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    I pronostici di Paolo Cozzi: Modena e Milano favorite, ma…

    Di Paolo Cozzi
    Dopo qualche giorno di pausa, utile per far rifiatare un po’ tutti gli atleti al termine di una regular season condensata e travagliata, inizia finalmente il lungo cammino dei Play Off che nel giro di qualche settimana porterà una squadra ad issarsi sul gradino più alto del podio, là dove solo i più forti osano avventurarsi. Si riparte quindi, e lo si fa da un turno preliminare che vede impegnate le squadre classificatesi fra il sesto e l’undicesimo posto, ovvero Piacenza, Modena, Milano, Verona, Ravenna e Padova.
    Se per le ultime due è stato sicuramente un ottimo risultato, non si può così dire per le altre squadre, soprattutto per Gas Sales Bluenergy, Allianz e Leo Shoes che in questi giorni si sono leccate le ferite di una regular season non esaltante e hanno affilato i coltelli per provare a dare una nuova connotazione alla loro stagione.
    Foto Modena Volley
    Il primo ottavo vede di fronte Modena e Ravenna, con i canarini favoriti senza se e senza ma… ma la palla è rotonda e dei pronostici se ne fa un baffo! Stagione altalenante quella modenese, con una squadra capace di entusiasmare in Champions nel primo girone e di fare quasi harakiri nel secondo, passando ai quarti solo per quoziente punti. Stesso discorso per il campionato, in cui ha sì battuto due volte Piacenza, ma non ha mai dato la sensazione di poter impensierire le tre big, e ha sfoderato alcune prove davvero discutibili, come successo nella sconfitta casalinga con Vibo per 0-3. Meglio nei quarti di finale di coppa Italia contro Monza, tenuta a bada con una gran prova di autorità, la stessa che servirà con Ravenna per spingere l’avversario al tappeto e nascondergli ogni possibilità di ripresa.
    A questi play off la Leo Shoes arriva sicuramente con una coperta corta in panchina visti i recenti rientri in gruppo di Rinaldi e Lavia, ma questi sarebbero solo alibi per una squadra dal blasone di Modena. Servono un Petric più concreto in attacco, una ricezione che possa garantire continuità a Christenson e una coppia di centrali che a muro riesca a fare la differenza in quello che è stato sicuramente uno dei fondamentali più in difficoltà nella prima parte di stagione. Chi dovrà prendersi tante responsabilità è Vettori, che come atteggiamento e grinta in alcune delle ultime partite mi è piaciuto davvero molto: basterà a Modena per approdare ai quarti e provare ad alzare un po’ l’asticella?
    Per la Consar, come al solito squadra giovane e sparagnina, la soddisfazione di essersi messa alle spalle Padova e Cisterna e il sogno di prendersi lo scalpo dei modenesi in questo turno. Analizzando la stagione si nota subito che, se muro e ricezione sono i due fondamentali che hanno posto le basi al gioco ravennate, la battuta e soprattutto l’attacco restano invece le zone grigie che spesso hanno ostacolato la crescita della squadra.
    Bene la coppia di centrali Grozdanov–Mengozzi, un bel mix di esperienza e potenza, bene Pinali nel totale dei punti fatti, ma ancora troppo incostante e sbaglione. Molte delle chance di Ravenna passeranno anche dalle potenti braccia di Recine, che in questa sua prima stagione da titolare è riuscito a ben figurare, ma che dovrà sfoderare tutta la sua tecnica e la sua voglia di emergere se vorrà fare lo sgambetto alla squadra di Giani.
    Powervolley Milano
    Più equilibrato sulla carta il match fra Verona e Milano, anche se la squadra meneghina ha i numeri e i giocatori per diventare la mina vagante dei Play Off. Che il post-Nimir potesse essere complicato da gestire nelle alchimie della squadra non c’erano dubbi, che l’infortunio di Patry e il Covid abbiano stoppato l’Allianz sul più bello anche, ma resto dell’idea che Milano sia la squadra che più ha “deluso” in questa prima parte di stagione, soprattutto visto anche lo sforzo economico del presidente Fusaro che a gennaio ha tesserato un Ccampione come Urnaut.
    Mi aspetto quindi che questi giorni siano stati sfruttati al meglio in allenamento per ritrovare quella fiducia e quelle sensazioni positive che mancano da un po’ e che Milano si presenti ai play off con un piglio diverso, forte di un trio di banda davvero invidiabile (Ishikawa-Urnaut-Maar). In più penso che la squadra di Piazza possa contare sulla voglia di Sbertoli di andare a Tokyo perché, inutile nasconderlo, una uscita di Milano al primo turno rischierebbe di allontanare il biglietto aereo per il giovane e talentuoso palleggiatore milanese.
    Anche la NBV ha indubbiamente deluso le aspettative, arroventandosi nel caso Boyer e non riuscendo mai a dare continuità di risultati e di gioco. Unico a salvarsi sua maestà KK Kaziyski, che dall’alto della sua classe immortale a 36 anni si è preso il lusso di chiudere al terzo posto fra i top scorer di Superlega. Per il resto tanti problemi di gioco, con Spirito in regia che continua a mancare quel salto di qualità che ne farebbe un ottimo palleggiatore, e uno Jaeschke che dopo anni bui causa infortuni sta pian piano tornando ai suoi livelli. Speravo molto nella crescita di Caneschi alla corte di Stoytchev, ma il giovane centrale ha faticato parecchio soprattutto a muro, quello che sarebbe dovuto essere il suo marchio di fabbrica.
    Kioene Padova
    Terzo match del week end è quello fra Piacenza e Padova, con gli emiliani chiamati a dare un segnale importante in una stagione che avrebbe dovuto vederli grandi protagonisti e invece li ha visti nei panni di mere comparse. Formazione che ha cambiato volto nel corso della stagione, a partire dal nuovo coach Bernardi arrivando a Baranowicz, Mousavi e Finger, ma qualcosa è mancato al gruppo che ha chiuso mestamente dietro Monza e Vibo, seppur di poco. Mi aspetto un playoff da “occhi di tigre” con Grozer che deve trovare quella continuità che gli è mancata in regular season. Da verificare anche Russell, autore di partite da top player e altre in cui è naufragato senza trovare soluzioni.
    Per Padova impegno complicato, in una stagione senz’altro con poche luci e tante ombre, ma che ha portato alla luce il talento di Bottolo e di altri giovani del sempreverde vivaio. Non facilita le cose neanche l’assenza del palleggiatore titolare Shoji, mentre la ricezione potrà contare su Danani, decisamente uno dei migliori liberi al mondo.  LEGGI TUTTO

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    Trento, Podrascanin: “Non ha funzionato nulla”. Lucarelli: “Riprendiamo subito a correre”

    Di Redazione
    L’ultima trasferta della regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 non regala particolari soddisfazioni all’Itas Trentino. Sul campo dell’Allianz Milano, regolata in tre set alla BLM Group Arena sette giorni prima, la formazione gialloblù ha infatti dovuto fare i conti con la sesta sconfitta stagionale in campionato, la prima dopo oltre due mesi di imbattibilità in regular season, cedendo ai padroni di casa per 0-3 il match valevole per il ventunesimo turno assoluto.
    Con Patry in grande serata (mvp con 16 punti), una battuta efficace e poco fallosa e un muro molto composto, i meneghini sono infatti riusciti a tenere saldamente le redini della partita fra le proprie mani; i tentativi di riaprirla di Nimir (best scorer con 19 punti, di cui quattro in battuta) di Podrascanin (9 con tre block) sono però bastati per riuscire a sfuggire dal primo ko in campionato del 2021.
    Marko Podrascanin:“Ci aspettavamo una Milano più in palla rispetto alle precedenti due partite che aveva recentemente giocato contro di noi, ma sicuramente non pensavo potessimo giocare ad un livello così basso. Non ha funzionato nulla e sicuramente abbiamo accusato le scorie del ko in semifinale di Coppa Italia a Bologna. E’ vero che non avevamo particolari necessità di classifica, visto che oramai siamo già matematicamente terzi, ma obiettivamente dobbiamo rialzarci subito e giocare meglio contro Ravenna sabato sera. Ci serve un altro atteggiamento”.
    Ricardo Lucarelli:“Due sconfitte negli ultimi quattro giorni sono un bottino magro per noi e proprio ora dobbiamo far vedere di essere un gruppo molto compatto. Stasera abbiamo faticato in tutti i fondamentali, a maggior ragione da domani dobbiamo riprendere ad allenarci con ancora maggior determinazione perché la stagione non finisce stasera. La prossima settimana ci attende un momento importante per la corsa in Champions League e non possiamo fallire. Riprendiamo subito a correre”.
    L’Itas Trentino è rientrata a Trento già ieri sera e a partire da oggi pomeriggio, inizierà a preparare l’ultimo impegno della sua stagione regolare di SuperLega Credem Banca 2020/21, in programma sabato 6 febbraio alle ore 19 alla BLM Group Arena contro la Consar Ravenna (diretta Eleven Sports e Radio Dolomiti).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano superata di nuovo 3-0 alla BLM Group Arena: gialloblù in semifinale di Coppa Italia

    Trento, 27 gennaio 2021
    Per la dodicesima stagione consecutiva (la quattordicesima assoluta) l’Itas Trentino sarà fra le protagoniste della Final Four di Del Monte® Coppa Italia. La certezza della presenza nell’imminente weekend all’UnipolArena di Bologna, dove si assegnerà l’edizione numero 43 del massimo trofeo nazionale, è arrivata stasera grazie al successo casalingo contro l’Allianz Milano nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Perugia, per il remake del confronto già andato in scena nella stessa fase del tabellone nelle edizioni 2015 e 2017.Tre settimane dopo il match di regular season, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti è riuscita a confermare la propria superiorità sui meneghini, inanellando la sedicesima vittoria consecutiva ed ottenendo lo stesso risultato conquistato lo scorso 6 gennaio. In questo caso l’affermazione è stata meno netta ma comunque mai in discussione, visto che la squadra di casa ha sempre guidato le operazioni del gioco, sfruttando bene la propria vena a rete: 66% di squadra con i picchi di Michieletto (78%), Lisinac (alla centesima partita, 86%) e la continuità di Nimir (mvp con 17 punti, il 67%, due ace ed un muro). Per l’immediato futuro importante anche il recupero di Kooy, in campo al posto di Michieletto nella parte finale del terzo set e subito a segno in attacco.
    Di seguito il tabellino della gara dei quarti di Del Monte® Coppa Italia 2021 giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0(25-22, 25-21, 25-21)ITAS TRENTINO: Lisinac 6, Nimir 17, Michieletto 7, Podrascanin 5, Giannelli 3, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra, Argenta. N.e. Cortesia, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ALLIANZ MILANO: Mosca 8, Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozarmernik 11, Patry 7, Maar 8, Staforini (L); Daldello, Weber 1, Urnaut 2. N.e. Basic, Meschiari, Piano, Pesaresi. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Zanussi di Treviso e Puecher di PadovaDURATA SET: 29’, 24’, 25’; tot 1h e 16’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 53% (27%) in ricezione. Allianz Milano: 4 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Milano, Sbertoli: “Con Trento dovremo fare bene in difesa e a muro”

    Di Redazione
    Al via oggi i Quarti di Finale di Coppa Italia con gara secca. Le quattro vincitrici accederanno alla Final Four dell’Unipol Arena a Casalecchio di Reno (BO), con Semifinali in programma sabato 30 gennaio e la Finalissima in calendario alle 18.00 di domenica 31 gennaio. L’Allianz Milano si troverà di fronte l’Itas Trentino in una sfida difficile visto il buon momento di Giannelli e compagni. Un match che vedrà Nimir Abdel-Aziz affrontare la sua ex squadra. A fare il punto della situazione è il palleggiatore Riccardo Sbertoli nell’intervista rilasciata al quotidiano Tuttosport.
    Gennaio è stato un tour de force di 8 partite in 24 giorni. Un mese in salita? «All’inizio sapevamo di essere fuori forma. Però siamo sempre scesi in campo a testa alta, consapevoli delle nostre potenzialità. C’è sempre stata fiducia nel nostro gioco e le ultime due partite confermano che stiamo crescendo».
    Trento vive un momento formidabile. Come legge la partita? «Dovremo difenderci dalla qualità della loro battuta. In questo fondamentale loro sono i più forti del campionato ma noi possiamo fare molto in difesa e a muro».
    Le sue armi si chiamano Patry, Ishikawa e ora Urnaut. Può descrivere le loro qualità? «Patry sta tornano a pieno regime. Ci siamo confrontati molto per trovare le soluzioni migliori e ho molta fiducia nelle sue potenzialità. Ishikawa è incredibile. Fa sempre quello che deve fare. È sempre nel posto in cui deve essere. Urnaut porta in dote la sua grande esperienza che ci può aiutare in partite come quella che ci aspetta».
    Dall’altra parte della rete ci sarà Ahdel Aziz Nimir. voi lo conoscete bene. «Siamo grandi amici. Quando giocava a Milano mi prendeva sempre in giro. Mi diceva che se avesse fatto il palleggiatore lui io non sarei mia entrato. È il più forte di tutti e noi cercheremo di farci trovare pronti sulle traiettorie dei suoi attacchi. Non è facile, finora non ci è riuscito nessuno».
    Si aspetta una partita combattuta? «Mi auguro che lo sia. Noi li abbiamo già incontrati a inizio gennaio e ci hanno messo sotto. Però abbiamo capito cosa ci è mancato in quell’occasione». LEGGI TUTTO

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    I numeri della domenica: Piacenza super in attacco, Milano domina a muro

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Ha regalato numeri importanti la nona giornata di ritorno di Superlega maschile, disputata interamente di domenica. Ecco le consuete statistiche elaborate dalla Lega Pallavolo Serie A sulle partite del 24 gennaio.
    LA GARA PIÙ LUNGA: 1.56Leo Shoes Modena – Sir Safety Conad Perugia (1-3)
    LA GARA PIÙ BREVE: 01.12Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Itas Trentino (0-3)
    IL SET PIÙ LUNGO: 00.343° set (23-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona
    IL SET PIÙ BREVE: 00.221° Set (18-25) Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 61,1%Gas Sales Bluenergy Piacenza
    RICEZIONE: 39%Itas Trentino
    MURI VINCENTI: 16Allianz Milano
    PUNTI: 74Vero Volley Monza
    BATTUTE VINCENTI:12Itas Trentino
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 27Wilfredo Leon
    ATTACCHI PUNTO: 23Wilfredo Leon
    SERVIZI VINCENTI: 6Nimir Abdel-Aziz
    MURI VINCENTI: 5Gianluca Galassi
    I MIGLIORIOsmany Juantorena (Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova)Wilfredo Leon (Leo Shoes Modena – Sir Safety Conad Perugia)Santos De Souza Ricardo Lucarelli (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Itas Trentino)Jean Patry (Allianz Milano – Kioene Padova)Sayed Mohammad Mousavi (Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona)Donovan Dzavoronok (Consar Ravenna – Vero Volley Monza)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene parte bene ma Milano cresce e s’impone

    3-1 per i padroni di casa all’Allianz Arena dopo essere passati in vantaggio. Infortunio per Shoji, domani accertamenti. Volpato: “partiti punto a punto, poi loro hanno preso il largo”
    Allianz Milano – Kioene Padova 3-1(26-28, 25-22, 25-17, 25-20)Allianz Milano: Kozamernik 7, Sbertoli 4, Maar 19, Patry 20, Mosca 7, Urnaut 6, Pesaresi (L); Basic 1, Daldello, Weber 1, Ishikawa 10, Staforini (L). Non entrati: Piano, Meschiari (L). Coach: Roberto Piazza.Kioene Padova: Stern 6, Vitelli 6, Shoji 3, Volpato 4, Bottolo 17, Wlodarczyk 9, Danani (L); Ferrato 5, Merlo, Milan, Casaro 1, Canella 2. Non entrati: Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Gasparro-Braico.Durata: 32’, 30’, 24’, . Tot.MVP:  Jean PatryNOTE. Servizio: Milano errori 27, ace 5; Padova errori 20, ace 9. Muro: Milano 16, Padova 5. Ricezione: Milano 37% (19% prf), Padova 51% (26% prf). Attacco: Milano 52%, Padova 36%.
    Vince in rimonta l’Allianz Milano, con Padova in grado di aggiudicarsi il primo set ai vantaggi. La lunga panchina dei lombardi ha permesso a coach Piazza di trovare sempre le migliori soluzioni a seconda delle esigenze, mentre in casa Kioene s’è dovuto rinunciare all’alzatore Shoji, accomodatosi in panchina dopo i primi punti del terzo set a causa di un colpo rimediato alla mano destra, dopo aver impattato col seggiolone arbitrale per salvare una palla. Con gli ex Maar e Ishikawa sempre pungenti, alla fine Milano ha chiuso il match per 3-1. I bianconeri ora dovranno prepararsi per la sfida esterna di mercoledì in Del Monte Coppa Italia con Civitanova. E domenica sarà ancora trasferta, questa volta a Ravenna.LA CRONACA. Nel primo set la squadra di casa si presenta bene a muro, con Sbertoli che consente ai suoi di andare sull’8-6. Immediata la reazione dei bianconeri, con l’ace di Wlodarczyk a permettere alla Kioene di andare per la prima volta avanti. Sul servizio vincente di Vitelli, arriva il time out per l’Allianz (11-13). Il controsorpasso avviene sul 18-17, grazie alle buone difese di Maar e al muro vincente di Urnaut che costringe coach Cuttini a chiedere pausa. Il servizio sulla rete di Patry regala il primo set ball alla Kioene ma è ancora Maar a mandare il parziale ai vantaggi. La battuta sulla rete di Sbertoli e l’attacco out di Milano mandano le squadre al cambio campo sul 26-28.vNel secondo set Milano scivola dal 5-3 al 5-6 (muro di Bottolo), con Ishikawa a fare il suo ingresso in campo al posto di Urnaut: è proprio con l’8-6 del giapponese che coach Cuttini chiama i suoi in panca. La Kioene è troppo imprecisa in attacco e il divario aumenta: 11-7. Con Bottolo al servizio, i veneti trovano la parità e il sorpasso lo firma Shoji (16-17). E’ un testa a testa,ma l’ex Maar trova la diagonale del 24-22 ed è il suo ace – complice l’aiuto del nastro – a mettere i conti in parità.Milano allunga subito nel terzo set, con Patry a mettere a segno il doppio ace che vale il provvisorio 8-3.  Shoji impatta con la mano destra sul seggiolone arbitrale e lascia il campo, con al suo posto Ferrato. L’Allianz dilaga e Casaro prende il posto di Stern (13-7). Sul 18-10 si rivede in campo anche Canella, al rientro in campo dopo l’operazione alla mano. Nonostante i 3 ace di seguito di Ferrato, l’ultimo colpo termina fuori per il 25-17 che porta Milano in vantaggio nel computo dei parziali.Il quarto set inizia con Ferrato ancora in cabina di regia e Canella al posto di Volpato. Ishikawa e Sbertoli trovano un break positivo, ma Bottolo cerca di tenere i bianconeri attaccati agli avversari (9-7). L’Allianz però vuole approfittarne e lo fa con Patry che allunga 15-9. Da qui i patavini non riescono più a riavvicinarsi e finisce 25-20.LA GARA IN TV. La replica televisiva della sfida sarà trasmessa lunedì 25 gennaio alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.MERCOLEDI’ DI COPPA A CIVITANOVA. La gara dei quarti di Del Monte Coppa Italia in casa della Cucine Lube Civitanova si giocherà all’Eurosuole Forum alle ore 17.00 di mercoledì 27 gennaio. Me-rcoledì 3 febbraio, appuntamento esterno alle ore 20.30 con la Consar Ravenna. Ultima di Regular Season alla Kioene Arena con la NBV Verona alle ore 18.00 di domenica 7 febbraio.DOMANI TORNA L’APPUNTAMENTO CON WI-FIPAV. Come far ripartire il “motore” economico della pallavolo? Se ne parlerà nella puntata numero 13 di Wi-Fipav con Roberto Ghiretti, Marco Meoni, Igino Negro, Marco Gianesello e con la partecipazione di Stefano Camporese, ex presidente del Comitato Fipav di Padova. Lunedì 25 gennaio alle 19.30 in diretta streaming sul canale YouTube di Fipav Padova e sulla pagina Facebook di Pallavolo Padova e Fipav Padova.
    Marco Volpato (Kioene Padova): “Siamo partiti molto bene, giocando punto a punto. Poi l’ingresso di Ishikawa ha dato nuovo fiato alla squadra e l’infortunio di Shoji ci ha un po’ demoralizzato, nonostante comunque ci sia stata un’ottima prova di Ferrato. A quel punto però Milano ha preso fiducia mettendoci sotto pressione in diversi fondamentali”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Kozamernik: “Ci meritiamo questa gioia”

    Di Redazione
    Interrotto il trend negativo iniziato nel 2021, per l’Allianz Powervolley si apre un nuovo capitolo di questa stagione di Superlega. Il successo in rimonta su Modena, valido per il recupero della quarta giornata di ritorno di campionato, ha ridato certezze e sicurezza ad una formazione che, più che smarrirle, sembrava solo averle messe in stand-by. L’episodio capace di sbloccare animo e cuore di un gruppo solido e coese come quello guidato da coach Piazza è arrivato ed ora per Milano il rush finale del campionato può regalare emozioni e sorprese.
    Tornare alla vittoria è sempre un toccasana, soprattutto questa mancava da 53 giorni (in trasferta a Cisterna) o addirittura da 95 dall’ultima gioia casalinga (il 18 ottobre, 3-1 su Verona). Un risultato che Milano ha saputo conquistarsi con le unghie e con i denti, mettendo in campo non solo grinta e determinazione, ma anche quella caparbietà che sembrava essere smarrita. Lo racconta bene il secondo parziale: 8 punti recuperati sul 5-13, un parziale di 10-2 su Modena che ha consentito all’Allianz Powervolley di tornare a sperare, sognare e poi vincere. Entusiasta, e non potrebbe essere altrimenti, è Roberto Piazza, tecnico dei meneghini che, sapendo leggere con attenzione la gara e giocandosi al meglio i cambi dalla panchina, ha cambiato volto alla sua squadra.
    Ma il primo pensiero è per il pubblico: «È stata una gara molto entusiasmante – commenta il coach –, ma sto provando ad immaginare questa partita con la presenza del pubblico. Quanto si sarebbe divertito? Speriamo di rivederci al più presto dentro i palazzetti, perché ne abbiamo bisogno tutti. Analizzando la gara, è stata una partita molto strana. Il primo set sembrava quasi che noi non volessimo attaccare come sappiamo fare. Nel secondo punto dopo punto la squadra ci ha creduto e, ritrovando anche il roster al completo, abbiamo avuto più soluzioni. Non siamo ancora al meglio però la squadra ci ha creduto e siamo rimasti in partita. Queste due squadre secondo me sono molto simili, perché anche Modena gioca con un cuore straordinario, quindi devo fare i complimenti ad Andrea Giani. Modena sta giocando molto bene, ma la nostra non ha mai mollato, la nostra è stata una vittoria di squadra. Ai ragazzi ho detto a fine partita di godersela perché sono queste le cose che ci fanno crescere e che ci fanno gioire di tutte quelle ore in palestra che passiamo. Ora abbiamo recuperato tutti, ho una panchina che scalpita e questo è bellissimo perché c’è il desiderio per tutti di dimostrare sul campo che giocando di squadra possiamo fare qualcosa di importante».
    Gli fa eco Jan Kozamernik, autore di prestazione maiuscola che gli è valso il titolo di MVP: «Il secondo set lo abbiamo recuperato in un modo incredibile e ci siamo riusciti solo perché l’abbiamo fatto come squadra. Sono contentissimo che siamo tornati a vincere ed è importante per noi per andare avanti. Ci abbiamo creduto fino alla fine, abbiamo lavorato ogni giorno e abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Ci meritiamo questa gioia, ma dobbiamo andare avanti perché ci aspetta un periodo intenso e dobbiamo stare uniti come squadra. Così facendo faremo sicuramente bene».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO