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    Trento, Podrascanin: “Non ha funzionato nulla”. Lucarelli: “Riprendiamo subito a correre”

    Di Redazione
    L’ultima trasferta della regular season SuperLega Credem Banca 2020/21 non regala particolari soddisfazioni all’Itas Trentino. Sul campo dell’Allianz Milano, regolata in tre set alla BLM Group Arena sette giorni prima, la formazione gialloblù ha infatti dovuto fare i conti con la sesta sconfitta stagionale in campionato, la prima dopo oltre due mesi di imbattibilità in regular season, cedendo ai padroni di casa per 0-3 il match valevole per il ventunesimo turno assoluto.
    Con Patry in grande serata (mvp con 16 punti), una battuta efficace e poco fallosa e un muro molto composto, i meneghini sono infatti riusciti a tenere saldamente le redini della partita fra le proprie mani; i tentativi di riaprirla di Nimir (best scorer con 19 punti, di cui quattro in battuta) di Podrascanin (9 con tre block) sono però bastati per riuscire a sfuggire dal primo ko in campionato del 2021.
    Marko Podrascanin:“Ci aspettavamo una Milano più in palla rispetto alle precedenti due partite che aveva recentemente giocato contro di noi, ma sicuramente non pensavo potessimo giocare ad un livello così basso. Non ha funzionato nulla e sicuramente abbiamo accusato le scorie del ko in semifinale di Coppa Italia a Bologna. E’ vero che non avevamo particolari necessità di classifica, visto che oramai siamo già matematicamente terzi, ma obiettivamente dobbiamo rialzarci subito e giocare meglio contro Ravenna sabato sera. Ci serve un altro atteggiamento”.
    Ricardo Lucarelli:“Due sconfitte negli ultimi quattro giorni sono un bottino magro per noi e proprio ora dobbiamo far vedere di essere un gruppo molto compatto. Stasera abbiamo faticato in tutti i fondamentali, a maggior ragione da domani dobbiamo riprendere ad allenarci con ancora maggior determinazione perché la stagione non finisce stasera. La prossima settimana ci attende un momento importante per la corsa in Champions League e non possiamo fallire. Riprendiamo subito a correre”.
    L’Itas Trentino è rientrata a Trento già ieri sera e a partire da oggi pomeriggio, inizierà a preparare l’ultimo impegno della sua stagione regolare di SuperLega Credem Banca 2020/21, in programma sabato 6 febbraio alle ore 19 alla BLM Group Arena contro la Consar Ravenna (diretta Eleven Sports e Radio Dolomiti).

    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Milano superata di nuovo 3-0 alla BLM Group Arena: gialloblù in semifinale di Coppa Italia

    Trento, 27 gennaio 2021
    Per la dodicesima stagione consecutiva (la quattordicesima assoluta) l’Itas Trentino sarà fra le protagoniste della Final Four di Del Monte® Coppa Italia. La certezza della presenza nell’imminente weekend all’UnipolArena di Bologna, dove si assegnerà l’edizione numero 43 del massimo trofeo nazionale, è arrivata stasera grazie al successo casalingo contro l’Allianz Milano nella gara unica dei quarti di finale; in semifinale l’avversario da affrontare sarà Perugia, per il remake del confronto già andato in scena nella stessa fase del tabellone nelle edizioni 2015 e 2017.Tre settimane dopo il match di regular season, la formazione allenata da Angelo Lorenzetti è riuscita a confermare la propria superiorità sui meneghini, inanellando la sedicesima vittoria consecutiva ed ottenendo lo stesso risultato conquistato lo scorso 6 gennaio. In questo caso l’affermazione è stata meno netta ma comunque mai in discussione, visto che la squadra di casa ha sempre guidato le operazioni del gioco, sfruttando bene la propria vena a rete: 66% di squadra con i picchi di Michieletto (78%), Lisinac (alla centesima partita, 86%) e la continuità di Nimir (mvp con 17 punti, il 67%, due ace ed un muro). Per l’immediato futuro importante anche il recupero di Kooy, in campo al posto di Michieletto nella parte finale del terzo set e subito a segno in attacco.
    Di seguito il tabellino della gara dei quarti di Del Monte® Coppa Italia 2021 giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Allianz Milano 3-0(25-22, 25-21, 25-21)ITAS TRENTINO: Lisinac 6, Nimir 17, Michieletto 7, Podrascanin 5, Giannelli 3, Lucarelli 11, Rossini (L); Kooy 1, Sosa Sierra, Argenta. N.e. Cortesia, Sperotto e De Angelis. All. Angelo Lorenzetti.ALLIANZ MILANO: Mosca 8, Sbertoli 1, Ishikawa 11, Kozarmernik 11, Patry 7, Maar 8, Staforini (L); Daldello, Weber 1, Urnaut 2. N.e. Basic, Meschiari, Piano, Pesaresi. All. Roberto Piazza.ARBITRI: Zanussi di Treviso e Puecher di PadovaDURATA SET: 29’, 24’, 25’; tot 1h e 16’.NOTE: partita giocata a porte chiuse. Itas Trentino: 5 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 4 errori azione, 66% in attacco, 53% (27%) in ricezione. Allianz Milano: 4 muri, 1 ace, 16 errori in battuta, 7 errori azione, 51% in attacco, 44% (17%) in ricezione Mvp Nimir.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Milano, Sbertoli: “Con Trento dovremo fare bene in difesa e a muro”

    Di Redazione
    Al via oggi i Quarti di Finale di Coppa Italia con gara secca. Le quattro vincitrici accederanno alla Final Four dell’Unipol Arena a Casalecchio di Reno (BO), con Semifinali in programma sabato 30 gennaio e la Finalissima in calendario alle 18.00 di domenica 31 gennaio. L’Allianz Milano si troverà di fronte l’Itas Trentino in una sfida difficile visto il buon momento di Giannelli e compagni. Un match che vedrà Nimir Abdel-Aziz affrontare la sua ex squadra. A fare il punto della situazione è il palleggiatore Riccardo Sbertoli nell’intervista rilasciata al quotidiano Tuttosport.
    Gennaio è stato un tour de force di 8 partite in 24 giorni. Un mese in salita? «All’inizio sapevamo di essere fuori forma. Però siamo sempre scesi in campo a testa alta, consapevoli delle nostre potenzialità. C’è sempre stata fiducia nel nostro gioco e le ultime due partite confermano che stiamo crescendo».
    Trento vive un momento formidabile. Come legge la partita? «Dovremo difenderci dalla qualità della loro battuta. In questo fondamentale loro sono i più forti del campionato ma noi possiamo fare molto in difesa e a muro».
    Le sue armi si chiamano Patry, Ishikawa e ora Urnaut. Può descrivere le loro qualità? «Patry sta tornano a pieno regime. Ci siamo confrontati molto per trovare le soluzioni migliori e ho molta fiducia nelle sue potenzialità. Ishikawa è incredibile. Fa sempre quello che deve fare. È sempre nel posto in cui deve essere. Urnaut porta in dote la sua grande esperienza che ci può aiutare in partite come quella che ci aspetta».
    Dall’altra parte della rete ci sarà Ahdel Aziz Nimir. voi lo conoscete bene. «Siamo grandi amici. Quando giocava a Milano mi prendeva sempre in giro. Mi diceva che se avesse fatto il palleggiatore lui io non sarei mia entrato. È il più forte di tutti e noi cercheremo di farci trovare pronti sulle traiettorie dei suoi attacchi. Non è facile, finora non ci è riuscito nessuno».
    Si aspetta una partita combattuta? «Mi auguro che lo sia. Noi li abbiamo già incontrati a inizio gennaio e ci hanno messo sotto. Però abbiamo capito cosa ci è mancato in quell’occasione». LEGGI TUTTO

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    I numeri della domenica: Piacenza super in attacco, Milano domina a muro

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    Ha regalato numeri importanti la nona giornata di ritorno di Superlega maschile, disputata interamente di domenica. Ecco le consuete statistiche elaborate dalla Lega Pallavolo Serie A sulle partite del 24 gennaio.
    LA GARA PIÙ LUNGA: 1.56Leo Shoes Modena – Sir Safety Conad Perugia (1-3)
    LA GARA PIÙ BREVE: 01.12Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Itas Trentino (0-3)
    IL SET PIÙ LUNGO: 00.343° set (23-25) Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona
    IL SET PIÙ BREVE: 00.221° Set (18-25) Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova
    I TOP DI SQUADRAATTACCO: 61,1%Gas Sales Bluenergy Piacenza
    RICEZIONE: 39%Itas Trentino
    MURI VINCENTI: 16Allianz Milano
    PUNTI: 74Vero Volley Monza
    BATTUTE VINCENTI:12Itas Trentino
    I TOP INDIVIDUALIPUNTI: 27Wilfredo Leon
    ATTACCHI PUNTO: 23Wilfredo Leon
    SERVIZI VINCENTI: 6Nimir Abdel-Aziz
    MURI VINCENTI: 5Gianluca Galassi
    I MIGLIORIOsmany Juantorena (Top Volley Cisterna – Cucine Lube Civitanova)Wilfredo Leon (Leo Shoes Modena – Sir Safety Conad Perugia)Santos De Souza Ricardo Lucarelli (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Itas Trentino)Jean Patry (Allianz Milano – Kioene Padova)Sayed Mohammad Mousavi (Gas Sales Bluenergy Piacenza – NBV Verona)Donovan Dzavoronok (Consar Ravenna – Vero Volley Monza)
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kioene parte bene ma Milano cresce e s’impone

    3-1 per i padroni di casa all’Allianz Arena dopo essere passati in vantaggio. Infortunio per Shoji, domani accertamenti. Volpato: “partiti punto a punto, poi loro hanno preso il largo”
    Allianz Milano – Kioene Padova 3-1(26-28, 25-22, 25-17, 25-20)Allianz Milano: Kozamernik 7, Sbertoli 4, Maar 19, Patry 20, Mosca 7, Urnaut 6, Pesaresi (L); Basic 1, Daldello, Weber 1, Ishikawa 10, Staforini (L). Non entrati: Piano, Meschiari (L). Coach: Roberto Piazza.Kioene Padova: Stern 6, Vitelli 6, Shoji 3, Volpato 4, Bottolo 17, Wlodarczyk 9, Danani (L); Ferrato 5, Merlo, Milan, Casaro 1, Canella 2. Non entrati: Fusaro, Gottardo (L). Coach: Jacopo Cuttini.Arbitri: Gasparro-Braico.Durata: 32’, 30’, 24’, . Tot.MVP:  Jean PatryNOTE. Servizio: Milano errori 27, ace 5; Padova errori 20, ace 9. Muro: Milano 16, Padova 5. Ricezione: Milano 37% (19% prf), Padova 51% (26% prf). Attacco: Milano 52%, Padova 36%.
    Vince in rimonta l’Allianz Milano, con Padova in grado di aggiudicarsi il primo set ai vantaggi. La lunga panchina dei lombardi ha permesso a coach Piazza di trovare sempre le migliori soluzioni a seconda delle esigenze, mentre in casa Kioene s’è dovuto rinunciare all’alzatore Shoji, accomodatosi in panchina dopo i primi punti del terzo set a causa di un colpo rimediato alla mano destra, dopo aver impattato col seggiolone arbitrale per salvare una palla. Con gli ex Maar e Ishikawa sempre pungenti, alla fine Milano ha chiuso il match per 3-1. I bianconeri ora dovranno prepararsi per la sfida esterna di mercoledì in Del Monte Coppa Italia con Civitanova. E domenica sarà ancora trasferta, questa volta a Ravenna.LA CRONACA. Nel primo set la squadra di casa si presenta bene a muro, con Sbertoli che consente ai suoi di andare sull’8-6. Immediata la reazione dei bianconeri, con l’ace di Wlodarczyk a permettere alla Kioene di andare per la prima volta avanti. Sul servizio vincente di Vitelli, arriva il time out per l’Allianz (11-13). Il controsorpasso avviene sul 18-17, grazie alle buone difese di Maar e al muro vincente di Urnaut che costringe coach Cuttini a chiedere pausa. Il servizio sulla rete di Patry regala il primo set ball alla Kioene ma è ancora Maar a mandare il parziale ai vantaggi. La battuta sulla rete di Sbertoli e l’attacco out di Milano mandano le squadre al cambio campo sul 26-28.vNel secondo set Milano scivola dal 5-3 al 5-6 (muro di Bottolo), con Ishikawa a fare il suo ingresso in campo al posto di Urnaut: è proprio con l’8-6 del giapponese che coach Cuttini chiama i suoi in panca. La Kioene è troppo imprecisa in attacco e il divario aumenta: 11-7. Con Bottolo al servizio, i veneti trovano la parità e il sorpasso lo firma Shoji (16-17). E’ un testa a testa,ma l’ex Maar trova la diagonale del 24-22 ed è il suo ace – complice l’aiuto del nastro – a mettere i conti in parità.Milano allunga subito nel terzo set, con Patry a mettere a segno il doppio ace che vale il provvisorio 8-3.  Shoji impatta con la mano destra sul seggiolone arbitrale e lascia il campo, con al suo posto Ferrato. L’Allianz dilaga e Casaro prende il posto di Stern (13-7). Sul 18-10 si rivede in campo anche Canella, al rientro in campo dopo l’operazione alla mano. Nonostante i 3 ace di seguito di Ferrato, l’ultimo colpo termina fuori per il 25-17 che porta Milano in vantaggio nel computo dei parziali.Il quarto set inizia con Ferrato ancora in cabina di regia e Canella al posto di Volpato. Ishikawa e Sbertoli trovano un break positivo, ma Bottolo cerca di tenere i bianconeri attaccati agli avversari (9-7). L’Allianz però vuole approfittarne e lo fa con Patry che allunga 15-9. Da qui i patavini non riescono più a riavvicinarsi e finisce 25-20.LA GARA IN TV. La replica televisiva della sfida sarà trasmessa lunedì 25 gennaio alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre). Repliche per tutta la settimana anche su Tv7 Sport (canale 212). Per vedere la programmazione televisiva completa, visitare la sezione “TV e streaming” del sito www.pallavolopadova.com.MERCOLEDI’ DI COPPA A CIVITANOVA. La gara dei quarti di Del Monte Coppa Italia in casa della Cucine Lube Civitanova si giocherà all’Eurosuole Forum alle ore 17.00 di mercoledì 27 gennaio. Me-rcoledì 3 febbraio, appuntamento esterno alle ore 20.30 con la Consar Ravenna. Ultima di Regular Season alla Kioene Arena con la NBV Verona alle ore 18.00 di domenica 7 febbraio.DOMANI TORNA L’APPUNTAMENTO CON WI-FIPAV. Come far ripartire il “motore” economico della pallavolo? Se ne parlerà nella puntata numero 13 di Wi-Fipav con Roberto Ghiretti, Marco Meoni, Igino Negro, Marco Gianesello e con la partecipazione di Stefano Camporese, ex presidente del Comitato Fipav di Padova. Lunedì 25 gennaio alle 19.30 in diretta streaming sul canale YouTube di Fipav Padova e sulla pagina Facebook di Pallavolo Padova e Fipav Padova.
    Marco Volpato (Kioene Padova): “Siamo partiti molto bene, giocando punto a punto. Poi l’ingresso di Ishikawa ha dato nuovo fiato alla squadra e l’infortunio di Shoji ci ha un po’ demoralizzato, nonostante comunque ci sia stata un’ottima prova di Ferrato. A quel punto però Milano ha preso fiducia mettendoci sotto pressione in diversi fondamentali”.
    Alberto SanaviaUfficio stampa Kioene Padovawww.pallavolopadova.com LEGGI TUTTO

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    Kozamernik: “Ci meritiamo questa gioia”

    Di Redazione
    Interrotto il trend negativo iniziato nel 2021, per l’Allianz Powervolley si apre un nuovo capitolo di questa stagione di Superlega. Il successo in rimonta su Modena, valido per il recupero della quarta giornata di ritorno di campionato, ha ridato certezze e sicurezza ad una formazione che, più che smarrirle, sembrava solo averle messe in stand-by. L’episodio capace di sbloccare animo e cuore di un gruppo solido e coese come quello guidato da coach Piazza è arrivato ed ora per Milano il rush finale del campionato può regalare emozioni e sorprese.
    Tornare alla vittoria è sempre un toccasana, soprattutto questa mancava da 53 giorni (in trasferta a Cisterna) o addirittura da 95 dall’ultima gioia casalinga (il 18 ottobre, 3-1 su Verona). Un risultato che Milano ha saputo conquistarsi con le unghie e con i denti, mettendo in campo non solo grinta e determinazione, ma anche quella caparbietà che sembrava essere smarrita. Lo racconta bene il secondo parziale: 8 punti recuperati sul 5-13, un parziale di 10-2 su Modena che ha consentito all’Allianz Powervolley di tornare a sperare, sognare e poi vincere. Entusiasta, e non potrebbe essere altrimenti, è Roberto Piazza, tecnico dei meneghini che, sapendo leggere con attenzione la gara e giocandosi al meglio i cambi dalla panchina, ha cambiato volto alla sua squadra.
    Ma il primo pensiero è per il pubblico: «È stata una gara molto entusiasmante – commenta il coach –, ma sto provando ad immaginare questa partita con la presenza del pubblico. Quanto si sarebbe divertito? Speriamo di rivederci al più presto dentro i palazzetti, perché ne abbiamo bisogno tutti. Analizzando la gara, è stata una partita molto strana. Il primo set sembrava quasi che noi non volessimo attaccare come sappiamo fare. Nel secondo punto dopo punto la squadra ci ha creduto e, ritrovando anche il roster al completo, abbiamo avuto più soluzioni. Non siamo ancora al meglio però la squadra ci ha creduto e siamo rimasti in partita. Queste due squadre secondo me sono molto simili, perché anche Modena gioca con un cuore straordinario, quindi devo fare i complimenti ad Andrea Giani. Modena sta giocando molto bene, ma la nostra non ha mai mollato, la nostra è stata una vittoria di squadra. Ai ragazzi ho detto a fine partita di godersela perché sono queste le cose che ci fanno crescere e che ci fanno gioire di tutte quelle ore in palestra che passiamo. Ora abbiamo recuperato tutti, ho una panchina che scalpita e questo è bellissimo perché c’è il desiderio per tutti di dimostrare sul campo che giocando di squadra possiamo fare qualcosa di importante».
    Gli fa eco Jan Kozamernik, autore di prestazione maiuscola che gli è valso il titolo di MVP: «Il secondo set lo abbiamo recuperato in un modo incredibile e ci siamo riusciti solo perché l’abbiamo fatto come squadra. Sono contentissimo che siamo tornati a vincere ed è importante per noi per andare avanti. Ci abbiamo creduto fino alla fine, abbiamo lavorato ogni giorno e abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Ci meritiamo questa gioia, ma dobbiamo andare avanti perché ci aspetta un periodo intenso e dobbiamo stare uniti come squadra. Così facendo faremo sicuramente bene».
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano esce dal tunnel battendo Modena all’ultimo respiro

    Di Redazione
    Si conclude contro la Leo Shoes Modena la serie negativa dell’Allianz Milano: dopo sei sconfitte consecutive e 53 giorni di digiuno, i meneghini tornano al successo al termine di una partita infinita, chiusa soltanto ai vantaggi del tie break con un match point annullato agli emiliani. Due punti toccasana per i meneghini, mentre Modena non sfrutta l’occasione per agganciare il sesto posto.
    Dopo il primo set perso e l’inizio horror del secondo set (5-13 e -8 da Modena) la strada dei padroni di casa sembrava in salita, ma da lì Milano si è svegliata, ha alzato il muro e ha fatto suo il parziale (30-28) che ha sbloccato Piano e compagni. Merito della squadra ma anche di coach Piazza che, tolti Maar ed Urnaut, ha puntato su Basic ed Ishikawa. A fine gara sono ben 16 i block vincenti, con il grande contributo di Kozamernik (5) e Piano (6). Così Milano ha la meglio su una formazione in salute come Modena, trovando nell’apporto di tutti gli elementi un preziosissimo contributo. Titolo di MVP meritato e ben 16 i punti messi a referto (con il 67% in primo tempo) per Jan Kozamernik, autore anche dell’ultimo punto del tie break.
    La cronaca:La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Vettori, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov. L’Allianz Milano risponde con Sbertoli-Patry in diagonale, al centro ci sono Piano e Kozamernik, in banda Urnaut e Maar, il libero è Pesaresi.
    Ace di Kozamernik e attacco di Maar per il 4-2, ma Modena agguanta il pari con l’attacco vincente di Vettori (6-6). Break Modena con la pipe di Lavia per l’8-10, con Milano che risponde con il gran primo tempo di Kozamernik (11-12). Parità (12-12) con il muro di Piano su Petric, con la pipe di Maar per confermare il 15-15. Fluido cambio palla tra le due squadre (18-18), con il +2 di Modena che arriva sull’attacco out di Maar (18-20). Lavia trova il punto in pallonetto del +3 (19-22), con il servizio out di Maar per il 20-25.
    L’approccio di Modena al secondo parziale è in grande spolvero, con Vettori sugli scudi (2-5) e il primo time out chiamato da Piazza. Piano inchioda a terra il primo tempo del 4-6, ma sulla ricezione slash di Basic Modena allunga sul 4-8. Piazza prova a giocarsi tutte le carte a disposizione, ma l’esito è impietoso: su palla lisciata da Basic in pipe Modena vola sul 5-13. Ishikawa trova in diagonale il 7-14, con Basic per il 10-16. Ancora il francese (al suo terzo punto consecutivo) per il 12-16, con il muro di Piano per il 14-17.
    Ishikawa recupera un altro punto per Milano (16-18) e l’attacco out di Mazzone porta Milano a contatto (17-18). Kozamernik stampa il muro del 19 pari, trovando anche il sorpasso meneghino con un block su Petric (20-19). Il più 2 arriva con il muro di Patry (22-20), ma Stankovic riporta tutto subito in parità. Petric in diagonale per il set ball modenese (23-24), ma Patry porta il parziale ai vantaggi. Muro Piano su Lavia (26-26), con Kozamernik a stoppare Mazzone (27-26). Proprio il centrale sloveno stampa il muro finale per il 30-28.
    Piazza ripropone nel terzo set la formazione che ha fatto il suo il secondo con Basic-Ishikawa schiacciatori titolari. Kozamernik trova un primo tempo profondo per il 6-5, con lo sloveno scatenato a muro sul suo ex compagno di squadra Petric (8-6). Piano a muro trova l’11-7, con Vettori che spara out per il 14-9. Patry in pallonetto conferma il più 5 meneghino (16-11), con il francese che su alzata di Ishikawa trova il 19-14. Kozamernik è una sentenza a muro (20-14), con Piano che si associa al compagno di reparto per il 22-15. A chiudere il set è proprio Piano a muro per il 25-18.
    Basic sfonda il muro avversario per il 3-4 nel quarto set, con Piano per il primo tempo profondo del 5-5. Pipe di Basic per l’8-8, ma Modena scappa via sull’errore di Ishikawa (8-12). L’11-14 porta la firma di Piano in primo tempo, con il break siglato da Ishikawa (13-15). Petric trova lo smash del 14-19 che consegna il più 5 a Modena, con il break Milano firmato da Urnaut (entrato per Patry) per il 17-20. Invasione Milano e Modena torna a più 5 (18-23), poi sette vincente di Piano (19-23). Vettori pone la parola fine al parziale con il punto del 21-25.
    Jean Patry mette a terra la diagonale del 2-1 nel tie break, con Basic che sfonda la difesa di Grebennikov (4-3). Muro di Basic su Vettori e più 2 (5-3), con un altro break che porta la firma del francese (7-4). Muro vincente di Sbertoli per l’8-5, con Piano in primo tempo per confermare il più 3 (9-6). Accorcia Modena sull’attacco out di Ishikawa (10-9), trovando con Petric la parità. Kozamernik in contrattacco ed è 12-10, ma Modena mura Milano ed è 13 pari. Ishikawa in pipe per il 14-13, con l’errore di Kozamernik che porta avanti gli emiliani (16-17). Ace di Ishikawa e nuovo vantaggio Milano (19-18), con Kozamernik a chiudere in primo tempo per il 20-18.
    Riccardo Sbertoli: “Sono felicissimo di essere tornato in campo, sono anche un po’ emozionato perché non mi aspettavo un rientro così intenso e così duro. Anche nelle partite che avevamo perso in questa serie negativa avevamo fatto vedere buone cose, mancando di continuità, e anche stasera non abbiamo avuto la costanza necessaria durante tutta la partita. Abbiamo però lottato ed è stato un bell’incontro: mi sono divertito tantissimo a giocarlo, e poi è venuto fuori ancora una volta il carattere della nostra squadra. Abbiamo fatto gruppo e siamo risaliti in un momento difficilissimo: penso che sia stata questa la chiave di volta della partita. Domenica giocheremo contro Padova, disputeremo una partita durissima: noi adesso vogliamo continuare con il nostro modo di giocare, portando avanti la nostra filosofia e soprattutto cercando di portare a casa i punti“.
    Andrea Giani: “Abbiamo buttato via il secondo set, abbassando il nostro ritmo. Ci siamo adeguati a quello di Milano, che era in difficoltà, e lì ci siamo persi, poi siamo riusciti a trovare certezze. Ci sono alcune cose nel nostro gioco sulle quali dobbiamo migliorare perché in match come questi sono i dettagli a fare la differenza. Quando i set vanno ai vantaggi basta veramente poco, dobbiamo finalizzare meglio le situazioni complicate e decisive. Perugia? Andiamo in campo per vincere, sempre e solo per vincere, non firmo mai per un tie break“.
    Allianz Milano-Leo Shoes Modena 3-2 (20-25, 30-28, 25-18, 21-25, 20-18)Allianz Milano: Sbertoli 4, Urnaut 4, Kozamernik 16, Patry 13, Maar 4, Piano 15, Meschiari (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Mosca 0, Weber 0, Basic 15, Ishikawa 13. N.E. Staforini. All. Piazza.Leo Shoes Modena: Christenson 1, Lavia 25, Mazzone 11, Vettori 23, Petric 14, Stankovic 7, Iannelli (L), Rinaldi 0, Karlitzek 3, Grebennikov (L), Porro 0. N.E. Bossi, Sala, Sanguinetti. All. Giani.Arbitri: Curto, Florian. Note: Durata set: 26′, 36′, 23′, 28′, 28′; tot: 141′. Allianz Milano: battute vincenti 2, battute sbagliate 16, muri 16, attacco 47%, 53% (26% perfette) in ricezione. Leo Shoes Modena: battute vincenti 1, battute sbagliate 21, muri 5, attacco 53%, 54% (37% perfette) in ricezione.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO