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    Una Lube troppo fallosa cade 3-0 all’Allianz Cloud contro Milano

    Allianz Cloud indigesto come un anno fa per la Cucine Lube Civitanova. Nella seconda giornata di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca, i biancorossi cadono in Lombardia contro l’Allianz Milano al culmine di un incontro controllato e vinto con il massimo scarto (25-20, 25-18, 25-22) dai padroni di casa. La formazione di Giampaolo Medei parte con l’iraniano Poriya per poi inserire un acciaccato Loeppky solo a gara in corso e, viste le difficoltà, prova a reagire con l’innesto di Dirlic in posto 2 nel terzo set per contrastare gli ambrosiani, ma il collettivo di Roberto Piazza riesce a tenere le redini dell’incontro e a trovare la verve mancata solo una settimana fa al PalaMazzola di Taranto. Rammarico tra i cucinieri per i troppi errori dai nove metri e per una ricezione da registrare.
    Tra i padroni di casa Reggers fa la voce grossa, chiude da top scorer (18 punti con il 64% 3 ace e 1 block), seguito da Kaziyski (12). Nelle fila della Lube l’unico in doppia cifra è Bottolo (11), Gargiulo attacca con decisione al centro (9 con l’82%), Dirlic entra in corsa portando vivacità (6 punti con il 55%).
    Civitanova in campo con Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, fuori Loeppky esordio da titolare per l’iraniano Poriya in posto quattro con Bottolo, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero. Milano si dispone con Porro in regia e Reggers terminale offensivo, Louati e Kaziyski laterali, Caneschi e Schnitzer al centro, Catania libero.
    Nel primo set (25-20), con Poriya dall’inizio, si va sulle montagne russe. La Lube parte male (7-2), reagisce (13-15), ma è Kaziyski al servizio a indirizzare un parziale poi vinto da Milano grazie alla vena realizzativa di Reggers. Nel secondo set (25-18) Civitanova è più precisa in attacco, ma non può nulla contro il 79% dei rivali, che prendono il sopravvento sulla serie al servizio di Schnitzer e con un Reggers sempre sul pezzo. Il terzo (25-22), parziale vede Dirlic nel 6+1 degli ospiti. In campo c’è una Lube più vispa, ma fallosa e nel finale è ancora una volta il divario al servizio a fare la differenza.
    FOCUS SUL MATCH
    Minuto di silenzio in avvio per onorare la memoria del presidente della Federazione italiana Golf Franco Chimenti. Inoltre, abbraccio dell’Allianz Cloud alla famiglia Fusaro per la scomparsa della madre di Lucio e Ivano Fusaro, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Allianz Powervolley Milano.
    Inizio choc per la Lube, sotto 7-2 e incerta in ricezione. I biancorossi rosicchiano punti, alzando il livello dai nove metri e in difesa, fino al block del pari targato Chinenyeze (11-11). L’ace di Poriya vale il sorpasso, l’attacco out di Kaziyski il +2 (13-15). Milano torna avanti con un parziale di 5 a 0 grazie a 2 ace di Kaziyski sul nuovo entrato Loeppky (18-15). Il bulgaro (5 punti con 2 ace) firma anche il mani out del +4, Schnitzer il muro che affossa Civitanova (23-18). Nikolov fa il suo esordio stagionale con una breve apparizione. Il servizio out dei cucinieri chiude il primo set (25-20). Decisivi per l’Allianz 6 sigilli di Reggers (6 punti, il 67% in attacco e 2 ace). Tra i marchigiani spiccano i 2 ace di Poriya, che soffre però in ricezione, e qualche acuto dei centrali.
    Nel secondo set la Lube entra con Loeppky dall’inizio. Avvio punto a punto (7-6). A trovare la via di fuga è l’Allianz, avanti 12-9 dopo l’ace di Kaziyski. La Lube si riavvicina (14-13), Milano trova un altro strappo sfruttando i servizi insidiosi di Schnitzer (18-13). Medei cambia diagonale, Civitanova ci prova con Orduna-Dirlic. Sul 22-18 rientrano Boninfante e Lagumdzija. Il muro-difesa degli uomini di Piazza non consente ai biancorossi di riaprire un set chiuso dall’ace di Porro (25-18). Tra i meneghini Reggers riesce addirittura a migliorarsi (6 punti con il 75%) e Porro varia il gioco. Civitanova cresce in attacco grazie al 4 su 5 di Gargiulo.
    Nel terzo set la diagonale cuciniera è composta da Boninfante e Dirlic. Smalto rinnovato per i biancorossi, più reattivi in tutti i fondamentali (6-8) e tenaci nel mettere gli ambrosiani (11-13) prima del pari e del sorpasso di Schnitzer (15-14). Giocate seguite da un diagonale fuori misura della Lube (16-14). La Lube continua a battagliare e impatta con il mani out di Bottolo (17-17). Dirlic trova il sorpasso (18-19). L’Allianz torna avanti con il muro di Reggers (21-20) su Bottolo, che si riscatta subito (21-21). Il servizio è l’ago della bilancia: la Lube non trova il campo, Reggers firma l’ace del 22-20 e innesca dai nove metri l’azione che porta al 24-21. Il servizio out del nuovo entrato Tenorio chiude i giochi (25-22).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (allenatore): “Loeppky ha auto dei problemi fisici in settimana. A corto di allenamenti, non era al 100%. Ho provato a inserire Poriya. Abbiamo sofferto moltissimo in ricezione, soprattutto all’inizio, ma è un po’ stato il filo conduttore del match. Ho provato a far entrare Eric per dare equilibro alla squadra, lo ha fatto in alcuni momenti. I due temi principali sono stati le già citate difficolta in ricezione e l’incapacità del gruppo di proporre il suo gioco nei momenti difficoltà. I ragazzi hanno snaturato la loro pallavolo e questo non va bene perché ci sta avere delle brutte giornate, ci sta perdere, però non così. Troppi errori, troppa frenesia. Questa partita ci deve servire per crescere, la dobbiamo mettere nel nostro bagaglio di esperienze e non va ripetuta. Al di là delle prestazioni individuali, che possono essere state più o meno buone, però di squadra non siamo stati noi stessi. Nel terzo set non abbiamo mollato, cercando di reagire, però non abbiamo gestito al meglio il punto a punto finale, ovvero la fase di maggiore difficoltà. Lavoreremo su questi aspetti dal punto di vista tecnico e, soprattutto, mentale“.
    PETAR DIRLIC: “Abbiamo commesso troppi errori, anche dopo aver iniziato bene il terzo set, mentre sul fronte opposto l’Allianz ha servito con efficacia, così è difficile giocare. Soprattutto in un palazzetto scoppiettante come l’Allianz Cloud con questa atmosfera. Lo scorso anno giocavo nelle fila dei meneghini e il risultato è stato lo stesso, ma questo è l’inizio del torneo. C’è spazio per crescere in battuta, attacco e difesa. Domenica contro Monza faremo qualcosa di più. Ne sono certo”.
    TABELLINO
    Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova 3-0 (25-20, 25-18, 25-22)
    MILANO: Kaziyski 12, Staforini ne, Zonta, Catania (L), Reggers 18, Barotto, Piano, Schnitzer 5, Gardini, Otsuka (L), Porro 2, Louati 7, Caneschi 6. All. Piazza
    CIVITANOVA: Chinenyeze 4, Gargiulo 9, Loeppky 4, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 3, Nikolov, Lagumdzija 3, Dirlic 6, Bottolo 11, Tenorio. All. Medei
    ARBITRI: Umberto Zanussi (TV) e Dominga Lot (TV)
    NOTE: durata set: 27’, 24’, 29’. Totale: 1h 20’. Milano: errori al servizio 16, ace 8, attacco 58%, muri 4, ricezione 42% (15%). Civitanova: errori al servizio 22, ace 3, attacco 47%, muri 4, ricezione 26% (9%). Spettatori: 3.298. LEGGI TUTTO

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    Lube, domenica con diretta Rai 2 nella tana dell’Allianz. Parla Babar

    Esame milanese per i biancorossi di Giampaolo Medei. Domani, domenica 6 ottobre (ore 15.20 con diretta Rai 2, Volleyball Tv e Radio Arancia), la Cucine Lube Civitanova sarà di scena all’Allianz Cloud contro i padroni di casa dell’Allianz Milano per la seconda giornata di andata della Regular Season di SuperLega Credem Banca. Un campo tosto dove nella passata stagione i cucinieri sono caduti con il massimo scarto riuscendo a rendere la vita difficile alla squadra di Roberto Piazza solo a corrente alternata.
    Le due formazioni si sono già incrociate nella preseason 2024/25 in un torneo amichevole. La seconda edizione della Jesi Volley Cup, andata in scena al PalaTriccoli nel weekend del 14 e 15 settembre, ha registrato la vittoria di capitan Balaso e compagni in tre set proprio contro la formazione lombarda.
    In campionato la Lube viene dal successo casalingo da tre punti centrato per 3-1 contro la Sonepar Padova nell’anticipo in notturna della prima giornata, mentre l’Allianz si è lasciata ipnotizzare all’esordio in Puglia dalla Gioiella Prisma Taranto, squadra che al PalaMazzola ha sorpreso gli ospiti 3-0.
    Minuto di silenzio
    All’Allianz Cloud e sugli altri campi della Serie A sarà osservato un minuto di silenzio per onorare la memoria del presidente della Federazione italiana Golf Franco Chimenti.
    Tifosi Lube a Milano
    In partenza dalle Marche due pulmini di supporter. I sostenitori biancorossi si troveranno sul posto con altri fan del team cuciniero.
    Classifica
    Gioiella Prisma Taranto 3, Sir Susa Vim Perugia 3, Cucine Lube Civitanova 3, Itas Trentino 3, Gas Sales Bluenergy Piacenza 3, Mint Vero Volley Monza 2, Yuasa Battery Grottazzolina 1, Valsa Group Modena 0, Cisterna Volley 0, Sonepar Padova 0, Rana Verona 0, Allianz Milano 0.
    Alla scoperta dell’Allianz Milano
    Dopo il 3° Posto nella scorsa SuperLega e la prima storica qualificazione in Champions League, Milano riparte dal confermato coach Roberto Piazza con Nicola Daldello assistente. Sette nuovi arrivi per altrettante partenze. Partendo dagli italiani, vogliono infiammare il taraflex dell’Allianz Cloud Davide Gardini, figlio d’arte, schiacciatore, lo scorso anno a Padova, Edoardo Caneschi, centrale ex Piacenza. Da Cuneo il libero Matteo Staforini, cavallo di ritorno. Infine, l’opposto di 212 cm Tommaso Barotto, lo scorso anno a Porto Viro. Tre i nuovi stranieri da altrettanti continenti. Arriva sotto la Madonnina Tatsunori Otsuka, giovane schiacciatore della nazionale giapponese, proveniente dai Panasonic Panthers. Esordio in SuperLega anche per il centrale canadese Jordan Schnitzer, lo scorso anno in Francia con Saint-Nazaire. Arriva dalla Francia, con la medaglia di campione olimpico al collo, anche l’ultimo nuovo straniero in casa Allianz Milano, Yacine Louati, che dopo l’esperienza in Polonia nell’Asseco Resovia ha scelto di tornare in Italia dove si era fatto apprezzare a Padova e a Monza. Completano il roster le sei conferme: in regia l’azzurro Paolo Porro, l’opposto belga Ferre Reggers, tra le rivelazioni dell’ultima SuperLega. Confermato l’altro azzurro, Damiano Catania, nel ruolo di libero. Due i senatori in luna di miele con i tifosi: il capitano Matteo Piano al centro e lo schiacciatore Matey Kaziyski, bandiere di livello internazionale. Dopo l’ultima bella stagione, nelle vesti di secondo palleggiatore c’è Nicola Zonta.
    Parla Barthelemy Chinenyeze (centrale Cucine Lube Civitanova):
    “Dal punto di vista fisico mi sento meglio dopo il fastidio agli addominali che aveva preceduto l’avvio della Regular Season, non vedo l’ora di giocare contro Milano. Sono un ex della sfida e questo è uno stimolo in più a ben figurare. Anche l’Allianz ha cambiato molto in fase di mercato, studieremo i rivali guardando la loro gara a Taranto, anche per prendere spunto dal team pugliese che li ha battuti. Noi dovremo però concentrarci sulla nostra parte del campo cercando di aumentare come prima cosa l’efficienza dai nove metri”.
    Yacine Louati (schiacciatore Allianz Milano):
    “Sono molto contento di iniziare a giocare anche in casa, all’Allianz Cloud, e di incontrare il pubblico di Milano, dopo che lo scorso anno ho seguito a distanza con tanto piacere diverse partite. L’inizio di un torneo è sempre un po’ strano e ne abbiamo fatto le spese a Taranto contro una bella squadra che ha giocato una partita straordinaria. Non ci sono sfide scontate, questa è la SuperLega. Dobbiamo affrontare il match contro la Cucine con grande concentrazione e alzare il livello di gioco che in Puglia non siamo riusciti ad esprimere. Chiediamo aiuto al nostro pubblico per crescere, anche perché dopo Civitanova avremo la sfida con Trento. Dobbiamo iniziare a vincere perché fare punti vuol dire acquisire maggiore fiducia e consapevolezza dei nostri valori di squadra”.
    Gli arbitri del match:
    Umberto Zanussi (TV) e Dominga Lot (TV).
    Incrocio numero 28
    Nel bilancio globale la Cucine Lube è in vantaggio con 20 vittorie contro le 7 dei rivali.
    Gli ex nei roster
    Jacopo Larizza a Civitanova nel 2020/21 e 2023/24; Barthelemy Chinenyeze a Milano nel 2021/22, Petar Dirlic a Milano nel 2023/24.
    Giocatori a caccia di record
    Regular Season: Barthelemy Chinenyeze – 16 punti ai 1000, Adis Lagumdzija – 33 punti ai 1500 (Cucine Lube Civitanova).
    Carriera: Mattia Bottolo – 10 punti ai 1200; Tommaso Barotto – 15 attacchi vincenti agli 800.
    Come seguire la gara
    Diretta tv su Rai 2 con telecronaca di Maurizio Colantoni e Fabio Vullo.
    Live streaming su Volleyball TV.
    Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. È possibile anche scaricare l’applicazione Radio TV Arancia & more per ascoltare la radiocronaca sul proprio dispositivo e social biancorossi.
    Aggiornamenti sui profili ufficiali social Lubevolley. LEGGI TUTTO

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    Esordio amaro per Milano, Porro: “Volevamo giocare da squadra, invece non siamo riusciti”

    Nella bella cornice di un PalaMazzola gremito non poteva esserci esordio più amaro per i colori meneghini. In poco più di un’ora e mezza è infatti la squadra di casa della Gioiella Prisma Taranto a festeggiare con un meritato 3-0.

    Nei primi due parziali c’è equilibrio ma sono sempre i tarantini a piazzare il break decisivo. In pratica senza storia invece l’ultimo set. A livello di numeri pesano indubbiamente gli 8 muri pugliesi contro i 2 milanesi e i 6 ace dei rossoblù contro i 3 di Milano, oltre alla migliore percentuale di attacco dei padroni di casa che sfoderano un eccellente 55%.

    Le parole dell’mvp Fabrizio Gironi (giocatrice Gioiella Prisma Taranto): “E’ stata partita incredibile, fin da subito abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi, siamo stati una vera squadra in campo, era questo che cercavamo: portare e coinvolgere il pubblico, che ci ha dato una spinta in più. Questo ci ha dato una grande consapevolezza, che siamo forti”.

    Dante Boninfante (primo allenatore Gioiella Prisma Taranto): ”Mi aspettavo una grande partita da parte nostra, sapevamo che l’avversario era tosto, sono contentissimo per i ragazzi, le vittorie danno morale e la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta per noi ed è una soddisfazione per noi, la società e il pubblico, iniziare in casa così dà tanto entusiasmo , e felicità. Loro sono stati bravi a gestre le situazioni, anche gli errori, oggi si festeggia, domani si riposa dopodichè da martedì ripartiamo”.

    Paolo Porro (palleggiatore Allianz Milano): “Esordio amaro è dire poco. Possiamo dire che oggi Taranto non ci ha fatto vedere la palla. Ci sono stati tanti meriti degli avversari, hanno battuto molto forte e ci hanno messo subito in difficoltà. Cosa che invece non siamo riusciti a fare noi. Ci eravamo detti di gestire qualche pallone di più e di giocare da squadra, invece non siamo riusciti.

    Sicuramente questa settimana lavoreremo per preparare la sfida contro la Lube. Sarà in casa nostra, è vero, ma sarà tosta. Dobbiamo cercare di recuperare all’Allianz Cloud i punti lasciati qui. I nostri obiettivi stagionali rimangono gli stessi, ovvero fare il massimo in ogni competizione. Abbiamo la SuperLega, ci saranno la Coppa Italia e la Champions League. Credo che abbiamo un roster molto lungo che ci consentirà di fare bene in tutte le competizioni. La squadra ha sicuramente tante potenzialità da esprimere nel corso della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto sorprende Milano e centra la prima vittoria da tre punti

    Una Gioiella Prisma Taranto, che infuoca il PalaMazzola gremito da 1510 spettatori, vince 3-0 (25-22, 25-20, 25-19) sull’Allianz Milano guadagnando un preziosissimo bottino pieno sin dalle prime battute del campionato.

    Partiti aggressivi sui meneghini, i rossoblù si distinguono per l’altissima efficienza in attacco (55% con il 45% di Milano) con Gironi top scorer ed mvp del match con 15 punti. Ottima anche l’intesa con i centrali ed i posti 4 sempre ordinati e con una grande varietà di colpi, che hanno messo in grave difficoltà la difesa milanese.

    SESTETTI – Taranto parte con la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto quattro Lanza – Hofer, libero Rizzo.Milano parte con la diagonale Reggers – Porro, al centro Piano – Schnizter, in quattro Gardini – Louati, libero Catania.

    1° SET – Taranto inizia subendo due ace, poi rompe il ghiaccio con un bell’attacco di Gironi 2-3. Reggers fa mani out per il 2-4. Taranto impatta con un altro attacco di Gironi 6-6. Ancora Gironi a segno 7-8. Un ace di D’Heer firma l’8-8. Milano mantiene il vantaggio, ma Taranto resta attaccata, con un muro su Gardini 10-10. D’Heer ferma Reggers, poi Gardini viene fermato ancora 13-12. Gardini passa 14-15. Reggers attacca out per il 17-15. Louati passa per il 17-16. Alonso firma il 19-17. Ace di Gironi per il 20-17.Lanza firma il 21-19. Alonso in primo tempo tiene il break 22-20. Reggers attacca out 25-22.

    2° SET – Nel secondo parziale i lombardi cominciano bene, ma Gironi è sugli scudi, poi Hofer si avvicina con il punto del 6-7. D’Heer mette a terra la palla dell’8-9. Reggers tiene il vantaggio 8-10, Lanza in diagonale firma il 10-10, poi anche il punto del sorpasso.  Due buoni servizi di D’Heer permettono un break 12-10. Gironi fa l’ ace  del 15-11. Hofer in pipe passa per il 16-12. Milano si avvicina un po’, con l’inserimento di Kaziyski, 18-17. Lanza mantiene il break 20-18. Hofer ancora in pipe, 21-19. Louati viene murato, 22-19. Kaziyski attacca out, 23-19.  Gironi a terra per il 24-20. Hofer mette a terra il 25-20.

    3° SET – Anche nel terzo set i rossobù cominciano aggressivi, portandosi sul 7-4. Hofer dopo uno scambio lunghissimo mette a terra la palla del 10-5. Lanza in lungolinea allunga 11-6. I lombardi non mollano e guadagnano qualche lunghezza riportandosi sotto 15-13, ma Gironi interrompe il trend, con un bel pallonetto 16-13. Hofer fa ace, 17-13. Lanza con una diagonale chirurgica firma il 19-14 e 20-14. Alonso ferma Louati, 22-16. Reggers batte out, 23-17, chiudono i rossoblù 25-19.

    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-19)

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 3, Hofer 15, D’Heer 6, Gironi 15, Lanza 12, Alonso 7, Luzzi (L), Held 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Alletti, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.

    Allianz Milano: Porro 4, Louati 9, Schnitzer 5, Reggers 13, Gardini 5, Piano 1, Otsuka (L), Kaziyski 2, Staforini 0, Catania (L), Barotto 0, Caneschi 1. N.E. Zonta. All. Piazza.

    ARBITRI: Cavalieri, Canessa. NOTE – durata set: 32′, 31′, 28′; tot: 91′. MVP: Fabrizio Gironi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega al via: l’analisi di Paolo Cozzi squadra per squadra

    Tutto pronto per l’inizio di una nuova e scoppiettante stagione di Superlega, con Perugia fresca fresca di Supercoppa italiana che ha già voluto mettere in chiaro che chi vorrà provare a detronizzarla dal gradino più alto del podio dovrà alzare l’asticella, e di parecchio anche!

    Ma dopo il mercato estivo e le prime amichevoli, fermo restando che i veri valori in campo si vedranno da novembre in poi, quali sono le ambizioni dei team di Superlega? Scopriamolo insieme.

    SIR SUSA VIM PERUGIA⭐⭐⭐⭐⭐I dominatori della passata stagione perdono Leon e Flavio, ma arricchiscono il loro roster con l’esuberanza di Ishikawa e la potenza di Loser, chiamato a consacrarsi come miglior centrale di Superlega. Giannelli è il valore aggiunto di un gruppo che in banda manca forse di centimetri, ma ha un mix di talento, tecnica e potenza che può risolvere qualsiasi situazione, dai 9 metri come in attacco. Se Russo garantisce muri, Ben Tara è invece il braccio armato per le situazioni più scomode, mentre all’eterno Colaci spetta il compito di puntellare la seconda linea. 

    foto Lega Volley

    ITAS TRENTINO⭐⭐⭐⭐ e mezzoI trentini riprendono dalla sfavillante Champions League vinta, ma anche dalla deludente semifinale scudetto e dalla sconfitta in Supercoppa. Se il muro sembra già un solido fondamentale, manca ancora qualcosa in attacco dove Gabi Garcia metterà pressione ad un Rychlicki a volte troppo altalenante. L’anno scorso coach Soli ha utilizzato poco il turn over, ma Magalini scalpita in panchina, anche se Lavia e Michieletto sono il fulcro della squadra. Piace molto la linea al centro con Kozamernik e Flavio che possono contare su un Laurenzano autentico numero uno nel ruolo di libero.

    foto Lega Volley

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA⭐⭐⭐⭐Grande rivoluzione per la Piacenza di Anastasi che cambia in blocco i posti 4 puntando su Maar (strepitoso nell’ultima stagione monzese) e quel Kovacevic che tanti rimpianti ha lasciato a Modena. La battuta è il punto di forza con Brizard e Romanò pericolosissimi. Se la ricezione terrà, grazie anche a Scanferla, ecco che Brizard avrà il compito di sovraccaricare al centro dove Galassi e Simon garantiscono braccio veloce e punti. Unica pecca potrebbe essere il muro che sembra un gradino sotto le principali pretendenti al titolo. Occhio al giovane Bovolenta che nel palazzetto che ha visto le gesta di papà Vigor vorrà essere protagonista da subito.

    foto Lega Volley

    CUCINE LUBE CIVITANOVA⭐⭐⭐⭐Riparte dal giovane Boninfante una Civitanova che propone un mix interessante di gioventù ed esperienza. Nikolov è il talento sopraffino, Bottolo è chiamato al salto di qualità, Loeppky alla prova del nove dopo una stagione sopra le righe. Competizione anche nel ruolo di opposto dove a Lagumdzija si affianca un Dirlic deludente nella stagione milanese, ma dal valore sicuro. Competizione anche al centro con Chinenyeze chiamato a dare continuità di rendimento e Gargiulo a sfruttare la prima grossa chance in una big. Chiude il sestetto la certezza Balaso in seconda linea. Riuscirà Medei a trovare subito la quadra in una squadra con tante alternative? Se sì, saranno problemi per tutte.

    foto Lube Volley

    MINT VERO VOLLEY MONZA⭐⭐⭐ e mezzaCompletamente rinnovata dopo la pazzesca stagione 2023-2024, Monza deve dimenticare in fretta il passato e lavorare per trovare una nuova identità. Se Cachopa è il valore aggiunto, tutti da scoprire sono  Lawani e Lee, mentre le certezze portano i nomi di Szwarc e Averill, reduce quest’ultimo da una Olimpiade strepitosa. Se Juantorena pare in ritardo di condizione causa spalla ballerina, piace l’ennesima sfida di Zaytzev che in questo gruppo potrebbe tornare a sentirsi protagonista. Chiudono il roster  il metronomo del centro rete Di Martino e quel Gaggini chiamato a ripetersi dopo una stagione passata da standing ovation.

    foto Vero Volley

    RANA VERONA⭐⭐⭐ e mezzaPochi cambi ma una squadra che si conosce meglio e che potrà contare sull’apporto del russo Baev in alternativa a Spirito. Se Mozic e Keita sono alla prova d’appello per dimostrare di valere i top player mondiali, Dzavoronok deve ritrovarsi dopo due stagioni sottotono. Squadra che storicamente gioca poco al centro ma è molto fisica, cerca con il trio Vitelli, Zingel e Cortesia un’ottima coordinazione muro e difesa, da sempre punto di forza delle squadre di Stoytchev. A D’amico il compito di sorreggere una ricezione che troppe volte ha sbandato nelle passate stagioni.

    foto Verona Volley

    ALLIANZ MILANO⭐⭐⭐ e mezzaPersi Ishikawa e Loser, Milano cambia pelle per rimanere fra le grandi, e lo fa puntando sul neo campione olimpico Louati, giocatore dal grande talento, forse un po’ in ombra quest’estate. Reggers è il punto fermo insieme a Porro, due giovani che però giocano come veterani. E a proposito di veterani, dopo i problemi al ginocchio si ripresenta in prima linea Piano che insieme a Caneschi dovrà puntellare la linea di muro milanese. Con Kaziyski fresco quarantenne (ma con la freschezza di un trentenne), ci sarà spazio anche per Gardini e Otsuka, vista anche la Champions League, fantastico traguardo raggiunto l’anno scorso. Occhi poi puntati sul giovane Barotto, talento nato in casa pronto a farsi conoscere dal grande pubblico.

    foto Powervolley

    VALSA GROUP MODENA⭐⭐⭐Riparte dalle mani fatate di De Cecco Modena, alla ricerca di tranquillità dopo due stagioni con tante ombre e poche luci. Forse il fatto di non partire tra le big potrebbe aiutare in una piazza da sempre difficile, con Buchegger opposto rinato l’anno scorso e Davyskiba chiamato a diventare leader di un gruppo che conta anche sul talento di Rinaldi e sulla potenza di Gutierrez. Al centro la voglia di non mollare di Anzani e quella di ripartire di Sanguinetti, a sorpresa a Parigi 2024 ma bravo a sfruttare l’occasione. Chiude il sestetto Federici, reduce da una stagione sfortunata fra infortuni vari, in cerca di una seconda occasione.

    foto Modena Volley

    CISTERNA VOLLEY⭐⭐⭐Se Baranowicz e Faure sono le ottime certezze di un gruppo che l’anno scorso ha stupito, manca forse un nome di spicco da affiancare allo spagnolo Ramon, con Rivas e Bayram a giocarsi il ruolo di titolare. Abbondanza invece al centro con Nedelkovic e Diamantini, bravi in attacco e a muro, che possono essere spine nel fianco per gli avversari. Chiude Pace nel ruolo di libero, alla prima grossa chance da titolare dopo i due anni positivi a Trento.

    foto Paola Libralato

    SONEPAR PADOVA⭐⭐ e mezzaRiparte da Luca Porro e dalla sua voglia di emergere Padova, che in regia si affida ancora all’esperienza e alla velocità di Falaschi. Perso Gardini, ecco un trio di banda variegato con tre giocatori (Masulovic, Mayo e Sedlacek) per due posti. Se al centro la linea è giovane e con tanti azzurri, tanta pressione su Stefani alla prova d’appello più importante dopo il lungo infortunio.

    foto Pallavolo Padova

    GIOIELLA PRISMA TARANTO⭐⭐ e mezzaTante scommesse anche per Taranto, che però in panchina può contare sul duo Boninfante/Papi desideroso di ben figurare alla prima in Superlega. Zimmerman è il metronomo della squadra, cresciuto molto negli ultimi anni e ora bravo anche nel gioco al centro. Occasione d’oro per Gironi per dimostrare di valere la Superlega, mentre di banda ecco l’esperienza infinita di Lanza e la voglia di emergere di Hofer e Held. Al centro il reparto più competitivo con D’Heer e Alonso chiamati a ripetere quanto di buono fatto a Trento e Piacenza, confidando nelle performance di Rizzo libero.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA⭐⭐Neopromossa dopo tanti anni di gavetta, Grottazzolina inizia l’avventura con Zhukouski e Petkovic sulla diagonale più importante, e gran parte delle speranze di salvezza dei marchigiani passerà proprio dalla loro intesa. Antonov di banda garantisce esperienza, mentre saranno tutti da scoprire i giovanissimi Tatarov e Cvanciger, con Fedrizzi pronto comunque a dare il suo contributo. Sembra leggerina la linea di centrali con Demyanenko, che questa estate non ha impressionato con il Canada, e Mattei, mentre dà solidità Marchisio nel ruolo di libero.

    foto Yuasa Battery Grottazzolina

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Show al PalaPanini: prima test con Milano (finito 2-2), poi presentazione di Modena

    Prima l’amichevole con Milano (terminata 2-2) e poi la presentazione ufficiale della Valsa Group Modena Volley che domenica inizierà il campionato affrontando Piacenza in trasferta alle ore 16. Ad accogliere giocatori e staff, oltre 2000 tifosi che hanno riempito gli spalti del PalaPanini con la solita carica e passione.

    foto Modena Volley

    A condurre la serata i giornalisti Monica Peruzzi di Sky TG 24 e Fabrizio Monari. Dopo il caloroso benvenuto rivolto a pubblico, sponsor e settore giovanile, è entrato subito in campo il Presidente Giulia Gabana e successivamente hanno fatto il loro ingresso il Vice Presidente Michele Storci, il nuovo Assessore allo Sport Andrea Bortolamasi, il Ds Alberto Casadei e il Coach Alberto Giuliani.

    E’ stato poi il momento della squadra, cominciando dal capitano Luciano De Cecco e dal libero Filippo Federici, seguiti dal resto del gruppo composto dai nuovi Simone Anzani, Jacopo Massari, Pardo Mati, Paul Buchegger, José Miguel Gutierrez e Ahmed Ikhbayri e dai confermati Giovanni Sanguinetti, Riccardo Gollini, Dragan Stankovic, Tommaso Rinaldi e Vlad Davyskiba. Grande commozione per il ricordo, da parte del Presidente Giulia Gabana e del Dg Sartoretti, di Andrea Parenti, dirigente di Modena Volley recentemente scomparso il cui nome resterà inciso sulla manica sinistra della maglia ufficiale per tutta la stagione.

    foto Modena Volley

    La presentazione si è poi conclusa con il saluto e i ringraziamenti del Direttore Generale Andrea Sartoretti e l’ingresso in campo di tutto il settore giovanile e lo staff di Modena Volley. 

    La serata è proseguita sia presso il nuovo Time Out – Bar & Store che con la festa organizzata nel piazzale del PalaPanini con la musica di Dj Brunito e i panini offerti da Villani Salumi. Il grazie di Modena Volley va ai numerosi tifosi presenti e ai partner che hanno reso possibile la splendida serata: Cathedrali Pasticceria, Villani Salumi, Valsa Group, Cantine Paltrinieri, Acetaia Giusti e Acqua Monte Cimone.

    foto Modena Volley

    VALSA GROUP MODENA – ALLIANZ MILANO 2-2(21-25, 25-22, 20-25, 26-24)VALSA GROUP MODENA: De Cecco, Buchegger 11, Gutierrez 12, Rinaldi 16, Anzani 5, Sanguinetti 9, Massari 1, Meijs 1, Stankovic 3, Ikhbayri 4, Federici (L), Gollini (L2). All Alberto Giuliani. Ass. Nicolò Zanini.ALLIANZ MILANO: Porro 1, Reggers 12, Kazijski 11, Louati 3, Piano 4, Schnitzer 3, Caneschi 6, Larizza 4, Catania (L), Staforini (L2), Zonta 1, Barotto 13, Gardini 3, Otsuka 4. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.

    Note: Durata set 23’ 28’ 26’ 26’ per un’ora e 43 minuti.Muri punto Milano 8, Modena 5. Battute punto Milano 4 con 20 errori, Modena 2 con 23 errori. Attacco punto Milano 53%, Modena 50%. Ricezione positiva Milano 54% (28% perfetta). Modena 66% (39%).

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    Jacopo Larizza completa il reparto centrali di Allianz Milano

    Arriva nella settimana che precede l’avvio della stagione 2024-2025 di SuperLega Credem Banca l’ultimo acquisto di Allianz Milano. Il presidente Lucio Fusaro ha voluto fare un regalo ai tanti tifosi della squadra di coach Roberto Piazza. Si tratta del centrale marchigiano Jacopo Larizza, nell’ultima stagione alla Cucine Lube Civitanova, squadra con cui aveva vinto nel 2021 Scudetto e Coppa Italia nel 2021.

    Centrale di 204 centimetri, 26 anni, Larizza ha già otto campionati di serie A alle spalle, quattro di Superlega (tre anni alla Lube e uno a Taranto) e altrettante in A2 (Bergamo, Santa Croce e Potenza Picena). Il centrale di Macerata ha partecipato a numerosi collegiali della Nazionale dalle categorie giovanili fino a quella Senior di Fefè De Giorgi.

    Larizza completa un quartetto di centrali che ha pochi paragoni in Italia e in Europa, con il capitano Matteo Piano, Edoardo Caneschi e Jordan Schnitzer. In virtù del regolamento, essendo stato Larizza tesserato dopo la chiusura del Volley Mercato, potrà essere schierato dalla quarta giornata di SuperLega Credem Banca, ovvero dal sempre atteso derby esterno contro la Mint Vero Volley Monza.

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    Alla Powervolley Academy il test match tra Milano e Verona termina 2-2

    Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a Milano, davanti a una bella cornice di appassionati biancorossi. Tutta rossa anche l’inedita divisa della squadra del presidente Lucio Fusaro, mentre gli scaligeri hanno giocato in bianconero.

    Il primo 6+1 di coach Roberto Piazza vede Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Otsuka laterali, Caneschi e Piano al centro e Catania libero. Risponde Sotytchev con il russo Abaev in regia e Sani opposto, Dzavoronok e Chevalier schiacciatori, Cortesia e l’ex Vitelli al centro, D’Amico libero.

    A poco più di una settimana dello start della SuperLega Credem Banca, i tecnici provano e riprovano sestetti e combinazioni diverse, ne esce una sfida assai gradevole e caratterizzata dal grande equilibrio. Meglio Verona a muro di Milano (4 muri di Sani e altrettanti di Vitelli, 3 di D’amico e 2 di Porro), così come era successo in Veneto nell’amichevole “di andata”, meglio Milano di Verona in battuta (2 ace importanti di Tommaso Barotto) e pure in ricezione, mentre la percentuale d’attacco più alta è quella della Rana.

    Sani è l’unico a superare la doppia decina: 23 punti, con Dzavoronok e Chevalier in doppia cifra. Il grande turnover meneghino vede invece Reggers a 18 e, secondo miglior realizzatore, Gardini con 9 punti.Parziali equilibrati, due finiti ai vantaggi (una vittoria per parte), bella rimonta milanese nel primo e terzo set, mentre nel quarto Verona fa un break profondo di 0-5 dal 15-16 al 15-21 e chiude poi 20-25.

    ALLIANZ MILANO – RANA VERONA 2-2 (25-22, 24-26, 26-24, 20-25)

    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Reggers 18, Kaziyski 5, Otsuka 8, Caneschi 4, Piano 6, Catania (L), Louati 6, Gardini 9, Schnitzer 5, Barotto 3, Staforini (L2), Zonta. All. Roberto Piazza, Ass. Nicola Daldello.

    RANA VERONA: Abaev, Sani 23, Dzavoronok 17, Chevalier 12, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli (L2), Lecat. All. Radostin Stoytchev, Ass. Dario Simoni.

    Note: Durata set 27′, 30′, 31′, 26′ per un’ora e 54 minuti. Muri punto Milano 4, Verona 12. Battuta punto Milano 9 con 23 errori, Verona 6 con 19 errori. Attacco punto Milano 44%, Verona 47%. Ricezione positiva Milano 46% (perfetta 21%), Verona 38% (12%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO