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    Riccardo Sbertoli a Trento e Paolo Porro a Milano?

    Di Redazione Nonostante le parole del Presidente Lucio Fusaro di qualche giorno fa in cui affermava che il palleggiatore Riccardo Sbertoli sarebbe rimasto a Milano perchè sotto contratto per un’altra stagione, si torna a parlare proprio del regista azzurro. Come riportato infatti nell’edizione odierna de Il Giorno Sport, pare che Sbertoli abbia già trovato l’accordo con Trento per il prossimo campionato con la società meneghina che avrebbe messo gli occhi sul giovane Paolo Porro, proveniente da Modena. Un altro giovane talento italiano che la società milanese potrebbe lanciare proprio come fece con Riccardo Sbertoli che però, sempre secondo quanto riportato dal quotidiano sopra citato, avrebbe raggiunto un accordo per accasarsi alla Kioene Padova. LEGGI TUTTO

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    Luan Weber sbarca in Turchia con il TFL Altekma

    Di Redazione Diventa ufficiale il trasferimento in Turchia dell’opposto brasiliano Luan Weber: l’ex giocatore dell’Allianz Milano, come preannunciato da tempo, giocherà con la maglia del TFL Altekma. Si tratterà di un ritorno per l’attaccante sudamericano, che aveva già vestito la maglia del Kula (in seconda divisione) nel 2017-2018. Nella formazione di Izmir, Weber troverà il connazionale Hugo Hamacher e il palleggiatore serbo Maksim Buculjevic, entrambi confermati rispetto alla scorsa stagione. Tra le novità ci saranno i centrali Ertugrul Gazi Metin dal Galatasaray e Furkan Dur dall’Afyon Yuntas. (fonte: Instagram Altekma) LEGGI TUTTO

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    Milano, Leandro Mosca convocato in Nazionale: “Emozionato e sorpreso”

    Di Redazione Prime convocazioni estive per la nazionale maggiore di volley e prima convocazione in maglia azzurra seniores per Leandro Mosca. Il giovane centrale classe 2000 farà parte del primo gruppo di 14 giocatori per un collegiale al via domenica 25 aprile presso il Centro di Preparazione Olimpica di Roma dell’Acqua Acetosa (CPO Giulio Onesti) che terminerà giovedì 6 maggio. «Sono emozionato e sorpreso per questa prima convocazione. Non mancherò di dare il massimo in questi giorni per provare a togliermi anche qualche soddisfazione», sono le prime parole di Mosca dopo aver ricevuto la notizia della convocazione. Questi l’elenco degli atleti convocati:Gabriele Nelli (Trentino Volley)Mattia Bottolo e Marco Vitelli (Kioene Padova)Filippo Federici e Gianluca Galassi (Vero Volley Monza)Oreste Cavuto (Top Volley Cisterna)Giulio Pinali e Francesco Recine (Consar Ravenna)Daniele Lavia – dal 26 aprile alle ore 19 -, Paolo Porro e Tommaso Rinaldi – dal 27 aprile alle ore 19 – (Leo Shoes Modena)Leandro Mosca – dal 27 aprile alle ore 19 – (Allianz Powervolley Milano)Davide Saitta (Tonno Callipo Vibo Valentia)Leonardo Scanferla (Gad Sales Blu Energy Piacenza) (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano rimonta su Verona e va a giocarsi un posto in Europa

    Di Redazione È l’Allianz Milano la seconda finalista dei Play Off 5° posto. La squadra di coach Piazza raggiunge Modena (che ha battuto Piacenza per 3-0) nell’ultimo atto del torneo che assegna un posto in Europa in CEV Challenge Cup nella prossima stagione. Dopo il passo falso della scorsa settimana proprio contro i veneti, i meneghini si riscattano immediatamente e trovano il successo sulla NBV Verona, battuta con il punteggio di 3-1. Un match non privo di suspense quello del Centro Pavesi: Milano trova nella concretezza d’attacco e nella fase break armi fondamentali per la conquista della finalissima, in programma domenica 25 aprile all’Allianz Cloud. I meneghini hanno giocato con grande intensità, riversando energia e qualità sul taraflex del Centro Pavesi, su cui ha brillato in particolar modo Riccardo Sbertoli. Egregia la regia del palleggiatore meneghino, che si prende il titolo di MVP, mandando in doppia cifra quattro giocatori (Patry ed Urnaut con 16 punti, 11 per Basic e 10 per Kozamernik). Dal canto suo, il sestetto veneto può contare sull’apporto di Jensen (20) ed Asparuhov (16), ma sono i padroni di casa a dettare il ritmo del match e a prendersi la finale.  La cronaca:C’è Basic in coppia di posto 4 con Urnaut, poi è Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2, Kozamernik e Piano al centro con Pesaresi libero. Partenza favorevole a Verona che mura Urnaut e l’ace di Asparuhov per il 2-6, che porta al primo time out di coach Piazza. Kozamernik inchioda a terra un imperioso primo tempo (5-9), con il muro a due Patry-Kozamernik che riavvicina Milano (7-10). Milano non molla e la diagonale di Urnaut vale l’8-10, seguita dall’invasione di Asparuhov che porta il parziale sul 9-10. Ancora un muro per Milano: Kozamernik blocca Jensen per il 10 pari, con il danese che attacca sull’asta consegnando il vantaggio ai padroni di casa (11-10). Primo più 2 nel set per Milano: Patry dai 9 metri bombarda per il 14-12. Si riporta subito avanti Verona, sfruttando l’errore in primo tempo di Piano (14-15), con Patry che non sbaglia in diagonale siglando il 15-16. Patry trova un tocco liftato per il 18-19, ma l’ace di Jensen porta sul 19-22 Verona. Patry chiude il break (21-22), ma è ancora un ace, questa volta di Asparuhov, a portare il parziale sul 21-24. Magalini trova il mani out del 22-25. Patry rimedia subito all’errore in apertura di secondo set e trova la diagonale del 4-5, poi è l’ace di Sbertoli a rimettere il punteggio in parità (6-6). Ancora Milano che sfrutta prima l’attacco out di Magalini e poi è Patry a sfondare per l’8-6. Ancora Sbertoli che trova una serie incredibile dai 9 metri per il 10-6, con un altro ace che arriva con Kozamernik (13-9). Pipe di Basic in rigiocata (14-9), poi muro vincente per Piano (15-9). Urnaut sfonda il muro e respinge l’offensiva veronese (16-12), ma è proprio l’attacco out dello sloveno a portare Verona sul -3 (17-14). Sbertoli si improvvisa attaccante e trova il mani out del 19-15, poi il regista illumina per Kozamernik che non sbaglia sotto rete (21-17). Doppio Urnaut ed il punteggio diventa 23-18, poi è ancora lo sloveno a mettere la parola fine sul parziale (25-20). Ace di Patry in avvio di terzo set (3-1), seguito da un altro ace di Piano (6-3). Alla festa dai 9 metri del set si unisce anche Sbertoli che trova l’ace dell’8-4, con la pipe di Basic che porta il vantaggio di Milano sul +5 (10-5). Mani out Patry (12-18), seguito dall’errore in primo tempo di Zingel. Muro Milano (15-10), poi Basic passa in mezzo al muro per il 17-11. Kozamernik è una sentenza al centro della rete (due punti consecutivi per il 20 -12), ma Verona rimonta fino al 20-18, sfruttando le imprecisioni dei padroni di casa. Maar toglie le castagne dal fuoco (21-18), trovando anche lo smash del 22-18. Kozamernik a segno in primo tempo (23-19), poi è attacco mancino per Urnaut (24-19). Piano chiude i giochi in primo tempo per il 25-20. Subito Urnaut in diagonale per il 3-2 nel quarto parziale, ma è Verona a trovare il primo +2 (5-7) con la diagonale vincente di Jensen. Subito parità per Milano con il muro di Patry (7-7), con cambio palla fluido tra le due squadre: alla diagonale di Jensen, risponde la pipe di Basic (11-11). Super ace di Urnaut (12-11) che trova l’incrocio delle linee, con il break firmato Patry da seconda linea (14-12). Sbertoli si supera a muro (15-12), con Piano che alza un muro enorme per il 19-15. Piano chiude un meraviglioso scambio (22-16), con Meschiari in campo per Basic sul 23-17. Sull’errore di Verona, il match si chiude 25-20. Il commento finale è affidato alle parole di Matteo Meschiari, inserito nel finale da coach Piazza e ad un passo dal siglare il match point: “Quando sono entrato ero un po’ incredulo, è successo tutto molto velocemente, non me l’aspettavo e una volta in campo ho dovuto guardare da un’altra prospettiva la palla. Peccato per la difesa dell’avversario perché speravo di fare almeno l’ultimo punto, ma è stato bravissimo lui, quindi complimenti. Ho avuto un momento di difficoltà, ma i miei compagni sono sempre stati lì a incoraggiarmi, supportarmi e darmi consiglio quindi è stato un ingresso facilitato. Oggi abbiamo disputato una bella partita, soprattutto perché l’ultima volta che abbiamo giocato contro Verona abbiamo subìto una brutta sconfitta con parziali anche abbastanza severi. Oggi ci siamo rifatti con un avversario molto forte. Adesso siamo in finale e la testa va a Modena: il nostro obiettivo è giocare al meglio per conquistare l’accesso in Europa“. Radostin Stoytchev: “Nel primo set siamo andati molto bene perché la squadra è rimasta lucida. Nel secondo set su una situazione in cui avremmo avuto la possibilità di pareggiare non siamo riusciti a sfruttare la situazione e invece abbiamo preso un ace che ci ha stroncato. Nel terzo e quarto set abbiamo sofferto il cambio palla e con qualche errore di troppo in battuta, specialmente quelle al salto. Milano ha vinto meritatamente la partita, esprimendo un ottimo livello di gioco, che è nelle loro corde da tutta la stagione: complimenti a loro. Il bilancio dei giovani? Sono molto soddisfatto di tutti i ragazzi, specialmente di Magalini e Jensen“. Allianz Milano-NBV Verona 3-1 (22-25, 25-20, 25-20, 25-20)Allianz Milano: Basic 11, Kozamernik 10, Daldello 0, Sbertoli 6, Maar 2, Patry 16, Meschiari 0, Piano 6, Urnaut 16, Pesaresi (L). N.e.: Staforini (L), Weber, Mosca, Ishikawa. All. Roberto Piazza.NBV Verona: Magalini 12, Peslac 0, Aguenier 9, Asparuhov 16, Zingel 7, Jensen 20, Spirito 0, Donati (L), Bonami (L). N.e.: Kaziyski, Caneschi, Zanotti. All. Rado Stoytchev.Arbitri: Luciani-Frapiccini.Note: Durata set: 29’, 26’, 27’, 26’. Durata totale: 1h e 48’. Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 14, muri 12, attacco 50%, 40% (20% perfette) in ricezione. Verona: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, muri 10, attacco 45%, 53% (30% perfette) in ricezione. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stephen Maar sfida l’Italia: “Alle Olimpiadi può succedere di tutto”

    Di Roberto Zucca Ogni tanto ci si dimentica che Stephen Maar abbia 26 anni. Un po’ perché era poco più che ventenne quando arrivò per la sua prima stagione in Italia, e un po’ perché il suo gioco ha acquisito una maturità scenica non al pari della sua giovane età. In questa stagione Stephen, rientrato nel nostro paese dopo un anno importante trascorso all’estero, è una delle colonne portanti dell’Allianz Milano: “Qui a Milano è stata una stagione molto buona, che è culminata con la conquista della Challenge Cup in finale contro Ankara. Era un obiettivo importante per noi e siamo riusciti a portarlo al compimento. In campionato stiamo ancora giocando per la conquista del quinto posto e in un torneo così competitivo il bilancio è più che positivo“. Foto Lega Pallavolo Serie A Una stagione che arriva dopo uno stacco di un anno alla Dinamo Mosca. “Volevo avere l’opportunità di giocare in un campionato come quello russo. Per la mia crescita professionale è stato importante perché il modello russo ricorda molto quello di Cuba, squadra contro cui noi canadesi abbiamo ottenuto la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo. E poi il richiamo dell’Italia è stato più forte e sono tornato qui“. Olimpiadi di Tokyo. Una soddisfazione esserci per la nazionale canadese. “È bellissimo. Abbiamo lottato per esserci, e vorremo riuscire a fare meglio rispetto alle Olimpiadi di Rio. È una competizione nella quale può accadere di tutto. Penso al fatto che nella prima gara abbiamo battuto gli Stati Uniti, una squadra che poi è arrivata a conquistare il bronzo dopo aver perso proprio contro l’Italia la semifinale“. Sarete ancora nel girone con l’Italia. Come sarà? “Sarà come ritrovare molti amici con cui ho giocato e con cui gioco, ma in partita giocheremo da avversari. E in campo io combatto senza guardare in faccia l’avversario”. Foto Powervolley Milano Chi sono i suoi amici italiani? “Nicola Pesaresi e Matteo Piano sono i primi nomi che mi vengono in mente. Nicola lo conosco dagli anni di Verona, con Matteo è nata una bella amicizia. Ma in generale Powervolley è un bellissimo gruppo, e andiamo molto d’accordo tutti. C’è una bellissima atmosfera e in spogliatoio c’è una grande armonia“. Parliamo della sua vita privata. Lo scorso anno a 25 anni si è sposato con sua moglie Khira. È vero che vi siete conosciuti all’università? “Sì! Ci conosciamo dai tempi del college. Lei è venuta in Italia stabilmente quando mi sono trasferito a Verona e adesso a Milano è bellissimo, perché lei lavora alla scuola internazionale canadese come insegnante. Milano è incredibile per questo, per le opportunità che ti offre“. Mi dica come sta Koda (il suo “cagnolino”, se così si può definirlo)… “(ride, n.d.r.) Benone. Si chiama Koda Bear. Non saprei renderlo perfettamente in italiano, ma basta vederlo in foto per capire il significato del suo nome!“. Foto Instagram Stephen Maar LEGGI TUTTO

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    La NBV Verona “passeggia” sull’Allianz Milano. Vittoria netta degli scaligeri

    Di Redazione NBV Verona è un rullo compressore nella gara a senso unico andata in scenda al Centro Pavesi contro l’Allianz Milano. La reazione di forza degli scaligeri dopo la sconfitta con Modena si concretizza in una vittoria per 0-3 contro la capolista del girone, rilanciando così la corsa alla qualificazione al prossimo turno dei Playoff Challenge, che si deciderà domenica, all’AGSM Forum, nell’ultima giornata contro Cisterna. MVP di serata e top scorer della sfida è un super Mads Jensen che mette a segno ben 26 punti in totale. 1^ set: NBV Verona in campo con Jensen, al palleggio Spirito, poi Aguenier-Caneschi coppia centrale e Asparuhov-Magalini in banda e Bonami libero. Grande inizio di partita per i gialloblù che si portano subito avanti a +4 con un Aguenier insuperabile sottorete e Jensen che trova punti importanti tra le mani degli avversari. Verona commette un errore di troppo, Maar piazza un’ace di potenza e Piano lavora bene al centro della rete consentendo a Milano di riagganciare gli ospiti sul 15-15. Ma gli uomini di Stoytchev ritrovano subito la carica giusta e si lanciano verso una nuova fuga con Magalini guidare la carica. Ma punto che consegna definitivamente il set a Verona arriva con uno splendido ace di Mads Jensen a fil di linea: il finale è 19-25. 2^ set: i gialloblù entrano subito in campo con il piglio giusto e volano sul 3-9 grazie ai colpi di Asparuhov e alla gran capacità di manovra di Luca Spirito in cabina di regia. Milano non ci sta e Patry sfodera tutta la sua classe dai 9 metri mettendo sotto pressione i ricevitori scaligeri che però  si mantengono in ampio controllo su tabellone. Mads mette a terra un ace di potenza e rilancia la corsa dei suoi che ora conducono sul parziale di 11-16. Milano fatica ad ingranare, solo Ishikawa riesce a filtrare tra le maglie della difesa scaligera: Verona non si lascia pregare martellando sempre più forte con tutte le sue bocche da fuoco, a partire da Asparuhov, protagonista sin qui di una grande prova. Aguenier mette a segno l’ennesimo primo tempo che sorprende il muro meneghino e allarga il divario, ma il punto del finale 17-25 è firmato ancora una volta Mads Jensen che pesca il mani fuori vincente. 3^ set: è ancora una volta la squadra veronese a condurre ad inizio set facendo del muro la propria arma vincente e spegnendo sul nascere ogni tentativo d’attacco di Milano: l’1-8 dopo pochi minuti lascia spazio a poche interpretazioni. Jensen mette a terra ogni pallone che passa a fil di rete e Asparuhov scarica missili inarrestabili nella metà campo avversaria. Il set continua ad essere a senso unico, con i gialloblù che azzerano gli errori e non concedono spazio di manovra agli uomini di Piazza. Il parziale ora dice 5-17. Verona è un rullo compressore e viaggia spedita verso la vittoria che arriva con il fallo di accompagnata di Ishikawa. 10-25 il finale che consegna la partita ai gialloblù. Mads Jensen: “Sono davvero contento di questa vittoria soprattutto perchè ripaga tutti i nostri sforzi e ci aiuta a caricarci per l’ultima sfida con Cisterna. Il premio come MVP? Mi fa sicuramente piacere, stasera tutto è andato per il verso giusto e sono felice di essere stato utile al gruppo per il successo finale. Adesso non perdiamo tempo e torniamo subito al lavoro per conquistarci un posto nelle semifinali”. Asparuh Asparuhov: “Sono molto contento per la nostra squadra perchè in questo momento di difficoltà siamo riusciti a dare il meglio per puntare ad andare il più avanti possibile in questi Playoff. Siamo usciti da questo momento di difficoltà da vera squadra, con un gioco compatto, con pochi errori e una prestazione straordinaria specialmente di Mads. Adesso pensiamo a Cisterna: dovremo fare del nostro meglio e metterci tutta la grinta possibile perchè loro sono una squadra molto competitiva e che non ci concederà niente”. Matteo Piano (Allianz Milano): “È stata per noi una brutta partita ed in una partita del genere c’è da farsi le giuste domande e darsi delle risposte in tempi concisi. Questo girone di Playoff 5° posto non è la manifestazione giusta in questo momento della stagione – e non faccio i complimenti alla Lega per questo se devo essere sincero -, ma sono molto felice e molto orgoglioso che noi abbiamo trovato una nostra strada in questo torneo. Mi dispiace molto che si sia interrotto oggi. Stasera è stato veramente un peccato: è stato uno scivolone. Abbiamo ora delle risposte da darci e tornare insieme con quello stile che ci ha contraddistinto in questo Playoff. La rabbia di coach Piazza? Non ci ha baciati e abbracciati, come è giusto che fosse, perché la rabbia è un’emozione come le altre, e credo che oggi ne necessitavamo, da provare e da sentire. La rabbia è utile come le altre emozioni che ti permettono di porti delle domande e darti delle risposte, anche non tue, ma condivise“. Allianz Milano – NBV Verona 0-3 (19-25, 17-25, 11-25)Allianz Milano: Sbertoli 3, Ishikawa 8, Mosca 2, Patry 5, Maar 4, Piano 6, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Weber 0, Basic 2, Urnaut 6, Kozamernik 2. N.E. Meschiari. All. Piazza.NBV Verona: Spirito 1, Magalini 4, Aguenier 10, Jensen 26, Asparuhov 9, Zingel 6, Donati (L), Bonami (L). N.E. Zanotti, Kaziyski, Peslac, Caneschi. All. Stoytchev.ARBITRI: Canessa, Boris.NOTE – durata set: 23′, 23′, 23′; tot: 69′. STATISTICHEAllianz Milano: attacco 41%, ricezione 40% (perfetta 22%), muri 3, battute: ace 5, sbagliate 11NBV Verona: attacco 58%, ricezione 45% (perfetta 26%), muri 12, battute: ace 6, sbagliate 6MVP: Jensen. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Play Off 5° posto: vincono Verona e Piacenza

    Di Redazione Sesto e penultimo turno dei Play Off per il quinto posto di Superlega maschile. Dopo le due partite andate in scena ieri, mercoledì 14 aprile, con la vittoria di Modena su Cisterna e di Ravenna su Vibo Valentia, oggi in campo per completare il turno la capolista Allianz Milano che accoglie la NBV Verona e la Kioene Padova che sfida la Gas Sales Bluenergy Piacenza. Ecco i risultati in tempo reale e la classifica aggiornata. RISULTATI Mercoledì 14 aprile Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena 2-3 (29-27, 24-26, 25-21, 23-25, 15-17) Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-0 (25-23, 25-22, 25-18) Giovedì 15 aprile Ore 19.00 Allianz Milano-NBV Verona 0-3 (19-25, 17-25, 11-25) Ore 19.30 Kioene Padova-Gas Sales Piacenza 1-3 (25-23, 18-25, 19-25, 19-25) CLASSIFICA – 6ª Giornata Andata – Play Off 5 posto Credem Banca – Girone, Stagione 2020 Gas Sales Bluenergy Piacenza 13, Allianz Milano 13, Consar Ravenna 10, NBV Verona 9, Leo Shoes Modena 9, Top Volley Cisterna 8, Kioene Padova 7, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNO – 18/04/2021 Ore: 18.00 Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Allianz MilanoGas Sales Bluenergy Piacenza-Consar RavennaLeo Shoes Modena-Kioene PadovaNBV Verona-Top Volley Cisterna LEGGI TUTTO

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    L’Allianz Milano resta sola in vetta al girone grazie al 3-0 su Ravenna

    Di Redazione L’Allianz Milano resta leader nel girone dei Play Off 5° posto e rimane anche l’unica squadra ad essere sempre andata a punti in questa fase del campionato. Nel posticipo della quinta giornata, disputato al Centro Pavesi, la formazione di Piazza batte la Consar Ravenna con un netto 3-0 e stacca nuovamente Piacenza in vetta alla classifica della pool. Ai milanesi manca soltanto un punto per essere certi della qualificazione alle semifinali. Partita godibile e piacevole, con le due compagini che si sono affrontate a viso aperto: coach Piazza ha dato fiducia a Maar e Basic in posto 4, riproponendo Mosca al centro con Kozamernik e confermando Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. Primo set a tinte meneghine: dopo un avvio punto a punto, i padroni di casa spingono sull’acceleratore, alzando il muro (4 nel set) e chiudendo sull’errore di Arasomwan in primo tempo (25-19). Grande bagarre nel secondo parziale: Ravenna lotta punto a punto, ma Milano, trascinata da Maar (7 punti con il 67% in attacco) trova lo sprint sul finale con il mani out di Basic per il 25-23. La terza ed ultima frazione è a due facce: Milano in partenza crea il solco (18-9), salvo poi allentare la presa e consentire a Ravenna di recuperare qualche punto (21-17), fino all’ace finale di Basic che vale il 25-18. Grande protagonista dell’incontro è Riccardo Sbertoli, che vince il premio di MVP. La sua regia d’alta classe ha messo in moto gli attaccanti di palla alta di Milano, in cui spicca la prova di Maar e Patry, che chiudono entrambi con 12 punti. Le impressioni a caldo al termine della sfida arrivano dalle parole di Marco Camperi, secondo allenatore dell’Allianz Powervolley: «Sono contento che abbiamo raggiunto l’obiettivo minimo di giocare la semifinale: continueremo comunque con la stessa idea di vincere il girone per poter giocare semifinale ed eventuale finale in casa. Oggi è stata una partita anche bella da vedere, si sono incontrate due squadre che hanno caratteristiche di gioco simili e che tendono ad allungare gli scambi quando vanno in difficoltà. Nei primi due set la differenza l’ha fatta il nostro muro, sia chiudendo punti diretti sia toccando molto, poi il terzo è stato un set differente in cui si è aperto un gap grosso, in cui probabilmente la squadra è calata di attenzione e abbiamo permesso agli avversari di rientrare con qualche disattenzione ma sempre avendo il controllo della partita. Con Verona adesso ci attende un’altra battaglia, perché abbiamo visto che le squadre non ci stanno a perdere: se faranno un po’ di turnover i ragazzi che entrano sono vogliosi di mettersi in mostra, quindi sappiamo che ogni partita sarà da giocare con il coltello tra i denti». CRONACA Primo set:Starting six Milano con coach Piazza che dà fiducia a Maar e Basic in posto 4, riproponendo Mosca al centro con Kozamernik e confermando Sbertoli-Patry in diagonale di posto 2 e Pesaresi libero. Equilibrio in avvio con la parallela di Maar che sigla il 5 pari, con il fluido cambio palla tra le due formazioni che porta il parziale sull’8-8 (attacco vincente di Basic). Vantaggio meneghino con la palla spinta di Maar (11-9), seguito dal muro vincente di Patry per il 12-9 che porta Bonitta a spendere il primo time out. Out l’attacco di Grozdanov che consegna a Milano un importante +5 (15-10), ma Pinali riporta sotto Ravenna bombardando dai 9 metri (15-12). Sbaglia in primo tempo Mosca (attacco out, 16-14), poi è Grozzdanov a bloccare la strada a Patry per il 16-15 con time out chiamato da Piazza. Break Allianz Powervolley con il mani out di Basic (19-16), poi muro vincente Sbertoli per il 20-16. Smash Basic dopo la ricezione slash di Ravenna sul servizio di Sbertoli (22-17), con il primo tempo di Kozamernik per il 24-19. Sull’errore di Ravenna, il set si chiude 25-19. Secondo set:Sbertoli illumina ad una mano per Patry (5-3), con il grande primo tempo di Mosca per il 6-4. Altra bomba sotto rete di Jean Patry (al suo ottavo punto personale) per il 10-8, con il muro vincente sull’asse Sbertoli-Mosca per il 14-12. Bomba dai 9 metri di Maar che porta alla rigiocata di Patry che trova una diagonale potentissima per il 15-12. Ravenna trova la parità dai 9 metri (16-16), poi Basic per il cambio palla del 17-16. Gran punto di Maar da seconda linea (18-16), ma è di nuovo parità con l’ace di Pinali (18-18). Altro break Milano con Maar (20-18), con il monster block di Maar su Pinali che porta il parziale sul 22-19. Nuova parità Ravenna (22-22), ma Maar tira le castagne dal fuoco e trova il mani out del 23-22. Ancora Maar per il 24-23, poi è Basic a chiudere per il 25-23. Terzo set:Mosca in primo tempo sigla il 7-4, poi Maar in pipe e l’ace di Sbertoli portano Milano sull’11-6. Altro ace di Sbertoli che sigla il 14-6, con il muro vincete di Kozamernik (16-8). Altro punto dello sloveno che sfrutta l’assist avversario di Zonca (18-9), con il ravennate che si riscatta a servizio con due ace vincenti (18-11). Basic in diagonale a segno per il 22-17, con il francese che chiude i conti dai 9 metri (25-18). TABELLINO Allianz Milano-Consar Ravenna 3-0 (25-19, 25-23, 25-18)Allianz Milano: Sbertoli 4, Basic 8, Kozamernik 7, Patry 12, Maar 12, Mosca 3, Staforini (L), Pesaresi (L), Daldello 0, Urnaut 0. N.E. Weber, Meschiari, Ishikawa, Piano. All. Piazza. Consar Ravenna: Batak 1, Koppers 7, Arasomwan 6, Pinali 13, Zonca 14, Grozdanov 4, Giuliani (L), Pirazzoli (L), Redwitz 0. N.E. Stefani, Orioli, Recine, Grottoli. All. Bonitta. Arbitri: Caretti, Papadopol. Note: Durata set: 25′, 29′, 24′; tot: 78′. CLASSIFICAAllianz Milano 13; Gas Sales Bluenergy Piacenza 10; Consar Ravenna, Kioene Padova, Top Volley Cisterna, Leo Shoes Modena 7; NBV Verona 6; Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3. PROSSIMO TURNOAllianz Milano-NBV Verona gio 15/4 ore 19.00; Consar Ravenna-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia mer 14/4 ore 19.00; Kioene Padova-Gas Sales Bluenergy Piacenza gio 15/4 ore 19.30; Top Volley Cisterna-Leo Shoes Modena mer 14/4 ore 17.00. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO