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    F1, Kimi Antonelli ha scelto il suo numero di gara

    Andrea Kimi Antonelli ha scelto il numero con il quale correrà nella prossima stagione. Sul musetto della sua Mercedes ci sarà il 12.2024 Italian Grand Prix, Friday – Jiri Krenek – credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport media
    In occasione del Gran Premio d’Italia dello scorso fine settimana a Monza, il Team Mercedes ha ufficializzato l’ingaggio di Andrea Kimi Antonelli per il 2025.
    Il giovane pilota italiano era anche sceso in pista nelle prove libere I del venerdì. La sua prima uscita ufficiale con il team che lo porterà al debutto il prossimo anno, non è stata felice. Antonelli infatti era uscito di pista alla Parabolica, dopo pochi minuti dall’inizio della sessione stessa.
    In quell’occasione, sulla sua Mercedes, è comparso per la prima volta il numero 12 che lo stesso pilota italiano utilizzerà nel suo primo anno in Formula 1. L’attuale pilota Prema, impegnato nel Campionato F2, ha sottoposto una richiesta ufficiale alla FIA per avere il numero 12.
    IL numero 12 in F1: da Senna a Mansell, da Lauda a Villeneuve
    Ayrton Senna, Nigel Mansell, Niki Lauda e Gilles Villeneuve. Sono quattro nomi tra i più illustri che hanno corso in Formula 1 con il numero 12. Il pilota brasiliano, tra il 1985 e 1988, disputò ben 64 Gran Premi con lo stesso numero. Il leone inglese 59 mentre Lauda esordì al volante della Ferrari nel 1974, proprio con il numero 12. Tra il 1978 e il 1979 anche Gilles Villeneuve utilizzò il numero 12 sulla monoposto del Cavallino Rampante.
    Insomma, Antonelli è in ottima compagnia. Qui sotto i primi 25 piloti per Gp disputati che hanno corso in Formula 1 con il numero 12.
    // dati: statsf1.com // LEGGI TUTTO

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    Formula1, la Mercedes ufficializza Kimi Antonelli per il 2025 al posto di Hamilton

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    F1, Kimi Antonelli in Formula 1 già nel Gp di Spagna

    Andrea Kimi Antonelli potrebbe fare il suo debutto in Formula 1 già nel Gran Premio di Spagna a Barcellona. Il pilota italiano, ancora 17enne potrebbe sfruttare una recentissima modifica al regolamento FIA per avere la Superlicenza.Kimi Antonelli First Test – Austria | credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport media

    Toto Wolff lo conosciamo. Quando si mette una “cosa” in testa difficilmente non la porta a termine. L’idea del Team Principal della Mercedes è quella di portare Andrea Kimi Antonelli il più velocemente possibile in Formula 1.
    Il giovanissimo pilota italiano che compirà 18 anni il prossimo 25 agosto, è attualmente impegnato nel Campionato di Formula 2 con il Team Prema. Dopo aver vinto tutto nelle categorie minori, Antonelli ha saltato l’anno o gli anni in F3, per fare subito il salto in F2.
    E ora si appresta a fare un altro grande step, salendo su una monoposto di Formula 1 in un weekend ufficiale. Questo potrebbe già avvenire a Barcellona, tra una settimana, in occasione del Gran Premio di Spagna, decimo appuntamento del Campionato Mondiale 2024 di Formula 1.
    L’esordio avverrebbe in una sessione di prove libere del venerdì, al volante, molto probabilmente della Mercedes di Lewis Hamilton. Toto Wolff potrebbe però anche decidere di far fare i primi chilometri ufficiali al suo pilota con il Team Williams.
    Ricordiamo che, fino a martedì scorso, il regolamento FIA impediva ad un pilota minorenne di partecipare al mondiale di Formula 1, non potendo né richiedere né tanto meno avere la Superlicenza. Questo però è stato superato da una modifica dell’articolo 13.1.2 del regolamento stesso.
    Il vecchio articolo recitava così:13.1.2 Il conducente deve essere titolare di una patente di guida valida quando richiede la Superlicenza per la prima volta.
    Il nuovo invece è il seguente:13.1.2 Il pilota deve avere almeno 18 anni al momento dell’inizio della sua prima gara di F1.
    A questo è stato aggiunto quanto segue: “A discrezione della FIA, un pilota che sia stato giudicatodi aver recentemente e costantemente dimostrato una notevole abilità e maturità nelle competizioni di monoposto di formula può avere una Superlicenza all’età di 17 anni”.
    Tutto questo quindi porta a pensare che Wolff abbia già richiesto e otterrà la Superlicenza per poter far correre Antonelli, anche se dovrà comunque attendere il compimento dei 18 anni di età per la prima gara. Non dovrebbe essere così per disputare delle sessioni di prove libere ma questo lo capiremo meglio nei prossimi giorni.
    Qui sotto l’articolo del regolamento FIA modificato: sulla destra in francese e sulla destra in lingua inglese.
    Al di là poi di voler far disputare qualche sessione di libere, se non in Spagna magari le settimane successive in Austria, Gran Bretagna o Ungheria, la strada verso un prematuro esordio in Formula 1 per Antonelli sembra ormai cosa fatta. Non ci resta che attendere ora l’annuncio ufficiale. LEGGI TUTTO

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    F2, il recap della stagione 2024 aspettando Barcellona

    Kimi Antonelli First Test – Austria | credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport media

    La serie cadetta della FIA ha fatto il suo ingresso nel campionato 2024 schierando 11 Teams e 22 piloti che si contenderanno il titolo di campione del mondo 2024.
    Nell’attesa di vedere i 22 piloti sfrecciare per il circuito di Barcellona-Catalunya in programma dal 21 al 23 Giugno, andiamo a rivedere i risultati delle gare precedenti.
    ROUND 1 – BAHRAIN
    Nel fine settimana del 29 febbraio, la F2 ha inaugurato la stagione 2024 con il gran premio del Bahrain. Sul circuito di Sakhir, nel venerdì delle qualifiche, ha effettuato il miglior tempo l’indiano Kush Maini a bordo della Invicta Racing. Una pole position amara in quanto è stato successivamente squalificato per irregolarità tecnica sulla sua monoposto ed ha dovuto cedere il posto al suo compagno di squadra Gabriel Bortoleto. Kimi Antonelli ha chiuso le qualifiche in diciassettesima posizione, il pilota bolognese non è riuscito a fare meglio a causa di problemi tecnici riscontrati sulla sua auto.
    La prima sprint race del 2024 ha visto sul gradino più alto del podio Zane Maloney della Rodin Motorsport seguito da Jack Crawford a bordo della Dams Lucas Oil e da Josep Maria Martì con la Campos Racing. Antonelli, non ha risolto i problemi tecnici con la Prema Racing, non è riuscito a fare meglio del quattordicesimo posto.
    Il sabato si sono spenti i semafori per la prima Feature Race del 2024, il poleman Gabriel Bortoleto è partito malissimo mentre Maloney ha effettuato una partenza razzo ed è riuscito a prendersi la prima posizione. Nel corso della gara ci sono state 2 safety car, la prima causata da Enzo Fittipaldi sulla Van Amersfoort Racing danneggiando la Campos Racing di Isack Hadjar, la seconda, al giro numero 20 per Victor Martins, costretto al ritiro per problemi tecnici. Gli ultimi 5 giri hanno visto Martì al secondo posto dopo aver sorpassato Zack O ‘Sullivan mentre Maloney in testa con un distacco di circa 3 secondi, Antonelli è riuscito ad entrare in top ten. La gara si è conclusa con Maloney vincitore, doppietta dopo aver vinto anche la Sprint, secondo gradino del podio per Martì e terzo Paul Aron, i due rookie hanno fatto un gran esordio. Mentre il rookie bolognese di casa Prema, Antonelli, ha ottenuto il suo primo punto in assoluto, in quanto, va ricordato, il pilota ha esordito in F2 direttamente senza aver corso in F3.
    ROUND 2 – ARABIA SAUDITA
    Venerdì 8 Marzo ha preso il via il Gp dell’Arabia Saudita nel circuito di Jeddah. A far segnare il tempo più veloce nelle qualifiche è stato Oliver Bearman a bordo della Prema. Primo colpo di scena, il pilota inglese non è stato presente in griglia di partenza in quanto ha avuto una chiamata si può dire inattesa, infatti è stato chiamato a sostituire Carlo Sainz in Formula 1, convalescente per una appendicite.
    Bisogna ammettere che il pilota della Prema ha fatto parlare molto di lui in quanto ha disputato un bel gran premio finendo settimo, nonostante non abbia effettuato nessun giro nelle libere a bordo della SF-24. Ma tornando al campionato F2, la gara sprint è stata vinta da Dennis Hauger. Vittoria arrivata nel post gara in quanto il primo pilota che ha tagliato il traguardo è stato Richard Verschoor, successivamente squalificato insieme al suo compagno di squadra Roman Stanek del Team Tridet per irregolarità tecnica sulle vetture. Sono saliti sul podio della gara corta Hauger ( Mp Motorsport), Aron ( Hitech Gran Prix) e Fittipaldi (Van Amersfoort Racing). Sesta posizione per Antonelli.
    La partenza della Feature Race ha visto Kush Maini in testa con un’ottima partenza, seguito da Crawford. Buona partenza anche per Antonelli il quale, effettuando un sorpasso all’esterno, ha recuperato una posizione, ricordiamo, unico pilota della scuderia Prema in gara in quanto il compagno Bearman stava provando il sedile della SF-24. A metà primo giro, è stata chiamata subito la safety car, per un contatto a metà gruppo che ha visto coinvolti Martì insieme a Stanek, rientrata la safety car, la gara è stata ripresa con Maini in testa, seguito da Jack Crawford, Fittipaldi, Antonelli e Martins.Al giro 15 è uscita per la seconda volta la safety car per un testacoda di Franco Colapinto. Sul finale bagarre tra Hauger, Crawford e Antonelli, quest’ultimo ha avuto la peggio ed ha finito la gara in sesta posizione. Tra il giro 19 e il 22 spettacolare Fittipaldi, il pilota brasiliano ha effettuato un sorpasso all’esterno di curva 1 ai danni di Amaury Cordell, intanto Juan Manuel Correa ed è riuscito a prendersi la testa della corsa. La gara è finita con la prima vittoria della stagione di Fittipaldi, seguito a 7 secondi da Maini e Hauger, Antonelli ha terminato la gara al 6° posto mentre Maloney 7° davanti a Verschoor.
    ROUND 3 – AUSTRALIA
    La F2 ha riacceso i motori all’Albert Park di Melbourne dal 22 al 24 Marzo. Pole Position di Hauger il quale è riuscito a stare davanti al pilota bolognese della Prema, Antonelli, per solo 3 decimi.
    La vittoria della sprint race è stata di Stanek seguito da Hauger e Maini anche se il primo pilota che è passato sotto la bandiera scacchi è stato Hadjar, penalizzato di 10 secondi per aver causato un incidente alla partenza. Antonelli in testacoda, ha terminato la gara corta in 19° posizione. Quindi tutto da rifare nella Feature Race per il pilota della Prema, il quale è riuscito ad ottenere un’ottima posizione di partenza, secondo di fianco ad Hauger. I due hanno dato spettacolo, con Antonelli che è stato bravo a prendersi la prima posizione ma Hauger nel 2° giro si è ripreso la testa della corsa. La gara ha subito un rallentamento a causa di una Virtual Safety Car causata da problemi tecnici sullamonoposto PHM Aix Racing di Josha Dürksen, costretto al ritiro. La Virtual è stata chiusa al nono giro. Qualche giro dopo, un testacoda di Hauger ha costretto i commissari a fare entrare una Safety car.
    La Feature Race è terminata con Hadjar sul gradino più alto del podio seguito da Aron e Maloney. Antonelli, nonostante abbia effettuato una buona partenza, ha finito la corsa in quarta posizione e il suo compagno di scuderia ha chiuso la top 10, ancora problemi in casa Prema.
    ROUND 4 – EMILIA ROMAGNA
    Dopo lo stop dell’anno 2023 per via dell’alluvione che ha colpito l’intera regione Emilia Romagna, il Circus della Formula 1 e F2 è tornato ad Imola. Le qualifiche, nella giornata di venerdì 17 Maggio, sono state a dir poco caotiche per via di tempi cancellati per i track limits, gli stessi tempi sono stati ridati al termine della sessione, insomma un vero caos com’è successo ai 2 piloti della Prema, Bearman e Antonelli i quali hanno terminato la giornata delle qualifiche rispettivamente con il 2° e 4° tempo, tempi cancellati e quindi si ritrovano in sedicesima e diciottesima posizione. Terminate le qualifiche, gli addetti FIA, dopo aver visionato bene le immagini e parlato con i piloti, hanno deciso di ridare i tempi ottenuti nella sessione di qualifiche, quindi Bearman si è aggiudicato seconda casella della griglia e Kimi è partito dalla seconda fila in 4° posto. Unica certezza delle qualifiche è stato il miglior tempo di Gabriel Bortoleto. Ad aver conquistato il podio della sprint sono stati, Colapinto al 1° posto, seguito da Aron e Maloney nel gradino più basso del podio.
    La feature race del sabato ha visto Bearman aver effettuato un’ottima partenza ma la sua gara verrà compromessa da un errore, possiamo dire da principiante, in quanto al pit è riuscito a spegnere la macchina, perdendo secondi preziosi mentre si trovava in testa alla gara. Anche la partenza di Antonelli non è stata delle migliori in quanto ha perso una posizione su Dürksen, ma si è ripreso nel finale di gara effettuando un’ottima resistenza su Colapinto anche se questa bagarre ha fatto allontanare Dürksen. Disastro ai box per Martì e Cordel, quest’ultimo partito prima della fine del pit si è trovato con la gomma posteriore destra non ancora fissata mentre per Martì, identico problema con ruota diversa, si tratta della posteriore sinistra ma l’errore non è stato del pilota ma del team ai box. La gara nel circuito del Santerno è terminata con il primo a tagliare il traguardo Hadjar seguito da Gabriel Bortoleto e Dürksen. Kimi Antonelli in quarta posizione.
    ROUND 5 – MONACO
    Montecarlo è stato sempre sinonimo di lusso, eleganza, glamour e anche gare!! E qui si sono accesi i motori della F2 dal 23 al 26 maggio. Il circuito del Principato, non di certo noto per le sue ampie vie di fuga e per la grandezza della corsia di gara infatti viene considerato uno dei gran premi più difficili dove a fare la differenza è soprattutto il pilota e bisogna stare attenti a tutto ed avere ottimi riflessi come quelli di Hadjar che si è trovato nella curva cieca del tunnel la monoposto di Ritomo Myata, schivata all’ultimo, complimenti per i riflessi Isack! Terminate le qualifiche, sono 3 i piloti che hanno subito penalità per impeding, Bearman, Correa e Maini, i tre hanno scontato la penalità in griglia di partenza.
    La sprint se è stata aggiudicata da Taylor Barnard sulla Phm Aix Racing davanti all’Invicta Racing di Bortoleto e alla Mp Motorsport di Hauger. Subito fuori dal podio Antonelli. Si è ripartiti il sabato per la Feature Race con Verschoor partito dalla Pole ed è riuscito a mantenere la testa della corsa. Buona partenza anche per Antonelli che ha guadagnato subito 2 posizioni. Intanto Verschoor, sempre in testa, si lamentava di avere problemi nella frenata, questo è stato solo l’inizio di un incubo per il pilota Olandese della Trident. Verschoor ha iniziato a perdere velocità ed è stato sorpassato da Aron, Bearman, Colapinto, Antonelli e Bortoleto ed è riuscito a prendersi anche una penalità di 5 secondi per aver avuto vantaggio tagliando una curva. Entrato nei box per scontare la penalità, ha ripreso gara ma al giro successivo è stato costretto al ritiro, Gran Premio totalmente da dimenticare per l’olandese. Nei 42 giri del Principato c’è stato solo una virtual safety car causata da Dürksen che va a muro. La gara è terminata con O’Sullivan che ha tagliato per primo il traguardo seguito da Hadjar e 3° Aron. Kimi Antonelli in settima posizione, non una gara facile per il pilota bolognese. I primi posti della classifica del campionato piloti dopo 4 gare vedono in testa Paul Aron con 80 punti, Isack Hadjar a 78, Zane Maloney a 69, Kimi Antonelli si trova in 6° posizione con 48 punti, a -32 punti dal leader.
    F2 2024 – La classifica piloti

    Siamo solo all’inizio, il campionato è lungo, la F2 ritorna il 21 giugno in Spagna per dare spettacolo nel circuito di Barcellona.
    Scritto da: Antonio Rizzo LEGGI TUTTO

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    F1, Villeneuve e le sue ultime critiche a Toto Wolff

    2024 Chinese Grand Prix, Sunday – Sebastian Kawka – credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport mediaAl Gran Premio del Canada era presente Jacques Villeneuve, in veste di commentatore per Sky Sports F1 (UK). L’ex Campione del Mondo 1997 di Formula 1, da tempo lontano dal paddock della Formula 1 e dai microfoni TV, non si è risparmiato nel “criticare” piloti e team principal.
    A “farne le spese” Daniel Ricciardo prima e Toto Wolff poi. In particolare al Team Principal della Mercedes, Villeneuve ha criticato la scelta di puntare sul giovanissimo Andrea Kimi Antonelli: “Toto Wolff non considererà nessuna soluzione diversa da Antonelli. La porta è chiusa per tutti gli altri. La Mercedes sarà la squadra di Antonelli per il futuro. E l’ego di Toto Wolff ha giocato un ruolo importante in questa decisione: vuole dimostrare al mondo che aveva ragione ad averlo scelto quando aveva solo 12 anni. Vuol mostrare che già allora vedeva in lui un futuro campione del mondo“.
    Villeveuve era chiaramente in Canada alla ricerca di visibilità e le sue dichiarazioni hanno aiutato il suo intento. Ma, mentre su Ricciardo ha chiaramente esagerato, su Wolff ci sentiamo di non essere così in disaccordo con l’ex Campione del Mondo con la Williams.

    Toto ha infatti anticipato di almeno un anno l’esordio di Antonelli in F2, senza farlo gareggiare e probabilmente vincere in F3 quest’anno. E Toto vuole ora “toglierlo” anticipatamente anche dalla F2 per portarlo, subito dopo il compimento dei 18 anni, nella massima serie.
    Solo il tempo dirà se questa è la scelta giusta per un giovanissimo pilota che rischia però di bruciare un po’ troppo le tappe e di non avere poi nel suo palmares alcuni titoli che erano alla sua portata. LEGGI TUTTO

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    Il papà di Kimi Antonelli: “Vorrei restasse in F2”

    In un’esclusiva intervista a Fanpage.it, il padre di Kimi Antonelli ha svelato alcuni retroscena su quello che è al momento il giovane talento più desiderato in Formula 1 che è oggi tra i candidati a sostituire Lewis Hamilton in Mercedes nel 2025 e al centro di un possibile passaggio dalla F2 alla F1 già nel corso di questa stagione.Kimi Antonelli – foto: twitter.com/PREMA_Team

    Andrea Kimi Antonelli, pilota dell’Academy Mercedes, corre attualmente in F2 dopo aver bruciato le tappe e aver saltato la F3, per volere di Toto Wolff che lo vorrebbe al più presto in Formula 1. A frenare però è il padre di Kimi, ovvero Marco Antonelli che, intervistato da Fanpage.it ha detto: “A me piacerebbe completasse la stagione in Formula 2. Come famiglia non siamo abituati a lasciare le cose a metà. Poi Kimi in questi anni, in altri campionati così come nei kart, ha più volte mostrato di riuscire a ribaltare delle situazioni difficili e quindi non è escluso che anche questa volta cambi qualcosa”.
    Il padre si riferisce all’inizio non facile di questa stagione in F2 dove Kimi occupa la sesta posizione nella classifica piloti con 48 punti e 32 di distacco dal leader.
    “In questo momento la Prema (il team con cui corre Kimi, ndr) non è ancora al 100% – ha detto papà Antonelli -. Deve ancora sistemare un po’ di cose. Però la Prema è una grande squadra, composta da persone molto capaci, e quindi credo che troveranno presto la quadra e andando avanti ci potrebbero essere delle belle sorprese. Ed è anche per quello che mi piacerebbe che Kimi finisse il suo lavoro lì”.
    Le parole di Marco Antonelli arrivano dopo le numerose voci che continuano a circolare nel paddock della Formula 1 e che vorrebbero Kimi già in Formula 1 con Williams a Monza, al posto di Logan Sargeant. Altre voci, dopo i recenti test in pista con la Mercedes F1, vorrebbero poi il giovane pilota italiano al posto di Lewis Hamilton nel team anglo-tedesco, al fianco di George Russell, già il prossimo anno.
    Questo però vorrebbe dire “bruciare” ulteriormente le tappe di una carriera che lo avrebbe naturalmente visto quest’anno correre e magari vincere in F3, il prossimo correre e magari vincere in F2, per poi esordire nel 2026 in Formula 1. Qualcuno ha voluto forzare i tempi: vedremo se questo pegherà!

    Intervista completa al padre di Kimi Antonelli su Fanpage.it LEGGI TUTTO

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    F1, Toto Wolff al lavoro per assicurare un futuro ai suoi piloti

    La copertura del sedile lasciato libero da Hamilton è solo uno dei “problemi di Toto” che è al lavoro anche per assicurare un futuro in Formula 1 ai piloti che assiste.credit: Mercedes-AMG Petronas Motorsport media

    Il mercato piloti F1 non è mai stato in fermento come quest’anno, dopo che i 20 piloti al via nel 2024 sono esattamente gli stessi che hanno corso le ultime gare del 2023.
    Dopo la notizia bomba che ha ufficializzato il passaggio di Lewis Hamilton dalla Mercedes alla Ferrari, tutte le attenzioni si sono rivolte su Carlos Sainz. Il pilota spagnolo è stato avvicinato a Red Bull, Mercedes e Sauber (leggi Audi).
    C’è però un “personaggio” che muove i fili di diversi piloti, tutti in scadenza di contratto oppure pronti a fare il loro esordio in Formula 1. Ci riferiamo a Toto Wolff che, dopo essersi ripreso dal divorzio da Hamilton, si è messo al lavoro su diversi fronti.
    Il primo obiettivo è quello di trovare un pilota da affiancare a George Russell. Il secondo è quello di garantire ai suoi piloti assistiti (Valtteri Bottas ed Esteban Ocon) un sedile per il prossimo anno mentre il terzo è di programmare la carriera di Andrea Kimi Antonelli, attualmente impegnato in F2 con Prema e in pista in alcuni test F1 con le Mercedes degli anni passati.
    Il Team Principal del team anglo-tedesco, per il sedile in Mercedes, ha avviato contatti con diversi piloti: tra i top ci sono Carlos Sainz e Max Verstappen. Qualora non dovesse andare in porto l’ingaggio dello spagnolo o dell’olandese, Wolff avrebbe una lunga lista da cui attingere a cominciare da un clamoroso ritorno di Bottas, per passare ad Ocon, fino ad arrivare ad Antonelli.

    Al di là dell’importante sedile in Mercedes, Wolff avrebbe un accordo con il team Williams per piazzare un suo assistito in squadra il prossimo anno. I nomi sono sempre quelli di prima, ovvero i tre piloti assistiti dal numero uno di Mercedes.
    Il team Sauber, dopo l’ufficializzazione dell’ingaggio di Nico Hulkenberg per i prossimi due anni, è alla ricerca di un secondo pilota d’esperienza. La prima scelta è sempre Sainz ma, qualora il pilota spagnolo non dovesse cedere alle lusinghe di Audi, il finlandese potrebbe essere un’alternativa, almeno per il 2025.
    Il rapporto tra Alpine e Ocon è ormai logoro. Le aspettative del pilota francese erano alte ma i risultati e le prospettive che il team transalpino può garantire sono tra le più basse del Circus. Ocon quindi, con l’aiuto di Wolff è alla ricerca di un nuovo sedile per il prossimo anno. I posti però non sono molti e tra questi ci sarebbe anche quello in Williams.
    Insomma, la copertura del sedile lasciato libero da Hamilton è solo uno dei “problemi di Toto” che è al lavoro anche per assicurare un futuro in Formula 1 ai suoi piloti. LEGGI TUTTO

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    Formula Regional, Andrea Kimi Antonelli è campione 2023

    E’ un’altra di quelle giornate che resteranno impresse nella carriera di Andrea Kimi Antonelli. In quel di Zandvoort il pilota bolognese ha conquistato una schiacciante vittoria in gara 2, laureandosi campione della Formula Regional EU by Alpine con un round di anticipo. Lo junior driver della Mercedes ha messo in pista ancora una volta tutto il suo talento in un weekend che ha presentato non poche insidie, fra meteo e bandiere rosse.

    UN-BELIEVABLE!! 😍😍😍GigaKimi! pic.twitter.com/nEQExuddCJ
    — PREMA (@PREMA_Team) October 15, 2023

    Nella giornata di sabato Kimi era riuscito a salire sul secondo gradino del podio, dopo una condotta di gara lineare. Subito dopo la partenza si era portato dalla terza alla seconda posizione, chiudendo gara 1 alle spalle del vincitore Laurens Van Hoepen. La vera e propria prova di forza è arrivata in una domenica non facile per via delle condizioni che hanno dovuto affrontare i piloti nella qualifica e in gara 2. La pioggia è a tratti scesa copiosa su Zandvoort, provocando incidenti e bandiere rosse.
    Nella qualifica per la seconda gara, il bolognese non è andato oltre l’ottava posizione nella classifica combinata. Una sessione complicata per via delle condizioni estreme causate dalla pioggia e per il conseguente incidente che ha visto protagonista l’ucraino Ivan Klymenko. Dopo una lunga bandiera rossa la direzione gara ha optato per la conclusione anticipata della sessione. Condizioni non semplici che si sono replicate anche nella gara del pomeriggio, dove però il talento di casa Mercedes ha fatto la differenza sul resto dei concorrenti, costruendo un successo di enorme portata.
    Nel giro di poche tornate Kimi ha compiuto un sorpasso dopo l’altro, portandosi in testa alla corsa e costruendo un solido gap nei confronti del resto del gruppo. Una lunga bandiera rossa provocata da un triplice incidente nelle retrovie ha vanificato il vantaggio, ma alla ripartenza il diciassettenne della Prema ha ripreso il leitmotiv di inizio gara. In poco più di dieci minuti ha scavato un distacco di ben dodici secondi su Amand e Van Hoepen, chiudendo le pratiche per il titolo con un round di anticipo.

    Il campionato targato Tatuus con motorizzazione Alpine, nella prima metà era stato caratterizzato dal confronto fra l’italiano e Martinius Stenshorne, suo principale rivale. La costanza espressa da dopo la pausa estiva, mixata con le difficoltà affrontate dal norvegese hanno permesso ad Antonelli di conquistare il titolo ancora prima del round finale ad Hockenheim. “Non ci sono parole per descrivere le sensazioni che sto provando, è stato un campionato lungo e vincere oggi è davvero speciale per me”, ha affermato dopo la bandiera a scacchi.
    Il giovane talento della stella a tre punte aggiunge così la FRECA al suo ricco palmares, che contava già delle vittorie nella Formula 4 italiana e in quella tedesca, nonché nella Formula Regional Asiatica, conquistata la scorso inverno. Andrea Kimi Antonelli conferma quindi di avere le carte in regola per compiere un salto importante come quello di cui sarà protagonista nel 2024. Il prossimo anno infatti salterà il passaggio in F3 per approdare direttamente in F2, lanciandosi all’inseguimento del sogno della Formula 1, che oggi appare un altro passo più vicino. LEGGI TUTTO