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    I numeri della domenica: Piacenza super in attacco, Milano domina a muro

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Ha regalato numeri importanti la nona giornata di ritorno di Superlega maschile, disputata interamente di domenica. Ecco le consuete statistiche elaborate dalla Lega Pallavolo Serie A sulle partite del 24 gennaio.
    LA GARA PIÙ LUNGA: 1.56Leo Shoes Modena – Sir Safety Conad Perugia (1-3)
    LA GARA PIÙ BREVE: 01.12Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Itas Trentino (0-3)
    IL SET PIÙ LUNGO: 00.343° set (23-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona
    IL SET PIÙ BREVE: 00.221° Set (18-25) Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 61,1%Gas Sales Bluenergy Piacenza
    RICEZIONE: 39%Itas Trentino
    MURI VINCENTI: 16Allianz Milano
    PUNTI: 74Vero Volley Monza
    BATTUTE VINCENTI:12Itas Trentino
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 27Wilfredo Leon
    ATTACCHI PUNTO: 23Wilfredo Leon
    SERVIZI VINCENTI: 6Nimir Abdel-Aziz
    MURI VINCENTI: 5Gianluca Galassi
    I MIGLIORIOsmany Juantorena (Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova)Wilfredo Leon (Leo Shoes Modena – Sir Safety Conad Perugia)Santos De Souza Ricardo Lucarelli (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Itas Trentino)Jean Patry (Allianz Milano – Kioene Padova)Sayed Mohammad Mousavi (Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona)Donovan Dzavoronok (Consar Ravenna – Vero Volley Monza)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene parte bene ma Milano cresce e s’impone

    3-1 per i padroni di casa all’Allianz Arena dopo essere passati in vantaggio. Infortunio per Shoji, domani accertamenti. Volpato: “partiti punto a punto, poi loro hanno preso il largo”
    Allianz Milano – Kioene Padova 3-1(26-28, 25-22, 25-17, 25-20)Allianz Milano: Kozamernik 7, Sbertoli 4, Maar 19, Patry 20, Mosca 7, Urnaut 6, Pesaresi (L); Basic 1, Daldello, Weber 1, Ishikawa 10, Staforini (L). Non entrati: Piano, Meschiari (L). Coach: Roberto Piazza.Kioene Padova: Stern 6, Vitelli 6, Shoji 3, Volpato 4, Bottolo 17, Wlodarczyk 9, Danani (L); Ferrato 5, Merlo, Milan, Casaro 1, Canella 2. Non entrati: Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Gasparro-Braico.Durata: 32’, 30’, 24’, . Tot.MVP:  Jean PatryNOTE. Servizio: Milano errori 27, ace 5; Padova errori 20, ace 9. Muro: Milano 16, Padova 5. Ricezione: Milano 37% (19% prf), Padova 51% (26% prf). Attacco: Milano 52%, Padova 36%.
    Vince in rimonta l’Allianz Milano, con Padova in grado di aggiudicarsi il primo set ai vantaggi. La lunga panchina dei lombardi ha permesso a coach Piazza di trovare sempre le migliori soluzioni a seconda delle esigenze, mentre in casa Kioene s’è dovuto rinunciare all’alzatore Shoji, accomodatosi in panchina dopo i primi punti del terzo set a causa di un colpo rimediato alla mano destra, dopo aver impattato col seggiolone arbitrale per salvare una palla. Con gli ex Maar e Ishikawa sempre pungenti, alla fine Milano ha chiuso il match per 3-1. I bianconeri ora dovranno prepararsi per la sfida esterna di mercoledì in Del Monte Coppa Italia con Civitanova. E domenica sarà ancora trasferta, questa volta a Ravenna.LA CRONACA. Nel primo set la squadra di casa si presenta bene a muro, con Sbertoli che consente ai suoi di andare sull’8-6. Immediata la reazione dei bianconeri, con l’ace di Wlodarczyk a permettere alla Kioene di andare per la prima volta avanti. Sul servizio vincente di Vitelli, arriva il time out per l’Allianz (11-13). Il controsorpasso avviene sul 18-17, grazie alle buone difese di Maar e al muro vincente di Urnaut che costringe coach Cuttini a chiedere pausa. Il servizio sulla rete di Patry regala il primo set ball alla Kioene ma è ancora Maar a mandare il parziale ai vantaggi. La battuta sulla rete di Sbertoli e l’attacco out di Milano mandano le squadre al cambio campo sul 26-28.vNel secondo set Milano scivola dal 5-3 al 5-6 (muro di Bottolo), con Ishikawa a fare il suo ingresso in campo al posto di Urnaut: è proprio con l’8-6 del giapponese che coach Cuttini chiama i suoi in panca. La Kioene è troppo imprecisa in attacco e il divario aumenta: 11-7. Con Bottolo al servizio, i veneti trovano la parità e il sorpasso lo firma Shoji (16-17). E’ un testa a testa,ma l’ex Maar trova la diagonale del 24-22 ed è il suo ace – complice l’aiuto del nastro – a mettere i conti in parità.Milano allunga subito nel terzo set, con Patry a mettere a segno il doppio ace che vale il provvisorio 8-3.  Shoji impatta con la mano destra sul seggiolone arbitrale e lascia il campo, con al suo posto Ferrato. L’Allianz dilaga e Casaro prende il posto di Stern (13-7). Sul 18-10 si rivede in campo anche Canella, al rientro in campo dopo l’operazione alla mano. Nonostante i 3 ace di seguito di Ferrato, l’ultimo colpo termina fuori per il 25-17 che porta Milano in vantaggio nel computo dei parziali.Il quarto set inizia con Ferrato ancora in cabina di regia e Canella al posto di Volpato. Ishikawa e Sbertoli trovano un break positivo, ma Bottolo cerca di tenere i bianconeri attaccati agli avversari (9-7). L’Allianz però vuole approfittarne e lo fa con Patry che allunga 15-9. Da qui i patavini non riescono più a riavvicinarsi e finisce 25-20.LA GARA IN TV. La replica televisiva della sfida sarà trasmessa lunedì 25 gennaio alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.MERCOLEDI’ DI COPPA A CIVITANOVA. La gara dei quarti di Del Monte Coppa Italia in casa della Cucine Lube Civitanova si giocherà all’Eurosuole Forum alle ore 17.00 di mercoledì 27 gennaio. Me-rcoledì 3 febbraio, appuntamento esterno alle ore 20.30 con la Consar Ravenna. Ultima di Regular Season alla Kioene Arena con la NBV Verona alle ore 18.00 di domenica 7 febbraio.DOMANI TORNA L’APPUNTAMENTO CON WI-FIPAV. Come far ripartire il “motore” economico della pallavolo? Se ne parlerà nella puntata numero 13 di Wi-Fipav con Roberto Ghiretti, Marco Meoni, Igino Negro, Marco Gianesello e con la partecipazione di Stefano Camporese, ex presidente del Comitato Fipav di Padova. Lunedì 25 gennaio alle 19.30 in diretta streaming sul canale YouTube di Fipav Padova e sulla pagina Facebook di Pallavolo Padova e Fipav Padova.
    Marco Volpato (Kioene Padova): “Siamo partiti molto bene, giocando punto a punto. Poi l’ingresso di Ishikawa ha dato nuovo fiato alla squadra e l’infortunio di Shoji ci ha un po’ demoralizzato, nonostante comunque ci sia stata un’ottima prova di Ferrato. A quel punto però Milano ha preso fiducia mettendoci sotto pressione in diversi fondamentali”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Kozamernik: “Ci meritiamo questa gioia”

    Di Redazione
    Interrotto il trend negativo iniziato nel 2021, per l’Allianz Powervolley si apre un nuovo capitolo di questa stagione di Superlega. Il successo in rimonta su Modena, valido per il recupero della quarta giornata di ritorno di campionato, ha ridato certezze e sicurezza ad una formazione che, più che smarrirle, sembrava solo averle messe in stand-by. L’episodio capace di sbloccare animo e cuore di un gruppo solido e coese come quello guidato da coach Piazza è arrivato ed ora per Milano il rush finale del campionato può regalare emozioni e sorprese.
    Tornare alla vittoria è sempre un toccasana, soprattutto questa mancava da 53 giorni (in trasferta a Cisterna) o addirittura da 95 dall’ultima gioia casalinga (il 18 ottobre, 3-1 su Verona). Un risultato che Milano ha saputo conquistarsi con le unghie e con i denti, mettendo in campo non solo grinta e determinazione, ma anche quella caparbietà che sembrava essere smarrita. Lo racconta bene il secondo parziale: 8 punti recuperati sul 5-13, un parziale di 10-2 su Modena che ha consentito all’Allianz Powervolley di tornare a sperare, sognare e poi vincere. Entusiasta, e non potrebbe essere altrimenti, è Roberto Piazza, tecnico dei meneghini che, sapendo leggere con attenzione la gara e giocandosi al meglio i cambi dalla panchina, ha cambiato volto alla sua squadra.
    Ma il primo pensiero è per il pubblico: «È stata una gara molto entusiasmante – commenta il coach –, ma sto provando ad immaginare questa partita con la presenza del pubblico. Quanto si sarebbe divertito? Speriamo di rivederci al più presto dentro i palazzetti, perché ne abbiamo bisogno tutti. Analizzando la gara, è stata una partita molto strana. Il primo set sembrava quasi che noi non volessimo attaccare come sappiamo fare. Nel secondo punto dopo punto la squadra ci ha creduto e, ritrovando anche il roster al completo, abbiamo avuto più soluzioni. Non siamo ancora al meglio però la squadra ci ha creduto e siamo rimasti in partita. Queste due squadre secondo me sono molto simili, perché anche Modena gioca con un cuore straordinario, quindi devo fare i complimenti ad Andrea Giani. Modena sta giocando molto bene, ma la nostra non ha mai mollato, la nostra è stata una vittoria di squadra. Ai ragazzi ho detto a fine partita di godersela perché sono queste le cose che ci fanno crescere e che ci fanno gioire di tutte quelle ore in palestra che passiamo. Ora abbiamo recuperato tutti, ho una panchina che scalpita e questo è bellissimo perché c’è il desiderio per tutti di dimostrare sul campo che giocando di squadra possiamo fare qualcosa di importante».
    Gli fa eco Jan Kozamernik, autore di prestazione maiuscola che gli è valso il titolo di MVP: «Il secondo set lo abbiamo recuperato in un modo incredibile e ci siamo riusciti solo perché l’abbiamo fatto come squadra. Sono contentissimo che siamo tornati a vincere ed è importante per noi per andare avanti. Ci abbiamo creduto fino alla fine, abbiamo lavorato ogni giorno e abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Ci meritiamo questa gioia, ma dobbiamo andare avanti perché ci aspetta un periodo intenso e dobbiamo stare uniti come squadra. Così facendo faremo sicuramente bene».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano esce dal tunnel battendo Modena all’ultimo respiro

    Di Redazione
    Si conclude contro la Leo Shoes Modena la serie negativa dell’Allianz Milano: dopo sei sconfitte consecutive e 53 giorni di digiuno, i meneghini tornano al successo al termine di una partita infinita, chiusa soltanto ai vantaggi del tie break con un match point annullato agli emiliani. Due punti toccasana per i meneghini, mentre Modena non sfrutta l’occasione per agganciare il sesto posto.
    Dopo il primo set perso e l’inizio horror del secondo set (5-13 e -8 da Modena) la strada dei padroni di casa sembrava in salita, ma da lì Milano si è svegliata, ha alzato il muro e ha fatto suo il parziale (30-28) che ha sbloccato Piano e compagni. Merito della squadra ma anche di coach Piazza che, tolti Maar ed Urnaut, ha puntato su Basic ed Ishikawa. A fine gara sono ben 16 i block vincenti, con il grande contributo di Kozamernik (5) e Piano (6). Così Milano ha la meglio su una formazione in salute come Modena, trovando nell’apporto di tutti gli elementi un preziosissimo contributo. Titolo di MVP meritato e ben 16 i punti messi a referto (con il 67% in primo tempo) per Jan Kozamernik, autore anche dell’ultimo punto del tie break.
    La cronaca:La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. L’Allianz Milano risponde con Sbertoli-Patry in diagonale, al centro ci sono Piano e Kozamernik, in banda Urnaut e Maar, il libero è Pesaresi.
    Ace di Kozamernik e attacco di Maar per il 4-2, ma Modena agguanta il pari con l’attacco vincente di Vettori (6-6). Break Modena con la pipe di Lavia per l’8-10, con Milano che risponde con il gran primo tempo di Kozamernik (11-12). Parità (12-12) con il muro di Piano su Petric, con la pipe di Maar per confermare il 15-15. Fluido cambio palla tra le due squadre (18-18), con il +2 di Modena che arriva sull’attacco out di Maar (18-20). Lavia trova il punto in pallonetto del +3 (19-22), con il servizio out di Maar per il 20-25.
    L’approccio di Modena al secondo parziale è in grande spolvero, con Vettori sugli scudi (2-5) e il primo time out chiamato da Piazza. Piano inchioda a terra il primo tempo del 4-6, ma sulla ricezione slash di Basic Modena allunga sul 4-8. Piazza prova a giocarsi tutte le carte a disposizione, ma l’esito è impietoso: su palla lisciata da Basic in pipe Modena vola sul 5-13. Ishikawa trova in diagonale il 7-14, con Basic per il 10-16. Ancora il francese (al suo terzo punto consecutivo) per il 12-16, con il muro di Piano per il 14-17.
    Ishikawa recupera un altro punto per Milano (16-18) e l’attacco out di Mazzone porta Milano a contatto (17-18). Kozamernik stampa il muro del 19 pari, trovando anche il sorpasso meneghino con un block su Petric (20-19). Il più 2 arriva con il muro di Patry (22-20), ma Stankovic riporta tutto subito in parità. Petric in diagonale per il set ball modenese (23-24), ma Patry porta il parziale ai vantaggi. Muro Piano su Lavia (26-26), con Kozamernik a stoppare Mazzone (27-26). Proprio il centrale sloveno stampa il muro finale per il 30-28.
    Piazza ripropone nel terzo set la formazione che ha fatto il suo il secondo con Basic-Ishikawa schiacciatori titolari. Kozamernik trova un primo tempo profondo per il 6-5, con lo sloveno scatenato a muro sul suo ex compagno di squadra Petric (8-6). Piano a muro trova l’11-7, con Vettori che spara out per il 14-9. Patry in pallonetto conferma il più 5 meneghino (16-11), con il francese che su alzata di Ishikawa trova il 19-14. Kozamernik è una sentenza a muro (20-14), con Piano che si associa al compagno di reparto per il 22-15. A chiudere il set è proprio Piano a muro per il 25-18.
    Basic sfonda il muro avversario per il 3-4 nel quarto set, con Piano per il primo tempo profondo del 5-5. Pipe di Basic per l’8-8, ma Modena scappa via sull’errore di Ishikawa (8-12). L’11-14 porta la firma di Piano in primo tempo, con il break siglato da Ishikawa (13-15). Petric trova lo smash del 14-19 che consegna il più 5 a Modena, con il break Milano firmato da Urnaut (entrato per Patry) per il 17-20. Invasione Milano e Modena torna a più 5 (18-23), poi sette vincente di Piano (19-23). Vettori pone la parola fine al parziale con il punto del 21-25.
    Jean Patry mette a terra la diagonale del 2-1 nel tie break, con Basic che sfonda la difesa di Grebennikov (4-3). Muro di Basic su Vettori e più 2 (5-3), con un altro break che porta la firma del francese (7-4). Muro vincente di Sbertoli per l’8-5, con Piano in primo tempo per confermare il più 3 (9-6). Accorcia Modena sull’attacco out di Ishikawa (10-9), trovando con Petric la parità. Kozamernik in contrattacco ed è 12-10, ma Modena mura Milano ed è 13 pari. Ishikawa in pipe per il 14-13, con l’errore di Kozamernik che porta avanti gli emiliani (16-17). Ace di Ishikawa e nuovo vantaggio Milano (19-18), con Kozamernik a chiudere in primo tempo per il 20-18.
    Riccardo Sbertoli: “Sono felicissimo di essere tornato in campo, sono anche un po’ emozionato perché non mi aspettavo un rientro così intenso e così duro. Anche nelle partite che avevamo perso in questa serie negativa avevamo fatto vedere buone cose, mancando di continuità, e anche stasera non abbiamo avuto la costanza necessaria durante tutta la partita. Abbiamo però lottato ed è stato un bell’incontro: mi sono divertito tantissimo a giocarlo, e poi è venuto fuori ancora una volta il carattere della nostra squadra. Abbiamo fatto gruppo e siamo risaliti in un momento difficilissimo: penso che sia stata questa la chiave di volta della partita. Domenica giocheremo contro Padova, disputeremo una partita durissima: noi adesso vogliamo continuare con il nostro modo di giocare, portando avanti la nostra filosofia e soprattutto cercando di portare a casa i punti“.
    Andrea Giani: “Abbiamo buttato via il secondo set, abbassando il nostro ritmo. Ci siamo adeguati a quello di Milano, che era in difficoltà, e lì ci siamo persi, poi siamo riusciti a trovare certezze. Ci sono alcune cose nel nostro gioco sulle quali dobbiamo migliorare perché in match come questi sono i dettagli a fare la differenza. Quando i set vanno ai vantaggi basta veramente poco, dobbiamo finalizzare meglio le situazioni complicate e decisive. Perugia? Andiamo in campo per vincere, sempre e solo per vincere, non firmo mai per un tie break“.
    Allianz Milano-Leo Shoes Modena 3-2 (20-25, 30-28, 25-18, 21-25, 20-18)Allianz Milano: Sbertoli 4, Urnaut 4, Kozamernik 16, Patry 13, Maar 4, Piano 15, Meschiari (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Mosca 0, Weber 0, Basic 15, Ishikawa 13. N.E. Staforini. All. Piazza.Leo Shoes Modena: Christenson 1, Lavia 25, Mazzone 11, Vettori 23, Petric 14, Stankovic 7, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 3, Grebennikov (L), Porro 0. N.E. Bossi, Sala, Sanguinetti. All. Giani.Arbitri: Curto, Florian. Note: Durata set: 26′, 36′, 23′, 28′, 28′; tot: 141′. Allianz Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 16, attacco 47%, 53% (26% perfette) in ricezione. Leo Shoes Modena: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, muri 5, attacco 53%, 54% (37% perfette) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia si impone per 3-1, sesta sconfitta consecutiva per Milano

    Di Redazione
    Torna al successo casalingo la Sir Safety Conad Perugia.I Block Devils ritrovano il sorriso al PalaBarton (ultima vittoria lo scorso 20 dicembre contro Verona), sconfiggono 3-1 l’Allianz Milano nella quart’ultima di campionato e restano al comando della classifica con sei lunghezze di vantaggio (ed una partita in più) su Civitanova.Prestazione convincente dei ragazzi di Vital Heynen che trovano una buona continuità di rendimento e qualità in diversi fondamentali, restando sempre, anche nel secondo set perso di un’incollatura, con la testa nel match.
    Numeri della sfida tutti a favore di Perugia che trova 4 ace contro 1 di Milano, riceve meglio (54% contro 51% di positiva), attacca con maggiore efficacia (51% di squadra contro 39%) ed e tentacolare a muro (13 vincenti, di cui ben 6 nel primo set, contro 7 avversari).È Leon l’Mvp del match. Il caraibico chiude con 27 punti (con 2 ace e 3 muri) e mette il sigillo a tante ricostruzioni di Travica. Doppia cifra in casa bianconera anche per un positivo Ter Horst (16 palloni vincenti con il 52% sotto rete), e per la coppia centrale Solè (12 con 3 muri) e Ricci (10 con 4 muri). Travica e Plotnytskyi confezionano un match tutto sostanza (per il regista bianconero anche 4 punti a referto), Colaci sfodera la solita prova super in seconda linea, soprattutto in difesa dove ad un certo punto dalle sue parti non ne cadeva davvero una!Soddisfatto a fine gara Vital Heynen ed ora testa al prossimo turno, la temibile trasferta di domenica prossima a Modena per la terz’ultima giornata.
    IL MATCH
    C’è Ter Horst in diagonale a Travica in avvio. Avvio interessante di Milano con l’ace di Daldello (0-2). Tre di Leon (attacco e doppio muro) capovolgono (4-3). Tre (due attacchi ed un muro) anche per Ter Horst (7-3). Ishikawa e l’errore ei Leon riportano Milano a contatto (7-6). Il muro di Urnaut pareggia a quota 11. Il muro e poi l’attacco di Leon fanno ripartire Perugia (14-11). Solè chiude il primo tempo, poi muro di Travica (18-13). Ancora Solè, poi ace di Leon (21-14). Sesto muro nel set per Perugia con Ricci (23-16). I bianconeri arrivano al set point (24-17). Chiude Ter Horst (25-18).Parte bene Milano nella seconda frazione con Ishikawa protagonista e con Patry a segno (4-7). Due di Leon riportano Perugia a contatto (8-9). L’ace di Travica pareggia (13-13). Milano torna a +2 con il muro di Kozamernik (14-16). Milano gioca molto bene la fase break e vola a +4 (15-19). Due di Leon dimezzano (18-20). Ancora Leon (22-23). Kozamernik porta i suoi al set point (22-24). Leon annulla il primo, al secondo tentativo chiude Urnaut (23-25).Solè e Leon lanciano Perugia nella fase iniziale del terzo set (6-3). Out Maar, poi Travica di seconda intenzione (10-5). Leon esplode il braccio da seconda linea (12-5). Ishikawa accorcia (13-8). Super scambio chiuso da Ter Horst (14-8). Break di tre punti per Milano con Ishikawa a bersaglio (14-11). Solè punge da posto tre (17-12) e poi a muro (19-13). Milano cpmmette alcuni errori di troppo al servizio e Perugia si avvicina al traguardo (23-16). In rete Urnaut, è set point (24-16). Chiude subito Ter Horst (25-16).Il pallonetto vincente di Leon è il primo break del quarto set (5-3). Colaci prende tutto in difesa con Leon e Plotnytskyi che capitalizzano (8-4). Muro vincente di Ricci (10-5). Ancora Colaci in difesa e Leon va a segno (12-7). Muro di Kozamernik (12-9). Ter Horst è continuo in attacco, poi murone di Solè (16-10). Mosca vince l’ingaggio sotto rete (17-13). Entra Zimmermann e mette l’ace del 20-15. Milano non molla e torna a -3 con il muro di Kozamernik (21-18). Ter Horst spolvera l’incrocio delle righe in posto cinque (22-18). Leon al terzo contrattacco (23-18). Ricci porta Perugia al match point (24-19). Leon mette i sigilli alla partita (25-21).
    I COMMENTI
    Wilfredo Leon (Sir Safety Conad Perugia): “Sono molto contento, portiamo a casa tre punti d’oro e che ci danno fiducia per le prossime partite. Poi restiamo primi in classifica e questo è importante. Adesso dobbiamo continuare a lavorare ed a restare concentrati per la prossima gara”.
    Nicola Daldello (Allianz Milano): “Veniamo dal Covid che ci ha fermato per un mese, stiamo recuperando anche degli infortunati. Secondo me stasera ci sono state tante cose positive, penso ai primi due set con Patry che ha fatto una buona partita. Poi oggi era una gara difficile contro una squadra come Perugia, dobbiamo tenerci le cose buone che sono sempre un po’ di più, quindi sono fiducioso per il finale di stagione”.
    Jean Patry:”Dopo aver avuto il Covid, è molto difficile riprendere il ritmo. Stiamo provando a recuperare come squadra, ma anche Sbertoli non è al massimo ed io sto piano piano tornado dopo l’infortunio. Perugia è da sempre un campo complicato: loro sono molto forti in battuta ed oggi lo sono stati molto a muro, difendendo anche tanto. Noi dobbiamo ritrovare un po’di cuore e di grinta perché forse l’abbiamo persa, ma sono sicuro che questo ci permetterà di tornare a vincere. Dobbiamo lavorare insieme come una squadra”.
    IL TABELLINO
    SIR SAFETY CONAD PERUGIA – ALLIANZ MILANO 3-1Parziali: 25-18, 23-25, 25-16, 25-21SIR SAFETY CONAD PERUGIA: Travica 4, Ter Horst 16, Ricci 10, Solè 12, Leon 27, Plotnytskyi 9, Colaci (libero), Piccinelli, Zimmermann 1, Vernon-Evans. N.e.: Atanasijevic, Biglino, Russo (libero), Sossenheimer. All. Heynen, vice all Fontana.ALLIANZ MILANO: Daldello 1, Patry 7, Piano 4, Kozamernik 7, Ishikawa 10, Urnaut 12, Pesaresi (libero), Sbertoli, Weber, Basic 3, Maar 7, Mosca 2, Staforini. N.e.: Meschiari (libero). All. Piazza, vice all. Camperi.Arbitri: Andrea Pozzato – Ubaldo LucianiLE CIFRE – PERUGIA: 15 b.s., 4 ace, 54% ric. pos., 28% ric. prf., 51% att., 13 muri. MILANO: 13 b.s., 1 ace, 51% ric. pos., 17% ric. prf., 39% att., 7 muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo vince contro Milano (3-1) e rafforza il suo quarto posto in chiave play-off

    Prestazione eccezionale dell’americano Defalco autore di 23 punti (di cui 2 ace) e miglior giocatore del match. 
    Vittoria sofferta ma meritata dalla Tonno Callipo nel recupero della terza giornata di ritorno contro una combattiva Milano che ha messo in campo grande determinazione e spirito di sacrificio fermandosi però nel quarto set. La squadra di Valerio Baldovin ottiene così la 12esima vittoria stagionale conservando la quarta posizione in classifica a quota 34 punti. Con il risultato ottenuto questa sera al PalaMaiata Saitta e compagni hanno superato il primo dei cinque ostacoli che li attendono in questo rush finale decisivo per ottenere la migliore posizione nella griglia play-off. Trascinata da super Defalco (mvp con 23 punti) Vibo ingrana subito la marcia giusta aggiudicandosi il primo set dopo una prima parte equilibrata (16-16). Da qui in poi la formazione calabrese precisa in attacco (58%) e con il fondamentale contributo di Abouba (6 punti e 71%) distacca i milanesi chiudendo 25-21.Non tarda ad arrivare la reazione di Milano che nel secondo parziale si riscatta prontamente grazie ai suoi martelli compreso Maar (mandato in campo al posto del recuperato Patry ancora non in gran forma) e agli ottimi Urnaut e Ishikawa. Le squadre viaggiano punto a punto fino all’8 pari quando i lombardi prendono il largo complice una Callipo alquanto fallosa al servizio (8 errori). Nel terzo parziale, ricco di pathos, l’equilibrio dura fino al 22 pari quando la Tonno Callipo preme sull’acceleratore diventando concreta nella fase offensiva con il solito Defalco autore del punto-set (25-22). Nel quarto gioco a sorpresa Milano crolla lasciando campo libero ai vibonesi rinfrancati dall’ottimo finale del set precedente.Oltre la prestazione dell’ottimo Defalco in evidenza anche l’opposto brasiliano Abouba autore di 16 punti e 2 muri (54% in attacco) e lo schiacciatore francese Rossard (14 punti). Di spessore la coppia dei centrali Chinenyeze (10 punti) e Cester (10 punti e 2 muri).Il prossimo impegno della Tonno Callipo è in programma martedì 19 gennaio ore 20.30 (posticipo della ventesima giornata di Superlega) in trasferta contro la Vero Volley Monza.
    PRIMO SET
    La Callipo parte bene mantenendo un paio di punti di vantaggio,  Milano però non molla ed ottiene il primo pareggio sul 6-6 e poi 8-8. Il set appare equilibrato tanto che si viaggia punto a punto fino al 16-16. Da qui in poi la Callipo si fa più concreta in attacco (58% a fine set) e sospinta da Defalco (7 punti finali per lui e 62% in attacco) passa avanti fino al +4 (21-17). Fondamentale anche l’apporto di Abouba (6 punti e 71% in attacco). Anche in questa fase Milano cerca di risalire ma Vibo è concentrata e riesce a condurre in porto il primo set complice anche l’imprecisione dei meneghini in attacco. 25-21.
    SECONDO SET
    Sulla stessa falsariga l’avvio del secondo parziale con l’equilibrio che anche qui dura fino all’8-8. Stavolta è Milano ad essere più concentrata e meno fallosa in attacco e soprattutto al servizio. La Callipo infatti sbaglia ben 8 servizi dai nove metri in questo set rendendo la vita facile alla formazione di Piazza che sfrutta l’occasione migliorando anche a muro (ben 5 muri punto contro nessuno di Vibo). Milano corre e allunga a +5 (19-14) quando Baldovin cerca con un time out di trovare le giuste contromisure. Ciò non accade anzi Milano continua in modo lineare attaccando con buone percentuali e approfittando degli errori di Vibo, compresi gli ultimi due in battuta di Victor e Abouba.
    TERZO SET 
    Altra Tonno Callipo in questo parziale: la squadra appare più concentrata con Rossard (7 punti, 1 muro e 1 ace) che torna ad essere incisivo in attacco. Ed è una spinta importante la sua per i calabresi che ingaggiano una lotta punto a punto con i meneghini. Il set è un botta e risposta fino al 22 pari: da una parte a fare la differenza è Maar (7 punti) oltre al solito Urnaut (4) e dall’altra invece a tenere botta sono in particolare sono Cester e Chinenyeze. Il break decisivo arriva grazie alla concretezza in attacco della Callipo con Defalco in gran serata che sigla il punto decisivo del set (25-22)
    QUARTO SET 
    Ci si aspetta di assistere ancora ad un altro set equilibrato e invece l’Allianz Milano cede in modo inatteso sotto i colpi dei terminali offensivi giallorossi ad iniziare da Chinenyeze (5 punti e 75 % in attacco) ben supportato da Abouba e Defalco. La Callipo migliora anche in battuta e nella correlazione muro-difesa (4 block vincenti), rendendo vano ogni tentativo di riemergere da parte di Milano crollato di schianto in tutti i fondamentali (solo il 30% in attacco). Il distacco (9-4) assume fin da subito proporzioni vistose aumentando nella seconda parte del parziale (19-9) e decretando di fatto la vittoria dei calabresi che chiudono la pratica con un muro di Cester.
    DICHIARAZIONI POST-GARA
    Davide Saitta (palleggiatore Tonno Callipo Calabria): “E’ stata una vittoria importante anche se c’è ancora da migliorare. In particolare le nostre difficoltà sono emerse quando nel secondo set Milano ha alzato il proprio livello di gioco e ha cambiato formazione schierando Maar per Patry. C’è servito un po’ di tempo per prendere le contromisure. Il terzo parziale è stato invece la chiave della partita: siamo stati sempre avanti grazie ad una buona difesa e a un buon turno in battuta di Chinenyeze. Rispetto a qualche prestazione precedente abbiamo perso un po’ di smalto a causa forse di una certa stanchezza che a questo punto del torneo è fisiologica. Dobbiamo accettarlo e fare fronte alle prossime quattro decisive partite, ad iniziare da Monza martedì prossimo saranno tutte delle finali. Il nostro obiettivo resta quello di mantenere il nostro quarto posto“.
    IL TABELLINO
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Allianz Powervolley Milano 3-1 (25-21, 18-25, 25-22, 25-12)
    VIBO: Saitta 2, Drame Neto 16, Cester 10, Chinenyeze 10, Defalco 23, Rossard 14, Rizzo (L pos 60%, pr 35%), Victor, Corrado 1, Chakravorti Ne: Gargiulo, Dirlic, Sardanelli (L). All. Baldovin.MILANO: Daldello 1, Urnaut 14, Kozamernik 11, Piano 6, Ishikawa 10, Maar 10, Pesaresi (L pos 59%, pr 29%), Basic 1, Sbertoli, Weber 1, Patry 2. Ne: Staforini, Meschiari, Mosca. All. Piazza.Arbitri: Canessa e Cesare.Viboo: ace 5, bs 19, muri 7, errori 3. Milano: ace 3, bs 8, muri 8, errori 6.NOTE – durata set: 28’, 27’, 29’, 22’. Totale 1.46’MVP: Defalco (Tonno Callipo Calabria VV)
    UFFICIO COMUNICAZIONE
    Rosita Mercatante
    ufficiostampa@volleytonnocallipo.com LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo sente l’aria di casa e torna al successo contro Milano

    Di Redazione
    La Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia si lascia alle spalle i recenti passi falsi in trasferta e torna a fare la voce grossa sul campo amico: nel recupero della terza giornata di ritorno di Superlega i giallorossi hanno ancora la meglio per 3-1 sull’Allianz Milano, già battuta a domicilio nel girone d’andata. Per i meneghini, che non vincono dallo scorso 29 novembre, è la quinta sconfitta consecutiva in campionato. Torey Defalco in stato di grazia per i calabresi (23 i punti messi a segno dallo statunitense), mentre per Milano, priva di Sbertoli per quasi tutta la partita, l’unica buona notizia è il recupero di Jean Patry, entrato per un set.
    Partita di fatto aperta soltanto nel secondo set, vinto dai milanesi, e fino al 22 pari nel terzo: poi un black out degli ospiti, che in sostanza non sono scesi in campo nel quarto parziale nonostante i tentativi di coach Piazza di mescolare le carte con una serie di cambi. Per Vibo, oltre a Defalco, altri 4 giocatori in doppia cifra: l’opposto Dramé Neto, i centrali Chinenyeze e Cester e il solito Rossard.
    La cronaca:Piazza gioca la carta Patry dal primo scambio in diagonale con Daldello. La pipe di Urnaut porta Milano a quota 4, a -1 da Vibo, poi l’ace del francese dai 9 metri porta il parziale sul 6-6. Più 2 Tonno Callipo sull’invasione a rete di Daldello (10-8), ma tre punti consecutivi di Kozamernik (l’ultimo a muro) cambiano tutto e portano Milano in vantaggio (12-13). De Falco riporta avanti i vibonesi (16-14), ma l’ace di Ishikawa pareggia di nuovo i conti.
    Piazza prova il doppio cambio con Weber-Sbertoli per Patry-Daldello, ma sull’attacco difeso dall’opposto brasiliano e sul break Vibo Piazza si gioca il primo time out (18-16). Vibo scappa via sull’ace di De Falco (21-17), con Kozamernik in primo tempo e l’errore di Rossard per il 22-20. Errore dia 9 metri per Kozamernik (24-21) con il set che si chiude sulla murata di Abouba (25-21).
    Muro vincente di Piano su Rossard (2-3) in avvio di secondo set, ma Abouba riporta avanti i calabresi con il mani out del 5-4. Il muro di Kozamernik vale il 6-7, con Piano che si esalta nello stesso fondamentale per l’8-10. Break Kozamernik in primo tempo (11-14), con Urnaut che piazza un nuovo punto in contrattacco per il più 4 (11-15). Sulla doppia di Saitta Baldovin chiama time out (14-19), con il muro di Maar per il 15-22. Errore di Almeida al servizio (17-24), con il parziale che si chiude sul servizio errato di Abouba (18-25).
    Urnaut-Ishikawa per l’immediato 0-2 nel terzo parziale, poi Maar attacca il mani out per il 5-6. Rossard trova l’ace dai 9 metri, ma Urnaut risponde con una strepitosa diagonale per l’8-8. Maar trova l’11-11 giocando sulle mani del muro, poi Urnaut per la diagonale lunga (13-13). Maar trova un’autostrada in parallela (14-14) con il fluido cambio palla a farla da padrona tra le due squadre, poi l’ace di Kozamernik per il 15-16. Nuovamente avanti Vibo con il muro di Rossard su Ishikawa (18-17), ma Daldello a muro blocca Rossard (18-19). Cester e l’invasione di Maar consegnano il più 2 a Vibo (24-22), che chiude per il 25-22.
    Chinenyeze porta Vibo sul 3-1 nel quarto set, con Piano a segno per il punto del 4-3. Doppio muro Vibo e coach Piazza è costretto a spendere il suo primo discrezionale (7-3), con il secondo time out che arriva sul 10-4. Kozamernik trova il quinto punto di Milano, ma Defalco mette a segno la diagonale del 12-5. Ancora un muro per Vibo su Piano per il 16-7 dei padroni di casa, ma è una Milano assente. Errore di Urnaut in pipe per il 23-10, con il set che si chiude 25-12.
    Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz Milano 3-1 (25-21, 18-25, 25-22, 25-12)Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Saitta 2, Rossard 14, Chinenyeze 10, Drame Neto 16, Defalco 23, Cester 10, Sardanelli (L), Rizzo (L), Chakravorti 0, Corrado 1, Birigui 0. N.E. Dirlic, Gargiulo. All. Baldovin.Allianz Milano: Daldello 1, Urnaut 14, Kozamernik 11, Patry 2, Ishikawa 10, Piano 6, Staforini (L), Sbertoli 0, Pesaresi (L), Maar 10, Weber 1, Basic 1. N.E. Mosca, Meschiari. All. Piazza.Arbitri: Canessa, Cesare.Note: Durata set: 28′, 27′, 29′, 22′; tot: 106′. Vibo Valentia: battute vincenti 5, battute sbagliate 19, muri 7, attacco 57%, 62% (30% perfette) in ricezione. Milano: battute vincenti 3, battute sbagliate 8, muri 8, attacco 47%, 59% (30% perfette) in ricezione.
    CLASSIFICASir Safety Conad Perugia 46, Cucine Lube Civitanova* 41, Itas Trentino 38, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 34, Vero Volley Monza** 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 27, Leo Shoes Modena* 26, NBV Verona* 22, Allianz Milano** 21, Consar Ravenna* 13, Kioene Padova 12, Top Volley Cisterna 5.*Una partita in meno
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Tonno Callipo attende Milano per difendere il quarto posto in classifica. Rizzo: “Dovremo approcciare alla partita con il piglio giusto”

    Si riaccendono le luci del PalaMaiata per il recupero della terza giornata di ritorno di Superlega che domani giovedì 14 gennaio (ore 19.00 diretta Eleven Sports) vedrà la Tonno Callipo Calabria sfidare l’Allianz Milano. Il match inizialmente in programma lo scorso 13 dicembre non si disputò a causa di alcuni casi di positività al Covid-19 tra le fila della formazione lombarda.
    Sarà la prima di cinque entusiasmanti battaglie in questo rush finale di campionato in cui sarà fondamentale mettere in campo il massimo dell’impegno e della concentrazione con l’obiettivo di mantenere il quarto posto in classifica e difenderlo dagli assalti della concorrenza (in particolare di Monza (16 gare) e di Piacenza (18 gare) distanziate da quattro lunghezze).
    La squadra del presidente Pippo Callipo si presenta all’incontro con i meneghini desiderosa di riscatto dopo la sconfitta rimediata a Piacenza per 3-1 nell’anticipo della settima di ritorno. Pochi i giorni a disposizione del duo Baldovin-Guarnieri per analizzare gli errori commessi in terra emiliana e focalizzare l’attenzione sul nuovo avversario ma anche la consapevolezza che si è giunti ad un momento molto delicato della stagione in cui non bisogna assolutamente cedere il passo alla stanchezza fisica e mentale che in maniera fisiologica il gruppo inizia ad avvertire dopo sette mesi pieni di attività tra preparazione e partite disputate. La motivazione per Saitta e compagni non può che essere quella di non farsi sfuggire l’occasione di accaparrarsi una delle prime cinque posizioni nella griglia play-off in modo da avere l’accesso diretto ai quarti play off scudetto.
    Al PalaMaiata arriverà un’Allianz Milano rinfrancata dal punto guadagnato nel tiebreak contro i campioni del mondo in carica della Cucine Lube Civitanova al termine di una gara molto combattuta e in cui i lombardi nonostante contassero su una formazione rimaneggiata hanno dato prova di grande carattere. Il tecnico Roberto Piazza ha infatti dovuto fare a meno del palleggiatore Sbertoli a causa di un infortunio (sostituito da Daldello) e ‘adattare’ Ishikawa nel ruolo di opposto. Di fatto per Milano quella in terra marchigiana è stata la seconda gara disputata (la prima risale al 3 gennaio perdendo a Verona 3-1) dopo oltre un mese di stop a causa di diverse vicissitudini in primis legate al Covid-19 che l’hanno costretta a saltare ben tre gare nel mese di dicembre: dopo la vittoria nel derby contro Monza del 6 dicembre sono state rinviate le successive partite contro Vibo, Modena e Ravenna i cui recuperi partiranno proprio dal match di domani contro i vibonesi. A creare preoccupazione nell’ambiente meneghino anche l’infortunio all’opposto Patry rimediato il 21 novembre scorso durante la partita interna persa contro Piacenza. Tra le note positive c’è invece da rammentare l’arrivo poco dopo dell’ex Urnaut. Probabilmente anche nel match contro i calabresi Patry sarà indisponibile e in tal caso coach Piazza potrebbe optare per la soluzione dei tre schiacciatori. In dubbio anche la presenza in cabina di regia di Sbertoli.
    A prescindere da quello che sarà il sestetto avversario la Tonno Callipo rimane concentrata sulla propria metà campo e con l’intento di affrontare la gara senza alcun timore. A farsene portavoce è il libero Marco Rizzo, ex di turno: “Milano è una squadra ostica che gioca una buona pallavolo nonostante in questo momento abbia l’organico ridotto: già da diverse settimane stanno facendo a meno dell’opposto Patry ma con l’arrivo di Urnaut sono ugualmente competitivi.  I loro punti di forza sono la battuta e la correlazione muro-difesa. Per superare un avversario di questo tipo sicuramente dovremo esprimere la nostra migliore pallavolo mettendo loro pressione fin dall’inizio. Sarà importante approcciare alla partita con il piglio giusto. L’obiettivo è portare a casa la vittoria e continuare il nostro cammino di crescita incrementando i punti in classifica”.  Infine il libero della Callipo suggerisce la strada da percorrere in questo rush finale:  “Ormai siamo alla fine della regular season: tutte le partite sono simili a delle finali, che bisogna approcciare con la consapevolezza di avere la possibilità per far punti. Per cui dobbiamo lottare su ogni pallone cercando di evitare cali di concentrazione, affidandoci alla forza del nostro gruppo”
    AVVERSARIO
    ALLIANZ POWEVOLLEY MILANO.  È una squadra ricca di talento e qualità quella di patron Fusaro guidata dal riconfermato tecnico Roberto Piazza (da marzo 2019 anche Ct dell’Olanda). Ai nastri di partenza poteva contare sul nazionale francese Patry, opposto ex Latina, arrivato per sostituire l’opposto olandese Abdel-Aziz. Tra i martelli, a dargli manforte il forte giapponese Ishikawa dal Padova, dotato di un ottimo servizio. Oltre al canadese Maar reduce dalla Dynamo Mosca. In regia il palleggiatore Sbertoli (alla sesta stagione nella sua Milano in A1), a riposo precauzionale per un disturbo addominale nel match di domenica contro Civitanova. Quindi da registrare il ritorno di capitan Piano, reduce da un lungo infortunio subìto a febbraio del 2019. Con lui al centro il riconfermato sloveno Kozamernik, il libero Pesaresi. Completano la rosa il palleggiatore Daldello (schierato contro Civitanova), Basic ed i giovani Mosca, Staforini e Meschiari. A inizio dicembre è stato ingaggiato Tine Urnaut per far fronte al lungo infortunio subìto da Patry.
    PRECEDENTI
    Le squadre si sono incrociate 9 volte. Si contano 6 vittorie di Milano e 3 di Vibo Valentia. In questi scontri è compreso anche il match degli ottavi di Coppa Italia disputato lo scorso 20 settembre al PalaMaiata di Vibo con il successo di Milano su una Callipo ancora in rodaggio per 3-1 (14-25, 25-20, 15-25, 22-25).
    La scorsa stagione, a causa del Covid, si giocò solo la gara di andata il 4 dicembre 2019 a Milano, che si impose 3-1 (22-25, 25-17, 25-19, 25-18), con 20 punti da parte di Petric per Milano, contro i 17 realizzati dal brasiliano Abouba per Vibo. Questa vittoria era la quinta consecutiva da parte di Milano, che faceva seguito a quelle ottenute nelle stagioni 2018 (milanesi vittoriosi 3-0 in casa e 3-2 in Calabria, in panchina Andrea Giani i lombardi, mentre per Vibo c’era Antonio Valentini). Idem nel 2017 (Milano sempre era allenata da Giani, mentre Vibo da Tubertini, meneghini vincenti 3-1 in casa e 3-0 al PalaValentia). Oltre alla vittoria nel match di andata del torneo in corso a favore dei vibonesi, le altre due affermazioni della Tonno Callipo sono datate entrambe 2016, da quando iniziano appunto i precedenti tra le due contendenti. Allora la Tonno Callipo, allenata coach Kantor fece enplein: si impose il 19 ottobre 2016 nel match di andata a Milano per 3-2 (con ben 29 punti dello schiacciatore ceco Rejlek in forza ai calabresi. Mentre nella gara di ritorno a Vibo vittoria per 3-0 (con parziali 25-23, 25-19, 25-22), con 13 punti di Barreto.
    ULTIMA VITTORIA DI MILANO A VIBO IN SUPERLEGA: Risale al 17 marzo 2019. Vibo-Milano 2-3, con ben 27 punti di Nimir per gli ospiti e 21 di Al Hachadadi per i calabresi.
    ULTIMA VITTORIA DI VIBO IN CASA IN SUPERLEGA: Era il 29 dicembre 2016 e la Callipo superò Milano 3-0 (25-23, 25-19, 25-22) in panchina rispettivamente Kantor e Monti.
    EX
    Gli ex della gara sono due. Tra le fila della Callipo c’è Marco Rizzo alla Revivre Milano nel 2014-15 e Tine Urnaut dell’Allianz Milano a Vibo nella stagione 2012-13.
    PROBABILI FORMAZIONITonno Callipo Calabria VV: Saitta-Abouba, Cester-Chinenyeze, Defalco-Rossard, Rizzo (L). All. Baldovin
    Allianz Powervolley Milano: Sbertoli-Urnaut, Kozamernik-Piano, Ishikawa-Maar, Pesaresi (L). All. Piazza
     
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