More stories

  • in

    Anne Buijs: “La Challenge Cup è il primo obiettivo di Novara”

    Difficile presentare in una maniera creativa e originale Anne Buijs, schiacciatrice resa grande da una storia pallavolistica che l’ha portata a incidere in ogni landa calpestata. Ha girato il mondo e raccolto successi ovunque abbia giocato (Olanda, Belgio, Germania, Azerbaijan, Turchia, Brasile e Italia), lasciando di sé sempre il ricordo di una professionista esemplare. Al fatturato con i club si aggiunge anche quello con la nazionale olandese, dove è stata protagonista e mai comparsa nelle occasioni in cui è stata gettata nella mischia.

    Oggi freccia a disposizione del fruttuoso ed efficace arco della Igor Gorgonzola Novara, l’esperta schiacciatrice si è raccontata in esclusiva ai nostri microfoni.

    Foto Silvano Cesario

    Partiamo dall’ultimo capitolo della tua carriera. Quali ragioni ti hanno spinto a scegliere Novara come destinazione per questa stagione?

    “Dopo 3 stagioni molto positive con il Praia Clube in Brasile, volevo tornare in Europa anche per avvicinarmi un po’ alla mia famiglia. Novara è ormai da tanti anni un buon club e una realtà solida in Italia; ecco perché mi sembrava il passo giusto da fare per il prosieguo della mia carriera“.

    Come sta andando la vostra stagione? Quali sono le tue impressioni?

    “Finora la nostra stagione è andata bene. Siamo terze in campionato e stiamo giocando le semifinali di una coppa europea. In più, stiamo dimostrando una certa costanza per quanto riguarda il rendimento e il livello di gioco espresso. Dunque, continueremo a lavorare duramente per raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati“.

    Foto Silvano Cesario

    Quali sono i vostri obiettivi principali?

    “Il primo obiettivo è di portare a casa la Challenge Cup: sarebbe una gioia enorme vincere e alzare la coppa al cielo. Successivamente, vorremmo raggiungere le semifinali nei Play Off di Serie A1 e vedere se magari riusciamo a rovesciare i pronostici contro le grandi favorite di questa stagione“.

    Quest’anno hai dovuto saltare alcune partite per infortunio. Come stai ora? In che modo i problemi alla caviglia hanno condizionato le tue performance?

    “Purtroppo, l’infortunio alla caviglia è stato un inconveniente che ha condizionato le mie prestazioni in questa stagione. Non c’è molto tempo per riposare e recuperare; dunque, sto ancora subendo le conseguenze di questo problema fisico. Tra qualche settimana farò un’altra risonanza per controllare se tutto va bene. È un ostacolo di cui avrei fatto a meno, ma sto lavorando duramente insieme al fisioterapista e al preparatore atletico per trarre il meglio da questa situazione“.

    Foto Silvano Cesario

    Com’è lavorare con una leggenda della pallavolo come Lorenzo Bernardi?

    “Lavorare con Lorenzo è un’esperienza interessante. Arrivava dalla pallavolo maschile, che tatticamente, fisicamente e mentalmente è diversa rispetto a quella femminile. Ma da entrambe le parti c’è sempre stata grande disponibilità a venirsi incontro. Sicuramente ha una grande esperienza come giocatore e può insegnarci moltissimo“.

    Come mai l’anno scorso hai deciso di prenderti una pausa dalla nazionale? Tornerai a giocare con l’Olanda in estate?

    “Ho iniziato ad allenarmi e giocare con l’Olanda nel 2007. Per 15 anni sono passata da club a nazionale e viceversa senza mai avere abbastanza tempo per riposare. Tuttavia, dopo i Mondiali in Olanda nel 2022 sentivo proprio il bisogno di staccare dalla pallavolo. Così, ho deciso di prendermi 3 mesi di pausa durante l’estate per trascorrere del tempo con la mia famiglia e i miei amici, e per seguire un programma di allenamento individuale. Poi ad agosto ho iniziato la preparazione con Novara. A quel punto mi sentivo fresca e nuovamente motivata a giocare a pallavolo. Ovviamente ho seguito le partite della nazionale olandese e sono felice che abbia raggiunto un grande risultato come la medaglia di bronzo agli Europei. Le Olimpiadi sono dietro l’angolo; dunque, vorrei dare il mio contributo alla squadra per cercare di ottenere la qualificazione“.

    Foto Silvano Cesario

    Nella tua carriera hai giocato in Olanda, Belgio, Germania, Azerbaijan, Turchia, Brasile e Italia, con più di 10 club diversi. A posteriori, non avresti preferito una maggiore “stabilità”?

    “Giocare in tanti paesi, conoscere culture e lingue nuove è qualcosa che può arricchire enormemente la tua vita. Ho lavorato con allenatori come mio padre (Teun Buijs, n.d.r.), Giovanni Guidetti, Bernardinho e ora Lorenzo Bernardi, che mi hanno insegnato molto sulla pallavolo. Hanno idee e stili diversi, perciò ho cercato di prendere qualcosa da tutti loro per continuare a crescere e migliorare“.

    Ripensando alla tua carriera, cosa ti rende più orgogliosa? Hai qualche rimpianto?

    “Il risultato di cui sono più orgogliosa è il quarto posto alle Olimpiadi di Rio 2016 con la nazionale olandese. È stata un’esperienza bellissima. Allo stesso tempo, è qualcosa che mi ha lasciato anche qualche rimpianto: infatti, in semifinale abbiamo giocato alla pari con la Cina, ma alla fine non siamo riuscite a batterle. Nel complesso, però, se mi guardo indietro sono molto orgogliosa di tutto ciò che abbiamo fatto in quel torneo“.

    Foto Silvano Cesario

    Hai già realizzato tutti i tuoi sogni relativi al volley? O ne stai inseguendo altri?

    “Noi atleti siamo sempre all’inseguimento di nuovi sogni. Vogliamo continuamente migliorare e diventare la miglior versione di noi stessi. Quando penserò di aver raggiunto il massimo possibile per me stessa, sarà il momento giusto per fermarsi. Ma non è il mio caso: quel giorno non è ancora arrivato“.

    Quali sono i tuoi progetti per i prossimi anni e per il futuro dopo la carriera da giocatrice?

    “A dire il vero non ho un piano preciso. Sono ancora fortemente motivata e vorrei continuare a divertirmi giocando a pallavolo. Non sto pensando a quello che farò dopo la mia carriera da giocatrice. Per adesso sono completamente focalizzata sul mio lavoro“.

    di Alessandro Garotta LEGGI TUTTO

  • in

    Novara pronta al derby con Pinerolo: Buijs non ci sarà

    Vigilia di derby in casa Igor Gorgonzola Novara: domenica alle 17 (diretta Volleyball TV) le ragazze di Bernardi ospiteranno al Pala Igor le corregionali della Wash4Green Pinerolo, fin qui tra le più belle sorprese della stagione. Per la sfida di campionato le azzurre recupereranno capitan Chirichella, ripresasi dall’infortunio agli addominali, ma dovranno fare a meno certamente di Anne Buijs. La schiacciatrice olandese si è infortunata alla caviglia nel corso del match di Challenge Cup con il Voluntari e, sebbene gli esami e le visite specialistiche abbiano escluso lesioni gravi, non sarà della partita. Per lei rimangono da definire con precisione i tempi di recupero che comunque sarebbero superiori alla settimana di stop.

    Tre le ex dell’incontro, tutte da parte Pinerolo: si tratta di Carlotta Cambi (scudettata alla Igor nel 2017 e poi nuovamente in azzurro nella seconda metà della scorsa stagione), di Letizia Camera (che a Novara ha vinto due Coppe Italia, una Supercoppa e una Champions League tra 2017 e 2019) e di Sofia D’Odorico, attualmente ferma per infortunio (a Novara nel 2016-2017 e nel 2021-2022).

    La centrale azzurra Anna Danesi presenta così la partita: “Pinerolo ha disputato un ottimo girone d’andata, ora ha avuto due risultati leggermente al di sotto delle attese ma questo renderà a maggior ragione complicata la sfida di domenica, perché loro cercheranno sicuramente riscatto. Mi auguro che la partita di coppa non porti strascichi e che si possa assistere come all’andata a una bella sfida combattuta, ovviamente con l’obiettivo di ripetere il risultato ottenuto allora“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Matrimonio tra campionesse: Carol e Anne Buijs si sono sposate

    Di Redazione

    Una delle coppie più celebri della pallavolo mondiale ha coronato il suo sogno: la centrale brasiliana Carol e la schiacciatrice olandese Anne Buijs hanno celebrato il loro matrimonio con una sobria cerimonia tenutasi giovedì. Le due giocatrici si sono conosciute nel 2016-2017, quando entrambe vestivano la maglia del Sesc RJ, e da allora non si sono più lasciate: hanno giocato insieme anche nel Nilufer e, dopo una breve separazione, sono tornate insieme nel Dentil Praia Clube dal 2020 (una delle testimoni del matrimonio è stata la compagna di squadra Brayelin Martinez). Nel corso degli ultimi Mondiali, di cui Carol è stata una delle assolute protagoniste, le due neo-spose sono state anche rivali in campo (il Brasile ha battuto l’Olanda per 3-0).

    Alla coppia vanno le congratulazioni della redazione di Volley NEWS!

    (fonte: Instagram Anne Buijs) LEGGI TUTTO

  • in

    Saugella Monza, Anne Buijs fuori per cinque settimane

    Di Il Consorzio Vero Volley comunica che nel corso delle visite di prassi è stata diagnosticata, all’atleta Anne Buijs, una rottura del legamento collaterale ulnare del primo dito della mano sinistra, in seguito ad un trauma accaduto nella gara Olanda-Serbia (semifinale del Campionato del Mondo di Giappone 2018). L’atleta sarà sottoposta ad intervento chirurgico i […] LEGGI TUTTO