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    Mauresmo: “La sessione serale a Roland Garros inizierà alle 20.30”

    Amelie Mauresmo

    La direttrice di Roland Garros Amelie Mauresmo ha presentato alla stampa alcune delle novità dell’edizione 2023 dello Slam parigino. L’ex campionessa transalpina ha confermato le indiscrezioni secondo le quali verrà celebrata la ricorrenza della vittoria di Jannik Noah del 1983, 40 anni fa ultimo campione francese maschile sul Chatrier.
    Ma la novità più interessante riguarda la sessione serale: l’incontro sotto le stelle inizierà alle 20.30, anticipato di mezz’ora rispetto alle 21 della scorsa edizione. Il big match di giornata sarà preceduto da un intrattenimento musicale che inizierà alle ore 20. Divertente per il pubblico, ma di sicuro i giocatori avrebbero preferito già scattare col loro match alle 20, visto che soprattutto nel maschile la probabilità di disputare una partita sforando la mezzanotte è assai elevata. Grazie al totale rinnovamento del campo centrale al Bois de Boulogne, con tetto retrattile in caso di maltempo o condizioni difficili, è stata inserita anche a Parigi la sessione serale di gioco. Un bel colpo per il prime time televisivo serale, nonostante molti giocatori ed ex campioni siano assai negativi su questi incontri.

    pic.twitter.com/PzjSSTAjsP
    — Roland-Garros (@rolandgarros) April 21, 2023

    Non finiscono qua le novità di quest’anno. Interessante per il pubblico la possibilità di poter accedere ai posti più alti del (bellissimo) Simone Mathieu possedendo un ticket per un altro campo, e il lancio di strumenti per i giocatori per combattere il cyber bullismo sui social durante il torneo (non ha precisato meglio come funzionerà questo sistema di protezione). LEGGI TUTTO

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    La sessione serale a Roland Garros molto criticata. Mauresmo “Cercheremo una soluzione migliore per il 2023”

    Roland Garros

    Uno degli argomenti più dibattuti dell’edizione 2022 di Roland Garros è stato quello delle sessioni serali. Eccellenti per la tv, anche per la parte di pubblico che non può permettersi di passare una giornata lavorativa intera sui campi del Bois de Boulogne, ma… alla fine la gestione di quest’anno ha scontentato tutti. I giocatori hanno fatto a gara per “non giocare di sera”, con dichiarazioni esplicite (Alcaraz, Zverev), oltre al Campeon Rafa che ha più volte tuonato contro i suoi match in notturna, che lo penalizzano dal punto di vista tecnico per l’umidità che rende le palle molto più pesanti e difficili da spingere col suo top spin esasperato.
    Inoltre non è passata inosservata l’incredibile disparità tra il tabellone maschile e quello femminile. Nel corso del torneo, solo Ostapenko vs Cornet si è giocata in sessione serale… le donne “non meritano” quindi il prime time tv? A queste e molte altre critiche ha risposto Amelie Mauresmo, alla prima esperienza come direttore del torneo dopo diverse edizioni gestiste da Guy Forget. Ecco le parole della ex campionessa francese, che ha ammesso novità per il prossimo anno sul tema, visto che la soluzione di quest’anno non è stata soddisfacente, e si è difesa da illazioni secondo le quali lei stessa avrebbe ammesso che le donne di sera “non funzionano”.
    “Le mie parole sono state prese fuori contesto e voglio scusarmi con le giocatrici che si sono sentite imbarazzate per quello che ho detto. Le persone che mi conoscono sia dentro che fuori dal campo sanno che per tutta la mia carriera sono stata una combattente per i diritti del tennis femminile, per i diritti delle donne, in generale. Per quanto riguarda l’ordine di gioco delle sessioni notturne, il mio commento è stato che abbiamo solo una partita per tutti coloro che pagano il biglietto. Ritengo sia più complicato piazzare lì una partita femminile perché dobbiamo tenere conto della durata della partita, è la cosa più giusta per lo spettatore che ha pagato il biglietto”.
    “Per il prossimo anno, per essere leali nei confronti dei giocatori del circuito e di entrambe le categorie, valuteremo la possibilità di fare due partite in una sessione notturna, o, ad esempio, una partita femminile e una partita di doppio. Dobbiamo cercare di trovare una soluzione migliore che sia giusta per tutti. Credo che potrebbero esserci vari aggiustamenti, se ne parlerà dopo la conclusione del torneo”.
    Non è una soluzione facile, poiché un match maschile sul rosso può durare facilmente tre ore, e iniziando alle 2045 (in realtà, mai prima delle 21) sfondare la mezzanotte è cosa quasi certa, a meno di incontri totalmente dominati da uno dei due giocatori. Avrebbe più senso un incontro serale che inizia alle 19, in modo consentire di terminarlo ad un orario meno avanzato… ma diventa impossibile con le canoniche quattro partite diurne programmate a Parigi sul Chatrier. US Open infatti, Slam che per primo ha inserito i match notturni, ha una sessione pomeridiana assai più breve. LEGGI TUTTO

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    Ufficiale: Amélie Mauresmo è la nuova direttrice del Roland Garros “”Sono estremamente orgogliosa di diventare direttrice di un torneo come il Roland Garros”

    Amelie Mauresmo nella foto

    L’ex numero uno del mondo Amélie Mauresmo è stata proposta per diventare la nuova direttrice del Roland Garros e del Masters 1000 di Parigi Bercy dopo che a Guy Forget non gli è stato rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 31 dicembre.
    L’ex tennista è nettamente favorita a prendere il posto di Forget, avendo già il sostegno di un certo numero di tennisti francesi. Lucas Pouille, ex top 10 e uno dei giocatori un tempo allenati da Mauresmo, è uno dei maggiori sostenitori “Mauresmo ha tutte le carte per essere una grande direttrice del Roland Garros. Ci sono poche persone capaci di continuare il lavoro di Guy Forget, ma lei è senza dubbio una di queste”, ha assicurato il tennista.
    Ufficiale: Stamane abbiamo riferito che Amélie Mauresmo era molto vicina a diventare la nuova direttrice del Roland Garros. Bene, ora è diventato ufficiale. L’ex numero uno del mondo succede a Guy Forget come direttrice del Grand Slam parigino: “Sono estremamente orgogliosa di diventare direttrice di un torneo come il Roland Garros. Ho accettato questa posizione senza pensarci. La prenderò con la stessa richiesta, libertà e passione che mi hanno sempre ispirato in ogni momento legato al tennis”, ha detto Mauresmo, che continuerà così ad essere legata al mondo del tennis dopo aver lasciato il posto di allenatore di Lucas Pouille. LEGGI TUTTO

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    Amélie Mauresmo potrebbe essere la prossima direttrice del Roland Garros

    Amelie Mauresmo nella foto

    L’ex numero uno del mondo Amélie Mauresmo è stata proposta per diventare la nuova direttrice del Roland Garros e del Masters 1000 di Parigi Bercy dopo che a Guy Forget non gli è stato rinnovato il contratto in scadenza il prossimo 31 dicembre.
    L’ex tennista è nettamente favorita a prendere il posto di Forget, avendo già il sostegno di un certo numero di tennisti francesi. Lucas Pouille, ex top 10 e uno dei giocatori un tempo allenati da Mauresmo, è uno dei maggiori sostenitori “Mauresmo ha tutte le carte per essere una grande direttrice del Roland Garros. Ci sono poche persone capaci di continuare il lavoro di Guy Forget, ma lei è senza dubbio una di queste”, ha assicurato il tennista. LEGGI TUTTO

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    La provocazione di Amelie Mauresmo: “Le ragazze dovrebbero giocare la finale degli Slam 3 su 5”

    Amelie Mauresmo

    Amelie Mauresmo sempre stata una tennista ed una donna non banale. Senza peli sulla lingua, schietta e diretta, in carriera ha spesso fatto parlare di sé per prese di posizione scomode e pareri lontani dal “politically correct”.
    In un programma su Eurosport Francia, Amelie si è soffermata sul momento del tennis femminile, a suo dire non brillantissimo. Oltre alla mancanza di personaggi e con diverse giovani promesse che scompaiono dopo un grande successo (Ostapenko, per citarne una), la francese ha lanciato una proposta, forse provocatoria. “Nel tennis femminile ci sono troppe finali scontate, vinte troppo nettamente da una giocatrice. Per questo sono assolutamente a favore del tennis 3 su 5, prima di tutto nelle finali degli Slam. Questo porterebbe il tennis rosa su un altro livello”.
    Boom. In attesa delle reazioni da parte delle dirette interessate (che non tarderanno ad arrivare…), possiamo intanto spingerci in qualche prima considerazione. Allungare match spesso già esasperati sul piano fisico (mazzate su mazzate…) invece che tecnico o tattico, potrebbe migliorare la situazione? Forse no, a meno di non riuscire a vedere un tennis più vario al calare della forza e della intensità della spinta. In passato la finale del Masters rosa veniva giocata su 5 set. Alcune partite furono bellissime, ma in altre occasioni lo spettacolo tendeva a trascinarsi un po’ stancamente.

    Mentre gli uomini stanno cercando di imporre match più corti (il target ideale per molti resta una partita che non superi le due ore), è singolare che una tennista rispolveri l’idea di match femminili più lunghi, sulla distanza “classica”, purtroppo cestinata con un violento colpo di spugna pure nella rinnovata Davis, non senza rimpianti.
    Sono molti gli aspetti che si possono tirare in ballo, alcuni positivi altri negativi, sulla faccenda e sul momento del tennis femminile, che è oggettivamente in crisi di qualità e personaggi. Forse, il più interessante sarebbe trovare il modo di imporre nuovamente nel tour rosa una differenza che passi attraverso la qualità tecnica e la sagacia tattica, intervenendo su materiali così performanti che rendono la potenza e la velocità della palla superiori alla capacità fisica di recupero e difesa delle atlete. Picchiare al massimo paga, anche se logora, e quasi tutte si sono allineate a questo credo. Un peccato, perché uno degli aspetti più affascinanti del tennis femminile era l’abilità di imporre tecniche assai personali a velocità non esasperate, trovando spesso match bellissimi per varietà e pathos. Avrebbe un senso, con queste condizioni attuali, allungare ulteriormente le partite? Che ne pensate?
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    La triste giornata di Lucas Pouille. Annuncia la separazione con Amelie Mauresmo e la positività al coronavirus

    Lucas Pouille sembra essere al centro dell’attenzione oggi. Dopo aver annunciato poche ore fa la sua separazione da Amélie Mauresmo, il giocatore francese ha annunciato a tutti i suoi fan attraverso i social network che è risultato positivo al coronavirus ed ha iniziato un periodo di isolamento in casa per i prossimi sette giorni. Si […] LEGGI TUTTO