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    Anna Caneva giocherà ancora a Offanengo: “Prosegue un percorso molto positivo”

    E’ tempo della prima conferma in campo per la Trasporti Bressan Offanengo, formazione cremasca che per il quarto anno disputerà il campionato di A2 femminile.

    A difendere nuovamente i colori neroverdi sarà la centrale Anna Caneva, classe 1992 e che si appresta a vivere la seconda stagione alla corte del presidente Cristian Bressan. A Offanengo, la giocatrice veneta ha disputato 30 partite (28 di campionato e 2 di Coppa Italia) mettendo a segno 274 punti. Nella classifica dei muri dell’intera A2, ha chiuso all’undicesimo posto (dopo esser stata per buona parte della stagione in top ten) con 72 block vincenti.

    Anche nella prossima stagione, sarà allenata da coach Giorgio Bolzoni, confermato sulla panchina neroverde. “Anna – le parole del tecnico – ha disputato un bel campionato, è sempre stata un punto di riferimento per il gioco della squadra e con la sua esperienza ha dato una grande mano al gruppo. Come centrale è molto duttile, essendo dotata di tanti colpi d’attacco oltre a una buona presenza a muro. Avendo esperienza, riesce anche a gestire certe situazioni di lettura del gioco che in questo campionato ci hanno dato molti vantaggi”.

    Anna Caneva: “Questo mio primo anno a Offanengo è andato bene pur essendo stata una stagione con due facce. In primis, è stata una bellissima scoperta come gruppo e i risultati hanno dimostrato per più di metà stagione che eravamo una squadra competitiva. Abbiamo sfiorato la Pool Promozione, ma questo non toglie il nostro valore, perché nello sport a volte si vince o si perde di poco. Nella seconda parte dell’annata poi per vari motivi non siamo riuscite a continuare a dimostrare il nostro potenziale espresso prima. Per me è stato comunque un anno molto positivo. Al Volley Offanengo mi sono trovata molto bene, sono molto felice della conferma: fa sempre piacere quando vieni apprezzata a livello umano e sportivo. In carriera ho cambiato molte squadre, non sono per forza una ‘girovaga’, l’idea di rimanere dove sei stata bene e ti senti apprezzata era presente e sono felice sia stata tradotta nella conferma”.

    (fonte: Trasporti Bressan Offanengo) LEGGI TUTTO

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    Anna Caneva da Lecco a Offanengo: “Vorrei raggiungere la Pool Promozione”

    Secondo volto nuovo per la Trasporti Bressan Offanengo: la società del presidente Cristian Bressan dà il benvenuto alla centrale Anna Caneva. Nata il 18 marzo 1992 a Marostica (Vicenza), alta 1 metro e 86 centimetri, nella scorsa stagione ha militato nell’Orocash Picco Lecco, contribuendo – insieme alla schiacciatrice Rachele Nardelli, che ritroverà a Offanengo – alla brillante salvezza delle biancorosse. Una categoria, la seconda nazionale, che Caneva conosce bene avendola giocata anche con Club Italia, San Vito, Chieri, San Giovanni in Marignano, Soverato, Cutrofiano, Brescia e Talmassons. Nella bacheca personale brillano due Coppe Italia di A2 vinte con San Giovanni e Brescia.

    “Anna – commenta il direttore generale Stefano Condina – è stata fin da subito un nostro obiettivo al centro. È una giocatrice di grande esperienza, forte in attacco e a muro, ma non sta a me dirlo: sono le statistiche a parlare per lei. Ho apprezzato molto anche la grinta che mette in campo su ogni pallone e in questo campionato è fondamentale essere pronti alla lotta dal primo all’ultimo match. Benvenuta a Offanengo“. A proposito di numeri: nell’ultima stagione Caneva è risultata l’undicesima miglior “muratrice” assoluta dell’intera A2, con 74 block personali messi a segno.

    “Da avversaria – racconta Anna Caneva – in Offanengo ho trovato una squadra combattiva; inoltre mi ha fatto piacere essere stata contattata fin da subito in vista di questa stagione. Oltretutto, anche geograficamente è in un’ottima posizione nel Nord Italia. Dalla scorsa stagione mi porto dietro la pazienza, la concentrazione e la voglia di far bene; nonostante le tante sfortune, aver chiuso la pool salvezza con tutte vittorie non era facile, serve testa. Io sono sempre molto ambiziosa e voglio sempre vincere, anche quando gioco a carte, ovviamente sempre con il rispetto“.

    “Le mie caratteristiche? Penso di essere più una centrale d’attacco – prosegue Caneva – non tanto per il colpo forte, ma più per la varietà imparata con l’esperienza. Lavorando posso far bene a muro, dove cerco di toccare tanti palloni, e nel complesso mi reputo una centrale abbastanza completa nella categoria. Anche per la prossima stagione mi piacerebbe provare a stare tra le migliori interpreti del ruolo in categoria e far tanti punti aiutando la squadra. L’A2 continua a salire di livello, ma mi piacerebbe molto raggiungere la Pool Promozione“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cutrofiano, l’ex Caneva: “A Soverato ci sarà da combattere e da soffrire”

    Foto: Pallavolo Cutrofiano

    Di Redazione
    È la rivelazione del campionato di Serie A2: capolista indiscussa del girone Est, il Cuore di Mamma Cutrofiano sta vivendo un periodo d’oro.
    Prima della classe, a 16 punti, domani andrà in terra calabra per affrontare il Volley Soverato, che ha cinque punti in meno.
    Ex della gara la centrale Anna Caneva e la laterale Giorgia Quarchioni, che giocavano nelle rosanere la scorsa stagione. La Gazzetta del Salento le ha intervistate proprio in vista del match: “Della stagione scorsa serbo ricordi positivi, sia per il rapporto che ho avuto con il gruppo e con l’ambiente che per i risultati ottenuti dal collettivo, in quanto ci siamo comportate molto bene, sino al momento della sospensione definitiva del torneo determinata dalla pandemia” ­dice Caneva.
    Il posto tre prevede un confronto equilibrato: “Come da previsioni, il nostro girone si sta rivelando livellato. Sino ad oggi, abbiamo vinto sempre, ma non abbia mai avuto vita facile. Anche a Soverato ci sarà da combattere e da soffrire. Noi dobbiamo pensare a noi stesse, ad esprimerci al meglio, a proporre il nostro gioco, con il solito entusiasmo, con la stessa cattiveria agonistica e con la medesima umiltà messi in mostra sino ad oggi. Se ci stiamo comportando bene e siamo prime, non è certo per caso. Significa che abbiamo dei valori”. LEGGI TUTTO