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    ATP 500 Pechino: Sinner soffre e lotta contro Evans. Serve per il match nel secondo set ma non chiude, vince al terzo accusando problemi muscolari

    Jannik Sinner (foto Getty Images)

    Sembrava fatta. 6-4 5-3, Sinner è in controllo del match, potente nello scambio, governa i tempi di gioco contro Evans nel primo turno dell’ATP 500 di Pechino. Sul 5-4 Jannik serve per chiudere ma il brutto nono game è un campanello d’allarme, qualcosa non va. Commette una serie infinita di errori, subisce un parziale di 12 punti 1 e poi gioca un tiebreak pessimo, tecnicamente senza senso. Tutto quello di buono che aveva costruito nell’ora e mezzo di gioco è gettato al vento, senza che Evans abbia fatto chissà cosa per metterlo così in crisi. Il match era praticamente chiuso, si va al terzo. Nel primo game le cose si complicano ulteriormente: Sinner atterra con poco equilibrio dopo un difficile smash, la coscia destra si blocca. Inizia un’altra partita, di sofferenza, che alla fine Sinner vince al termine di un terzo set terribilmente lottato, giocato più di grinta che di tecnica. L’incontro si conclude con lo score di 6-4 6-7(2) 6-3 a favore dell’azzurro, ma preoccupano le sue condizioni, tra il forte raffreddore contratto nei giorni scorsi e che non l’ha mollato per tutto il match e questo problema muscolare, aggravato pure da una pesante caduta nell’ottavo game cercando di recuperare un contro piede. Una botta all’anca che all’istante è parsa bruttissima, ma che per fortuna non ha compromesso la sua mobilità e non gli ha impedito di vincere.
    È difficile commentare a caldo un match così sofferto, quasi vinto e poi maledettamente complicato, carico di alti e bassi ed episodi negativi. Alla fine l’unica nota positiva è la vittoria, ma si sperava e si ipotizzava di trovare un Sinner diverso a 24 giorni di distanza dalla sconfitta a US Open contro Zverev, con una bella preparazione svolta per presentarsi al meglio per quest’importante rush finale di stagione, con obiettivo ATP Finals e terminare n.4 al mondo, come è attualmente nella Race e che sarebbe decisivo in ottica Australian Open 2024. Se avesse chiuso la partita sul 5-4 del secondo, tutto avrebbe una luce diversa. È inspiegabile quel che è accaduto in quel momento, non resta che attendere le sue parole per capire se è stato un momento di difficoltà fisica o di concentrazione, un filo di tensione o solo distrazione. Forse è stato un mix perverso di tutti questi fattori, perché – come spesso gli accade – quando è lì a un passo dal chiudere s’innesca quella catena perversa di fattori negativi che lo blocca: la prima palla scompare, il braccio diventa rigido, la spinta meno sicura, arrivano gli errori e i problemi… Ma anche a livello fisico lì qualcosa s’è inceppato, perché Evans è riuscito a coglierlo impreparato con un paio di risposte discrete, ma non incredibili.
    La partita ha avuto davvero due volti. All’avvio era scontato che Sinner avesse bisogno di qualche game per prendere ritmo, vista l’assenza in torneo di oltre tre settimane. Una volta sciolto il braccio e trovate le misure, è scappato al comando imponendo ritmi superiori alle capacità difensive di Evans. Un ottimo Evans per come ha rincorso, per come ha lavorato benissimo col back per rallentare e poi accelerare, e pure molto aggressivo nel correre a rete. Ha tirato fuori il meglio del suo repertorio, incluso quell’antipatica ruvidità nel sottolineare errori e pure la zoppia del terzo set, cosa questa che francamente si poteva risparmiare… Sinner è stato in controllo. Potente col diritto, spesso molto aggressivo in risposta, dal centro del campo ha menato le danze e “menato duro” trovando un pressing spesso insostenibile. Tutto bene, tutto liscio, con numeri positivi e un eccellente rendimento sulla seconda palla, a compensare le “solite” modeste percentuali di prime in campo. Tutto bene, fino a quel 5-3 nel secondo, quando è arrivato all’improvviso quel black out inspiegabile che ha rimesso tutto in gioco. Non si è capito francamente il motivo di questo crollo momentaneo, col pessimo turno di battuta sul 5-4 e poi un tiebreak giocato in modo povero, una caterva di errori tecnici e scelte tattiche errate, come i tempi dell’attacco, la smorzata, un paio di affondi sparacchiati con fretta. Tensione, poca lucidità, il peggio di Jannik concentrato in pochi scellerati minuti. Non te lo puoi permettere, e il match è andato al terzo.
    Nel terzo è accaduto di tutto e di più, il problema muscolare ma anche il break di svantaggio, poi sprecato con altri errori e incertezze, quindi la caduta che ha fatto pure temere il peggio. Alla fine un Evans stremato da una resistenza al limite è crollato nell’ottavo game, sotto un paio di accelerazioni davvero splendide di Sinner, capace di ritrovare 10 minuti del suo miglior tennis nel momento decisivo. Ha vinto di testa, di grinta, di sofferenza. Guai a chi punta il dito contro Jannik affermando che è debole. Jannik è fragile, non debole. È duro come il granito e trova in qualche modo le risorse per cavarsi dal buco e vincere. Il problema è cercare di non cadere in quel buco, di non scavarsi da solo fosse difficili da risalire. Per larga parte del match Jannik ha giocato grande tennis in spinta, è piaciuto e ha convinto. Ha spinto forse “fin troppo”, troppi colpi per stroncare la resistenza del rivale, una condotta che alla lunga di sicuro paga con un dispendio energetico – e mentale – notevole.

    Putting their ALL into it 🙌@janniksin #ChinaOpen pic.twitter.com/LahZSGSZIu
    — Tennis TV (@TennisTV) September 29, 2023

    Aspettiamo le sue parole per capire cosa è successo e soprattutto come sta, se il fastidio muscolare è stato solo un momento di crisi, un crampo per un movimento scomposto o cosa. Al prossimo turno Jannik troverà il vincente di Shang – Nishioka, ma sarà più importante verificare lo stato di salute dell’azzurro, per il torneo e il 1000 di Shanghai. Ci sono in ballo punti pesantissimi per le Finals, un appuntamento decisivo per la sua stagione.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Evans inizia l’incontro alla battuta. Qualche errore di misura da parte di entrambi, muove lo score del match. Sinner nel suo primo punto al servizio entra subito in modalità “auto”: spinge con grande intensità col diritto, sposta da tutte le parti il britannico forzandone l’errore. Evans prova ad uscire dalla morsa rischiando molto, splendido un vincente di rovescio, ma a 30 Jannik impatta 1 pari. Il britannico lavora molto col rovescio in back per spezzare il ritmo dell’azzurro, ed è molto rapido nel coprire il campo, indispensabile per non finire sotto nel ritmo, ma quando Jannik accelera a tutta è difficile da connettere. Più rapidi i turni di servizio di Sinner, un Ace nel quarto game e scambi meno lunghi, ma anche qualche imprecisione in spinta. Nel quinto game Jannik risponde “pesante”, trova un gran diritto ed Evans regala di volo, 15-40, prima scossa del match. L’azzurro impatta con poche corde la risposta, la palla s’impenna e “scompare” nel sole, per lo smash totalmente errato di Daniel, per niente facile. BREAK Sinner, 3-2 e servizio. Cerca la reazione il britannico, si butta avanti con un attacco a tutta e trova un back di rovescio ottimo, 0-30. Sinner risolve col “martello”, accelerazioni a tutta col diritto, un Ace (la percentuale di prime è finora sul 60%) e pure una perentoria chiusura di volo. 4-2 Sinner. Si scorre sui turni di servizio, Evans non riesce ad incidere in risposta anche perché il break ha sciolto ulteriormente il braccio di Sinner, davvero sicuro ora negli impatti, anche in risposta. Sul 5-3, Evans attacca “all’arma bianca” ma la risposta di Jannik è veloce, 15-30. Rimedia con un servizio esterno molto carico di spin il britannico, che resta in scia sul 4-5. Serve per chiudere il set l’azzurro, lo fa con autorità. Gran prima palla, diritto cross veloce e preciso, e un Ace per il 40-15 e due Set Point. Manca il primo, appena larga un’accelerazione col diritto lungo linea. Stesso schema, ma stavolta prefetto, Sinner chiude 6-4. Solo il 55% di prime in campo ma ottima la resa (8 su 13 sulla seconda), e nessuna palla break concessa, con 10 vincenti e 3 errori. È cresciuto nel set Jannik, via via sempre più intenso e preciso.
    Evans inizia con un ottimo turno di servizio il secondo set. Perfetto Sinner, 1 pari. È un momento di alta qualità nel match, Sinner tiene ritmi incredibili, comanda i tempi di gioco e spinge davvero forte soprattutto col diritto, Evans è costretto a dare il massimo per reggere e poi variare cercando di uscire da un forcing superiore alle sue capacità. Ai vantaggi nel terzo game Sinner trova la zampata vincente: arriva rapidissimo su di una smorzata e chiude con un diritto fulminante che atterra sulla riga, quindi si prende il BREAK con una risposta di rovescio letteralmente sui piedi dell’avversario. 2-1 e servizio per l’azzurro. L’allungo forse lo distrae un po’, e non è prima volta che gli accade quest’anno. Con un paio di errori di misura concede la prima palla break del match. La cancella di prepotenza, servizio, affondo e poi smash davvero difficile, giocato indietreggiando ma con un controllo fenomenale. Due Ace, ma anche un doppio fallo, è il turno di servizio più complicato dell’incontro per l’azzurro, lo chiude con un rovescio lungo linea che sorprende il britannico. 14 punti per il 3-1. Va a soffiarsi il naso Jannik, il forte raffreddore preso nei giorni scorsi non è ancora del tutto superato. Scampato il pericolo, Sinner avanza spedito nel turno di battuta seguente, sempre con percentuali di prime palle non eccellenti, ma pronto a “spaccare la palla” con bordate di diritto che Evans contiene a fatica. 4-2. Evans non crolla, continua a spingere al massimo e attaccare restando aggrappato alla partita, ma quando Jannik trova profondità in risposta, per lui la vita è difficilissima. È stanchissimo Daniel, rincorre a destra e a manca ogni accelerazione di Jannik, sempre preciso, sempre intenso. Nell’ottavo game la potenza dei colpi di Sinner è devastante, lo sguardo del britannico sulla bordata dell’azzurro che gli vale il 40-0 è tutto un programma… 5-3 Sinner, in totale controllo dei tempi di gioco e del campo. Va servire per il match sul 5-4 Jannik. Inizia con un errore di diritto, di poco, quindi è sorpreso dall’ottima risposta del britannico su di una seconda di servizio un po’ troppo centrale, aprendo così il fianco all’affondo successivo. 0-30. Con un altro errore, stavolta di rovescio, Sinner crolla 0-40, per la prima volta nel match si ritrova così sotto. Il disastro è completato con un altro errore col diritto lungo linea. A zero concede il primo BREAK del match, quando aveva imboccato il rettilineo del traguardo. 5 pari. Terribile parziale di 12 punti a 1 per Evans, che da 3-5 ora conduce 6-5. Sinner ritrova un buon turno di servizio, si va al tiebreak. Inizia con una gran risposta Sinner, sui piedi di Evans che non può gestirla, 1-0. Sciupa tutto con un diritto mal centrato, 1 pari, e poi sbaglia i tempi dell’attacco Jannik, ritrovandosi nella terra di nessuno, 2-1 Evans. Ancora un errore col diritto, male Sinner in questa fase, 3-1 Evans. Con una gran chiusura acrobatica il britannico vola 4-1, primo punto vincente del TB. Si gira 4-2 (Ace di Sinner), e poi 5-2, bravo Daniel a intuire la smorzata e posizionarsi bene sul net. Con l’ennesimo errore di diritto Sinner si ritrova sotto 2-6, 4 Set Point per Evans. Con un’altra accelerazione lungo linea Evans chiude 7-2. Tiebreak, e finale di set, disastroso di Sinner. Una valanga di errori e pure scelte tattiche errate. Ha servito per il match l’azzurro, in totale controllo del match, ora si va al terzo.
    Sinner ha il vantaggio di servire per primo nel terzo set. Nel secondo punto sale in cielo con uno smash non facile, ricadendo sembra accusare un problema alla coscia destra, stira un po’ il muscolo prima di servire il terzo punto. Zoppica tra un punto e l’altro, continua a fare stretching, forse in quello slancio si è bloccato un muscolo. Il braccio per fortuna è sciolto, spinge col diritto e vince il primo game, ma i suoi movimenti al cambio di campo non lasciano affatto tranquilli. Inizia male il britannico il suo primo game, erroraccio in spinta. Con due gran punti (vincente di diritto, passante in corsa di rovescio) Sinner strappa due palle break sul 15-40. Se lo prende di forza, conducendo con attenzione lo scambio, scendendo a rete e toccando ottimamente di volo. BREAK Sinner 2-0, che asciugandosi all’angolo continua a fare stretching. Complicato il terzo gioco, Ace ma anche errori, e sul 30 pari subisce l’aggressione di Evans, che strappa una palla del contro break. Ace! poi un altro, l’undicesimo del match. Soffrendo, zoppicando, Sinner si porta 3-0. Evans vince il suo game di servizio, e imita la zoppia di Sinner guadando il suo angolo, non un bel gesto del britannico… Purtroppo per l’azzurro il match di complica nuovamente. Da 40-0 nel quinto game, commette errori, Daniel è molto aggressivo e rincorre ogni palla. Perde 5 punti di fila, l’ultimo un rovescio in rete giocato praticamente senza gambe. Contro Break Evans, 3-2. Il fisioterapista arriva a massaggiare i muscoli dell’azzurro. Evans compie il massimo sforzo, intuisce che è il momento di dare tutto, si butta avanti, rischia e impatta 3 pari. Sinner è impreciso col diritto, guarda con rabbia verso il suo angolo, esterna la frustrazione del momento, davvero difficile. Riesce più di grinta che di tecnica a portarsi 4-3. Nell’ottavo game Sinner lavora con pazienza la palla, con il britannico che per una volta cala nella spinta. Sul 30 pari Daniel combina un disastro sotto rete, errore che gli costa il 30-40 e palla break! Nel recuperare una palla a destra in contro piede, Sinner cade pesantemente a terra, sbatte l’anca e si rialza ancor più claudicante. Arriva immediatamente il medico ma non c’è trattamento, il gioco riprende. Ai vantaggi Jannik ritrova grande spinta, vince un punto pazzesco, con Evans capace di rimettere di tutto ma alla fine crolla. Palla break Sinner!  L’annulla col servizio, di salva per la seconda volta nel game. Il BREAK arriva finalmente alla terza chance, con due errori del britannico. 5-3 Sinner, per la seconda volta l’azzurro serve per il match. Stavolta Jan “sfonda”, carica tutta diritto e rovescio. Proprio con un rovescio lungo linea in corsa devastante vola 40-0, ci sono 3 Match Point! Chiude subito, con una prima esterna. Sofferenza incredibile e stretta di mano freddina tra i due, il “ruvido” britannico ha esternato fin troppo nel match. Passa il turno l’azzurro ma c’è apprensione per la sua condizione, tra il malanno di raffreddamento che si trascina da giorni e il problema muscolare accusato nell’incontro. La trasferta in Asia non inizia nel migliore dei modi.

    Daniel Evans vs [6] Jannik Sinner ATP Beijing Daniel Evans473 Jannik Sinner [6]666 Vincitore: Sinner ServizioSvolgimentoSet 3J. Sinner 15-0 30-0 40-03-5 → 3-6D. Evans 0-15 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A3-4 → 3-5J. Sinner 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-3 → 3-4D. Evans 0-15 15-15 30-15 40-152-3 → 3-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 df 40-40 40-A1-3 → 2-3D. Evans 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-3 → 1-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 ace A-40 ace 40-40 A-400-2 → 0-3D. Evans 15-15 15-400-1 → 0-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* ace 5*-2 6*-26-6 → 7-6J. Sinner 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6D. Evans 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5J. Sinner 0-15 0-30 0-404-5 → 5-5D. Evans 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 3-5D. Evans 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-4 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4D. Evans 15-0 ace 30-0 40-01-3 → 2-3J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 df A-401-2 → 1-3D. Evans 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1D. Evans 15-0 30-0 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-304-5 → 4-6D. Evans 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 4-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5D. Evans 15-0 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-302-3 → 2-4D. Evans 15-0 15-15 df 15-30 15-402-2 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-302-1 → 2-2D. Evans 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1D. Evans 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0

    Statistiche Partita Tennis: Evans vs Sinner

    Statistiche
    Evans
    Sinner

    Aces
    2
    11

    Double Faults
    2
    2

    First Serve
    50/100 (50%)
    55/100 (55%)

    1st Serve Points Won
    32/50 (64%)
    37/55 (67%)

    2nd Serve Points Won
    29/50 (58%)
    28/45 (62%)

    Break Points Saved
    2/6 (33%)
    2/4 (50%)

    Service Games Played
    15
    16

    Return Rating
    133
    171

    1st Serve Return Points Won
    18/55 (33%)
    18/50 (36%)

    2nd Serve Return Points Won
    17/45 (38%)
    21/50 (42%)

    Break Points Converted
    2/4 (50%)
    4/6 (67%)

    Return Games Played
    16
    15

    Net Points Won
    23/30 (77%)
    14/20 (70%)

    Winners
    23
    39

    Unforced Errors
    36
    31

    Service Points Won
    61/100 (61%)
    65/100 (65%)

    Return Points Won
    35/100 (35%)
    39/100 (39%)

    Total Points Won
    96/200 (48%)
    104/200 (52%)

    Max Speed
    212 km/h131 mph
    218 km/h135 mph

    1st Serve Average Speed
    189 km/h117 mph
    198 km/h123 mph

    2nd Serve Average Speed
    160 km/h99 mph
    157 km/h97 mph LEGGI TUTTO

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    Circuito ATP-WTA-Challenger: I risultati completi dei giocatori italiani del 29 Settembre 2023 (LIVE)

    Lucia Bronzetti ITA, 10.12.1998 – Foto Getty Images

    ATP 500 Pechino – hard1T Evans – Sinner (0-0) ore 06:30ATP Beijing Daniel Evans0471 Jannik Sinner [6]• 30663ServizioSvolgimentoSet 3D. Evans 0-15 15-15 15-30 30-30 40-300-3 → 1-3J. Sinner 15-0 15-15 30-15 ace 30-30 30-40 40-40 ace A-40 ace 40-40 A-400-2 → 0-3D. Evans 15-15 15-400-1 → 0-2J. Sinner 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 2*-1 3*-1 4-1* 4-2* ace 5*-2 6*-26-6 → 7-6J. Sinner 15-0 30-0 40-06-5 → 6-6D. Evans 15-0 30-0 40-0 40-155-5 → 6-5J. Sinner 0-15 0-30 0-404-5 → 5-5D. Evans 0-15 15-15 30-15 40-153-5 → 4-5J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace3-4 → 3-5D. Evans 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-4 → 3-4J. Sinner 15-0 30-0 40-0 40-152-3 → 2-4D. Evans 15-0 ace 30-0 40-01-3 → 2-3J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-40 ace 40-40 df A-401-2 → 1-3D. Evans 0-15 df 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A1-1 → 1-2J. Sinner 15-0 30-0 40-01-0 → 1-1D. Evans 15-0 30-0 40-0 40-15 ace0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1J. Sinner 15-0 30-0 30-15 40-15 ace 40-304-5 → 4-6D. Evans 0-15 15-15 15-30 30-30 40-303-5 → 4-5J. Sinner 15-0 15-15 30-15 40-153-4 → 3-5D. Evans 15-0 15-15 30-15 40-152-4 → 3-4J. Sinner 0-15 0-30 15-30 30-30 ace 40-302-3 → 2-4D. Evans 15-0 15-15 df 15-30 15-402-2 → 2-3J. Sinner 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 40-302-1 → 2-2D. Evans 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-401-1 → 2-1J. Sinner 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 1-1D. Evans 15-0 15-15 30-15 30-30 40-300-0 → 1-0

    1T Khachanov – Musetti (0-0) 3 incontro dalle ore 06:30Il match deve ancora iniziare

    WTA 1000 Pechino – hardQ1 Bronzetti – Marino 4 incontro dalle 05:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Braga – terraSF Bortolotti/Jecan – Cervantes/Roca Batalla (0-0) ore 16:30Il match deve ancora iniziare
    SF Travaglia/Weis – Barranco Cosano/Llamas Ruiz (0-0) ore 16:30Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino e ATP 250 Astana: I risultati con il dettaglio del Day 3. In campo Jannik Sinner e Lorenzo Musetti (LIVE)

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 Pechino (Cina) – 1° Turno, cemento

    Diamond – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Tommy Paul vs [2] Daniil MedvedevIl match deve ancora iniziare
    2. [3] Holger Rune vs Felix Auger-Aliassime Il match deve ancora iniziare
    3. [8] Alexander Zverev vs Diego Schwartzman Il match deve ancora iniziare
    4. [1] Carlos Alcaraz vs [Q] Yannick Hanfmann (non prima ore: 13:30)Il match deve ancora iniziare

    Lotus – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Daniel Evans vs [6] Jannik Sinner Il match deve ancora iniziare
    2. Nicolas Jarry vs [4] Stefanos Tsitsipas Il match deve ancora iniziare
    3. [WC] Juncheng Shang vs [SE] Yoshihito Nishioka Il match deve ancora iniziare
    4. Jan-Lennard Struff vs [7] Casper Ruud Il match deve ancora iniziare

    Brad Drewett – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)1. [WC] Mackenzie McDonald vs Grigor Dimitrov Il match deve ancora iniziare
    2. [5] Andrey Rublev vs Cameron Norrie Il match deve ancora iniziare
    3. Karen Khachanov vs Lorenzo Musetti Il match deve ancora iniziare
    4. [WC] Fajing Sun / Yi Zhou vs [2] Wesley Koolhof / Neal Skupski Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Astana (Kazakistan) – 1°-2° Turno, cemento (al coperto)

    Center Court – Ora italiana: 08:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Alexei Popyrin vs [5] Sebastian Korda Il match deve ancora iniziare
    2. [4] Jiri Lehecka vs [Q] Egor GerasimovIl match deve ancora iniziare
    3. [WC] Alexander Shevchenko vs [WC] Hamad Medjedovic Il match deve ancora iniziare
    4. [Q] Jurij Rodionov vs [2] Sebastian Baez (non prima ore: 14:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 08:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Marton Fucsovics vs Sebastian Ofner Il match deve ancora iniziare
    2. [6] Adrian Mannarino vs [Q] Alibek KachmazovIl match deve ancora iniziare
    3. Ariel Behar / Adam Pavlasek vs [3] Lloyd Glasspool / Harri Heliovaara Il match deve ancora iniziare
    4. [WC] Egor Gerasimov / Mikhail Kukushkin vs Robin Haase / Botic van de Zandschulp Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Rune scalda i motori per Pechino: “Mi sento al 100%”

    Holger Rune a Pechino

    Holger Rune ha vissuto un’estate davvero travagliata per colpa di un problema alla schiena esploso agli Internazionali d’Italia lo scorso maggio. Una severa infiammazione alla quinta vertebra lombare l’ha costretto a lunghe sessioni di fisioterapia e l’assunzione di molti farmaci anti infiammatori, senza trovare una soluzione definitiva. Ne ha parlato di recente la madre, raccontando come il figlio abbia addirittura scelto di cambiare qualcosa alla meccanica del movimento di servizio per ondeggiare meno con la schiena e così caricare meno la colonna vertebrale. Per tutta l’estate le prestazioni del 2003 danese sono state pessime, di fatto solo sconfitte dopo Wimbledon.
    Rune è sbarcato a Pechino finalmente sorridente, dicendo di sentirsi finalmente a posto, pronto a dare il suo meglio in campo. “Ho lottato con la schiena da un bel po’… Ho giocato tornei soffrendo. Dopo la mia ultima partita di Coppa Davis mi sono detto che non sarei tornato sul tour finché non fossi stato al 100%, lo sono adesso”. afferma Holger. “Sono riuscito a liberarmi di tutte le brutte sensazioni e ho mi sento nuovamente vicino a come vorrei sempre sentirmi”. Una pausa non così lunga, a dire il vero, e nei pochi filmati trapelati dalla Cina dei suoi allenamenti, è parso tutt’altro che carico di energia, come è solito fare il “miglior” Rune…

    Amazing fans 🇨🇳Thank you for all the gifts ♥️ @ChinaOpen pic.twitter.com/XZH3nfB2g7
    — Holger Rune (@holgerrune2003) September 27, 2023

    Dall’inizio di settembre Rune ha interrotto il proprio lavoro con Patrick Mouratoglou, lo storico coach Lars Christensen è tornato a tutti gli effetti come suo unico punto di riferimento tecnico: “Penso che sia estremamente importante come giocatore avere una squadra stabile intorno a te. Conosco Lars da quando ero molto, molto giovane. Conosco il suo modo di lavorare e il nostro modo di lavorare insieme ed è qualcosa di cui mi fido al 100%” conclude Holger.
    Rune esordirà a Pechino domani (2° match sul campo principale) contro Felix Auger-Aliassime, altro tennista che sta attraversando una stagione tutt’altro che facile.
    Niente trasferta asiatica invece per il finlandese Emil Ruusuvuori. L’”eroe” del paese nordico, appena reduce dall’impresa in Coppa Davis dove è stato decisivo nei successi contro Stati Uniti e Croazia, ha annunciato che salterà i tornei asiatici, rientrando a Stoccolma. “Un piccolo aggiornamento, mi sento meglio ma salterò i tornei in Asia, il mio piano è tornare a Stoccolma”, scrive sui social

    Hi all 👋🏼
    A little update: I am getting better but I´ll skip the whole Asian swing. The plan is to get back at the Stockholm Open.
    — Emil Ruusuvuori (@EmilRuusuvuori) September 28, 2023

    Ruusuvuori, attualmente n.55 ATP e allenato dal coach italiano Federico Ricci, ha disputato in stagione 48 match, con un bilancio appena positivo (25 W, 23 L). LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino: Il programma completo di Venerdì 29 Settembre 2023. In campo Sinner e Musetti

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto ATPTour

    Jannik Sinner torna in campo a Pechino. Il numero uno italiano cerca punti decisivi per qualificarsi alle Finals di Torino e chiudere in bellezza un anno pieno di successi. A distanza di un mese dall’ottavo di finale contro Zverev a New York, dopo le polemiche legate all’assenza in Coppa Davis, l’italiano tornerà sulla sua superficie preferita: il veloce. Avversario del primo turno di Sinner sarà Daniel Evans, mai incrociato finora dal circuito e capace di conquistare già un titolo ATP 500 nel 2023, a Washington. Gli esperti vedono una vittoria agevole per Sinner, offerto a 1,21 contro il britannico visto tra 4,20 e 4,50. Nel set betting il risultato più quotato è il 2-0 dell’italiano, offerto a 1,60 e seguito dal 2-1 a 3,65. Un successo di Evans per 2-0 paga 8 volte la posta. In campo a Pechino anche Lorenzo Musetti, impegnato nella sfida contro Karen Khachanov, fresco campione del torneo di Zuhai.
    In quota si fa complicata la sfida per il carrarino, offerto a 2,19 contro l’1,63 dell’avversario. Nel set betting si punta sul 2-0 per Khachanov, offerto a 2,55, mentre la vittoria dell’azzurro per 2-0 paga 3,70 volte la posta.
    Diamond – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Tommy Paul vs [2] Daniil Medvedev2. [3] Holger Rune vs Felix Auger-Aliassime 3. [8] Alexander Zverev vs Diego Schwartzman 4. [1] Carlos Alcaraz vs [Q] Yannick Hanfmann (non prima ore: 13:30)
    Lotus – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Daniel Evans vs [6] Jannik Sinner 2. Nicolas Jarry vs [4] Stefanos Tsitsipas 3. [WC] Juncheng Shang vs [SE] Yoshihito Nishioka 4. Jan-Lennard Struff vs [7] Casper Ruud
    Brad Drewett – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)1. [WC] Mackenzie McDonald vs Grigor Dimitrov 2. [5] Andrey Rublev vs Cameron Norrie 3. Karen Khachanov vs Lorenzo Musetti 4. [WC] Fajing Sun / Yi Zhou vs [2] Wesley Koolhof / Neal Skupski LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino: Arnaldi domina Wolf, eccellente prestazione dell’azzurro

    Matteo Arnaldi (foto Getty Images)

    Personalità, qualità tecnica e fisica, lucidità nel trovare la giocata corretta per la situazione in campo senza esagerare, con misura e sostanza. Quanto piace e convince il tennis di Matteo Arnaldi, autore di un’altra prestazione maiuscola all’ATP 500 di Pechino, dove all’esordio ha demolito JJ Wolf con un secco 6-2 6-2 che ben spiega la nettissima differenza tra i due giocatori nel corso del match. L’azzurro ha condotto la partita con un tennis pratico, razionale e molto efficace, giocando alla perfezione i suoi turni di servizio – non ha concesso alcuna palla break e solo 9 punti complessivi al rivale – e strappando ben 4 break in risposta. È stato perfetto nel contenere le sfuriate del 24enne di Cincinnati, non regalando niente e portandolo spesso a colpire da posizioni scomode, provocandone i troppi errori. Wolf ha provato all’avvio ad aprire gli angoli e muovere Matteo, ma l’azzurro è andato “a nozze” con quel tipo di gioco, bravo ad anticipare i colpi e quindi spostare a sua volta l’americano, mettendolo in grave difficoltà viste le sue modeste doti difensive. Troppa fretta e pochissima misura nell’accelerare la palla hanno condannato JJ a una pesante sconfitta.
    Di partita ce n’è stata davvero poca, perché fin dalle prime battute si è intuito la nette differenza di solidità ed efficacia tra i due. Wolf è il classico “colpitore” da cemento: se trova la giornata in cui sente bene la palla e può colpire da fermo, dal centro del campo, e soprattutto prende ritmo con la prima di servizio, può essere un tennista scomodo da affrontare. Forte di buoni turni di servizio, si mette a sparare a tutta in risposta e, se gli stanno in campo, può diventare pericoloso. Purtroppo per lui, il suo castello tecnico-tattico si è sgretolato come sabbia al vento, il vento del tennis terribilmente efficace e risoluto di Arnaldi. Wolf ha servizio male (solo il 50% di prime in campo) e soprattutto sulla seconda di servizio è stato assai negativo. Oltre al servizio, ha fatto pochissimo in risposta, vinto la miseria di 4 punti contro la prima di Matteo e solo 5 sulla seconda, praticamente niente.

    Early candidate for shot of the week in Beijing pic.twitter.com/kT6Bff5j61
    — José Morgado (@josemorgado) September 28, 2023

    Ma c’è stato molto di più del rendimento sui colpi d’inizio gioco a condannare l’americano. Arnaldi è stato nettamente superiore nello scambio, rapido nell’arrivare bene sulla palla, anche sulle accelerazioni angolate di Wolf, e rigiocare colpi che hanno mandato all’aria l’avversario, incapace di scattare rapido col primo passo e trovare una corretta distanza per colpire in sicurezza. Ha sparacchiato tanto e male lo statunitense, troppi errori (10) a fronte di soli 8 vincenti. Matteo invece ha chiuso con 22 winner e 9 errori, altro dato eccellente, che si aggiunge al 61% di punti vinti sulla seconda dello statunitense e il 75% di punti vinti sulla propria seconda di servizio. Arnaldi ha dominato il match, è stato lucido, pratico, sbagliato pochissimo con massimo rendimento in ogni suo colpo. Troppo falloso e fragile il rivale, ma il merito in gran parte della prestazione così sicura ed efficace dell’azzurro.
    Al prossimo turno Arnaldi aspetta il vincente di Jarry vs. Tsitsipas, sarà tutt’altra partita, una bella sfida in ogni caso. La sensazione è che dovremo abituarci a commentare prestazioni di questo livello, intelligenza e sostanza da parte di “Arna”. Più lo vedo giocare, più sono convinto che Matteo si stia rendendo conto, match dopo match, di quanto sia forte… Una consapevolezza che lo porterà molto, molto in alto.
    Marco Mazzoni

    La cronaca
    Il match inizia con Wolf al servizio. L’americano è super aggressivo, serve forte e spinge a tutta fin dai primissimi punti. A 15 muove lo score. Ottimo anche il primo game di battuta di Arnaldi, tiene in mano l’iniziativa accelerando bene col diritto, 1 pari. Lo schema di Wolf è chiaro: dal centro del campo fa correre l’azzurro, una palla destra e la seguente a sinistra, apre molto gli angoli. Sul 40-30 nel terzo game arriva una magia di “Arna”: prova la smorzata, JJ ci arriva e spara un diritto che supera Matteo, bravo a mettere la racchetta dietro la schiena e rimandare la palla di là a campo aperto. Un successivo errore dello statunitense regala all’italiano la prima palla break del match. Non passa la palla corta di Wolf, BREAK Arnaldi, 2-1 e servizio. Molto bene Matteo in quest’avvio, i suoi colpi sono precisi, profondi, è rapidissimo nell’arrivare coi piedi sulla palla e comandare lo scambio, 3-1. Appena Wolf perde il comando nello scambio i suoi limiti di mobilità sono evidenti, gli manca la rapidità per fare il primo passo sulla palla, soprattutto sul lato sinistro. Arnaldi è perfetto al servizio, con una stop volley perfetta chiude un altro game a zero per il 4-2. In tre turni di servizio non ha ancora perso un punto, 12-0 (5 con la prima, 7 con la seconda dato questo eccezionale). Nel settimo game sul 30 pari Wolf commette un doppio fallo, troppa rotazione nell’effetto “kick” la palla scappa lunga ed è di nuovo palla break per l’azzurro. Se la gioca in modo chirurgico Matteo: risposta cross di rovescio, quindi altro rovescio ancor più stretto e carico di spin, Wolf arriva scomposto e cerca un improbabile accelerazione lungo linea che nemmeno trova il corridoio. Doppio BREAK Arnaldi, 5-2 e servizio. Fantastico Matteo, chiude 6-2 un set dominato, nel quale ha perso il primo punto al servizio sul 40-0. Tutto ha funzionato bene nel suo tennis, in spinta e nella copertura del campo, ha comandato il gioco con colpi rapidi, profondi, incisivi, mettendo a nudo i punti deboli dell’americano, gran colpitore ma con poca qualità in difesa. 40% di prime palle in campo per JJ, troppo poche.
    Secondo set, Wolf inizia alla battuta. Non un game comodo, sul 30 pari è costretto spingere al massimo, anche sul net, per sbaragliare l’ottima difesa di Arnaldi. Troppi errori in spinta del 24enne di Cincinnati, consapevole di non reggere una gara di corsa con il ligure, prende troppi rischi. Un altro diritto sparacchiato via con troppa fretta gli costa un’immediata palla break. La salva Wolf buttandosi a rete al termine di uno scambio prolungato. Uno smash malamente tirato lungo (col sole in faccia) costa a JJ un’altra palla break. Niente, è davvero impreciso col diritto d’attacco, tanta fretta nel trovare il vincente. L’americano concede il BREAK che manda avanti l’azzurro 1-0 e servizio. Dopo 50 minuti di tennis perfetto, arrivano le prime sbavature di “Arna”, un regalo col diritto e un doppio fallo. Rimonta bene da un pericoloso 15-30, ritrovando precisione, per il 2-0. Wolf continua ad alternare grandi accelerazioni e brutti errori. L’ennesimo disastro di tocco sul net ai vantaggi gli costa un’altra palla break. Stavolta JJ se la gioca con più cautela, attacco con margine e volée sicura a chiudere. Gli è fatale la seconda PB, stavolta è il diritto a tradirlo, una scudisciata sparata a mezza rete con zero equilibrio. Arnaldi ringrazia e vola avanti 3-0 con DUE BREAK, il match sembra già in ghiaccio, anche perché l’azzurro nei suoi game è una macchina, colpisce con anticipo e accuratezza, comanda ma senza rischiare troppo. Un Ace e un doppio fallo, ma soprattutto un’altra splendida accelerazione di rovescio cross che Wolf guarda sfilare vincente, senza nemmeno provarci. 4-0 Arnaldi. Il match scorre senza altri sussulti fino al termine. Matteo serve per chiudere sul 5-2, con un altro ottimo turno di servizio, senza alcun patema, chiude l’incontro e vola al secondo turno, dove attende il cileno Jarry o Tsitsipas. Bravo Matteo!

    [Q] Matteo Arnaldi vs [Q] J.J. Wolf ATP Beijing Matteo Arnaldi66 J.J. Wolf22 Vincitore: Arnaldi ServizioSvolgimentoSet 2M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 40-15 40-305-2 → 6-2J. Wolf 0-15 15-15 30-15 40-15 40-305-1 → 5-2M. Arnaldi 15-0 30-0 30-15 40-154-1 → 5-1J. Wolf 0-15 15-15 30-15 40-154-0 → 4-1M. Arnaldi 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-30 df3-0 → 4-0J. Wolf 0-15 15-15 ace 30-15 ace 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A2-0 → 3-0M. Arnaldi 0-15 15-15 15-30 df 30-30 40-301-0 → 2-0J. Wolf 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-40 40-A 40-40 40-A0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1M. Arnaldi 15-0 ace 30-0 40-0 40-15 40-305-2 → 6-2J. Wolf 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 df4-2 → 5-2M. Arnaldi 15-0 30-0 ace 40-03-2 → 4-2J. Wolf 0-15 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 3-2M. Arnaldi 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1J. Wolf 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-40 40-A1-1 → 2-1M. Arnaldi 15-0 30-0 40-00-1 → 1-1J. Wolf 15-0 30-0 40-0 40-150-0 → 0-1
    !DOCTYPE html >Statistiche Partita Tennis: Arnaldi vs Wolf

    Statistiche
    Arnaldi
    Wolf

    Aces
    4
    3

    Double Faults
    3
    1

    First Serve
    21/41 (51%)
    28/56 (50%)

    1st Serve Points Won
    17/21 (81%)
    18/28 (64%)

    2nd Serve Points Won
    15/20 (75%)
    11/28 (39%)

    Break Points Saved
    0/0 (0%)
    2/6 (33%)

    Service Games Played
    8
    8

    Return Rating
    213
    44

    1st Serve Return Points Won
    10/28 (36%)
    4/21 (19%)

    2nd Serve Return Points Won
    17/28 (61%)
    5/20 (25%)

    Break Points Converted
    4/6 (67%)
    0/0 (0%)

    Return Games Played
    8
    8

    Net Points Won
    6/8 (75%)
    6/13 (46%)

    Winners
    22
    8

    Unforced Errors
    9
    10

    Service Points Won
    32/41 (78%)
    29/56 (52%)

    Return Points Won
    27/56 (48%)
    9/41 (22%)

    Total Points Won
    59/97 (61%)
    38/97 (39%)

    Max Speed
    207 km/h128 mph
    218 km/h135 mph

    1st Serve Average Speed
    186 km/h115 mph
    181 km/h112 mph

    2nd Serve Average Speed
    151 km/h93 mph
    139 km/h86 mph LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino e ATP 250 Astana: I risultati con il dettaglio del Day 2. Lorenzo Sonego out all’esordio (LIVE)

    Lorenzo Sonego nella foto – Foto Getty Images

    Nel cuore dell’Olympic Green Tennis Center di Pechino, Lorenzo Sonego, numero 56 ATP, ha visto interrompere la sua avventura al primo turno del prestigioso China Open, torneo ATP 500 con un montepremi di 3.633.975 dollari. L’atleta torinese è stato sconfitto da Ugo Humbert, numero 36 del mondo, con un punteggio di 7-5, 3-6, 6-0. Questa vittoria ha permesso al francese di interrompere una serie di cinque sconfitte consecutive contro tennisti italiani. L’ultima volta che Humbert aveva assaporato la vittoria contro un avversario italiano era stato proprio contro Sonego, al Masters 1000 di Toronto nel 2021.
    Un Match di Alti e Bassi: La partita ha visto Sonego adottare una strategia più offensiva, cercando più di frequente la rete dopo il servizio. Il giocatore italiano sembrava in controllo, ma ha subìto un’improvvisa battuta d’arresto, simbolizzata da un inusuale errore e un doppio fallo che hanno favorito Humbert nel conseguire il primo break della partita. Nonostante un inizio difficoltoso nel secondo set e la perdita del servizio, Sonego è riuscito a ribaltare lo scenario, dimostrando tenacia e determinazione. La tensione era palpabile, con entrambi i giocatori che si contendevano ogni punto.
    La Rimonta e la Svolta: La rimonta di Sonego ha cambiato le dinamiche del parziale, ma Humbert, pur perdendo il filo della partita nel secondo set, ha saputo reagire con determinazione. Il francese ha ripreso il controllo nel terzo set, mostrando una solidità che gli ha permesso di veleggiare verso la vittoria. Per il secondo set consecutivo, Sonego ha perso il servizio in avvio, e Humbert ha capitalizzato, conseguendo il nono successo stagionale sul duro contro avversari fuori dalla Top 50.
    Il Cammino di Humbert: Con questa vittoria, Humbert si prepara ora ad affrontare negli ottavi o Andrey Rublev o Cameron Norrie. In caso di ulteriore avanzamento, potrebbe trovarsi di fronte la testa di serie numero 2, Daniil Medvedev, che punta a diventare il primo giocatore a conquistare tre ATP 500 in una stessa stagione, dopo l’amico Andrey Rublev nel 2020.
    Statistiche Partita Tennis: Humbert vs Sonego

    Statistiche
    Humbert
    Sonego

    Aces
    2
    2

    Double Faults
    3
    3

    First Serve
    45/80 (56%)
    51/88 (58%)

    1st Serve Points Won
    34/45 (76%)
    30/51 (59%)

    2nd Serve Points Won
    17/35 (49%)
    21/37 (57%)

    Break Points Saved
    3/5 (60%)
    7/12 (58%)

    Service Games Played
    13
    14

    Return Rating
    162
    131

    1st Serve Return Points Won
    21/51 (41%)
    11/45 (24%)

    2nd Serve Return Points Won
    16/37 (43%)
    18/35 (51%)

    Break Points Converted
    5/12 (42%)
    2/5 (40%)

    Return Games Played
    14
    13

    Net Points Won
    12/18 (67%)
    9/11 (82%)

    Winners
    23
    24

    Unforced Errors
    13
    12

    Service Points Won
    51/80 (64%)
    51/88 (58%)

    Return Points Won
    37/88 (42%)
    29/80 (36%)

    Total Points Won
    88/168 (52%)
    80/168 (48%)

    Max Speed
    216 km/h134 mph
    219 km/h136 mph

    1st Serve Average Speed
    198 km/h123 mph
    196 km/h121 mph

    2nd Serve Average Speed
    153 km/h95 mph
    156 km/h96 mph LEGGI TUTTO

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    ATP 500 Pechino e ATP 250 Astana: I risultati con il dettaglio del Day 2. In campo due azzurri a Pechino (LIVE)

    Lorenzo Sonego nella foto – Foto Getty Images

    ATP 500 Pechino (Cina) – 1° Turno, cemento

    Diamond – Ora italiana: 06:30 (ora locale: 12:30 pm)1. Ugo Humbert vs Lorenzo Sonego ATP Beijing Ugo Humbert4072 Lorenzo Sonego• A50ServizioSvolgimentoSet 2L. Sonego 0-15 15-15 15-30 15-40 30-40 40-40 A-40U. Humbert 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-40 40-40 A-401-0 → 2-0L. Sonego 0-15 0-30 0-40 15-40 ace df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1U. Humbert40-15 0-15 15-15 30-15 ace 30-30 40-306-5 → 7-5L. Sonego 0-15 0-30 15-30 15-405-5 → 6-5U. Humbert 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 df 40-40 A-404-5 → 5-5L. Sonego 15-0 30-0 40-04-4 → 4-5U. Humbert 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 A-403-4 → 4-4L. Sonego 15-0 30-0 40-0 40-15 40-303-3 → 3-4U. Humbert 15-0 30-0 40-02-3 → 3-3L. Sonego 0-15 15-15 30-15 40-152-2 → 2-3U. Humbert 15-0 30-0 df 30-15 30-30 40-301-2 → 2-2L. Sonego 15-0 30-0 40-01-1 → 1-2U. Humbert 15-0 15-15 30-15 40-15 40-300-1 → 1-1L. Sonego 0-15 15-15 30-15 30-30 df 40-300-0 → 0-1

    2. [Q] Lloyd Harris vs Tomas Martin Etcheverry Il match deve ancora iniziare
    3. Alejandro Davidovich Fokina vs [WC] Yi Zhou Il match deve ancora iniziare
    4. Alex de Minaur vs Andy Murray (non prima ore: 13:30)Il match deve ancora iniziare

    Lotus – Ora italiana: 08:00 (ora locale: 2:00 pm)1. [Q] Matteo Arnaldi vs [Q] J.J. Wolf ATP Beijing Matteo Arnaldi00 J.J. Wolf00ServizioSvolgimentoSet 1

    2. Marcelo Arevalo / Nikola Mektic vs [PR] Marcelo Melo / Alexander Zverev (non prima ore: 10:30)Il match deve ancora iniziare

    Brad Drewett – Ora italiana: 08:00 (ora locale: 2:00 pm)1. [Q] Alexander Erler / Lucas Miedler vs [3] Maximo Gonzalez / Andres Molteni ATP Beijing Alexander Erler / Lucas Miedler00 Maximo Gonzalez / Andres Molteni [3]00ServizioSvolgimentoSet 1

    2. [WC] Jie Cui / Aoran Wang vs Karen Khachanov / Andrey Rublev (non prima ore: 10:30)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Astana (Kazakistan) – 1° Turno, cemento (al coperto)

    Center Court – Ora italiana: 08:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [6] Adrian Mannarino vs Arthur Rinderknech ATP Astana Adrian Mannarino [6]00 Arthur Rinderknech00ServizioSvolgimentoSet 1

    2. Gregoire Barrere vs [Q] Jurij Rodionov Il match deve ancora iniziare
    3. [8] Stan Wawrinka vs Marcos Giron Il match deve ancora iniziare
    4. Juan Pablo Varillas vs Dominic Thiem (non prima ore: 14:00)Il match deve ancora iniziare

    Court 1 – Ora italiana: 07:00 (ora locale: 11:00 am)1. [4] Mate Pavic / John Peers vs Marton Fucsovics / Jiri Lehecka Il match deve ancora iniziare
    2. [Q] Egor Gerasimov vs Bernabe Zapata Miralles Il match deve ancora iniziare
    3. [Q] Alibek Kachmazov vs Corentin Moutet Il match deve ancora iniziare
    4. Sebastian Baez / Bernabe Zapata Miralles vs Gonzalo Escobar / Aleksandr Nedovyesov Il match deve ancora iniziare
    5. [Q] Sho Shimabukuro vs Roberto Carballes Baena (non prima ore: 13:00)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO