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    La Fine dell’Anno Tennistico porta con sé i Premi ATP: Le Nomination del 2023. Grande presenza italiana. Jannik Sinner vanta più nomination di tutti. Arnaldi, Cobolli e Vagnozzi-Cahill anche loro nominati

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Con la conclusione della stagione tennistica, arriva il momento più atteso: la consegna dei Premi ATP ai migliori della stagione. Nei prossimi giorni scopriremo il giocatore preferito dai fan, il giocatore maggiormente migliorato dell’anno e il miglior allenatore, tra le altre categorie. Jannik Sinner è in testa con il maggior numero di nomination, mentre Carlos Alcaraz è in lizza per il premio sportività come il nostro Sinner.
    Come già annunciato dalla WTA alcuni giorni fa, l’ATP ha svelato le categorie e i nominati ai Premi ATP del 2023. Come ogni anno, il circuito maschile chiude la stagione premiando i giocatori per il lavoro svolto durante l’anno. Le categorie riconoscono non solo i meriti dei tennisti, ma anche il lavoro degli allenatori che hanno portato i loro allievi ai vertici del successo. Inoltre, questi riconoscimenti puntano anche sul fair play e sulla sportività, aspetti cruciali in ogni sport, con una categoria dedicata. La settimana del 11 dicembre verranno annunciati i vincitori, così come il giocatore preferito dai fan, sia in singolare che in doppio.
    Jannik Sinner accumula il maggior numero di nomination, due in totale. Da una parte, grazie ai suoi risultati che lo hanno portato a vincere il suo primo Masters 1000 e la Coppa Davis, il nome dell’italiano compare tra i giocatori più migliorati dell’anno, insieme a Ben Shelton, Christopher Eubanks e Matteo Arnaldi. Inoltre, è tra i nominati per il premio alla sportività, categoria in cui figura anche Carlos Alcaraz. Dall’altra, i suoi allenatori, Simone Vagnozzi e Darren Cahill, concorrono per il premio di miglior allenatore dell’anno, categoria in cui troviamo anche Juan Carlos Ferrero (Carlos Alcaraz), vincitore nel 2022, Goran Ivanisevic (Novak Djokovic), Bryan Shelton (Ben Shelton) e Craig Boynton (Hubert Hurkacz).
    Per quanto riguarda i giovani, Arthur Fils, Flavio Cobolli, Alex Michelsen, Dominic Stricker e Luca Van Assche si contenderanno il premio per la rivelazione dell’anno, avendo raggiunto per la prima volta la top 100 nel 2023 e attualmente impegnati nella Next Gen ATP Finals. Inoltre, la categoria del ritorno dell’anno, che premia lo sforzo dei nominati nel ritornare ai massimi livelli dopo gravi infortuni, vede in lizza Dominik Koepfer, Gael Monfils, Jan-Lennard Struff e Alexander Zverev.
    Ci resta quindi solo da scoprire, nei prossimi giorni, chi sarà riconosciuto come il migliore in ciascuna categoria. Quali sono le vostre scommesse? Ecco l’elenco completo delle nomination.
    RITORNO DELL’ANNO– Dominik Koepfer 🇩🇪– Gael Monfils 🇫🇷– Jan-Lennard Struff 🇩🇪– Alexander Zverev 🇩🇪
    GIOCATORE MAGGIORMENTE MIGLIORATO DELL’ANNO– Matteo Arnaldi 🇮🇹– Christopher Eubanks 🇺🇸– Ben Shelton 🇺🇸– Jannik Sinner 🇮🇹
    RIVELAZIONE DELL’ANNO– Flavio Cobolli 🇮🇹– Arthur Fils 🇫🇷– Alex Michelsen 🇺🇸– Dominic Stricker 🇨🇭– Luca Van Assche 🇫🇷
    PREMIO SPORTIVITÀ– Carlos Alcaraz 🇪🇸– Grigor Dimitrov 🇧🇬– Hubert Hurkacz 🇵🇱– Jannik Sinner 🇮🇹
    ALLENATORE DELL’ANNO– Craig Boynton (Hubert Hurkacz) 🇺🇸– Darren Cahill e Simone Vagnozzi (Jannik Sinner) 🇦🇺/🇮🇹– Juan Carlos Ferrero (Carlos Alcaraz) 🇪🇸– Goran Ivanisevic (Novak Djokovic) 🇭🇷– Bryan Shelton (Ben Shelton) 🇺🇸Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Sinner Pronto per il 2024: Tra Preparazione e Aspettative per l’Open d’Australia. La sua programmazione di Gennaio e Febbraio. Il primo torneo sarà un esibizione a Kooyong

    Jannik Sinner ITA, 2001.08.16 – Foto Getty Images

    Non abbiamo ancora chiuso il capitolo del 2023, ma i giocatori stanno già definendo i loro piani in vista dell’inizio del 2024. Con il recente e dolce sapore del successo in Coppa Davis, non c’è tempo per il relax o l’attesa nel team di Jannik Sinner. Si potrebbe dire che avrà solo una settimana di completo relax, questa, poiché è previsto che la prossima settimana inizi la sua preparazione fisica con diversi giorni di allenamenti ad Alicante.
    Da lì in poi, Jannik non parteciperà a nessun torneo ufficiale prima dell’Open d’Australia 2024: giocherà solo il torneo di esibizione di Kooyong, che inizierà il 10 gennaio, come preludio al torneo di Melbourne. Riuscirà a fare il salto di qualità nei Grand Slam che tutti si aspettano da lui?
    – La prossima settimana: Partenza per Alicante, 🇪🇸, per la preparazione fisica.– 10.01: Kooyong Classic, 🇦🇺 (Esibizione)– 14.01: Australian Open, 🇦🇺– 05.02: ATP 250 Marsiglia, 🇫🇷– 12.02: ATP 500 Rotterdam, 🇳🇱 LEGGI TUTTO

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    Giornata Difficile per l’Italia alle Next Gen ATP Finals: Cobolli Cede a Fils (con la situazione del Gruppo Verde)

    Flavio Cobolli ITA, 2002.05.06 – Foto Getty Images

    La giornata alle Next Gen ATP Finals di Jeddah si è rivelata amara per il tennis italiano. Dopo la sconfitta di Luca Nardi contro Dominic Stricker, Flavio Cobolli ha subito un duro colpo da Arthur Fils, il promettente francese n° 36 del mondo. Fils ha dominato il match, imponendosi in tre set (4-1, 4-2, 4-2) in soli 57 minuti.
    Nonostante entrambi i giocatori abbiano messo a segno cinque ace, è stata la superiorità al servizio di Fils a fare la differenza. Il francese ha ottenuto un’alta percentuale di punti sia con la prima che con la seconda di servizio, mentre Cobolli è rimasto indietro in entrambi i casi.Il romano ha avuto una possibilità iniziale di break nel primo game, ma Fils ha risposto con un ace decisivo. Da lì in poi, il francese ha controllato il match, non concedendo praticamente nulla in battuta, soprattutto da destra. Cobolli ha tentato di reagire nel terzo set, ma Fils ha mantenuto il suo vantaggio fino alla fine.
    La situazione si complica per Cobolli, che ora deve vincere contro Luca Nardi e sperare in un risultato favorevole nel match tra Fils e Stricker per qualificarsi alle semifinali. Quasi eliminato, invece, Luca Nardi.
    ATP Next Gen ATP Finals presented by NEOM Arthur Fils [1]444 Flavio Cobolli [5]122 Vincitore: Fils ServizioSvolgimentoSet 3A. Fils 15-0 30-0 40-0 40-153-2 → 4-2F. Cobolli 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2A. Fils 15-0 ace 30-0 ace 40-0 40-15 df 40-302-1 → 3-1F. Cobolli 0-15 0-30 df 0-401-1 → 2-1A. Fils 15-0 30-0 30-15 30-30 30-401-0 → 1-1F. Cobolli 0-15 0-30 0-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2A. Fils 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 0-15 0-30 0-40 15-0 30-0 40-0 40-15A. Fils 15-0 30-0 40-0 ace3-2 → 4-2F. Cobolli 15-0 30-0 40-03-1 → 3-2A. Fils 15-0 30-0 40-0 ace2-1 → 3-1F. Cobolli 15-0 30-0 30-15 30-30 df 40-30 40-40 ace2-0 → 2-1A. Fils 15-0 15-15 15-30 30-30 40-301-0 → 2-0F. Cobolli 0-15 15-15 ace 30-15 30-30 30-40 df0-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1A. Fils 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 15-0 15-15 15-30 30-30 40-30 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 30-15 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 15-0 30-0 40-0 40-15 40-30 0-15 0-30 0-40 15-0 30-0 40-0 40-15A. Fils 15-0 30-0 40-03-1 → 4-1F. Cobolli 0-15 15-15 30-15 ace 40-15 ace3-0 → 3-1A. Fils 0-15 0-30 15-30 30-30 40-302-0 → 3-0F. Cobolli 0-15 0-30 15-30 ace 15-401-0 → 2-0A. Fils 15-0 15-15 30-15 30-30 40-30 ace 40-400-0 → 1-0

    GREEN GROUP| Pos | Player | Country Flag | Match W/L | Set W/L | Set W % | Game W/L | Game W % ||—–|————–|—————-|———–|———|———-|———-|———-|| 1 | A. Fils | 🇫🇷 France | 2 – 0 | 6 – 2 | 75 % | 27 – 20 | 57.45 % || 2 | F. Cobolli | 🇮🇹 Italy | 1 – 1 | 3 – 4 | 42.86 % | 20 – 21 | 48.78 % || 3 | D. Stricker | 🇨🇭 Switzerland | 1 – 1 | 4 – 3 | 57.14 % | 21 – 19 | 52.5 % || 4 | L. Nardi | 🇮🇹 Italy | 0 – 2 | 2 – 6 | 25 % | 19 – 27 | 41.3 % | LEGGI TUTTO

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    Rublev alza l’asticella: “Nel 2023 sono migliorato, ma quelli davanti sono molto più forti mentalmente. Devo diventare più solido”

    Andrey Rublev, n.5 ATP

    Andrey Rublev ha chiuso il 2023 con tre sconfitte in altrettanti incontri alle ATP Finals di Torino. Non il modo migliore per terminare la stagione, ma il moscovita si ritiene soddisfatto di un’annata che gli ha portato il primo Masters 1000 in carriera (Monte Carlo) e una posizione finale nel ranking di n.5 pari al proprio “best”. Parlando al sito russo Championat, il 26enne russo ha analizzato il suo gioco, fissando gli obiettivi per provare ad alzare ancora l’asticella.
    “Dicono che il mio tennis non migliora? Non è vero. Quest’anno sono migliorato molto nel rovescio. Adesso mi sento molto più sicuro, è un colpo diventato migliore” commenta Rublev. “E anche negli spostamenti sono un tennista diverso. Adesso in campo mi muovo in campo molto più velocemente rispetto all’inizio dell’anno. Riesco a mantenere il ritmo e la velocità molto meglio e ho iniziato a difendermi con più efficacia”.
    Andrey parla chiaramente dei suoi obiettivi tecnici per il prossimo anno: “Cosa deve essere migliorato? Direi tutto. La cosa principale, ovviamente, è il lato mentale. Questo è quello che mi manca di più rispetto a Novak Djokovic, Daniil Medvedev, Carlos Alcaraz e Jannik Sinner. Sono molto più stabili di me psicologicamente, nelle partite reggono di più la pressione e sono più forti. Devo diventare più solido”. Una presa di coscienza molto importante, per cercare di tamponare quegli scatti d’ira e di negatività che pesano davvero tanto nella sua prestazione.
    “Per quanto riguarda gli aspetti tecnici, il mio movimento nello scambio può essere ulteriormente migliorato. E noi (la mia squadra) ci siamo anche posti l’obiettivo di migliorare la seconda di servizio. Questo colpo penso che sia, come aspetto tecnico, quello dove sono più indietro rispetto a tutti gli altri nella top 10. Tutti servono la seconda più forte di me, è necessario che io lavori e migliori in quest’esecuzione se intendo crescere ancora e provare ad insidiare chi mi sta davanti” conclude Rublev.
    Un’analisi semplice ma ben mirata sulle lacune principali del suo tennis, molto aggressivo e incisivo quando riesce a comandare e spingere a tutta col diritto, assai meno efficace se l’avversario lo mette sotto pressione e in difesa.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Eliminazione amara di Luca Nardi alle NextGen Finals 2023 di Jeddah

    Luca Nardi ITA, 2003.08.06 – Foto Getty Images

    Luca Nardi, il promettente tennista italiano classificato 115° al mondo, ha subito una sconfitta decisiva nelle NextGen Finals 2023 a Jeddah. Affrontando Dominic Stricker, terzo favorito del torneo, Nardi è stato superato in meno di un’ora con un netto 4-1, 4-1, 4-2. Il ventenne di Pesaro ha mostrato una prestazione opaca, rimanendo costantemente sotto pressione e incapace di rispondere all’aggressività dell’avversario svizzero.
    Il match ha preso una piega sfavorevole per Nardi fin dall’inizio, con un break iniziale dovuto più ai suoi errori, inclusi due doppi falli, che alle risposte di Stricker. Nonostante alcune opportunità di controbreak, Nardi non è riuscito a sfruttarle, cedendo il controllo del gioco.
    Stricker ha dominato l’incontro con uno stile di gioco aggressivo, costringendo Nardi a giocare lontano dalla riga di fondo e inducendolo in numerosi errori. La differenza tra i due giocatori è stata evidente, con Stricker superiore in ogni aspetto della partita. Nardi, pur avendo avuto diverse palle break, non è riuscito a convertirle, pagando caro soprattutto la scarsa efficacia con la seconda di servizio.
    In conclusione, Nardi esce dalle NextGen Finals con una performance che lascia riflettere, dimostrando la necessità di un ulteriore sviluppo e maturazione nel suo gioco per competere ai massimi livelli.
    ATP Next Gen ATP Finals presented by NEOM Dominic Stricker [3]444 Luca Nardi [7]• 112 Vincitore: Stricker ServizioSvolgimentoSet 3D. Stricker30-40 15-0 15-15 30-30 40-30 40-403-2 → 4-2L. Nardi 0-15 15-15 30-15 40-303-1 → 3-2D. Stricker 15-0 30-0 40-02-1 → 3-1L. Nardi 15-0 30-0 30-15 30-30 40-302-0 → 2-1D. Stricker 15-0 30-0 40-0 ace1-0 → 2-0L. Nardi 0-15 15-15 15-30 30-30 40-30 40-400-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 2D. Stricker 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 15-0 15-15 15-30 30-40 15-0 15-15 30-30 40-30 40-40D. Stricker 15-0 15-15 30-15 40-15 40-303-1 → 4-1L. Nardi 15-0 30-0 40-03-0 → 3-1D. Stricker2-0 → 3-0L. Nardi 15-0 15-15 15-30 30-30 30-401-0 → 2-0D. Stricker 15-0 15-15 30-15 ace 40-15 40-300-0 → 1-0ServizioSvolgimentoSet 1D. Stricker 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 30-0 40-0 0-15 0-30 0-40 15-0 15-15 30-15 40-15 40-30 15-0 15-15 30-15 30-30 30-40 40-40 15-0 30-0 40-0 0-15 0-30 15-30 30-30 30-40 15-0 30-0 40-0 15-0 15-15 15-30 30-40 15-0 15-15 30-30 40-30 40-40L. Nardi 0-15 0-30 0-40 15-40 30-403-1 → 4-1D. Stricker 0-15 15-15 30-15 40-15 40-302-1 → 3-1L. Nardi 15-0 ace 30-0 30-15 40-15 40-302-0 → 2-1D. Stricker 0-15 0-30 15-30 ace 15-40 30-40 40-401-0 → 2-0L. Nardi 0-15 15-15 30-15 40-15 40-30 df 40-400-0 → 1-0

    Francesco Paolo Villarico LEGGI TUTTO

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    Italiani in Campo (ATP-Challenger-WTA) di Mercoledì 29 Novembre 2023

    Fabio Fognini nella foto

    🇸🇦 Next Gen ATP Finals – Jeddah2G Stricker – Nardi (0-0) ore 13:00Il match deve ancora iniziare
    2G Fils – Cobolli (0-0) ore 14:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Maspalomas – terra1T Marrero Curbelo/Romero Guerra – Brancaccio/Diez (0-0) 3 incontro dalle ore 11:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Maia – terra rossa indoor1T Yevseyev – Weis (0-0) ore 12:00Il match deve ancora iniziare
    1T Fognini – Gentzsch (0-0) 2 incontro dalle ore 14:00Il match deve ancora iniziare
    2T Friberg – Vavassori (0-0) 2 incontro dalle ore 12:00Il match deve ancora iniziare
    1T Bortolotti/Vavassori – Faria/Rocha (0-0) 3 incontro dalle ore 14:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger Yokkaichi – hard2T Watanuki – Fonio (0-0) 2 incontro dalle ore 02:30 di domani notteIl match deve ancora iniziare

    Buenos Aires 1251T Parry /Strakhova – Fossa Huergo /Zeballos 3 incontro dalle 16:00Il match deve ancora iniziare
    1T Gorgodze /Grammatikopoulou – Errani /Vedder ore 16:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Next Gen ATP Finals 2023 – Jeddah: I risultati completi con il dettaglio del Day 2. Oggi in campo Cobolli e Nardi (con la presentazione delle partite di oggi – LIVE)

    Le Next Gen Finals – Oggi la seconda giornata

    Oggi pomeriggio a Jeddah, alle Next Gen ATP Finals, si svolgerà in apertura la sfida tra due giocatori ancora imbattuti: Arthur Fils e Flavio Cobolli. Il francese Fils, testa di serie numero uno, ha iniziato bene la sua avventura nel torneo under-21, superando in cinque set l’italiano Luca Nardi martedì. Affronterà ora un altro italiano, Cobolli, con entrambi a 1-0 nel Gruppo Verde. Fils ha ammesso di aver dovuto adattarsi alle regole speciali del torneo, inclusa l’assenza di riscaldamento in campo prima della partita.“È un adattamento mentale, ma anche fisico,” ha dichiarato Fils. “Normalmente non gioco mai prima di una partita. Oggi ho dovuto giocare prima con i miei allenatori.”Cobolli, entrato per la prima volta tra i primi 100 nel Ranking ATP il mese scorso, ha sconfitto il semifinalista di Milano 2022, Dominic Stricker, in quattro set.
    Nel match serale tra gli altri due giocatori ancora imbattuti, il secondo testa di serie Luca Van Assche affronterà il serbo Hamad Medjedovic, che ha chiuso la giornata inaugurale del torneo con una vittoria emozionante in cinque set contro l’americano Alex Michelsen, terminata alle 00:49 ora locale.Il serbo è allenato dall’ex numero 12 del mondo, Viktor Troicki.Van Assche ha giocato quest’anno contro il numero 1 del mondo Novak Djokovic, ha perso in tre set a Banja Luka quest’anno, un turno dopo aver sconfitto l’ex numero 3 del mondo Stan Wawrinka.Nella sessione pomeridiana poi, Nardi affronterà Stricker e nella serata Shelbayh sfiderà Michelsen.

    🇸🇦 Next Gen Finals – Jeddah (Mondo), cemento (al coperto) – 2° Giornata

    Centre Court – Ora italiana: 13:00 (ora locale: 3:00 pm)1. [3] Dominic Stricker vs [7] Luca Nardi Il match deve ancora iniziare
    2. [1] Arthur Fils vs [5] Flavio Cobolli (non prima ore: 14:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [4] Alex Michelsen vs [8/WC] Abdullah Shelbayh (non prima ore: 18:00)Il match deve ancora iniziare
    4. [2] Luca Van Assche vs [6] Hamad Medjedovic Il match deve ancora iniziare

    GREEN GROUP
    | Pos | Player | Country Flag | Match W/L | Set W/L | Set W % | Game W/L | Game W % ||—–|————–|—————-|———–|———|———|———-|———-|| 1 | F. Cobolli | 🇮🇹 Italy | 1 – 0 | 3 – 1 | 75 % | 15 – 9 | 62.5 % || 2 | A. Fils | 🇫🇷 France | 1 – 0 | 3 – 2 | 60 % | 15 – 15 | 50 % || 3 | L. Nardi | 🇮🇹 Italy | 0 – 1 | 2 – 3 | 40 % | 15 – 15 | 50 % || 4 | D. Stricker | 🇨🇭 Switzerland | 0 – 1 | 1 – 3 | 25 % | 9 – 15 | 37.5 % |
    RED GROUP
    | Pos | Player | Country Flag | Match W/L | Set W/L | Set W % | Game W/L | Game W % ||—–|—————-|—————-|———–|———|———|———-|———–|| 1 | L. Van Assche | 🇫🇷 France | 1 – 0 | 3 – 1 | 75 % | 15 – 9 | 62.5 % || 2 | H. Medjedovic | 🇷🇸 Serbia | 1 – 0 | 3 – 2 | 60 % | 18 – 16 | 52.94 % || 3 | A. Michelsen | 🇩🇰 Denmark | 0 – 1 | 2 – 3 | 40 % | 16 – 18 | 47.06 % || 4 | A. Shelbayh | 🇯🇴 Jordan | 0 – 1 | 1 – 3 | 25 % | 9 – 15 | 37.5 % | LEGGI TUTTO

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    Nadal elogia Shelbayh: “È un tennista con un talento innato”

    Il giovane giordano insieme a Rafa all’Academy di Manacor

    Abdullah Shelbayh ha debuttato con una sconfitta alle NextGen ATP Finals, scattate ieri a Jeddah, contro il più esperto francese Van Assche. Il giovane giordano tuttavia ha mostrato spazzi di buon tennis, facendo intravedere qualità molto interessanti. Buon fisico, colpi vari, sembra possedere le qualità per ambire alla scalata verso il tennis che conta. Ne è fermamente convinto anche il suo mentore Rafael Nadal, che lo ospita da tempo nella sua Academy a Maiorca.
    Così il 22 volte campione Slam si è espresso su Shelbayh: “Per descrivere Abdullah, devi guardare al suo talento. Penso sia un giocatore con un talento innato, molto speciale, è capace di fare cose che la maggior parte dei giocatori non riescono a fare. Con il suo stile di gioco mette molto a disagio gli avversari. Lo so perché mi sono allenato con lui diverse volte. E a questo ha aggiunto qualcosa di molto importante: nell’ultimo anno e mezzo ha fatto un passo avanti nel modo in cui vive il tennis. Ha capito che ciò che vuole è diventare un tennista professionista e sta lavorando molto duramente per riuscirci. Non posso che congratularmi con lui per la sua dedizione e per il suo duro lavoro e incoraggiarlo a continuare su quella strada. Ha fatto una stagione molto positiva, raccogliendo buoni risultati e scalando la classifica. Ora sta vivendo fantastico, gioca le Next Gen ATP Finals. Vorrei augurargli tutta la fortuna del mondo. Sono sicuro che sarà un torneo molto speciale per lui”.
    Shelbayh è entrato a far parte della Rafa Nadal Academy nel 2018, quando aveva solo 14 anni, e da allora non ha smesso di crescere. Il giordano è sbarcato all’accademia dello spagnolo a Manacor attraverso un contatto tra Toni Nadal e l’agente di Shelbayh, la principessa Lara Faisal, membro della famiglia reale giordana.
    “Quando è arrivato da noi era un ragazzo che già faceva bene le cose in campo, si vedeva che aveva una certa abilità, ma niente di più”, racconta Toni Nadal, che ha seguito di persona i progressi di Shelbayh in questi anni. “Con il passare degli anni penso che sia migliorato in quasi ogni aspetto del suo gioco. Nell’ultimo anno il suo miglioramento è stato palpabile, ha fatto un salto di qualità, ha acquisito maturità e iniziato a raccogliere i frutti del suo impegno. Ha buone possibilità di entrare presto nell’ATP Tour e lo ha dimostrato in vari tornei giocando contro giocatori tra i migliori al mondo. Ha dato battaglia e ha persino battuto alcuni giocatori di buon livello. Se manterrà la stessa voglia di lavorare che ha avuto negli ultimi tempi, con la stessa volontà e lo stesso impegno, sono sicuro che lo vedremo presto nei grandi tornei. Per noi che puntiamo sul settore giovanile, è stata una grande soddisfazione, posso affermare che è un giocatore che si è formato completamente sui nostri campi” conclude Toni Nadal.
    Anche Carlos Moya, amico e allenatore di Nadal, condivide le aspettative positive sul futuro del giordano. “Penso che Abdullah sia un giocatore diverso, intelligente, imprevedibile, e questo è ciò che lo rende divertente da guardare e un avversario difficile da interpretare”, ha detto il campione di Roland Garros 1998. “Può produrre una sorta di caos che lo rende molto ostico, ma deve riuscire ad appianare un po’ le cose, mettere un po’ di ordine mentale… Potrebbe essere uno di quei giocatori che nessuno vuole affrontare, perché è in grado di tirare colpi incredibili quando meno te lo aspetti. Il fatto che sia imprevedibile crea un enorme disagio ai suoi avversari. Non deve perdere queste qualità e migliorare la sua consistenza” conclude Carlos.
    Dopo la vittoria a Charleston dello scorso ottobre, Shelbayh ha avuto un’importante conversazione con Rafael Nadal, che l’ha arricchito notevolmente: “Rafa mi ha detto che era un grande passo nella mia carriera, e che dovevo divertirmi e non accontentarmi”, racconta il giordano. “Mi ha detto che non potevo accontentarmi di un solo risultato perché tutti cercano di migliorare allo stesso tempo, di prendere la spinta per continuare con quello che ho costruito e metterci ancora più forza. Mi ha raccomandato di continuare a fare un buon lavoro e non lasciarmi sfuggire i momenti importanti che mi aiuteranno a raggiungere il mio obiettivo. È stato davvero speciale sentire quelle parole da uno come lui, che è stato il mio idolo da quando ho iniziato a giocare a tennis.”
    Vedremo i prossimi match di Shelbayh nell’evento U21, ma sarà ancor più curioso ritrovarlo il prossimo anno sul tour Challenger. Il giordano è un tennista particolare, uno di quelli che osservi con curiosità perché ha nel braccio molte potenzialità e può sorprenderti. Il discorso di Moya è corretto: talento e fantasia sì, ma è necessario anche ordine, altrimenti puoi perdere il filo del match ed eccedere nella creatività. Giocando match di alto livello non potrà altro che migliorare. Con il suo potenziale, è facile immaginare che nel 2024 possa entrare nei top100 ATP, forse anche piuttosto rapidamente.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO