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    F1, Alonso a muro nel Q3 in Australia: “Situazione frustrante”

    MELBOURNE – La sessione di qualifica del Gran Premio d’Australia ha visto un Fernando Alonso frustrato dopo quanto successo nel finale. Il pilota della Alpine stava vivendo una giornata molto positiva, ma un problema idraulico in Q3 lo ha portato fuori di pista fino a sbattere contro le barriere, e sarà quindi costretto a partire dalla decima posizione. “Ero in lotta per la pole, avevamo margine e altri set di gomme a disposizione, e quel giro era meglio di quello della pole provvisoria. È frustrante, è allucinante la poca fortuna che abbiamo avuto. Ogni volta, se deve succedere qualcosa, puntualmente succede. Stavamo facendo il miglior weekend da anni”, il commento dell’iberico a Sky. Il suo incidente ha provocato un’inevitabile bandiera rossa, che ha penalizzato il suo connazionale Carlos Sainz, il quale si è visto non conteggiato il suo giro migliore.
    “Qui siamo più competitivi”
    Ovviamente la decima posizione ridimensiona notevolmente le prospettive di un ottimo risultato in gara per Alonso, con la sua Alpine che fino a quel momento ha stupito tutti: “Non abbiamo portato troppe novità, siamo semplicemente più competitivi in questa pista. C’è la possibilità di sorpassare, ma nell’ottica di fare qualche punto, non certo per il podio”, l’amara constatazione dello spagnolo sulla gara di domani. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Meritiamo di essere più in alto in classifica”

    ROMA – Il team Alpine di prepara ad affrontare il Gran Premio d’Australia, portandosi dietro sia aspetti positivi che imprevisti tecnici. Fernando Alonso, infatti, sarà costretto a cambiare per la terza volta in altrettanti weekend la sua power unit. “Mi piace la pista e, anche se è abbastanza difficile superare, le modifiche sono state fatte per incoraggiare questo, quindi vedremo come andrà a finire. Meritiamo di essere molto più in alto in classifica dopo due gare”. Lo spagnolo ha aggiunto poi: “Lo scorso fine settimana è stata una delusione. Sembravamo a nostro agio fino al momento del ritiro. Ma possiamo essere soddisfatti del nostro ritmo finora. Dobbiamo assicurarci i punti domenica e il team sta lavorando sugli sviluppi”.
    Le parole di Ocon
    Mentre Alonso a Melbourne ha già vinto nel lontano 2006 con Flavio Briatore nel paddock Renault, Esteban Ocon invece (14 punti in classifica) cercherà di allungare sul compagno di squadra. “Sicuramente è stato un inizio molto positivo per me. Più guido la nuova auto, più la capisco e penso che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Stiamo dimostrando di essere competitivi, e questo è un buon segno per tutti. Dall’ultima volta che siamo stati in Australia il mondo è cambiato in molti aspetti. Personalmente mi è sempre piaciuto correre qui e l’atmosfera è sempre fantastica. Melbourne è una città molto bella, sono contento di tornarci e speriamo di poter mettere su un bello spettacolo per i fan australiani”, ha concluso il francese. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “A Jeddah un disastro, ma il lavoro del team continua”

    ROMA – Mancano poche ore all’apertura del Gran Premio d’Australia e l’Alpine ci arriva con un misto di aspetti positivi e guai tecnici. Fernando Alonso, infatti, sarà costretto a cambiare per la terza volta in altrettanti weekend la sua power unit. “Mi piace la pista e, anche se è abbastanza difficile superare, le modifiche sono state fatte per incoraggiare questo, quindi vedremo come andrà a finire. Meritiamo di essere molto più in alto in classifica dopo due gare”. Lo spagnolo ha aggiunto poi: “Lo scorso fine settimana è stata una delusione. Sembravamo a nostro agio fino al momento del ritiro. Ma possiamo essere soddisfatti del nostro ritmo finora. Dobbiamo assicurarci i punti domenica e il team sta lavorando sugli sviluppi”.
    Ocon su Melbourne
    Mentre Alonso a Melbourne ha già vinto nel lontano 2006 con Flavio Briatore nel paddock Renault, Esteban Ocon invece (14 punti in classifica) cercherà di allungare sul compagno di squadra. “Sicuramente è stato un inizio molto positivo per me. Più guido la nuova auto, più la capisco e penso che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Stiamo dimostrando di essere competitivi, e questo è un buon segno per tutti. Dall’ultima volta che siamo stati in Australia il mondo è cambiato in molti aspetti. Personalmente mi è sempre piaciuto correre qui e l’atmosfera è sempre fantastica. Melbourne è una gran bella città, sono felice di potervi tornare con la speranza di poter fornire un bello show per i tifosi australiani”, ha detto il pilota Alpine. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Ce la giochiamo con i migliori da quest'anno”

    ROMA – Fernando Alonso è stato coinvolto in un’intensa lotta con il compagno di squadra Esteban Ocon in Arabia Saudita. Una rivalità che può portare l’Alpine a migliorarsi ancora, tanto da sognare un piazzamento sul podio per i prossimi Gran Premi: “Siamo molto contenti delle prestazioni del nostro motore e pensiamo di giocarcela allo stesso livello dei migliori da quest’anno in poi. Siamo stati in grado di ingaggiare sfide sui rettilinei con altre vetture sia a Gedda che in Bahrain, quindi vedremo se ciò accadrà di nuovo. Le power unit Ferrari ed Honda sono ancora un po’ più avanti, ma la Renault è lì. Ci manca una seconda squadra di riferimento, ma i dati sono incoraggianti. Tuttavia dobbiamo continuare a studiare i problemi che abbiamo avuto nelle prime due gare e risolverli per il resto della stagione”, ha rivelato Alonso. 
    Il lavoro in fabbrica
    “Sarà importante aumentare il ritmo del nostro lavoro in fabbrica – prosegue il veterano iberico come riportato da gpfans.com – in modo tale che le nuove componenti possano arrivare sul circuito il più presto possibile. Questa è una necessità comune a tutte le squadre, ma rimanere in tra i primi dieci con entrambe le vetture è stato un sospiro di sollievo e dimostra il lavoro compiuto nel corso dell’inverno, quando non si poteva ancora capire quali sarebbero stati i frutti del nostro impegno. Sta a noi sviluppare l’auto il più velocemente possibile, ma rimango ottimista”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Le power unit Ferrari e Honda sono ancora un po' avanti”

    ROMA – Fernando Alonso ha battagliato non poco con il compagno di squadra Esteban Ocon in Arabia Saudita. Una rivalità che può portare l’Alpine a migliorarsi ancora, tanto da sognare un piazzamento sul podio per i prossimi Gran Premi: “Siamo molto contenti delle prestazioni del nostro motore e pensiamo di giocarcela allo stesso livello dei migliori da quest’anno in poi. Siamo stati in grado di ingaggiare sfide sui rettilinei con altre vetture sia a Gedda che in Bahrain, quindi vedremo se ciò accadrà di nuovo. Le power unit Ferrari ed Honda sono ancora un po’ più avanti, ma la Renault è lì. Ci manca una seconda squadra di riferimento, ma i dati sono incoraggianti. Tuttavia dobbiamo continuare a studiare i problemi che abbiamo avuto nelle prime due gare e risolverli per il resto della stagione”, ha rivelato Alonso. 
    Le parole di Alonso
    “Sarà importante aumentare il ritmo del nostro lavoro in fabbrica – prosegue il veterano iberico come riportato da gpfans.com – in modo tale che le nuove componenti possano arrivare sul circuito il più presto possibile. Questa è una necessità comune a tutte le squadre, ma rimanere in tra i primi dieci con entrambe le vetture è stato un sospiro di sollievo e dimostra il lavoro compiuto nel corso dell’inverno, quando non si poteva ancora capire quali sarebbero stati i frutti del nostro impegno. Sta a noi sviluppare l’auto il più velocemente possibile, ma rimango ottimista”. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Contento di quanto fatto finora”

    ROMA – L’Alpine può certamente dirsi soddisfatta del suo avvio in Formula 1. In Bahrain entrambi i piloti si sono piazzati nella top 10, con Esteban Ocon settimo e Fernando Alonso nono. I due sono ora in viaggio verso Jeddah per affrontare il Gran Premio dell’Arabia Saudita, con un po’ più di certezze in tasca. “Entrambe le vetture – ha infatti detto Alonso – hanno preso dei punti. L’anno scorso in Bahrain non sono arrivati: è già un miglioramento. La competizione in Formula 1 non si gioca solo in pista. Ad Enstone e Viry dobbiamo continuare ad aggiornare le nostre auto e dobbiamo fare passi in avanti. Il team sta lavorando sodo ed è bello vederli in azione. Sono davvero contento di quello che abbiamo ottenuto finora”.
    Le parole di Ocon
    Alle frasi pronunciate da Alonso, si aggiungono quelle di Ocon, che quest’anno correrà la sua quinta stagione da pilota ufficiale. “È stato il mio migliore inizio di stagione. Siamo molto felici e – ha promesso il francese – cercheremo di portare questa positività anche per il Gp in Arabia Saudita, sono impaziente. Abbiamo corso lì non molto tempo fa, quindi la pista non è poi più un mistero agli occhi di noi piloti come lo era l’anno scorso”. Tra le scuderie emergenti, l’Alpine è stata l’unica – oltre all’Alfa Romeo – a pizzare entrambi i suoi piloti in zona punti. Un inizio promettente all’insegna della costanza e dell’affidabilità. LEGGI TUTTO

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    F1, Alonso: “Sono davvero contento di quello che abbiamo ottenuto finora”

    ROMA – La Formula 1 2022 ha sorriso all’Alpine nella prima gara della stagione. In Bahrain i suoi piloti si sono infatti piazzati nella top 10: Esteban Ocon settimo e Fernando Alonso nono. I due sono ora in viaggio verso Jeddah per affrontare il Gran Premio dell’Arabia Saudita, con un po’ più di certezze in tasca. “Entrambe le vetture – ha infatti detto Alonso – hanno preso dei punti. L’anno scorso in Bahrain non sono arrivati: è già un miglioramento. La competizione in Formula 1 non si gioca solo in pista. Ad Enstone e Viry dobbiamo continuare ad aggiornare le nostre auto e dobbiamo fare passi in avanti. Il team sta lavorando sodo ed è bello vederli in azione. Sono davvero contento di quello che abbiamo ottenuto finora”.
    Il commento di Ocon
    Alle frasi pronunciate da Alonso, si aggiungono quelle di Ocon, che quest’anno correrà la sua quinta stagione da pilota ufficiale. “È stato il mio migliore inizio di stagione. Siamo molto felici e – ha promesso il francese – cercheremo di portare questa positività anche per il Gp in Arabia Saudita, sono impaziente. Abbiamo corso lì non molto tempo fa, quindi la pista non è poi più un mistero agli occhi di noi piloti come lo era l’anno scorso”. La scuderia motorizzata Renault così si candida a un posto di primo piano tra i team di metà classifica, insieme però all’Alfa Romeo: unica scuderia con l’Alpine a piazzare finora entrambi i suoi alfieri in zona punti. LEGGI TUTTO