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    Esordio amaro per Milano, Porro: “Volevamo giocare da squadra, invece non siamo riusciti”

    Nella bella cornice di un PalaMazzola gremito non poteva esserci esordio più amaro per i colori meneghini. In poco più di un’ora e mezza è infatti la squadra di casa della Gioiella Prisma Taranto a festeggiare con un meritato 3-0.

    Nei primi due parziali c’è equilibrio ma sono sempre i tarantini a piazzare il break decisivo. In pratica senza storia invece l’ultimo set. A livello di numeri pesano indubbiamente gli 8 muri pugliesi contro i 2 milanesi e i 6 ace dei rossoblù contro i 3 di Milano, oltre alla migliore percentuale di attacco dei padroni di casa che sfoderano un eccellente 55%.

    Le parole dell’mvp Fabrizio Gironi (giocatrice Gioiella Prisma Taranto): “E’ stata partita incredibile, fin da subito abbiamo approcciato la gara nel migliore dei modi, siamo stati una vera squadra in campo, era questo che cercavamo: portare e coinvolgere il pubblico, che ci ha dato una spinta in più. Questo ci ha dato una grande consapevolezza, che siamo forti”.

    Dante Boninfante (primo allenatore Gioiella Prisma Taranto): ”Mi aspettavo una grande partita da parte nostra, sapevamo che l’avversario era tosto, sono contentissimo per i ragazzi, le vittorie danno morale e la consapevolezza di aver intrapreso la strada giusta per noi ed è una soddisfazione per noi, la società e il pubblico, iniziare in casa così dà tanto entusiasmo , e felicità. Loro sono stati bravi a gestre le situazioni, anche gli errori, oggi si festeggia, domani si riposa dopodichè da martedì ripartiamo”.

    Paolo Porro (palleggiatore Allianz Milano): “Esordio amaro è dire poco. Possiamo dire che oggi Taranto non ci ha fatto vedere la palla. Ci sono stati tanti meriti degli avversari, hanno battuto molto forte e ci hanno messo subito in difficoltà. Cosa che invece non siamo riusciti a fare noi. Ci eravamo detti di gestire qualche pallone di più e di giocare da squadra, invece non siamo riusciti.

    Sicuramente questa settimana lavoreremo per preparare la sfida contro la Lube. Sarà in casa nostra, è vero, ma sarà tosta. Dobbiamo cercare di recuperare all’Allianz Cloud i punti lasciati qui. I nostri obiettivi stagionali rimangono gli stessi, ovvero fare il massimo in ogni competizione. Abbiamo la SuperLega, ci saranno la Coppa Italia e la Champions League. Credo che abbiamo un roster molto lungo che ci consentirà di fare bene in tutte le competizioni. La squadra ha sicuramente tante potenzialità da esprimere nel corso della stagione”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto sorprende Milano e centra la prima vittoria da tre punti

    Una Gioiella Prisma Taranto, che infuoca il PalaMazzola gremito da 1510 spettatori, vince 3-0 (25-22, 25-20, 25-19) sull’Allianz Milano guadagnando un preziosissimo bottino pieno sin dalle prime battute del campionato.

    Partiti aggressivi sui meneghini, i rossoblù si distinguono per l’altissima efficienza in attacco (55% con il 45% di Milano) con Gironi top scorer ed mvp del match con 15 punti. Ottima anche l’intesa con i centrali ed i posti 4 sempre ordinati e con una grande varietà di colpi, che hanno messo in grave difficoltà la difesa milanese.

    SESTETTI – Taranto parte con la diagonale Zimmermann – Gironi, al centro Alonso – D’Heer, in posto quattro Lanza – Hofer, libero Rizzo.Milano parte con la diagonale Reggers – Porro, al centro Piano – Schnizter, in quattro Gardini – Louati, libero Catania.

    1° SET – Taranto inizia subendo due ace, poi rompe il ghiaccio con un bell’attacco di Gironi 2-3. Reggers fa mani out per il 2-4. Taranto impatta con un altro attacco di Gironi 6-6. Ancora Gironi a segno 7-8. Un ace di D’Heer firma l’8-8. Milano mantiene il vantaggio, ma Taranto resta attaccata, con un muro su Gardini 10-10. D’Heer ferma Reggers, poi Gardini viene fermato ancora 13-12. Gardini passa 14-15. Reggers attacca out per il 17-15. Louati passa per il 17-16. Alonso firma il 19-17. Ace di Gironi per il 20-17.Lanza firma il 21-19. Alonso in primo tempo tiene il break 22-20. Reggers attacca out 25-22.

    2° SET – Nel secondo parziale i lombardi cominciano bene, ma Gironi è sugli scudi, poi Hofer si avvicina con il punto del 6-7. D’Heer mette a terra la palla dell’8-9. Reggers tiene il vantaggio 8-10, Lanza in diagonale firma il 10-10, poi anche il punto del sorpasso.  Due buoni servizi di D’Heer permettono un break 12-10. Gironi fa l’ ace  del 15-11. Hofer in pipe passa per il 16-12. Milano si avvicina un po’, con l’inserimento di Kaziyski, 18-17. Lanza mantiene il break 20-18. Hofer ancora in pipe, 21-19. Louati viene murato, 22-19. Kaziyski attacca out, 23-19.  Gironi a terra per il 24-20. Hofer mette a terra il 25-20.

    3° SET – Anche nel terzo set i rossobù cominciano aggressivi, portandosi sul 7-4. Hofer dopo uno scambio lunghissimo mette a terra la palla del 10-5. Lanza in lungolinea allunga 11-6. I lombardi non mollano e guadagnano qualche lunghezza riportandosi sotto 15-13, ma Gironi interrompe il trend, con un bel pallonetto 16-13. Hofer fa ace, 17-13. Lanza con una diagonale chirurgica firma il 19-14 e 20-14. Alonso ferma Louati, 22-16. Reggers batte out, 23-17, chiudono i rossoblù 25-19.

    Gioiella Prisma Taranto – Allianz Milano 3-0 (25-21, 25-20, 25-19)

    Gioiella Prisma Taranto: Zimmermann 3, Hofer 15, D’Heer 6, Gironi 15, Lanza 12, Alonso 7, Luzzi (L), Held 0, Rizzo (L). N.E. Santangelo, Alletti, Balestra, Fevereiro, Paglialunga. All. Boninfante.

    Allianz Milano: Porro 4, Louati 9, Schnitzer 5, Reggers 13, Gardini 5, Piano 1, Otsuka (L), Kaziyski 2, Staforini 0, Catania (L), Barotto 0, Caneschi 1. N.E. Zonta. All. Piazza.

    ARBITRI: Cavalieri, Canessa. NOTE – durata set: 32′, 31′, 28′; tot: 91′. MVP: Fabrizio Gironi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Superlega al via: l’analisi di Paolo Cozzi squadra per squadra

    Tutto pronto per l’inizio di una nuova e scoppiettante stagione di Superlega, con Perugia fresca fresca di Supercoppa italiana che ha già voluto mettere in chiaro che chi vorrà provare a detronizzarla dal gradino più alto del podio dovrà alzare l’asticella, e di parecchio anche!

    Ma dopo il mercato estivo e le prime amichevoli, fermo restando che i veri valori in campo si vedranno da novembre in poi, quali sono le ambizioni dei team di Superlega? Scopriamolo insieme.

    SIR SUSA VIM PERUGIA⭐⭐⭐⭐⭐I dominatori della passata stagione perdono Leon e Flavio, ma arricchiscono il loro roster con l’esuberanza di Ishikawa e la potenza di Loser, chiamato a consacrarsi come miglior centrale di Superlega. Giannelli è il valore aggiunto di un gruppo che in banda manca forse di centimetri, ma ha un mix di talento, tecnica e potenza che può risolvere qualsiasi situazione, dai 9 metri come in attacco. Se Russo garantisce muri, Ben Tara è invece il braccio armato per le situazioni più scomode, mentre all’eterno Colaci spetta il compito di puntellare la seconda linea. 

    foto Lega Volley

    ITAS TRENTINO⭐⭐⭐⭐ e mezzoI trentini riprendono dalla sfavillante Champions League vinta, ma anche dalla deludente semifinale scudetto e dalla sconfitta in Supercoppa. Se il muro sembra già un solido fondamentale, manca ancora qualcosa in attacco dove Gabi Garcia metterà pressione ad un Rychlicki a volte troppo altalenante. L’anno scorso coach Soli ha utilizzato poco il turn over, ma Magalini scalpita in panchina, anche se Lavia e Michieletto sono il fulcro della squadra. Piace molto la linea al centro con Kozamernik e Flavio che possono contare su un Laurenzano autentico numero uno nel ruolo di libero.

    foto Lega Volley

    GAS SALES BLUENERGY PIACENZA⭐⭐⭐⭐Grande rivoluzione per la Piacenza di Anastasi che cambia in blocco i posti 4 puntando su Maar (strepitoso nell’ultima stagione monzese) e quel Kovacevic che tanti rimpianti ha lasciato a Modena. La battuta è il punto di forza con Brizard e Romanò pericolosissimi. Se la ricezione terrà, grazie anche a Scanferla, ecco che Brizard avrà il compito di sovraccaricare al centro dove Galassi e Simon garantiscono braccio veloce e punti. Unica pecca potrebbe essere il muro che sembra un gradino sotto le principali pretendenti al titolo. Occhio al giovane Bovolenta che nel palazzetto che ha visto le gesta di papà Vigor vorrà essere protagonista da subito.

    foto Lega Volley

    CUCINE LUBE CIVITANOVA⭐⭐⭐⭐Riparte dal giovane Boninfante una Civitanova che propone un mix interessante di gioventù ed esperienza. Nikolov è il talento sopraffino, Bottolo è chiamato al salto di qualità, Loeppky alla prova del nove dopo una stagione sopra le righe. Competizione anche nel ruolo di opposto dove a Lagumdzija si affianca un Dirlic deludente nella stagione milanese, ma dal valore sicuro. Competizione anche al centro con Chinenyeze chiamato a dare continuità di rendimento e Gargiulo a sfruttare la prima grossa chance in una big. Chiude il sestetto la certezza Balaso in seconda linea. Riuscirà Medei a trovare subito la quadra in una squadra con tante alternative? Se sì, saranno problemi per tutte.

    foto Lube Volley

    MINT VERO VOLLEY MONZA⭐⭐⭐ e mezzaCompletamente rinnovata dopo la pazzesca stagione 2023-2024, Monza deve dimenticare in fretta il passato e lavorare per trovare una nuova identità. Se Cachopa è il valore aggiunto, tutti da scoprire sono  Lawani e Lee, mentre le certezze portano i nomi di Szwarc e Averill, reduce quest’ultimo da una Olimpiade strepitosa. Se Juantorena pare in ritardo di condizione causa spalla ballerina, piace l’ennesima sfida di Zaytzev che in questo gruppo potrebbe tornare a sentirsi protagonista. Chiudono il roster  il metronomo del centro rete Di Martino e quel Gaggini chiamato a ripetersi dopo una stagione passata da standing ovation.

    foto Vero Volley

    RANA VERONA⭐⭐⭐ e mezzaPochi cambi ma una squadra che si conosce meglio e che potrà contare sull’apporto del russo Baev in alternativa a Spirito. Se Mozic e Keita sono alla prova d’appello per dimostrare di valere i top player mondiali, Dzavoronok deve ritrovarsi dopo due stagioni sottotono. Squadra che storicamente gioca poco al centro ma è molto fisica, cerca con il trio Vitelli, Zingel e Cortesia un’ottima coordinazione muro e difesa, da sempre punto di forza delle squadre di Stoytchev. A D’amico il compito di sorreggere una ricezione che troppe volte ha sbandato nelle passate stagioni.

    foto Verona Volley

    ALLIANZ MILANO⭐⭐⭐ e mezzaPersi Ishikawa e Loser, Milano cambia pelle per rimanere fra le grandi, e lo fa puntando sul neo campione olimpico Louati, giocatore dal grande talento, forse un po’ in ombra quest’estate. Reggers è il punto fermo insieme a Porro, due giovani che però giocano come veterani. E a proposito di veterani, dopo i problemi al ginocchio si ripresenta in prima linea Piano che insieme a Caneschi dovrà puntellare la linea di muro milanese. Con Kaziyski fresco quarantenne (ma con la freschezza di un trentenne), ci sarà spazio anche per Gardini e Otsuka, vista anche la Champions League, fantastico traguardo raggiunto l’anno scorso. Occhi poi puntati sul giovane Barotto, talento nato in casa pronto a farsi conoscere dal grande pubblico.

    foto Powervolley

    VALSA GROUP MODENA⭐⭐⭐Riparte dalle mani fatate di De Cecco Modena, alla ricerca di tranquillità dopo due stagioni con tante ombre e poche luci. Forse il fatto di non partire tra le big potrebbe aiutare in una piazza da sempre difficile, con Buchegger opposto rinato l’anno scorso e Davyskiba chiamato a diventare leader di un gruppo che conta anche sul talento di Rinaldi e sulla potenza di Gutierrez. Al centro la voglia di non mollare di Anzani e quella di ripartire di Sanguinetti, a sorpresa a Parigi 2024 ma bravo a sfruttare l’occasione. Chiude il sestetto Federici, reduce da una stagione sfortunata fra infortuni vari, in cerca di una seconda occasione.

    foto Modena Volley

    CISTERNA VOLLEY⭐⭐⭐Se Baranowicz e Faure sono le ottime certezze di un gruppo che l’anno scorso ha stupito, manca forse un nome di spicco da affiancare allo spagnolo Ramon, con Rivas e Bayram a giocarsi il ruolo di titolare. Abbondanza invece al centro con Nedelkovic e Diamantini, bravi in attacco e a muro, che possono essere spine nel fianco per gli avversari. Chiude Pace nel ruolo di libero, alla prima grossa chance da titolare dopo i due anni positivi a Trento.

    foto Paola Libralato

    SONEPAR PADOVA⭐⭐ e mezzaRiparte da Luca Porro e dalla sua voglia di emergere Padova, che in regia si affida ancora all’esperienza e alla velocità di Falaschi. Perso Gardini, ecco un trio di banda variegato con tre giocatori (Masulovic, Mayo e Sedlacek) per due posti. Se al centro la linea è giovane e con tanti azzurri, tanta pressione su Stefani alla prova d’appello più importante dopo il lungo infortunio.

    foto Pallavolo Padova

    GIOIELLA PRISMA TARANTO⭐⭐ e mezzaTante scommesse anche per Taranto, che però in panchina può contare sul duo Boninfante/Papi desideroso di ben figurare alla prima in Superlega. Zimmerman è il metronomo della squadra, cresciuto molto negli ultimi anni e ora bravo anche nel gioco al centro. Occasione d’oro per Gironi per dimostrare di valere la Superlega, mentre di banda ecco l’esperienza infinita di Lanza e la voglia di emergere di Hofer e Held. Al centro il reparto più competitivo con D’Heer e Alonso chiamati a ripetere quanto di buono fatto a Trento e Piacenza, confidando nelle performance di Rizzo libero.

    foto Gioiella Prisma Taranto

    YUASA BATTERY GROTTAZZOLINA⭐⭐Neopromossa dopo tanti anni di gavetta, Grottazzolina inizia l’avventura con Zhukouski e Petkovic sulla diagonale più importante, e gran parte delle speranze di salvezza dei marchigiani passerà proprio dalla loro intesa. Antonov di banda garantisce esperienza, mentre saranno tutti da scoprire i giovanissimi Tatarov e Cvanciger, con Fedrizzi pronto comunque a dare il suo contributo. Sembra leggerina la linea di centrali con Demyanenko, che questa estate non ha impressionato con il Canada, e Mattei, mentre dà solidità Marchisio nel ruolo di libero.

    foto Yuasa Battery Grottazzolina

    Di Paolo Cozzi LEGGI TUTTO

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    Show al PalaPanini: prima test con Milano (finito 2-2), poi presentazione di Modena

    Prima l’amichevole con Milano (terminata 2-2) e poi la presentazione ufficiale della Valsa Group Modena Volley che domenica inizierà il campionato affrontando Piacenza in trasferta alle ore 16. Ad accogliere giocatori e staff, oltre 2000 tifosi che hanno riempito gli spalti del PalaPanini con la solita carica e passione.

    foto Modena Volley

    A condurre la serata i giornalisti Monica Peruzzi di Sky TG 24 e Fabrizio Monari. Dopo il caloroso benvenuto rivolto a pubblico, sponsor e settore giovanile, è entrato subito in campo il Presidente Giulia Gabana e successivamente hanno fatto il loro ingresso il Vice Presidente Michele Storci, il nuovo Assessore allo Sport Andrea Bortolamasi, il Ds Alberto Casadei e il Coach Alberto Giuliani.

    E’ stato poi il momento della squadra, cominciando dal capitano Luciano De Cecco e dal libero Filippo Federici, seguiti dal resto del gruppo composto dai nuovi Simone Anzani, Jacopo Massari, Pardo Mati, Paul Buchegger, José Miguel Gutierrez e Ahmed Ikhbayri e dai confermati Giovanni Sanguinetti, Riccardo Gollini, Dragan Stankovic, Tommaso Rinaldi e Vlad Davyskiba. Grande commozione per il ricordo, da parte del Presidente Giulia Gabana e del Dg Sartoretti, di Andrea Parenti, dirigente di Modena Volley recentemente scomparso il cui nome resterà inciso sulla manica sinistra della maglia ufficiale per tutta la stagione.

    foto Modena Volley

    La presentazione si è poi conclusa con il saluto e i ringraziamenti del Direttore Generale Andrea Sartoretti e l’ingresso in campo di tutto il settore giovanile e lo staff di Modena Volley. 

    La serata è proseguita sia presso il nuovo Time Out – Bar & Store che con la festa organizzata nel piazzale del PalaPanini con la musica di Dj Brunito e i panini offerti da Villani Salumi. Il grazie di Modena Volley va ai numerosi tifosi presenti e ai partner che hanno reso possibile la splendida serata: Cathedrali Pasticceria, Villani Salumi, Valsa Group, Cantine Paltrinieri, Acetaia Giusti e Acqua Monte Cimone.

    foto Modena Volley

    VALSA GROUP MODENA – ALLIANZ MILANO 2-2(21-25, 25-22, 20-25, 26-24)VALSA GROUP MODENA: De Cecco, Buchegger 11, Gutierrez 12, Rinaldi 16, Anzani 5, Sanguinetti 9, Massari 1, Meijs 1, Stankovic 3, Ikhbayri 4, Federici (L), Gollini (L2). All Alberto Giuliani. Ass. Nicolò Zanini.ALLIANZ MILANO: Porro 1, Reggers 12, Kazijski 11, Louati 3, Piano 4, Schnitzer 3, Caneschi 6, Larizza 4, Catania (L), Staforini (L2), Zonta 1, Barotto 13, Gardini 3, Otsuka 4. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.

    Note: Durata set 23’ 28’ 26’ 26’ per un’ora e 43 minuti.Muri punto Milano 8, Modena 5. Battute punto Milano 4 con 20 errori, Modena 2 con 23 errori. Attacco punto Milano 53%, Modena 50%. Ricezione positiva Milano 54% (28% perfetta). Modena 66% (39%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Jacopo Larizza completa il reparto centrali di Allianz Milano

    Arriva nella settimana che precede l’avvio della stagione 2024-2025 di SuperLega Credem Banca l’ultimo acquisto di Allianz Milano. Il presidente Lucio Fusaro ha voluto fare un regalo ai tanti tifosi della squadra di coach Roberto Piazza. Si tratta del centrale marchigiano Jacopo Larizza, nell’ultima stagione alla Cucine Lube Civitanova, squadra con cui aveva vinto nel 2021 Scudetto e Coppa Italia nel 2021.

    Centrale di 204 centimetri, 26 anni, Larizza ha già otto campionati di serie A alle spalle, quattro di Superlega (tre anni alla Lube e uno a Taranto) e altrettante in A2 (Bergamo, Santa Croce e Potenza Picena). Il centrale di Macerata ha partecipato a numerosi collegiali della Nazionale dalle categorie giovanili fino a quella Senior di Fefè De Giorgi.

    Larizza completa un quartetto di centrali che ha pochi paragoni in Italia e in Europa, con il capitano Matteo Piano, Edoardo Caneschi e Jordan Schnitzer. In virtù del regolamento, essendo stato Larizza tesserato dopo la chiusura del Volley Mercato, potrà essere schierato dalla quarta giornata di SuperLega Credem Banca, ovvero dal sempre atteso derby esterno contro la Mint Vero Volley Monza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Alla Powervolley Academy il test match tra Milano e Verona termina 2-2

    Finisce in completa parità 2-2 l’allenamento congiunto tra Allianz Milano e Rana Verona alla Powervolley Academy di piazzale Lotto, a Milano, davanti a una bella cornice di appassionati biancorossi. Tutta rossa anche l’inedita divisa della squadra del presidente Lucio Fusaro, mentre gli scaligeri hanno giocato in bianconero.

    Il primo 6+1 di coach Roberto Piazza vede Porro in diagonale con Reggers, Kaziyski e Otsuka laterali, Caneschi e Piano al centro e Catania libero. Risponde Sotytchev con il russo Abaev in regia e Sani opposto, Dzavoronok e Chevalier schiacciatori, Cortesia e l’ex Vitelli al centro, D’Amico libero.

    A poco più di una settimana dello start della SuperLega Credem Banca, i tecnici provano e riprovano sestetti e combinazioni diverse, ne esce una sfida assai gradevole e caratterizzata dal grande equilibrio. Meglio Verona a muro di Milano (4 muri di Sani e altrettanti di Vitelli, 3 di D’amico e 2 di Porro), così come era successo in Veneto nell’amichevole “di andata”, meglio Milano di Verona in battuta (2 ace importanti di Tommaso Barotto) e pure in ricezione, mentre la percentuale d’attacco più alta è quella della Rana.

    Sani è l’unico a superare la doppia decina: 23 punti, con Dzavoronok e Chevalier in doppia cifra. Il grande turnover meneghino vede invece Reggers a 18 e, secondo miglior realizzatore, Gardini con 9 punti.Parziali equilibrati, due finiti ai vantaggi (una vittoria per parte), bella rimonta milanese nel primo e terzo set, mentre nel quarto Verona fa un break profondo di 0-5 dal 15-16 al 15-21 e chiude poi 20-25.

    ALLIANZ MILANO – RANA VERONA 2-2 (25-22, 24-26, 26-24, 20-25)

    ALLIANZ MILANO: Porro 4, Reggers 18, Kaziyski 5, Otsuka 8, Caneschi 4, Piano 6, Catania (L), Louati 6, Gardini 9, Schnitzer 5, Barotto 3, Staforini (L2), Zonta. All. Roberto Piazza, Ass. Nicola Daldello.

    RANA VERONA: Abaev, Sani 23, Dzavoronok 17, Chevalier 12, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Bonisoli (L2), Lecat. All. Radostin Stoytchev, Ass. Dario Simoni.

    Note: Durata set 27′, 30′, 31′, 26′ per un’ora e 54 minuti. Muri punto Milano 4, Verona 12. Battuta punto Milano 9 con 23 errori, Verona 6 con 19 errori. Attacco punto Milano 44%, Verona 47%. Ricezione positiva Milano 46% (perfetta 21%), Verona 38% (12%).

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Finisce 2-2 il test match tra Milano e Rana Verona

    Buona prova per Rana Verona nell’allenamento congiunto con l’Allianz Milano, il secondo di questa fase pre-campionato. Dopo il vantaggio locale, la squadra di Coach Stoytchev rimette subito in equilibrio, va di nuovo sotto, prima di sigillare il confronto sul 2-2. Sani best scorer con 23 punti messi a segno, di cui 4 a muro, stesso numero di Vitelli. Doppia cifra anche per Dzavoronok (17) e Chevalier (12). Prossimo appuntamento fissato per mercoledì alle 16.00 al Pala AGSM AIM per il test con la Sonepar Padova.
    Coach Stoytchev sceglie la diagonale Abaev-Sani, con Dzavoronok e Chevalier in banda e la coppia Cortesia-Vitelli al centro e D’Amico come libero. Primo parziale equilibrato, con sprazzi sia da una parte che dall’altra della rete. Verona si distingue in particolare con un ace di Sani in avvio e un monster block dell’ex Vitelli. Nel finale, i padroni di casa allungano quanto basta per sbloccare il punteggio. Buona intensità anche al rientro in campo, con Verona che tiene il pallino del gioco. La pipe vale il primo set point, poi è sempre il ceco a metterci la firma con il muro del pareggio.
    Gli scaligeri trovano continuità nel terzo set, sia in attacco che negli altri fondamentali. Sani spinge in posto quattro, Dzavoronok non è da meno, con Abaev che distribuisce con precisione. I due ace di Schnitzer accorciano, poi i meneghini risalgono e tornano avanti ai vantaggi. Verona ritrova subito brillantezza nella quarta frazione e grazie a un’efficace serie al servizio di Zingel si guadagna un notevole vantaggio sugli avversari. Distacco che gli ospiti mantengono fino in fondo, chiudendo dunque la sfida sul 2-2.
    TABELLINO
    Allianz Milano-Rana Verona 2–2 (25-22; 24-26; 26-24; 20-25)
    Allianz Milano: Porro 3, Reggers 18, Gardini 8, Kaziyski 5, Caneschi 5, Schnitzer 5, Catania (L), Zonta, Barotto 3, Louati 6, Otsuka 8, Piano 6, Staforini (L). All. PiazzaRana Verona: Abaev, Sani 23, Chevalier 12, Dzavoronok 17, Cortesia 5, Vitelli 6, D’Amico (L), Spirito, Jensen, Keita, Mozic, Zingel 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
    Durata set: 27’; 30’; 31’; 26’; totale: 1h54’
    Attacco: Allianz Milano 44%; Rana Verona 47%Muri: Allianz Milano 4; Rana Verona 12Ace: Allianz Milano 9; Rana Verona 6 LEGGI TUTTO

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    Jesi Volley Cup, la Lube batte l’Allianz 3-0. La Finale è con la Sir

    La Cucine Lube Civitanova risponde presente all’appello della Jesi Volley Cup 2024 e supera l’Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20) al PalaTriccoli nella Semifinale della kermesse targata Jesi Volley & Sport. I biancorossi approdano così alla resa dei conti con la Sir Susa Vim Perugia, vincitrice dell’altra gara contro il Tours (3-1). I cucinieri campioni uscenti e i Block Devils scenderanno in campo domani, domenica 15 settembre, alle 18, per aggiudicarsi il trofeo. Il match sarà preceduto dalla Finalina per il terzo posto tra ambrosiani e transalpini con fischio d’inizio alle 15.
    Grande intensità di gioco e Lube più compatta sia a muro (8 a 2 i vincenti) che in ricezione e difesa. Se il top scorer è tra le fila di Milano, Reggers con 17 punti e il 70%, unico dei suoi in doppia cifra, a decidere l’incontro è la costanza degli attaccanti biancorossi: Loeppky (15 punti con il 67%, 1 ace e 2 muri), Bottolo (14 sigilli con 2 ace e 2 muri) e Dirlic (11 con il 91% in attacco e 1 muro). Più che utili i 9 punti di Chinenyeze (73% nelle offensive e 1 muro), ma anche gli 8 di Lagumdzija, più volte risolutivo a muro.
    GARA
    Marchigiani in campo per la prima volta con le nuove maglie ufficiali per la gioia dei tanti tifosi di Lube nel Cuore: Boninfante al palleggio e Lagumdzija opposto, Bottolo e Loeppky laterali, Chinenyeze e Gargiulo al centro, Balaso libero, meneghini schierati con Porro in cabina di regia e Reggers bocca da fuoco, Louati e Kaziyski schiacciatori, Caneschi e Schnitzer centrali, Catania libero.
    Nel primo set la Lube riceve e difende con disinvoltura, tocca molto a muro (2 i vincenti) e attacca con maggiore precisione. I più prolifici sono Bottolo da una parte e Louati dall’altra, entrambi con 5 punti e il 56%. Milano trova il primo strappo dopo la battuta out biancorossa e il muro di Reggers (7-10). Gli errori dell’Allianz danno respiro alla Lube che impatta a muro con un parziale di 3 a 0 (14-14). Il sorpasso arriva sulla pipe di Loeppky (17-16). Il +5 (23-18), merito del turno in battuta di Lagumdzija e di una difesa accorta, arriva con il block del nuovo entrato Dirlic, l’invasione milanese e le stoccate di Bottolo. Nel finale si esalta Orduna, entrato in corsa e bravo a imbeccare i suoi attaccanti, come in occasione del mani out targato Dirlic (25-20).
    Formazioni invariate nel secondo set, una maratona di 42 minuti. Loeppky (9) e Bottolo (6) determinanti da una parte, Reggers (8) e Kaziyski (5) mai domi dall’altra. Il finale premia i biancorossi, più solidi a muro e negli altri fondamentali. Civitanova ha il braccio sciolto, come testimonia il pallonetto di Bottolo (8-6), ma gli uomini di Piazza si fanno sentire (8-9). Si lotta punto a punto. L’ace di Bottolo e la sassata di Lagumdzija valgono il 12-10, ma Milano impatta con Kaziyski (15-15). Sul 17-18 entra Orduna. La Lube la gira e va avanti con l’ace di Bottolo (19-18). Sul 20-19 c’è Poriya al servizio. Nel finale torna la diagonale titolare. Il diagonale di Bottolo porta la Lube sul 24-23, il mani out di Kaziyski tiene i giochi aperti (24-24). I cucinieri sprecano altre tre palle set (27-27), poi finiscono sotto e ne annullano a loro volta quattro (31-31) prima di imporsi 33-31 con Loeppky.
    Nel terzo set la Lube comincia con Dirlic opposto e il croato risponde con 8 punti (91% e 1 block). Sul filo dell’equilibrio anche questa fase di gioco. Proprio Dirlic sistema la palla per il 10-9. Le due squadre avanzano a braccetto. Poi il nuovo entrato Davi si segnala in attacco (15-14)., Bottolo fa la voce grossa a muro (17-15). I meccanismi voluti da Medei sembrano già ben oliati, come per la pipe di Loeppky e il lungolinea di Dirlic (19-16). Lo schiacciatore canadese colpisce con astuzia in attacco e si ripete a muro per il 23-19 che mette alle corde Milano. Nel finale c’è anche il contributo di Lagumdzija (24-19). La chiude Chinenyeze con in primo tempo (25-20).
    DICHIARAZIONI
    GIAMPAOLO MEDEI (ALLENATORE): “Avevo chiesto un ulteriore step nell’organizzazione di gioco e l’atteggiamento visto che si avvicinano le partite ufficiali. Sono soddisfatto per la continuità in gara. Si tratta di una sola prestazione, ora ne devono seguire altre e questo è un periodo importante proprio per cercare costanza. Vogliamo continuare così!”.
    MATTIA BOTTOLO: “Quella di oggi è stata una gara di grande intensità, la prima in cui abbiamo dovuto alzare il ritmo. Una simulazione del campionato perché le squadre in campo avevano delle settimane di preparazione sulle spalle. I sistemi di gioco iniziano a essere rodati, buoni segnali,  ma dobbiamo migliorare, soprattutto sulle cose semplici. Esami come questo sul punto a punto ti fanno crescere e ti insegnano a gestire alcune situazioni perché ogni pallone conta. Per noi era importante mostrare passi avanti, inoltre la vittoria porta morale. Ci aspetta una bellissima partita con una corazzata come Perugia”.
    TABELLINO
    Cucine Lube Civitanova – Allianz Milano 3-0 (25-20, 33-31, 25-20)
    CIVITANOVA: Chinenyeze 9, Gargiulo 2, Loeppky 15, Orduna, Bisotto (L) ne, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya, Larizza ne, Lagumdzija 8, Dirlic 11, Bottolo 14, Davi 1. All. Medei
    MILANO: Kaziyski 6, Staforini (L) ne, Zonta, Catania (L), Reggers 17, Barotto 1, Piano ne, Schnitzer 7, Otsuka, Porro, Louati 9, Caneschi 2. All. Piazza
    ARBITRI: Arnese e Catena, entrambi di Falconara
    NOTE: durata set: 26’, 42’, 27’. Totale: 1h 35’. Civitanova: errori al servizio 21, ace 3, muri 8, attacco 58%, ricezione 53% (33% perfette). Milano: errori al servizio 17, ace 4, muri 2, attacco 45%, ricezione 39% (20% perfette). LEGGI TUTTO