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    Ferrari F1 2023: confermato il filming day, dopo la presentazione

    La Ferrari ha confermato che, il 14 febbraio dopo la presentazione della nuova vettura 2023, la monoposto stessa scenderà subito in pista, per un primo shakedown “camuffato” da filming day.

    La conferma è arrivata anche da Fred Vasseur che, durante la sua prima intervista da Team Principal della Scuderia di Maranello, ha anche anticipato che presto saranno fornite anche ulteriori informazioni in merito al filming day.
    In attesa di ulteriori dettagli, da quanto abbiamo raccolto in queste ore, la nuova Ferrari F1 2023 dovrebbe percorrere i suoi primi chilometri in pista sul circuito di Fiorano nel primo pomeriggio di martedì 14 febbraio. LEGGI TUTTO

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    F1, Fred Vasseur: “La Ferrari ha tutte le carte in regola per vincere il mondiale”

    Il nuovo team principal della Ferrari, Frederic Vasseur, ha affermato che la squadra ha tutte le carte in regola per vincere il campionato del mondo, già nel 2023.

    Nella giornata di ieri, dopo una tre giorni di test in pista a Fiorano, Fred Vasseur ha parlato per la prima volta da Team Principal della Scuderia Ferrari. Lo ha fatto con un numero molto limitato di media, tra cui RaceFans, da cui abbiamo ripreso alcune delle sue dichiarazioni.
    Uno degli aspetti che ha voluto sottolineare Vasseur è come siano già stati indirizzati i problemi che hanno compromesso la stagione 2022 e messe in campo delle azioni per risolverli.
    Da quanto si può cogliere dalle sue parole, il nuovo Team Principal avrebbe già avviato una revisione dell’organigramma, in particolare per le persone in pista durante i fine settimana di gara, per ottimizzare il rendimento di squadra e piloti.
    La Ferrari dello scorso anno, dopo un inizio di mondiale molto promettente con due vittorie nelle prime tre gare, ha purtroppo visto scemare le sue chance di vittoria finale per diversi motivi: (1) scarsa affidabilità, (2) un cronico rallentamento dello sviluppo della monoposto, (3) errori di strategia in qualifica e gara, (4) qualche errore operativo anche dei piloti.
    “Sono entrato in Ferrari poco più di due settimane fa – ha detto Vasseur a RaceFans – e, come potete immaginare, il processo è molto lungo. Parlo soprattutto del motore. Penso e spero che oggi sia sotto controllo, che abbiano fatto un buon lavoro negli ultimi due mesi”.

    Vasseur ha anche dichiarato di non voler criticare le decisioni strategiche prese prima del suo arrivo: “Lo sviluppo è spesso una scelta strategica, con il tetto dei costi, per decidere se concentrarsi maggiormente sulla nuova vettura, quella dell’anno successivo, o su quella attuale”, ha precisato il nuovo Team Principal che poi però ha anche aggiunto: “Ma io non c’ero e non voglio dare giudizi su ciò che è successo in passato. Vedremo durante la stagione”.
    In particolare, parlando di strategia ed errori nelle operazioni in pista dello scorso anno, Vasseur ha voluto precisare come i miglioramenti possano essere ottenuti modificando il funzionamento della squadra esistente piuttosto che sostituendo i singoli: “Quando si parla di strategia o di aerodinamica o di un altro argomento, bisogna evitare di concentrarsi solo sul vertice della piramide. Molto spesso, quando si parla di strategia, si tratta di una questione organizzativa che non riguarda solo l’uomo che sta al muretto dei box. Sto cercando di capire esattamente cosa è successo in ogni singolo errore dell’anno scorso e di capire se è una questione di decisione, se è una questione di organizzazione, di comunicazione”.
    “Molto spesso – ha aggiunto Vasseur – al muretto dei box il problema più grande è la comunicazione e il numero di persone coinvolte piuttosto che i singoli individui. Se ci sono troppe persone che discutono delle stesse cose, quando si ha l’esito delle discussioni la macchina parte il giro successivo. Bisogna solo avere una discussione chiara e un flusso di comunicazione chiaro tra le persone giuste al posto giusto. Ma è un lavoro in corso”.
    Vasseur ha assistito ai test della squadra a Fiorano questa settimana e durante l’intervista si è dichiarato fiducioso e convinto che la squadra sarà in grado di lottare per il campionato durante il suo primo anno da Team Principal: “Innanzitutto, sono davvero convinto che oggi alla Ferrari abbiamo tutto per vincere. Dobbiamo mettere tutto insieme per fare un buon lavoro, ma abbiamo tutto per poter vincere”.
    “Nulla è fissato nella pietra”. E poi ha concluso dicendo: “Credo che quando si è un top team non si possa avere altro obiettivo che la vittoria, alla fine della giornata. Non si può iniziare la stagione dicendo di accontentarsi della seconda posizione. Sarebbe una mancanza di ambizione. Penso che abbiamo tutte le carte in regola per fare un buon lavoro. L’obiettivo è vincere il campionato. E se lo si vuole vincere, bisogna prima di tutto battere la Red Bull”. LEGGI TUTTO

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    F1, Leclerc chiude i test Ferrari a Fiorano coprendo 123 giri [ FOTO ]

    Leclerc e Vasseur, Test F1 Fiorano | foto: Ferrari via twitterTemperature rigide ma anche, finalmente, un sole splendente hanno caratterizzato l’ultima giornata del test di “risveglio” organizzato dalla Scuderia di Maranello a Fiorano con la Ferrari SF21.
    A calarsi in abitacolo questa mattina è stato Charles Leclerc che è arrivato accompagnato dal fratello Arthur, pilota della Ferrari Driver Academy, che ha seguito l’intera tre giorni dal box.
    Il pilota monegasco è uscito dai box alle ore 10:00 in punto per un giro di installazione con gomme da bagnato ma ha poi proseguito il lavoro con pneumatici Pirelli da asciutto.

    It’s good to be back 😁🙌 pic.twitter.com/8RYup1iH38
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 26, 2023

    Complici le condizioni di pista molto migliorate, Leclerc fino alla pausa pranzo ha percorso 56 giri, completando il programma previsto. Ad osservarlo in garage sono passati anche il Team Principal, Frederic Vasseur e il compagno Carlos Sainz.

    Nel pomeriggio il monegasco ha continuato a girare con gomme slick portando il totale di giornata a 123 passaggi, pari a 366 chilometri. LEGGI TUTTO

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    F1, Robert Shwartzman apre i Test Ferrari in pista a Fiorano

    Questa mattina, poco dopo le ore 10, Robert Shwartzman è uscito dal box della pista di Fiorano al volante della SF21 di due stagioni fa, dando così il via alle attività di pista della Scuderia Ferrari nel nuovo anno.
    Il test di “risveglio” di fine gennaio è ormai un classico della squadra delle ultime stagioni ed è utile a far riprendere confidenza a piloti, meccanici e ingegneri con le procedure e l’atmosfera di pista.
    Il development and reserve driver – che in questa stagione si alternerà in presenza alle gare con Antonio Giovinazzi – al mattino ha percorso un numero limitato di giri dal momento che la pista era in condizioni tutt’altro che ottimali a causa del bagnato e delle temperature rigide. Allo stop per la pausa pranzo Shwartzman aveva all’attivo 35 giri con gomme da bagnato.
    Nel pomeriggio uno scroscio d’acqua ha ulteriormente rallentato il programma ma Robert è comunque riuscito a completare altri 52 giri montando anche gomme da asciutto nel run conclusivo, percorrendo in totale 77 passaggi pari a 259 chilometri.

    In garage per buona parte della giornata sono stati presenti anche tre allievi della Ferrari Driver Academy – Arthur Leclerc e soprattutto le due ragazze, Maya Weug e la matricola Aurelia Nobels – che hanno colto l’occasione per vedere da vicino come opera una la squadra corse. Gli altri allievi, al netto di Oliver Bearman, erano in viaggio verso il Kuwait dove saranno impegnati nel secondo appuntamento dei campionati di Formula 4 UAE e di Formula Regional Middle East.

    We’ve missed this ❤️ pic.twitter.com/yW8U8gdWma
    — Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) January 24, 2023

    Il test della Scuderia Ferrari prosegue domani, quando in programma al volante della SF21 ci sarà il primo dei due titolari, lo spagnolo Carlos Sainz. LEGGI TUTTO

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    Le date dei tre giorni di test Ferrari, in pista a Fiorano con Leclerc e Sainz

    La Ferrari scenderà in pista la prossima settimana a Fiorano per una intensa tre giorni di test, in preparazione alla nuova stagione F1 2023. Sul tracciato di casa della Scuderia di Maranello si alterneranno Charles Leclerc, Carlos Sainz, Robert Shwartzman e Antonio Giovinazzi.
    I piloti titolare svolgeranno un programma completo della durata di un giorno ciascuno, mentre i due piloti collaudatori si divideranno l’ultima giornata di test.
    Il programma prevede che il monegasco scenda in pista martedì 24 gennaio, lo spagnolo mercoledì 25 mentre Shwartzman e Giovinazzi chiuderanno le prove giovedì 26. Le date non sono ancora definitive al 100% in quanto in questi giorni a Fiorano è previsto un peggioramento delle condizioni meteo con qualche possibile nevicata, anche se di lieve entità.Le ultime previsioni meteo parlano di qualche possibile precipitazione nevosa anche nella giornata di lunedì, con probabile pioggia poi nei giorni seguenti.

    L’alternativa potrebbe essere rimandare questi tre giorni alla settimana ancora successiva, ovvero 31 gennaio, 1 e 2 febbraio, mantenendo il programma stabilito con i due piloti titolari in pista nei primi due giorni e a seguire la giornata dedicata ai due giovani collaudatori.
    Il lavoro sul circuito di Fiorano, così come fatto anche lo scorso anno, non potrà essere svolto con la monoposto dello scorso anno e servirà soprattutto a piloti e ingegneri per riprendere confidenza con le procedure in pista.
    Ricordiamo poi che la presentazione della nuova Ferrari F1 2023 avverrà il 14 febbraio a Maranello e, molto probabilmente solo in quella data, sarà anche svelato il nome della monoposto che, ad oggi, è conosciuta con il nome di progetto 675. LEGGI TUTTO

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    F1, Power Unit Ferrari: la più potente del lotto ma non ancora del tutto affidabile

    La Power Unit Ferrari 2023 sarà la più potente del lotto ma l’affidabilità creerà ancora qualche problema alla Scuderia di Maranello e ai team Haas e Alfa Romeo.

    “La Power Unit Ferrari sarà una bomba”. Erano state queste le parole di Gunther Steiner, ad inizio dicembre, in occasione della premiazione del Trofeo Bandini.
    Il Team Principal della Haas aveva avuto la “soffiata” da Mattia Binotto che, di lì a poco, avrebbe poi lasciato la Scuderia Ferrari. Dopo poco più di un mese da quella dichiarazione, siamo riusciti a raccogliere diverse altre informazioni che ci portano a poter dire che la Power Unit realizzata a Maranello per la stagione 2023 sarà la più potente del lotto.
    La nuova unità sarà un’evoluzione di quella utilizzata lo scorso anno: sarà montata sulla nuova Ferrari ma anche sulle nuove monoposto del Team Alfa Romeo e Haas. A Maranello hanno lavorato sull’affidabilità, vero tallone d’Achille del 2022, e lo hanno fatto sia durante la scorsa stagione che durante l’inverno.
    Il lavoro per migliorare questo aspetto ha permesso agli ingegneri di Maranello di poter spingere anche sul fronte della potenza della Power Unit, liberando quella cavalleria che nel 2022 era stata sacrificata per non compromettere ancora di più il risultato in pista per via delle rotture.

    Da quanto abbiamo però appreso, la prima versione di Power Unit 2023 deliberata per l’inizio della stagione non avrebbe dato ancora la garanzia di poter percorrere il quantitativo di chilometri tale da poter permette ai tecnici Ferrari di pianificare una stagione con solo tre motori endotermici e le quantità minimi delle altre componenti, così come imposto dal regolamento.
    Ricordiamo che lo scorso anno, sia Charles Leclerc che Carlos Sainz arrivarono ad utilizzare anche il doppio di alcune componenti della Power Unit, rispetto alle tre che indica il regolamento.
    Al momento in cui vi scriviamo, il piano 2023 prevede che siano almeno quattro le Power Unit e relative componenti pianificate per poter affrontare con una certa sicurezza la stagione F1 2023. Nel corso dei prossimi mesi la Ferrari potrebbe comunque giocare ancora la carta “affidabilità”, per poter mettere mano nuovamente ad alcuni particolari della sua unità e migliorare ulteriormente il già ottimo lavoro che il team di ingegneri di Maranello hanno svolto fin ad ora.
    Di questo fatto sono già al corrente sia Haas che Alfa Romeo, in modo che possano anche loro pianificare al meglio l’utilizzo di tutte le componenti della Power Unit, durante l’arco della stagione che, da calendario, prevede ben 23 gare in programma. LEGGI TUTTO

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    Come si chiamerà la Ferrari F1 2023? Il nome più probabile è…

    La nuova monoposto che la Scuderia Ferrari schiererà nel Campionato di Formula 1 2023 sarà presentata il prossimo 14 febbraio. C’è grande attesa, come per tutti i lanci delle monoposto del Cavallino Rampante e anche per conoscere il nome della sessantanovesima vettura costruita a Maranello, per partecipare ad un mondiale F1.
    In questo nostro articolo andremo ad ipotizzare, aiutati da qualche indiscrezione filtrata da fonti vicine alla Scuderia, come potrebbe essere chiamata la nuova Ferrari F1 2023, oggi conosciuta con il nome di progetto 675.
    La sessantanovesima vettura costruita dalla Ferrari per la Formula 1 potrebbe andare in continuità con l’anno passato oppure, visto il cambio di Team Principal, decidere per un cambio radicale con il recente passato.
    Lo scorso anno la sigla F1-75 univa il nome della categoria al numero 75 che faceva riferimento all’anniversario che nel 2022 celebra l’azienda. Proprio a Maranello, infatti, il 12 marzo 1947 Enzo Ferrari accendeva per la prima volta il motore della 125 S.
    Qui sotto un elenco di nomi che sono sul tavolo di Fred Vasseur e che dovrebbero in questi gironi trovare una convergenza per la preparazione poi di tutti i materiale legati a comunicazione, merchandising, etc…

    FERRARI F1-76
    In continuità con lo scorso anno la nuova monoposto potrebbe chiamarsi F1-76. Era già successo anche nel 2018 quando alla SF70H subentrò la SF71H. Qualora si decida di non utilizzare il 76 e di mantenere invece il nome della categoria, la scelta potrebbe cadere su F1-23 oppure F1-2023.
    Ferrari F2023
    Dando un attento sguardo al più recente e vincente passato della Scuderia, il nome più affascinante per provare a riaprire un ciclo vincente potrebbe essere proprio questo: F2023. Gli ultimi 6 titoli costruttori e 5 piloti sono stati vinti con monoposto con questo nome. Dal 2001 al 2004, rispettivamente con F2001, F2002, F2003-GA e F2004. Inoltre nei due anni vincenti 2007 (titolo piloti e costruttori) e 2008 (titolo costruttori) le monoposto Ferrari tornarono al nome F2007 ed F2008, dopo la parentesi del 2006 con la 248 F1.
    FERRARI SF23
    Dal 2015 al 2021, la Scuderia Ferrari ha chiamato tutte le sue monoposto, anteponendo le lettere S (Scuderia) ed F (Ferrari) ad una sigla numerica. Questa scelta fu interrotta lo scorso anno per celebrare i 75 anni della Scuderia. Un’ipotesi sul tavolo di Vasseur è quella di tornare ad avere le due lettere “SF” che precedono un “numero”: SF23 è quella più probabile, qualora si scelga questa strada. Le altre alternative al vaglio sono: SF-23, SF2023 o SF-2023.
    In attesa di conoscere il nome della nuova monoposto Ferrari per il Campionato Mondiale 2023 di Formula 1, vi riportiamo qui sotto l’elenco completo dei nomi delle monoposto con cui la Scuderia Ferrari ha corso in Formula 1, dal 1950 al 2022.
    Ferrari 125 F1 (1950)Ferrari 166 F2-50 (1950)Ferrari 275 F1 (1950)Ferrari 340 F1 (1950)Ferrari 375 F1 (1950-1951)Ferrari 212 F1 (1951-1952)Ferrari 500 F2 (1951-1953) P nel 1952-1953Ferrari 375 Indy (1952, 1956) P nel 1952Ferrari 166 C (1953)Ferrari 553 F1 (1953-1954)Ferrari 625 F1 (1954-1955)Ferrari 555 F1 (1955-1956)Ferrari D50 (1955-1957) P nel 1956Ferrari Bardahl Special (1956)Ferrari 801 (1957)Ferrari 246 F1 (1958) PFerrari 256 F1 (1959)Ferrari 246 P (1960)Ferrari 156 P (1960)Ferrari 156 F1 (1961-1962) PC nel 1961Ferrari 156 F1-63 (1963-1964) C nel 1964Ferrari 158 (1964-1965) PC nel 1964Ferrari 1512/512 F1 (1964-1965) C nel 1964Ferrari 246 F1-66 (1966)Ferrari 312 F1 (1966-1969)Ferrari 312 B (1970-1972)Ferrari 312 B2 (1971-1973)Ferrari 312 B3 (1973)Ferrari 312 B3-74 (1974-1975) PC nel 1975Ferrari 312 T (1975-1976) PC nel 1975, C nel 1976Ferrari 312 T2 (1976-1978) C nel 1976, PC nel 1977Ferrari 312 T3 (1978)Ferrari 312 T4 (1979) PCFerrari 312 T5 (1980)Ferrari 126 CK (1981)Ferrari 126 C2 (1982) CFerrari 126 C2B (1983) CFerrari 126 C3 (1983) CFerrari 126 C4 (1984)Ferrari 156-85 (1985)Ferrari F1-86 (1986)Ferrari F1-87 (1987)Ferrari F1-87/88C (1988)Ferrari 640 F1 (1989)Ferrari 641 F1 (1990)Ferrari 641/2 F1 (1990)Ferrari 642 F1 (1991)Ferrari 643 F1 (1991)Ferrari F92A (1992)Ferrari F92AT (1992)Ferrari F93A (1993)Ferrari 412 T1 (1994)Ferrari 412 T1B (1994)Ferrari 412 T2 (1995)Ferrari F310 (1996)Ferrari F310B (1997)Ferrari F300 (1998)Ferrari F399 (1999) CFerrari F1-2000 (2000) PCFerrari F2001 (2001) PCFerrari F2002 (2002) PCFerrari F2003-GA (2003) PCFerrari F2004 (2004) PCFerrari F2004M (2005)Ferrari F2005 (2005)Ferrari 248 F1 (2006)Ferrari F2007 (2007) PCFerrari F2008 (2008) CFerrari F60 (2009)Ferrari F10 (2010)Ferrari 150º Italia (2011)Ferrari F2012 (2012)Ferrari F138 (2013)Ferrari F14 T (2014)Ferrari SF15-T (2015)Ferrari SF16-H (2016)Ferrari SF70H (2017)Ferrari SF71H (2018)Ferrari SF90 (2019)Ferrari SF1000 (2020)Ferrari SF21 (2021)Ferrari F1-75 (2022)
    nota: tra parentesi sono indicati i campionati mondiali a cui ha partecipato la vettura. “P” indica che la vettura ha vinto il campionato mondiale piloti, “C” che ha vinto quello costruttori. LEGGI TUTTO

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    I nomi delle monoposto Ferrari in Formula 1 dal 1950 al 2022

    Dal 1950 ad oggi (2022) la Ferrari ha sempre partecipato al Campionato Mondiale di Formula 1. La Scuderia di Maranello lo ha fatto portando in pista tante monoposto, ognuna delle quali è stata sempre caratterizzata da un nome o, se preferite, da una sigla.
    Questa spesso è diventata un’icona, quasi un brand per il team più blasonato del Circus. Pensiamo solo alla 312 T degli anni ’70 oppure alle numerose F200X dell’era vittoriosa di Schumacher prima (2000-2004) e del mondiale di Raikkonen poi con la F2007.
    In attesa di conoscere il nome della nuova monoposto Ferrari per il Campionato Mondiale 2023 di Formula 1, vi riportiamo qui sotto l’elenco completo dei nomi delle monoposto con cui la Scuderia Ferrari ha corso in Formula 1, dal 1950 al 2022.

    Ferrari 125 F1 (1950)Ferrari 166 F2-50 (1950)Ferrari 275 F1 (1950)Ferrari 340 F1 (1950)Ferrari 375 F1 (1950-1951)Ferrari 212 F1 (1951-1952)Ferrari 500 F2 (1951-1953) P nel 1952-1953Ferrari 375 Indy (1952, 1956) P nel 1952Ferrari 166 C (1953)Ferrari 553 F1 (1953-1954)Ferrari 625 F1 (1954-1955)Ferrari 555 F1 (1955-1956)Ferrari D50 (1955-1957) P nel 1956Ferrari Bardahl Special (1956)Ferrari 801 (1957)Ferrari 246 F1 (1958) PFerrari 256 F1 (1959)Ferrari 246 P (1960)Ferrari 156 P (1960)Ferrari 156 F1 (1961-1962) PC nel 1961Ferrari 156 F1-63 (1963-1964) C nel 1964Ferrari 158 (1964-1965) PC nel 1964Ferrari 1512/512 F1 (1964-1965) C nel 1964Ferrari 246 F1-66 (1966)Ferrari 312 F1 (1966-1969)Ferrari 312 B (1970-1972)Ferrari 312 B2 (1971-1973)Ferrari 312 B3 (1973)Ferrari 312 B3-74 (1974-1975) PC nel 1975Ferrari 312 T (1975-1976) PC nel 1975, C nel 1976Ferrari 312 T2 (1976-1978) C nel 1976, PC nel 1977Ferrari 312 T3 (1978)Ferrari 312 T4 (1979) PCFerrari 312 T5 (1980)Ferrari 126 CK (1981)Ferrari 126 C2 (1982) CFerrari 126 C2B (1983) CFerrari 126 C3 (1983) CFerrari 126 C4 (1984)Ferrari 156-85 (1985)Ferrari F1-86 (1986)Ferrari F1-87 (1987)Ferrari F1-87/88C (1988)Ferrari 640 F1 (1989)Ferrari 641 F1 (1990)Ferrari 641/2 F1 (1990)Ferrari 642 F1 (1991)Ferrari 643 F1 (1991)Ferrari F92A (1992)Ferrari F92AT (1992)Ferrari F93A (1993)Ferrari 412 T1 (1994)Ferrari 412 T1B (1994)Ferrari 412 T2 (1995)Ferrari F310 (1996)Ferrari F310B (1997)Ferrari F300 (1998)Ferrari F399 (1999) CFerrari F1-2000 (2000) PCFerrari F2001 (2001) PCFerrari F2002 (2002) PCFerrari F2003-GA (2003) PCFerrari F2004 (2004) PCFerrari F2004M (2005)Ferrari F2005 (2005)Ferrari 248 F1 (2006)Ferrari F2007 (2007) PCFerrari F2008 (2008) CFerrari F60 (2009)Ferrari F10 (2010)Ferrari 150º Italia (2011)Ferrari F2012 (2012)Ferrari F138 (2013)Ferrari F14 T (2014)Ferrari SF15-T (2015)Ferrari SF16-H (2016)Ferrari SF70H (2017)Ferrari SF71H (2018)Ferrari SF90 (2019)Ferrari SF1000 (2020)Ferrari SF21 (2021)Ferrari F1-75 (2022)
    nota: tra parentesi sono indicati i campionati mondiali a cui ha partecipato la vettura. “P” indica che la vettura ha vinto il campionato mondiale piloti, “C” che ha vinto quello costruttori. LEGGI TUTTO