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    Natale in Polonia per Simone Parodi: “A Giuliani non potevo dire di no!”

    Di Roberto Zucca
    Il mercato invernale è stato finora poco movimentato. Ma la notizia del passaggio di Simone Parodi dalla Prisma Taranto all’Asseco Resovia, alla corte di Alberto Giuliani, ha movimentato la stampa italiana e polacca nelle ultime settimane, proprio per il valore dell’operazione e per il fatto che nessuna voce di mercato avesse anticipato la trattativa:
    “È stata una notizia che ha colto di sorpresa anche me – dice il giocatore ligure –. Alberto mi ha chiamato solo pochi giorni fa, proponendomi di andare a rinfoltire la rosa dell’Asseco, che aveva bisogno di un rinforzo nel reparto schiacciatori a causa degli infortuni. Si è aperto il confronto con Taranto, che ha compreso le mie volontà nel momento in cui ho deciso di accettare la proposta di Alberto e della società”.
    Quali sono state le ragioni di questa scelta?
    “Alberto ha significato molto nella mia formazione di giocatore. È stato l’allenatore con cui ho disputato più della metà delle stagioni della mia carriera. Sono cresciuto pallavolisticamente con lui e il fatto che mi abbia voluto in Polonia è stata una chiamata alle armi a cui non potevo dire di no. E poi ho sempre detto che il campionato polacco è stata per me non solo la prima stagione all’estero ma anche un’annata che porto nel cuore. Ho lavorato molto bene con Grbic e sarei rimasto volentieri a giocare questo campionato”.
    Il ritorno in Polonia è stato annunciato in pompa magna dal Resovia. Pensa di meritarsi la massima serie?
    “Mi ha fatto molto piacere perché corrispondeva in percentuale al mio entusiasmo nell’essere qui. È un campionato che mi ha dato molto e nel quale mi sono trovato molto bene. Venendo alla seconda parte della sua domanda, non voglio parlare di merito, quanto di aver lavorato per arrivare oggi qui. Negli ultimi anni non mi sono certo risparmiato e se la proposta di Alberto di tornare a giocare nella massima serie significa averlo meritato, posso solo che esserne felice”.
    Foto Asseco Resovia
    So che nella squadra di Taranto ha lasciato un ricordo speciale.
    “Non è stato un saluto semplice. Mi hanno chiesto scherzosamente di firmare le loro scarpe prima di andarmene, e in occasione della partita successiva Cottarelli ha pubblicato un messaggio molto bello su Instagram. Penso che sia stata questa la mia conquista, ovvero aver lasciato il ricordo di una persona che si è lasciata benvolere e viceversa. Ho lasciato degli amici, non semplicemente dei compagni di squadra”.
    Si è chiesto cosa vuole da Resovia?
    “(ride n.d.r.) Chiediamo prima alla società cosa vogliono da Simone Parodi? Scherzi a parte, voglio i playoff. La strada da fare c’è, ma ho detto ad Alberto che sono qui per fare il 120% come sempre. Sono sicuro che, con il giusto lavoro, arrivare alla seconda fase del campionato è ampiamente alla portata di questa squadra. Dobbiamo e vogliamo farcela”.
    Ha ritrovato Cebulj, Giuliani. Si ripresenta il ricordo nostalgico di Macerata?
    “Sono sempre bei ricordi. Mi fa davvero piacere ritrovare Klemen e Alberto. Dopo Macerata ognuno di noi ha avuto la sua storia. Speriamo di ricreare qualcosa di bello ed emozionante anche qui!”.
    Lei non ha mai nascosto il suo interesse per la maglia della nazionale. Venire in Polonia significa mettersi in gioco?
    “Significa provarci. Io quella maglia la sogno sempre. Certamente giocare la A in Polonia è un tassello in più nel dimostrare di poter giocare certe competizioni a certi livelli. Quindi il pensiero c’è”.
    Il primo Natale in Polonia come lo ha trascorso?
    “Sì, è vero, lo scorso anno lo avevo passato a casa con la mia famiglia. Quest’anno è stato un Natale italiano ma all’estero: io, Alberto, Alfredo Martilotti, la mia ragazza Francesca e Klemen. Nonostante la distanza, abbiamo fatto in modo di respirare l’aria natalizia italiana, anche con qualche piatto tipico”. LEGGI TUTTO

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    Nuovi casi di Covid-19 per Asseco Resovia e GKS Katowice

    Di Redazione
    Continuano le difficoltà in Polonia per le squadre della PlusLiga, ostacolate dai numerosi casi di positività al Covid-19 tra giocatori e allenatori. L’Asseco Resovia, già in isolamento dal 23 ottobre, ha comunicato di aver rilevato altri 9 contagi: attualmente sono ben 13 i positivi nel gruppo della squadra di Alberto Giuliani, tra cui 9 giocatori e 4 membri dello staff tecnico. Il periodo di quarantena sarà dunque prolungato e non si prevede un ritorno in campo prima di 10-12 giorni.
    Situazione analoga anche per il GKS Katowice: ai 6 contagi rilevati martedì scorso se ne sono aggiunti altre 5, portando a 11 il totale dei giocatori positivi (i membri dello staff sono invece risultati negativi). Ovviamente le prossime due gare della squadra gialloverde sono state rinviate. In settimana in PlusLiga si sono disputati tre incontri, tra recuperi e anticipi, ma delle 8 partite in programma nel prossimo weekend se ne potranno disputare (forse) soltanto 4.
    (fonte: Strefa Siatkowki) LEGGI TUTTO

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    L’Asseco Resovia risolve il contratto con Grzegorz Kosok

    Di Redazione
    Il centrale Grzegorz Kosok torna sul mercato: l’esperto giocatore polacco, classe 1986, ha risolto consensualmente il contratto con l’Asseco Resovia ed è al momento senza squadra per la prossima stagione.
    Kosok era tornato a Rzeszow nel 2019, dopo avervi vinto due scudetti tra il 2009 e il 2014. Nel prossimo campionato, tuttavia, difficilmente avrebbe potuto trovare spazio nella squadra di Alberto Giuliani, visti gli arrivi nello stesso ruolo di Jeffrey Jendryk, Timo Tammemaa e Piotr Hain, a cui si è aggiunta la conferma di Krulicki.
    (fonte: Plusliga.pl) LEGGI TUTTO

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    Torna in Italia l’americano Kawika Shoji, in cabina di regia a Padova

    Di Il palleggiatore della Kioene Padova per la stagione 2020/21 sarà Kawika Shoji. Nato a Honolulu l’11 novembre 1987, l’alzatore americano proviene dal campionato polacco dove nelle ultime due stagioni ha indossando la maglia dell’Asseco Resovia. Shoji però non è una “novità” per la Superlega, dato che nel 2017/18 giocò con la Gi Group Monza. […] LEGGI TUTTO

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    Damian Domagala, un altro rinforzo per l’Asseco Resovia

    Di Tra i colpi di mercato dell’Asseco Resovia c’è anche l’innesto di Damian Domagala, opposto classe 1998 proveniente dal Cuprum Lubin. Nonostante la giovane età, Domagala ha già alle spalle una notevole esperienza, comprese le due stagioni alla Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia (dal 2017 al 2019). A livello giovanile è stato uno dei principali […] LEGGI TUTTO

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    Karol Butryn è il nuovo opposto dell’Asseco Resovia

    Di La ricca campagna acquisti dell’Asseco Resovia prosegue con un altro annuncio: dopo Klemen Cebulj, la squadra polacca si assicura anche l’opposto Karol Butryn. Il nome è in apparenza meno altisonante, ma Butryn (classe 1993) è stato il secondo miglior marcatore dell’ultima PlusLiga con la maglia del Cerrad Enea Czarni Radom, oltre a essersi messo […] LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Klemen Cebulj all’Asseco Resovia

    Di La conferma ufficiale è arrivata stasera: Klemen Cebulj è un nuovo giocatore dell’Asseco Resovia. Un trasferimento annunciato da tempo, anche prima dell’arrivo sulla panchina della squadra polacca di Alberto Giuliani, allenatore di Cebulj anche nella nazionale slovena. Lo schiacciatore classe 1992, nell’ultima stagione all’Itas Trentino, lascia così il campionato italiano per la prima volta […] LEGGI TUTTO