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    ATP Melbourne (Great Ocean Road Open) e (Murray River Open): Il programma completo di Lunedì 01 Febbraio 2021

    ATP 250: Melbourne (Great Ocean Road Open) (Australia), cemento 1573 Arena – Ora italiana: 01:00 (ora locale: 11:00 am) 5inc. [16] Feliciano Lopez vs Kevin Anderson Court 3 – Ora italiana: 01:00 (ora locale: 11:00 am) 6inc. Andreas Seppi vs Salvatore Caruso Court 12 – Ora italiana: 00:30 (ora locale: 10:30 am) 1. [PR] Yen-Hsun […] LEGGI TUTTO

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    Thiem: “Il mio obiettivo nel 2021? Vincere Roland Garros”

    Dominic Thiem

    Dominic Thiem ha esordito ieri nel 2021 all’esibizione di Adelaide contro Rafa Nadal, perdendo in due set. L’austriaco l’anno scorso ha iniziato bene la sua stagione raggiungendo la finale agli Australian Open, sconfitto da Djokovic dopo una finale molto lottata. Finalmente ha coronato a New York il sogno di vincere un titolo dello Slam dopo aver perso tre finali Major, 2018 e 2019 a Parigi e quella di Melbourne.
    Vincere l’Australian Open sarà quindi il suo obiettivo per il 2021? Ecco la risposta di Dominic, rilasciata nel corso di una intervista a Sportschau: “Quali sono le mie aspettative per quest’anno? In primo luogo, sto lavorando duramente ad Adelaide con Novak (Djokovic) e Rafa (Nadal) per mettere a punto il mio tennis. All’ATP Cup voglio spingere al massimo per trovare la maggior fiducia possibile nel mio gioco in vista degli Australian Open. Per l’inizio della stagione voglio essere al 100%. L’anno scorso ho dimostrato che mi piacciono le condizioni di Melbourne. Il mio desiderio per il 2021 è vincere un secondo titolo Major, ovviamente, ma punto soprattutto a Roland Garros, è il mio obiettivo più grande. È sempre stato così negli ultimi anni, è il torneo che amo di più, dove le condizioni sono migliori per me. Ho giocato la finale junior nel 2011 (persa contro Bjorn Fratangelo), da quel momento è il torneo che ho sempre voluto vincere. Spero di farcela quest’anno, farò il possibile per arrivarci nelle migliori condizioni possibili”. LEGGI TUTTO

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    Australian Open: 30 mila persone al giorno sugli spalti. I tre campi principali saranno popolati di spettatori per tutto il torneo

    Australian Open: 30 mila persone al giorno sugli spalti

    Questa è una grande notizia e anche un segno di speranza per il futuro: le autorità australiane hanno confermato questo sabato che l’edizione 2021 degli Australian Open, prevista dall ‘8-21 febbraio, avrà 30.000 persone al giorno sugli spalti, un po’ più della metà del solito. Il numero di biglietti venduti per i tre campi principali sarà simile, ci sara invece una drastica riduzione dei biglietti sui campi secondari, con l’organizzazione intende decongestionare in tempi di pandemia.

    Martin Pakula, ministro dello sport australiano, ha anche confermato che gli ultimi 6 giorni dell’evento ci saranno 25.000 persone al giorno: 12.500 nella sessione diurna e lo stesso numero in quella notturna. “Questo significa che la Rod Laver Arena avrà un’atmosfera molto simile al solito per gli incontri decisivi, il che è fantastico ed è un premio non solo per il popolo australiano ma soprattutto per Tennis Australia e il suo presidente, Craig Tiley”.
    L’Australian Open sarà di gran lunga il torneo con più spettatori sugli spalti da quando la pandemia ha fermato il circuito per la prima volta nel marzo 2020. LEGGI TUTTO

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    ATP Melbourne 2 (Murray River Open): Il Main Draw. Due azzurri al via

    Lorenzo Sonego ITA, 1995.05.11

    ATP 250 Melbourne 2 (Murray River Open) – Parte Alta(1) Wawrinka, Stan vs ByeLondero, Juan Ignacio vs Kukushkin, Mikhail (PR) Kokkinakis, Thanasi vs Bolt, Alex McDonald, Mackenzie vs (14) Gasquet, Richard
    (11) Cilic, Marin vs Chardy, Jeremy Ymer, Elias vs Simon, Gilles Albot, Radu vs Coria, Federico Bye vs (6) Fritz, Taylor
    (4) Coric, Borna vs ByeTroicki, Viktor vs Ruusuvuori, Emil Tomic, Bernard vs Polmans, Marc Muller, Alexandre vs (13) Kyrgios, Nick

    (10) Mannarino, Adrian vs Ymer, Mikael Giron, Marcos vs Mmoh, Michael Sousa, Pedro vs (WC) Tu, Li Bye vs (8) Evans, Daniel
    ATP 250 Melbourne 2 (Murray River Open) – Parte Bassa(5) Ruud, Casper vs ByeFerreira Silva, Frederico vs Vesely, Jiri Nagal, Sumit vs Berankis, Ricardas (WC) Kubler, Jason vs (9) Sonego, Lorenzo
    (16) Fucsovics, Marton vs Cecchinato, Marco Gerasimov, Egor vs Harris, Lloyd Sugita, Yuichi vs Halys, Quentin Bye vs (3) Auger-Aliassime, Felix
    (7) Humbert, Ugo vs ByeDuckworth, James vs Machac, Tomas Tiafoe, Frances vs Moutet, Corentin (WC) Mott, Blake vs (12) Ramos-Vinolas, Albert
    (15) Paul, Tommy vs Norrie, Cameron Gojo, Borna vs Popyrin, Alexei (WC) Harris, Andrew vs Daniel, Taro Bye vs (2) Dimitrov, Grigor LEGGI TUTTO

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    ATP Melbourne 1 (Great Ocean Road Open): Il Tabellone Principale. Ben 5 azzurri al via. Derby Seppi vs Caruso. Sinner già al secondo turno

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16

    ATP 250 Melbourne 1 (Great Ocean Road Open) – Parte Alta(1) Goffin, David vs ByeAlcaraz, Carlos vs Balazs, Attila Dzumhur, Damir vs Delbonis, Federico Monteiro, Thiago vs (15) Pospisil, Vasek
    (11) Thompson, Jordan vs Mager, Gianluca Cressy, Maxime vs Herbert, Pierre-Hugues Hanfmann, Yannick vs Vilella Martinez, Mario Bye vs (5) Basilashvili, Nikoloz
    (3) Hurkacz, Hubert vs ByeTorpegaard, Mikael vs Martinez, Pedro Coppejans, Kimmer vs Haase, Robin Cuevas, Pablo vs (14) Andujar, Pablo

    (10) Querrey, Sam vs Laaksonen, Henri Carballes Baena, Roberto vs Travaglia, Stefano Koepfer, Dominik vs O’Connell, Christopher Bye vs (8) Bublik, Alexander
    ATP 250 Melbourne 1 (Great Ocean Road Open) – Parte Bassa(7) Kecmanovic, Miomir vs ByeMartin, Andrej vs Kwon, Soonwoo Seppi, Andreas vs Caruso, Salvatore (WC) Smith, John-Patrick vs (9) Sandgren, Tennys
    (13) Bedene, Aljaz vs Uchiyama, Yasutaka Ivashka, Ilya vs (WC) Sweeny, Dane (PR) Lu, Yen-Hsun vs Vukic, Aleksandar Bye vs (4) Sinner, Jannik
    (6) Opelka, Reilly vs ByeSafiullin, Roman vs Stakhovsky, Sergiy Van de Zandschulp, Botic vs (WC) Schoolkate, Tristan (PR) Majchrzak, Kamil vs (12) Djere, Laslo
    (16) Lopez, Feliciano vs Anderson, Kevin Dellien, Hugo vs Stebe, Cedrik-Marcel Gombos, Norbert vs (WC) Purcell, Max Bye vs (2) Khachanov, Karen LEGGI TUTTO

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    Il Miami Open 2021 non vedrà match nell’Hard Rock stadium

    L’Hard Rock Stadium a Miami

    Vista l’enorme incertezza dovuta alla pandemia, tutt’altro che debellata nella maggior parte dei paesi, i tornei corrono ai ripari per coprirsi dagli ingenti costi organizzativi senza alcuna certezza degli incassi dal pubblico on site. È di poco fa la notizia che il Miami Open 2021 (ossia il Masters 1000 della Florida) è confermato secondo le date dell’ultimo calendario rilasciato dall’ATP, ma non verranno disputati incontri sul (gigantesco) Hard Rock Main Stadium. Ecco il comunicato emanato dalla direzione del torneo:
    “Siamo lieti di annunciare che la programmazione per ospitare il Miami Open presentato da Itaú, dal 22 marzo al 4 aprile 2021, all’Hard Rock Stadium di Miami Gardens, sta andando avanti. Alla luce dell’evoluzione della situazione COVID-19, è stata presa la decisione di modificare il modo in cui opererà il torneo 2021, inclusa l’eliminazione del campo principale all’interno dello Hard Rock stadium. Nelle prossime settimane verrà presa una decisione in merito alla presenza dei fan, dopo ulteriori consultazioni con le autorità locali, statali e federali, oltre a quelle mediche. Qualora si rendessero disponibili limitate possibilità di posti a sedere, verrà data priorità all’acquisto di pacchetti per i clienti. Continueremo a tenervi aggiornati non appena saranno disponibili ulteriori informazioni”.

    Quindi niente “mega stadio” per il 1000 della Florida nel 2021. La scelta di cambiare sede fu una vera rivoluzione nel 2019: si passò dal bellissimo ma ormai angusto sito di Key Biscayne all’enorme e funzionale Hark Rock Stadium, casa della squadra locale di Football NFL. Il gigantesco catino venne riadattato al tennis per l’occasione, nell’unica edizione per ora disputata nel nuovo stadio (2019).
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    John Newcombe: “Davis? Con questo formato non andrà da nessuna parte. Avevamo una proposta, la ITF non ci ascoltò”

    John Newcombe insieme a Llyeton Hewitt

    “La Davis con questo formato non andrà da nessuna parte”. Tuoni e fulmini by John Newcombe, leggendario campione australiano, vincitore di sette Slam in singolare e cinque Davis con l’armata invincibile dei “canguri” nei ’70s. Con l’ATP Cup in rampa di lancio, Newcombe è stato intervistato dal quotidiano di Melbourne The Age, sull’attualità e oltre. Parlando della prossima ATP Cup (per la quale nutre discrete speranze per il team australiano), il discorso è scivolato facilmente sulla Davis, a lui particolarmente cara. Newcombe è convinto che tenere in piedi le due competizioni a squadre non abbia senso. Piuttosto ITF e ATP dovrebbero finalmente sedersi ad un tavolo e lavorare insieme per trovare una via di mezzo, con un formato migliore che combini entrambi i tornei a squadre in un’unica forte realtà.
    “Ritengo che la prima edizione della ATP Cup sia stato un grande successo, è sotto gli occhi di tutti. Bene sul lato organizzativo, contenti i giocatori, ottimi i match” ha dichiarato John. “Se l’ITF avesse un po’ di buon senso, farebbe tutto il possibile per negoziare con l’ATP e combinare i due eventi. La Coppa Davis così non andrà da nessuna parte. Penso che l’ITF abbia molto di cui rispondere, il modo in cui hanno preso una competizione con ben 120 anni di storia e l’hanno venduta per tre soldi parla da solo. Immagino che tutti i grandi del passato sù in cielo abbiano guardato in basso scuotendo la testa sconsolati…”

    Parole davvero secche, crude, un’accusa precisa. Ma non si ferma qua Newcombe. Racconta che in passato, quando già si avvertiva la necessità di un rinnovamento della Davis, si fosse fatto avanti personalmente insieme altri soggetti importanti, per cercare una strada condivisa verso il cambiamento. Trovò la porta chiusa. “Alla fine degli anni ’90 l’ATP, con l’allora amministratore delegato Mark Miles e Charlie Passarell, che era nel consiglio, presentammo un formato innovativo all’ITF per gestire una Coppa Davis rinnovata, più al passo coi tempi ma senza stravolgimenti. Non vollero nemmeno ascoltare. L’ATP voleva contribuire a rendere eccezionale la Coppa Davis con un formato completamente nuovo, ma l’ITF nella sua saggezza amatoriale non volle nemmeno riceverci. Era scontato che si arrivasse prima o poi alla crisi che gli ha portati a vendere di fatto l’evento”. Anche se è una faccenda del passato, sarebbe stato interessante se Newcombe avesse raccontato qualche dettaglio in più della loro proposta.
    Appena nacque l’ATP Cup, in molti parlarono di un evento “di troppo”, che sarebbe stato assai meglio trovare il modo di fondere la manifestazione voluta dall’ATP insieme alla storica competizione a squadre. Tra questi Novak Djokovic, da sempre sostenitore della fusione dei due tornei, ma anche Nadal si era detto dubbioso sulla convivenza dei due eventi. Alla fine la collocazione opposta nel calendario (ATP Cup apre a gennaio, Davis chiude a fine novembre/dicembre) pare resistere, ma è indubbio che alla Kosmos (società che gestisce la nuova Davis per la ITF) si stia valutando il da farsi, perché la prima edizione 2019 col format rinnovato è stata un grande insuccesso dal punto di vista economico. Nel 2020 la Davis non si è giocata affatto, pare al momento confermata l’edizione 2021, con qualche modifica appena annunciata ma senza cambiamenti sostanziali.
    Vedremo cosa accadrà. Di sicuro le parole di Newcombe continuano a buttare benzina sul fuoco sulla politica tennistica, in un periodo tutt’altro che tranquillo…
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    A Rotterdam giocheranno anche Tsitsipas, Shapovalov e Raonic

    Denis Shapovalov

    L’ATP 500 di Rotterdam è da sempre uno dei tornei indoor più interessanti e qualificati della stagione. Basta leggere l’albo d’oro, iniziato nel 1972, per trovare campioni come Ashe (primo vincitore), Borg, Connors, Vilas, Mecir, Edberg, Becker, Stich, Krajicek (oggi direttore del torneo), Kafelnikov, Hewitt, Federer, Murray, Soderling, Wawrinka, oltre al nostro Omar Camporese nel 1991, quando sconfisse Ivan Lendl in finale.
    L’edizione 2021 si accinge ad essere una delle più ricche di sempre per la qualità dei giocatori al via. Dopo la conferma del ritorno dopo 12 anni di Rafa Nadal, è di ieri la notizia che anche Stefanos Tsitsipas, Denis Shapovalov e Milos Raonic prenderanno parte al torneo, aggiungendosi a Stan Wawrinka, Daniil Medvedev, Kei Nishikori, David Goffin, Andrey Rublev, Roberto Bautista Agut, il detentore del titolo Gael Monfils ed il nostro Jannik Sinner.

    Krajicek, rispondendo alle domande della stampa nazionale, non ha nascosto che sta cercando di allestire il “miglior torneo possibile come parco giocatori”. Che si riferisca ad una possibile presenza di Roger Federer? Lo svizzero giocò per l’ultima volta in Olanda nel 2018, coronando la sua presenza con il ritorno al n.1 del ranking.
    L’entry list del 500 di Rotterdam si chiuderà il primo febbraio, ma già con queste presenze sarà un evento degno di un Masters 1000.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO