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    ATP 250 Firenze e Gijon: I risultati con il dettaglio del Secondo Turno. In campo due azzurri a Firenze (LIVE)

    Francesco Passaro ITA, 2001.01.07

    ATP 250 Florence (Italia) – 2° Turno, cemento (al coperto)

    Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Nicolas Mahut / Edouard Roger-Vasselin vs Maxime Cressy / John-Patrick Smith Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Francesco Passaro vs Mackenzie McDonald (non prima ore: 13:00)Il match deve ancora iniziare
    3. [Q] Altug Celikbilek vs [8] Brandon Nakashima Il match deve ancora iniziare
    4. [3] Lorenzo Musetti vs Bernabe Zapata Miralles Il match deve ancora iniziare
    5. Lorenzo Sonego / Andrea Vavassori vs [2] Nikola Mektic / Mate Pavic (non prima ore: 19:30)Il match deve ancora iniziare
    6. [1] Felix Auger-Aliassime vs Oscar Otte (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Gijon (Spagna) – 2° Turno, cemento (al coperto)

    Pista Central – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [4] Francisco Cerundolo vs [Q] Manuel Guinard Il match deve ancora iniziare
    2. [WC] Andy Murray vs Pedro Cachin Il match deve ancora iniziare
    3. [1] Andrey Rublev vs Ilya Ivashka (non prima ore: 16:00)Il match deve ancora iniziare
    4. Sebastian Korda vs [3] Roberto Bautista Agut Il match deve ancora iniziare

    Pista 1 – Ora italiana: 14:00 (ora locale: 2:00 pm)1. Maximo Gonzalez / Andres Molteni vs [4] Francisco Cabral / Jamie Murray Il match deve ancora iniziare
    2. [3] Rafael Matos / David Vega Hernandez vs Nathaniel Lammons / Jackson Withrow Il match deve ancora iniziare
    3. Nikola Cacic / Hugo Nys vs [2] Simone Bolelli / Fabio Fognini (non prima ore: 16:30)Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Da Firenze: Il resoconto di giornata. Non basta a Berrettini l’entusiamo del Pala Wanny

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12 – Foto Giampiero Sposito/FIT

    Non è bastato l’entusiasmo di un Pala Wanny praticamente esaurito – sono oltre novemila le presenze registrate in questa prima metà dell’UniCredit Firenze Open – per consentire a Matteo Berrettini di vincere al suo debutto. Opposto allo spagnolo Roberto Carballes Baena, l’azzurro è arrivato due volte a due punti dal match senza però trovare le energie per chiudere la partita. Carballes Baena non si è mai dato per vinto e, grazie ad una straordinaria prestazione soprattutto nella risposta al servizio, ha saputo infilare una serie di cinque giochi consecutivi dal 2-5 nel terzo set per imporsi col punteggio di 57 76(5) 75 al termine di 3h19’ di lotta.
    Le speranze di vedere un italiano vincere il torneo rimangono così affidate soprattutto a Lorenzo Musetti, che scenderà in campo domani pomeriggio nel suo match d’esordio contro un altro spagnolo, Bernabé Zapata Miralles. In corsa c’è anche un altro italiano, Fabrizio Passaro, che sarà opposto sempre domani pomeriggio allo statunitense Mackenzie McDonald, oggi autore dell’eliminazione del connazionale Jenson Brooksby.
    Il secondo derby a stelle e strisce in programma oggi ha visto J. J. Wolf eliminare la testa di serie numero 4 Maxime Cressy col punteggio di 63 64. Wolff affronterà nei quarti il kazako Aleksander Bublik, che ha battuto in due set (75 64) in chiusura di giornata il francese Corentin Moutet . L’altro accoppiamento dei quarti nella parte bassa del tabellone già definito oggi è quello fra Carballes Baena e lo svedese Mikael Ymer, che si è imposto sul russo Aslan Karatsev col punteggio di 61 67(6) 61.
    Poca fortuna anche in doppio per gli italiani. La giovanissima coppia formata da Flavio Cobolli e Giulio Zeppieri è stata eliminata in serata da due specialisti come il croato Ivan Dodig e l’americano Austin Krajicek. Nel tabellone di doppio restano ancora in corsa Lorenzo Sonego e Andrea Vavassori, che domani sera affronteranno la fortissima coppia croata formata da Nikola Mektic e Mate Pavic. Sempre in serata, a chiudere il programma sarà la testa di serie numero 1, il canadese Felix Auger-Aliassime, in campo contro il tedesco Oscar Otte.
    L’UniCredit Firenze Open è trasmesso in esclusiva su SuperTennis. I biglietti sono acquistabili in loco o presso il sito www.ticketone.it.
    I risultati di oggi
    Singolare, primo turno: Mackenzie McDonald (USA) b. Jenson Brooksby (USA) 64 46 61. Secondo turno: Mikael Ymer (SWE) b. Arslan Karatsev (RUS) 61 67(6) 61, J. J. Wolf (USA) b. Maxime Cressy (USA) 63 64, Roberto Carballes Baena (SPA) b. Matteo Berrettini (ITA) 57 76(5) 75, Alexander Bublik (KAZ) b. Corentin Moutet (FRA) 75 64.
    Doppio, primo turno: Nikola Mektic (CRO)/Mate Pavic (CRO) b. Alexnder Erler (AUT)/Lucas Miedler (AUT) 64 62, Sadio Doumbia (FRA)/Fabien Reboul (FRA) b. Matthew Ebden (AUS)/John Peers (AUS) 63 26 108, Ivan Dodig (CRO)/Austin Krajicek (AUS) b. Flavio Cobolli (ITA)/Giulio Zeppieri (ITA) 75 63. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Berrettini lotta, arriva vicino al successo ma è rimontato e sconfitto da Carballes Baena

    Matteo Berrettini

    Inattesa, amarissima sconfitta per Matteo Berrettini all’ATP 250 di Firenze. Il romano, all’esordio nel torneo toscano, è stato rimontato da Roberto Carballes Baena per 5-7 7-6(5) 7-5 dopo oltre tre ore di gioco, al termine di una prestazione deludente. Matteo ha sprecato molto, sia in campo con i propri colpi, che soprattutto in situazioni di punteggio favorevoli: dopo aver vinto il primo set, è stato un break avanti nel secondo e soprattutto 4 punti a 2 nel tiebreak. Perso il secondo parziale, ancor più duro il boccone da mandar giù nel terzo set: avanti 4-2 con un break, sembrava in totale controllo dell’incontro, tornato finalmente efficace con il servizio e con il diritto. Ha servito per il match sul 5-3 portandosi 30-0. Lì si è letteralmente spenta la luce, ha incassato un parziale di 16 punti a 3 (e due break!), finendo sconfitto. Un’eccellente prestazione da parte dello spagnolo, è corretto sottolinearlo: indomito, assai efficace in risposta, è stato prontissimo nel rimettere tutto con dinamismo e precisione, appoggiandosi molto bene sui colpi veloci ma non sempre precisi e profondi dell’azzurro. Ma è altrettanto corretto affermare che purtroppo Berrettini l’ha un po’ “buttata via”.
    Tante, troppe le chance sprecate, e non solo per il vantaggio conquistato sia nel secondo che nel terzo set, ma anche in varie fasi di gioco nelle quali ha preso possesso dello scambio ma non è riuscito a vincerlo per errori in spinta o tattici. Carballes Baena ha giocato un match ordinato, semplice, tatticamente ineccepibile. Ha cercato il più possibile il rovescio dell’azzurro, e sul diritto l’ha preso in contro piede in modo sistematico, mettendo a nudo una lentezza eccessiva di Matteo nello spostarsi a destra. Inoltre i tanti tentativi di lavorare lo scambio col back di Berrettini sono andati persi perché i suoi colpi erano quasi sempre centrali, o sul diritto, ma non così profondi, quindi Roberto ha sempre avuto il tempo di arrivare bene sulla palla e rigiocare un colpo profondo, che non consentiva all’azzurro di mantenere una posizione di vantaggio.
    In questo match tatticamente giocato così così, nemmeno col servizio è riuscito ad ottenere punti pesanti nei momenti importanti, è questa è purtroppo una novità negativa, visto che Matteo – quello in buona condizione – quasi sempre o molto spesso si cava dal buco con prime pesanti e precise. Inoltre in risposta è stato altalenante: alcune ottime tirate a tutta, ma quelle di contenimento sono state facili preda degli attacchi del rivale.
    Carballes Baena è riuscito ad appoggiarsi fin troppo bene alle palle di Berrettini, che non ha trovato una contromossa efficace. Forse serviva tirare meno forte con palle di diritto più cariche, per allontanare l’avversario dalla riga di fondo e non dargli modo di entrare. Per farlo serviva un Matteo più lucido di quello di stasera, ma soprattutto meno lento, indeciso e frettoloso in troppe occasioni.
    Berrettini non giocava un match ufficiale dalla Davis dello scorso settembre, praticamente un mese fa, quindi era prevedibile che l’ingresso nel torneo potesse essere non così liscio, con qualche ruggine da limare. Nessuno si aspettava tuttavia una partita così lunga e sofferta, e soprattutto una sconfitta così bruciante. Troppi gli errori soprattutto col rovescio, insieme a tanti diritti affrettati in rete, altri sparati larghi, con decine di occasioni sprecate in costruzione. Lo spagnolo ha avuto il merito di giocare ogni scambio in modo tatticamente ineccepibile, ha fatto giocare tante palle all’azzurro e l’ha costretto spesso nell’angolo sinistro. Oggi le lacune di rovescio di Berrettini sono state decisive, come la scarsa velocità in campo nei recuperi e negli scambi. Un brutta sconfitta e scadente prestazione. Un vero peccato, a Firenze c’era grande attesa per lui, il pubblico locale (anche ieri prima dell’incontro della Fiorentina) l’aveva accolto con grande calore. Purtroppo hanno ammirato un Berrettini davvero lontano dalla sua miglior condizione.
    Marco Mazzoni

    La cronaca della partita
    Il match scatta con Carballes Baena alla battuta. Spinge e conduce lo scambio lo spagnolo, ma Matteo regge in difesa e provoca gli errori del rivale, per l’immediato 15-40. Le annulla Roberto, ma niente può sulle bordate di diritto e via palla corta sulla parità, per la terza PB a favore dell’azzurro. Come nelle due chance precedenti, RCB spinge sul rovescio di Berrettini, che finisce per sbagliare. Altro attacco con la smorzata, perfetto, di Matteo e le palle break diventano quattro. Con un tocco di volo troppo bello per non essere anche fortunato, si salva ancora. Con una bella palla corta, Carballes Baena chiude un primo, sofferto, game. Difficile il primo game di battuta anche per Matteo. Un errore, l’iberico è molto aggressivo, è 0-30. Arriva il primo Ace del match, e altre buone prime, per l’1-1. Dopo due game “complicati”, il set scorre sui turni di servizio. Berrettini ci prova in risposta, ma è poco preciso negli affondi. Carballes Baena è monotematico, insiste solo sul rovescio di Matteo, che quindi prova col back a riguadagnare campo o portarsi avanti col taglio. I risultati sono così così, più errori che soluzioni positive. Invece è entrato in ritmo il suo diritto, a tratti totalmente incontenibile soprattutto col lungo linea finora. L’ennesima bordata da destra fissa lo score sul 3 pari. Arriva “fatidico” settimo game, Carballes Baena rischia troppo, doppio fallo e poi errore, crolla 0-30. Con un pessimo diritto di attacco terminato in rete, Roberto concede una palla break sul 30-40. Serve al corpo, la risposta dell’azzurro non è precisa. Rischia ancora un attacco Roberto e viene passato, ecco la 2a PB del game. Stavolta Matteo riesce a girarsi sul diritto, impone la sua potenza e con un tocco preciso sotto rete rimettendo una smorzata di prende – alla sesta chance – il BREAK. Avanti 4-3 e servizio. E che servizio! La direttrice esterna da destra è una sentenza, per il 5-3. Carballes Baena ha accusato il colpo, si prende rischi eccessivi con tempi di gioco minimi, e regala punti pesanti. Sul 30-40 ecco il primo set point per Matteo. Se lo gioca bene Roberto, con uno “strettino” di rovescio lo annulla. Un altro errore marchiano di diritto costa al nativo di Tenerife il secondo set point. Non va il passante di Matteo, di rovescio lungo linea. Funziona eccome il diritto, dall’angolo sinistro una frustata micidiale, che lo porta al terzo set point. Solito schema: Carballes Baena forza sul rovescio, Berrettini cerca di contenere ma sbaglia. Troppi errori da sinistra per l’azzurro. Non riesce a chiuderlo qua il set Matteo, serve 5-4. Con un diritto pesantissimo sul 30 pari, si prende il quarto set point, primo sul proprio servizio. La prima non entra, arriva il “solito” errore di rovescio da fondo del romano. Un errore col diritto, di pochissimo, gli costa una pericolosa palla break. E niente prima palla… Rischia troppo con la seconda, è doppio fallo. Tutto da rifare, dopo 4 set point. Siamo 5 pari. Momento non positivo, ma la reazione di Matteo è immediata, lavora bene con la smorzata si prende due punti, per lo 0-30. Un errore banale col diritto costa a Carballes Baena una palla break da difendere. Roberto chiama il falco, ma la risposta di Berrettini tocca un lembo di riga. Altro Break, stavolta prova chiudere sul 6-5 l’azzurro. Stavolta nessun patema: rovescio aggressivo, servizio boom, 40-0 e altri tre set point. Chiude al primo con servizio e diritto. 7-5 Berrettini.
    Secondo set, Carballes Baena inizia al servizio. Come all’avvio del match, c’è subito una palla break per Berrettini. Stavolta Matteo se la prende, con una risposta di diritto a tutta, ingestibile tanto è veloce e profonda. Un break che lo manda al servizio avanti 1-0. Ace al primo punto, poi alterna grandi esecuzioni a qualche incertezza. 2-0 Berrettini. Nel quarto game l’azzurro non trova punti diretti col servizio, e sbaglia un paio di colpi (un diritto pessimo ad inizio game) che gli costano il 30-40, una palla del contro break da difendere. Se la gioca benissimo Carballes Baena: risposta sulla riga e Matteo niente può. 2 pari e quindi 3-2 avanti l’iberico. Brutto momento per l’azzurro: errore col diritto, attacco fuori misura e quindi diritto in rete. 0-40 (e parziale di 9 punti a 2 per Roberto). Un altro diritto, il quarto del game, e Berrettini concede il secondo break di fila. 4-2 e servizio Carballes Baena. Black Out per Matteo. Rabbiosa reazione del romano, il suo diritto torna in campo, potente e aggressivo, e lo porta 15-40. Una bella risposta frutta all’azzurro il break che lo riporta in vita nel set. La scossa gli è servita, ora la prima palla è devastante, come la bordata di diritto. Un game a zero, finalmente, e 4 pari. Con un altro turno di battuta a zero, lo score è sul 5 pari, si entra nella stretta finale del secondo set. Carballes Baena contesta duramente un over rule del giudice di sedia (che fa ripetere il punto e non lo assegna all’iberico). Matteo non si distrae, il set approda al tiebreak. Solo errori nei primi punti, con un rovescio passante (non impossibile) ma ben giocato, Berrettini si porta avanti 3-1. Roberto risponde, anche alle prime “non imprendibili” di Matteo, ma è bravo l’azzurro a buttarsi a rete e chiudere la porta di volo, con sicurezza. Si gira 4 punti a 2. Sciupa tutto di nuovo con un diritto affrettato in rete. 4-3, serve Roberto. Spreca una bella chance Matteo con un tocco errato, e lo score è il 5 pari. Esce in corridoio il back di rovescio di Matteo, che senza prima palla in campo soffre. C’è un set point per Carballes Baena, al servizio. Tocca la riga l’attacco alla rete, Berrettini è sorpreso. 7-6 per lo spagnolo, si va al terzo set. Avanti 2-0 e poi 4-2 nel tiebreal, Matteo ha sprecato tanto.
    Terzo set, Berrettini inizia al servizio. Tanta rabbia sulle palle, quasi non si gioca, 1-0 avanti l’azzurro. Spreca però in risposta, si apre il campo e quindi spara con troppa veemenza. Roberto ringrazia e si porta 1-1. Il set avanza sui turni di servizio fino al sesto game, sul 3-2 Berrettini, solido l’azzurro nei propri game. In risposta Matteo trova una bordata pazzesca da sinistra, per lo 0-15 e con una difesa apprezzabile sale 15-30. Chiude sotto rete Roberto per il 30 pari, ma sbaglia di poco l’attacco su di una palla corta dell’azzurro. Concede la prima palla break del set sul 30-40. Il break arriva al termine di un lunghissimo scambio, con un altro tocco lungo sotto rete dello spagnolo. BREAK e 4-2 Berrettini. La tensione resta massima: crolla 0-30, un Ace fondamentale lo tiene a galla, segue una splendida rincorsa verso la rete e chiusura di volo. Con una botta a tutta, chiude un game che lo porta avanti 5-2. Carballes Baena tiene, resta in scia 5-3, ora Matteo serve per il match. Parte bene, il servizio lo assiste, e anche il back di rovescio d’attacco è preciso. 30-0. Con due errori (uno grave di tocco), siamo 30 pari. Carballes Baena trova una bella risposta e un ancor più notevole rovescio lungo linea. 30-40, è palla break! Se la gioca da campione Roberto: grande risposta, via avanti col rovescio lungo linea e punto di volo. Contro Break, 5-4 e quindi 5 pari. Arriva un game cruciale, e Berrettini è in difficoltà. Sul 30 pari Roberto trova una risposta spettacolare, si butta avanti si procura una palla break che definire delicata è poco. Spara un Ace Matteo, ma la palla sfiora il nastro, è let, per la disperazione del romano. Lungo scambio… sbaglia col rovescio Matteo. BREAK Carballes Baena, va a servire per il match sul 6-5. Con le spalle al muro cerca di tirare a tutta Matteo, ma sbaglia la smorzata dopo aver condotto lo scambio. 15-0. Poi trova un passante imprendibile col diritto. Esplode il palazzetto di Firenze, non ci sta a veder perdere il suo campione. Un applauso infinito lo sostiene, ma la risposta al punto seguente è out. 30-15. Regge dalla riga di fondo e sposta a destra Matteo l’iberico, e provoca l’errore che lo Port a due match point sul 40-15. Basta il primo. Rimonta clamorosa, 3 ore e 18 minuti, vince Carballes Baena. Esce sconfitto malamente Berrettini, una sconfitta bruciante, a due punti dal match servendo sul 5-3.

    ATP Florence Roberto Carballes Baena577 Matteo Berrettini [2]765 Vincitore: Carballes Baena ServizioSvolgimentoSet 3R. Carballes Baena 15-0 15-15 30-15 40-156-5 → 7-5M. Berrettini 15-0 15-15 30-15 30-30 30-405-5 → 6-5R. Carballes Baena 15-0 ace 30-0 40-04-5 → 5-5M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 30-30 30-403-5 → 4-5R. Carballes Baena 15-0 30-0 40-0 40-15 40-302-5 → 3-5M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-302-4 → 2-5R. Carballes Baena 0-15 15-15 15-30 30-30 30-402-3 → 2-4M. Berrettini 15-0 30-0 30-15 40-15 40-30 ace2-2 → 2-3R. Carballes Baena 15-0 15-15 30-15 40-151-2 → 2-2M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 40-15 ace1-1 → 1-2R. Carballes Baena 15-0 15-15 df 30-15 40-15 ace0-1 → 1-1M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace0-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 2Tiebreak0*-0 0-1* 1-1* 1*-2 1*-3 2-3* 2-4* 3*-4 4*-4 5-4* 5-5* 6*-56-6 → 7-6M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-156-5 → 6-6R. Carballes Baena 0-15 15-15 30-15 40-155-5 → 6-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace5-4 → 5-5R. Carballes Baena 15-0 30-0 30-15 40-15 40-304-4 → 5-4M. Berrettini 15-0 ace 30-0 40-0 ace4-3 → 4-4R. Carballes Baena 0-15 0-30 15-30 15-40 30-404-2 → 4-3M. Berrettini 0-15 0-30 0-403-2 → 4-2R. Carballes Baena 15-0 30-0 40-0 40-15 df2-2 → 3-2M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 30-401-2 → 2-2R. Carballes Baena 15-0 30-0 40-0 40-15 df 40-300-2 → 1-2M. Berrettini 15-0 ace 15-15 30-15 30-30 40-300-1 → 0-2R. Carballes Baena 15-0 15-15 30-15 30-30 30-400-0 → 0-1ServizioSvolgimentoSet 1M. Berrettini 15-0 30-0 40-05-6 → 5-7R. Carballes Baena 0-15 0-30 15-30 30-30 30-405-5 → 5-6M. Berrettini 15-0 ace 30-0 30-15 30-30 40-30 40-40 40-A df4-5 → 5-5R. Carballes Baena 15-0 ace 30-0 ace 30-15 30-30 30-40 40-40 40-A 40-40 A-40 40-40 40-A 40-40 A-403-5 → 4-5M. Berrettini 15-0 30-0 40-0 ace 40-15 ace3-4 → 3-5R. Carballes Baena 0-15 df 0-30 15-30 30-30 30-40 40-40 40-A3-3 → 3-4M. Berrettini 0-15 15-15 30-15 40-153-2 → 3-3R. Carballes Baena 0-15 15-15 30-15 30-30 40-30 40-40 A-402-2 → 3-2M. Berrettini 0-15 15-15 15-30 30-30 40-302-1 → 2-2R. Carballes Baena 0-15 15-15 30-15 30-30 40-301-1 → 2-1M. Berrettini 0-15 0-30 15-30 ace 30-30 40-30 ace1-0 → 1-1R. Carballes Baena 15-0 15-15 df 15-30 15-40 30-40 40-40 40-A 40-40 40-A 40-40 A-400-0 → 1-0
    4 ACES 135 DOUBLE FAULTS 190/125 (72%) FIRST SERVE 65/102 (64%)55/90 (61%) 1ST SERVE POINTS WON 50/65 (77%)20/35 (57%) 2ND SERVE POINTS WON 14/37 (38%)9/14 (64%) BREAK POINTS SAVED 0/5 (0%)18 SERVICE GAMES PLAYED 1815/65 (23%) 1ST SERVE RETURN POINTS WON 35/90 (39%)23/37 (62%) 2ND SERVE RETURN POINTS WON 15/35 (43%)5/5 (100%) BREAK POINTS CONVERTED 5/14 (36%)18 RETURN GAMES PLAYED 1825/44 (57%) NET POINTS WON 30/50 (60%)28 WINNERS 5230 UNFORCED ERRORS 2975/125 (60%) SERVICE POINTS WON 64/102 (63%)38/102 (37%) RETURN POINTS WON 50/125 (40%)113/227 (50%) TOTAL POINTS WON 114/227 (50%)207 km/h MAX SPEED 228 km/h186 km/h 1ST SERVE AVERAGE SPEED 206 km/h153 km/h 2ND SERVE AVERAGE SPEED 165 km/h LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze: Il programma completo di Giovedì 13 Ottobre 2022. In campo Lorenzo Musetti e Francesco Passaro

    Lorenzo Musetti nella foto – Foto Getty Images

    Questo il programma completo di Giovedì 13 Ottobre 2022 del torneo ATP 250 di Firenze.In campo per i colori italiani in singolare Lorenzo Musetti e Francesco Passaro impegnati nel secondo turno del torneo toscano.
    Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Nicolas Mahut / Edouard Roger-Vasselin vs Maxime Cressy / John-Patrick Smith 2. [WC] Francesco Passaro vs Mackenzie McDonald (non prima ore: 13:00)3. [Q] Altug Celikbilek vs [8] Brandon Nakashima 4. [3] Lorenzo Musetti vs Bernabe Zapata Miralles 5. Lorenzo Sonego / Andrea Vavassori vs [2] Nikola Mektic / Mate Pavic (non prima ore: 19:30)6. [1] Felix Auger-Aliassime vs Oscar Otte (non prima ore: 21:00) LEGGI TUTTO

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    Thiem: “Spero di tornare competitivo per vincere gli Slam, altrimenti smetterò”

    Dominic Thiem

    Dominic Thiem ha finalmente brillato all’ATP 250 di Gijon, in corso questa settimana in contemporanea al torneo indoor di Firenze. Per suo stesso dire quella contro Sousa è stata la sua miglior prestazione dopo l’infortunio al polso che l’ha costretto a un lungo stop e una difficile riabilitazione. L’avversario non era tra i più temibili, ma è piaciuto assai il tennis del viennese. Erano mesi e mesi che l’austriaco non riusciva a produrre un tennis così consistente, offensivo e carico di quella potenza, intensità ed energia che l’avevano portato ai vertici della disciplina, con la vittoria a US Open e le finali raggiunte a Parigi e Australian Open.
    Intervistato dal quotidiano iberico AS, Dominic ha parlato a 360° del suo momento, di quanto sia stato difficile ritrovare il suo miglior tennis e dei suoi obiettivi. È consapevole che sarà molto difficile, ma vuole tornare competitivo negli Slam, altrimenti crede sia meglio farsi da parte. Ecco alcuni estratti del suo pensiero.
    “Finalmente il polso sta bene. Tornare al 100% mi è costato molto, sono stato molto tempo senza giocare al meglio. Il diritto era sparito, da essere un colpo molto buono era crollato quasi zero, mi ci è voluto molto lavoro per riaverlo. Ora sono su una strada molto buona”.
    Per molti osservatori rovescio era il suo punto di forza, anche se lui non la pensa proprio così: “Il rovescio? Penso che sia migliorato un po’ nell’ultimo mese, il che è importante per me perché anche se il mio rovescio è sempre stato un buon colpo, nella fase migliore della mia carriera costruivo il punto e cercavo più il vincente con il diritto. E dopo l’infortunio tutto questo non ha più funzionato. Quindi ho dovuto chiedere molto di più al rovescio. Era l’unico colpo con cui riuscivo a fare la differenza. Ora che a poco a poco la spinta sta tornando, può essere un’ottima combinazione per me”.
    Ricordano a Dominic che in passato ha battuto Roger, Rafa e Novak cinque volte ciascuno. Passare da quel livello alle sconfitte nei primi turni in così poco tempo deve esser stato difficile da digerire… “Sono momenti molto diversi. La mia carriera è divisa in due, prima e dopo l’infortunio. La prima parte è stata incredibile. Sono stato in grado di battere tutti i migliori, vincere molti tornei, persino un Grande Slam. E poi è arrivato l’infortunio e la mia traiettoria si è fermata. La fase attuale da un certo punto di vista è un’esperienza molto interessante perché devo essere in grado di competere di nuovo con tanti ragazzi in gamba, cercando di arrivare a giocarmela contro i migliori e questo è un bene. Ovviamente le partite e le vittorie contro Federer, Nadal e Djokovic mi stanno aiutando, perché sono state una bella esperienza e mi ricordano che giocatore ero, dove voglio tornare”.
    “Tornare a lottare per uno Slam? È quello che voglio, ho la convinzione di potercela fare. Altrimenti rinuncerei alla mia carriera. Ero in al vertice, tra i primi tre in classifica. Ho la sensazione di essere in grado di lottare ancora per i grandi titoli, per gli Slam e di poter battere chiunque. Altrimenti, tutto questo duro lavoro non avrebbe senso per me. Spero l’anno prossimo di poter tornare a quel livello, ora che sto finalmente bene”.
    Stare tanti mesi senza giocare gli è costato molto, ha perso la motivazione: “Quando giochi male, le cose non vanno, è difficile tenere alta la motivazione e tornare in giorno in campo senza vedere miglioramenti. Per me è stato difficile. Non vedevo molto tennis quando sono stato costretto ai box, era difficile non stare là con gli altri. Tutto questo sembra alle spalle”.
    “Ritiro? No, seriamente non c’ho mai pensato. Sono ancora molto giovane, penso di aver davanti a me altri anni positivi”.
    “Alcaraz? È il più giovane numero uno della storia e vincitore degli US Open da teenager, è un tennista eccezionale. Sta cambiando il tennis, perché a New York e in altri tornei lui era sempre lì, in attacco, andando a rete, giocando ogni punto senza paura e con ritmi altissimi. Penso che questo sia qualcosa di nuovo”.
    Non sarà facile per Thiem ritrovare quella combinazione di intensità, forza e determinazione che l’hanno portato sul trono di New York e super competitivo in tutti i grandi tornei. Anche nei suoi anni migliori, la sensazione che esprimeva il suo tennis è sempre stata quella di una notevole “fatica”. Ha chiesto di tutto di più alla sua testa e al suo fisico per arrivare al livello di Novak e compagni, spremendo ogni goccia di quel che aveva. Tanta forza, abnegazione, ma poca fluidità e tempo sulla palla, quindi per generare velocità c’ha sempre messo forza, fatica, intensità, scambiando fin troppo e quindi facendo chilometri e chilometri. Ha migliorato il suo tennis negli anni, crescendo soprattutto al servizio, ma non è mai davvero riuscito a passare da quel tennis muscolare di pressione e intensità ad un gioco più rapido e meno dispendioso nella ricerca del punto e anche in difesa. Bravissimo nell’arrivare con i suoi mezzi tra i migliori del mondo, ma la storia del gioco insegna che quando hai un tennis che ti spreme così tanto, arrivi a toccare l’apice e poi sei costretto a fermarti, ritrovare quella estrema motivazione per tornare a quei livelli è molto, molto difficile. Glielo auguriamo, perché Thiem nei suoi anni migliori è stato protagonista grandi battaglie contro Roger, Rafa e gli altri, regalando grande spettacolo.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Circuito ATP-WTA-Challenger: I risultati completi dei giocatori italiani del 12 Ottobre 2022 (LIVE)

    Jasmine Paolini nella foto

    ATP 250 Florence – hard1T Cobolli/Zeppieri – Dodig/Krajicek (0-0) ore 19:30Il match deve ancora iniziare
    2T Carballes Baena – Berrettini (0-1) 3 incontro dalle ore 13:00Il match deve ancora iniziare

    WTA 500 San Diego – hardQF Collins – Trevisan ore 02:30Il match deve ancora iniziare

    WTA 250 Cluj-Napoca – hard1T Bronzetti – Galfi 2 incontro dalle 11:00Il match deve ancora iniziare
    2T Yastremska – Paolini ore 17:00Il match deve ancora iniziare

    Challenger St Tropez – hard1T Travaglia – Andreev (0-0) ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1T Tabur – Marcora (0-0) ore 11:30Il match deve ancora iniziare
    1T Mayot – Gaio (0-0) ore 10:00Il match deve ancora iniziare
    1T Wessels – Bellucci (0-0) ore 11:30Il match deve ancora iniziare
    1T Caruso – Ferreira Silva (0-0) 2 incontro dalle ore 11:30Il match deve ancora iniziare

    Challenger Rio de Janeiro – terra2T Olivo – Darderi (0-0) 2 incontro dalle ore 04:00Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    Da Napoli: Un” Arena innovativa. Tutta la tecnologia dell’Arena sulla Rotonda Diaz

    Da Napoli: Un” Arena innovativa. Tutta la tecnologia dell’Arena sulla Rotonda Diaz

    Bellezza, cultura e tradizione si incontrano al Tennis Club Napoli 1905, lasciando quest’anno ampio spazio anche all’innovazione. L’Arena da 4000 posti sulla Rotonda Diaz, che ospiterà i mach di cartello, è il vero fiore all’occhiello di questa prima edizione della ATP Napoli Cup by Banca di Credito Popolare.
    Un progetto che ha richiesto impegno, dedizione e la partecipazione di tante figureprofessionali del settore, coinvolte anche nella conversione da terra rossa a cemento degli altri tre campi del circolo. L’imponente struttura è stata ultimata in appena 20 giorni ma dall’ultima volta che l’Arena ha fatto la sua comparsa sul lungomare, parecchie cose sono cambiate.Le grandi novità — Non chiamatela più “l’Arena della Davis Cup” perché le novità pensate ed introdotte dall’organizzazione sono davvero tante, a partire dall’impianto perimetrale della struttura che come nei più importanti palcoscenici del circuito ATP sarà dotato di tecnologia Led con un backdrop di due metri installato sul lato corto del campo, dove verranno trasmesse grafiche ed immagini dei giocatori che si sfideranno in giornata. Determinante sarà la presenza di Hawk-Eye, sistema di moviola che riproduce la traiettoria della palla e il percorso che la stessa ha seguito, per permettere ai giocatori la verifica della validità di ogni punto.
    Altra importante novità è il “Coin toss” digitale, con il tradizionale lancio della monetina che sarà riprodotto sul backdrop (insieme alle verifiche dei punti da parte di Hawk-Eye) ed andrà a determinare quale degli sfidanti potrà decidere in che modo aprire la gara, se al servizio o alla risposta. Infine, con l’introduzione della sessione serale di incontri sono state allestite luci a Led, con il fine digarantire oltre 1000 lux in campo.
    Risorse umane ed hospitality — Nel portare alla luce la nuova Arena del grande tennis a Napoli, sono state coinvolte più di 60 persone tra tecnici, elettricisti e addetti alle nuove tecnologie. Lo staff dell’organizzazione è composto da 25 persone. Durante la settimana di torneo saranno inoltre impegnate più di 100 persone nella sicurezza nei presidi dello stadio e del club. Circa 700 camere d’albergo sono state messe a disposizione dall’organizzazione ogni giorno per i tennisti, i loro team al completo, lo staff tecnico e lo staff ATP, proveniente daogni angolo del mondo. 20 persone dello staff saranno impegnate quotidianamente nelle due aree hospitality, dove verranno somministrati più di800 pasti al giorno sia per lo staff del circolo che per i giocatori. 15 autisti saranno a disposizione dei giocatori h24 per i loro spostamenti tra il circolo e la città. Infine, la sala stampa accoglierà in loco 30 giornalisti, fra italiani e stranieri.Informazioni utili — La Tennis Napoli Cup by Banca Di Credito Popolare è dotata di un montepremi complessivo di 612mila euro. I match di tabellone principale si terranno dal 17 al 23 ottobre con le qualificazioni in scena sabato 15 e domenica 16 ottobre. Il tabellone principale del torneo di singolare vedrà in campo 28 giocatori mentre nel torneo di doppio saranno impegnate 16 coppie. Per quanto concerne le sessioni di gioco, saranno due da lunedì 17 a venerdì 21: quella diurna avrà inizio alle ore 11, mentre quella serale alle ore 19. Prevista solo la sessione diurna per le semifinali (22 ottobre, ore 11:30) e la finale (23 ottobre, non prima delle 14). Biglietti e abbonamenti sono disponibili per l’acquisto al seguente link: https://www.azzurroservice.net/biglietti/tennis-napoli-cup/ #.Y0ATw-xBxQJ
    La copertura del torneo ATP 250 di Napoli sarà garantita in più di 50 Paesi in tutto il mondo, con il torneo che sarà trasmesso in streaming su Tennis TV, servizio ufficiale dell’ATP, ed in Italia in esclusiva su SuperTennis, canale della Federazione Italiana Tennis e Padel visibile al canale 64 del digitale terrestre e al 212 di Sky, e sulla sua piattaforma digitale SupertennisX. LEGGI TUTTO

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    ATP 250 Firenze e Gijon: I risultati con il dettaglio del Day 3. In campo Matteo Berrettini a Firenze (LIVE)

    Matteo Berrettini ITA, 1996.04.12

    ATP 250 Florence (Italia) – 2° Turno, cemento (al coperto)

    Campo Centrale – Ora italiana: 11:00 (ora locale: 11:00 am)1. Alexander Erler / Lucas Miedler vs [2] Nikola Mektic / Mate Pavic Il match deve ancora iniziare
    2. [5] Aslan Karatsev vs [Q] Mikael Ymer (non prima ore: 13:00)Il match deve ancora iniziare
    3. J.J. Wolf vs [4] Maxime Cressy Il match deve ancora iniziare
    4. Roberto Carballes Baena vs [2] Matteo Berrettini Il match deve ancora iniziare
    5. [WC] Flavio Cobolli / Giulio Zeppieri vs [3] Ivan Dodig / Austin Krajicek (non prima ore: 19:30)Il match deve ancora iniziare
    6. [7] Alexander Bublik vs Corentin Moutet (non prima ore: 21:00)Il match deve ancora iniziare

    Campo 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Mackenzie McDonald vs [6] Jenson Brooksby 1TIl match deve ancora iniziare
    2. [4] Matthew Ebden / John Peers vs Sadio Doumbia / Fabien Reboul Il match deve ancora iniziare

    ATP 250 Gijon (Spagna) – 1°-2° Turno, cemento (al coperto)

    Pista Central – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. Pedro Cachin vs [Q] Alexey VatutinIl match deve ancora iniziare
    2. [Q] Nicolas Alvarez Varona vs [5] Tommy Paul Il match deve ancora iniziare
    3. Sebastian Korda vs Jaume Munar (non prima ore: 16:00)Il match deve ancora iniziare
    4. Thiago Monteiro vs [2] Pablo Carreno Busta Il match deve ancora iniziare
    5. [PR] Dominic Thiem vs Marcos Giron Il match deve ancora iniziare

    Pista 1 – Ora italiana: 12:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Alt] Sander Arends / David Pel vs Diego Hidalgo / Cristian Rodriguez Il match deve ancora iniziare
    2. Constant Lestienne vs Arthur Rinderknech Il match deve ancora iniziare
    3. [3] Rafael Matos / David Vega Hernandez vs [WC] Alejandro Davidovich Fokina / Martín Landaluce Il match deve ancora iniziare
    4. [1] Marcel Granollers / Horacio Zeballos vs Sander Gille / Fabrice Martin Il match deve ancora iniziare
    5. Nikola Cacic / Hugo Nys vs Raven Klaasen / Marcelo Melo Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO