che nel corso degli anni ha acquisito importanza tale da attestarsi tra i top player del settore nel panorama internazionale, vantando partnership di grandissimo livello e la gestione di progetti tra i più importanti nel movimento sportivo.
    “Stiamo parlando di un uomo che ha vissuto lo sport da assoluto protagonista – queste le parole con le quali Nino Di Giacomo introduce il super ospite della nona puntata – Un grande dirigente sportivo al quale sono legato da oltre 40 anni di amicizia e di esperienze, con il quale avremo modo di parlare di pallavolo a 360°, soprattutto sotto il profilo di innovazione e riorganizzazione attraverso il marketing: stiamo attraversando un periodo talmente complicato che dobbiamo necessariamente ridisegnare le nostre strategie in chiave altamente innovativa, puntando con decisione e strategie e programmi comuni di condivisione di esperienze e competenze”.
    “Con Nino Di Giacomo ci conosciamo dagli anni Ottanta – queste le prime parole di Roberto Ghiretti – un periodo particolarmente significativo dal punto di vista dell’innovazione nel mondo dello sport durante il quale siamo riusciti a sviluppare tante iniziative importanti che hanno portato un grande rinnovamento nel mondo della pallavolo sino grossomodo agli anni 2000. Oggi dobbiamo tornare a ripercorrere quella strada e ridisegnare un radicale cambiamento. I dati del resto lo dimostrano: oggi lo sport è la rete connettiva più importante in assoluto nel nostro paese. Lo sport non è più solo divertimento, non è più solo stile di vita ma anche parte del sistema valoriale di una persona. Oggi più che mai emerge con forza la volontà di muoversi. Dall’altra parte, però, abbiamo la generazione Z che vede lo sport in modo diverso. I dati dimostrano, infatti, che il tasso d’abbandono nella pallavolo si aggira intorno al 50% nell’arco di un anno, o perchè si sceglie di provare un altro sport o perchè si smette completamente. Questo significa che lo sport oggi, e non solo la pallavolo in particolare, non riesce a generare fidelizzazione. Le cause, ovviamente, sono molteplici e vanno ricercate a 360°: dagli allenatori che pensano di allenare l’under 14 come fosse una quadra di Champions League alle famiglie che non capiscono il senso di cosa voglia dire portare un ragazzo a fare sport, in controtendenza, tra l’altro, con l’idea da sempre riconosciuta che lo sport sia la reale medicina per sostenere lo sviluppo dei ragazzi. Voglio segnalare un altro dato che permette di percepire ancora meglio il valore del prodotto sportivo. Il 50/60% dei giovani della generazione Z ha assunto almeno una volta sostante psicotrope. E se aggiungiamo l’alcol, l’assuefazione digitale ed altri fattori il disagio è accentuato all’ennesima potenza. Lo sport diventa sempre più fondamentale. Le società devono capire questo e devono inquadrare questa come linea di crescita. Il ruolo del comitato regionale in quest’ottica diventa imprenscindibile per puntare allo sviluppo: deve guidare le società a diventare un’impresa sociale multifunzionale. La partita è un momento di condivisione fondamentale ma non è il solo punto di contatto e di confronto. Iniziamo a parlare di patto educativo e non più solo di ricevute economiche e di fabbrica dei campioni, perchè insieme alla famiglia le società sportive devono aiutare il ragazzo a trovare la sua strada nella società. Per ripartire, quindi, bisogna puntare molto sulla crescita organizzativa delle società”.
    Proprio la riorganizzazione del sistema è un argomento più volte approfondito nel programma elettorale di Nino Di Giacomo. “Qua da noi ancora si ragiona in maniera diversa. Noi vogliamo invertire immediatamente il trend e per farlo siamo consapevoli che dobbiamo trasmettere alle società del nostro network regionale una nuova mentalità, che punti su competenze ed organizzazione, su nuove idee e nuove proposte per rilanciare il nostro movimento ed entusiasmare i nostri giovani”.
    “Sono d’accordo con Nino Di Giacomo – prosegue Ghiretti sottolineando come oggi più che mai ci sia bisogno di sport – Non è più possibile pensare come 20 anni fa. Oggi bisogna ingegnarsi per trovare metodi alternativi di marketing per rafforzare i nostri progetti utili ai nostri ragazzi. Questo passa attraverso una programmazione attenta ed a lungo termine. Dobbiamo aiutare le società ad avere delle strategie, ad avere degli esempi, ad avere un know how. Dobbiamo creare entusiasmo nei ragazzi, nelle famiglie e nei dirigenti, aiutando le società a fare un piano strategico e a saper fare progetti per diversificare. Da una parte, quindi, bisogna investire su un serio programma di sviluppo delle competenze, dall’altro, contemporaneamente, gli enti federali come il comitato regionale devono puntare sul sostegno delle società nel trovare la loro dimensione: quella di una rete sociale percepita ed un che occupa all’interno di una comunità un ruolo sempre più significativo. Ricordiamoci, in questo senso, che fare marketing non significa vendere un prodotto ma, piuttosto, vuol dire trovare risposte a dei bisogni.Creiamo quindi dei progetti e diventiamo credibili verso al nostra comunità cosi da diventare parte integrante della comunità stessa”.
    Comunità, territorio, condivisione. Tematiche care al programma del candidato Presidente che prosegue l’analisi parlando di sinergie tra istituzioni, cooperazione tra società e nuovi modelli di marketing territoriale. “Dovremo avere il compito di creare sinergie e programmi strategici comuni a tutto il territorio ed a tutte le realtà. Fino ad ora abbiamo vissuto seguendo delle logiche ormai non più al passo con i tempi. Sarò felice di mettere a disposizione di tutte le società il know how e le esperienze che ho maturato in tutti questi anni vissuti nel mondo sportivo, cosi come avremo l’obiettivo di costruire un team altamente competente su diversi temi utili a sviluppare progettazioni concrete alle società della nostra Isola, guardando a tematiche innovative ed a nuove frontiere. Non sarò un burocrate ma mi prefiggerò l’obiettivo di guardare all’innovazione, come ad esempio alla strutturazione di un piano strategico di marketing territoriale per creare un forte brand siciliano, utile a realizzare ed a partecipare a progetti importanti per trovare risorse da reinvestire nelle nostre società. Cosi come diventa fondamentale anche un’intensa attività informativa e comunicativa per condividere al meglio le idee con le nostre società, per metterle a conoscenza delle attività e degli strumenti migliori per svilupparsi, compresi i bandi, e per dotarle di un migliore modello organizzativo”. 
    “In campo siamo avversari ma fuori siamo soci perché insieme dobbiamo costruire modelli di sviluppo comune – conclude Roberto Ghiretti – Questo è un anno di ripartenza: il comitato regionale è un centro di servizio che deve ridare centralità alle società ed a cascata ai loro ragazzi, che dobbiamo aiutare a trovare la propria identità e la propria strada. Quindi in questo senso dobbiamo essere consapevoli che la vera innovazione siamo noi. Qualsiasi organizzazione federale deve sapere che ha un doppio ruolo. Da una parte realizzare ed organizzare buoni campionati, sotto tutti gli aspetti. Dall’altra parte deve esser un punto di raccordo per le società per la loro crescita e la loro affermazione sociale, per farle diventare poco alla volta impresa sociale multifunzionale. Dobbiamo creare un modello più evoluto da fornire alle società perchè tutti abbiano la possibilità di crescere. Poi saranno le società che sceglieranno di svilupparsi come meglio credono ma devono essere tutte messe in condizione di poterlo afre allo stesso modo.. L’importanza dell’informazione e della condivisione di idee in questo senso diventa fondamentale, per mettere a disposizione di tutti conoscenze condivise ed esperienze di crescita comuni. Diventano indispensabili nel quadro generale anche le sinergie con le istituzioni. Lo sport è diventata la terza agenzia educativa dopo la famiglia e lo sport. Il rapporto scuola – famiglia non è perfetto, il rapporto scuola – sport è migliore ma va migliorato ulteriormente. Le società oggi sono diventate consapevoli di poter fornire alle scuole progettualità, magari insieme alle amministrazioni comunali. Con le scuole dobbiamo per forza amplificare un percorso di cooperazione e la Federazione del territorio deve costruire dei modelli virtuosi per sostenere le società a dentare in sintonia ed in progettualità con le scuole. In questo anche le amministrazioni devono sposare questa linea di indirizzo, e qui gioca molto il ruolo della federazione nel proporre delle progettualità concrete che impattano su tutte le fasce di età e contribuiscono ad integrarle al meglio nel tessuto sociale oltreché sportivo”.
    “Apriamoci al cambiamento – conclude Di Giacomo facendo eco alla bellissima analisi di Ghiretti – esperienza, competenza e conoscenza devono essere al centro del nostro meraviglioso mondo, con lo scopo di invertire al più presto la rotta e puntare con decisione ad una crescita condivisa di tutto il nostro territorio regionale“. 
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO