La FFT (Federazione francese di tennis) ha appena comunicato il lancio di un nuovo progetto “Roland-Garros Pro Series”, una nuova partnership strategica tra Roland-Garros e vari tornei internazionali, sia WTA che ATP, giocati su terra battuta, con l’obiettivo di rafforzare la forza della stagione su terra e la pratica del gioco sul “rosso”.
Da alcuni anni la FFT ha lanciato diverse iniziative in Francia e all’estero, come la certificazione “Roland-Garros Club” o “Roland-Garros Junior Wild Card Series di Oppo”, con l’obiettivo di incoraggiare il gioco sulla superficie emblematica del Grande Slam parigino. Con la creazione della “Roland-Garros Pro Series”, la FFT riafferma le sue ambizioni internazionali, volendo diventare ancor più traino per rafforzare la stagione tennistica sul rosso, aiutando con il proprio brand ed esperienza tecnica e commerciale. Tuttavia, a differenza della US Open series, i tornei aderenti non si svolgeranno appena prima dello Slam parigino, e al momento non si parla un tour che assegna prize money extra con i risultati raggiunti negli eventi aderenti, quindi siamo ancora lontani dal concetto (e forza) della “Leg” americana estiva. Hanno aderito all’iniziativa l’Argentina Open (ATP 250), il Rio Open (ATP 500 in Brasile) che si svolgono abitualmente dopo l’Australian Open; presenti anche il Barcelona Open Banc Sabadell (ATP 500), l’Open Parc Auvergne-Rhône-Alpes (ATP 250), l’Internationaux de Strasbourg (WTA). Il culmine della Series è ovviamente il Roland Garros.
Questa iniziativa consentirà ai tornei membri di condividere apertamente competenze e organizzazione, innovazioni digitali, contenuti editoriali e persino organizzare eventi congiunti.
“Con la Roland-Garros Pro Series, la FFT ha creato una nuova pietra miliare nella promozione del tennis su terra battuta. Con 165 club affiliati alla FFT in Francia per il tennis amatoriale, stiamo stringendo forti legami con il tennis professionistico. Stiamo adempiendo al nostro ruolo di campionato mondiale su terra battuta”, ha affermato Bernard Giudicelli, Presidente della FFT. Il testimonial di questa nuova iniziativa è Gustavo “Guga” Kuerten, indimenticato campione brasiliano, tre volte campione del Roland-Garros. Kuerten ha dichiarato: “Il campo in terra battuta è sinonimo di emozioni, grandi battaglie e il potere di superare gli ostacoli, circondato da credenze, speranze e passione. Ecco perché amo la terra, soprattutto al Roland-Garros. Sostengo la partnership Roland-Garros Pro Series tra Roland-Garros e tornei ATP e WTA sulla terra battuta, credo che tutti questi sforzi siano importanti per condividere esperienze tra i grandi tornei che ispirano le persone di tutto il mondo”.
In questo lancio si parla di creare una unione per condividere esperienza, manageralità, continuti digital, ecc. Ma forse la vera sfida per questa iniziativa sarebbe quella di iniziare un percorso economico-commerciale, per cercare di raccogliere sponsor anche per i tornei “minori” con il traino del marchio Roland Garros. Lo scorso marzo abbiamo scritto di come i tornei in America Latina siano in chiara difficoltà economica, e abbiano lanciato un appello all’ATP per trovare sostegno e riuscire a portare i migliori giocatori – e quindi sponsor – nei loro tornei. L’appello sembra sia stato raccolto soprattutto a Parigi, ma vedremo se questa iniziativa avrà la forza per spingere davvero una crescita del tennis Pro su terra, o se il progetto resterà solo nell’ambito della pura promozione.
Marco Mazzoni LEGGI TUTTO