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    Angelo Agnelli e il futuro di Bergamo: “La prima domanda è se andremo avanti”

    Di Redazione

    Ombre minacciose si addensano sul futuro dell’Agnelli Tipiesse Bergamo. La squadra orobica, come le “cugine” del Volley Bergamo 1991, è rimasta senza “casa” per la prossima stagione, quando il PalaIntred non sarà più disponibile e il nuovo palazzetto della città non sarà ancora pronto. Ma le alternative sono poche e i tempi stretti, tanto che il presidente Angelo Agnelli in un’intervista a L’Eco di Bergamo afferma: “Giocare altrove ha dei costi difficilmente sostenibili, perché non possiamo permetterci di avere ancora bilanci in perdita. Ma, ancora prima, la domanda è: potremo andare avanti?“.

    “Bisognava partire due anni fa – sostiene Agnelli – con una soluzione alternativa alla Chorus Arena, che aveva costi di gestione troppo elevati per le società sportive“. Adesso bisogna pensare al trasloco: Treviglio resta un’ipotesi concreta, meno percorribile il ritorno a Cisano, dove il palazzetto richiederebbe imponenti lavori per adeguare l’altezza e la capienza. Agnelli apre però uno spiraglio per il futuro: “Cercheremo di incontrarci nuovamente con il Comune, illustrando la situazione e provando a trovare una soluzione sostenibile sia per l’amministrazione sia per i club“. LEGGI TUTTO

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    Agnelli Tipiesse, sulle maglie il logo di Bergamo capitale della cultura 2023

    foto Agnelli Tipiesse Bergamo Di In occasione del debutto casalingo nel campionato di serie A2 Credem Banca (domenica alle 18 al Pala Intred contro Pordenone) sulle maglie dell’Agnelli Tipiesse ci sarà un’importante e significativa novità: il logo di Bergamo – Brescia 2023. Lo sport è cultura, essere capitale della cultura nell’anno che verrà, rappresenta motivo di grande […] LEGGI TUTTO

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    La Bergamo di Angelo Agnelli sfida Vibo: “Noi abbiamo preso i più forti”

    Foto: Olimpia Bergamo Di Presentazione e proclami per l’Agnelli Tipiesse Bergamo che domenica inizia il suo campionato di serie A2 Credem Banca con il derby contro il Pool Libertas Cantù. Angelo Agnelli, presidente degli orobici e vicepresidente della Legavolley non nasconde le sue ambizioni di passaggio in Superlega e getta il guanto della sfida alla […] LEGGI TUTTO

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    L’Agnelli Tipiesse saluta Cisano, tornerà a giocare a Bergamo

    Di Redazione Un ritorno che fa rumore. Infatti l’Agnelli Tipiesse, tra le grandissime protagoniste degli ultimi campionati di serie A2, ha scelto di tornare a giocare proprio a Bergamo dopo le stagioni disputate a Cisano Bergamasco in virtù di un accordo sottoscritto tra le due società orobiche. Lo scorso anno lo storico Palasport della città della Dea era stato usato soltanto per la Supercoppa e per i play-off. Nella prossima stagione, il Palasport di Bergamo tornerà ad essere la casa rossoblù. L’ultima partita in regular season nell’impianto risaliva al 14 febbraio del 2020, nel giorno della festa degli innamorati. E, come tutti gli incastri telecomandati dal destino, al momento giusto e nel luogo giusto, è sempre l’amore il filo conduttore. Quello che agli albori di una storia tutta da scrivere e da vivere aveva portato la famiglia Agnelli a fare di Borgo Palazzo il fiore all’occhiello del senso d’appartenenza ad un territorio. Dai valori sani dell’oratorio ad una realtà sempre più radicata e protagonista, rigorosamente a piccoli passi, fino all’approdo in serie A. Dopo gli anni Duemila se l’era conquistata nel 2006 con allenatore Luciano Cominetti – il papà del neoacquisto Roberto -, per poi ritrovarla esattamente dieci anni dopo. Nel dicembre del 2016, con coach Gianluca Graziosi già al timone, era arrivato Igor Jovanovic, abilissimo nel far virare la stagione rossoblù fino alla semifinale play-off. Proprio nella fase in cui il palleggiatore serbo riabbraccia i colori orobici, la struttura di via Cesare Battisti riapre le porte in pianta stabile alla pallavolo maschile. Cominetti, Graziosi e Jovanovic, tre cognomi e tre chiavi verso il presente proiettato nel futuro. “Abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo – sottolinea il presidente Angelo Agnelli – In un momento complesso come quello che stiamo vivendo, la precisa volontà di lanciare un segnale forte ci ha guidato ad un qualcosa che sembrava di difficile se non impossibile attuazione. Ma Bergamo e la sua gente meritavano uno sforzo simile. Senza naturalmente dimenticare ed essere sempre grati a Cisano, con cui il legame è e resta solidissimo come la sinergia, per due anni densi di soddisfazioni e sempre all’insegna della collaborazione nonché dell’assoluta disponibilità. Vogliamo trasformare ogni partita in una festa e far respirare ancora ai tifosi il clima che, nel tempo, si era trasformato nella più piacevole delle abitudini. La soddisfazione più grande è sempre stata vedere il Palasport gremito da tanti giovanissimi con le loro famiglie. L’intento è quello di ripercorrere la stessa via, che negli anni ci ha consentito di divenire una realtà altamente considerata nel panorama pallavolistico italiano. Lo faremo sempre con il nostro stile, di lavoratori guidati dalla passione per lo sport e impegnati nel portare in alto il carattere e le caratteristiche che contraddistinguono i bergamaschi”. “Un ringraziamento, vero e sincero, all’assessore allo Sport del Comune Loredana Poli per il lavoro che ha svolto affinché si realizzasse il nostro ritorno in città. E’ stata determinante con la sua tenacia e la sua passione garantendoci un sostegno essenziale” aggiunge Agnelli. Con il ritorno nella “vecchia casa” viene annunciato anche l’avvio della campagna abbonamenti. Il vicepresidente Andrea Callioni gioca d’anticipo: “Vogliamo riportare il Palasport alla cornice della Supercoppa. Una serata indimenticabile, per il risultato finale ma anche per tutte le emozioni che ci ha regalato la nostra gente. Non è stato un punto d’arrivo, bensì il miglior modo per ricominciare. Con un abbraccio più caloroso che mai di tutti gli appassionati che hanno a cuore la squadra e la società. Verrà varata una campagna a condizioni decisamente vantaggiose nella quale non mancheranno i pacchetti e le agevolazioni. Fidelizzare è determinante, siamo consci delle problematiche a cui ci obbliga la situazione attuale perciò abbiamo deciso d’andare incontro il più possibile a chi, anche in questi due anni, non ha mai fatto mancare il supporto seppur forzatamente da lontano. Più saremo e meglio staremo”.(fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, A.A.A. cercasi palazzetto per la Superlega: ipotesi Montichiari o Treviglio?

    Di Redazione L’Agnelli Tipiesse Bergamo ha tutte le carte in regola per il salto di categoria in Superlega maschile. Tutte, fuorché un palazzetto. Recuperi a parte, domenica alle 18 la squadra orobica scenderà in campo sul suo taraflex di Cisano Bergamasco per l’ultima giornata di Regular Season, contro Reggio Emilia. Dopodichè, occhi puntati ai Play Off promozione per un posto tra le grandi della pallavolo maschile. La dirigenza dell’Agnelli Tipiesse, mettendo le mani avanti, si è già mossa per risolvere i problemi legati ad una plausibile promozione. Primo fra tutti, appunto, la ricerca di un palazzetto idoneo secondo il regolamento: ovvero, con capienza pari a 3.000 posti. Secondo quanto riporta l’Eco di Bergamo, il presidente Angelo Agnelli si è recato a Montichiari per vagliare la possibilità di un trasferimento nel bresciano. “Da parte dei responsabili della locale amministrazione ho trovato grande disponibilità. Quindi sì, è un’ipotesi da valutare” afferma. Un palazzetto idoneo è solo uno dei tanti aspetti che una società deve considerare, promozione alla mano, prima di effettuare l’iscrizione ad un campionato importante come la Superlega: “E’ stato necessario muoversi in anticipo perché i playoff termineranno a giugno e, in caso di vittoria, le iscrizioni andranno effettuate a luglio, quindi c’è poco tempo per risolvere tanti problemi, come trovare le risorse per affrontare la SuperLega e per allestire una squadra all’altezza del massimo campionato maschile. Siamo alla ricerca di un impianto che rappresenti una soluzione temporanea, in attesa che a Bergamo si completi la costruzione del PalaGewiss. Tutto questo senza mai dimenticare che la SuperLega è ancora tutta da conquistare”. Sempre secondo la testata, un’altra ipotesi possibile sarebbe il PalaFacchetti di Treviglio. Questo, tuttavia, non avrebbe tutti i posti a sedere richiesti e sarebbe pertanto necessaria l’installazione di una tribuna mobile per arrivare alle 3.000 sedute. Inoltre, il palazzetto di Treviglio è già abitato dalla serie A2 di basket, con cui l’Agnelli Tipiesse dovrebbe convivere in caso di trasferimento. Dopo un campionato brillante, costellato di successi, arrivare alla Superlega sarebbe la giusta ricompensa per Bergamo. Ma per il presidente Agnelli, il pensiero di tutti questi problemi da risolvere smorza gli entusiasmi: “Vivo costantemente con sentimenti contrastanti. Da una parte c’è la voglia di arrivare in SuperLega dopo alcuni anni da protagonisti in A2, ma dall’altra il fatto di dover lasciare Bergamo per giocare questo campionato mi rattrista. Ci siamo spostati da Bergamo a Cisano Bergamasco senza problemi e abbiamo trovato un ambiente accogliente, ma ora pensare di dover giocare un’eventuale SuperLega fuori dalla provincia mi lascia l’amaro in bocca” chiosa. LEGGI TUTTO

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    Angelo Agnelli: “La finale di Del Monte Coppa Italia sarà una festa del volley”

    Foto Agnelli Tipiesse Bergamo

    Di Redazione
    Si è tenuta ieri la conferenza stampa di presentazione della sfida valida per la finalissima di Del Monte Coppa Italia A2/A3 che si terrà al Pala Pozzoni di Cisano Bergamasco giovedì 11 marzo alle 20.30. Partecipanti attivi la presidenza di Lega Pallavolo Serie A con Massimo Righi, il sindaco di Cisano Andrea Previtali, il presidente di Fipav Lombardia Piero Cezza, i presidenti Angelo Agnelli e Giuseppe Carenini per Bergamo e Luigi Veronese per Delta Group Rico Carni Porto Viro.

    Parola subito al primo cittadino di Cisano, sindaco Andrea Previtali, che ha ricordato la scomparsa della colonna portante della Pallavolo Cisano Gianni Migliorini. Appassionatosi anno dopo anno al volley, Previtali ha espresso l’orgoglio di ospitare nel comune di Cisano questo importante evento nazionale. Lo segue il presidente di Fipav Lombardia Piero Cezza, alla guida del volley lombardo per altri 4 anni dopo la seconda elezione.
    Angelo Agnelli: “È un onore poter ospitare nella casa della pallavolo bergamasca una finale di Coppa Italia che ha doppia valenza: oltre ai successi sportivi anche la rinascita del territorio di Bergamo, ed è una finale che abbiamo voluto fortemente come Lega cercando di disputare il campionato nel miglior modo possibile malgrado tutti i problemi che c’erano, soprattutto non avere il pubblico nei palazzetti, con tutto ciò che ne è conseguito. Questo giovedì sarà una festa della pallavolo, e vanno i miei più sentiti complimenti al Presidente Veronese per essere riuscito a portare una squadra di A3 in finale. Le sensazioni sia in campo che da dirigente che vivi in una finale sono quelle che ti aiutano a fare meglio anno dopo anno. In questo anno terribilis, soprattutto, ci hanno portato a formare una società insieme alla Pallavolo Cisano”.
    Luigi Veronese, presidente Delta Volley Porto Viro: “Ringrazio il presidente Agnelli per le belle parole spese, arriviamo in questa finale con molta sorpresa e voglia di portare al pubblico questa realtà, i ragazzi hanno speso sudore in campo, in questi anni questi atleti ci hanno fatto vivere per molte volte un sogno. Un grazie alla Lega e a questi ragazzi, partecipare alla festa della finale è una grande occasione e soddisfazione sappiamo quanto chi organizza si deve spendere, ma anche quanta soddisfazione e gioia dia questa manifestazione”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bergamo, il presidente Agnelli: “Vedremo di fare pentole e coperchi, siamo pronti”

    Di Stefano Benzi
    L’Agnelli Tipiesse Bergamo pensa in grande. La prima sconfitta in campionato subita dal Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia domenica scorsa, non ha certo ridimensionato le ambizioni dell’Olimpia e del suo presidente Angelo Agnelli, che dimostra tutta la sua passione con idee, concretezza e soprattutto presenza. Sempre presente in partita, a Cisano Bergamasco dove l’Olimpia ha allestito il suo quartiere generale, il presidente è spessissimo a vedere gli allenamenti della prima squadra e partecipa a tutto quello che è la vita del settore giovanile del club.
    Spostarsi da Bergamo in provincia non è stato un ridimensionamento, anzi: “Possiamo tranquillamente dire che Cisano è una delle chiavi del nostro successo di quest’anno, e non solo per una questione di contenimento dei costi. Qui, anche se non possiamo ospitare pubblico in questa stagione così atipica e difficile, siamo davvero a casa: abbiamo a disposizione un impianto tutto per noi. I ragazzi possono allenarsi, fare palestra o piscina quando vogliono organizzandosi sulla base delle esigenze di giornata“.
    In un periodo in cui amministrazioni e istituzioni brillano per assenza nel sostegno allo sport di base il piccolo comune di Cisano Bergamasco, seimila abitanti e spiccioli, è un’eccezione preziosa: “Qui ci vogliono bene, ci hanno voluto, sostenuto, aiutato e alle nostre partite non manca mai qualcuno del comune a vederci. La gente ci dimostra affetto e attenzione. Un peccato che l’impianto debba restare vuoto“.
    Nel frattempo il settore giovanile cresce, l’angolo di Brianza tra Como e Bergamo si dimostra un bacino interessante per lavorare con le scuole e le polisportive più piccole. L’Atalanta calcio, pur mangiandosi una gran fetta delle sponsorizzazioni, resta un modello: “Vogliamo crescere e lo faremo a Cisano. Se – parola che Agnelli sottolinea con moltissima evidenza, un po’ per pragmatismo e un po’ per scaramanzia – concretizzeremo un futuro in Superlega, resteremo comunque qui. Abbiamo in programma investimenti importanti sul palasport del comune: lo amplieremo, alzando il tetto e creando un polo importante tutto dedicato al volley. Se dovremo andare a giocare le gare del massimo campionato altrove, vedremo dove farlo“.
    Bergamo è esclusa. Il vecchio palasport, in attesa che venga costruita la nuova Arena Gewiss, non rispetta gli standard della Superlega. L’alternativa più concreta è Treviglio: “È un’opzione concreta e praticabile – conferma Angelo Agnelli – avremmo un impianto adeguato e sono certo che il nostro progetto possa piacere e coinvolgere il pubblico“. Il PalaFacchetti di Treviglio aveva già ospitato la vecchia Foppa in Champions League e il basket maschile di A2. È omologato per tremila persone, sufficienti anche per la Superlega con qualche piccolo adeguamento.
    Nel frattempo l’Olimpia, in attesa dei playoff, si gode la finale di Coppa Italia. La vittoria contro Cuneo offre alla squadra bergamasca la possibilità di bissare il successo dello scorso anno. L’avversaria sarà la Delta Porto Viro, che ha eliminato la Conad Reggio Emilia, battuta in casa. La finale, gara secca in programma alle 20.30 dell’11 marzo, si dovrebbe giocare a Cisano. In Olimpia tengono molto a questa soluzione e hanno già chiesto alla Lega tutte le autorizzazioni del caso, presentando le documentazioni del Comune che è il proprietario dell’impianto. Il match si svolgerebbe comunque a porte chiuse.
    Per Agnelli sarà la quarta finale consecutiva per puntare al secondo trofeo di fila: “Devo essere sincero – conclude il presidente dell’Olimpia – sono molto legato alla Coppa Italia, vincerla lo scorso anno fu una soddisfazione immensa e in attesa di vedere quello che riusciremo a fare in campionato, la Coppa è il nostro primo e più importante obiettivo. Sono molto orgoglioso di come la squadra ha trasformato sul campo quelle che erano le nostre ambizioni e il progetto di partenza. Possiamo fare grandissime cose“.
    Angelo Agnelli sta vivendo un periodo drammatico per il suo territorio e il suo settore investendo e prendendosi grande responsabilità: “Stiamo pagando a durissimo prezzo scelte sulle quali ci sarebbe da dire e da discutere. Sono un fornitore di ristoranti e ristoratore a mia volta. Il nostro settore esce a pezzi. Ma piangersi addosso non serve a niente. Con il volley stiamo facendo qualcosa per il territorio, qualcosa che risvegli l’orgoglio della nostra gente. Noi siamo pronti e il futuro non ci fa alcuna paura. Faremo pentole e coperchi, e quando le porte dei palasport si riapriranno, sicuramente sapremo offrire al nostro pubblico qualcosa di ghiotto“. LEGGI TUTTO

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    Olimpia Bergamo e Pallavolo Cisano: raggiunto un accordo di massima per la collaborazione

    Olimpia Bergamo e Pallavolo Cisano Di Olimpia Bergamo e Pallavolo Cisano: raggiunto un accordo di massima per la collaborazione in Serie A2 Una collaborazione storica e che è destinata a riscrivere le carte della pallavolo maschile bergamasca. L’Olimpia Bergamo e la Pallavolo Cisano Bergamasco hanno trovato un accordo di massima per un’importante collaborazione: le due […] LEGGI TUTTO